.

instagram

.
.

Capri-Napoli Romiti bis storico

News Fondo precedenti
images/joomlart/article/d02a57d7141b0efbbbb601e38338f85a.jpg

L'atleta di Anagni è la prima italiana a firmare la doppietta dopo la vittoria del 2007. Terzo Volpini. L'argentino Blaum riporta il successo in Sudamerica dopo Degano che si impose nel 1992

NAPOLI
È festa grande per Italia e Argentina alla Capri-Napoli trofeo Banco di Napoli, la gara di Coppa del mondo di nuoto di fondo inserita nel programma delle prove del Gran Prix Fina (superiori ai 10 km), disputatasi oggi sulla distanza di 36 km. Tra gli uomini torna al successo un nuotatore argentino dopo 18 anni: Damian Blaum, il favorito della vigilia, riporta il successo in Sudamerica dopo l’ultima vittoria di Diego Degano ottenuta nel 1992.
Tra le donne invece Alessandra Romiti si è aggiudicata la sua seconda Capri-Napoli dopo quella conquistata nel 2007: stavolta l’atleta di Anagni ha dovuto impegnarsi fino alla fine, visto che le avversarie che le sono arrivate alle spalle (la spagnola Esther Nunez e l’argentina Pilar Geijo) sono state superate in uno sprint mozzafiato a tre.
Come per l’Argentina ma a parti invertite, anche l’Italia insieme ad una vittoria festeggia un terzo posto: tra gli uomini Andrea Volpini, già secondo lo scorso anno, è riuscito a piazzarsi alle spalle di Blaum e dell’australiano Brendan Capell. Quarto un altro azzurro, il giovane Mattia Alberico, per lunghi tratti virtualmente sul podio. È proprio Volpini a raccontare la gara: “Dopo tre ore e mezza – sottolinea il nuotatore della Fiamme Oro Napoli – noi quattro ci siamo staccati dal resto del gruppo. Dopo un po’ a mia volta sono stato distanziato di qualche metro dai miei compagni di fuga. In questo frangente i componenti del mio staff, e in particolare il tecnico napoletano Peppe D’Angelo, mi hanno consigliato di seguire la traiettoria verso la 'colonna spezzata’. Grazie a questa scelta sono riuscito ad agguantare il podio. Un buon risultato visto che nella seconda parte le condizioni del mare non ci hanno certo aiutato”.
Damian Blaum prima di tagliare il traguardo ha salutato il pubblico accorso a seguire le ultime fasi della Capri-Napoli trofeo Banco di Napoli alla Rotonda Diaz di via Caracciolo. Agli applausi della gente ha risposto prima alzando le mani e poi nuotando per alcune bracciate a stile dorso: “Sono felice per la vittoria – ha detto a fine gara – che mi proietta in testa alla classifica di Coppa del Mondo. A due ore dall’arrivo ho capito che avrei vinto e ho dato il massimo per fare il vuoto”.
Alessandra Romiti invece solo al traguardo ha compreso di essere diventata la prima italiana capace di bissare il successo alla Capri-Napoli: dopo la vittoria del 2007 è giunta quella di questa edizione. Inaspettata come tre anni fa: “Arrivavo a questa prova – sostiene – dopo un periodo tribolato, visto che a causa di un virus ho dovuto saltare buona parte della stagione comprese le qualificazioni per i Mondiali in Canada. Adesso però, grazie a questo successo, mi sono messa questi mesi negativi alle spalle”.
Alessandra Romiti ha battuto allo sprint le compagne di una fuga iniziata dopo pochi chilometri, la spagnola Esther Nunez e l’argentina Pilar Geijo: “Ho usato le gambe – ha detto sorridendo – visto che di solito non lo faccio, suscitando la rabbia del mio staff. A tal proposito, ringrazio il mio gruppo sportivo, la Marina Militare. Quando ho capito di aver vinto? Questa mattina, quando sulla mano si è depositata una coccinella. L’ho fatta vedere al mio allenatore che ha sorriso. Un segno del destino”.
Soddisfatto anche l’organizzatore, Luciano Cotena: “Era un’edizione importante – afferma – essendo la 45esima e alla fine i risultati sono stati davvero importanti. Tutto è andato nel migliore dei modi e anche i nuotatori hanno onorato questa prova iniziata con la partenza dalla Grotta Azzurra di Capri grazie alla disponibilità del titolare del club Nettuno”.
Assegnati anche i premi al miglior italiano Bluduemila ad Andrea Volpini e al migliore giovane dedicato alla memoria dell’ex presidente della Fin Napoli, Filippo Calvino, attribuito a Mattia Alberico. Curiosità per le esibizioni di boxe e per la prova di aquathlon (corsa-nuoto-corsa) dove ha vinto l’atleta della Canottieri Napoli Alessandro D’Ambrosio davanti a Carmine Rozza e Luca Borsacchi, mentre tra le donne prima è arrivata Manuela De Vito.
 
si ringrazia per la collaborazione l'ufficio stampa della manifestazione, Aniello Sammarco
 
vai al sito ufficiale
 
Vai al sito Fina