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Europei di Eilat Report da Israele

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Dopo gli ori della Grimaldi, del Team event e l'argento della Bruni, oggi giornata di riposo. Sabato 10 settembre c'è la 5 km e domenica 11 la 25 che chiuderà la rassegna

EILAT (ISR)
Turno di riposo. Gli Europei di specialità si fermano un giorno e riprendono sabato 10 settembre con i 5000 metri a cronometro. Dopo la doppietta di Martina Grimaldi d'oro e Rachele Bruni d'argento nella 10 chilometri di mercoledì e il successo di Simone Ercoli, Rachele Bruni e Luca Ferretti nel Team Event di giovedì, la giornata di oggi è dedicata agli allenamenti e a qualche ora di riposo. "Abbiamo svolto una sessione in piscina di oltre due ore e nel pomeriggio entriamo in acqua per provare il circuito della 5 km di domani", spiega il Commissario Tecnico della Nazionale di nuoto in acque libere, Massimo Giuliani. 
"La temperatura esterna è in aumento e quella dell'acqua è prevista intorno ai 27° - continua il tecnico - Ciò può variare le condizioni della gara stessa. Nella 5 chilometri partiamo tra i favoriti sia con le ragazze che con i ragazzi. Tra gli uomini i favoriti sono i soliti tra cui il più volte campione del mondo, oro nella 5 chilometri ai Mondiali di Shanghai, il tedesco Thomas Lurz, e il russo Evgenij Dratcev, bronzo iridato in carica. Tra le donne, oltre alle nostre Rachele Bruni (argento nella 10 km e oro nel team event) e Alice Franco, su tutte c'è la campionessa del mondo della distanza, la svizzera Swann Oberson".
Il CT azzurro è fiducioso. Le tre medaglie (2 ori e 1 argento) conquistate nelle prime due giornate di gare infondono una marcia in più a tutta la squadra. "Il nostro gruppo è unito - conclude Giuliani - e i ragazzi sono motivati, grazie anche al lavoro dello psicologo Diego Polani. Abbiamo ottime chances anche nelle prove che chiuderanno la rassegna".
 
Il report della 2^ giornata
 
Il report della 1^ giornata