Centenario. Campioni e amici di una vita
Il commissario tecnico Alessandro Campagna e il suo vice Amedeo Pomilio sulla panchina del Settebello; i tecnici Ratko Rudic e Alessandro Bovo su quella della selezione All Stars. I quattro campioni olimpici di Barcellona 1992 e autori del Grande Slam presentano l’evento di martedì 2 ottobre in programma dalle ore 18 alla Piscina Sciorba, a Genova. Al coro si unisce il portierone campione del mondo, argento e bronzo olimpico col Settebello e pluri campione d'Europa con la Pro Recco, nato a Prato e ligure di adozione, Stefano Tempesti.
STEFANO TEMPESTI. La partita sarà un grande evento e bisognerebbe organizzarne molti di più per promuovere il nostro sport anche attraverso i grandi campioni della nazionale e i grandi atleti stranieri del campionato: sinonimo di spettacolo e bel gioco.
Centenario. Il ricordo più bello
Il commissario tecnico Alessandro Campagna e il suo vice Amedeo Pomilio sulla panchina del Settebello; i tecnici Ratko Rudic e Alessandro Bovo su quella della selezione All Stars. I quattro campioni olimpici di Barcellona 1992 e autori del Grande Slam presentano l’evento di martedì 2 ottobre in programma dalle ore 18 alla Piscina Sciorba, a Genova. Al coro si unisce il portierone campione del mondo, argento e bronzo olimpico col Settebello e pluri campione d'Europa con la Pro Recco, nato a Prato e ligure di adozione, Stefano Tempesti.
Il campionato di pallanuoto maschile di serie A1 compie 100 anni. Il ricordo più bello.
STEFANO TEMPESTI. Mi ricordo il giorno in cui ho esordito: il 5 giugno del 1994, a quattro giorni dal mio quindicesimo compleanno. La partita era Florentia-Ortigia nei quarti di finale dei playoff scudetto. Sono entrato sul +3 a tre minuti dalla fine. Allenatore era Jacopo Bologna che sostiuiva Umberto Panerai. Subii subito un rigore contro e lo parai a Parodi: la prima parata che ho fatto in serie A è stata su rigore: quasi un segno di destino.
Oltre due milioni. Waterpolo Channel boom
Multination Swim Camp. La meglio gioventù europea ad Eindhoven
Un gruppo di atleti della nazionale giovanile azzurra ha preso parte al Multination swimming camp di Eindhoven dal 25 ottobre al 2 novembre; con il responsabile tecnico Marco Menchinelli si sono allenati Ludovica Di Maria (SC 63), Lucrezia Domina (H Sport), Alessandra Mao (Team Veneto), Caterina Santambrogio (In Sport Rane Rosse).
Si è trattato sostanzialmente di un grande common training europeo cui hanno preso parte 100 atleti e 45 tecnici provenienti da quattordici nazioni. Oltre agli allenamenti in acqua sono stato svolti dei seminari sulla tecnica, sulla gestione della gara non solo dal punto di vista fisico ma anche psicologico. E poi delle sessioni in acqua dedicate alle long distance, al dorso, ai misti, alla rana, ai 100 e 200 stile libero e alla farfalla tenuta, quest'ultima e molto seguita, proprio da Marco Menchinelli: "Questi eventi fanno bene tanto agli atleti quanto ai tecnici, per condividere e confrontare metodologie d'allenamento - afferma il responsabile delle squadre nazionali giovanili - E' fondamentale apprendere per migliorare e diventare ancor più competitivi. L'obiettivo è che l'Europa tenga il passo di Stati Uniti e Australia che rappresentano da sempre le massime potenze nel nuoto. Non sarà un evento isolato nel 2026 bisseremo il Multination swimming camp in Francia".
51° Nico Sapio. Ceccon e Cerasuolo tra le stelle. I convocati
Al via la stagione indoor del nuoto. Si parte come da tradizione con il 51esimo trofeo Nico Sapio che si svolgerà dal 7 al 9 novembre alla piscina Sciorba di Genova. L'evento, organizzato dalla Genova Nuoto My Sport, vedrà una folta presenza di campioni azzurri ed internazionali che si daranno battaglia nelle prime due giornate di gare a serie con quelle veloci dal pomeriggio. Prevista la copertura Rai con le dirette su Raisport HD del venerdì dalle 16.30 e del sabato su Raiplay con differita su RaiSport HD lunedì alle 15.00.
