World League. Italia-Olanda 7-9. Azzurre per il terzo posto

Qualificazione rimandata a domenica. Il Setterosa perde con l'Olanda 9-7 e si affida alla finale per il terzo posto con l'Ungheria, in programma tra 24 ore, per guadagnare l'ultimo dei tre pass alla superfinal di World League attualmente disponibili.
Nelle prima delle due semifinali della World League Europe Final a Tenerife le azzurre mostrano segnali di crescita ma sbagliano ancora troppo in fase conclusiva (3/10 in superiorità numerica). In porta dal primo minuto c'è Banchelli che si rende protagonista di una buona prestazione. A fare la differenza sono soprattutto le sei chiare occasioni da gol fallite per questione di centimetri nel terzo tempo (traverse e pali colpiti da Bianconi, Emmolo e Marletta, la conclusione sottomisura di Tabani finita sul fondo, il mancino precipitoso di Emmolo e la beduina di Palmieri addosso al portiere) e i due errori difensivi che liberano ai tiri vincenti le mancine Sevenich e van der Kraats. Fino ad allora l'Italia stava imponendo il suo gioco, proprio come chiedeva Silipo. Era reattiva in difesa e sapeva anticipare la lettura dei passaggi. Avanti 2-0 con Marletta dai cinque metri e Giustini col l'ausilio del Var, si è fatta riprendere nei due minuti finali del primo tempo e ha saputo tornare avanti 4-3 a metà gara grazie al gol di Marletta in superiorità e il guizzo di Viacava ad un secondo dal cambio di campo. Il blackout del terzo periodo ha spento improvvisamente la squadra che, però, ha saputo riprendersi nel finale. Marletta interrompe il lungo digiuno (11 minuti senza segnare) con il rigore guadagnato da Galardi, grazie soprattutto alla grinta di Tabani che recupera una palla che sembrava persa dopo un'altra superiorità non sfruttata e serve la compagna al centro. La forbice olandese si allarga prima a +3 con il gol della 17enne Moolhuuzen, autentica promessa della waterpolo orange, e poi a +4 con Van der Sloot che fa tripletta. Negli ultimi 90 secondi Marletta e Emmolo rendono meno pesante il passivo con due gol in più. Non si molla fino alla sirena. Bianconi esce per limite di falli nel finale. Dalle tredici scelte da Carlo Silipo sono rimaste fuori Dafne Bettini e Luna Di Claudio che hanno seguito la partita dalla tribuna.
Nell'altra semifinale la Spagna vince ai rigori 19-18 con l'Ungheria dopo essere stata sotto 8-3 a metà gara ed aver fallito il terzo rigore della prima serie (parato) che sembrava decisivo. Le ungheresi hanno il torto di non riuscire a chiudere la partita nel quarto tempo, quando si trovano avanti fino a 40 secondi dalla sirena con Farago (12-11) e le spagnole il merito di crederci fino alla fine e capitalizzare l'ultimo timeout (chiamato a -13") mandando a segno Ortiz a tre secondi dalla conclusione dei tempi regolamentari. Ai rigori un palo e una traversa stoppano l'Ungheria, prossima avversaria delle azzurre. Con le vittorie di oggi Olanda e Spagna sono già qualificate alla superfinal in sede da stabilire. Italia e Ungheria, che avendo vinto i loro gironi avevano saltato i quarti, si contenderanno l'ultimo dei tre posti attualmente disponibili domenica 24 aprile alle 12.45 in diretta su Rai Sport.
Il commento del commissario tecnico Carlo Silipo. "Buona la prima parte di gara e meno buona la seconda, soprattutto in alcune scelte nei momenti decisivi in fase difensiva. C'è ancora tanto da lavorare. Abbiamo sempre questo problema nell'affrontare squadre forti fisicamente che ci spingono lontano dalla porta lasciandoci pochi secondi per organizzare la fase di attacco. Sono tutti dati che stiamo analizzando per trovare le soluzioni".
Quindici convocate con due atlete che resteranno in tribuna in occasione delle due partite: Roberta Bianconi (Fiamme Oro/Vetrocar Verona), Laura Teani (Plebiscito Padova), Caterina Banchelli (RN Florentia), Chiara Tabani, Giuditta Galardi, Silvia Avegno, Agnese Cocchiere, Sofia Giustini, Domitilla Picozzi e Luna Di Claudio (SIS Roma), Valeria Palmieri, Claudia Marletta, Giulia Viacava e Dafne Bettini (L'Ekipe Orizzonte), Giulia Emmolo (Fiamme Oro/L'Ekipe Orizzonte).
Nello staff, con il commissario tecnico Carlo Silipo, gli assistenti Mino Di Cecca e Elena Gigli, la fisioterapista Federica Maria Ancidei, il team manager Barbara Bufardeci, il preparatore atletico Valerio Viero, il medico Lucio d'Antonio e il dirigente accompagnatore Fabio Conti. Arbitro italiano al seguito Luca Bianco.
Regolamento. Sono 3 o 4 i pass per la Super Final di luglio (data e sede ancora da stabilire): il numero di qualificate dipenderà dalla sede di quest’ultimo evento, se dovessi giocarsi in Europa saranno infatti 3 più il paese ospitante.
World League - Final Six Europea (ora italiana)
Quarti di finale - venerdì 22 aprile
Olanda-Francia 18-6 (4-1, 6-2, 5-2, 3-1)
Spagna-Grecia 13-9 (1-0, 2-2, 5-4, 5-3)
Semifinali - sabato 23 aprile
Italia-Olanda 7-9 (2-2, 2-1, 0-2, 3-4) play by play
Ungheria-Spagna 18-19 dtr - 12-12 i tempi regolamentari (4-2, 4-1, 1-4, 3-5)
Finali - domenica 24 aprile
11.00 quinto posto Grecia-Francia
12.45 terzo posto Ungheria-Italia in diretta su Rai Sport
14.30 primo posto Spagna-Olanda
World League. 7rosa a Tenerife. In semifinale c'è l'Olanda

Sarà Italia-Olanda la prima delle due semifinali della World League Europe Final a Tenerife. Nel primo quarto di finale, diretto da Luca Bianco in coppia con la spagnola Marta Cabanas Pegado, le olandesi hanno superato la Francia 18-6 e saranno le prossime avversarie delle azzurre di Carlo Silipo sabato 23 aprile alle 12.15 italiane (le 11.15 locali). La partita verrà trasmessa in diretta da Rai Sport +HD.
Per le olandesi è stato più facile del previsto. La gara si è messa subito in discesa e già al cambio di campo erano avanti 10-3 con il gol in superiorità numerica confermato dal Var (la palla supera di poco la linea di porta prima che il portiere la respinga fuori). Lo aveva detto Carlo Silipo, che aveva pronosticato il successo dell'Olanda e che insieme alle azzurre ha assistito alla partita.
"L'Olanda ha dimostrato di avere un'ottima preparazione atletica - commenta il cittì del Setterosa - una buona fisicità e oltretutto le giocatrici più esperte non sono neanche entrate in acqua, quindi l'allenatore le ha preservate per la partita con noi. Come anche il portiere titolare. I pochi spunti che possiamo prendere da questa partita sono la loro caratteristica di avere un buon nuoto e tanta fisicità nel pressing difensivo. Per quanto ci riguarda dobbiamo concentrarci su noi stessi, sulla crescita che stiamo avendo ed imporre il nostro gioco. Non dobbiamo adattarci noi all'avversario ma far si che siano loro a doversi adattare al nostro modo di giocare. Siamo pronti per affrontarle". Nel pomeriggio alle 18 nuova sessione di allenamento con l'Ungheria.
Nell'altra semifinale si affronteranno l'Ungheria e la Spagna che nel secondo quarto di finale ha battuto la Grecia 13-9. Fischio d'inizio alle 14. Partita più equilibrata della precedente ma soltanto per 3/4 di gara, chiusa sull'8-6. Nel quarto tempo la Spagna tiene meglio fisicamente trovando più spazi. Elena Cruz in avvio realizza il gol del +3 che segna lo strappo decisivo, dopo esserci andata vicina nell'ultimo secondo del terzo periodo.
Quindici convocate con due atlete che resteranno in tribuna in occasione delle due partite: Roberta Bianconi (Fiamme Oro/Vetrocar Verona), Laura Teani (Plebiscito Padova), Caterina Banchelli (RN Florentia), Chiara Tabani, Giuditta Galardi, Silvia Avegno, Agnese Cocchiere, Sofia Giustini, Domitilla Picozzi e Luna Di Claudio (SIS Roma), Valeria Palmieri, Claudia Marletta, Giulia Viacava e Dafne Bettini (L'Ekipe Orizzonte), Giulia Emmolo (Fiamme Oro/L'Ekipe Orizzonte).
