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Mondiali di Melbourne Fondo a St. Kilda beach

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Gare al via nella baia di Port Phillip dal 18 marzo. Si apre con le 5 km di Grimaldi e Paoloni, Ercoli e Ferretti. Il Ct Giuliani: "Siamo ambiziosi e in buone condizioni. Potremmo vincere tanto come restare a mani vuote"

MELBOURNE
Cinque giorni per ottanta chilometri. Domenica 18 marzo cominceranno le gare di nuoto in acque libere del Mondiale di Melbourne. L'Italia si presenta a St. Kilda beach con 11 atleti e la possibilità di allungare la serie di medaglie conquistate nelle ultime due edizioni iridate: Montreal 2005 con l'argento di Federica Vitale nell 10 Km e i bronzi di Simone Ercoli nella 5 Km e Laura La Piana nella 25 Km, Napoli 2006 con l'argento di Valerio Cleri nella 10 Km e ancora il bronzo di Ercoli nella 5 Km.
Dal ritiro di Viola Valli e Luca Baldini manca ancora la medaglia d'oro iridata, ma il gruppo continua a crescere e le premesse per disputare un buon Mondiale e lavorare con fiducia in vista della prima, storica, Olimpiade sono molteplici.
Le gare si svolgeranno a St. Kilda beach, nella baia di Port Phillip, a pochi chilometri dal centro di Melbourne. Il circuito delle 5 chilometri è costituito da un triangolo scaleno di 1250 metri da nuotare quattro volte; quello delle 10 e 25 chilometri è a forma di quadrilatero per 2500 metri da ripetere quattro e dieci volte.
"Conosciamo bene le acque di St. Kilda - racconta il Ct Massimo Giuliani - Vi abbiamo sostenuto un collegiale due mesi fa. Non ci sono correnti pericolose, il bacino è sempre calmo al mattino e comincia ad agitarsi solo nel pomeriggio, a gare concluse. Invece potrebbero essere fastidiosi i venti contrari all'andatura; abbiamo lavorato molto affinché la condotta di gara non ne risenta, quindi presumo e spero che non diventino un problema".
Il gruppo è compatto e sta vivendo l'avvicinamento con la giusta tensione. "Difficile sbilanciarsi, azzardare pronostici - spiega Giuliani - la squadra è molto competitiva, ma nel fondo la sorpresa è sempre possibile: la conquista della medaglia non è dettata solo dalla tenuta atletica e organica, ma anche dall'esperienza, dal riuscire a trasformare le difficoltà in vantaggio".
Il primo giorno assegna le medaglie delle cinque chilometri. Alle 10 tocca alle ragazze con Alessia Paoloni e Martina Grimaldi, entrambe tra il sesto e il decimo posto nelle competizioni degli ultimi due anni. Alle 12 spazio a Simone Ercoli  - che viene da tre anni di podi: argento nei 1500 stile libero ai Mondiali in vasca corta di Indianapolis 2004, bronzo ai Mondiali di Montreal 2005, agli Europei di Budapest e ai Mondiali di Napoli 2006 nella 5 chilometri - e Luca Ferretti, a ridosso del podio sia a Budapest (quarto) sia a Napoli (quinto). "Inutile negare che le attese in ambito maschile siano elevate - sottolinea Giuliani - Ercoli è un fondista completo, esperto, ormai ha nuotato in tutti i tipi di mare; è dotato di un'elevata velocità di base e di uno sprint decisivo. Con Ferretti, invece, abbiamo cambiato metodologia di allenamento per cercare di aumentare la velocità di punta e ottimizzare il consumo di ossigeno onde evitare che, come già accaduto, sia risucchiato dal gruppo nella parte finale di gara. Credo ci siamo riusciti".
Aspettative elevate anche per le dieci chilometri, particolarmente attese in vista della prima maratona ai Giochi di Pechino 2008. Il 20 marzo nuoteranno Laura La Piana e Federica Vitale, il 21 Valerio Cleri e Andrea Righi. "Lo potremmo definire il primo test probante in attesa delle Olimpiadi, ma significherebbe sminuire una gara che offre molteplici considerazioni - sottolinea Giuliani - La Vitale, dopo il 2005 culminato con l'argento ai Mondiali di Montreal, ha vissuto il 2006 rincorrendo uno stato di salute che le permettesse di allenarsi con continuità. L'ultimo stop a causa di un tormentoso stato influenzale è di novembre e dicembre ed è stato così lungo da mettere in dubbio la convocazione. Ora è in netta ripresa. Si sta allenando bene, ma è ancora lontana da uno stato atletico che corrisponda alle sue