Reduce dalla Coppa del Mondo in Nord America, si presenta dopo due anni a Genova Thomas Ceccon forte dei primati italiani stabiliti nei 200 dorso e 200 stile libero a Toronto. Un oro, un argento e due bronzi in due Olimpiadi: l’azzurro si misurerà nei 200 misti con la stella di casa, Alberto Razzetti, finalista a Parigi 2024 in tre specialità. Ci sarà anche Simone Cerasuolo, l'unico azzurro campione mondiale a Singapore 2025 nei 50 rana. Attenzione a Lorenzo Zazzeri, argento e bronzo nelle ultime due edizioni dei Giochi Olimpici con la 4×100 stile libero (argento a Singapore), a Lorenzo Mora, undici volte medagliato ai Mondiali in vasca corta, e Alessandro Miressi, un argento e due bronzi olimpici. Filippo Megli e Alessandro Ragaini si confronteranno nei 200 stile libero, Luca De Tullio alla prova nei 1500. In campo femminile, fari puntati su Costanza Cocconcelli, Arianna Castiglioni, Anna Chiara Mascolo, Bianca Nannucci e Lisa Angiolini.
Dagli Stati Uniti, arriva Hunter Armstrong, due volte campione olimpico prima a Tokyo 2020 con la 4×100 mista e poi a Parigi 2024 con la 4×100 stile libero. Protagonista più volte in Coppa del Mondo, arriverà a Genova anche il connazionale Finn Brooks. I fari saranno puntati anche sullo svizzero Noè Ponti, bronzo nei 100 farfalla a Tokyo 2020, argento ai Mondiali di Singapore nei 50 e nei 100 farfalla. Massima attenzione anche alle prestazioni dell’austriaco Leon Opatril, allo svizzero Marius Toscan e allo statunitense Brian Benzing.
Venerdì 7 e sabato 8 novembre le finali saranno alle 16:30, domenica 9 novembre il programma giornaliero sarà dedicato a Esordienti e Ragazzi. Il 51° Trofeo Nico Sapio è sostenuto dalla Federazione Italiana Nuoto, dal Dipartimento dello Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dalla Regione Liguria e dal Comune di Genova.
I CONVOCATI AZZURRI. Giada Alzetta e Tommaso Griffante (Leosport), Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle/Team Insubrika), Michele Busa (Fiamme Oro/Imolanuoto), Thomas Ceccon (Fiamme Oro/Leosport), Simone Cerasuolo (Fiamme Oro/Imolanuoto), Alessandro Ragaini (Carabinieri/Team Marche), Alberto Razzetti (Fiamme Gialle), Simone Stefanì (Fiamme Oro/Time Limit). Staff: Direttore Tecnico Cesare Butini, Tecnico Alberto Burlina.
I CONVOCATI JUNIORES. Emma Crepaldi (Libertas Nuoto Novara), Alice Bonini (Team Trezzo Sport), Sofia Biagi (H Sport Firenze), Greta Rossi (SC63), Alessandro Acampora (Aurelia Nuoto), Michele Longobardo (Ranidae), Biagio Aldrighetti (Nuotatori Trentini), Cristiana Cassa-Caser (Sogisport-Nibionno). Staff: Responsabile Squadre Giovanili Mraco Menchinelli, Tecnico Davide Conconi.
World Cup a Toronto. Ceccon da record nei 200 stile libero. Che show in Canada!
Il record italiano di Thomas Ceccon nei 200 stile libero e tre primati del mondo rendono bene l'idea di cosa siano state le finali dell'ultima giornata della terza e conclusiva tappa della World Cup che si è svolta a Toronto, in Canada.
Il colpo del campione, del fuoriclasse che ha sempre voglia di andare oltre confini ancora indefiniti era nell’aria ed è arrivato nella gara più inaspettata. Un super Thomas Ceccon è quarto nei 200 stile libero, in una finale di livello olimpico, ma in 1'41"60 abbassa di un centesimo il record italiano di 1'41"61 stabilito da Carlos D'Ambrosio lo scorso aprile ai Criteria di Riccione. Clamoroso, nel giro di otto ore, il miglioramento del 24enne di Schio primatista del mondo e campione olimpico nei 100 dorso - tesserato per Fiamme Oro e Leosport, allenato al Centro Federale di Verona da Alberto Burlina - che in batteria aveva portato il suo personale da 1'43"29 a 1'42"50. Questi i passaggio di Ceccon ogni cinquanta metri: 23"63, 49"70, 1'16"13 e con un ultimo velocissimo in 25"47. Vince lo statunitense Luke Hobson in 1'39"94, precedendo il compagno di squadra Chris Guiliano in 1'40"39 e l'aussie Maximilian Giuliani in 1'41"40.
