61° Settecolli IP. Avanti i big azzurri. Finali dalle 18.20 su Raidue
Sotto un sole battente che abbraccia Roma, si alza il sipario sulla 61esima edizione del Trofeo Settecolli IP - Internazionali di Nuoto, in programma fino a sabato 28 giugno allo Stadio del Nuoto nel cuore del Foro Italico.
Mattinata subito incandescente con le batterie dei 100 dorso ovviamente attese perché ricche di grandi protagonisti. Comanda il russo Pavel Samusenko in 54"48. Ma sarà una finale tutta da vivere con Christian Bacico e il campione olimpico Thomas Ceccon che alzeranno il ritmo dopo una mattinata di studio. Il 20enne lariano - tesserato per Esercito e Como Nuoto Recoaro, preparato da Verika Scorza bronzo ai mondiali juniores di Netanya 2023 - è quarto con in 54"59, con un super rientro in 27"97; condotta di gara opposta, invece, per il 24enne di Schio - tesserato per Fiamme Oro e Leosport, allenato al Centro Federale di Verona da Alberto Burlina - quinto in 54"64, con un passaggio a frequenze importanti in 26"39 e un ritorno volutamente controllato in 28"25, ovviamente lontano dal suo record del mondo di 51''60 siglato a Budapest 2022 per il titolo iridato. Precedono i due azzurri anche lo svizzero Roman Miyukov - bronzo olimpico nella doppia distanza - in 54"55, due centesimi più veloce del greco e argento olimpico nei 200 Apostolos Christou, che agli europei di Roma 2022 fu oro nei 50 e secondo nei 100 dietro a Ceccon, terzo in 54"57.
Davanti a tutte nei 50 dorso c'è la britannica Lauren Cox - bronzo iridato a Fukuoka 2023 - in 28"18; bene Federica Toma e Francesca Pasquino rispettivamente seconda e terza. La 23enne salentina - tesserata per Carabinieri e In Sport Rane Rosse, seguita da Mauro Borgia - tocca in 28"13; la 22enne di Torino - tesserata per In Sport Rane Rosse e allieva di Riccardo Bianchessi - in 28"54.
Un eccellente Marco De Tullio, fisicamente tirato a lucido e con una grande voglia di riscatto dopo un paio di stagioni sottotono, è il più veloce nei 400 stile libero in 3'48"71; alle spalle del 25enne barese - tesserato per CC Aniene, allenato da settembre da Gianluca Belfiore, quinto ai Mondiali di Budapest 2022 - ci sono il tedesco Florian Wellbrock - alle Olimpiadi di Tokyo 2020 bronzo nei 1500 e oro nella 10 km - in 3'49"46 e il romano Davide Marchello - tesserato per Esercito e Aurelia Nuoto, allenato al Centro Federale di Ostia da Fabrizio Antonelli - in 3'51"15; squilli interessanti anche da parte del figlio d'arte Matteo Lamberti (Carabinieri/GAM Team) quarto in 3'51"26 e del primatista italiano Gabriele Detti (Esercito/In Sport Rane Rosse) che in 3'51"43 si garantisce l'accesso alla finale A con il sesto crono.
Guida il gruppo nei 200 stile libero la britannica e campionessa del mondo nei 400 misti Freya Colbert in 1'59"41; sulle code della 21enne di Grantham la toscana Matilde Biagiotti (Fiamme Oro/RN Florentia) in 1'59"64; tra le migliori otto anche Bianca Nannucci (RN Florentia) in 1'59"93, Anna Chiara Mascolo (Carabinieri/H. Sport) in 2'00"00, Giulia D'Innoncenzo (Carabinieri/CC Aniene) in 2'00"05 e Emma Virginia Menicucci (Esercito/CC Aniene) in 2'00"17.
Sinonimo di spettacolo, battaglia ed emozioni i 100 rana che fin dalle batterie non deludono le aspettative. Ruggisce Ludovico Blu Art Viberti che sigla il miglior crono, confermando la sua alchimia con lo Stadio del Nuoto. Il 23enne piemontese - tesserato per CN Torino, preparato da Antonio Satta e figlio di Giorgio, storica firma de La Stampa - nuota in 59"97, unico a nuotare sotto al minuto al mattino con un passaggio a discrete frequenze in 28"15; alle sue spalle, nel giro di un decimo, il giapponese Yu Hanaguruma in 1'00"06 e il primatista italiano (58"26) e campione olimpico Nicolò Martinenghi in 1'00"07. Il 26enne di Varese - tesserato per CC Aniene, preparato da gennaio da Matteo Giunta, dopo essere diventato fuoriclasse grazie a Marco Pedoja - passa veloce in 28"21 e rientra a velocità normale per lui in 31"86, lasciando la sensazione di non essere ancora al top della condizione dopo essere stato in altura a Livigno fino a pochi giorni fa. Si rivede un pimpante Alessandro Pinzuti (Esercito/In Sport Rane Rosse) che stampa il quinto crono in 1'00"14; avanti con il brivido Simone Cerasuolo (Fiamme Oro/Imolanuoto) settimo in 1'00"52. Parlano anglosassone, invece, i 100 rana al femminile. Svettano, infatti, l'inglese Angharad Evans in 1'06"83 e l'irlandese Mona Mc Sharry seconda in 1'07"05. Ottava Lisa Angiolini (Carabinieri/Virtus Buonconvento), già certa della qualificazione ai mondiali di Singapore, in 1'08"73.
Noé Ponti impressiona nei 100 farfalla. Il 22enne svizzero di Locarno - argento europeo a Roma 2022 e bronzo olimpico a Tokyo 2020 - vola con il primato della manifestazione in 50"40, quarantanove centesimi più veloce del 50"89 siglato dal magiaro Kristof Milak nel 2021. Ponti prenota il successo in finale ma alle sue spalle torna a brillare Federico Burdisso. Il 24enne pavese - tesserato per Esercito, nella doppia distanza bronzo europeo a Glasgow 2018 - nuota in 51"84 ma con una tattica inversa rispetto alle abitudini: primo cinquanta trattenuto in 24"51 e rientro sparagnino in 27"33; esce dall'acqua sorridente il delfinista azzurro dopo i tanti cambiamenti nella sua vita e la decisione a settembre di tornare a Gubbio dal suo storico allenatore Simone Palombi, colui che lo portò ai bronzi olimpici a Tokyo 2020.
La parola ritiro non le passa proprio per la testa e la voglia di stupire, soprattutto nella sua piscina, resta quella di una juniores debuttante al Settecolli. Silvia Di Pietro si regala il miglior crono nei 50 farfalla, emozionando per caparbietà e classe. La 32enne romana - tesserata per Carabinieri e CC Aniene, preparata da Mirko Nozzolillo, trenta medaglie tra Mondiali ed Europei - sbaraglia la concorrenza in 26"04 non troppo lontana dal suo record italiano di 25"78 registrato per il quinto posto ai campionati continentali di Berlino 2014; la velocista capitolina precede la tedesca Angelina Koelher - oro iridato nei 100 a Doha 2024 - in 26"10 e l'ellenica Anna Ntountounaki in 26"23. Avanzano inoltre la partenopea Viola Scotto di Carlo (Napoli Nuoto) e la polivalente emiliana Costanza Cocconcelli (Fiamme Gialle/NC Azzurra 91) rispettivamente quarta in 26"34 e quinta in 26"55.
Di altissimo livello si preannuncia anche la finale dei 50 stile libero. Il britannico e vice campione olimpico Benjamin Proud firma il miglior crono in 21"90, due centesimi più veloce del serbo Andrej Barna (21"92) e cinque rispetto al russo Andrej Barna (21"95). Nuotano sopra ai ventuno secondi gli azzurri Leonardo Deplano (Carabinieri/CC Aniene) sesto in 22"23, Lorenzo Zazzeri (Esercito/RN Florentia) settimo in 22"26 e Manuel Frigo (Fiamme Oro/Team Veneto) in 22"38.
Si torna in acqua alle 18.00 per le finali, in diretta su Raidue, anticipate alle 17.15 dal pre show, con Massimiliano Rosolino e Filippo Magnini, che potrà essere seguito in diretta streaming sulla pagina Facebook e sul canale Youtube della Federazione Italiana Nuoto.
I migliori tempi delle batterie della 1^ giornata
Giovedì 26 giugno
100 dorso mas
RM-RE-RI 51"60 di Thomas Ceccon del 20/06/2022 a Budapest
RC 52"43 di Thomas Ceccon del 2024
1. Pavel Samusenko (Nab) 54"48
4. Christian Bacico 54"59
5. Thomas Ceccon 54"68
50 dorso fem
RI 27"89 di Silvia Scalia del 03/04/2019 a Riccione
RC 27"57 di Holly Barrat (Aus) del 2017
1. Lauren Cox (Gbr) 28"18
2. Federica Toma (Carabinieri/In Sport Rane Rosse) 28"32
400 stile libero mas
RI 3'43"23 di Gabriele Detti del 21/07/2019 a Gwangju
RC 3'43"73 di Gabriele Detti del 2020
1. Marco De Tullio (CC Aniene) 3'48"71
3. Davide Marchello 3'51"15
200 stile libero fem
RE-RI 1'52''98 di Federica Pellegrini del 29/07/2009 a Roma
Migliore prestazione in tessuto 1'54"55 di Federica Pellegrini del 26/06/2016
RC 1'54"55 di Federica Pellegrini del 2016
1. Freya Colbert (Gbr) 1'59"41
2. Matilde Biagiotti 1'59"64
100 rana mas
RI 58"26 di Nicolò Martinenghi del 19/06/2022 a Budapest
RC 58"29 di Nicolò Martinenghi del 2021
1. Ludovico Blu Art Viberti 59"97
3. Nicolò Martinenghi 1'00"07
7. Simone Cerasuolo 1'00"52
100 rana fem
RI 1'05"44 di Benedetta Pilato del 21/06/2024 a Roma
RC 1'04"98 di Yuliya Efimova (Rus) del 2018
1. Ahgharad Evans (Gbr) 1'06"83
8. Lisa Angiolini 1'08"73
100 farfalla mas
RI 50"64 di Piero Codia del 09/08/2018 a Glasgow
1. Noe Ponti (Sui) 50"40 RC (precedente 50"89 di Krisfof Milak del 2021)
2. Federico Burdisso 51"84
50 farfalla fem
RI 25"78 di Silvia Di Pietro del 19/08/2014 a Berlino
RC 24"73 di Sarah Sjostrom (Swe) del 2024
1. Silvia Di Pietro 26"04
50 stile libero mas
RI 21"37 di Andrea Vergani del 08/08/2018 a Glasgow
RC 21"16 di Benjamin Proud (Gbr) del 2018
1. Benjamin Proud (Gbr) 21"90
6. Leonardo Deplano 22"23
7. Lorenzo Zazzeri 22"26
8. Manuel Frigo 22"38
1500 stile libero fem
RI 15'40"89 di Simona Quadarella del 23/07/2019 a Gwangju
RC 15'48"27 di Simona Quadarella del 2024
I numeri e le nazioni. Presenti 674 atleti (364 maschi e 310 femminile) per un totale di 1517 presenze gara di 32 nazioni: oltre ad una selezione di atleti neutrali, Italia, Australia, Austria, Belgio, Brasile, Bulgaria, Danimarca, Egitto, Finlandia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Islanda, Israele, Lussemburgo, Paesi Bassi, Panama, Polonia, Porto Rico, Portogallo, Romania, Serbia, Spagna, Sud Africa, Svezia, Svizzera, Turchia, Ungheria e Uruguay.
