Sardinia Cup. Italia-Croazia 12-11. Mercoledi la Serbia

Una rimonta d'orgoglio finalizzata da un gol di Fondelli a un minuto e mezzo dalla fine per l'Italia che supera 12-11 (2-3, 3-2, 2-4, 5-2) la Croazia nella seconda giornata del quadrangolare maschile della Sardinia Cup a Sassari. Match di alto livello e molto fisico. Croati avanti 10-7 e 11-9 nel quarto tempo; poi il rientro degli azzurri che riequilibrano il punteggio con le reti di Di Somma e Cannella (11-11) e quindi mettono la freccia con Fondelli che timbra 12-11 finale.
Mercoledì alle 17.30, sempre in diretta su Rai Sport +HD, la squadra di Alessandro Campagna affronta la Serbia. prima in classifica a punteggio pieno dopo aver supera 11-10 la Grecia nel match d'apertura, già battuta 14-7 il 25 luglio a Strasburgo nei quarti della Super Final di World League. Il 18 agosto il Settebello si trasferirà a Belgrado per ultimare la preparazione agli Europei di Spalato. Dal 20 al 22 agosto è previsto anche un torneo.
Le parole del commissario tecnico Alessandro Campagna. "Bene per la vittoria, ma anche questa sera abbiamo commesso tanti errori e avuto troppi alti e bassi. Dobbiamo cambiare andamento, se vogliamo far bella figura agli Europei di Spalato. Ovviamente non possiamo essere al top della condizione, come non lo sono anche le altre nazionali. Oggi è una giornata da ricordare comunque, perchè trent'anni fa a quest'ora festeggiavamo la vittoria delle Olimpiadi contro la Spagna, al termine di una finale epica: un pensiero, quindi, voglio rivolgerlo a tutti i mie compagni di quel favoloso gruppo".
Croazia-Italia 11-12
Croazia: Bijac, Buric 2, Fatovic 4 (1 rig.), Krapic 1, Lazic, Bukic, Biljaka 1, Zuvela, Marinic Kragic 3 (2 rig.), Vrlic, Basic, Kharkov, Popadic. All. Tucak .
Italia: Del Lungo, Di Fulvio, Alesiani 1, Iocchi Gratta, Fondelli 2, Cannella 5, Renzuto Iodice 1, Condemi 2, Ferrero, Bruni, Di Somma 1, Dolce, Nicosia. All. Campagna.
Arbitri: Tucak (Cro) e Gomez (Ita)
Note: parziali 3-2, 2-3, 4-2, 2-5. Usciti per limite di falli Biljaka (C) nel terzo tempo, Iocchi Gratta (I), Renzuto Iodice (I) e Kharkov (C) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Croazia 3/13 + 3 rigori e Italia 8/18
Sardinia Cup – Torneo Maschile
1 giornata - lunedì 8 agosto
Serbia-Croazia 9-7 (3-0, 2-2, 2-4, 2-1)
Hanno arbitrato Luca Bianco e Filippo Gomez
Italia-Grecia 8-9 (2-4, 2-1, 3-3, 1-1)
2 giornata - martedì 9 agosto
Grecia-Serbia 10-11 (2-5, 5-2. 3-3, 0-1)
Ha arbitrato Luca Bianco
Croazia-Italia 11-12 (3-2, 2-3, 4-2, 2-5)
Classifica: Serbia 6, Grecia e Italia 3, Croazia 0
3 giormata - mercoledì 10 agosto
Italia-Serbia (Ore 17.30) diretta Raisport + HD
Croazia-Grecia (Ore 19)
Foto copertina DBM
Foto gallery Andrea Chiaramida
Barcellona 1992. Il trentennale di un trionfo epico

“Settebellissimo!” Così titolava La Gazzetta Sportiva all’indomani del successo degli azzurri ai XXV Giochi Olimpici di Barcellona 1992. “Superba pallanuoto, cuore e gol d’oro” e così è stato, infatti, il 9 agosto di 30 anni fa, in quella finale interminabile con la Spagna, che l’Italia ha vinto con grande tenacia, resistenza e spirito di squadra. Come dimenticare il gol di Nando Gandolfi che batteva Rollan a 32” dalla fine del sesto tempo supplementare.
Il Settebello, guidato dal Maestro Ratko Rudic, tornava sull’Olimpo della pallanuoto e dello sport in generale trentadue anni dopo il successo di Roma 1960. Era l’inizio di un ciclo epico, la scossa dalla quale l’Italia rinasceva, come l’Araba Fenice rinasceva dalle proprie ceneri. Dopo il 7-7 dei quattro tempi regolamentari Manuel Estiarte, soprannominato il Maradona della pallanuoto, aveva riacceso le speranze dei tifosi spagnoli e catalani insieme con il rigore realizzato a 42” dalla fine del secondo extra time; Massimiliano Ferretti dopo venti secondi riportava gli azzurri in parità finalizzando l’assist perfetto di Alessandro Bovo. Il mondo rimaneva col fiato sospeso per altri quattro, lunghissimi, tempi supplementari fino all’epilogo di Gandolfi. Era il colpo del ko; gli spagnoli stampavano l’ultimo attacco sulla traversa.