In apertura buon terzo posto, seppur lontano dai suoi tempi migliori, di Albero Razzetti nei 400 misti. Il 26enne ligure, primatista italiano (3'57"01) e bronzo iridato in carica - tesserato per Fiamme Gialle e seguito al Centro Federale di Livorno da Stefano Franceschi - tocca in 4'01"33. Vittoria schiacciante dell'americano Shaine Casas in 3'56"13.
E' sesto Lorenzo Mora nei 100 dorso, dominati dall'ungherese Hubert Kos con il record del mondo in 48"16 che cancella il 48"33 registrato da Coleman Stewart alla Isl a Napoli nel 2021.
E' la notte dei record e delle stelle. A far saltare il banco ci pensa anche la formidabile australiana Kaylee McKeown - bicampionessa olimpica e mondiale - che nei 200 dorso porta il suo record del mondo a 1'57"33, cinquantaquattro centesimi più veloce del 1'57"87 stabilito la scorsa sesttimana a Westmont.
Sul finire di serata canadese arriva anche il record del mondo storico di Kate Douglass nei 100 stile libero, che diventa la prima donna a scendere sotto ai 50". La 24enne newyorkese - quarantaquattro medaglie tra Mondiali ed Olimpiadi - nuota un super 49"93 che depenna il 50"19 anch'esso stabilito nella tappa della World Cup di Westmont.
Così gli azzurri nelle finali della terza giornata
Sabato 25 ottobre
100 dorso mas
1. Hubert Kos (Hun) 48"16 WR
2. Kacper Stokowski (Pol) 49"41
3. Ralf Tribuntsov (Est) 49"92
6. Lorenzo Mora 50"18
200 stile libero mas
1. Luke Hobson (Usa) 1'39"94
2. Chris Guiliano (Usa) 1'40"39
3. Maximilian Giuliani 1'41"40
4. Thomas Ceccon 1'41"60 RI (precedente 1'41"61 di Carlos D'Ambrosio del 31/03/2025 a Riccione) - pp (precedente 1'42"50 in batteria; precedente pp 1'43"29 del 02/11/2024 a Singapore)
World Cup - Classifiche generali DEFINITIVE e prize money
Classifica generale maschile e prize money
1. Hubert Kos (Hun) 175.8 - 34000$
2. Shaine Casas (Usa) 171.2 - 27500$
3. Caspar Corbeau (Ned) 171.0 - 24000$
8. Thomas Ceccon 139.9 - 15200$
16. Alberto Razzetti 113.3 - 9100$
Classifica generale femminile e prize money
1. Kate Douglass 177.5 - 32000$
2. Gretchen Walsh (Usa) 177.3 - 30000$
3. Kayle McKeown (Aus) 173.3 - 25500$
GLI AZZURRI PER LA WORLD CUP. Thomas Ceccon (Fiamme Oro/Leosport), Leonardo Deplano (Carabinieri/CC Aniene), Manuel Frigo (Fiamme Oro/Team Veneto) e Ludovico Blu Art Viberti (Fiamme Oro/CN Torino). Nello staff il tecnico Alberto Burlina e il fisioterapista Giuseppe Mondì; sui blocchi anche Federico Burdisso (Esercito), lo specialista della vasca corta Lorenzo Mora (Fiamme Rosse/VVFF Modena) e Alberto Razzetti (Fiamme Gialle), Simone Stefanì (Fiamme Oro/Time Limiti).
World Cup a Toronto. Razzo e Ceccon secondi. O'Callaghan aggiorna la storia
Grandissime emozioni e record del mondo li regala anche la seconda giornata della terza ed ultima tappa della World Cup in svolgimento a Toronto. Nello show canadese attori protagonisti sono ovviamente anche i big azzurri.