Nello staff, con il commissario tecnico Carlo Silipo, gli assistenti Mino Di Cecca e Elena Gigli, la fisioterapista Federica Maria Ancidei, il team manager Barbara Bufardeci, il preparatore atletico Valerio Viero e il dirigente accompagnatore Fabio Conti. Arbitro italiano al seguito Luca Bianco.
Regolamento. Sono 3 o 4 i pass per la Super Final di luglio (data e sede ancora da stabilire): il numero di qualificate dipenderà dalla sede di quest’ultimo evento, se dovessi giocarsi in Europa saranno infatti 3 più il paese ospitante.
World League - Final Six Europea (ora italiana)
Quarti di finale - venerdì 22 aprile
Olanda-Francia 18-6 (4-1, 6-2, 5-2, 3-1)
Spagna-Grecia 13-9 (1-0, 2-2, 5-4, 5-3)
Semifinali - sabato 23 aprile
12.15 Italia-Olanda - diretta Rai Sport +HD
14.00 Ungheria-Spagna
Finali - domenica 24 aprile
11.00 quinto posto Grecia-Francia
12.15 terzo posto
14.30 primo posto
Note: anche la finale in cui sarà impegnata l'Italia verrà trasmessa in diretta da Rai Sport
World League. 7rosa a Tenerife. Silipo: "Vogliamo la superfinal"

La Nazionale femminile è a Tenerife per le finali europee della World League. Si comincia a giocare venerdì 22 aprile con i quarti di finale ma le azzurre iniziano il loro percorso dalle semifinali sabato 23 aprile, dove affrontano la vincente di Olanda-Francia. Un giorno in più di allenamenti che fa molto piacere al commissario tecnico Carlo Silipo e che permette alla squadra di studiare meglio le prossime avversarie. "Siamo qui da due giorni e stiamo continuando ad allenarci come al solito - spiega il cittì azzurro - due volte al giorno con sedute in palestra. Abbiamo la fortuna di fare anche partite amichevoli con le squadre che già sono qui; ieri con la Spagna e oggi con l'Ungheria. Le ragazze sono pronte, bisogna aggiustare ancora qualcosa e abbiamo un altro giorno di tempo per farlo. Venerdì assisteremo ai quarti di finale, soprattutto a quello tra Olanda e Francia che ci interessa più da vicino, per capire chi sarà la prossima avversaria. Presumibilmente l'Olanda, che ha qualcosa in più della Francia, e per il momento ci stiamo concentrando sul gioco delle olandesi. Vogliamo fare bella figura, vincere questa partita e arrivare alle superfinal in modo da poter avere ancora più partite da giocare. Abbiamo bisogno di trovare un nostro gioco ed anche per questo è importante affrontare molte gare ufficiali. Daremo il massimo per cercare di arrivare tre le prime tre".
Technical meeting alle 17. In serata la squadra torna ad allenarsi alle 20 insieme all'Ungheria. Venerdì di nuovo doppia seduta di allenamenti alle 10 e alle 18 con l'Ungheria.
Quindici convocate con due atlete che resteranno in tribuna in occasione delle due partite: Roberta Bianconi (Fiamme Oro/Vetrocar Verona), Laura Teani (Plebiscito Padova), Caterina Banchelli (RN Florentia), Chiara Tabani, Giuditta Galardi, Silvia Avegno, Agnese Cocchiere, Sofia Giustini, Domitilla Picozzi e Luna Di Claudio (SIS Roma), Valeria Palmieri, Claudia Marletta, Giulia Viacava e Dafne Bettini (L'Ekipe Orizzonte), Giulia Emmolo (Fiamme Oro/L'Ekipe Orizzonte).
Nello staff, con il commissario tecnico Carlo Silipo, gli assistenti Mino Di Cecca e Elena Gigli, la fisioterapista Federica Maria Ancidei, il team manager Barbara Bufardeci, il preparatore atletico Valerio Viero e il dirigente accompagnatore Fabio Conti. Arbitro italiano al seguito Luca Bianco.
Regolamento. Sono 3 o 4 i pass per la Super Final di luglio (data e sede ancora da stabilire): il numero di qualificate dipenderà dalla sede di quest’ultimo evento, se dovessi giocarsi in Europa saranno infatti 3 più il paese ospitante.
World League - Final Six Europea (ora italiana)
Quarti di finale - venerdì 22 aprile
12.15 Olanda-Francia
Arbitri Bianco e Cabanas
14.00 Spagna-Grecia
Arbitri Putnikovic e Ohme
Semifinali - sabato 23 aprile
12.15 Ungheria-vincente Spagna-Grecia *
14.00 Italia-vincente Olanda-Francia
Note: * in caso di qualificazione in semifianale la Spagna giocherà l'incontro delle 14
Finali - domenica 24 aprile
11.00 quinto posto perdente Spagna-Grecia-perdente Olanda-Francia
12.15 terzo posto
14.30 primo posto
Foto DeepBlueMedia DBM
Campionati A1. Verso playoff e playout. I verdetti del torneo maschile

Ultimo turno dei round scudetto e retrocessione per quanto riguarda il campionato di serie A1 maschile. Definita la griglia dei playoff e playout. Waterpolo Channel propone in diretta l'incontro tra Pallanuoto Trieste e Ortigia con i giuliani che vincono 9-6 e salgono al terzo posto, mente i siracusani scendono due posizioni. La Roma Nuoto passa 13-11 a Genova in casa della capolista del round retrocessione e scavalca la Lazio guadagnando in extremis l'ingresso nei playout. La Lazio scende direttamente in serie A2.
Round scudetto. Alla Bianchi di Trieste, padroni di casa in vantaggio a metà gara (5-3), trascinati dalla tripletta di Inaba (che chiude con la cinquina). Dopo il cambio campo, i siciliani riescono a raggiungere il pareggio con Rossi e Cassia. Negli ultimi otto minuti di gara con il break 3-0 dei padroni di casa che ritrovano il vantaggio. A nulla vale il gol di Ferrero per l'Ortigia, Inaba fissa il definitivo 9-6 a un minuto dal fischio finale.
A Palermo partita equilibrata. La risolve Fondelli su rigore a 12 secondi dalla sirena. La Rari Nantes Savona battere 12-11 la Telimar e sale al quarto posto scavalcando l'Ortigia che perde a Trieste. Quasi un record il terzo tempo con sei tiri dai cinque metri, tre per ogni squadra: Irving li realizza per i siciliani, Fondelli per i liguri.
Round retrocessione. Con la remuntada nel finale la Metanopoli espugna la piscina dell'Anzio Waterpolis e si guadagna l'eventuale terza gara di playout con la Roma in casa. Finisce 10-9 per la squadra allenata da Krekovic. Laziali sempre avanti nel punteggio fino all'8-6 di metà terzo temopo; i lombardi piazzano un break di 4-0 e la ribaltano. A tre minuti dalla sirena sono a +2. Negli ultimi sessanta secondi con Cunko (tripletta) firma il -1.
Tre punti d'oro della Roma Nuoto che stacca il biglietto per i playout all'ultimo atto. Liguri in vantaggio (6-4) all'inizio del secondo periodo. I giallorossi riescono a rimanere in scia e con un break 3-0 siglato Voncina, Francesco Faraglia e De Robertis si portano sul +1 a metà gara. I padroni di casa sono svelti a recuperare la differenza reti (10-10). Gli ultimi otto minuti di gara sono decisivi. Spione, De Robertis e nuovamente Francesco Faraglia diventano protagonisti. A poco vale il gol di Ravina che comunque brindano alla qualificazione ai playoff per il quinto posto.
Partita in discesa per la Nuoto Catania che batte 16-8 la Lazio Nuoto. Triplette di La Rosa, Giorgio Torrisi Privitera e Catania; padroni di casa subito col piede sull'acceleratore: 8-3 al cambio campo. La situazione non cambia nella sconda metà di gara; i gol di Eskert e Privitera doppiano la Lazio nel finale.
Battute finali anche in serie A1 femminile dove si gioca l'ultimo turno della regual season e domenica 10 con il big match L'Ekipe Orizzonte-Plebiscito Padova e mercoledì 13 aprile con il recupero della diciottesima giornata tra Plebiscito Padova e Vela Ancona si definirà la classifica, soprattutto ai vertici.
