.

instagram

.
.

Mondiali 2016. Poker d'oro, argento e bronzo

Salvamento
images/joomlart/article/cc035efbd5fbafbcfc0ea3fd9966f137.jpg

Quattordici presenze gara in finale A e due in finale B. Sette medaglie, quattro d'oro, una d'argento e due di bronzo e un record del mondo. La seconda giornata in piscina dei XVI mondiali National Team di salvamento parla italiano. Alla "Pieter van den Hoogenband" di Eindhoven gli azzurri aprono la sessione pomeridiana con un oro e un bronzo nei 100 manichino con pinne. Medaglia d'oro e titolo mondiale per Francesco Bonanni 26 anni, romano delle Fiamme Oro, allenato da Germano Proietti, che fa una gara d'attacco e chiude con 45"96; in batteria aveva fatto un pochino meglio (45"76) e il suo personale è lontano (45"22) ma la medaglia vale tanto oro quanto pesa! E' la seconda made in Italy ai mondali olandesi, dopo quella di Federico Gilardi ieri nei 200 ostacoli. Medaglia di bronzo per Federica Volpini, 23 anni, romana delle Fiamme Oro, allenata da Massimiliano Tramontana, che è terza con 53"66 in rimonta sulla francese Magalie Rousseau. Questa mattina aveva stabilito il record personale di 53"44 ma la medaglia ha un sapore molto più dolce. "Il primo pensiero va alle vittime e alle tante famiglie colpite dal terremoto in centro Italia", dicono all'unisono. Bonnani aggiunge che "voglio dedicare questa vittoria mondiale, la prima della mia carriera, a mio nonno Arnaldo Arena che è scoparso esattamente un anno fa, alla mia famiglia, ai tecnici e alla mia fidanzata Sara. Ringrazio il Capo della Polizia e il Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro che mi sostengono nella mia attività". Francesco è al suo primo campionato del mondo ed anche se il record è ancora lontano lui è soddisfatto perchè "l'importante è mettere la mano davanti". Anche Volpini è all'esordio iridato, anzi assoluto in una manifestazione internazionale. "Alla prima esperienza il bronzo, sono davvero felice e dedico questa medaglia alla mia famiglia, al mio allenatore e al mio fidanzato e compagno di Nazionale Andrea Niciarelli". Fino ad oggi il miglior risultato di Federica era stato il secondo posto ai campionati italiani. E' brava anche all'Università. Ha concluso il terzo anno di Scienze Motorie all'Università del Foro Italico di Roma.
Un oro e un bronzo anche con le staffette 4x25 manichino. Silvia Meschiari, Alice Marzella, Cristina Leanza e Samantha Ferrari sono d'oro con 1'20"45, davanti a Belgio (1'21"12) e Cina (1'21"18); Federico Pinotti, Daniele Sanna, Francesco Gilardi e Mattia Ponziani di bronzo con 1'06"29, a due decimi dalla Polonia seconda, nella finale vinta dai tedeschi Ertel, Perling, Schirmer e Wieck con il record del mondo di 1'04"73 (battuto il precedente che già apparteneva alla Germania con 1'05"17 del 20 novembre 2015 a Warendorf).
Mezz'ora dopo l'oro in staffetta, Silvia Meschiari vince anche i suoi 200 super lifesaver. Veloce nel nuoto e abile nell'agganciare il manichino ai 150 metri senza perdere secondi preziosi. Chiude in 2'25"23 (passaggi ogni 50 metri 29"20, 1'10"81, 1'46"65) lontana dal suo primato mondiale di 2'22"03 stabilito il 2 luglio scorso a Roma, in occasione dei campionati nazionali, ma soddisfatta per la medaglia più attesa. 24enne di modena, proviene dal nuoto; la sua prima soicietà è stata la Modena Nuoto, successivamente si è formata con le Rane Rosse di Milano e quest'anno è passata alle Fiamme Oro di Roma, dov'è allenata da Germano Proietti. Nel 2011 ha partecipato alle Universiadi di nuoto, nel 2013 si è allenata con il tecnico federale Stefano Morini al Polo Natatorio - Centro Federale di Ostia e nello stesso anno è stata convocata dalla Nazionale assoluta di salvamento per i World Games a Cali. Quella di oggi è la sua seconda migliore prestazione all time.  
L'Italia tocca il cielo con un dito nei 200 super lifesaver. Subito dopo il successo di Meschiari, arriva la doppietta d'oro e d'argento di Federico Gilardi e Federico Pinotti. Oggi Gilardi, 25enne della Rari Nantes Torino, allenato da Stefano Foggetti, vince con il record del mondo di 2'04"87 (ieri aveva vinto i 200 ostacoli con il record europeo di 1'53"56) e cancella il precedente che apparteneva al tedesco Marcel Hassemeier dal 12 luglio 2014 a Warendorf. Capitan Pinotti è secondo con 2'07"85 (a mezzo secondo dal primato personale) e il francese Thomas Vilaceca lo segue con 2'08"51. "E' stata la mia ultima gara in piscina con la Nazionale - annuncia Federico - e non potevo chiudere in modo migliore la carriera agonistica. Onore a Federico Gilardi per il suo tempo stratosferico e grazie al mio allenatore Massimiliano Tramontana che mi segue dal 2005, perchè il 50% del merito spetta a lui, al Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro e alla Federazione Italiana Nuoto che mi onoro di rappresentare. Adesso un po' di vacanza, poi tornerò in piscina ma soltanto da allenatore". Federico Pinotti è sposato con l'ex azzurra di salvamento Chiara Pidello con la quale aspettano una bambina. "Abbiamo già scelto il nome: Beatrice". Le sette medaglie di oggi si aggiungono alle tre conquistate ieri. In totale sono 5 d'oro, 1 d'argento e 4 di bronzo.