Dove vedere le gare. Le finali del 61ª edizione del Trofeo Settecolli IP - Internazionali di Nuoto saranno trasmesse in diretta su Raidue a partire dalle 18. Le batterie con inizio alle 9:00 saranno visibili sul canale YouTube della Federazione Italiana Nuoto.
La nazionale italiana per il 61° Settecolli IP è composta da 14 femmine e 24 maschi: Lisa Angiolini (Carabinieri/Virtus Buonconvento), Matilde Biagiotti (Fiamme Oro/RN Florentia), Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle/Team Insubrika), Costanza Cocconcelli (Fiamme Gialle/NC Azzurra 91), Sara Curtis (Esercito/Roero), Francesca Fangio (Esercito/In Sport Rane Rosse), Sara Franceschi (Esercito/Livorno Aquatics), Anita Gastaldi (Carabinieri/V02), Emma Virginia Menicucci (Esercito/CC Aniene), Sofia Morini (Esercito/NC Azzurra 91), Benedetta Pilato e Simona Quadarella (CC Aniene), Giulia Ramatelli (Esercito/Aurelia Nuoto), Chiara Tarantino (Fiamme Gialle/In Sport Rane Rosse), Christian Bacico (Esercito/Como Nuoto), Federico Burdisso (Esercito), Giacomo Carini (Fiamme Gialle/Vittorino da Feltre), Giovanni Carraro (Fiamme Oro/Riviera Nuoto), Giovanni Caserta (Esercito/In Sport Rane Rosse), Thomas Ceccon (Fiamme Oro/Leosport), Simone Cerasuolo (Fiamme Oro/Imolanuoto), Paolo Conte Bonin (Fiamme Oro/Team Veneto), Carlos D'Ambrosio (Fiamme Gialle/IC Bentegodi), Davide Dalla Costa (Fiamme Gialle/Team Veneto), Luca De Tullio, Nicolò Martinenghi (CC Aniene), Leonardo Deplano (Carabinieri/CC Aniene), Manuel Frigo (Fiamme Oro/Team Veneto), Matteo Lamberti (Carabinieri (GAM Team), Christian Mantegazza (Fiamme Gialle/Team Trezzo), Davide Marchello (Esercito/Aurelia Nuoto), Filippo Megli (Carabinieri/RN Florentia), Alessandro Miressi (Fiamme Oro/CN Torino), Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro/Coopernuoto), Alessandro Ragaini (Carabinieri/Team Marche), Alberto Razzetti (Fiamme Gialle/Genova Nuoto My Sport), Ludovico Blu Art Viberti (CN Torino), Lorenzo Zazzeri (Esercito/RN Florentia).
Nello staff con il direttore tecnico Cesare Butini i tecnici Alberto Burlina, Claudio Rossetto, Stefano Franceschi, Matteo Giunta, Fabrizio Antonelli e Thomas Maggiora, i medici Lorenzo Marugo e Tiziana Balducci, i fisioterapisti Stefano Amirante, Alessandro Del Piero e Paola Moreschi, il preparatore atletico Marco Lancissi, il videoanalista Ivo Ferretti.
Atleti qualificati ai mondiali di Singapore a titolo individuale
Simona Quadarella negli 800 stile libero
Anita Bottazzo nei 100 rana
Lisa Angiolini nei 100 rana
Leonardo Deplano nei 50 stile libero
Nicolò Martinenghi nei 50 e nei 100 rana
Sara Franceschi nei 200 misti
Anita Gastaldi nei 200 misti
Sara Curtis nei 50 e 100 stile libero
Thomas Ceccon nei 100 e 200 dorso e nei 100 farfalla
Simone Cerasuolo nei 50 rana
Staffette qualificate ai mondiali di Singapore
4x100 stile libero fem con Sara Curtis ed Emma Virginia Menicucci
4x100 stile libero mas con Thomas Ceccon e Manuel Frigo
4x100 mista mas
4x100 mista fem
Foto di Andrea Staccioli / DBM
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Presentato il 61° Trofeo Settecolli IP. Barelli: "Un contenitore di valori"
Nella sala conferenze delle Piscine del Foro Italico il presidente della Federazione Italiana Nuoto, Paolo Barelli, presenta la 61ª edizione del Trofeo Settecolli IP - Internazionali di Nuoto, in programma allo Stadio del Nuoto di Roma da giovedì 26 a sabato 28 giugno. Al simbolico taglio del nastro sono presenti anche l'amministratore delegato di Sport e Salute Diego Nepi, il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida, il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, il Capo del Dipartimento per lo Sport Flavio Siniscalchi, il direttore tecnico della nazionale di nuoto Cesare Butini e il commissario tecnico della Nazionale di pallanuoto Alessandro Campagna che giovedì, alle 21:15, affronterà la Croazia nel penultimo test match premondiale (diretta su Raisport HD). Anchor man e moderatore il campione olimpico di Sydney 2000 Massimiliano Rosolino, ambassador della Federazione Italiana Nuoto.
A fare gli onori di casa e dare il benvenuto a tutti i partecipanti è il presidente della Federazione Italiana Nuoto Paolo Barelli. “Il Foro Italico è un habitat sportivo straordinario, invidiatoci in tutto il mondo. La piscina dello Stadio del Nuoto è considerata la più bella in assoluto un po’ da tutti: dirigenti, atleti e tecnici internazionali. Voglio salutare, innanzitutto, le nostre squadre nazionali di nuoto con il direttore tecnico Cesare Butini e pallanuoto con il commissario tecnico Alessandro Campagna, che domani, al termine delle finali del Trofeo Settecolli, affronterà la Croazia in un incontro di prestigio, penultimo test match prima dei campionati del mondo di Singapore. Saluto con gratitudine tutte le autorità presenti. Ne cito due, simbolicamente, per rappresentarle tutte: il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi e il Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida”.
“Il Trofeo Settecolli - prosegue il numero uno della FIN - giunto alla sua 61ª edizione, è un evento di eccellenza sportiva: ospitiamo circa 800 atleti provenienti da 32 Paesi, tra cui 30 medagliati olimpici e mondiali. Sono attesi anche atleti della federazione russa, che gareggiano a titolo individuale, con le dovute autorizzazioni da parte del CIO e delle federazioni internazionali. Ma questo evento è molto più di una manifestazione sportiva: è un’occasione per lanciare messaggi importanti. La corretta alimentazione: insieme al Ministero dell’Agricoltura, promotore di una campagna per l’educazione alimentare, lanceremo un’iniziativa congiunta per valorizzare i principi di una dieta sana e lo stile di vita sportivo; la valorizzazione del Made in Italy: grazie alla collaborazione con il Ministero degli Esteri e ICE – Agenzia per la promozione all’estero delle imprese italiane, il Trofeo Settecolli viene sostenuto come simbolo dell’eccellenza italiana nel mondo, insieme agli Internazionali di Tennis e al Golden Gala dell’atletica; l’inclusione sociale: le discipline acquatiche rappresentano un’opportunità di inclusione a 360 gradi – motoria, sportiva e agonistica. Anche quest’anno sarà presente la Federazione Italiana Nuoto Paralimpico, con i suoi straordinari atleti che hanno conquistato medaglie ai Giochi Paralimpici e ai Mondiali. Il loro esempio rappresenta appieno i valori dello sport e dell’acqua; la sicurezza e cultura dell’acqua: nuotare significa crescere, educarsi allo sport, diventare campioni nella vita e, soprattutto, imparare a salvare se stessi e gli altri. Per questo motivo abbiamo avviato, in collaborazione con il SIB (Sindacato Italiano Balneari), un progetto per la sicurezza delle spiagge e la formazione nel salvamento, che prenderà pieno avvio dalla prossima stagione”.
“Il Trofeo Settecolli – conclude Barelli - rappresenta quindi non solo una vetrina internazionale per i nostri atleti e per le nostre società sportive, che ringrazio sinceramente, ma anche un contenitore di valori, messaggi e progetti che vanno ben oltre l’agonismo”.
IL SALUTO DEL MINISTRO PER LO SPORT E I GIOVANI ANDREA ABODI. “La mia è una rinnovata testimonianza dell’amore per l’acqua, e il nuoto in paricolare, che fa parte della mia vita. Una dimensione che mi ha fatto crescere, che mi ha formato e rappresenta una parte della mia vita. Il lavoro che stiamo facendo con il Presidente Paolo Barelli e gli altri colleghi di Governo, cercando di dare contributi di promozione, è proprio quello di voler di fornire l'opportunità a una base sempre più ampia di fare sport, soprattutto a livello giovanile. Il ringraziamento si rinnova a tutte le società e associazioni che ogni giorno aprono una piscina e con tanto sacrificio e tanto impegno garantiscono il servizio, a ragazzi e ragazze di tutte le età, a partire da quelli più giovani fino a quelli che arrivano alla terza età. Grazie anche agli atleti e alle atlete per tutto il loro impegno e la loro passione. Sono loro che garantiscono anche alla bandiera italiana di primeggiare in tutte le competizioni a livello internazionale, a dimostrazione di una scuola che è il frutto della qualità del modello organizzativo della Federazione. Grazie a tutta la Federazione e al presidente Paolo Barelli in primis per aver reso il Trofeo Sette Colli, giunto al 61esimo appuntamento, inclusivo. I prossimi tre giorni, infatti, prevedono programmi differenziati, alcuni dei quali guardano oltre la dimensione agonistica, perché la nostra competizione come istituzioni pubbliche è quella di mettere a beneficio dell'intera collettività quelli che sono i principi che il nuoto rappresenta e quelle che sono le problematiche che il nuoto comunque offre e di fronte ai quali noi dobbiamo poter dare risposte. Questa è un'occasione per rilanciare la sfida e prendersi la responsabilità come è giusto che sia per persone che hanno ruoli di governo a tutti i livelli”.
LA TESTIMONIANZA DEL MINISTRO DELL’AGRICOLTURA, DELLA SOVRANITÀ AMILIMENTARE E DELLE FORESTE FRANCESCO LOLLOBRIGIDA. “Oggi abbiamo l'occasione di promuovere quel connubio indissolubile che c'è tra l'attività sportiva, il nuoto e la corretta alimentazione. Ippocrate ebbe a dire che mettendo insieme nuoto e buon cibo si viveva di più. A secoli di distanza ribadiamo la stessa posizione e con l'impegno del Governo, vogliamo trasmettere alle giovani generazioni questo principio; si parla spesso della spesa sanitaria eccessiva ma sappiamo bene che non possiamo ridurre gli ospedali, i medici o gli infermieri. Ciò che possiamo e dobbiamo fare è ridurre i pazienti, portare le persone a vivere bene e a vivere più a lungo grazie al convivio tra sport e corretta alimentazione. Ringrazio il presidente Paolo Barelli e la Federazione Italiana Nuoto per l’impegno e i risultati straordinari raggiunti”.
