Una vigilia tranquilla, un po' come le altre. In acqua intelligenza, lucidità e la sfrontatezza delle debuttanti. Il massimo palcoscenico internazionale scopre il talento di Giulia Gabbrielleschi, sesta nella cinque chiometri sul Lago di Balaton, che inaugura il programma della sesta giornata dei Mondiali di Budapest. La 21enne di Firenze - tesserata per Fiamme Oro Napoli e Nuotatori Pistoiesi, seguita da Massimiliano Lombardi - cede negli ultimi trecento metri, dopo essere stata costantemente a contatto con le più forti, e tocca la piastra in 59'26''4. Oro alla statunitense Ashley Twichell, terza a Shanghai 2011, in 59'07''0 che precede la vincitrice e il bronzo della 10 km (ex aequo con Arianna Bridi), la francese Aurelie Muller e la brasiliana Ana Marcela Cunha, rispettivamente in 59'10''5 e in 59'11''4.
"Ho lavorato tanto e bene per essere insieme alle migliori. Non nascondo - spiega l'atleta toscana, quinta agli Europei di Hoorn e vincitrice della Coppa Len nel 2016 - che c'è un po' di rammarico. Sono comunque contenta. A 300 metri sono stata rimontata dalla statunitense Anderson che mi ha nuotato sulla schiena, facendomi perdere ritmo e scia. Ho commesso qualche errore e il podio è sfumato. Dovevo cercare di liberarmi prima, ma ho lottato, menato e sognato".
Dodicesima l'altra azzurra al via Martina Rita Caramignoli (Fiamme Oro Roma/Unicusano Aurelia Nuoto), alla seconda gara in acque libere dopo gli Assoluti di Bracciano, che paga la disabitudine al "traffico" in partenza e chiude in 1h00'48''3. "Subito dopo il tuffo mi sono trovata in una tonnara; ho cercato di strappare per uscire dal gruppone, ma mi nuotavano tutte sopra. Ho ricevuto tante botte - dichiara la ventiseinne reatina, allenata da Stefano Morini al Centro Federale di Ostia - e sono rimasta intrappollata". Nessun rimpianto comunque per il bronzo europeo nei 1500 stile libero a Berlino nel 2014. "Come prima esperienza speravo meglio; ma entra nel mio bagaglio per il quadriennio in corso. Sapevo sarebbe stata dura".
Giovedi, dalle 10.00, il team event (squadra azzurra ancora da definire) poi venerdì (start alle 8.30) le due venticinque chilometri con Simone Ruffini, campione del mondo uscente, Matteo Furlan, bronzo due anni fa in Russia, Arianna Bridi e l'oro di Barcellona 2013 Martina Grimaldi.
Podio della 5 chilometri femminile
1. Ashley Twichell (Usa) 59'07''0
2. Aurelie Muller (Fra) 59'10''5
3. Ana Marcela Cunha (Bra) 59'11''4
6. Giulia Gabbrielleschi (Ita) 59'26''4
12. Martina Rita Caramignoli (Ita) 1h00'48''3
Il vice direttore tecnico Valerio Fusco e il direttore tecnico Massimo Giuliani
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Foto Andrea Masini/deepbluemedia.eu