ITALIA SECONDA NELLA CLASSIFICA PER NAZIONI. Grazie ai risultati di oggi gli Azzurri salgono dal quarto al secondo posto nella classifica National Teams dopo le due giornate di gare in piscina. Sul podio è prima la Nuova Zelanda con 455, seconda l'Italia con 388 e terza la Francia con 371. Scavalcata anche l'Australia che è quarta con 361 punti.


Le gare in dettaglio
100 manichino con pinne: primi 50 di nuoto con le pinne (anche subacquea) e ritorno trasportando il manichino.
50 manichino: primi 25 metri di nuoto, apnea per raccogliere il manichino e successivi 25 di trasporto.
4x25 manichino: il primo frazionista cambia con il secondo che aspetta ai 25 metri e a sua volta cambia con il terzo al bordo dei 50, quest'ultimo ai 75 metri lo passa al quarto che chiude la staffetta.
200 super lifesaver: primi 75 metri a stile libero, poi si raccoglie il manichino e si trasporta a braccia per 25 metri; ai 100 metri si indossano pinne e torpedo, ai 150 si allaccia il torpedo al manichino e si nuota l'utlima vasca a trasporto.
4x50 mista: prima vasca a stile libero, seconda in subacquea con le pinne, terza nuotando con il torpedo e nell'ultima il quarto frazionista che indossa le pinne riceve il torpedo dal campagno e lo trasporta verso l'arrivo.       


Così gli azzurri nelle finali


100 manichino con pinne F Finale A
1. Pamela Hendry (AUS) 52"65
3. Federica Volpini 53"66
6. Samantha Ferrari 54"72


100 manichino con pinne M Finale A
1. Francesco Bonanni 45"96 
8. Andrea Niciarelli 50"92


50 trasporto manichino F Finale A
1. Laura Quilter 34"16
4. Alice Marzella 35"55

50 trasporto manichino F Finale B
4. Cristina Leanza 37"31


50 trasporto manichino M Finale A
1. Danny Wieck 28"83
7. Daniele Sanna 30"65

50 trasporto manichino M Finale B
1. Mattia Ponziani 30"80


4x25 manichino F Finale A
1. Italia 1'20"45
Silvia Meschiari, Alice Marzella, Cristina Leanza, Samantha Ferrari  


4x25 manichino M Finale A
1. Germania 1'04"73 RM
precedente già della Germania 1'05"17 del 20/11/2015 a Warendorf
3. Italia 1'06"29
Federico Pinotti, Daniele Sanna, Francesco Gilardi, Mattia Ponziani


200 super lifesaver F Finale A
1. Silvia Meschiari 2'25"23
5. Samantha Ferrari 2'31"35


200 super lifesaver M Finale A
1. Federico Gilardi 2'04"87 RM
precedente di M. Hassemeier (GER) 2'05"66 del 12/07/2014 a Warendorf
2. Federico Pinotti 2'07"85


4x50 mista F Finale A
1. Francia 1'39"71
5. Italia 1'41"67
Silvia Meschiari, Cristina Leanza, Federica Volpini, Samantha Ferrari
 
4x50 mista M Finale A
1. Germania 1'26"75 RM
precedente della Francia 1'27"04 del 18/07/2014 a Montpellier
4. Italia 1'28"74
Andrea Niciarelli, Daniele Sanna, Federico Gilardi, Francesco Bonanni

Risultati completi

Foto by G. Emili