IL SALUTO DELL'AMMINSTRATORE DELEGATO DI SPORT E SALUTE DIEGO NEPI. “Grazie presidente Paolo Barelli per aver illustrato in modo chiaro tutti gli ambiti nei quali la Federazione Italiana Nuoto è attiva, andando ben oltre l’alto livello agonistico: il lavoro quotidiano dei vostri tecnici, l’impegno formativo, la promozione dei valori dello sport. Questo significa una cosa importante: oggi in Italia, al di là dei successi sportivi, lo sport è diventato una struttura solida, una vera piramide fondata su una base ampia e inclusiva. Lo sport oggi non è più confinato all’ambito agonistico, ma tocca tutti gli aspetti della nostra vita quotidiana, e questo ci responsabilizza ancora di più, soprattutto alla luce delle politiche pubbliche portate avanti in questi ultimi due anni. Il mio pensiero oggi va anche a tutti i gestori degli impianti sportivi, che ogni giorno combattono tra mille difficoltà, dalle questioni energetiche ai costi di gestione. Ma la vera sfida è rendere lo sport accessibile a tutti, a prezzi sostenibili, in ogni città d’Italia. Questa è anche la sfida di Sport e Salute. Siamo orgogliosi di essere da 12 anni partner della Federazione Italiana Nuoto per il Trofeo Settecolli, di lavorare da tanti anni con i vostri tecnici, i vostri dirigenti, e con tutte le che rendono possibile ogni giorno il successo di eventi come questo”.
LE PAROLE DEL DIRETTORE TECNICO DELLA NAZIONALE DI NUOTO CESARE BUTINI. “Saluto innanzitutto le autorità presenti. Il Settecolli ha consolidato negli anni la sua posizione di leader nel calendario internazionale. Quest'anno, come ha ricordato il presidente Paolo Barelli, siamo in tanti, circa 750 atleti, un totale di 1500 presenze gara e 32 nazioni; una presenza massiccia che conferma la bontà del movmento e della nostra organizzazione. Ma soprattutto c'è una grossa novità: la presenza degli atleti neutrali che, secondo me, sono molto importanti perchè riconducono a quel ruolo di solidarietà dello sport e dell’inclusività”.
“E' chiaro che nella nostra situazione – continua Butini – il confrontarci con atleti importanti, è fondamentale in sede di verifica tanto per gli atleti già qualificati, quanto per il completamento della squadra per i mondiali. Guadiamo anche quadriennio che è apena iniziato. I nostri atleti spaziano dai 18 ai 30 anni e siamo decisamente intenzionati a proseguire questa sinergia tra atleti più esperti e più giovani. Sono certo che sarà sicuramente un'edizione importante. Da ultimo mi piace ricordare la volontà della Federazione di abbinare anche altre discipline acquatiche all’evento Settecolli. Italia-Croazia di domani sera è sicuramente un appuntamento importante che fa sì che questa splendida federazione composta da cinque discipline olimpiche venga esaltata nel modo corretto”. Con Butini hanno salutato la platea i campioni olimpici Nicolò Martinenghi e Thomas Ceccon, la campionessa mondiale ed europea Simona Quadarella e il bronzo iridato a Doha Benedetta Pilato.
L’INTERVENTO DEL COMMISSARIO TECNICO DEL SETTEBELLO ALESSANDRO CAMPAGNA. "Italia-Croazia non sarà mai una amichevole ma una partita che vedrà sempre di fronte due potenze della pallanuoto: un big match. Mi auguro, quindi, che lo Stadio del Nuoto sia pieno di appassionati giovedì sera, perché assisteranno a un grande spettacolo come avvenne lo scorso anno contro la Francia. Tra meno di un mese inizieranno i mondiali a Singapore e il nostro obiettivo è ovviamente quello di presentare un Settebello che come sempre possa essere protagonista". Insieme al commssario tecnico Campagna, in rappresentaza dei compagni di squadra, hanno sautato i presenti gli azzurri romani Gianmarco Nicosa, Nicholas Presciutti. Giacomo Cannella e Matteo Iocchi Gratta.
Il presidente dell’Agenzia ICE Matteo Zoppas ha mandato un video messaggio; il presidente del Sindacato Italiano Balneari Antonio Capacchione e il direttore Marketing & Innovation di IP – Gruppo Api Daniele Longo, title sponsor della manifestazione per il secondo anno consecutivo sono intervenuti nel corso della mattinata. Nelle prime file una folta rappresentanza delle squadre nazionali di nuoto e pallanuoto.
La conferenza stampa è l'occasione per approfondire una serie di campagne sociali ed istituzionali con protagonista la Federnuoto e i suoi azzurri: trasmesso in anteprima lo spot realizzato in collaborazione con l'Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA) per promuovere la corretta alimentazione, e in particolar modo la frutta in guscio italiana; ripercorso il progetto "Sport e Innovazione Made in Italy" che incentiva le eccellenze italiane nel mondo attraverso il partenariato strategico tra Sport e Salute e l'Agenzia ICE e la collaborazione di FIN, FITP e FIDAL; approfondito l'accordo stretto con il Sindacato Balneari (SIB) per la valorizzazione della figura degli assistenti bagnanti e il loro ruolo sociale a tutela dei cittadini, peraltro oggetto di spot televisivi e social; ribadito il forte impegno della Federazione per la protezione degli ecosistemi marini e l'intesa con il parco acquatico Zoomarine in occasione della Giornata Mondiale degli Oceani e di altre attività congiunte volte a diffondere i consigli da seguire per vivere responsabilmente la balneazione.
All'evento - organizzato in collaborazione con Sport e Salute e patrocinato dalla Regione Lazio e da Roma Capitale, col supporto dei ministeri per lo Sport e i Giovani, degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, e dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste - parteciperanno circa 700 atleti in rappresentanza di 32 nazioni e molteplici star internazionali come i campioni olimpici Florian Wellbrock e Matthew Richards, medagliati ai Giochi come Noè Ponti, Apostolos Christou, Isabel Marie Gose, Benjamin Proud e Tomoru Honda ed oltre 30 atleti stranieri plurimedagliati ai mondiali che affronteranno i nostri campioni guidati da Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Gregorio Paltrinieri, Simona Quadarella e Benedetta Pilato. Confermata anche la partecipazione di atleti della FINP, tra cui il medagliato paralimpico Manuel Bortuzzo (bronzo nei 100 rana SB4).
Mascotte Finny, playlist su Spotify e premio Allenatore dell'anno. Nel corso della conferenza presentati anche la mascotte della Federnuoto, Finny, in versione Assistente Bagnanti; la playlist Settecolli vol. II, pubblicata su Spotify, con i brani scelti dai campioni dell'edizione 2024; il premio Allenatore dell'Anno "Alberto Castagnetti", giunto alla decima edizione, coi finalisti Fabrizio Antonelli, Alberto Burlina e Marco Giovanni Pedoja.
I numeri e le nazioni. Presenti 674 atleti (364 maschi e 310 femminile) per un totale di 1517 presenze gara di 32 nazioni: oltre ad una selezione di atleti neutrali, Italia, Australia, Austria, Belgio, Brasile, Bulgaria, Danimarca, Egitto, Finlandia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Islanda, Israele, Lussemburgo, Paesi Bassi, Panama, Polonia, Porto Rico, Portogallo, Romania, Serbia, Spagna, Sud Africa, Svezia, Svizzera, Turchia, Ungheria e Uruguay.
Dove vedere le gare. Le finali del 61ª edizione del Trofeo Settecolli IP - Internazionali di Nuoto saranno trasmesse in diretta su Raidue a partire dalle 18. Le batterie con inizio alle 9:00 saranno visibili sul canale YouTube della Federazione Italiana Nuoto.
La nazionale italiana per il 61° Settecolli IP è composta da 14 femmine e 24 maschi: Lisa Angiolini (Carabinieri/Virtus Buonconvento), Matilde Biagiotti (Fiamme Oro/RN Florentia), Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle/Team Insubrika), Costanza Cocconcelli (Fiamme Gialle/NC Azzurra 91), Sara Curtis (Esercito/Roero), Francesca Fangio (Esercito/In Sport Rane Rosse), Sara Franceschi (Esercito/Livorno Aquatics), Anita Gastaldi (Carabinieri/V02), Emma Virginia Menicucci (Esercito/CC Aniene), Sofia Morini (Esercito/NC Azzurra 91), Benedetta Pilato e Simona Quadarella (CC Aniene), Giulia Ramatelli (Esercito/Aurelia Nuoto), Chiara Tarantino (Fiamme Gialle/In Sport Rane Rosse), Christian Bacico (Esercito/Como Nuoto), Federico Burdisso (Esercito), Giacomo Carini (Fiamme Gialle/Vittorino da Feltre), Giovanni Carraro (Fiamme Oro/Riviera Nuoto), Giovanni Caserta (Esercito/In Sport Rane Rosse), Thomas Ceccon (Fiamme Oro/Leosport), Simone Cerasuolo (Fiamme Oro/Imolanuoto), Paolo Conte Bonin (Fiamme Oro/Team Veneto), Carlos D'Ambrosio (Fiamme Gialle/IC Bentegodi), Davide Dalla Costa (Fiamme Gialle/Team Veneto), Luca De Tullio, Nicolò Martinenghi (CC Aniene), Leonardo Deplano (Carabinieri/CC Aniene), Manuel Frigo (Fiamme Oro/Team Veneto), Matteo Lamberti (Carabinieri (GAM Team), Christian Mantegazza (Fiamme Gialle/Team Trezzo), Davide Marchello (Esercito/Aurelia Nuoto), Filippo Megli (Carabinieri/RN Florentia), Alessandro Miressi (Fiamme Oro/CN Torino), Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro/Coopernuoto), Alessandro Ragaini (Carabinieri/Team Marche), Alberto Razzetti (Fiamme Gialle/Genova Nuoto My Sport), Ludovico Blu Art Viberti (Fiamme Oro/CN Torino), Lorenzo Zazzeri (Esercito/RN Florentia).
Nello staff con il direttore tecnico Cesare Butini i tecnici Alberto Burlina, Claudio Rossetto, Stefano Franceschi, Matteo Giunta, Fabrizio Antonelli e Thomas Maggiora, i medici Lorenzo Marugo e Tiziana Balducci, i fisioterapisti Stefano Amirante, Alessandro Del Piero e Paola Moreschi, il preparatore atletico Marco Lancissi, il videoanalista Ivo Ferretti.