Italia in trionfo ed anche il Re di Spagna Juan Carlos era in piedi ad applaudire i nuovi campioni olimpici. E con lui c’era tutto il pubblico della piscina Bernart Picornell, il tempio della pallanuoto che affaccia sulla Sagrada Familia.
Molti dei tredici interpreti di quella fantastica avventura oggi insegnano pallanuoto a loro volta e proseguono la tradizione italiana costellata di altri successi e sempre nuove imprese. Alessandro Campagna e Carlo Silipo sono i commissari tecnici del Settebello e del Setterosa, Alessandro Bovo guida l’AN Brescia che ha condotto alla conquista dello scudetto nel 2021, Amedeo Pomilio è il secondo di Campagna in Nazionale, Franco Porzio è il presidente onorario dell’Acquachiara, Marco D’Altrui allena il Club Aquatico Pescara e Mario Fiorillo allena l’Olympic Roma in serie A2.
Della finale olimpica del 9 agosto 1992 a Barcellona si parla anche nel film che narra l’epopea di quella nazionale spagnola, in uscita nei cinema iberici e su Amazon Prime il 2 settembre.
Il ricordo del commissario tecnico del Settebello Alessandro Campagna. "E' il trentennale di un data speciale, perché questa partita è ricordata da tutti come un evento epico. Dentro quella finale c'era un dramma sportivo di un avversario che ha perso in casa un match che pensava di vincere. E soprattutto la forza mentale di un gruppo che riesce, grazie anche al suo allenatore, a diventare imbattibile con una disciplina, una forza interiore e una gestione dello stress fuori dal comune; un gruppo che iniziò male il suo percorso, ricevendo anche tante critiche, per poi fare quel capolavoro di partita. Una squadra, parlo ovviamente dell'Italia, che da quel momento in poi perse solo una partita ufficiale, ininfluente contro la Romania agli Europei di Sheffield. Abbiamo dominato la scena per tre anni. Una squadra che meriterebbe di essere narrata in un film, per lasciare un ricordo indelebile alle future generazioni".
Il ricordo del commissario tecnico del Setterosa Carlo Silipo. "Il fatto che ancora se ne parli, rende l'importanza di questa impresa in casa della Spagna, davanti a un pubblico numerosissimo. Il ricordo più bello che ho è l'ingresso nel sottopassaggio prima di entrare nella Picornell, perché facemmo riscaldamento in un'altra piscina, e sentivamo tantissime voci e capimmo che la piscina era stracolma. Vedere insieme a tanti sostenitori spagnoli anche le bandiere italiana, diede a tutto il gruppo una carica incredibile. Sono contento che anche i nostri avversari abbiano riconosciuto quella partita come la più bella della storia della pallanuoto".
Il tabellino della finale olimpica di Barcellona '92
SPAGNA-ITALIA 8-9 (0-1, 2-3, 3-2, 2-1; 0-0, 1-1, 0-0, 0-0, 0-0, 0-1)
SPAGNA: Rollán, Estiarte 3, Ballart, Sans, Gómez 1, Oca 1, García 3; Pedrerol, González, Michavila, Pico, Sánchez, Silvestre. All. Matutinovic.
ITALIA: Attolico, Bovo, Campagna 2, Fiorillo, Francesco Porzio, Ferretti 4, Silipo,D’Altrui, Giuseppe Porzio, Caldarella 2, Pomilio, Gandolfi 1, Averaimo. All. Rudic.
ARBITRI: van Dorp (Olanda) e Martínez (Cuba)
Foto Archivio FIN
Sardinia Cup. Setterosa ultimo atto, ora il Settebello

Il Setterosa chiude con una sconfitta 11-9 (parziali 2-1, 4-3, 3-2, 2-3) contro la Spagna, peraltro vincitrice del torneo, la Sardinia Cup. Azzurre sempre sotto nel punteggio, chiudono metà gara sul 6-4; poi a contatto con le iberiche brave a tenere sempre a doppia distanza l'Italia. Piccola reazione dopo la pesante sconfitta di ieri contro le magiare che pareggiano con l'Olanda e chiudono al secondo posto il torneo. Soddisfatto a metà il CT azzurro Carlo Silipo che traccia un piccolo bilancio: "E' stata una buona partita forse la migliore di questo torneo, dopo i tre tempi contro l'Olanda. Molte cose ci stanno riuscendo come il lavoro sui pali con l'uomo in più, altre come i tiri dall'esterno un po' meno. La gara di ieri contro l'Ungheria è stata una lezione da cui ripartire; le ragazze dopo il confronto di ieri erano contente di avere un'opportunità per rifarsi subito. Siamo venuti qua con un gruppo allargato per cercare di capire delle risposte da alcune ragazze che già possono entrare nel gruppo, ed altre che devono ancora lavorare per salire di livello. Ho ricevuto delle indicazioni importanti e continueremo così fino a Spalato".
Tabellino Spagna-Italia 11-9
Spagna: Ester Ramos, Nogé Frigola, Espar LLaquet, Ortiz Munoz 2, Perez Vivas 1, Gonzalez Lopez 2, Ruiz Barril 2, Pena Carrasco, Forca Ariza 3, Camus Amoros, Palacio Linde, Leiton Arrones 1, Terre Marti. All. Oca
Italia: Condorelli, Tabani 2, Di Claudio, Avegno 1, Cergol 1, Bettini, Picozzi, Bianconi 1, Palmieri, Cocchieri 1, Galardi, Viacava, Banchelli, Cordovani, Giustini. All. Silipo
Note: parziali 2-1, 4-3, 3-2, 2-3. Uscita per limite di falli Nogé Frigola (S) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Spagna 3/11, Italia 6/12. Spettatori 500 circa.