A1 M - 7^ giornata, sabato 9 aprile
Round scudetto
Pallanuoto Trieste-CC Ortigia 9-6 (2-1, 3-2, 0-2, 4-1)
Telimar-RN Savona 11-12 (2-1, 2-3, 4-5, 3-3)
RN Nuoto Salerno-Pro Recco 8-13 giocata il 6 aprile
Round retrocessione
ADR Nuoto Catania-Lazio Nuoto 16-8 (5-1, 3-2, 2-3, 6-2)
Anzio Waterpolis-Milano Metanopoli 9-10 (4-2, 2-2, 2-2, 1-4)
Iren Genova Quinto-Roma Nuoto 11-13 (5-4, 1-3, 4-3, 1-3)
La situazione in classifica alla fine dei round scudetto e retrocessione
Round scudetto
1. Pro Recco 57
2. AN Brescia 44
3. Pallanuoto Trieste 38
4. RN Savona 37
5. CC Ortigia 36
6. Telimar 32
7. RN Nuoto Salerno 18
Round retrocessione
1. SC Quinto 29
2. CN Posillipo 22
3. Nuoto Catania 20
4. Anzio Waterpolis 19
5. Waterpolo Milano Metanopoli 18
6. Roma Nuoto 10
7. SS Lazio Nuoto 8
Griglie playoff e playout
Semifinali playoff 1/4 posto - 6, 14 ed eventualmente 18 maggio al meglio delle 2 partite su 3
1^ round scudetto Pro Recco-4^ round scudetto RN Savona
2^ round scudetto AN Brescia-3^ round scudetto Pallanuoto Trieste
Finali il 21, 25 ed eventualmente 28 maggio al meglio delle 2 partite su 3
Semifinali playoff 5/8 posto - 6, 14 ed eventualmente 18 maggio al meglio delle 2 partite su 3
5^ round scudetto CC Ortigia-1^ round retrocessione SC Quinto
6^ round scudetto Telimar-7^ round scudetto RN Nuoto Salerno
Finali il 21, 25 ed eventualmente 28 maggio al meglio delle 2 partite su 3
Playout - 7, 14 ed eventualmente 21 maggio al meglio delle 2 partite su tre
5^ round retrocessione WP Milano Metanopoli-6^ round retrocessione Roma Nuoto
La settima retrocede direttamente in A2, mentre la seconda, terza e quarta sono già salve
A1 F - 15^ giornata, sabato 9 aprile
Si comincia alla piscina Saini di Milano con il Plebiscito Padova che supera 14-6 l'NC Milano e si proietta a quota 45. Al momento è seconda ad una lunghezza dalla SIS Roma ma con le due partite ancora da recuperare (fondamentale quella di domenica con L'Ekipe) potrebbe guadagnare la testa della classifica. Dopo un primo tempo abbastanza equilibrato, le venete prendono il largo con Borisova (tripletta) che segna l'8-2 di metà gara. Negli ultimi due quarti le ragazze di Posterivo aumentano il vantaggio. Best scorer dell'incontro Casson con quattro gol.
Stravince L'Ekipe Orizzonte che nella piscina di casa supera 21-6 la Pallanuoto Trieste. Anche la squadra di Miceli si porta a -1 dalla vetta e punta tutto sul match di domenica con Padova per sperare di raggiugere il primo posto della classifica. Ospiti in gara fino a metà del secondo tempo con Colletta che firma il -1 (5-4), poi le catanesi prendono il largo. Per Catania nove giocatrici di movimento in gol, trascinate dalla quaterna del capitano azzurro Palmieri.
La Vetrocar Verona conclude la stagione regolare con una larga vittoria, 17-10 al Bogliasco 1951, e il suo capitano Bianconi conferma l'ottimo momento di forma e segna cinque gol, dopo i sei realizzati mercoledì scorso nella partita persa con la SIS Roma. Tutto facile fin dall'inizio. Le ragazze di Paolo Zizza sono avanti di quattro gol già alla fine del primo tempo e allungano a +8 nel secondo (10-8 dopo meno di 14 minuti). Verona chiude la regular season al quarto posto con 15 punti di vantaggio sulla quinta, la Florentia.
NC Milano-Plebiscito Padova 4-16 (1-2, 1-6, 3-4, 1-2)
L'Ekipe Orizzonte-Pallanuoto Trieste 21-6 (4-1, 4-3, 8-0, 5-2)
Vetrocar Verona-Bogliasco 1951 17-10 (5-1, 5-2, 4-5, 3-2)
RN Florentia-Vela Ancona 7-4 giocata il 23 marzo
SIS Roma-Como Nuoto Recoaro 25-2 giocata il 7 aprile
Recupero della 13^ giornata, domenica 10 aprile
L'Ekipe Orizzonte-Plebiscito Padova 9-8 (5-4, 1-1, 1-1, 2-2)
Recupero della 18^ giornata, mercoledì 13 aprile
19.30 Padova (Plebiscito) Plebiscito Padova-Vela Nuoto Ancona
Classifica regular season
Griglie playoff e playout
Quarti di finale playoff - andata 28 aprile, ritorno 1 maggio
3^ classificata-6^ classificata
4^ classificata-5^ classificata
Semifinali playoff - 4, 7 ed eventualmente 10 maggio al meglio delle 2 partite su tre
1^ classificata-vincente 4^-5^
2^ classificata-vincente 3^-6^
Finale scudetto il 13, 16, 19 ed eventualmente 22 e 25 maggio al meglio delle 3 partite su 5
La classifica dal 3° al 6° posto sarà definita in base al piazzamento nella regular season
Playout - 30 aprile, 7 maggio ed eventualmente 14 maggio al meglio delle 2 partite su tre
7^ classificata-10^ classificata
8^ classificata-9^ classificata
Foto DBM - Deepbluemedia
Campionati A1. Vincono le capolista Recco e Sis Roma. Anzio salvo

Settimana ricchissima per i campionati di serie A1 maschile e femminile con anticipi, recuperi e interi turni di calendario. Otto partite tra mercoledì 6 e giovedì 7 aprile. Il programma si pare con il match di lusso tra la capolista SIS Roma e la quarta forza del campionato femminile Vetrocar Verona, guidata in panchina dall'ex cittì della Nazionale Paolo Zizza, al Centro Federale - Polo Acquatico Frecciarossa di Ostia. Le giallorosse di Marco Capanna, neo vincitrici della Coppa Italia in questa stessa piscina, si impongono 14-10 e mantengono salda la prima posizione e nel recupero di giovedì con il Como Nuoto Recoaro potranno aumentare il vantaggio sulle dirette concorrenti Plebsicito Padova e L'Ekipe Orizzonte Catania. Nell'occasione si ripete l'evento "di padre in figlio". L'internazionale Filippo Gomez e suo figlio Mattia sono stati chiamati ad arbitrare la partita e per loro si tratta della seconda volta insieme, dopo l'esordio in coppia il 13 novembre scorso a Civitavecchia nella partita di serie A2 maschile tra la NC Civitavecchia e il Futurenergy Rinnovabile Sori.
A1 maschile. Per il Round Scudetto alla Vitale di Salerno la Pro Recco supera 13-8 la Rari Nantes Nuoto Salerno nell'anticipo della settima e ultima giornata e chiude saldamente al comando con 57 punti. La squadra di Sukno parte in attacco con Presicutti, Zalanki e Di Fulvio. I padroni di casa con un break 3-0, tra primo e secondo tempo, riescono a pareggiare (3-3 di Elez al minuto 9'20"). I campioni d'Europa si rimettono in moto e chiudono il terzo parziale con un vantaggio di tre gol. Negli ultimi otto minuti allargano la forbice con la doppietta di Ivovic e i gol di Aicardi e Zalanki (quaterna personale). A poco valgono i gol di Esposito e Gluhaic in chiusura del match.
Si giocano due partite chiave nel Round Retrocessione. Nel modernissimo Stadio del Nuoto di Anzio, l'Anzio Waterpolis batte in rimonta l'ADR Nuoto Catania 12-11 (recupero della terza giornata) e con 19 punti conquista la salvezza aritmetica. Molti rimpianti per gli etnei, che rimangono in controllo di punteggio per 3/4 di partita, sono avanti 7-5 dopo due tempi, allungano a +3 grazie al rigore di Privitera (tripletta) e a fine terzo tempo sembrano saldamente al comando (10-7). Solo nel finale arriva la reazione veemente dei padroni di casa che avviano la remuntada e riescono a ribaltare il risultato: Giorgetti dai cinque metri firma la quinta rete personale e il vantaggio definitivo.
In serata al Foro Italico di Roma, nel recupero della quarta giornata, la Waterpolo Milano Metanopoli supera 7-4 i giallo rossi della Roma Nuoto che rimangono fanalino di coda. La squadra di Krekovic con questa vittoria sale a quota 15 con una partita da disputare e spera di evitare i playout. Padroni di casa che subiscono il 3-1 in avvio, poi accorciano nel secondo parziale con la doppietta di Faraglia. I sigilli di Lanzoni e Kasum riportano iin un vantaggio di sicurezza i lombardi e l'1-1 sul finale non cambia le sorti della partita.