Secondo posto, primato personale limato di un centesimo e forma che crescere esponenzialmente. Sempre sul pezzo Thomas Ceccon che, dopo il record italiano nei 200, si dimostra all'altezza anche nei 50 battuto solamente dal magiaro Hubert Kos, a una passo dalla vittoria della Coppa del Mondo, in 22"67. Ottima la prova del 24enne di Schio e primatista del mondo in vasca lunga e campione olimpico nei 100 - tesserato per Fiamme Oro e Leosport, allenato al centro federale di Verona da Alberto Burlina - che nuota in 22"93, togliendo un centesimo al 22"94 siglato la scorsa settimana a Westmont. Quinto posto per un ritrovato Lorenzo Mora, lui che della vasca corta fa il suo mantra. Il 27enne di Modena - tesserato per Fiamme Rosse e VVFF Modena e tornato a Bologna dov'è seguito da Arianna Barbieri - tocca in 23"14.
Grande squillo di Alberto Razzetti che si prende un secondo posto nei 200 farfalla che trasmette carica per il futuro, dopo qualche gara sottotono. Ottima la finale del 26enne ligure - tesserato per Fiamme Gialle, allenato al centro federale di Livorno da Stefano Franceschi - che nuota in 1'51"63 ovviamente lontano dal suo record italiani di 1'48"64 siglato lo scorso anno a Budapest per l'argento iridato. Domina il canadese Ilya Kharun in 1'1'49"71. Razzo che in precedenza era stato quinto nei 200 misti in 1'53"42, con Massimiliano Matteazzi (In Sport Rane Rosse) settimo in 1'55"88.
Bravo Ludovico Blu Art Viberti quarto nei 50 rana. Il 23enne di Torino - tesserato per Fiamme Oro e CN Torino, seguito da Antonio Satta - chiude in 26"15. Il podio è regale: perché vince l'olandese Caspar Corbeau in 25"77, seguito da sir Adam Peaty - al rientro alle gare dopo un anno sabatico - in 25"87 e dallo statunitense Finn Brooks terzo in 25"94 dopo essere stato il migliore ij batteria.
Pazzesca ancora una volta, infine, Mollie O'Callaghan che abbassa ulteriormente il record del mondo nei 200 stile libero, dopo averlo portato a 1'49"77 a Westmont. Pazzesca la prova della 21enne di Brisbane - campionessa olimpica e primatista del mondo anche in lunga (1'52"85) - che trionfa in 1'49"36 con un passaggio in 53"25 a metà gara e soprattutto un ultimo cinquanta in 28"46 che danno lo strapotere di un'atleta destinata a riscrivere la storia del nuoto.
ORARI IN CANADA. Toronto è sei ore indietro rispetto all'Italia; le batterie sono previste dalle 16.00 ora italiana e le finali dalle 24.00.
REGOLAMENTO E PRIZE MONEY. Coppa del mondo articolata in tre tappe ovviamente in vasca da 25 metri: negli Usa a Carmel (Indiana) e Westmont (Illinois) e in Canada a Toronto. Nove giorni di gare distribuiti su tre weekend (10-12, 17-19 e 23-25 ottobre), che vedranno in acqua i migliori nuotatori del panorama internazionale. Il circuito 2025 metterà in palio un montepremi complessivo di 1.2 milioni di dollari, con bonus da 10.000 USD per ogni record del mondo e per le cosiddette “crown”, ovvero le vittorie della stessa gara in tutte le tappe. Il punteggio finale di ogni tappa verrà calcolato sommando i tre migliori risultati individuali, ottenuti in base sia alla posizione in classifica sia alla prestazione tecnica (punti World Aquatics) e verrà stilata una classifica distinta per genere (maschile e femminile).
