Nuotare in sicurezza verso Roma 2022. Prosegue la campagna di formazione e istruzione della Federazione Italiana Nuoto a sostegno del progetto “Io e l’acqua – nuotare in sicurezza. Per evitare un mare di guai”, pianificato nell’ambito delle iniziative di promozione collegate ai prossimi campionati europei delle discipline acquatiche, in programma a Roma dall’11 al 21 agosto 2022.
Il progetto, ideato dalla Federazione Italiana Nuoto e dalla Società per l’organizzazione degli Europei di nuoto, ha lo scopo di diffondere la conoscenza degli strumenti e dei comportamenti corretti per vivere responsabilmente le attività balneari, prevenire i pericoli e di conseguenza alimentare la sicurezza in mare e negli spazi d’acqua lacuali e fluviali, così come nelle piscine private.
Dopo una prima fase da ottobre a dicembre dello scorso anno dove si sono susseguiti incontri con le scuole e convegni con docenti e tecnici della FIN, Capitanerie di Porto-Guardia Costiera, Protezione Civile, Vigili del Fuoco e l’associazione Marevivo, avendo come focus le tematiche della salvaguardia in acqua, dell’ambiente marino, della cultura dell’acqua (fiume, mari e laghi), ora in corso la seconda fase dove verranno coinvolti gli alunni delle classi IV e V delle Scuole Primarie del Lazio, mentre per gli alunni delle scuole secondarie verranno proposte dimostrazioni pratiche sulle tecniche di salvamento in acqua. All'incontro odierno presso la Piscina comunale di Rieti, con i ragazzi dell'Istituto Angelo Maria Ricci, presenti il coordinatore regionale della sezione FIN Salvamento, Giuseppe Andreana, il direttore dell’impianto Simone Cotini e i campioni di salvamento Gabriele Arvonio, Fabio Pezzotti e Giulia Chirico. Il 20 maggio poi si proseguirà presso Piscina Comunale di Anagni e il 25 maggio presso la Piscina Blue Green Sporting Club di Rocca Priora. Le prove pratiche al mare, invece, saranno in programma sulle spiagge di Gaeta e Ladispoli nelle giornate del 23 maggio e 7 giugno 2022. A Gaeta verranno coinvolti gli istituti di Gaeta, di Anagni e di Velletri mentre a Ladispoli parteciperanno gli istituti di Bagnoregio, Rieti, Viterbo e Ladispoli. Ogni istituto potrà portare 50 alunni.
Le giornate avranno vedranno la partecipazione di tutte le istituzioni coinvolte all’interno del Progetto. Tra queste, in particolare, i Vigili del Fuoco, la Capitaneria di Porto, la Protezione Civile, l’associazione MareVivo. Nel corso della giornata si eseguiranno esercitazioni di sicurezza acquatica, primo soccorso, protezione ambientale, conoscenza delle unità cinofile e attività agonistica di salvamento. Nello specifico, i ragazzi partecipanti saranno suddivisi in cinque gruppi che seguiranno una rotazione sulle 5 isole didattiche, ognuna da 20 minuti.
Le 5 isole didattiche, ciascuna da 20 minuti:
- Educazione alla protezione ambientale (MareVivo)
- Educazione alla sicurezza acquatica (FINS didattica)
- Educazione al primo soccorso (FINS didattica)
- Conoscenza delle unità cinofili (FINS didattica)
- Attività ludica di salvamento (FINS agonistica)
Per ciò che riguarda le dimostrazioni pratiche di salvataggio, saranno coinvolte le associazioni che hanno precedentemente parte al progetto (Vigili del Fuoco, Guardia Costiera e Protezione Civile), mentre le prove di salvamento agonistico saranno svolte dagli atleti della squadra nazionale di salvamento convocati. Tutti i ragazzi riceveranno cappello, zaino e brochure per evitare un mare di guai.
Il totale degli alunni coinvolti nella seconda parte del progetto ammonta a circa 350. I premi in palio saranno targhe e attestati di partecipazione.