Dal Setterosa al Settebello. Dopo la prima edizione della Sardinia Cup femminile, dall'8 al 10 agosto si disputerà la seconda edizione della Sardinia Cup maschile. Al quadrangolare prederanno parte Italia, Grecia, Croazia e Serbia. Nell'edizione dello scorso anno a Cagliari gli azzurri si classificarono secondi, dietro la Croazia. Si parte con Italia-Grecia alle 20.00 in diretta su Raisport, partita remake della vibrante semifinale mondiale di Budapest dove gli azzurri si imposero 11-10. Soddisfatto del lavoro di prerarazione il Cittì Campagna: "Finalizzeremo la preparazione qui in Sardegna con un torneo importante che dovrà rimettere in moto la confidenza con le partite e i veri match. Abbiamo fatto un richiamo fisico per una settimana, dando dei giorni di riposo a chi aveva bisogno. Dobbiamo riprendere il filo del gioco e del discorso, e sono molto contento di giocare questo torneo perchè ci permetterà di rientrare nel ritmo gara. Poi avremo quattro giorni di riposo e andremo ad un torneo a Belgrado sempre per un 4 Nazioni. Ci saranno Croazia, Serbia e Francia. Altri tre grandi match per incamerare informazioni ed implementare il livello della condizione. Tutto procede bene siamo sereni e fiduciosi".
Sardinia Cup – Torneo Maschile
1 giornata - lunedì 8 agosto
Serbia-Croazia (Ore 18.30)
Italia-Grecia (Ore 20) diretta Raisport + HD
2 giornata - martedì 9 agosto
Grecia-Serbia (Ore 18.30)
Croazia-Italia (Ore 20) diretta Raisport + HD
3 giormata - mercoledì 10 agosto
Italia-Serbia (Ore 17.30) diretta Raisport + HD
Croazia-Grecia (Ore 19)
Sardinia Cup – Torneo Femminile
1 giornata - mercoledi 3 agosto
Israele-Ungheria 8-18 (1-5, 4-5, 1-3, 2-5)
Ha arbitrato Alessia Ferrari
Olanda-Spagna 7-8 (2-3, 2-1, 2-1, 1-3)
Ha arbitrato Alessandro Severo
Italia-Grecia 10-10 (2-4, 0-1, 5-1, 3-4)
2 giornata - giovedì 4 agosto
Spagna-Israele 20-6 (4-2, 4-0, 7-1, 5-3)
Ungheria-Grecia 11-9 (1-1, 3-2, 4-2, 3-4)
Hanno arbitrato Alessia Ferrari e Alessandro Severo
Olanda-Italia 12-9 (3-3, 2-2, 3-3, 4-1)
3 giornata - venerdì 5 agosto
Grecia-Olanda 10-12 (1-2, 4-4, 2-3, 3-3)
Ha arbitrato Alessia Ferrari
Spagna-Ungheria 11-6 (3-1, 1-2, 2-1, 5-2)
Ha arbitrato Alessandro Severo
Italia-Israele 20-9 ( 6-3, 7-3, 4-1, 3-2)
4 giornata - sabato 6 agosto
Israele-Grecia 8-15 (1-2, 3-3, 3-5, 1-5)
Olanda-Israele 22-13 (4-2, 7-5, 6-4, 5-2)
Grecia-Spagna 11-12 (4-3, 4-3, 1-4, 2-2)
Italia-Ungheria 6-15 (0-4, 2-4, 2-5, 2-2)
5 giornata - domenica 7 agosto
Olanda-Ungheria 10-10 (4-2, 3-2, 2-3, 1-3)
Spagna-Italia 11-9 (2-1, 4-3, 3-2, 2-3)
Classifica: Spagna 15, Ungheria* e Olanda 10, Italia e Grecia 4, Israele 0
*seconda per differenza reti
Mondiali jrs fem. L'Italia per Belgrado. Lunedì il Kazakistan

La nazionale juniores partirà domenica mattina per Belgrado, dove dall'1 all'8 agosto sono in programmi i mondiali juniores femminili, poi toccherà ai maschi dall'11 al 19. L'Italia del tecnico Giacomo Grassi è inserita nella prima fase nel girone A con Turchia, Ungheria e Kazakistan contro cui debutterà lunedì mattina alle 9 nel match che inaugura la rassegna iridata giovanile.
Sono tredici le azzurre convocate per la Serbia: Helga Santapaola, Morena Leone, Aurora Longo (L'Ekipe Orizzonte), Vittoria Sbruzzi, Paola Di Maria, Mariam Marchetti, Guya Zizza (CSS Verona), Emma De March e Maddalena Paganello (Bogliasco 1951), Olimpia Sesena (RN Bologna), Lavinia Papi e Marta Misiti (SIS Roma), Livia Boldrini (Roma Vis Nova). Completano lo staff l'assistente tecnico Manuel Bombelli, il team manager Marco Manzetti, il medico Ennio Favara e la fisioterapista Michela Beni.
