Si assegna lo scudetto del salvamento. Gare in piscina alle Naiadi e in mare allo stabilimento Onda di Silvi Marina con 232 atleti e 43 società. La prima da Presidente per Vittorioso
PESCARA
Pensando ad Alicante e Copenaghen. E non solo. Per gli azzurri si tratta dell'ultimo appuntamento nazionale prima degli Europei juniores e degli Europei assoluti di settembre; per tutti gli altri dell'occasione di chiudere la stagione con un risultato prestigioso.
Dal 18 al 21 luglio a Pescara sono in programma le gare in piscina e oceaniche del Rescue. Le nove prove in piscina (Le Naiadi, 18 e 19 luglio) sono 200 metri nuoto con ostacoli e super lifesaver, 100 percorso misto, pinne e torpedo e manichino con pinne, 50 trasporto del manichino, staffette 4x50 ostacoli e mista e 4x25 manichino; le 10 oceaniche (Silvi Marina, stabilimento L’Onda, 20 e 21 luglio) sono nuoto nel frangente, tavola, canoa, oceanmem/women, sprint sulla spiaggia, bandierine e staffette 4x90 sprint, torpedo, salvataggio tavola e oceanmem/women.
Partecipano duecentotrentadue atleti in rappresentanza di quarantatre società. In palio c'e' l'assegnazione del secondo scudetto che sarà attribuito in base alla somma dei punti acquisiti dalle società agli Assoluti primaverili di Livorno e al Rescue di Pescara. Il primo scudetto nella storia del nuoto per salvamento italiano è stato assegnato lo scorso anno a Ostia ed è stato vinto dalle Rane Rosse Aqvasport.
Le gare tricolori del 18-21 luglio rappresentano anche l'esordio ufficiale del neo Presidente della Sezione Salvamento della Federazione Italiana Nuoto, Vincenzo Vittorioso, ex Segretario Generale della FIN e gia' Presidente onorario dell'AIMS.