Così gli azzurri nelle finali della seconda giornata
Venerdì 24 ottobre
50 dorso mas
1. Hubert Kos (Hun) 22"67
2. Thomas Ceccon 22"93 pp (precedente 22"94 del 18/10/2025 a Westmont)
3. Kacper Stokowski (Pol) 23"00
5. Lorenzo Mora 23"14
200 misti mas
1. Shaine Casas (Usa) 1'49"79
2. Tomoyuki Matsushita (Jpn) 1'51"43
3. Finlay Knox (Usa) 1'51"50
5. Alberto Razzetti 1'53"42
7. Massimiliano Matteazzi 1'55"88
50 rana mas
1. Caspar Corbeau (Ned) 25"77
2. Adam Peaty (Gbr) 25"87
3. Finn Brooks 25"94
4. Ludovico Blu Art Viberti 26"15
200 farfalla mas
1. Ilya Kharun (Can) 1'49"71
2. Alberto Razzetti 1'51"63
3. Mitchell Scott (Usa) 1'52"10
World Cup - Classifiche generali AGGIORNATE e prize money
Classifica generale maschile e prize money
1. Hubert Kos (Hun) 172.9 - 22000$
2. Ilya Kharun (Can) 164.7 - 14000$
3. Caspar Corbeau (Ned) 162.4 - 17500$
10. Thomas Ceccon 125.8 - 10100$
16. Alberto Razzetti 98.1 - 4200$
Classifica generale femminile e prize money
1. Gretchen Walsh (Usa) 175.4 - 22000$
2. Kate Douglass (Usa) 157.4 - 22000$
3. Kayle McKeown (Aus) 153.2 - 1400$
GLI AZZURRI PER LA WORLD CUP. Thomas Ceccon (Fiamme Oro/Leosport), Leonardo Deplano (Carabinieri/CC Aniene), Manuel Frigo (Fiamme Oro/Team Veneto) e Ludovico Blu Art Viberti (Fiamme Oro/CN Torino). Nello staff il tecnico Alberto Burlina e il fisioterapista Giuseppe Mondì; sui blocchi anche Federico Burdisso (Esercito), lo specialista della vasca corta Lorenzo Mora (Fiamme Rosse/VVFF Modena) e Alberto Razzetti (Fiamme Gialle), Simone Stefanì (Fiamme Oro/Time Limiti).
World Cup a Toronto. Super Ceccon. Record italiano nei 200 dorso più veloci di sempre
Il record italiano, quasi preannunciato una settimana fa, di Thomas Ceccon nei 200 dorso vinti dal magiaro Hubert Kos che diventa l'uomo più veloce dei sempre. Il record del mondo del padrone di casa Josh Liendo nei 100 farfalla che scalza la leadership dello svizzero Noè Ponti. Le finali della prima giornata della terza tappa della World Cup a Toronto regalano fuochi d'artificio attesi e un antipasto succulento di ciò che potrà ancora accadere.
Nei 200 dorso più veloci della storia arriva l'atteso squillo di un funambolico Thomas Ceccon che si prende secondo posto e soprattutto abbassa di nove decimi il record italiano di 1'48"43 siglato da Lorenzo Mora (Fiamme Rosse/VVFF Modena), nell'occasione terzo in 1'50"32, per l'oro europeo a Otopeni 2023. Super la prova del 24enne di Schio - tesserato per Fiamme Oro e Leosport, allenato da Alberto Burlina al Centro Federale di Verona - che nuota in 1'47"49, con un passaggio a metà gara in 52"53 e soprattutto un ultimo cinquanta in 27"73 bello per agilità, eleganza e frequenza. Fenomenale la progressione dell'azzurro, già primatista del mondo e campione olimpico in vasca lunga nei 100, che toglie oltre un secondo primato personale di 1'48"76 registrato una settimana fa a Westmont. Una finale, come detto da ricordare, perché la vince con un pazzesco record del mondo l'ungherese Hubert Kos in 1'45"12; il magiaro, sempre più leader della World Cup, abbassa l'1'45"63 stampato dall'aussie Mitchell Larkin a Sydney nel 2015.
Neanche il tempo di stemperare le emozioni che il padrone di casa Josh Liendo nei 100 farfalla si prende tutto: primo posto e record del mondo in 47"68; un tempo che scalza il 47"71 del ticinese Noè Ponti, terzo in 48"38, siglato lo scorso 14 dicembre per il titolo iridato a Budapest 2024.
ORARI IN CANADA. Toronto è sei ore indietro rispetto all'Italia; le batterie sono previste dalle 16.00 ora italiana e le finali dalle 24.00.
