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Fondo verso il Futuro Ecco il Progetto Giovani

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Il Ct Giuliani e il referente Pistelli illustrano le novità legate al "serbatoio" del movimento. Atleti divisi tra ragazzi, junior e cadetti che parteciperano a Universiadi e Mondiali giovanili

ROMA
La disciplina del nuoto di fondo in acque libere è in continua evoluzione da quando è entrata a far parte degli sport olimpici. Negli ultimi anni è proliferato il calendario internazionale con manifestazioni di rilievo come la Comen Cup (dal 2009) e le Universiadi in programma ad agosto in Cina. Oltre a ciò la FINA ha istituito per il 2012 il I Campionato del Mondo giovanile. Sono state introdotte anche nuove specialità importanti come la 5 km a cronometro individuale e l’event team a squadre.
Lo staff tecnico della nazionale, coordinato dal CT Massimo Giuliani e che ha come referente per il settore giovanile il tecnico federale Giovanni Pistelli, ha predisposto degli interventi mirati a far sì che la Federazione Italiana Nuoto consolidi la propria leadership in Europa e nel Mondo in questo settore ed in ogni categoria.
“Il settore giovanile con i suoi progetti, tra cui la Scuola di Fondo, è determinante nel reclutamento e nella formazione dei giovani atleti che entrano in Nazionale - ha dichiarato il CT Giuliani - Penso che tra i fattori che hanno contribuito ai continui successi del Settore sia da annoverare la professionalità e la passione con cui Giovanni Pistelli e Roberto Marinelli e gli altri collaboratori hanno interpretato il loro ruolo così come la profonda integrazione che abbiamo voluto fra i due ambiti, giovanile ed assoluto. Tutto questo fa parte di un progetto unico che interpreta la ricerca e la formazione anche teorica dei giovani talenti come elemento basilare su cui inserire la specializzazione futura. I nuovi eventi inseriti nel calendario internazionale (Universiadi, Campionati del Mondo Giovanili), sono per noi importanti fasi di verifica oltre che rappresentare delle sfide importanti”.
Al Cittì fanno eco le parole del referente del Progetto Giovani, Giovanni Pistelli: “L’escalation del movimento open water, che ci vede protagonisti nelle ultime stagioni, non ci coglie impreparati. Come staff abbiamo prodotto un documento che rappresenta il nostro progetto giovani. Per far capire la necessità di questo lavoro prendo spunto da due considerazioni importanti: la prima è che, nel breve termine, il forte gruppo della nazionale assoluta formatosi in questi ultimi anni lascia poco spazio a nuovi inserimenti dal gruppo junior; in considerazione di ciò riteniamo che si debba considerare l’opportunità di seguire anche gli atleti appena usciti dalla scuola di fondo juniores per almeno altri due anni, creando un gruppo cadetto. L’attività di questo gruppo sarà gestita all’interno delle attività della nazionale assoluta. La seconda considerazione è che dal 2012 si svolgeranno i Campionati Mondiali giovanili (sui 5 e 7,5 km), quindi già da questa stagione andranno individuati i giovani delle fasce d’età interessate (vi saranno due categorie, 14/15/16 anni e 17/18 anni sia per i maschi che per le femmine) che dovranno seguire un primo percorso di formazione in acque libere onde evitare di presentarsi ai mondiali con una squadra di giovani senza alcuna esperienza consolidata nella disciplina. Si dovrà formare in sostanza anche un gruppo ragazzi”.
 
IL PROGETTO GIOVANI
In definitiva, oltre al gruppo della nazionale assoluta, ci saranno altri tre gruppi di atleti di interesse nazionale così suddivisi:
Gruppo ragazzi (maschi 14/15/16 anni e femmine 13/14/15 anni)
Gruppo juniores (maschi 17/18/19 anni e femmine 16/17/18 anni)
Gruppo cadetti (maschi 20/21 anni e femmine 19/20 anni)
E’ stata definita una programmazione di attività per le fasce più giovani così riassunta:
Gruppo ragazzi, costituito da circa 16 atleti, che parteciperà a due brevi collegiali “scuola di fondo” (pratica e gara) nei mesi estivi.
Gruppo juniores, costituito da circa 10/12 atleti,  che parteciperà a due collegiali di allenamento con lezioni teoriche e pratiche di specializzazione, oltre ad una o più gare internazionali ed avrà come obiettivo di breve termine i Campionati Europei juniores.
Gli atleti del gruppo ragazzi saranno selezionati attraverso i risultati delle gare primaverili in vasca soprattutto valutando i 3 e 5 chilometri indoor e tenendo in considerazione la disponibilità a svolgere un programma gare in acque libere partendo proprio da questa stagione. Il gruppo juniores inizierà in gennaio con un collegiale a Pesaro.