La presentazione del tecnico Giacomo Grassi. "Andiamo ad affrontare questo mondiale con fiducia ed ambizioni. L'obiettivo è di mettere in pratica tutto quello che abbiamo preparato in questi mesi durante i vari collegiali. Sarebbe importante vincere il girone per accedere direttamente ai quarti e per farlo sarà necessario battere l'Ungheria, squadra molto fisica ma che conosciamo bene per averla affrontata molte volte negli ultimi anni".
Regolamento. Prima fase con quattro gironi da altrettante squadre e formula all'italiana. Le prime classificate accedono direttamente ai quarti di finale; le seconde e terze agli ottavi e le quarte si contenderanno i piazzamenti dal 13esimo al 16esimo.
Fase a gironi
Girone A: Italia, Turchia, Kazakistan, Ungheria
Girone B: Grecia, Uzbekistan, Giappone, Usa
Girone C: Australia, Sudafrica, Canada, Olanda
Girone D: Spagna. Serbia, Croazia, Nuova Zelanda
1^ giornata - lunedì 1 agosto
9.00 Kazakistan-Italia
10.30 Turchia-Ungheria
12.00 Giappone-Grecia
13.30 Uzbekistan-Stati Uniti
15.30 Canada-Australia
17.00 Sudafrica-Olanda
18.30 Croazia-Spagna
20.30 Serbia-Nuova Zelanda
2^ giornata - martedì 2 agosto
9.00 Usa-Giappone
10.30 Grecia-Uzbekistan
12.00 Olanda-Canada
13.30 Australia-Sudafrica
16.00 Nuova Zelandra-Croazia
17.30 Ungheria-Kazakistan
19.00 Italia-Turchia
20.30 Spagna-Serbia
3^ giornata - mercoledì 3 agosto
9.00 Australia-Olanda
10.30 Sudafrica-Canada
12.00 Spagna-Nuova Zelanda
13.30 Italia-Ungheria
16.00 Turchia-Kazakistan
17.30 Grecia-Usa
19.00 Uzbekistan-Giappone
20.30 Serbia-Croazia
World League. Italia-Stati Uniti 13-9, trionfa il Settebello

Storia migliore il Settebello di Alessandro Campagna non poteva scriverla. A Strasburgo, in una finale inedita, batte 13-9 gli Stati Uniti e conquista per la prima volta nella sua lunga avventura la World League, ultimo ed unico trofeo che mancava nell'infinita bacheca, che l'ha resa la squadra più titolata dello sport italiano. Un successo dal sapore epico per l'Italia seconda nel 2003, nel 2011 e nel 2017. La vittoria con la Spagna che era sfumata ai rigori a Budapest nella finale mondiale è arrivata, meritatissima, in semifinale martedì; quella con gli USA, dopo la quinta partita in 15 giorni, la più importante di tutte, è arrivata nel momento in cui contava. Questa squadra non finisce mai di sorprenderci e regalarci emozioni grandi.
L'equilibrio nell'ultimo atto della Superfinal di Strasburgo dura fino al 4-4 di metà gara. Poi il Settebello scappa nel terzo tempo con due micidiali mini break: il secondo firmato da due reti di Damonte, autore di una tripletta ed Mvp del match, ed una di Di Somma vale il decisivo 10-5. Un trionfo totale per gli azzurri, con Giacomo Cannella premiato come miglior giocatore della final eight. Sul gradino più basso del podio salgono i campioni del mondo e vice campioni olimpici della Spagna che nella finale per il terzo posto, diretta da Alessandro Severo in coppia con lo statunitense Spiritosanto, battono 11-8 la Francia padrona di casa.
I complimenti del presidente della Federazione Italiana Nuoto Paolo Barelli. "Bravissimi. Complimenti a tutti, cominciando dal commissario tecnico Alessandro Campagna, proseguendo con il suo staff e arrivando ai giocatori, principali interpreti del lavoro tecnico, tattico ed atletico sostenuto quotidianamente. La squadra è stata allenata e preparata alla perfezione. Sono arrivati alla finale con gli Stati Uniti in condizioni eccellenti, dopo un mondiale e un common training in America ed hanno meritato di conquistare quello che rappresentava l'ultimo trofeo mancante nella bacheca azzurra: la World League. La semifinale con la Spagna ha riacceso in tutti noi i ricordi e le emozioni vissute meno di un mese fa a Budapest in occasione della finale mondiale. Questa volta abbiamo vinto noi e lo abbiamo fatto con grande merito. Lo spirito di gruppo, la predisposizione alla fatica e al sacrificio non sono mai mancati a questa squadra che oggi merita di festeggiare insieme a tutti noi. Un ringraziamento particolare va rivolto alle società, ai dirigenti e ai tecnici di club che collaborano in maniera sinergica con lo staff tecnico della Nazionale. Questo nuovo successo dimostra, ancora una volta, che il sistema federale funziona. I nostri tecnici, atleti e dirigenti sono tra i migliori al mondo, tra i più richiesti ed esperti: di questo siamo orgogliosi. Dobbiamo andare avanti così. Prossimo obiettivo gli Europei a Spalato. Forza ragazzi".