A1 maschile
Round Scudetto
7^ giornata - mercoledì 6 aprile
RN Nuoto Salerno-Pro Recco 8-13 (2-3, 2-3, 2-3, 2-4)
Round Retrocessione
3^ giornata - mercoledì 6 aprile
Anzio Waterpolis-ADR Nuoto Catania 12-11 (2-4, 3-3, 2-3, 5-1)
4^ giornata - mercoledì 6 aprile
Roma Nuoto-Waterpolo Milano Metanopoli 4-7 (1-3, 2-1, 0-2, 1-1)
A1 femminile. La SIS Roma piega la Vetrocar Verona 14-10. Gara più equlibrata di quanto non dica il risultato. La Roma ha il merito di sfruttare meglio le occasioni avute nel primo tempo e saper difendere l'inferiorità numerica costringendo spesso le avversarie a forzare le conclusioni. La prima metà di partita è quella che di fatto deciderà l'esito finale. Il Verona, che si presenta a Ostia con 11 giocatrici a referto, ci mette un po' a prendere il ritmo e quando ci riesce la partita cambia completamente. A 2'40" da giocare nel terzo periodo, sul risultato di 10-6 in favore della SIS, la Vetrocar, che aveva appena segnato con Altamura in superiorità, ha subito l'occasione per accorciare ancora: il portiere Eichelberger finisce nel pozzetto per 20 secondi e dalla panchina Zizza chiama il tiemout per le direttive ma alla ripresa del gioco la sua squadra non riesce a concludere. Si va al quarto tempo con la Roma avanti 11-7. Nel quarto Capanna utilizza entrambe i timeout a disposizione e le sue ragazze graffiano in difesa (Di Claudio e Picozzi escono per limite di falli) mentre le venete attaccano fino alla fine, trascinate da bomber Bianconi (che da buon capitano è l'ultima ad arrendersi) che realizza altri due gol e chiude con 6 personali (il primo su rigore e 4 in superiorità numerica). Per la Roma pesano i due gol di Tabani in avvio di partita e quelli di Ranalli e Di Caudio nei pirmi cinque minuti del quarto tempo. Arbitrano padre e figlio: Filippo e Mattia Gomez. Ed è la seconda volta: avevano esordito insieme il 13 novembre scorso nella partita di serie A2 maschile tra NC Civitavecchia e Futurenergy Rinnovabile Sori. Il giorno successivo ancora la SIS Roma riceve questa volta il Como Nuoto Recoaro nell'anticipo della quindicesima giornata (in programma il 9 aprile).
Sono in programma le altre partite della dodicesima giornata della regular season, terza del girone di ritorno. In chiave playoff alla Vassallo il Bogliasco 1951 si aggiudica 9-8 il match con la Pallanuoto Trieste che potrebbe risultare decisivo per l'accesso alla griglia scudetto. Risolve il gol di Carpaneto a 8 secondi dalla sirena. Le alabarate riescono a raggiungere per tre volte il pareggio (4-4 nel secondo tempo; 7-7 e 8-8 nel quarto parziale) senza mai riuscire ad andare in vantaggio. La triestina Cergol è la miglior marcatrice con una tripletta. Bogliasco scavalca in classifica Trieste, a cui sarebbe bastato anche il pareggio: 20 punti per le liguri e 19 per le friulane in lotta per l'ultimo posto disponibile nella griglia dei playoff scudetto (si qualifcano le prime sei, mentre le ultime quattro disputano i playout salvezza).
Le campionesse d'Italia de L'Ekipe Orizzonte passano facilmente a Monza con la terz'ultima della classe Como Nuoto Recoaro. Finisce 20-5 per le rosso azzurre di Martina Miceli che rimangono a -1 dalla capolista SIS Roma. Le comasche reggono sei minuti e mezzo, fino al 3-3 di Bianchi. Poi tutto diventa facile per le campionesse d’Italia che prendono il largo e conducono senza problemi fino alla rete di Bettini che chiude le marcature e le porta sul massimo vantaggio a cinquanta secondi dalla sirena. Nulla da fare per la squadra di Pozzi, che non riesce mai a rientrare in partita. Halligan miglior marcatrice con quattro gol personali.
Vince anche il Plebiscito Padova, reduce dalla medaglia di bronzo conquistata ad Atene nella Final Four di Eurolega, che nella piscina di casa supera la Rari Nantes Florentia 8-4 e tiene il passo di SIS Roma e L'Ekipe Orizzonte. Avvio faticoso della squadra allenata da Posterivo che sbaglia anche un rigore con Millo in apertura di terzo tempo. Poi però lo strappo decisivo, con la terna firmata Barzon, Casson e Gottardo, a cui prova a rispondere Cordovani in superiorità per le gigliate. Negli ultimi otto minuti basta il sigillo di Barzon amettere la firma sulla vittoria delle padovane.
A1 femminile
12^ giornata - mercoledì 6 aprile
SIS Roma-Vetrocar CSS Verona 14-10 (4-2, 4-2, 3-3, 3-3)
Bogliasco 1951-Pallanuoto Trieste 9-8 (3-1, 2-3, 1-0, 3-4)
Como Nuoto Recoaro-L'Ekipe Orizzonte 5-20 (3-4, 1-7, 1-4, 0-5)
Plebiscito Padova-RN Florentia 8-4 (2-2, 2-1, 3-1, 1-0)
15^ giornata - giovedì 7 aprile
14.00 Ostia (Centro Federale) SIS Roma-Como Nuoto Recoaro
Arbitri Vildacci e Rotondano
A1. Alla Pro Recco il big match. Ok Trieste e Ortigia

Sabato 2 aprile grande pallanuoto con l’A1 maschile in acqua per la sesta giornata del Round Scudetto e del Round Retrocessione.
Round Scudetto. Nella suggestiva cornice di Punta Sant'Anna e davanti alle telecamere di Waterpolo Channel una Pro Recco in versione extralusso supera 13-5 l'AN Brescia, nella madre di tutte le partite. Match per la verità mai in discussione con i Campioni d'Europa avanti 3-0 dopo otto minuti con i gol in sequenza di Zalanki, Di Fulvio e Cannella; i campioni d'Italia si sbloccano con l'ex Luongo in avvio di secondo tempo. Poi lo strappo decisivo dei recchelini con due mini break: Figlioli e Di Fulvio siglano il 5-1; successivamente Nicholas e Di Fulvio, che ne farà cinque, il determinante 7-2.
La CC Ortigia supera 9-8 nel derby la Telimar. Decide il match un gol di Rossi a venti secondi dal suono della sirena conclusiva. Qualche rimpianti per i palermitani, che pagano il 2 su 9 in superiorità numerica, avanti 6-5 in avvio di terzo tempo de 8-7 nel quarto. Poi la rimonta dei biancoverdi firmata dai giovani Cassia e appunto Rossi.
La Pallanuoto Trieste soffre ma batte di misura 13-12 la RN Salerno. Match d'orgoglio dei campani che conducono addirittura 12-10 a tre minuti dalla fine. Successivamente si scuotano i giuliani che ribaltano il punteggio con un velocissimo 3-0 firmato da Bini e dai due lampi decisivi di Vrlic.
Round Retrocessione. Turno di riposo per la Roma Nuoto. Vittoria esterna che sa quasi di salvezza per l'ADR Nuoto Catania che supera 9-7 il Circolo Nautico Posillipo. Lo strappo degli etnei, avanti 5-3 all'inversione di campo, nel terzo tempo con il break firmato da Privitera, Ferlito e Russo del decisivo 8-3.
Finisce in parità il derby tra Anzio Waterpolis e Lazio Nuoto. Qualche rimpianto in più per i biancocelesti avanti 7-5 in avvio di terza frazione con Checchini; l'Anzio riequilibra il punteggio con il mini break firmato da Giorgetti e Gandini. Poi cinque botta e risposta, fino a quello tra Caponero e il portiere dell'Anzio Vassallo che all'ultimo respiro vale il 12-12 finale.
In trasferta l'Iren Genova Quinto ha la meglio sulla WP Milano Metanopoli. In una partita equilibrata, gli ospiti contengono tutti i tentativi di rimonta dei padroni di casa. Brividi nel finale quando Scollo firma il -1 (9-8) a quattro minuti dalla sirena, ma la doppietta di Guidi permette ai liguri di riallungare per il conclusivo 11-8.