REGOLAMENTO E PRIZE MONEY. Coppa del mondo articolata in tre tappe ovviamente in vasca da 25 metri: negli Usa a Carmel (Indiana) e Westmont (Illinois) e in Canada a Toronto. Nove giorni di gare distribuiti su tre weekend (10-12, 17-19 e 23-25 ottobre), che vedranno in acqua i migliori nuotatori del panorama internazionale. Il circuito 2025 metterà in palio un montepremi complessivo di 1.2 milioni di dollari, con bonus da 10.000 USD per ogni record del mondo e per le cosiddette “crown”, ovvero le vittorie della stessa gara in tutte le tappe. Il punteggio finale di ogni tappa verrà calcolato sommando i tre migliori risultati individuali, ottenuti in base sia alla posizione in classifica sia alla prestazione tecnica (punti World Aquatics) e verrà stilata una classifica distinta per genere (maschile e femminile).
Così gli azzurri nelle finali della prima giornata
Giovedì 23 ottobre
200 dorso mas
1. Hubert Kos (Hun) 1'45"12 WR (precedente 1'45"63 di Mitchell Larkin il 09/09/2025 a Sidney)
2. Thomas Ceccon 1'47"49 RI (precedente 1'48"43 di Lorenzo Mora del 10/12/2023 a Otopeni)
3. Lorenzo Mora 1'50"32
100 rana mas
1. Caspar Corbeau (Ned) 55"55
2. Adam Peaty (Gbr) 56"59
3. Shin Ohashi (Jpn) 57"06
8. Ludovico Blu Art Viberti 58"00
World Cup - Classifiche generali AGGIORNATE e prize money
Classifica generale maschile e prize money
1. Hubert Kos (Hun) 153.7 - 22000$
2. Ilya Kharun (Can) 145.5 - 14000$
3. Caspar Corbeau (Ned) 143.4 - 17500$
9. Thomas Ceccon 108.9 - 10100$
Classifica generale femminile e prize money
1. Gretchen Walsh (Usa) 155.4 - 22000$
2. Kate Douglass (Usa) 137.7 - 22000$
3. Regan Smith (Usa) 134.1 - 1400$
GLI AZZURRI PER LA WORLD CUP. Thomas Ceccon (Fiamme Oro/Leosport), Leonardo Deplano (Carabinieri/CC Aniene), Manuel Frigo (Fiamme Oro/Team Veneto) e Ludovico Blu Art Viberti (Fiamme Oro/CN Torino). Nello staff il tecnico Alberto Burlina e il fisioterapista Giuseppe Mondì; sui blocchi anche Federico Burdisso (Esercito), lo specialista della vasca corta Lorenzo Mora (Fiamme Rosse/VVFF Modena) e Alberto Razzetti (Fiamme Gialle), Simone Stefanì (Fiamme Oro/Time Limiti).
World Cup a Toronto. Ceccon mette nel mirino due record italiani
Dagli Stati Uniti al Canada per gli ultimi fuochi d'artificio di uno spettacolo assicurato. Toronto, dal 23 al 25 ottobre, ospita la terza e conclusiva tappa della World Cup in vasca corta. Gli spunti di interesse sono tantissimi con le classifiche generali molto corte: in quella maschile comanda l'ungherese Hubert Kos con 116.4 punti, seguito dal canadese Ilya Kharun con 113.1 e Thomas Ceccon settimo a 91.51; ancora più incerta la situazione nella graduatoria femminile con le statunitensi Gretchen Walsh (118.1) e Kate Douglass (118) divise da un decimo di punto. Ma l'attesa è anche per il rientro della beniamina di casa Summer McIntosh - tricampionessa olimpica e quattro volte iridata in vasca lunga - che ha saltato per problemi di salute le tappe di Carmel e Westmont in Usa. Gli azzurri in acqua sono gli stessi dello scorso fine settimana, ad eccezione di Sara Curtis rimasta negli Stati Uniti alla Virginia University dove sta svolgendo il suo percorso di studi e allenandosi per la Virginia Cavaliers alla corte di Todd DeSorbo. Particolare attenzione sarà rivolta a Thomas Ceccon che ha nel mirino i record italiani dei 200 (1'48"43) e 100 dorso (49"04) di Lorenzo Mora.
ORARI IN CANADA. Toronto è sei ore indietro rispetto all'Italia; le batterie sono previste dalle 16.00 ora italiana e le finali dalle 24.00.