Le parole del commissario tecnico Alessandro Campagna. "Abbiamo disputato una bellissima partita, soprattutto in fase difensiva. Abbiamo contenuto molto bene Hallock, con tanti giocatori che spesso si sono sacrificati in marcatura. All'inizio eravamo bloccati in attacco, ma poi ci siamo sciolti e abbiamo anche dominato. Potevamo vincere anche con un maggior numero di gol. Alla fine abbiamo accusato un po' la stanchezza, direi fisiolofica dopo tante partite ravvicinate".
Stati Uniti-Italia 9-13
Stati Uniti: Weinberg, Dodd, Gruwell, Daube 1, Ehrhardt 1, Hallock 2, Woodhead 1, Bowen 4, Stevenson, Abramson, Irving, Turner. All. Udovicic
Italia: Del Lungo, Alesiani, Damonte 3, Iocchi Gratta, Fondelli 1, Cannella 3, Renzuto Iodice 1, Marziali 1, Presciutti 1, Ferrero, Di Somma 3, Dolce, Nicosia. All. Campagna
Arbitri: Peris (Cro) e Dutilh Dumas (Ned)
Note: parziali 2-1, 2-3, 1-6, 4-3. Usciti per limite di falli Irving (S) a 2'41, Woodhead (S) a 4'48, Renzuto (I) a 5'10 e Daube (S) a 5'47 del quarto tempo. Superiorità numeriche: Stati Uniti 5/8 + un rigore e Italia 7/12. Daube (S) fallisce un rigore (palo) a 3'32 del secondo tempo. In porta Weinberg (S) e Nicosia (I). Turner (S) subentra a Weinberg a 3'59 del terzo tempo. In tribuna per l'Italia Condemi e Cassia, oltre a Bruni che è stato convocato soltanto per permettergli di recuperare da un piccolo infortunio e non è iscritto. Stati Uniti con dodici giocatori a referto (Vavic squalificato due turni per brutalità). Premiato come Mvp Luca Damonte
La partita. I primi sette in acqua sono Nicosia, Cannella, Fondelli, Di Somma, Damonte, Marziali e Presciutti. Il primo assalto è statunitense ma Abramson è stoppato da Fondelli. Poi Nicosia dai due metri dice no a Bowen e Weinberg nell'azione successiva neutralizza la sciarpata di Marziali. Il punteggio lo sblocca Cannella che mulina il destro alla perfezione, fa venire incontro Woodhead, e lascia partite una sassata micidiale che rompe l'equilibrio per l'1-0; il match sale di giri e gli statunitensi pareggiano immediatamente con Bowen (posizione quattro) per l'1-1. Usa avanti con la prima chance in extra player, sfruttata da Hallock che timbra il 2-1 che chiude la frazione d'apertura.
Si riparte con uno strepitoso intervento, tutto istinto e classe, di Nicosia su Daube. A ristabilire la parità ci pensa Cannella con un diagonale che sorprende Weinberg sul lato lungo (2-2). Di Somma fallisce una ghiotta chance in ripartenza. Sprecano anche gli statunitensi: Hallock si conquista con astuzia un rigore, ma Daube dai cinque metri colpisce il palo. Usa che tornano però avanti con lo schiaffo di Hallock su assist con i contagiri di Irving (3-2). Gli azzurri rispondono colpo su colpo, cancellano lo zero sulle superiorità numeriche trasformate (1/3) con Fondelli (lato corto) per il 3-3. Cannella ha il destro caldissimo e capitalizza una controfuga con una conclusione velenosa da posizione defilata che piega le mani a Weinberg e vale il 4-3, nonché il primo vantaggio azzurro. Ehrhardt con una palombella millimetrica sigla il 4-4 a metà gara.
Avvio di terzo periodo bruciante del Settebello che torna sul +1 con Damonte che tira fuori dal cilindro una strepitosa conclusione no look da posizione defilitassima per il 5-4; il +2 arriva in un battito di ciglia con Di Somma che sfrutta un buco nella difesa a stelle e strisce e firma il 6-4. Azzurri in fiducia e a referto va anche Renzuto Iodice (sei metri) per il 7-4 che segna il primo solco nel match. Stati Uniti scossi e Udovicic costretto a sprecare il secondo time out a disposizione. Il pressing alto dell'Italia costringe gli statunitensi a forzare alcune conclusioni. Poi Daube (alzo e tiro) fissa il 7-5; e Damonte (posizione quattro) un rapido 8-5 per il nuovo +3 Italia. Il Settebello gioca sul velluto: vola sul +4 con un'altra saetta di Di Somma (extra player) per il 9-5 e poi sul +5 con un ispiratissimo Damonte (diagonale) per il 10-5 che chiude il terzo tempo, indirizzando il match.