Foto Andrea Staccioli / DBM
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Cool Swim Meeting. Ceccon non delude, tris Angiolini

Ultimi fuochi d'artificio nella suggestiva cornice del Lido di Merano, teatro della nona edizione del Cool Swim Meeting. Non mancano attori importanti ed emozioni insomma anche nella giornata conclusiva di un trofeo ambizioso, che ragiona già pensando al decimo anno, e posto in calendario a meno di una settimana dal 61esimo Settecolli IP e ad un mese dai mondiali di Singapore.
Il palcoscenico le piace da sempre e quindi non può che esserci come conseguenza la tripletta. Lisa Angiolini è in discesa forma, punta ad essere al top a Singapore e dopo aver vinto nei 50 e nei 100, è padrona assoluta anche dei 200 rana. La 30enne senese - tesserata per Carabinieri e Virtus Buonconvento, allenata da Gianluca Valeri - vince in 2'29"31, unica a scendere sotto ai 2'30 nel pomeriggio. Alle sue spalle, infatti, ci sono la polivalente altoatesina Gaia Neidiger (Team Alto Adige) in 2'31"48 e la toscana Vanessa Gurieri (Team Toscana) in 2'37"72.
Atteso come una star e acclamato come Alberto Tomba sulla Gran Risa in Val Badia. La distanza sulla pista in cui la Bomba diede spettacolo è poco, la regione la stessa e cambia solo l'attore protagonista che è Thomas Ceccon. Il primatista del mondo (51"50) e campione olimpico - tesserato per Fiamme Oro e Leosport, preparato al Centro Federale di Verona da Alberto Burlina - in scioltezza si impone nei suoi 100 dorso in 53"91, con un passaggio abbastanza accelerato in 26"24 e un ritorno volutamente più controllato in 27"67 , e la sensazione che stia preparando uno show dei suoi per illuminare il 61esimo Settecolli IP allo Stadio del Nuoto di Roma; non sfigura, dietro al fuoriclasse veneto, il lombardo Christian Bacico - tesserato per Esercito e Como Nuoto Recoaro, allievo di Verika Scorza - secondo in 54"19 ma con l'obiettivo di ottenere il pass iridato sia in questa che nella doppia distanza. "Credo di avere già un paio di secondi in meno nelle gambe - sostiene Ceccon - Oggi mi sono allenato e devo dire che le sensazioni sono molto buone. Christian (Bacico ndr) è comunque bravo e un avversario di tutto rispetto".
La nona edizione del Cool Swim Meeting si chiude insomma nel migliore dei modi. Una kermesse organizzata alla perfezione dalla Sportclub Merano ed AS Merano con il supporto fondamentale della Federazione Italiana Nuoto e che nel 2026 punta a crescere ulteriormente.
NUMERI DA GRANDE MEETING. Numeri importanti perchè gli iscritti sono stati 935 in rappresentanza di 65 società e dieci nazioni (Italia, San Marino, Germania, Austria, Svizzera, Kazakhstan, Uruguay, Brasile, Portorico e Honduras). Presente anche una selezione azzurra capitanata da Thomas Ceccon al rientro alle gare in Italia dopo il lungo collegiale in Australia dove ha nuotato il record italiano nei 200 dorso in 1'55"71, ottenendo anche il pass iridato nei 100 farfalla. Tutto davanti alle telecamere di Raisport +HD che ha trasmesso le serie veloci del meeting in diretta.
I convocati per Merano. Manuel Frigo e Paolo Conte Bonin (Fiamme Oro/Team Veneto), Davide Dalla Costa (Fiamme Gialle/Team Veneto), Giovanni Carraro (Fiamme Oro/Rivera Nuoto Dolo), Giovanni Caserta (Esercito/Aurelia Nuoto), Luca Serio (Fiamme Gialle/Tevere Remo), Lorenzo Mora (Fiamme Rosse/Amici del Nuoto VVFF Modena), Lisa Angiolini (Carabinieri/Virtus Buonconvento), Sofia Morini (Esercito/NC Azzurra 91), Chiara Tarantino (Fiamme Gialle/In Sport Rane Rosse), Christian Bacico (Esercito/Como Nuoto), Simone Cerasuolo (Fiamme Oro/Imolanuoto), Thomas Ceccon (Fiamme Oro/Leosport) e Leonardo Deplano (Carabinieri/CC Aniene). Nello staff il direttore tecnico Cesare Butini e i tecnici Claudio Rossetto e Verika Scorza.
Seguono i podi della terza giornata
Domenica 22 giugno
200 rana fem
1. Lisa Angiolini (Carabinieri/Virtus Buonconvento) 2'29"31
2. Gaia Neidiger (Team Alto Adige) 2'31"48
3. Vanessa Gurieri (Team Toscana) 2'37"72
200 rana mas
1. Tommaso Vaccaro (Team Liguria) 2'19"94
2. Brandonn Almeida (Bra) 2'20"54
3. Matteo Rodella (Bocconi Team) 2'22"82
100 dorso fem
1. Nicole Santuliana (Leosport) 1'03"63
2. Alice Bartola (Aqua Alpha) 1'05"39
3. Margherita Serafin (Team Veneto) 1'05"78
100 dorso mas
1. Thomas Ceccon (Fiamme Oro/Leosport) 53"91
2. Christian Bacico (Esercito/Como Nuoto Recoaro) 54"19
3. Luca Desiderio (Team Emilia Romagna) 57"27
100 farfalla fem
1. Lucia Tassinario (Team Piemonte) 1'00"62
2. Alice Groppo (Montebelluna Nuoto) 1'02"29
3. Alice Muffati (Aqual Alpha) 1'02"46
100 farfalla mas
1. Francesco Cavallotti (Aqua Alpha) 55"14
2. Luca Scampicchio (Team Alto Adige) 55"50
3. Alessandro Chinellato (Team Veneto) 55"70
200 misti fem
1. Angelica Guerra (Team Veneto) 2'19"29
2. Nicole Frank Rodriguez (Uru) 2'19"63
3. Sofia Pelisseri (Team Piemonte) 2'19"99
200 misti mas
1. Massimiliano Matteazzi (In Sport Rane Rosse) 2'00"58
2. Brandom Almeida (Bra) 2'05"95
3. Tommaso Gerardi (Team Lazio) 2'06"05
Foto Giorgio Scala / deepbluemedia.eu
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Cool Swim Meeting. Bis Tarantino e Cerasuolo, ok Bacico e Frigo

Lido di Merano gremito di appassionati giunti nella rinomata città termale altoatesina per assistere allo spettacolo del grande nuoto. Insomma le serie veloci della seconda giornata del Cool Swim Meeting regalano emozioni e tempi molto interessanti, considerando il periodo della stagione: sei giorni al 61esimo Settecolli IP; poco più di un mese ai Mondiali di Singapore.
Scintille ed un buon riscontro cronometrico li regala Giovanni Caserta nei 200 stile libero. Il 23enne calabrese - tesserato per Esercito ed In Sport Rane Rosse, seguito al Centro Federale di Ostia da Claudio Rossetto - si impone con un importante 1'48"59, unico a scendere sotto all'1'50 al pomeriggio, con un ottimo primo cinquanta in 25"55 ed un ultimo comunque a discrete frequenze in 27"86: alle sue spalle il compagno d'allenamenti Davide Dalla Costa (Fiamme Gialle/Team Veneto) in 1'50"49.
Sprinter di razza alla ricerca della polivalenza Chiara Tarantino che, dopo aver vinto i 50 stile libero nella giornata d'apertura, è la più veloce anche nei 50 farfalla. La 22enne di Corato - tesserata per Fiamme Gialle ed In Sport Rane Rosse, ottava a Parigi con la 4x100 stile libero - chiude in 27"20 che vale la terza prestazione personale di sempre.
Il direttore tecnico Cesare Butini al mattino gli aveva chiesto un crono sotto ai due minuti e lui non ha potuto esimersi perché è un grande talento. Christian Bacico, seguito da sempre da Velika Scorza, prepara il 61esimo Settecolli IP dove punterà a strappare il pass iridato, vincendo i 200 dorso, grazie ad un'ottima seconda parte di gara. Il 20enne di Pavia - tesserato per Esercito e Como Nuoto Recoaro, bronzo iridato juniores - nuota in 1'59"42 con un superbo 29"16 in chiusura che gli consente di rimontare Lorenzo Mora (Fiamme Rosse/VVFF Modena) secondo in 2'02"37 e ancora poco performante in vasca lunga.
La rana ha due padroni in Alto Adige e sono Lisa Angiolini e Simone Cerasuolo che si prendono nei 50 il secondo scettro dopo aver dominato venerdì i 100. La 30enne di Poggibonsi - tesserato per Carabinieri e Virtus Buonconvento, preparata da Gianluca Valeri - vince in 31"49. Il 22enne romagnolo e argento europeo a Roma 2022 - tesserato per Fiamme Oro ed Imolanuoto, preparato da Cesare Casella - in 27"21. alle sue spalle Thomas Ceccon (Fiamme Oro/Leosport) in 28"34 e al rientro lle gare in Italia dopo il lungo collegiale in Australia dove ha nuotato il record italiano nei 200 dorso in 1'55"71, ottenendo anche il pass iridato nei 100 farfalla.
In chiusura la gara più vibrante del pomeriggio e cioè i 100 stile libero maschili. Lo scettro è di Manuel Frigo che si regala un bel tempo e sensazioni positive in vista del Settecolli e dei Mondiali di Singapore per i quali è già qualificato. Il 28enne patavino di Cittadella - tesserato per Fiamme Oro e Team Veneto, allenato dal Claudio Rossetto al Centro Federale di Ostia, bronzo olimpico con la 4x100 sl - tocca in 48"85, unico a rompere il muro dei 49" nel pomeriggio; completano il podio Matteo Oppioli (Gens Aquatica Marino) in 49"76 e Giovanni Carraro in 50"35.
NUMERI DA GRANDE MEETING. Numeri importanti perchè gli iscritti sono 935 in rappresentanza di 65 società e dieci nazioni (Italia, San Marino, Germania, Austria, Svizzera, Kazakhstan, Uruguay, Brasile, Portorico e Honduras). Presente anche una selezione azzurra capitanta da Thomas Ceccon al rientro alle gare in Italia dopo il lungo collegiale in Australia dove ha nuotato il record italiano nei 200 dorso in 1'55"71, ottenendo anche il pass iridato nei 100 farfalla. Tutto davanti alle telecamere di Raisport +HD che trasmetterà il meeting in diretta.
I convocati per Merano. Manuel Frigo e Paolo Conte Bonin (Fiamme Oro/Team Veneto), Davide Dalla Costa (Fiamme Gialle/Team Veneto), Giovanni Carraro (Fiamme Oro/Rivera Nuoto Dolo), Giovanni Caserta (Esercito/Aurelia Nuoto), Luca Serio (Fiamme Gialle/Tevere Remo), Lorenzo Mora (Fiamme Rosse/Amici del Nuoto VVFF Modena), Lisa Angiolini (Carabinieri/Virtus Buonconvento), Sofia Morini (Esercito/NC Azzurra 91), Chiara Tarantino (Fiamme Gialle/In Sport Rane Rosse), Christian Bacico (Esercito/Como Nuoto), Simone Cerasuolo (Fiamme Oro/Imolanuoto), Thomas Ceccon (Fiamme Oro/Leosport) e Leonardo Deplano (Carabinieri/CC Aniene). Nello staff il direttore tecnico Cesare Butini e i tecnici Claudio Rossetto e Verika Scorza.
