Undici convocati in Spagna fino al 21 marzo. Due allenamenti giornalieri con tre sedute in palestra settimanali per arrivare in forma ai Mondiali di Roberval e agli Europei sul lago Balaton
SIERRA NEVADA
E’ iniziata la lunga rincorsa dell’Italfondo, in vista del doppio impegno Internazionale del 2010, ovvero i Campionati Mondiali di Roberval (Can) dal 15 al 23 luglio e gli Europei sul lago Balaton dal 4 al 15 agosto. Un gruppo di 11 atleti, dal 26 febbraio, ha raggiunto il Centro di Alto rendimento della Sierra Nevada e terminerà il collegiale dopo 3 settimane, rientrando il 21 marzo. Gli allenamenti sono stati divisi in 2 sedute giornaliere in piscina, per un totale di circa 6 ore, accompagnate da 3 sedute di palestra settimanali.
Gli atleti vengono monitorati costantemente con il cardiofrequenzimetro in telemetria Hosand e testati clinicamente dal medico federale Crescenzi, con prelievi ematici, esame delle urine e rilievi antropometrici. Il compito fisioterapico e’ affidato ad Umberto Girelli, con l’assistenza delle avanzate strutture presenti nel Centro.
Gli allenamenti sono coordinati in vasca dal vice commissario tecnico, Valerio Fusco, coadiuvato dai tecnici Lino Borrello, Fabio Cuzzani, Stefano Franceschi e Marco Forni. Scopo del lavoro è aumentare la resistenza di base e la forza in campo aerobico, con il miglioramento dei presupposti di base per carichi specifici e delle capacità di recupero.
Atleti convocati: Simone Ercoli (Fiamme Oro Napoli/Empoli Nuoto), Luca Ferretti (Marina Militare/Nuoto Livorno), Gianlorenzo Parmigiani (Pol. Comunale Riccione), Simone Ruffini (Pesaro Nuoto), Andrea Volpini (Fiamme Oro Napoli); Rachele Bruni (Esercito/SC Forum), Giulia De Fusco (Nuoto Livorno), Alice Franco (Esercito/Asti Nuoto), Camilla Frediani (CC Aniene), Martina Grimaldi (Uisp Bologna), Fabiana Lamberti (CC Napoli).
Staff tecnico: vice commissario tecnico Valerio Fusco, tecnici Raffaelino Borello, Fabio Cuzzani, Marco Forni, Stefano Franceschi, medico federale Sergio Crescenzi, fisioterapista Umberto Girelli.
(ha collaborato il dott. Crescenzi)