Team Italy super protagonista a Rotterdam nella Orange Cup che inaugura la nuova stagione internazionale del lifesaving. Simone Locchi è il mattatore del meeting al quale partecipano 18 nazioni. Il romano allenato da Claudio Rossetto al Centro Federale – Polo Acquatico Frecciarossa di Ostia e marginalmente dal padre Mauro, tesserato con Marina Militare e IN Sport, fa tripletta di record e chiude alla grandissima con il record del mondo nei 100 metri percorso misto in 57"44 archiviando il precedente 57"64 che apparteneva al polacco Kacper Majchrzak, ai World Games a Chengdu lo scorso 8 agosto.
PRIME DUE GIORNATE SUBITO AL TOP. Gli azzurri si distinguono fin dall’inizio mostrando già uno stato di forma eccellente, considerato il periodo. Nella gara d’apertura del meeting Simone Locchi, figlio d’arte (il papà Mauro ex azzurro e primatista mondiale di lifesaving) e tra i più esperti con il costume azzurro, stabilisce il record italiano assoluto in vasca lunga dei 200 nuoto con ostacoli in 1’52”53; record che durava da nove anni ed apparteneva a un altro campionissimo del salvamento italiano, europeo e mondiale Federico Gilardi (stabilito sempre in Olanda, a Eindhoven, il 7 settembre 2016 con 1’53”56). Le affermazioni e le medaglia del Team Italy a Rotterdam 2025 proseguono e dopo due giornate di gare salgono a 18. Tra queste c’è il record italiano ragazzi di Alessio Cesana nei 100 manichino torpedo con pinne youth con 54”10, secondo dietro lo spagnolo Iaime Irueste Rojo (52”36). Gli azzurri conquistano medaglia e punti anche nel Line Throw (il lancio della corda / salvagente) o prova di salvataggio con l’argento nella categoria Open con Andrea Dallari e Diego Ferrari che recuperano in 10”85. Simone Locchi stabilisce il record italiano assoluto anche nei 50 trasporto manichino con 27”66 migliorando il precedente che Francesco Ippolito aveva fissato il 4 febbraio 2024 a Riccione (27”83). Locchi è secondo e d’argento, alle spalle del neo zelandese Fergus Eadie che vince in 27”47. Sono dodici medaglie nella prima giornata (4 ori, 3 argenti, 5 bronzi) e cinque nella seconda (3 ori, 2 argenti e un bronzo).
GRAN FINALE NELLA TERZA GIORNATA. Nei 200 Super Lifesaver juniores vince Alessio Petracca in 2'14"20. Nei seniores è doppietta azzurra con Andrea Dallari primo in 2'07"95 davanti a Lorenzo Mancardo che chiude in 2'08"01.
Secondo posto per la staffetta 4x50 Pool Lifesaving femminile con Martina Laurenti, Masha Giordano, Helene Giovanelli e Lucrezia Fabretti che completano in 1'56"85 dietro la Nuova Zelanda (1'55"42). Stesso piazzamento per la staffetta maschile con Lorenzo Mancardo, Andrea Borona, Simone Locchi in 1'39"99 alle spalle della Nuova Zelanda (1'39"77).
Nei 100 trasporto manichino con pinne juniores terzo gradino del podio per Nicole Carzacchi in 57"03. Tra le seniores si impone l'azzurra e primatista mondiale Lucrezia Fabretti in 51"21. Al maschile è terzo tra i juniores Alessio Cesana in 49"66; primo tra i seniores Andrea Dallari in 44"55.
Nei 100 percorso misto juniores successo di Martina Laurenti in 1'10"91 davanti alla spagnola Yael Mantecon Ruiz-Santaquiteria in 1'11"55. Completa il podio l'altra azzurra Nicole Carzacchi in 1'12"21. Tra le seniores è seconda Helene Giovanelli in 1'09"84. Bene Alessio Petracca, secondo in 1'05"81 tra i juniores.
Gli atleti convocati sono 14: Masha Giordano e Lucrezia Fabretti (Marina Militare/IN Sport), Letizia Borra (Superba Nuoto), Martina Laurenti (IN Sport), Helene Giovanelli (Amici Nuoto Riva), Simone Locchi (Marina Militare/IN Sport), Andrea Dallari (Pol Polivalente Maranello), Andrea Borona (IN Sport), Lorenzo Mancardo (Marina Militare) e Diego Ferrari (Amici Nuoto Riva) per la rappresentativa Open; Viola Marsella (Olgiata), Nicole Carzacchi (Pol Polivalente Maranello), Alessio Cesana e Alessio Petracca (IN Sport) per la Youth. Nello staff, insieme al direttore tecnico della Nazionale Massimiliano Tramontana, i tecnici Emanuele Vagaggini e Fabrizio Sfondrini.
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