A1 maschile
Round Scudetto
6^ giornata - sabato 2 aprile
Pro Recco-AN Brescia 13-5 - trasmessa su Waterpolo Channel
CC Ortigia-Telimar 9-8
Pallanuoto Trieste-RN Salerno 13-12
Riposa RN Savona
Classifica: Pro Recco 54, AN Brescia 44, CC Ortigia 36, Pallanuoto Trieste 35, RN Savona 34, Telimar 32, RN Salerno 18.
Round Retrocessione
CN Posillipo-ADR Nuoto Catania 7-9
Anzio Waterpolis-Lazio Nuoto 12-12
WP Milano Metanopoli-Iren Genova Quinto 8-11
riposa Roma Nuoto
Classifica: Iren Genova Quinto 29, CN Posillipo 22, ADR Nuoto Catania 17, Anzio Waterpolis 16, Waterpolo Milano Metanopoli 12, Lazio Nuoto 8, Roma Nuoto 7.
A1 femminile. Si gioca l’ultima giornata della regular season, ma ci sono da recuperare diverse partire e la quindicesima giornata per concludere la prima fase. Non scende in acqua la Plebiscito Padova impegnata nella final four di Eurolega.
La SIS Roma, vincitrice sei giorni fa della sua seconda Coppa Italia, doppia 20-10 in trasferta la Pallanuoto Trieste. Tuffo facile per le giallorosse, sempre avanti nel punteggio e sul 10-4 a metà gara, trascinate dalla cinquina di Tabani e dalla quaterna di Giustini.
Alla piscina Vassallo, la Bogliasco 1951 sconfigge di misura un'ostica Como Nuoto Recoaro. Sotto 3-1 dopo il primo periodo di gioco, le padrone di casa rimontano fino a portarsi avanti 7-6 con De March e Cuzzupè all'inizio della quarta frazione. Millo e Rogondino aumentano il vantaggio, le ospiti rispondono con Lanzoni e Fisco ma la rimonta delle lariane si ferma al -1 dalle avversarie.
Un gol di Palmieri a settanta secondi dalla conclusione consente a L'Ekipe Orizzonte di battere 12-11 la Vetrocar CSS Verona. Le scaligere, sotto 6-3 a metà gara e 10-5 a inizio quarto tempo, rientrano fino al 10-10 di Esposito e tengono fino all'11-11 di Bianconi a tre minuti dalla fine; poi il jolly di Palmieri che regala i tre punti alle etnee.
Il colpaccio di giornata lo sigla la NC Milano che passa 10-9 in casa della RN Florentia con un gol di Laura Repetto all'ultimo sussulto del match. Meneghine avanti 9-7 in avvio di quarto periodo; le gigliate riequilibrano il punteggio con Vittori e Nesti per il 9-9 a due minuti dalla fine. In seguito Laura Repetto sfrutta la superiorità numerica, gela le toscane, regalando un sabato di gloria alle toscane.
A1 femminile
18^ giornata - sabato 2 aprile
Pallanuoto Trieste-SIS Roma 10-20
Bogliasco 1951-Como Nuoto Recoaro 9-8
L’Ekipe Orizzonte-Vetrocar CSS Verona 12-11
RN Florentia-NC Milano 9-10
Campionati. Verso playoff e playout, Di Fulvio fa 100

Sabato 26 marzo è in programma la quinta giornata del Round Scudetto e del Round Retrocessione della serie A1 maschile.
ROUND SCUDETTO In apertura la vittoria per 7-5 della Pro Recco contro CC Ortigia. La terna di Zalanki mette un'ipoteca sul risultato, i siracusani arrivano a sfiorare il pareggio a fine secondo tempo e l'errore da 5 metri di Gallo allo scadere del terzo rende più complicato il recupero. Nell'ultimo parziale è ancora Gallo che prova ad accorciare, ma l'uno due di Ivovic e Presciutti riporta i bianco celesti sul doppio vantaggio. Tempesti riesce a sventare il +3 parando un rigore a Figlioli ma all'Ortigia non basta il gol di Rossi a poco più di un minuto e mezzo dalla sirena per ricucire. Di Fulvio, autore di un gol, ha segnato per la centesima partita consecutiva in A1.
Largo successo per l'AN Brescia che, trascinata dalla cinquina di Constatin Bicari e dalle triplette di Stefano Luongo Christian Presciutti, supera 17-8 la RN Salerno che paga anche l'1 su 7 in superiorità numerica. I lombardi, avanti 8-3 metà gara, accelerano definitivamente tra la fine del terzo e l'inizio del quarto tempo con i gol in sequenza di Tommaso Giannazza, Christian Presciutti, Di Somma e i due di Constatin Bicari che valgono il 15-6.
In diretta su Waterpolo Channel la RN Savona supera 14-9 la Pallanuoto Trieste. Sempre avanti nel punteggio i biancorossi che producono il break decisivo in avvio di terzo periodo con i gol di Fondelli e Bruni dell'8-3.
DI FULVIO. Alle 12,19 di stamattina, segnando su rigore la rete del 3-1 in Pro Recco-Ortigia, Francesco Di Fulvio ha tagliato un traguardo eccezionale: 100 partite consecutive di campionato sempre in gol. Ha cominciato il 13 maggio 2017, cioè quasi cinque anni fa, e da allora non si è fermato più. Il campione del mondo ha tagliato il traguardo facendo gol al portiere più forte di tutti i tempi e di tutti gli sport: Stefano Tempesti, peraltro suo compagno nel Recco e nella nazionale.
ROUND RETROCESSIONE. Turno di riposo per l'Anzio Waterpolis, colpo della Lazio Nuoto che batte WP Milano Metanopoli per 11-10, con triplette di Leporale e Paskovic. Biancocelesti che trovano ancora tre punti salvezza in casa dopo quelli conquistati nel derby contro la Roma Nuoto. Sfiora l'impresa Catania che viene beffata su rigore a 6'15 del quarto tempo di capitan Figari. Bravi gli etnei che sotto 4-3 a metà gara, la ribaltano a metà quarto periodo grazie anche alla tripletta di La Rosa. Altri tre punti per la CN Posillipo che supera la Roma Nuoto. Dopo un avvio equilibrato, 7-7 all'inizio della terza frazione, il break 4-0 firmato da Aiello, Di Martire e Abramson (doppietta) porta i partenopei sul +3 all'inizio del quarto periodo. I ragazzi di Tafuro cercano di ricucire con De Robertis, ma Abramson e Picca chiudono ogni possibilità per il finale 12-8.
A1 maschile
5^ giornata - sabato 26 marzo
Round Scudetto
Pro Recco-CC Ortigia 7-5
RN Savona-Pallanuoto Trieste 14-9 - trasmessa su live su Waterpolo Channel
AN Brescia-RN Salerno 17-8
riposa Telimar
Round Retrocessione
Iren Genova Quinto-ADR Nuoto Catania 6-6
Lazio Nuoto-WP Milano Metanopoli 11-10
Roma Nuoto-CN Posilipo 8-12
A1 femminile. In programma tra sabato e domenica la diciassettesima giornata. Tanti testa coda in programma e calendario "pazzo". Tre punti importanti per la CS Plebiscito PD che le permettono di mantenere la prima posizione in classica, dietro di loro le neo campionesse della coppa Italia, le ragazze della SIS Roma a solo due punti di distanza. Vittoria facile per le patavine, sempre in vantaggio nel corso del match, guidate dalla quaterna di Gottardo e dalle triplette di Casson, Millo e Dario. Tutto facile anche per la SIS Roma che travolge 21-5 la Bogliasco 1951, Avegno miglior marcatrice con 5 reti. Pari tra la NC Milano e la Pallanuoto Trieste. Le lombarde riesco a recuperare e Laura Repetto sigla il 16-16 definitivo. L'Ekipe Orizzonte nel recupero della settima giornata con le marchigiane passa 25-1. Bettini sette reti per le campionesse d'Italia in un match che vede le avversarie andare in rete dopo diciotto minuti con Martella. Chiude la CSS Vetrocar Verona che soffre due tempi con la Florentia (tre rigori sbagliati), ma poi dilaga nel finale con triplette di Kempf, Zanetta e Bianconi. Domenica alle 19.00 veronesi che recupereranno con Milano l'11 giornata.
POSTICIPO E RECUPERI. Nel posticipo della 17^ giornata, le campionesse d'Italia, dopo la vittoria di ieri sempre al Centro Federale di Ostia, superano ancora facilmente 16-0 la Vela Nuoto Ancona. Tra le etnee, con solo dieci giocatrici a referto, quaterna di Palmieri e triplette di Vukovic e Leone.
Nel recupero della 11^ giornata, la Vetrocar CSS Verona supera 13-3 la NC Milano. Otto giocatrici di movimento per le scaligere, trascinate dai tre gol di Bianconi e dalle doppiette di Altamura, Kempf e Ivanova.