Seguono i podi della seconda giornata
Sabato 21 giugno
200 stile libero fem
1. Maria Paula Heitman (Bra) 2'01"79
2. Nicole Santuliana (Leosport) 2'04"24
3. Alice Guarnieri (Aqua Alpha) 2'04"37
200 stile libero mas
1. Giovanni Caserta (Esercito/In Sport Rane Rosse) 1'48"59
2. Davide Dalla Costa (Fiamme Gialle/Team Veneto) 1'50"49
3. Massimiliano Matteazzi (In Sport Rane Rosse) 1'50"62
50 farfalla fem
1. Chiara Tarantino (Fiamme Gialle/In Sport Rane Rosse) 27"20
2. Lucia Tassinario (Team Piemonte) 27"24
3. Alice Muffati (Aqua Alpha) 27"83
50 farfalla mas
1. Lorenzo Glessi (Esercito) 24"03
2. Paolo Conte Bonin (Fiamme Oro/Team Veneto) 24"69
3. Simone Faraglia (Team Piemonte) 24"80
400 misti fem
1. Angelica Guerra (Team Veneto) 4'53"94
2. Sofia Pelisseri (Team Piemonte) 4'55"52
3. Nicole Frank-Rodriguez (Uru) 4'55"53
200 dorso fem
1. Cecilia Ghigliotti (Team Liguria) 2'19"92
2. Martina Bellarosa (Team Emilia Romagna) 2'21"60
3. Chiara Rotunno (Team Veneto) 2'22"30
200 dorso mas
1. Christian Bacico (Fiamme Gialle/Como Nuoto Recoaro) 1'59"42
2. Lorenzo Mora (Fiamme Rosse/VVFF Modena) 2'02"37
3. Andrea Zeppi (Team Toscana) 2'04"81
50 rana fem
1. Lisa Angiolini (Carabinieri/Virtus Buonconvento) 31"49
2. Viviane Greif (Team Alto Adige) 31"82
3. Gaia Neidiger (Team Alto Adige) 32"91
50 rana mas
1. Simone Cerasuolo (Fiamme Oro/Imolanuoto) 27"21
2. Thomas Ceccon (Fiamme Oro/Leosport) 28"34
3. Matteo Ongaro (Team Piemonte) 28"68
1500 stile libero fem
1. Maria Vittoria Suisola (Team Toscana) 17'13"41
2. Aurora Amicone (Team Trentino) 17'16"63
3. Renata Viganò (Nuotatori Milanesi) 17'31"41
100 stile libero fem
1. Sofia Morini (Esercito/NC Azzurra 91) 55"16
2. Alice Guarneri (Aqua Alpha) 56"76
3. Giulia Meucci (Team Toscana) 57"34
100 stile libero mas
1. Manuel Frigo (Fiamme Oro/Team Veneto) 48"85
2. Matteo Oppioli (Gens Aquatica San Marino) 49"76
3. Giovanni Carraro (Fiamme Oro/In Sport Rane Rose) 50"35
Foto Giorgio Scala / deepbluemedia.eu
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Cool Swim Meeting. Bene Deplano, Angiolini, Bacico e Mora

Clima perfetto, location da favola e risultati notevoli. Non manca proprio nulla nella sessione d'apertura della nona edizione del Cool Swim Meeting, per il secondo anno consecutivo inserito nel calendario LEN, in svolgimento al Lido di Merano fino a domenica 22 giugno e che anticipano di una settimana il 61esimo Trofeo Settecolli IP.
Partenza con i motori a palla ed i 50 stile libero che infiammano il caldo pomeriggio ed esaltano il pubblico presente nella rinomata conca altoatesina. In evidenza subito un'ottimo Leonardo Deplano che sta affinando la preparazione in vista dei Mondiali ma già si impone con un crono interessante. Il 25enne gigliato - tesserato per Carabinieri e CC Aniene e allenato da Sandra Michelini - nuota un discreto 22"21, con una bella frequenza fino ai venticinque metri, precedendo un sempre performante Manuel Frigo (Fiamme Oro/Team Veneto) in 22"41. "Devo dire che vengo dal 2022 a Merano e penso che questo sia il miglior tempo siglato in questi tre anni - racconta il velocista toscano, settimo alle Olimpiadi di Parigi e argento agli Europei di Roma 2022 - Speravo di poter essere ancora più veloce, ma evidentemente sono un po' imballato. Ai Mondiali l'obiettivo è essere protagonista: non voglio nascondere le mie ambizioni". Tra le femmine agevole successo della pugliese Chiara Tarantino da settembre seguita al Centro Federale di Verona da Alberto Burlina. La 22enne di Corato - tesserata per Fiamme Gialle ed In Sport Rane Rosse, ottava a Parigi con la staffetta veloce - tocca in 25"78, unica a scendere sotto ai 26" al pomeriggio; alle sue spalle infatti c'è la veneta Valentina Conti (Leosport) in 26"23.
Facili successi nei 100 rana per i favoriti Lisa Angiolini e Simone Cerasuolo, già certi della qualificazione alla rassegna iridata del prossimo luglio. La 30enne senese e argento continentale a Roma 2022 - tesserata per Carabinieri e Virtus Buonconvento, allieva di Gianluca Valeri - chiude in 1'08"16, con un discreto rientro in 36"25. Il 22enne emiliano - tesserato per Fiamme Oro ed Imolanuoto, preparato da Cesare Casella - in 1'00"31 ed un buon passaggio in 27"68.
Decisamente spumeggianti i 50 dorso con due azzurri sul gradino più alto del podio. Sono il bronzo iridato juniores nella doppia distanza Christian Bacico - tesserato per Fiamme Gialle e Como Nuoto Recoaro, allievo di Verika Scorza - e un ritrovato Lorenzo Mora - tesserato per Fiamme Rosse e VVFF Modena, allenato al Centro Federale di Ostia da Claudio Rossetto - che dominano in 25"45; distante quasi un secondo Lorenzo Glessi (Esercito) terzo in 26"31.
NUMERI DA GRANDE MEETING. Numeri importanti perchè gli iscritti sono 935 in rappresentanza di 65 società e dieci nazioni (Italia, San Marino, Germania, Austria, Svizzera, Kazakhstan, Uruguay, Brasile, Portorico e Honduras). Presente anche una selezione azzurra capitanta da Thomas Ceccon al rientro alle gare in Italia dopo il lungo collegiale in Australia dove ha nuotato il record italiano nei 200 dorso in 1'55"71, ottenendo anche il pass iridato nei 100 farfalla. Tutto davanti alle telecamere di Raisport +HD che trasmetterà il meeting in diretta.
I convocati per Merano. Manuel Frigo e Paolo Conte Bonin (Fiamme Oro/Team Veneto), Davide Dalla Costa (Fiamme Gialle/Team Veneto), Giovanni Carraro (Fiamme Oro/Rivera Nuoto Dolo), Giovanni Caserta (Esercito/Aurelia Nuoto), Luca Serio (Fiamme Gialle/Tevere Remo), Lorenzo Mora (Fiamme Rosse/Amici del Nuoto VVFF Modena), Lisa Angiolini (Carabinieri/Virtus Buonconvento), Sofia Morini (Esercito/NC Azzurra 91), Chiara Tarantino (Fiamme Gialle/In Sport Rane Rosse), Christian Bacico (Esercito/Como Nuoto), Simone Cerasuolo (Fiamme Oro/Imolanuoto), Thomas Ceccon (Fiamme Oro/Leosport) e Leonardo Deplano (Carabinieri/CC Aniene). Nello staff il direttore tecnico Cesare Butini e i tecnici Claudio Rossetto e Verika Scorza.
Seguono i podi della prima sessione
Venerdì 20 giugno
50 stile libero fem
1. Chiara Tarantino (Fiamme Gialle/In Sport Rane Rosse) 25"78
2. Valentina Conti (Leosport) 26"23
3. Asia Delmonte (Team Romagna) 26"26
50 stile libero mas
1. Leonardo Deplano (Carabinieri/CC Aniene) 22"21
2. Manuel Frigo (Fiamme Oro/Team Veneto) 22"41
3. Luca Serio (Fiamme Gialle/Tevere Remo) 23"00
100 rana fem
1. Lisa Angiolini (Carabinieri/Virtus Buonconvento) 1'08"16
2. Viviane Greif (Team Alto Adige) 1'10"11
3. Gaia Neidiger (Team Alto Adige) 1'10"99
100 rana mas
1. Simone Cerasuolo (Fiamme Oro/Imolanuoto) 1'00"31
2. Giacomo Casadei (Gens Aquatica San Marino) 1'02"62
2. Matteo Ongaro (Team Piemonte) 1'02"62
200 farfalla fem
1. Chiara Gigliotti (Team Liguria) 2'16"63
2. Asia Salvato (Team Emilia Romagna) 2'17"13
3. Sofia Pelisseri (Team Piemonte) 2'17"28
200 farfalla mas
1. Andrea Borrelli (Team Lombardia) 2'02"12
2. Andrea Trevisan (Nuotatori Milanesi) 2'03"61
3. Francesco Cavallotti (Aqya Alpha) 2'03"76
50 dorso fem
1. Giorgia Genghini (Team Emilia Romagna) 29"65
2. Caterina Taucer (Team Veneto) 29"72
3. Alice Bartola (Aqua Alpha) 30"17
50 dorso mas
1. Christian Bacico (Fiamme Gialle/Como Nuoto Recoaro) 25"45
1. Lorenzo Mora (Fiamme Rosse/VVFF Modena) 25"45
3. Lorenzo Glessi (Esercito) 26"31
400 stile libero fem
1. Maria Paula Heitman (Bra) 4'12"52
2. Matilde Varengo (Team Piemonte) 4'18"07
3. Nicole Santuliana (Leosport) 4'18"44
400 stile libero mas
1. Tommaso Griffante (Leosport) 3'54"84
2. Gabriele Gambini (Team Toscana) 4'00"14
3. Tommaso Pezzatini (Team Toscana) 4'00"92
Foto Giorgio Scala / deepbluemedia.eu
L'uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali.
61° Settecolli IP. I convocati azzurri per gli Internazionali

Il conto alla rovescia sta terminando e le luci della ribalta sono pronte a riaccendersi sullo Stadio del Nuoto di Roma. Dal 26 al 28 giugno andrà in scena la 61esima edizione del Trofeo Settecolli IP - Internazionali di Nuoto. Finali sotto le stelle del cielo capitolino dalle 18.00 con diretta su Raidue; batterie dalle 9.00 visibili sul canale YouTube della Federazione Italia Nuoto.
