Il nuoto non ha età e certe notizie ne sono l'ennesima testimonianza. Sabato la traversata dello Stretto di Messina compiuta da Novella Calligaris a 69 anni dopo un'inattività di 49 anni; nel giugno scorso il brevetto di Assistente Bagnanti conseguito da Marilena Di Salvatore, 66 anni. Se non è un record, ci si avvicina moltissimo. Già nuotarice amatoriale, la signora Di Salvatore non praticherà l'attività di salvataggio, ma desiderava moltissimo acquisirne il brevetto perché "è un titolo che completa il lavoro svolto in piscina".  "Adesso voglio iscrivermi anche al corso per l'utilizzo del defibrillatore - continua Marilena, sposata e con un figlio - Frequento molto la piscina, nuoto tre volte a settimana e quando sono sotto gara intensifico gli allenamenti. Pratico anche nuoto pinnato e ho iniziato a nuotare a 40 anni. Immediatamente ho avverttito i benefici alla salute di una disciplina completa e non traumatica. In famiglia sono contenti di questa mia passione. Svolgo anche tanto volontariato".
Le è già capitato di aiutare una persona in pericolo. "Proprio domenica scorsa, mentre ero al mare a Maratea con mio marito ho visto in acqua una persona in difficoltà  - racconta Marilena - Era con la moglie a fare il bagno ed improvvisamente ha perso sicurezza. Sono intervenuta subito, l'ho tranquillizzato e aiutato e tornare a riva. Mi ha detto che sapeva nuotare, ma che era in difficoltà. Questo dimostra che a tutti può capitare un momento di impasse. Bisogna sempre restare vigili. Gli ho detto con orgoglio che sono una assistente bagnanti della Federazione Italiana Nuoto".        
Marilena ha preso il brevetto il 17 giugno scorso presso la piscina di Passo di Mirabella Eclano insieme agli altri allievi del suo corso Andrea Chiaradonna, Andrea Di Italia, Domenico Rossetti, Mattia Cantillo e Ilari Blasi (nella foto di gruppo). L'indomani ha compiuto 66 anni. "Il corso di formazione è durato due mesi suddiviso in una parte teorica in aula e l'altra pratica in piscina - spiega il suo istruttore, il fiduciario locale della provincia di Avellino Mario Altavilla - Gli allievi hanno appreso e messo in atto in sede di esame le principali tecniche di salvataggio. E' stata prevista anche la lezione con il medico che ha illustrato l'utilizzo del defibrillatore, diventato ormai uno strumento fondamentale per la salvaguardia della vita umana. La signora Marilena, insieme agli altri, si è applicata molto e ha dimostrato fin da subito particolare interesse e attitudine al salvamento. Proseguirà a nuotare, ma non eserciterà l'attività", eccetto in casi di necessità. Imparare a nuotare salva la vita. 
 

L'Assistente Bagnanti Marilena Di Salvatore insieme al Fiduciario di Salvamento della provincia di Avellino Mario Altavilla