A1 femminile
17^ giornata - sabato 26 marzo
Como Nuoto Recoaro-Plebiscito PD 8-18
NC Milano-Pallanuoto Trieste 16-16
SIS Roma-Bogliasco 1951 21-5
Vetrocar CSS Verona-RN Florentia 16-7
domenica 27 marzo
Vela Nuoto Ancona-L'Ekipe Orizzonte 0-16
Recuperi
Sabato 26 marzo - 7^ giornata
L'Ekipe Orizzonte-Vela Nuoto Ancona 25-1
Domenica 27 marzo - 11^ giornata
Vetrocar CSS Verona-NC Milano 13-3
UnipolSai Cup alla SIS Roma. Battuto 6-4 il Padova. Sincronette ucraine madrine
L'undicesima Coppa Italia è della SIS Roma, che al Polo Acquatico Frecciarossa trionfa nella UnipolSai Cup. Le giallorosse sollevano il trofeo per la seconda volta, dopo averlo fatto nel 2019 battendo il Rapallo. Sconfitta per 6-4 la Plebiscito Padova, vincente nel 2015, nel 2016 e nella stagione 2019/2020.
Le venete conducono 3-2 a metà gara; poi, dopo il 3-3 di Galardi, il mini break decisivo delle giallorosse con i gol delle "azzurre" Giustini e Tabani per il 5-3. Nel finale il botta e risposta tra Alessia Millo e La Roche mantiene invariata la distanza tra le due squadre. Il successo della SIS porta anche la firma di Eichlberger autrice di un paio d'interventi decisivi sulla centroboa russa Borisova.
In precedenza le campionesse uscenti dell'Ekipe Orizzonte si erano imposte per 12-10 sulla Vetrocar CSS Verona nella finale per il terzo posto che aveva aperto il programma al Centro Federale di Ostia. Lo strappo decisivo delle etnee, avanti 7-4 al cambio di campo, nel terzo tempo con le reti del 9-5 di Bettini e Vukovic, autrice di una cinquina. In acqua, tra le campionesse d'Italia, nel quarto tempo, anche la presidente 41enne Tania Di Mario, con il Setterosa oro olimpico ad Atene 2004 e argento a Rio 2016, nonché campionessa mondiale a Fukuoka nel 2001 tra i tantissimi successi.
SINCRONETTE UCRAINE MADRINE. Uniti per la pace. Le campionesse ucraine di nuoto sincronizzato sono state le madrine della finale. La nazionale Ucraina, medagliata olimpica e campionessa del mondo e d'Europa, è ospite al centro federale di Ostia dall'8 marzo scorso grazie alla missione di soccorso pianificata e coordinata da Paolo Barelli, presidente della Federazione Italiana Nuoto e del gruppo di Forza Italia alla Camera dei Deputati.
"Le sincronette ucraine hanno accompagnato sul bordovasca il Plebiscito Padova e la SIS Roma, indossando per l'occasione una tuta dell'Italia con un cuore che raccoglie i colori delle bandiere nazionali italiana e ucraina - racconta il presidente Barelli - L'inno nazionale ucraino con piscina adornata di gialloblu e il claim NO WAR ha dato poi il via alla presentazione della finale. Anche le sincronette ucraine da oggi sono rappresentanti italiane".
Finale 1° posto
CS PLEBISCITO PADOVA-SIS ROMA 4-6
CS PLEBISCITO PADDOVA: Teani, Barzon 1 (rig.), Gottardo , Borisova 1, Queirolo 1, Casson, A. Millo 1, Dario , Tognon, Meggiato , Centanni , Grigolon , Giacon. All. Molena.
SIS ROMA: Eichelberger, Cocchiere, Galardi 1, Avegno, Giustini 1, Ranalli 2, Picozzi, Tabani 1, Nardini, Di Claudio, Storai, La Roche 1, Brandimarte. All. Capanna
Arbitri: Ferrari e Nicolosi
Note: parziali 2-2, 1-0, 0-2, 1-2. Uscita per limite di falli Ranalli (S) a 5'53 del secondo tempo. Superiorità numeriche: Plebiscito 2/8 + un rigore e SIS Roma 1/7. In porta Teani (P) ed Eichelberger (S). Ammonito per proteste il tecnico Capanna (S) a 5'57 del quarto tempo. Espulso il dirigente Trevisan (P) a 7'41 del terzo tempo. In tribuna il commissario tecnico del Setterosa Carlo Silipo
Cronaca. I ritmi sono subito alti e non potrebbe essere altrimenti. La SIS passa al primo affondo con il fendente da zona uno di Ranalli, che capitalizza un assist al bacio di Picozzi. L'equilibrio lo ristabilisce la russa Borisova con una sciarpata tutta potenza che non lascia scampo ad Eichelberger (1-1). Altro botta e risposta immediato: tra la stessa Ranalli (extra player) e Queirolo (perimetro) per il 2-2. Teani e Eichelberger dicono no a Tabani e Barzon.
In apertura di secondo parziale Picozzi sbaglia una comoda conclusione dal perimetro. Dario si conquista il fallo da rigore che Barzon trasforma per il primo vantaggio Plebiscito (3-2). Tabani spreca una ghiotta occasione in extra player e poi Teani è reattivissima su una sassata ravvicinata di Avegno. Le giallorosse perdono per tre falli Ranalli e sprecano un'altra chance in superiorità numerica (1/5) con Giustini. Così Padova va all'inversione di campo avanti 3-2.
Si riparte con gli attacchi che faticano a pungere. Sale quindi in cattedra Galardi, servita bene al centro da Giustini, che piazza una rovesciata d'autore per il 3-3 che rimette tutto in gioco. Borisova spreca a tu per tu con Eichelberger; le giallorosse piazzano il controsorpasso con l'alzo e tiro della talentuosa Giustini (4-3). Teani ed Eichelberg neutralizzano dal perimetro Picozzi e Queirolo.
Da vivere tutto d'un fiato il quarto conclusivo. Veloce botta e risposta tra Tabani (diagonale) ed Alessia Millo (extra player) per il 5-4. La Roche toglie la ragnatela dal sette e timbra il 6-4 per il nuovo +2 SIS. Padova si disunisce. Queirolo sbaglia, in superiorità numerica, la chance del rientro a novanta secondi dalla fine. La SIS Roma non rischia più nulla, difende bene e trionfa.
Le parole di Marco Capanna, allenatore della SIS Roma. "Sono felice per questa società e per le nostre ragazze che sono meravigliose. Questo successo sono convinto che aiuterà tutto l'ambiente e lo caricherà ulteriormente per arrivare ad altri traguardi. Le vittorie aiutano ad acquisire una mentalità vincente. Godiamoci questa gioia. Oggi abbiamo disputato una grande partita, contro un avversario ostico e di assoluto livello".
Le parole di Domitilla Picozzi, capitano della SIS Roma. "Sapevamo che sarebbe stata una partita sofferta perché Padova è sempre difficile da affrontare. Vincere così è ancora più bello e gratificante. Sono orgoglioso delle mie compagne: è un piacere giocarci insieme".
Finale 3° posto
L'EKIPE ORIZZONTE-VETROCAR CSS VERONA 12-10
L'EKIPE ORIZZONTE: Santapaola, Halligan 2, Spampinato, Viacava 1, Gant, Bettini 2, Di Mario, Greco, Vukovic 5, Leone 2, Condorelli. All. Miceli
VETROCAR CSS VERONA: Sparano, Esposito , Ivanova, Zanetta 1, Kempf 1, Marchetti , Marcialis 2, Bianconi 2, Gragnolati , Di Maria , Altamura 2, Sbruzzi 2, Gabusi . All. Zizza
Arbitri: D. Bianco e Pinato
Note: parziali 4-3, 3-1, 3-2, 2-4. Uscita per limite di falli Gant (O) a 1'44 del quarto tempo. Superiorità numeriche: Orizzonte 3/5 + 2 rigori e Verona 3/7 + un rigore. In porta Condorelli (O) e Sparano (V). Santapaola (O) subentra a Condorelli a inizio secondo tempo. Condorelli (O) subentra a Santapaola a inizio terzo tempo. Ammonito per proteste il tecnico Zizza (V) a 6'55 del terzo tempo. In tribuna il commissario tecnico del Setterosa Carlo Silipo. Orizzonte con 11 giocatrici a referto.
Cronaca. Avvio sparagnino di match. Nel giro di novanta secondi vanno referto Zanetta (angolo lungo), Vukovic (rigore) e Leone (quattro metri) per il 2-1 Orizzonte. Strappo delle etnee con la sciarpata di Viacava, ben servita da Gant (3-1). Verona ricuce subito con Sbruzzi (perimetro) e Marcialis (palomba) per il 3-3. L'aussie Halligan in ripartenza, ben coadiuvata da Viacava, timbra il 4-3 dopo un tempo.