Il Settecolli, il trofeo natatorio più longevo al mondo, compie sessantuno anni ed è praticamente l'ultimo test internazionale prima dei Mondiali di Singapore (27 luglio-3 agosto). Quest’anno, insieme a 32 Nazioni partecipanti e più di 160 società in rappresentanza di circa 700 atleti, torna anche il Settebello vice campione del mondo, che giovedì 26 giugno alle 21:15 affronta la Croazia vicecampione olimpica nel test match prima dei mondiali.
Oltre ai big azzurri dell'Italnuoto, capitanati da Gregorio Paltrinieri, Nicolò Martinenghi, Thomas Ceccon e dalla padrona di casa Simona Quadarella, sono presenti star internazionali del nuoto come i campioni olimpici Florian Wellbrock e Matthew Richards, medagliati ai Giochi come Noè Ponti, Kliment Kolesnikov, Apostolos Christou, Isabel Marie Gose, Benjamin Proud, James Guy e Tomoru Honda.
Il Settecolli IP, infine, rappresenta per il direttore tecnico Cesare Butini una verifica fondamentale ad un mese dai Mondiali e un appuntamento per allargare eventualmente la rosa dei convocati per Singapore e le Universiadi a Berlino dal 17 al 23 luglio.
Tutte le novità dell'edizione 2025 saranno comunque svelate alla stampa mercoledì 25 giugno alle 12.00 presso la sala conferenze delle piscine del Foro Italico. Insieme al Presidente Paolo Barelli interverranno il Presidente di Sport e Salute Marco Mezzaroma, il Ministro dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida, il Capo del dipartimento per lo Sport Flavio Siniscalchi in rappresentanza del Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, il direttore tecnico della nazionale di nuoto Cesare Butini e il commissario tecnico della nazionale di pallanuoto Alessandro Campagna. Previsti anche gli interventi di Matteo Zoppas, Presidente Agenzia ICE - Italian Trade & Investment Agency; di Antonio Capacchione, Presidente del Sindacato Italiano Balneari; di Daniele Longo, Direttore Marketing & Innovation di IP – Gruppo Api, title sponsor della manifestazione per il secondo anno consecutivo. In sala ci sarà una nutrita selezione delle nazionali italiane di nuoto e pallanuoto con tutti i loro campioni.
CONVOCATI (38)
UOMINI (24)
Christian Bacico (Esercito/Como Nuoto), Federico Burdisso (Esercito), Giacomo Carini (Fiamme Gialle/Vittorino da Feltre), Giovanni Carraro (Fiamme Oro/Riviera Nuoto), Giovanni Caserta (Esercito/In Sport Rane Rosse), Thomas Ceccon (Fiamme Oro/Leosport), Simone Cerasuolo (Fiamme Oro/Imolanuoto), Paolo Conte Bonin (Fiamme Oro/Team Veneto), Carlos D'Ambrosio (Fiamme Gialle/IC Bentegodi), Davide Dalla Costa (Fiamme Gialle/Team Veneto), Luca De Tullio, Nicolò Martinenghi (CC Aniene), Leonardo Deplano (Carabinieri/CC Aniene), Manuel Frigo (Fiamme Oro/Team Veneto), Matteo Lamberti (Carabinieri (GAM Team), Christian Mantegazza (Fiamme Gialle/Team Trezzo), Davide Marchello (Esercito/Aurelia Nuoto), Filippo Megli (Carabinieri/RN Florentia), Alessandro Miressi (Fiamme Oro/CN Torino), Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro/Coopernuoto), Alessandro Ragaini (Carabinieri/Team Marche), Alberto Razzetti (Fiamme Gialle/Genova Nuoto My Sport), Ludovico Blu Art Viberti (CN Torino), Lorenzo Zazzeri (Esercito/RN Florentia).
DONNE (14)
Lisa Angiolini (Carabinieri/Virtus Buonconvento), Matilde Biagiotti (Fiamme Oro/RN Florentia), Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle/Team Insubrika), Costanza Cocconcelli (Fiamme Gialle/NC Azzurra 91), Sara Curtis (Esercito/Roero), Francesca Fangio (Esercito/In Sport Rane Rosse), Sara Franceschi (Esercito/Livorno Aquatics), Anita Gastaldi (Carabinieri/V02), Emma Virginia Menicucci (Esercito/CC Aniene), Sofia Morini (Esercito/NC Azzurra 91), Benedetta Pilato e Simona Quadarella (CC Aniene), Giulia Ramatelli (Esercito/Aurelia Nuoto), Chiara Tarantino (Fiamme Gialle/In Sport Rane Rosse).
Nello staff con il direttore tecnico Cesare Butini i tecnici Alberto Burlina, Claudio Rossetto, Stefano Franceschi, Matteo Giunta, Fabrizio Antonelli e Thomas Maggiora, i medici Lorenzo Marugo e Tiziana Balducci, i fisioterapisti Stefano Amirante, Alessandro Del Piero e Paola Moreschi, il preparatore atletico Marco Lancissi, il videoanalista Ivo Ferretti.
Foto Giorgio Scala / DBM
61° Settecolli IP. Il 25 giugno Barelli presenta gli Internazionali di Nuoto alla stampa

Torna il grande nuoto a Roma. Mercoledì 25 giugno alle 12:00, presso la Sala Conferenze delle Piscine del Foro Italico (ex Sala Rossa), in piazza Lauro De Bosis 3, a Roma, il presidente Paolo Barelli presenterà alla stampa la 61esima edizione del Trofeo Settecolli IP - Internazionali di Nuoto, in programma da giovedì 26 a sabato 28 giugno allo Stadio del Nuoto con batterie al via alle 9:00 e finali alle 18:00 in diretta su Raidue.
Insieme al Presidente Paolo Barelli interverranno il Presidente di Sport e Salute Marco Mezzaroma, il Ministro dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida, il Capo del dipartimento per lo Sport Flavio Siniscalchi in rappresentanza del Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, il direttore tecnico della nazionale di nuoto Cesare Butini e il commissario tecnico della nazionale di pallanuoto Alessandro Campagna che giovedì, alle 21:15 affronterà la Croazia in diretta su Raisport HD. Previsti anche gli interventi di Matteo Zoppas, Presidente Agenzia ICE - Italian Trade & Investment Agency; di Antonio Capacchione, Presidente del Sindacato Italiano Balneari; di Daniele Longo, Direttore Marketing & Innovation di IP – Gruppo Api, title sponsor della manifestazione per il secondo anno consecutivo.
In sala ci sarà una nutrita selezione delle nazionali italiane di nuoto e pallanuoto con tutti i loro campioni.
La conferenza stampa sarà l'occasione per approfondire una serie di campagne sociali ed istituzionali con protagonista la Federnuoto e i suoi azzurri: sarà trasmesso in anteprima lo spot realizzato in collaborazione con l'Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA) per promuovere la corretta alimentazione, e in particolar modo la frutta in guscio italiana; sarà ripercorso il progetto "Sport e Innovazione Made in Italy" che incentiva le eccellenze italiane nel mondo attraverso il partenariato strategico tra Sport e Salute e l'Agenzia ICE e la collaborazione di FIN, FITP e FIDAL; sarà ulteriormente approfondito l'accordo stretto con il Sindacato Balneari (SIB) per la valorizzazione della figura degli assistenti bagnanti e il loro ruolo sociale a tutela dei cittadini, peraltro oggetto di spot televisivi e social; verrà ribadito il forte impegno della Federazione per la protezione degli ecosistemi marini e l'intesa con il parco acquatico Zoomarine in occasione della Giornata Mondiale degli Oceani e di altre attività congiunte volte a diffondere i consigli da seguire per vivere responsabilmente la balneazione.
All'evento - organizzato in collaborazione con Sport e Salute e patrocinato dalla Regione Lazio e da Roma Capitale, col supporto dei ministeri per lo Sport e i Giovani, degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, e dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste - parteciperanno circa 800 atleti in rappresentanza di 32 nazioni e molteplici star internazionali come i campioni olimpici Florian Wellbrock e Matthew Richards, medagliati ai Giochi come Noè Ponti, Apostolos Christou, Isabel Marie Gose, Benjamin Proud e Tomoru Honda ed oltre 30 atleti stranieri plurimedagliati ai mondiali che affronteranno i nostri campioni guidati da Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Gregorio Paltrinieri, Simona Quadarella e Benedetta Pilato. Confermata pure la partecipazione di atleti della FINP, tra cui il medagliato paralimpico Manuel Bortuzzo.
Come ogni anno, infine, saranno anche svelate la mascotte FINNY in versione Assistente Bagnanti, la playlist Settecolli vol. II pubblicata su Spotify coi brani scelti dai campioni dell'edizione 2024 e il Premio Allenatore dell'Anno "Alberto Castagnetti", giunto alla decima edizione, coi finalisti Fabrizio Antonelli, Alberto Burlina e Marco Pedoja.
Cool Swim a Merano. Tante stelle e la diretta Raisport per un grande show

La location è unica, perchè incastonata nel cuore di una delle più belle e rinomate valli dell'Alto Adige con i vigneti, i meleti e più in là le Dolomiti a fare da cornice. Il Lido di Merano sarà il palcoscenico dal 20 al 22 giugno del Cool Swim Meeting, giunto alla nona edizione, per il secondo anno consecutivo inserito nel calendario LEN, e che anticipa di una settimana il 61esimo Trofeo Settecolli IP e di quaranta giorni i mondiali di Singapore.
Un programma intensissimo quello della kermesse altoatesina, perchè si gareggerà a sessioni: una il venerdì, due il sabato e una la domenica. Le serie veloci saranno disputate al termine di ciascuna giornata; al termine di quelle del venerdì, si svolgerà la cerimonia di inaugurazione del Cool Swim Meeting e subito dopo si terrà l'australiana con premi in denaro. Uno spettacolo da vivere in diretta su Raisport HD con la telecronaca di Tommaso Mecarozzi e il commento tecnico di Luca Sacchi.
Numeri importanti perchè gli iscritti sono 935 in rappresentanza di 65 società e dieci nazioni (Italia, San Marino, Germania, Austria, Svizzera, Kazakhstan, Uruguay, Brasile, Portorico e Honduras). Presente anche una selezione azzurra capitanata da Thomas Ceccon al rientro alle gare in Italia dopo il lungo collegiale in Australia dove ha nuotato il record italiano nei 200 dorso in 1'55"71, ottenendo anche il pass iridato nei 100 farfalla.