REGOLAMENTO E PRIZE MONEY. Coppa del mondo articolata in tre tappe ovviamente in vasca da 25 metri: negli Usa a Carmel (Indiana) e Westmont (Illinois) e in Canada a Toronto. Nove giorni di gare distribuiti su tre weekend (10-12, 17-19 e 23-25 ottobre), che vedranno in acqua i migliori nuotatori del panorama internazionale. Il circuito 2025 metterà in palio un montepremi complessivo di 1.2 milioni di dollari, con bonus da 10.000 USD per ogni record del mondo e per le cosiddette “crown”, ovvero le vittorie della stessa gara in tutte le tappe. Il punteggio finale di ogni tappa verrà calcolato sommando i tre migliori risultati individuali, ottenuti in base sia alla posizione in classifica sia alla prestazione tecnica (punti World Aquatics) e verrà stilata una classifica distinta per genere (maschile e femminile).
World Cup - Classifiche generali AGGIORNATE e prize money
Classifica generale maschile e prize money
1. Hubert Kos (Hun) 116.4 - 22000$
2. Ilya Kharun (Can) 113.1 - 14000$
3. Shaine Casas (Usa) 112.3 - 17500$
7. Thomas Ceccon 91.51 - 10100$
Classifica generale femminile e prize money
1. Gretchen Walsh (Usa) 118.1 - 22000$
2. Kate Douglass (Usa) 118 - 22000$
3. Regan Smith (Usa) 114.4 - 1400$
GLI AZZURRI PER LA WORLD CUP. Thomas Ceccon (Fiamme Oro/Leosport), Leonardo Deplano (Carabinieri/CC Aniene), Manuel Frigo (Fiamme Oro/Team Veneto) e Ludovico Blu Art Viberti (Fiamme Oro/CN Torino). Nello staff il tecnico Alberto Burlina e il fisioterapista Giuseppe Mondì; sui blocchi anche Federico Burdisso (Esercito), lo specialista della vasca corta Lorenzo Mora (Fiamme Rosse/VVFF Modena) e Alberto Razzetti (Fiamme Gialle), Simone Stefanì (Fiamme Oro/Time Limiti).
World Cup. Ceccon secondo nella notte dei record
Livello altissimo nelle finali dell'ultima giornata della seconda tappa della World Cup a Westmont nel cuore dell'Illinois. Nello spettacolo esercitano il ruolo da protagonisti anche gli azzurri in decisa crescita rispetto alla tappa di Carmel.
Cresce notevolmente la forma di Thomas Ceccon secondo nei 100 dorso, in cui è campione olimpico e primatista iridato in vasca lunga, ad un centesimo dal personale e a cinque decimi dal record italiano di Simone Mora del 2024. Gara comunque di alto profilo quella del campione azzurro e 24enne di Schio - tesserato per Fiamme Oro e Leosport, allenato al centro federale di Verona da Alberto Burlina - che nuota un super 49"60, dove paga un leggero terzo venticinque meno fluido in 12"81 ma poi l'accelerazione dell'ultimo venticinque in 12"64 è impressionante. Vince, ma era ampiamente previsto, l'ungherese e leader di Coppa Hubert Kos in 48"78.
In apertura di serata un bravo Alberto Razzetti è quarto nei 400 misti, vinti dallo statunitense Shaine Casas in 3'57"41, unico a scendere sotto a i 3'58 in serata. Il 26enne di Lavagna e primatista italiano (3'57"01) - tesserato per Fiamme Gialle e Genova Nuoto My Sport, allenato al Centro Federale di Livorno da Stefano Franceschi - chiude in 4'04"53 con il solito deficit nella frazione a dorso.
Cresce ancora Simone Stefanì che, seppur fuori dal podio nei 50 farfalla, abbassa ulteriormente il primato personale dopo averlo portato da 22"66 a 22"63 in batteria). Il 24enne salentino di Maglie, specialista della vasca corta - tesserato per Fiamme Oro e Time Limit - chiude con un bel 22"43 che lo proietta al quinto posto tra i performer italiani. Domina la finale il fenomeno canadese Ilya Kharun in 21"69.
Lo show lo regalano però i 200 dorso più veloci della storia. L'aussie Kaylee McKeown - campionessa olimpica e del mondo in lunga - si conferma fenomeno assoluto e li vince con il record in 1'57"87 - prima donna a rompere il muro dell'1'58 - e cancella l'1'58"04 siglato per il titolo iridato da Budapest 2024 dalla statunitense Regan Smith che va veloce, scende anch'essa sotto il vecchio primato, ma l'1'57"91 rimarrà solo record americano.