Calano leggermente i ritmi nell'ultmo quarto ma rimangono elevati i toni del Settebello che domina. Marziali si sblocca con una sciarpa su assist di Damonte (11-5). Di Somma si gasa, duetta con Dolce, e timbra il 12-5. Stati Uniti annichiliti e stanchi: Irving va fuori per tre falli. Nicosia risponde presente sullo squillo di Daube, poi cede a Woodhead (perimetro) e Bowen (superiorità) il 12-7. Ancora Bowen in extraplayer fissa il 12-8 a due minuti e trenta dalla fine. Il Settebello cala leggermente di concentrazione e gli Stati Uniti accorciano sempre con Bowen (sei metri) per il 12-9 a cento venti secondi dalla fine. Poi Campagna richiama i suoi ragazzi che reagiscono alla grande: Presciutti guadagna una chance in superiorità e la capitalizza per il 13-9 al penultimo respiro. Entra in acqua anche capitan Del Lungo per Nicosia e gli azzurri trionfano.
World League Maschile – Super Final - Programma e risultati
Girone A: Australia, Serbia, Montenegro, Spagna.
Girone B: Stati Uniti, Italia, Canada, Francia.
1^ giornata (22 Luglio)
Girone A
Australia-Spagna 10-13 (2-3, 3-4, 2-4, 3-2)
(ha arbitrato Severo)
Serbia-Montenegro 8-16 (3-3, 0-5, 3-3, 2-5)
Girone B
Italia-Canada 17-5 (3-1, 5-2, 4-0, 5-2)
Stati Uniti-Francia 17-19 dtr (4-3, 3-5, 2-2, 5-4 - 3-5)
2^ giornata (23 Luglio)
Girone A
Australia-Montenegro 9-8 (2-2, 1-1, 3-4, 3-1)
Serbia-Spagna 15-20 (5-4, 5-5, 4-5, 1-6)
(ha arbitrato Severo)
Girone B
Stati Uniti-Canada 15-13 (6-3, 4-1, 3-4, 2-5)
Italia-Francia 9-8 (2-2, 3-3, 3-2, 1-1)
3^ giornata (24 Luglio)
Girone A
Serbia-Australia 14-7 (4-3, 3-1, 2-3, 5-0)
(ha arbitrato Severo)
Montenegro-Spagna 10-12 dtr (2-1, 4-1, 2-3, 0-3, 2-4)
Girone B
Italia-Stati Uniti 9-13 (2-3, 2-4, 2-5, 3-1)
Canada-Francia 8-12 (3-3, 1-2, 3-3, 1-4)
Classifiche parziali
Girone A - Spagna 8, Montenegro 4, Serbia e Australia 3
Girone B - Usa 7, Italia 6, Francia 5, Canada 0
Quarti di finale (25 Luglio)
Montenegro-Francia (Gara 1) 9-12 (3-1, 2-4, 1-4, 3-3)
(ha arbitrato Severo)
Serbia-Italia (Gara 3) 7-14 (2-3, 2-3, 2-4, 1-4)
Spagna-Canada (Gara 4) 13-6 (1-2, 3-3, 4-0, 5-1)
Australia-Stati Uniti (Gara 2) 11-12 (2-1, 2-4, 5-4, 2-3)
Semifinali 5° posto (26 Luglio)
Montenegro-Australia 9-6 (2-2, 3-2, 1-1, 3-1)
Serbia-Canada 12-4 (2-0, 3-1, 5-2, 2-1)
(ha arbitrato Severo)
Semifinali (26 Luglio)
Italia-Spagna 9-8 (2-2, 3-1, 2-2, 2-3)
Francia-Stati Uniti 15-16 (2-5, 5-4, 3-4, 5-3)
Finali (27 Luglio)
Finale 7°/8° posto
Australia-Canada 13-9 (3-1, 1-2, 6-3, 3-3)
Finale 5°/6° posto
Montenegro-Serbia 6-8 (0-2, 2-1, 1-2, 3-3)
Finale 3°/4° posto
Francia-Spagna 8-11 (3-3, 1-2, 2-4, 2-2)
(ha arbitrato Severo)
Finale 1°/2° posto
Stati Uniti-Italia 9-13 (2-1, 2-3, 1-6, 4-3)
Albo d'oro
2002 Patrasso
1. Russia, 2. Spagna, 3. Ungheria
Italia eliminata nel girone di qualificazione
2003 New York
1. Ungheria, 2. Italia, 3. USA
2004 Long Beach
1. Ungheria, 2. Serbia&Montenegro, 3. Grecia
Italia quarta, battuta in finale per il 3° posto dalla Grecia per 12-9
2005 Belgrado
1. Serbia&Montenegro, 2. Ungheria, 3. Germania
Italia eliminata nei gironi di semifinale
2006 Atene
1. Serbia&Montenegro, 2. Spagna, 3. Grecia
Italia eliminata nei gironi di qualificazione
2007 Berlino
1. Serbia, 2. Ungheria, 3. Australia
Italia eliminata nei gironi di qualificazione
2008 Genova
1. Serbia, 2. USA, 3. Australia
Italia settima, battuta la Grecia nella finale 7°-8° posto per 11-7
2009 Podgorica
1. Montenegro, 2. Croazia, 3. Serbia
Italia quinta, battuta l'Australia nella finale 5°-6° posto per 11-10
2010 Nis
1. Serbia, 2. Montenegro, 3. Croazia
Italia eliminata nei gironi di qualificazione
2011 Firenze
1. Serbia, 2. Italia, 3. Croazia
2012 Almaty
1. Croazia, 2. Spagna, 3. Italia
2013 Chelyabinsk
1. Serbia, 2. Ungheria 3. Montenegro
2014 Dubai
1. Serbia, 2. Ungheria, 3. Montenegro
Italia eliminata nei gironi di qualificazione
2015 Bergamo
1. Serbia, 2. Croazia, 3. Brasile
Italia settima, battuta la Cina nella finale 7°-8° posto per 16-9
2016 Huizou
1. Serbia 2. Usa 3. Grecia 4. Italia
2017 Ruza
1. Serbia 2. Italia 3. Croazia
2018 Budapest
1. Montenegro 2. Ungheria 3. Spagna
Italia non partecipante
2019 Belgrado
1. Serbia 2. Croazia 3. Australia
Italia 4^ in Europa Cup fuori dalla finale
2020 non disputata
2021 Tblisi
1. Montenegro, 2. Usa, 3. Grecia, 4. Italia
Strasburgo 2022
1. Italia, 2. Usa, 3. Spagna
World League. Italia-Spagna 9-8. Settebello in finale con gli USA

Un Settebello in versione extralusso, a venitre giorni dalla finale iridata persa ai rigori, supera 9-8 la Spagna campione del mondo e giocherà l'atto conclusivo della World League a Strasburgo, con l'obiettivo di andarsi a prendere l'unico trofeo che manca nella sterminata bacheca della squadra più titolata dello sport italiano. Match vibrante con l'Italia avanti 8-5 in avvio di quarto tempo; poi la rimonta della Roja che ristabilisce l'equilibrio con i gol in sequenza di Paul Garcia, Valera e Tahull. La rete decisiva è di Alesiani a centro secondi dal termine.