I convocati per Merano. Manuel Frigo e Paolo Conte Bonin (Fiamme Oro/Team Veneto), Davide Dalla Costa (Fiamme Gialle/Team Veneto), Giovanni Carraro (Fiamme Oro/Rivera Nuoto Dolo), Giovanni Caserta (Esercito/Aurelia Nuoto), Luca Serio (Fiamme Gialle/Tevere Remo), Lorenzo Mora (Fiamme Rosse/Amici del Nuoto VVFF Modena), Lisa Angiolini (Carabinieri/Virtus Buonconvento), Sofia Morini (Esercito/NC Azzurra 91), Chiara Tarantino (Fiamme Gialle/In Sport Rane Rosse), Christian Bacico (Esercito/Como Nuoto), Simone Cerasuolo (Fiamme Oro/Imolanuoto), Thomas Ceccon (Fiamme Oro/Leosport) e Leonardo Deplano (Carabinieri/CC Aniene). Nello staff il direttore tecnico Cesare Butini e i tecnici Claudio Rossetto e Verika Scorza.
Conferenza stampa ad Avelengo. La nona edizione del Cool Swim Meeting è stata ufficialmente presentata mercoledì pomeriggio nella sala conferenze dell'Hotel Josef di Avelengo, a due passi dalla partenza della funivia che porta a Merano 2000 in un contesto che definire magico è riduttivo. Sono intervenuti, tra gli altri, alla conferenza il presidente del comitato regionale FIN di Bolzano, nonché presidente del Cool Swim Meeting Walter Taranto, del direttore tecnico Cesare Butini, del vice sindaco di Merano Nerio Zaccaria, dell'assessore regionale all'integrazione europea Angelo Gennaccaro, del vice presidente del Cool Swim Meeting Gebhard Unterrainer e la presidentessa dell'Azienda di soggiorno di Merano Ingrid Hofer.
Le parole del presidente del comitato regionale FIN di Bolzano Walter Taranto. "Io parto in genere con i ringraziamenti: alla Federazione Italiana Nuoto, alle Istituzioni regionali e locali, agli sponsor e ai volontari. Senza questa formidabile sinergia non sarebbe possibile un evento di questa portata, giunto al nono anno, e che si arricchisce della presenza della Rai che manderà in diretta le cinque sessioni di gara. Inoltre c'è il riconoscimento della World Acquatics perché a Merano sarà possibile acquisire gli standard time che la federazione internazionale indica come requisito per la partecipazione ai Campionati Mondiali. Al via ci saranno novecentotrentacinque atleti, contro i 700 dello scorso anno: numeri strepitosi che speriamo di migliorare ulteriormente nel 2026".
Le parole del vice sindaco di Merano Nerio Zaccaria. "Orgogliosi di ospitare una manifestazione che ha ormai notevole importanza nazionale ed internazionale. La qualità dell'evento sta crescendo agonisticamente e tecnicamente di anno in anno e ciò non sarebbe stato possibile, senza un'organizzazione capillare con vari soggetti che hanno viaggiato sempre sulla stessa lunghezza d'onda; mi auguro che nel 2026 il Cool Swim possa cresce ulteriormente. Un meeting importante per Merano che porta tanti turisti, spettatori e tifosi: insomma tutta l'economia locale ne trae giovamento".
Le parole dell'assessore regionale all'integrazione europea Angelo Gennaccaro. "Saranno tre giorni di grande spettacolo a Merano. Quest'anno anche il tempo ci assisterà, perché è previsto bel tempo fino a domenica. Ormai il Cool Swim Meeting ha raggiunto standard d'eccellenza e la presenza di alcuni campioni azzurri e delle telecamere di RaiSport +HD ne sono la dimostrazione. Mi aspetto grandi gare e che la piscina del Lido sia presa d'assalto dalla gente".
Le parole del direttore tecnico Cesare Butini. "Questo meeting rappresenta un fiore all'occhiello, perché l'organizzazione è perfetta e si respira sempre entusiasmo, voglia di sport e di crescere. Il Cool Swim arriva in un momento fondamentale della stagione: ad una settimana dal 61esimo Trofeo Settecolli IP, che servirà per completare la Nazionale che prenderà parte ai Mondiali di Singapore previsti dal 27 luglio al 4 agosto. Mi aspetto quindi di vedere già buoni riscontri cronometrici. Noi ci presentiamo qui con un gruppo competitivo: ci sarà il ritorno alle gare in Italia di Thomas Ceccon; e al via ci saranno otto atleti che hanno preso parte alle Olimpiadi di Parigi 2024. Insomma, davanti alle telecamere di Raisport HD, ci sono tutti i presupposti per assistere ad uno spettacolo di ottimo livello".
Foto Giorgio Scala / deepbluemedia.eu
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Trofeo Castagnetti. Decima edizione nel ricordo di Alberto

Giornata d’apertura della decima edizione del Trofeo Castagnetti, in svolgimento fino a domenica 8 giugno al Centro Federale Nuoto di Verona, come da tradizione dedicata al sempre commovente ed emozionante ricordo di Alberto Castagnetti, indimenticato ed indimenticabile commissario tecnico della nazionale di nuoto mancato nel 2009.
La cerimonia è stata aperta dal sindaco di Verona Damiano Tommasi, cui ha fatto seguito il saluto della Federnuoto portato dal vicepresidente Andrea Pieri; successivamente per il CONI sono intervenuti il presidente regionale Dino Ponchio e il delegato provinciale Stefano Gnesato.
Un caloroso ed emozionante applauso ha introdotto gli interventi degli ex allievi di Castagnetti Domenico Fioravanti - oro olimpico nei 100 e 200 rana a Sidney 2000 - ed Emiliano Brembilla, quattro partecipazioni olimpiche con il bronzo nella staffetta 4x200 stile libero ad Atene 2004; poi è stata la volta di Xenia Palazzo plurimedagliata alle paralimpiadi e del nuovo talento del nuoto italiano Carlos D’Ambrosio - tesserato per Fondazione Bentegodi e primatista italiano nei 200 sl in vasca corta - che ha preso parte alle olimpiadi di Parigi 2024 con la staffetta olimpica.
Hanno portato il loro contributo anche Camillo Cametti, direttore delle riviste Il Mondo del Nuoto e la Tecnica del Nuoto, già presidente della commissione stampa della FINA, Paolo Martini, neo dirigente del settore sport del Comune di Verona e Silvano Lindaver, vice presidente del Comitato Regionale FIN. Veronica e Virginia, figlie di Castagnetti hanno ricordato anche la madre, e moglie di Alberto, Isabella, mancata nel 2017, commentando che “insieme, dal cielo, probabilmente saranno felici nel vedere tanti giovani in gara al Centro Federale”. Infine Adua Buttarelli, una novantenne “diversamente giovane” come ama definirsi, che frequenta il Centro Federale da più di venti anni, ha ricevuto una targa di fedeltà, dalle mani di Laura Del Sette, responsabile Relazioni Esterne della FIN. Alberto Nuvolari, consigliere di Fin Plus Verona e presidente della Stampa Sportiva del Veneto, ha presentato l’evento.
Il trofeo Castagnetti riservato alle categorie esordienti B e A, ragazzi, juniores e FINP vede al via 1299 atleti ( 670 maschi e 629 femmine) in rappresentanza di 42 società, per 3705 presenze gara e 92 staffette.
I
ALBERTO CASTAGNETTI. Nasce a Verona il 3 febbraio 1943. Da atleta partecipa ai Giochi Olimpici di Monaco 1972 e ai mondiali di Belgrado 1973, inoltre conquista numerosi titoli italiani con le staffette e si piazza secondo nei 100 stile libero ai campionati assoluti di Napoli, nel 1969. Commissario tecnico della nazionale italiana di nuoto ininterrottamente dal 1987 alla prematura scomparsa avvenuta il 12 ottobre 2009, ha allenato campioni del calibro di Giorgio Lamberti, Roberto Gleria, Marcello Guarducci, Giovanni Franceschi, Domenico Fioravanti, Massimiliano Rosolino, Emiliano Brembilla, Federica Pellegrini.
Grazie alla sua conduzione l’Italia del nuoto arricchisce il medagliere olimpico con 4 ori, 2 argenti e 7 bronzi, diventando così una delle più rilevanti potenze mondiali. Nel quadriennio che ha condotto alle Olimpiadi di Pechino 2008 cresce la striscia di risultati importanti sotto la sua direzione tecnica: dal primo storico oro olimpico al femminile di Federica Pellegrini nei 200 stile libero al doppio titolo mondiale di Filippo Magnini nei 100 stile libero, dai record mondiali della Pellegrini nei 200 e 400 stile libero, al primo oro europeo femminile conquistato a Budapest 2006 nei 400 misti di Alessia Filippi, alle 60 medaglie internazionali (4 alle Olimpiadi, 5 ai Mondiali, 10 ai Mondiali in vasca corta, 21 agli Europei e 20 agli Europei in vasca corta) di Massimiliano Rosolino, al prestigioso primato continentale della 4x200 stile libero femminile. Il post Giochi Olimpici 2008 riparte con ulteriori grandi soddisfazioni per Castagnetti, il cittì più vincente del nuoto italiano. Ai mondiali di Roma 2009 arrivano il doppio oro con record del mondo di Federica Pellegrini nei 200 e 400 stile libero, l'oro nei 1500 e il bronzo negli 800 stile libero di Alessia Filippi.
Alberto Castagnetti nel 2013 è stato inserito nella Hall of Fame del nuoto con sede a Fort Lauderdale in Florida.
Premio Allenatore dell'anno "Alberto Castagnetti" 2024. Antonelli, Burlina e Pedoja i finalisti

Il vincitore del 2021 Fabrizio Antonelli, il due volte detentore uscente Alberto Burlina e il tre volte finalista Marco Giovanni Pedoja (in rigoroso ordine alfabetico) superano la prima votazione del premio "Alberto Castagnetti" per il 2024 giunto alla decima edizione.
I finalisti sono i tecnici che hanno ottenuto il maggior numero di voti dalla giuria presieduta dal consigliere federale responsabile del settore istruzione tecnica Roberto Del Bianco e composta da Camillo Cametti (già responsabile delle commissioni media di World Aquatics ed European Aquatics), Piero Mei (decano del nuoto e del giornalismo sportivo), Paolo De Laurentiis (Corriere dello Sport), Arianna Ravelli e Stefano Arcobelli (Gazzetta dello Sport), Giorgio Pasini (TuttoSport), Benny Lucchi Casadei (il Giornale), Lia Capizzi (Corriere della Sera), Alessandra Retico (la Repubblica), Giulia Zonca (La Stampa), Tommaso Mecarozzi (Rai Sport), Novella Calligaris (RaiNews24), Gabriele Cattaneo (Mediaset), Riccardo Re (Sky Sport), Christian Zicche (Swimbiz), Marco Bonifazi (responsabile dei settori agonistici), Cesare Butini (direttore tecnico squadra nazionale), Gianfranco Saini (direttore sportivo) e dai campioni olimpici e/o primatisti mondiali Federica Pellegrini e Alessia Filippi, Domenico Fioravanti, Massimiliano Rosolino, Giorgio Lamberti e Luca Sacchi.
Nella prima fase delle votazioni ciascun membro della giuria ha espresso tre preferenze.
