L’Italia non è nuova ad eventi di questa natura. Nel settembre 2004 si sono svolti a Viareggio i campionati del mondo di salvamento. La Federnuoto, inoltre, attraverso la sua Sezione Salvamento, rivolge particolare attenzione alla prevenzione e salvaguardia della vita umana con corsi di aggiornamento periodici e campagne d’informazione, sicché i risultati ottenuti dall'Italia, nel campo della sicurezza della vita in acqua, sono oggi esempio positivo e modello da seguire per le altre associazioni mondiali che operano nel settore.
I campionati d’Europa che si apprestano a cominciare presentano già un record, quello delle Nazioni partecipanti, 23. Insieme agli azzurri, sono attesi gli atleti di Albania, Austria, Belgio, Cipro, Repubblica Ceca, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Ungheria, Irlanda, Olanda, Norvegia, Polonia, Portogallo, San Marino, Slovenia, Spagna, Svezia e Svizzera.
Gli atleti iscritti sono 250 per la categoria master che inizierà a gareggiare il 17 settembre, 350 per i National Team open e youth che hanno le gare in programma dal 20 al 24 settembre e 430 per i club che saranno impegnati nell’ultima settimana. Le gare in piscina (batterie e finali) si svolgono allo Stadio del Nuoto di Riccione a via Monte Rosa, le prove oceaniche al Bagno 7 sul lungomare che porta a Misano Adriatico.
La cerimonia d’apertura è prevista il 19 settembre alle 17.00 con la sfilata delle Nazioni da Viale Ceccarini e il giuramento degli atleti in Piazzale Roma. Sempre il 19 ottobre, ad iniziare dalle ore 14.00 con l’apertura dei lavori da parte del presidente della FIN e della LEN e vice presidente della FINA Paolo Barelli, è fissato il convegno “lo Sport, l’Acqua e la prevenzione” nell’ambito della giornata del nuoto per salvamento e della sicurezza in acqua.