La nazionale di Alessandro Campagna - argento iridato a Budapest 2022 - mercoledì alle 20.00 affronterà gli Stati Uniti che superano 16-15 la Francia al termine di una partita infinita, che ha visto la Francia inseguire e recuperare gli americani (avanti anche di 5 gol), risolta dal rigore realizzato da Daube a 45 secondi dalla sirena. Poi Vernoux nell'ultimo attacco francese, con l'uomo in più, spreca l'occasione di portare il match ai rigori. Gli azzurri affrontaranno la Nazionale a stelle e strisce per la quinta volta in quindici giorni considerando le tre partite amichevoli disputate durante in common training a Los Angeles e San Francisco; 13-12 per gli USA il 13 luglio, 11-8 per gli azzurri il 16 e 21-10 per gli Stati Uniti il 17 dopo i tiri di rigore (16-16 i tempi regolamentari). La quarta partita è stata il 13-9 con cui gli USA il 24 luglio hanno vinto nell'ultimo turno del girone B di Superfinal. I transalpini sono, invece, stati affrontati e battuti (9-8) dall'Italia sabato 23 sempre nella fase preliminare.
Italia-Spagna 9-8
Italia: Del Lungo, Alesiani 2, Damonte, Iocchi Gratta, Fondelli 1, Cannella 2, Renzuto Iodice 2, Marziali, Presciutti 2, Cassia, Di Somma, Dolce, Nicosia. All. Campagna
Spagna: Aguirre Rubio, Pericas Eixarch, Biel Lara, Sanahuja Carne 2, De Toro Dominguez, Valera Calatrava 1, Famera Kopencova, Cabanas Pegado, Tahull Compte 1, Barroso Macarro 1, Paul Garcia 2, Bustos Sanchez 1, Lorrio Bejar. All. Martin Lozano
Arbitri: Peris (Cro) e Dutilh Dumas (Ned)
Note: parziali 2-2, 3-1, 2-2, 2-3. Superiorità numeriche: Italia 3/7 e Spagna 4/6 In porta Del Lungo (I) e Aguirre Rubio (S).In tribuna per l'Italia Condemi e Ferrero, oltre a Bruni che è stato convocato soltanto per permettergli di recuperare da un piccolo infortunio e non è iscritto.
La partita. I primi sette in acqua sono Del Lungo, Cannella, Fondelli, Di Somma, Damonte, Marziali e Presciutti. Il primo affondo è iberico ma Del Lungo è reattivo su Sanhuja. Ma è il Settebello a passare con Cannella, servito alla perfezione in ripartenza dallo stesso Del Lungo, che non lascia scampo ad Aguirre (1-0); il 2-0 porta è di Renzuto Iodice, su assist di Fondelli, in superiorità numerica da posizione 4. Gli iberici accorciano con un micidale alzo e tiro di Sanahuja (2-1). Il pareggio spagnolo è griffato da Barroso (diagonale) per il 2-2 che chiude la prima frazione.
Si riprende con il sorpasso Spagna per merito di un bellissimo tiro al volo di Paul Garcia (sei metri) che vale il 3-2; pareggio immediato del Settebello con Presciutti, bravissimo nel prendere posizione su Biel, per il 3-3 dal lato corto. Poi Presciutti tira fuori dal cilindro una magia: si smarca di due avversari dal perimetro e lascia partire una saetta che toglie la ragnatela dal sette e soprattutto vale il controsorpasso azzurro (4-3). Gioca veloce l'Italia, con un pressing alto e ripartenze spesso micidiali: la conseguenza è il 5-3 di Alesiani con destro tutta potenza da posizione leggermente decentrata. Con questo punteggio le due squadre vanno all'inversione di campo.