Ritmi buoni anche nel secondo quarto. Il giro palla de L'Ekipe è veloce: Halligan è liberata al tiro dai cinque metri da Bettini e realizza il 5-3. Poi botta e risposta nel giro di trenta secondi tra Altamura (extra player) e Bettini (lato corto) per il 6-4. Quindi arriva un'ulteriore accelerata delle siciliane con un bellissimo tocco morbido da posizione defilata di Vukovic che vale il 7-4 all'inversione di campo.
Si riprende con Sbruzzi che sorprende Condorelli, portando il punteggio sul 7-5. Poi il determinante strappo delle campionesse d'Italia con Bettini (posizione uno) e Vukovic che trasforma il rigore del 9-5 che scava il solco decisivo. Le venete perdono d'incisività in avanti; Condorelli compie un miracolo su Ivanova; poi capitola su Bianconi che sfrutta la superiorità numerica (9-6). Sempre in extraplayer il 10-6 di Vukovic che conclude il terzo periodo.
Match che cala inevitabilmente d'intesità nel quarto tempo. Miceli inserisce anche la 41enne presidentessa e campionessa di tutto Tania Di Mario. Bianconi (perimetro) e Leone (superiorità numerica) timbrano l'11-7. Verona rientra in scia, sfruttando un momento di appannamento delle siciliane, con le brucianti ripartenze di Altamura prima e Kempf poi e con il rigore di Marcialis (11-10). Le etnee si ricompattano e mettono in ghiaccio il successo con l'ennesima sassata di Vukovic a venti secondi dalla fine per il 12-10 conclusivo.
Foto di Andrea Staccioli / Inside - DBM.
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Venerdì 18 marzo / Quarti di finale
A) Vetrocar CSS Verona-Bogliasco 1951 14-7 / trasmessa in diretta streaming su Waterpolo Channel
B) Plebiscito Padova-RN Florentia 13-11 / trasmessa in diretta su Waterpolo Channel
Sabato 19 marzo / Finale 5/6 posto e Semifinali
Finale 5/6 posto Bogliasco 1951-RN Florentia 8-10
L'Ekipe Orizzonte - Plebiscito 5-7 / tramsessa in diretta su Rai Sport + HD e in diretta streaming su www.raisport.rai.it
SIS Roma-Vetrocar CSS Verona 12-4 / in diretta streaming su www.raisport.rai.it e in differita alle 22:30 su Rai Sport + HD
Domenica 20 marzo / Finali
Finale 3° posto
L'Ekipe Orizzonte - Vetrocar Css Verona 12-10 / trasmessa in diretta su Waterpolo Channel
Finale 1° posto
Plebiscito Padova- SIS Roma 4-6 / trasmessa iin diretta su www.raisport.rai.it su Rai Sport Web 2 in differita su Rai Sport alle 23.30
Albo d'oro
2012 Orizzonte Catania
2013 Orizzonte Catania
2014 Rapallo Pallanuoto
2015 Plebiscito Padova
2016 Bogliasco Bene
2017 Plebiscito Padova
2018 L'Ekipe Orizzonte
2019 SIS Roma
stagione 2019-2020 Plebiscito Padova
2021 L'Ekipe Orizzonte
2022 SIS Roma
Finali
2012 final four a Sori / Venosan Catania-NGM Firenze 13-12
2013 final four a Ostia / Geymonat Orizzonte Catania-Rapallo 8-7
2014 final four a Rapallo / Rapallo-Orizzonte Catania 11-10
2015 final four a Messina / Plebiscito Padova-Despar Messina 12-6
2016 final six a girone a Ostia: 1. Bogliasco Bene 13, 2. Rapallo 10, 3. Plebiscito Padova 9, 4. Mediostar Prato 6, 5. Città di Cosenza 6, 6. L'Ekipe Orizzonte 0
2017 final six a Ostia / Plebiscito Padova-Waterpolo Messina 14-5
2018 final six a Ostia / SIS Roma-L'Ekipe Orizzonte 6-12
2019 final six a Ostia / SIS Roma-Rapallo Pallanuoto 6-5
stagione 2019-2020 final six a Ostia / Plebiscito Padova-L'Ekipe Orizzonte 10-8
2021 final six a Ostia / Lifebrain SIS Roma-L'Ekipe Orizzonte 5-6
2022 final six a Ostia / Plebiscito PD-SIS Roma 4-6
Euro Cup. Sabato la finale Telimar Palermo-Sabadell

Una finale per la storia. La Telimar Palermo ospiterà sabato 5 marzo alle 15.00 in casa contro i catalani del Astralpool Sabadell, la finale d'andata della seconda competizione europea ovvero l'Euro Cup. La finale di ritorno, in Spagna, è prevista il 26 marzo. Arbitri il polacco Koryzna e l'israeliano Schwartz, mentre il delegato è il croato Bebic. Un epilogo affascinante per il club siciliano che per la prima volta si giocherà da debuttante la possibilità di alzare un trofeo europeo. Una finale che viene da lontano ovvero dal nuovo corso iniziato nel 2019 con un vecchio "volpone" in panchina come Gu Baldineti, il guru dei rossobluverdi, che in bacheca ha già due coppe di Campioni vinte una da giocatore (1984) e una da allenatore (2003) entrambe con la Pro Recco. Baldineti ha raccolto un'eredità pesante e, dopo il ritorno in serie A1 tre anni fa, l'ha presa nel 2020 per portarla fino al terzo posto in Coppa Italia e quarto in campionato lo scorso anno. Uno sforzo importante anche per la società siciliana divenuta protagonista nel panorama nazionale ed intarnazionale, nonostante le problematiche socio-economiche legate a due anni duri di pandemia. Finalmente dopo un lungo periodo di inagibilità la piscina Comunale potrà accogliere la gente sugli spalti per un totale massimo al 60% della capienza. Dieci le vittorie delle squadre azzurre con in testa l'AN Brescia che ha vinto a quattro volte il trofeo l'ultima nel 2016. L'ultima finalista invece la Bpm Sport Management che perse l'epilogo contro gli ungheresi del Ferencvaros nel 2018. Diretta streaming sul sito della Len. Segue albo d'oro:
ALBO D'ORO
1993 Ujpest Budapest (Hun)
1994 Racing Roma
1995 CN Barcelona (Esp)
1996 Pallanuoto Pescara
1997 Ujpest Budapest (Hun)
1998 Partizan Belgrado (Jug)
1999 UTE Budapest (Hun)
2000 Jug Dubrovnik (Cro)
2001 Mladost Zagabria (Cro)
2002 Leonessa Brecia
2003 Leonessa Brescia
2004 CN Barcelona (Esp)
2005 Filanda Carisa Savona
2006 Leonessa Brescia
2007 Sintez Kazan (Rus)
2008 Shturm Cehov (Rus)
2009 Szeged Beton (Hun)
2010 Akademija Cattaro (Mne)
2011 RN Savona
2012 RN Savona
2013 Radnicki Kragujevac (Srb)
2014 Spartak Volgograd (Rus)
2015 CN Posillipo
2016 AN Brescia
2017 Ferencvaros (Hun)
2018 Ferencvaros (Hun)
2019 Marsiglia (Fra)
2020 non assegnata per pandemia
2021 Szolnok (Hun)
2022
foto Salvo Lopez - telimar.it
World League. Italia-Spagna 11-10. Standing ovation

Finisce tra gli applausi. Quelli dei tifosi alla squadra e quelli delle ragazze rivolti al pubblico. L'Italia piega la Spagna 11-10, la ribalta da -3 e la supera con carattere. E' un Setterosa in costruzione, con tante giovani, che si trova di fronte la miglior compagine europea, anche lei in sede di rinnovamento. MVP della partita Claudia Marletta. Alle spagnole non bastano la manita di Anna Espar e la quaterna di Elena Ruiz Barril. Con questa vittoria la suadra di Carlo Silipo può sperare nel secondo posto del girone che vorrebbe dire affrontare la terza dell'altro girone nella final six europea.
Alla piscina Goffredo Nannini di Bellariva ci sono 300 spettatori per la prima italiana del nuovo Setterosa allenato da Carlo Silipo. Ad assistere al match con la Spagna, il secondo delle azzurre nel girone preliminare di World League dopo l'esordio del 25 gennaio in Russia, le principali autorità politiche e sportive. I sindaci di Firenze Dario Nardella, Bagno a Ripoli Paolo Casini e Impruneta Alessio Calamandrei, il presidente della regione Toscana Eugenio Giani, l'assessore al bilancio del comune di Impruneta Luca Binazzi, gli assessori allo sport dei comuni di Firenze Cosimo Guccione e Pontassieve Giulia Borghesi, il presidente del CONI regionale Simone Cardullo e il presidente della Fondazione CR Firenze Luigi Salvadori. A fare gli onori di casa, insieme al primo cittadino di Firenze Nardella, il vicepresidente della Federazione Italiana Nuoto e presidente della Rari Nantes Florentia e del Consiglio di Amministrazione degli Europei di Nuoto Roma 2022 Andrea Pieri.
