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Europei di Budapest Ancora impresa

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Cleri vince la 25 chilometri e sale per la quarta volta sul podio dopo 70 chilometri di gare in venti giorni. Per la Nazionale è la settima medaglia al lago Balaton: mai così tante nella storia

BALATONFURED
Ancora impresa. Ancora Italia. Ancora Cleri, caimano tra i caimani. Settanta chilometri e quattro medaglie in 19 giorni: oro e argento iridato nella 10 e 25 chilometri al lago St. Jean, nel Quebec, freddo e ondoso; oro e argento continentale nella 25 e 10 chilometri nel lago Balaton, caldo e torbido.
Il successo nella maratona di Cleri, già d'argento nella dieci chilometri - che aveva aperto la 30esima edizione degli europei delle discipline acquatiche, per la quarta volta a Budapest - segue la storica tripletta nella 5 chilometri a cronometro maschile con Luca Ferretti davanti a Simone Ercoli e Simone Ruffini, l'argento di Giorgia Consiglio nella 10 chilometri e l'argento di Simone Ercoli, Simone Ruffini e Rachele Bruni nella 5 chilometri a squadre.
Un bilancio parziale - perché manca ancora la 25 chilometri femminile di domani - ma già storico: mai l'Italia aveva conquistato oltre sei medaglie ad un Europeo, nel 2008 a Dubrovnik (3-1-2).
Il lago Balaton ormai è "la Rimini italiana"; c'è azzurro ovunque: cielo, mare, podio, tra bagnanti prima curiosi, ora estasiati dallo spettacolo, e bambini che giocano a pallanuoto. Tutti avvicinano i tecnici federali per chiedere consiglio, per farsi svelare in amicizia i segreti del successo, e qualche dirigente dell'organizzazione asserisce ironicamente: "la prossima volta i campionati italiani organizzateli a casa vostra".
Ormai Balaton è "casa Italia", così come lo è stato due settimane fa Roberval. L'Italia campione del mondo è campione d'Europa. Un dominio che nasce da un progetto posto in atto dopo i Mondiali di Napoli 2006, che ha allargato la base di ricerca, esteso alle società coinvolte la programmazione federale a cui attenersi, mutuato i metodi di allenamento del nuoto con l'utilizzo sempre maggiore del cardiofrequenzimetro e con ausili tecnici per migliorare la tecnica e collegiali in altura, che ha introdotto i 3000 e 5000 metri in piscina nelle categorie giovanili per monitorare gli atleti più interessanti.
La 25 chilometri è l'ennesima dimostrazione di chi è il leader della squadra "più forte di sempre", come piace ripetere al Ct Massimo Giuliani. Un mix esplosivo di tecnica, tenacia, coraggio e tattica. Il 29enne romano di Palestrina, alla settima medaglia internazionale tra Mondiali ed Europei dal 2006, ha tenuto il passo del francese Bertrand Venturi, quinto a Roberval, fino ai 24500 metri, poi si è staccato chiudendo in solitario in 5h16'20, seguito da due transalpini: Valeri con un ritardo di 16"4 e Joanes Hedel di 2'19"3. Quarto come a Roberval il 22enne di Chiavari, Edoardo Stochino (Nuotatori Genovesi, allenato da Cristiana Bruschi e Filippo Tassara), primo del gruppo degli inseguitori a 3'01"0; settimo il 26enne milanese Andrea Bondanini (Fiamme Oro/Geas Nuoto, allenato da Spompeo Sposato), 13esimo a Dubrovnik 2008, con un ritardo di 3'16"7.
"Dopo la beffa nella 25 chilometri di Roberval, persa allo sprint dallo statunitense Meyer, ho condotto una gara più attenta, ottimizzando le risorse mentali e fisiche dopo tante gare in pochi giorni - racconta Cleri, 29enne del Circolo Canottieri Aniene, alla settima medaglia internazionale della carriera in quattro anni, la quarta d'oro - Così ho seguito la lepre Valeri che ha fatto selezione; all'ultima boa, a circa 500 metri dall'arrivo, ho aumentato il ritmo della gambata e sono riuscito a superarlo di dieci metri. Non avevo tante energie ed ero al centro dell'attenzione. Le altre squadre hanno provato a sfibrarmi con strappi continui quando eravamo in gruppo, ma me l'aspettavo e non ci sono cascato. E' una medaglia importante - continua il leader azzurro, allenato dal 2001 dal tecnico federale Emanuele Sacchi - che premia il lavoro svolto in vista del biennio che ci separa dalle Olimpiadi di Londra". "Anche perché quest'anno - continua Sacchi - abbiamo cominciato a forzare i ritmi della preparazione solo a febbraio, affinché Valerio recuperasse le energie psico-fisiche spese nel biennio che ci ha portato ai Giochi di Pechino e ai Mondiali di Roma. Negli ultimi sei mesi ha nuotato almeno 120 chilometri a settimana, abbiano abbinato agli allenamenti in piscina, due sedute condizionali sulla forza, due di pre-atletismo e ginnastica posturale per prevenire problemi muscolari".
Un lavoro intenso, seguito dallo staff tecnico della Nazionale che ha consentito di conquistare quattro medaglie senza aver finalizzato il lavoro. "E' stato un'ottima stagione di transizione - conclude Sacchi - che ci ha indicato come perfezionare i programmi di avvicinamento ai Mondiali di Shangai che varranno come qualificazione olimpica. Grande merito a Valerio: non si conquistano quattro medaglie in pochi giorni in situazioni ambientali tanto diverse se, oltre ad una buona preparazione, non si hanno la tempra del campione e inclinazione al sacrificio".
Domani è in programma l'ultima gara al lago Balaton: la 25 chilometri con Martina Grimaldi, Federica Vitale e Camilla Frediani. Start alle 10. Arrivo previsto poco prima delle 16.  
   