Oltre ai finalisti, hanno raccolto voti anche Luca De Monte, Stefano Franceschi, Matteo Giunta, Thomas Maggiora, Sandra Michelini, Christian Minotti e Antonio Satta a dimostrazione dell'eccellente base tecnica che rappresenta il lavoro formativo svolto da tutti gli allenatori italiani artefici, con atleti, dirigenti e società, dei ciclici e prestigiosi risultati ottenuti dalle squadre nazionali italiane.
Nella seconda votazione ciascun membro della giuria esprimerà una preferenza tra i tre tecnici finalisti. In caso di parità sarà determinante il voto del presidente della giuria.
Il riconoscimento sarà consegnato in occasione della 61esima edizione del Trofeo Settecolli IP / Internazionali di Nuoto, in programma a Roma dal 26 al 28 giugno.
Albo d'oro e finalisti del premio Alberto Castagnetti
2014 Stefano Morini; finalisti Fabrizio Bastelli e Gianni Leoni
2015 Stefano Morini; finalisti Matteo Giunta ed Emanuele Sacchi
2016 Stefano Morini; finalisti Fabrizio Antonelli e Claudio Rossetto
2017 Stefano Morini; finalisti Matteo Giunta e Christian Minotti
2018 Christian Minotti; finalisti Stefano Morini e Antonio Satta
2019 Matteo Giunta; finalisti Christian Minotti e Stefano Morini
2020 non assegnato causa Covid
2021 Fabrizio Antonelli; finalisti Alberto Burlina e Marco Giovanni Pedoja
2022 Alberto Burlina; finalisti Fabrizio Antonelli e Marco Giovanni Pedoja
2023 Alberto Burlina; finalisti Christian Minotti e Marco Giovanni Pedoja
2024 finalisti Fabrizio Antonelli, Alberto Burlina, Marco Giovanni Pedoja
ALBERTO CASTAGNETTI. Nasce a Verona il 3 febbraio 1943. Da atleta partecipa ai Giochi Olimpici di Monaco 1972 e ai mondiali di Belgrado 1973, inoltre conquista numerosi titoli italiani con le staffette e si piazza secondo nei 100 stile libero ai campionati assoluti di Napoli, nel 1969. Commissario tecnico della nazionale italiana di nuoto ininterrottamente dal 1987 alla prematura scomparsa avvenuta il 12 ottobre 2009, ha allenato campioni del calibro di Giorgio Lamberti, Roberto Gleria, Marcello Guarducci, Giovanni Franceschi, Domenico Fioravanti, Massimiliano Rosolino, Emiliano Brembilla, Federica Pellegrini. Grazie alla sua conduzione l'Italia del nuoto arricchisce il medagliere olimpico con 4 ori, 2 argenti e 7 bronzi, diventando così una delle più rilevanti potenze mondiali. Alberto Castagnetti nel 2013 è stato inserito nella Hall of Fame del nuoto con sede a Fort Lauderdale in Florida.
Scopriamo i tre finalisti.
Fabrizio Antonelli nasce a Roma il 27 aprile del 1981. Partecipa al circuito europeo della Coppa Len 2004 e 2005 e raggiunge come miglior risultato il terzo posto nella 10 km agli assoluti di Lerici nel 2005. Diventa allenatore di secondo livello nel 2010.
Muove i primi passi da allenatore seguendo la squadra esordienti della Nuoto Livorno; nel gennaio del 2009 diventa responsabile tecnico della sezione nuoto del Centro Sportivo Esercito. Inizia la sua collaborazione con la Federazione Italiana Nuoto e il settore acque libere dagli europei di Piombino del 2012, assumendo il ruolo di atleti top come Simone Ruffini, Arianna Bridi e Rachele Bruni che porta all'argento olimpico a Rio de Janeiro nel 2016. Nel maggio del 2020 accoglie nel suo gruppo di lavoro Gregorio Paltrinieri e Domenico Acerenza. I risultati sono subito positivi: il campione di tutto dei 1500 migliora il record europeo al Sette Colli post Covid del 2020 e agli europei di Budapest nel 2021 conquista cinque medaglie: ori nella 5 km, sul podio con Dario Verani di bronzo, nella 10 km e nella 5 km a squadre e argento negli 800 e 1500 con Acerenza compagno di staffetta e bronzo nei 1500. Paltrinieri sembra lanciatissimo verso le Olimpiadi di Tokyo, ma a giugno incombe la mononucleosi. I risultati sono straordinari considerate le premesse: argento negli 800 stile libero, bronzo nella 10 km. Nel 2022 i risultati dei suoi ragazzi rimangono d'eccellenza. Paltrinieri conquista altre quattro medaglie ai mondiali di Budapest: oro nella 10 chilometri con Acerenza d'argento per una doppietta da urlo, argento nella 5 km, bronzo nella 5 km a squadre con Acerenza compagno di staffetta, titolo iridato nei 1500 stile libero. In Ungheria brilla anche Dario Verani che si prende il titolo nella 25 chilometri. Quaranta giorni dopo Paltrinieri, Acerenza e Verani esaltano il pubblico degli europei di Roma 2022: il campione olimpico torna padrone continentale degli 800 ed è argento nei 1500 e nelle acque libere di Ostia trionfa nella 5 km, con Acerenza subito alle sue spalle, e con la 4x1.25; il fondista lucano, invece, vince la 10 chilometri e Verani diventa vice campione europeo della 25 km. Ai mondiali di Fukuoka 2023 Barbara Pozzobon si unisce alla festa di Paltrinieri e Acerenza vincendo l'oro con la 4x1.25. Paltrinieri e Acerenza conquistano pure l'argento e il bronzo nella 5 km. Il 2024 è un anno memorabile. Ai mondiali di Doha si festeggia l'argento iridato della 4x1.25 con Bridi, Paltrinieri e Acerenza; i bronzi di Paltrinieri negli 800 stile libero e di Acerenza nella 5 km. Agli europei di Belgrado è tripletta d'oro: Paltrinieri trionfa nella 10 km, Verani e Pozzobon nella 25 km. Risultati eccellenti cui aggiungere l'argento della stessa Pozzobon nella 10 km e della 4x1500 con il giovane Andrea Filadelli. Ai Giochi di Parigi Paltrinieri conquista il bronzo negli 800 stile libero e l'argento nei 1500, diventando il primo nuotatore italiano della storia a salire sul podio olimpico in tre edizioni consecutive per un totale record di cinque medaglie.
Alberto Burlina nasce a Vicenza l'11 febbraio 1969. Diplomato perito tecnico-meccanico, specializzato in lavori subacquei ed iperbarici. Nelle camere iperbariche lavora fino all'età di 24 anni. Nel 1991 consegue il brevetto di assistente bagnanti FIN e da quel momento il suo legame con l'acqua diventa indissolubile. Dal 1995 è tecnico di base; dal 1999 allenatore di secondo livello. È capo allenatore presso la Leosport di Creazzo (VI); è consigliere del Comitato Regionale Veneto della Federnuoto. Formatore di centinaia di giovani nuotatori, la sua carriera di allenatore di alto livello è legata a Thomas Ceccon, astro nascente del nuoto italiano che segue sin dai primi successi. Pluricampione a livello giovanile e assoluto, Burlina porta Ceccon fino all'oro olimpico conquistato a Parigi nel 2024 nei 100 dorso, dove l'azzurro si conferma anche sul podio con la 4x100 stile libero per il bronzo che segue l'argento dei Giochi di Tokyo 2021 dove conquistò pure il bronzo con la frazione a dorso nella 4x100 mista. Nel mezzo decine di trionfi tra cui gli ori mondiali individuali nei 100 dorso a Budapest 2022, dove firma il record mondiale ancora imbattuto di 51"60, e nei 50 farfalla a Fukuoka 2023. In totale 3 ori, 2 argenti e un bronzo ai mondiali; 4 ori, 2 argenti e 3 bronzi agli europei; in vasca corta 4 ori, 2 argenti e 4 bronzi ai mondiali e 2 ori, 3 argenti e 2 bronzi agli europei.
Burlina è anche il tecnico del bresciano e figlio d'arte Michele Lamberti e da settembre guida Sofia Morini e Chiara Tarantino al centro federale di Verona.
Inoltre ha allenato per tre anni anche Stefano Raimondi, sia in piscina sia in palestra, contribuendo alla sua formazione esplosa con le sette medaglie conquistate alle Paralimpiadi di Tokyo.
Nel corso della sua carriera, ha collaborato con la nazionale dagli Eyof 2011 di Trebisonda (Turchia) quando venne convocato dal tecnico responsabile delle squadre nazionali giovanili Walter Bolognani per seguire Giorgia Biondani, che conquistò i bronzi nei 50 stile libero e con la 4x100 mista.
Ama definirsi un umile costruttore di giovani per contribuirne alla crescita prima umana e poi sportiva. I suoi allenamenti coniugano l'aspetto tecnico-atletico a quello mentale. Dalla Leosport altri giovani sono in rampa di lancio come Giada Alzetta.
Marco Giovanni Pedoja nasce il 6 gennaio 1986 a Varese dove si laurea in Scienze Motorie nel 2009. Tecnico di base dal 2014, diventa allenatore di secondo livello nel 2016.
E' stato presidente e capo allenatore della NC Brebbia di Varese dal 2011 al 2020, per poi passare al CC Aniene fino al febbraio scorso quando entra dello staff delle squadre nazionali giovanili ed universitaria come collaboratore tecnico nell'ambito di un progetto federale che mira a valorizzare ulteriormente le professionalità che hanno contribuito a ottenere i ciclici successi delle ultime stagioni.
Buon mistista, gli mancava la rana per aspirare all'alto livello ed è un paradosso considerato che Pedoja lega la sua carriera di allenatore a Nicolò Martinenghi, enfant prodige del nuoto internazionale che segue dalle prime bracciate fino all'oro olimpico nei 100 rana dei Giochi di Parigi 2024. Già pluricampione mondiale ed europeo in ambito giovanile, Pedoja porta Martinenghi nell'elite del nuoto internazionale cogliendo i primi risultati nel 2021. Da allora i due bronzi olimpici nella gara individuale e nella staffetta mista a Tokyo 2021, l'oro mondiale individuale nei 100 a Budapest e quelli europei nei 50 e 100 a Roma nel 2022. In tutto un oro e 2 bronzi olimpici; 2 ori, 4 argenti e un bronzo mondiali; 3 ori, un argento e 3 bronzi europei; in vasca corta 2 ori, 5 argenti e tre bronzi iridati e 5 ori, 2 argenti e un bronzo europei.
Pedoja ha dunque portato Martinenghi a vincere tutto a livello giovanile ed assoluto e, nel corso della sua carriera, ha curato anche la preparazione dei medagliati internazionali come Alessandro Pinzuti e Matteo Rivolta.
Pedoja - che pone al centro del rapporto con gli atleti la riservatezza, il dialogo e l'armonia di gruppo, ritenuti fondamentali per la crescita individuale - è stato convocato per la prima volta in nazionale nel 2015 per l'Energy Standard di Mosca. Da allora dieci anni di lavoro, evoluzione e successi.