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Rescue 2010 Report 3° giorno

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Dopo la piscina, spazio alle gare oceaniche. Alla Mamoura Beach di Alessandria d'Egitto due finali A per gli Azzurri. Il 9 ottobre ultimo turno del Mondiale National Teams. Risultati

ALESSANDRIA D'EGITTO
I National Teams hanno lasciato la piscina e si sono trasferiti al mare. Dopo due giorni di gare al Moubarak Military Swimming Pool, dove gli azzurri del CT Antonello Cano hanno trionfato con 16 medaglie, 3 record del mondo, un record europeo e il primo posto nella classifica generale con 420 punti, oggi sono iniziate le prove oceaniche alla Mamoura Beach. Cielo coperto, mare poco mosso, temperatura di 30 gradi. La giornata è cominciata bene con Nicola Ferrua nella canoa e la staffetta torpedo maschile che in mattinata si sono qualificati per la finale A. Nel pomeriggio Nicola Ferrua si è classificato 13° e Marco Buccioni, Franco Fanella, Giovanni Legnani e Federico Pinotti sono giunti settimi e terzi degli europei facendo guadagnare 11 punti all'Italia. La gara è stata vinta dalla Nuova Zelanda; seconda la Francia e quarta la Spagna. Le ragazze della staffetta torpedo, invece, si sono piazzate terze in finale B portando otto punti nelle casse azzurre (Cerquozzi, Mozzanica, Buratto e Pidello). Buone notizie anche nelle semifinali delle bandierine sulla spiaggia: Diego Giuglar e Marta Mozzanica si sono qualificati per le finali in programma domani, 9 ottobre, nella quarta e ultima giornata di gare riservate ai National Teams.
  
Il Presidente della Sezione Salvamento della FIN e capo delegazione della Nazionale di nuoto per salvamento ad Alessandria d’Egitto, Angelo Lattarulo, ha partecipato alla riunione del board della ILS che si tiene ogni anno e quest’anno è coincisa con il campionato del mondo. “Non ci sono state novità particolari – spiega – ma l’aspetto più importante è stato l’alto riconoscimento ricevuto dall’organizzazione mondiale per la sanità che ha identificato la ILS, insieme alle federazioni affiliate, tra le quali la FIN, l’unica interlocutrice nel mondo per le problematiche relative alle morti per annegamento, che costituiscono la seconda causa mondiale di morte accidentale dopo gli incidenti stradali”.
Passando in rassegna le gare degli azzurri al Rescue 2010, il Presidente Lattarulo si è detto molto soddisfatto. “Dopo le due giornate esaltanti in piscina – ha sottolineato – è cominciata la parte oceanica, per noi la più diffide, dove gli australiani, i neozelandesi e gli statunitensi sono tra i maggiori favoriti. Anche in mare stiamo facendo nel nostro meglio e voglio estendere i complimenti a tutti gli atleti azzurri, ai loro tecnici, ai dirigenti e al nostro commissario tecnico Antonello Cano per l’ottimo lavoro svolto. L’exploit in piscina è stato eccezionale. L’Italia si è confermata campione del mondo e oltre a vincere 16 medaglie, di cui otto d’oro, ha stabilito tre record mondiali e un record europeo. La giornata dell’8 ottobre, poi,  è stata di altissimo livello e si è conclusa con i fuochi d’artificio delle staffette 4x25 manichino femminile e maschile. Bravi”.
  
Le schede degli Azzurri  
 
Il sito del Rescue 2010


RESCUE 2010 NATIONAL TEAMS - Così gli Azzurri in piscina
1^ giornata - 6 ottobre 2010

100 misti - Finale A F
1. Chiara Pidello 1'12"73 RM
2. Erica Buratto 1'12"82

100 misti - Finale A M
1. Federico Pinotti 1'01"69
5. Giovanni Legnani 1'03"46

200 super lifesaver - Finale A F
2. Chiara Pidello 2'33"38

200 super lifesaver - Finale A M
3. Marco Buccioni 2'13"47
5. Franco Fanella 2'15"17

Lancio della corda - Finale B F
1. Italia 15"04
(Cerquozzi-Prandi)

100 manichino con pinne - Finale A F
4. Marcella Prandi 59"03
5. Marta Mozzanica 59"40

100 manichino con pinne - Finale A M
4. Diego Giuglar 50"34
6. Nicola Ferrua 51"01

4x50 mista - Finale A F
1. Italia 1'42"20 RE
(Buratto, Cerquozzi, Mozzanica, Prandi)

4x50 mista - Finale A M
4. Italia 1'32"63
(Pinotti, Fanella, Giuglar, Ferrua)

2^ giornata - 7 ottobre

Serc (simulazione di soccorso) - Finale
9. Italia (Buccioni, Prelle, Mozzanica, Ferrua)

200 ostacoli - Finale A M
2. Federico Pinotti 1'58"32

200 ostacoli - Finale A F
3. Erica Buratto 2'09"39

4x50 ostacoli - Finale A M
3. Italia 1'41"23
(Giuglar, Legnani, Fanella, Pinotti)

4x50 ostacoli - Finale A F
3. Italia 1'53"93
(Buratto, Cerquozzi, Pidello, Prelle)

50 manichino - Finale A F
1. Chiara Pidello 35"91

50 manichino - Finale A M
1. Federico Pinotti 30"38
3. Giovanni Legnani 31"46

100 pinne e torpedo - Finale A F
1. Isabella Cerquozzi 1'01"72

100 pinne e torpedo - Finale A M
6. Franco Fanella 1'00"13

4x25 manichino - Finale A F
1. Italia 1'25"45 RM
(Pidello, Cerquozzi, Prelle, Buratto)

4x25 manichino - Finale A M
1. Italia 1'08"96 RM
(Buccioni, Giuglar, Pinotti, Legnani)