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EUROPEI DELLE DISCIPLINE ACQUATICHE BUDAPEST/BALATON
RISULTATI NUOTO IN ACQUE LIBERE E MEDAGLIERE
Mercoledì 4 agosto

10 Km maschile
1. Thomas Lurz (Ger) 1h54'22"5
2. Valerio Cleri (Ita) 1h54'24"8
3. Evgeny Drattsev (Rus) 1h54'26"6
6. Nicola Bolzonello (Ita) 1h54'33"11
9. Luca Ferretti (Ita) 1h55'16"3

5 Km a cronometro femminile
1. Ekaterina Seliverstova (Rus) 1h02'34"7
2. Kalliopi Araouzou (Gre) 1h02'37"3
3. Marianna Lymperta (Gre) 1h02'41"3
6. Alice Franco (Ita) 1h03'20"8
9. Rachele Bruni (Ita) 1h04'12"7
Squalificata Giorgia Consiglio (Ita)

Giovedì 5 agosto

5 Km a cronometro maschile
1. Luca Ferretti (Ita) 58'43"4
2. Simone Ercoli (Ita) 59'00"5
3. Simone Ruffini (Ita) 59'15"9
3. Spyridon Gianniotis (Ita) 59'15"9

10 Km femminile
1. Linsy Heister (Ola) 2h01'06"7
2. Giorgia Consiglio (Ita) 2h01'07"6
3. Angela Maurer (Ger) 2h01'08"2
8. Alice Franco (Ita) 2h01'25"3
9. Martina Grimaldi (Ita) 2h01'30"8

Venerdì 6 agosto

5 Km a squadre
1. Grecia 59'03"00
Kalliopi Araouzou, Antonios Fokaidis
e Spyridon Gianniotis
2. Italia 59'55"6
Rachele Bruni, Simone Ercoli e Simone Ruffini
3. Russia 59'59"5
Anna Guseva, Sergey Bolshakov e
Daniil Serebrennikov

Sabato 7 agosto

25 chilometri maschile
1. Valerio Cleri (Ita) 5h16'38"3
2. Bertrand Venturi (Fra) 5h16'54"7
3. Joanes Hedel (Fra) 5h18'57"6
4. Edoardo Stochino (Ita) 5h19'39"3
7. Andrea Bondanini (Ita) 5h19'55"0

MEDAGLIERE (2 - 4 - 1)

ORI (2)
Luca Ferretti 5 Km a cronometro
Valerio Cleri 25 Km

ARGENTI (4)
Valerio Cleri 10 Km
Simone Ercoli 5 Km a cronometro
Giorgia Consiglio 10 Km
Italia nella 5 Km a squadre
- Rachele Bruni, Simone Ercoli e Simone Ruffini

BRONZO (1)
Simone Ruffini 5 Km a cronometro