Al calar del sipario va in scena la finale da standing ovation con la statunitense Kate Douglass che sale in cattedra nei 100 stile libero ed esalta il pubblico di casa con un favoloso record del mondo, dimostrando soprattutto una superiorità verso la concorrenza mai vista. La 24enne di New York - oro olimpico ma nei 200 rana - vola in 50"19 e depenna il 50"25 dell'aussie Cate Campbell. Il podio è regale, perché l'australiana Mollie O'Callaghan, ieri da record nella doppia distanza, è seconda in 51"44. Nella gara regina era presente anche Sara Curtis che brilla in un contesto altissimo, ritoccando il suo primato personale. La 19enne di Savigliano ma trasferitasi alla Virginia University - tesserata per Esercito e CS Roero, allenata da Thomas Maggiora - chiude in 52"33, che cancella il 52"37 siglato nel 2024 a Riccione, e si avvicina al record italiano di 52"10 nuotato da Federica Pellegrini in Coppa Brema.
REGOLAMENTO E PRIZE MONEY. Coppa del mondo articolata in tre tappe ovviamente in vasca da 25 metri: negli Usa a Carmel (Indiana) e Westmont (Illinois) e in Canada a Toronto. Nove giorni di gare distribuiti su tre weekend (10-12, 17-19 e 23-25 ottobre), che vedranno in acqua i migliori nuotatori del panorama internazionale. Il circuito 2025 metterà in palio un montepremi complessivo di 1.2 milioni di dollari, con bonus da 10.000 USD per ogni record del mondo e per le cosiddette “crown”, ovvero le vittorie della stessa gara in tutte le tappe. Il punteggio finale di ogni tappa verrà calcolato sommando i tre migliori risultati individuali, ottenuti in base sia alla posizione in classifica sia alla prestazione tecnica (punti World Aquatics) e verrà stilata una classifica distinta per genere (maschile e femminile).
Così gli azzurri nelle finali della terza giornata
Domenica 19 ottobre
400 misti mas
1. Shaine Casas (Usa) 3'57"41
2. Carson Forster (Usa) 3'58"18
3. Tomoyuki Matsushita (Jpn) 4'02"26
4. Alberto Razzetti 4'04"53
50 farfalla mas
1. Ilya Kharun (Can) 21"69
2. Noè Ponti (Sui) 21"80
3. Finlay Brooks (Usa) 22"09
6. Simone Stefani 22"43 pp (precedente 22"63 in batteria; precedente pp 22"66 del 14/12/2024 a Budapest)
100 dorso mas
1. Hubert Kos (Hun) 48"78
2. Thomas Cecccon 49"60
3. Kacper Stokowski (Pol) 49"95
100 stile libero fem
1. Kate Douglass (Usa) 50"19 WR
2. Mollie O'Callaghan (Aus) 51"44
3. Marrit Steenbergen (Ned) 51"56
7. Sara Curtis 52"33 pp (precedente 52"37 del 15/11/2024 a Riccione)
World Cup - Classifiche generali AGGIORNATE e prize money
Classifica generale maschile e prize money
1. Hubert Kos (Hun) 116.4 - 22000$
2. Ilya Kharun (Can) 113.1 - 14000$
3. Shaine Casas (Usa) 112.3 - 17500$
7. Thomas Ceccon 91.51 - 10100$
Classifica generale femminile e prize money
1. Gretchen Walsh (Usa) 118.1 - 22000$
2. Kate Douglass (Usa) 118 - 22000$
3. Regan Smith (Usa) 114.4 - 1400$
GLI AZZURRI PER LA WORLD CUP. Thomas Ceccon (Fiamme Oro/Leosport), Leonardo Deplano (Carabinieri/CC Aniene), Manuel Frigo (Fiamme Oro/Team Veneto) e Ludovico Blu Art Viberti (Fiamme Oro/CN Torino). Nello staff il tecnico Alberto Burlina e il fisioterapista Giuseppe Mondì; sui blocchi anche Federico Burdisso (Esercito), lo specialista della vasca corta Lorenzo Mora (Fiamme Rosse/VVFF Modena) e Alberto Razzetti (Fiamme Gialle/Genova Nuoto My Sport), Simone Stefanì (Fiamme Oro/Time Limiti) e Sara Curtis (Esercito/CS Roero).
foto World Aquatics


