.

instagram

.
.

Mondiali di Shanghai "Brave lo stesso"

News Fondo precedenti
images/joomlart/article/26825835cc88284299dbc3d16fd81a97.jpg

Decisivi gli ultimi metri. Nella 5 km Bruni è quarta, dopo essere stata prima; Franco è quattordicesima. Oro storico alla svizzera Oberson, argento alla francese Muller e bronzo alla statuniense Twichell. L'abbraccio del Ct Giuliani

SHANGHAI
Ci si può commuovere davanti a un mare color petrolio, in una mattinata afosa, con il cielo coperto dalle nuvole? Si, se in acqua ci sono due splendidi delfini che nuotano con braccia, testa e cuore. Rachele Bruni e Alice Franco ci hanno provato. Hanno dato tutto ciò che avevano e anche di più. Non sono salite sul podio ma sono uscite dall'acqua orgogliose di loro stesse. Nella cinque chilometri dei campionati Mondiali di nuoto in acqua libere a Jinshan beach, Rachele Bruni si è classificata quarta in 1 ora 00'42”2 e Alice Franco quattordicesima in 1 ora 00'50”7. Fino a pochi minuti dall'arrivo sembrava che dovesse andare diversamente. Rachele era ancora in testa e Alice un po' più indietro, come richiedeva la tattica di gara. Gli ultimi 800 metri sono stati decisivi per tutte. Chi era rimasta più nascosta è uscita allo scoperto e ha attaccato e chi era davanti ha rallentato. Alla fine ha vinto la svizzera Swann Oberson che ha toccato la piastra d'arrivo dopo 1 ora 00'39”7 e per la sua nazione è un risultato storico. Seconda è stata la francese Aurelie Muller e terza la statunitense Ashley Grace Twichell, che hanno alzato il braccio a distanza di un decimo di secondo una dall'altra: 1 ora 00'40”1 Muller e 1 ora 00'40”2 Twichell.
Rachele e Alice, uscite all'acqua, hanno raggiunto la squadra nella tribuna atleti. Le loro compagne di camera Martina Grimaldi e Giorgia Consiglio (che stamattina è tornata sul campo gara) erano ad aspettarle. Il Commissario Tecnico della Nazionale Massimo Giuliani le ha abbracciate. “Brave, avete fatto la gara che volevate fare e che si era decisa insieme”. Loro lo hanno ringraziato e dopo essersi asciugate e rivestite si sono raccontate, parlando senza fermarsi. “Sono contenta lo stesso – inizia Bruni – perché ho visto i miei miglioramenti. Spero tra due anni di potermi rifare. La gara è stata faticosa, anche per la temperatura e i contatti quasi continui. Al giro di boa ti salivano sopra. Alla medaglia, a quella d'oro, ci credevo davvero. A un certo punto ci ho sperato, ero in testa e pensavo di reggere fino fine. Forse sono partita troppo presto e mi servirà da esperienza per la prossima volta. Comunque sono serena perché ho dato tutta me stessa. Ringrazio tutti quelli che mi hanno seguito in televisione dall'Italia e mi dispiace non avergli potuto dedicare una medaglia. Lo prendo come impegno”.
“Sono soddisfatta – continua Franco – perché sono rimasta sempre nel gruppo di testa cercando di contenere le avversarie. Stavo attenta soprattutto a non farmi staccare troppo. A circa 800 metri dall'arrivo chi stava davanti ha iniziato a strappare e io, che stavo provando ad aumentare di nuovo di ritmo, non sono riuscita  e mi sono attardata. Gli ultimi 800 metri hanno deciso la gara. Rachele era in testa, io ero messa bene. La Oberson l'abbiamo vista agli ultimi 500 metri. E' stata molto brava e intelligente. Un ottima gara la sua. Domani all'alba (si gareggia alle 6 di mattina, le 24 in Italia) ho la 25 chilometri e oggi mi è servito anche per rompere il ghiaccio ed entrare nella competizione. Sono contenta che lo staff tecnico abbia pensato a me, perché non capita tutti i giorni di disputare due gare nello stesso Mondiale. Però mi dispiace per Giorgia che è una grandissima atleta e sono sicura che avrebbe ottenuto un ottimo risultato. Io ci proverò. Sicuramente darò il meglio di me, come credo di aver fatto oggi”.
Per Alice Franco sarà la sua seconda 25 chilometri. La prima è stata quest'anno ai campionati italiani a Piombino, dove si è classificata terza, dietro a Giorgia Consiglio e Martina Grimaldi. Lo start della gara che chiuderà  i XIV campionati del mondo di nuoto in acque libere è stato anticipato di due ore a causa del gran caldo. Si parte alle 6 con la maschile e alle 6.15 inizia la femminile.
 
AZZURRI IN GARA DOMANI – 23 luglio
 
06:00
Uomini 25 km 
Valerio Cleri ed Edoardo Stochino
 
06:15
Donne 25 km 
Alice Franco e Martina Grimaldi




Massimo Cicerchia
Nostro inviato