Il commento del cittì Carlo Silipo. "E' un bell'inizio che premia il lavoro di tutti. Una partita così ce la aspettavamo. Le ragazze si stanno impegnando tanto. Devono soltanto credere di più in se stesse. Per arrivare ad alti livelli ci vuole tanta pazienza. Ci mancano ancora alcune giocatrici, non eravamo al completo come non lo era la Spagna, ma quelle che le hanno sostituite sono state brave. Le vedo in allenamento: hanno tanta voglia di fare. Certo la paura di sbagliare le condiziona ancora ma col tempo ed il lavoro supereremo anche questo ostacolo. Oggi all'inzio non abbiamo protetto bene Teani. Nel terzo e quarto tempo, invece, siamo state più attente nella copertura del portiere. Bene la fase offensiva e l'atteggiamento in attacco e ottima la relazione dopo essere andate sotto di tre gol. Soddisfacente la fase di superiorità numerica".
Il commento della MVP Claudia Marletta. "Vincere è bello e finalmente abbiamo vinto in casa e fatto divertire il pubblico che ci ha incitate e sostenute dal primo all'ultimo minuto. Ci ha dato la carica. Questa è la strada giusta. Stiamo facendo cose che prima non avevamo negli automatismi".
Il commento del capitano Valeria Palmeiri. "Ero emozionata perché per la prima volta avevo i gradi da capitano. Il nostro è un gruppo bellissimo, stiamo lavorando tanto e sono onorata di essere il capitano di questa squadra. Ma rimaniamo con i piedi per terra, perché dobbiamo lavorare e migliorare ancora molto. Il momento che mi è piaciuto di più è stato quando eravamo sotto di tre gol e non ci siamo disunite".
LA PARTITA
Pronti, via e dopo un minuto arriva il primo vantaggio della Spagna con Elena Ruiz in parità numerica. La Spagna è un po’ frettolosa nelle conclusioni e le azzurre ne approfittano per ripartire. Dalla prima azione in verticale arriva il primo gol del Setterosa: Tabani lancia Giustini che nell’uno contro uno supera il portiere Terre Marti. L’Italia gioca bene il fondamentale. Segna 3 gol su 4 in superiorità numerica e risponde colpo su colpo alle spagnole. Il primo tempo si chiude 4-4 con zero superiorità concesse alle calottine blu.
Primo break spagnolo. Nel secondo periodo Elena Ruiz Barril e Anna Espar (suoi già 5 degli 8 gol realizzati) firmano un doppio 2-0 che allontana la squadra di Oca. Nell’Italia strappa gli applausi il gol di Viacava che spinge in rete l’assist di Palmieri.
In due minuti e 15 secondi dall'inizio del terzo tempo, con due superiorità e un rigore guadagnato da Tabani e realizzato da Marletta l’Italia pareggia. Silipo ha saputo muovere le corde giuste. Le ragazze guadagnano fiducia. Banchelli prende il posto di Teani tra i pali ed entra subito nel clima partita. Il Setterosa completa il capolavoro con il quarto gol consecutivo: beduina di Galardi e primo vantaggio azzurro dopo 21’37” di gioco (9-8). Pareggia subito Elena Ruiz Barril con una conclusione potente e precisa.
Al primo minuto del quarto tempo ingenuità di Nouge Frigola che commette il terzo fallo personale e abbandona la partita; è brava ad approfittarne Marletta che capitalizza l’azione in più e realizza il secondo vantaggio azzurro (10-9). Ancora Elena Ruiz Barril è svelta a pareggiare, aiutata anche dal rimpallo palo-spalla di Banchelli. A quattro minuti dalla fine Marletta, al quarto gol personale e di nuovo in superiorità, riporta avanti le calottine bianche. Il cronometro scorre, dalla panchina Oca mostra un po’ di apprensione. Ultimo minuto e time out spagnolo. Nulla di fatto perché Banchelli respinge il tiro ravvicinato di Ortiz Munoz. A sei secondi dalla fine, l’Italia soffre, la Spagna trova l’ultimo tiro che sbatte sulla traversa.
LE DUE SQUADRE A CONFRONTO
Rispetto alla partita del mese scorso con la Russia, Carlo Silipo ritrova le azzurre de L'Ekipe Orizzonte Giulia Viacava, Giulia Emmolo, Claudia Marletta e il neo capitano Valeria Palmieri (che riceve i gradi al gettone 145) che erano state costrette al forfait a causa della positività al Covid-19, isolamenti e quarantene varie. Laura Teani gioca la seconda partita consecutiva con la calottina numero uno. La bergamasca del Plebiscito Padova, dopo la scelta di lasciare la Nazionale e giocare soltanto per il suo club, è stata richiamata in gruppo da Silipo che le ha consegnato la titolarità tra i pali. Della squadra che ha conquistato l'argento olimpico a Rio 2016, insieme a Teani, sono presenti a Firenze Chiara Tabani, l'ex capitano Elisa Queirolo e Giulia Emmolo. Delle sedici convocate in collegiale a Ostia e che hanno raggiunto Firenze rimangono in tribuna Ranalli, Sbruzzi e Condorelli.
L'allenatore spagnolo Miki Oca ha fatto una piccola rivoluzione nella sua squadra. Solo cinque delle giocatrici che hanno disputato i Giochi Olimpici appaiono nella squadra: il capitano Pilar Peña, Anni Espar, Paula Leitón, Bea Ortiz, recentemente votato miglior giocatore europeo l'anno scorso, e Elena Ruiz. Altre tre vice campionesse olimpiche, Marta Bach, Clara Espar e Roser Tarragó si sono dimesse dalla squadra nazionale. Oca ha fatto riposare le internazionali del Sabadell, che il prossimo fine settimana sono impegnate nella seconda tappa dei quarti di finale dell'Eurolega. La lista comprende sette ragazze che hanno vinto il campionato del mondo junior lo scorso ottobre e altre due giovani, Alba Muñoz e Giorgi Gallinato, rispettivamente di 16 e 17 anni.
IL TABELLINO
Italia-Spagna 11-10
Italia: Teani, Tabani 1, Giustini 1, Cocchiere 1, Queirolo, Bettini, Repetto, Marletta 4 (1 rig), Emmolo 2, Palmieri, Galardi 1, Viacava 1, Banchelli. All. Silipo
Spagna: Jimenez Perez, Nouge Frigola, A. Espar Llaquet 5, Ortiz Munoz, Palacio Linde, A. Ruiz Barril, E. Ruiz Barril 4, Pena Carrasco, Gallinato Raffaele, Camus Amoros 1, Munoz Blazquez, Leiton Arrones, Terre Marti. All. Oca
Arbitri: Debreceni (Hun) e Polychronopoluos (Gre).
Note: parziali 4-4, 1-4, 4-1, 2-1. Delegato Hoepelman (Ned). Delle 16 convocate in collegiale rimangono in tribuna Ranalli, Sbruzzi e Condorelli. Nella Spagna inizia in porta il nuemro 13 Terre Marti. Nell'Italia in porta Teani nel primo e secondo tempo, Banchelli nel terzo e quarto. Superiorità numeriche: Italia 8/1 + un rigore realizzato da Marletta nel terzo tempo e Spagna 1/7. Spettatori 300
World League femminile 2021/22 – 1^ fase
Girone A: Grecia e Ungheria 3, Olanda 0
Girone B: Russia e Italia 3, Spagna 0
1 giornata - 25 gennaio
Girone A
GRECIA-UNGHERIA 15-14
Girone B
RUSSIA-ITALIA 11-5
2 giornata - 22 febbraio
Girone A
UNGHERIA-OLANDA 11-9
Girone B
ITALIA-SPAGNA 11-10
3 giornata - 15 marzo
Girone A
OLANDA-GRECIA
Girone B
SPAGNA-RUSSIA
Regolamento. Il torneo prevede due gironi da tre squadre e gare uniche; le vincenti di ciascun girone si qualificano direttamente alla semifinale della Final Six in programma dall’8 al 10 aprile; le seconde e terze disputano i quarti di finale incrociandosi. Al termine della Final Six le prime tre classificate più la nazione ospite si qualificano alla Super Final, prevista dal 12 al 17 luglio in sede da definire.











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