potenzialità. Quando lo sarà, come ha detto la van Dijk in Canada, "potrebbe diventare la nuova Viola Valli del fondo". L'aspettiamo. Così come aspettiamo Valerio Cleri - continua Giuliani - Dopo l'argento ai Mondiali di Napoli non è più considerato una sorpresa. Tutti conosco i suoi attacchi controcorrente, la potente progressione; ma forse non sanno che ultimamente abbiamo lavorato anche sulla continuità e sulla tattica. In un circuito con angoli così stretti e lati piuttosto corti diventa fondamentale restare in gruppo e non perdere metri all'uscita delle boe. Lo sa bene anche Andrea Righi che si è piazzato quarto ai Mondiali di Napoli perdendo il contatto col gruppo proprio nella fase decisiva".
Discorso diverso, invece, per Laura La Piana che sarà impegnata in quattro giorni sia nella 10 sia nella 25 chilometri. "Conto sullo spirito di rivalsa - sottolinea Giuliani - La Piana nuota anche 20 chilometri al giorno, ha una resistenza di base non comune, ma purtroppo a volte si perde in sciocchezze, come a Budapest quando ha regalato secondi preziosi durante un rifornimento o per aggiustarsi la cuffia che contiene i riccioloni a cui tiene tanto. Oltre a uno stato atletico discreto, vicino ai livelli del bronzo iridato di Montreal, abbiamo lavorato sulla concentrazione, sull'attenzione per i particolari. La Piana è una delle poche atlete al mondo che può nuotare 35 chilometri in pochi giorni spingendo al massimo e ambendo ad entrambi i podi".
Più difficile sbilanciarsi per gli altri azzurri impegnati nelle 25 chilometri che tra il 24 (donne) e 25 marzo (uomini) chiuderanno il programma iridato. Le fortune italiane sono affidate ad Alessandra Romiti, Andrea Volpini e Marco Formentini che, con i suoi 36 anni compiuti il 3 luglio, è l'atleta più esperto dell'intera delegazione a Melbourne. "Formentini è sinonimo di qualità ed esperienza, basti ricordare l'oro agli Europei di Slapy nel 1993 e il bronzo ai Mondiali di Fukuoka 2001 nella 5 chilometri. Inoltre dà il meglio di sé in acqua non troppo calda e i 20 gradi di St. Kilda dovrebbero essergli più che congeniali - assicura Giuliani - Volpini si è piazzato quarto sia ai Mondiali di Napoli sia agli Europei di Budapest, mentre spero che Alessandra Romiti riesca a confermarsi tra le pirme dieci al mondo, magari avvicinando il quinto posto".
Le chances, quindi, sono molteplici. "Sì - conclude Giuliani - Abbiamo buone opportunità di medaglie soprattutto nella 5 km maschile e nelle 10 chilometri. Saranno determinanti gli sprint ai quali gli azzurri parteciperanno di certo; però si potrebbe anche restare a mani vuote, magari con tutti piazzamenti intorno al quinto posto. Proprio per questo abbiamo cambiato parte degli allenamenti, inserendo durante sessioni ordinarie simulazioni di gare con il controllo delle pulsazioni. L'obiettivo è aumentare la velocità di punta e, nel contempo, diminuire l'ossigeno bruciato affiché si arrivi agli ultimi 2-300 metri con energie da spendere".
Appuntamento a St. Kilda, dunque, con la Nazionale determinata a iscrivere il proprio nome sugli almanacchi della manifestazione, anche per far scoprire agli australiani il fondo italiano. "La stampa locale ci ignora - ironizza Giuliani - parla solo dell'australiano Hurst, del tedesco Lurz e dello statunitense Peterson. Chissà che non scopra improvvisamente che l'Italia non è solo un popolo di navigatori".
 
sito della FINA
sito ufficiale dei Mondiali di Melbourne 2007
risultati completi
tutti gli Azzurri ai Mondiali di Melbourne 2007
l'impegno di Rai Sport

MONDIALI DI MELBOURNE
PROGRAMMA E AZZURRI IN GARA
Nuoto in Acque Libere
St. Kilda beach

DOMENICA 18 MARZO
10.00 5 chilometri femminile
con Martina Grimaldi e Alessia Paoloni
12.00 5 chilometri maschile
con Simone Ercoli e Luca Ferretti


MARTEDI' 20 MARZO
12.00 10 chilometri femminile
con Laura La Piana e Federica Vitale

MERCOLEDI' 21 MARZO
12.00 10 chilometri maschile
con Valerio Cleri e Andrea Righi

SABATO 24 MARZO
10.00 25 chilometri femminile
con Laura La Piana e Alessandra Romiti

DOMENICA 25 MARZO
10.00 25 chilometri maschile
con Marco Formentini e Andrea Volpini

Francesco Passariello
Nostro Inviato