In avvio di terza frazione Del Lungo e Aguirre si superano rispettivamente su Famera e Damonte. Poi l'Italia vola sul + 3 (6-3) con Cannella in extraplayer. Del Lungo è miracoloso con due interventi di istinto e ravvicinati di Sanahuja e Tahull, ma poi capitola su Bustos (superiorità) per il 6-4. Gli azzurri rispondo colpo su colpo: Tahull in ripartenza commette impeding su Renzuto Iodice che recupera palla e serve Fondelli che dai due metri sigla un facile 7-4. Successivamente Sanauhja buca Del Lungo sul primo palo per il 7-5 dopo tre quarti di gara.
Meravigliosa Italia in apertura di quarto tempo: il nuovo +3 porta la firma di Renzuto Iodice che con un bel tap-in porta il punteggio sull'8-5. Il passante di Paul Garcia vale l'8-6 che mantiene in vita i campioni del mondo e vice campioni olimpici. Damonte e Fondelli forzano un paio di conclusioni. E la Spagna si rimette in scia con Valera che sfrutta la superiorità numerica per l'8-7 che rimette il match in bilico. Campagna chiama time out prova spronare i suoi ragazzi, ma gli iberici ricuciono lo strappo con Tahull, ben smarcato al centro da De Toro, che con una conclusione potente piega le mani a Del Lungo per l'8-8. Il Settebello si scuote e Alesiani, conferma di avere il braccio caldo, e dai sette metri timbra il 9-8 che rimette l'Italia avanti a cento secondi dal termine. Vibrante il finale di match: la difesa azzurra stoppa la ripartenza spagnola orchestrata da Famera; Presciutti perde palla nella successiva azione. La Spagna ha l'ultimo possesso ma Del Lungo blocca la fiondata di Barroso. Finisce 9-8 e l'Italia vola in finale di World League.
Le parole del commissario tecnico Alessandro Campagna. "E' stata una partita bella, come lo sono sempre tra Italia e Spagna: combattuta, intensa e molto tattica. Il ritmo è stato pazzesco: nella prima parte siamo stati migliori noi; nella seconda meglio la Spagna. Abbiamo tenuto benissimo il match. In difesa siamo stati straordinari. Abbiamo vinto meritatamente e forse, senza qualche ingenuità, lo scarto poteva essere maggiore. Sia Francia che Stati Uniti saranno due squadre difficili d'affrontare, molto fisiche, ma le conosciamo molto bene avendole affrontate pochi giorni fa"
World League Maschile – Super Final - Programma e risultati
Girone A: Australia, Serbia, Montenegro, Spagna.
Girone B: Stati Uniti, Italia, Canada, Francia.
1^ giornata (22 Luglio)
Girone A
Australia-Spagna 10-13 (2-3, 3-4, 2-4, 3-2)
(ha arbitrato Severo)
Serbia-Montenegro 8-16 (3-3, 0-5, 3-3, 2-5)
Girone B
Italia-Canada 17-5 (3-1, 5-2, 4-0, 5-2)
Stati Uniti-Francia 17-19 dtr (4-3, 3-5, 2-2, 5-4 - 3-5)
2^ giornata (23 Luglio)
Girone A
Australia-Montenegro 9-8 (2-2, 1-1, 3-4, 3-1)
Serbia-Spagna 15-20 (5-4, 5-5, 4-5, 1-6)
(ha arbitrato Severo)
Girone B
Stati Uniti-Canada 15-13 (6-3, 4-1, 3-4, 2-5)
Italia-Francia 9-8 (2-2, 3-3, 3-2, 1-1)
3^ giornata (24 Luglio)
Girone A
Serbia-Australia 14-7 (4-3, 3-1, 2-3, 5-0)
(ha arbitrato Severo)
Montenegro-Spagna 10-12 dtr (2-1, 4-1, 2-3, 0-3, 2-4)
Girone B
Italia-Stati Uniti 9-13 (2-3, 2-4, 2-5, 3-1)
Canada-Francia 8-12 (3-3, 1-2, 3-3, 1-4)
Classifiche parziali
Girone A - Spagna 8, Montenegro 4, Serbia e Australia 3
Girone B - Usa 7, Italia 6, Francia 5, Canada 0
Quarti di finale (25 Luglio)
Montenegro-Francia (Gara 1) 9-12 (3-1, 2-4, 1-4, 3-3)
(ha arbitrato Severo)
Serbia-Italia (Gara 3) 7-14 (2-3, 2-3, 2-4, 1-4)
Spagna-Canada (Gara 4) 13-6 (1-2, 3-3, 4-0, 5-1)
Australia-Stati Uniti (Gara 2) 11-12 (2-1, 2-4, 5-4, 2-3)
Semifinali 5° posto (26 Luglio)
Montenegro-Australia 9-6 (2-2, 3-2, 1-1, 3-1)
Serbia-Canada 12-4 (2-0, 3-1, 5-2, 2-1)
(ha arbitrato Severo)
Semifinali (26 Luglio)
Italia-Spagna 9-8 (2-2, 3-1, 2-2, 2-3)
Francia-Stati Uniti 15-16 (2-5, 5-4, 3-4, 5-3)
Finali (27 Luglio)
14.00 Finale 7°/8° posto
Australia-Canada
16.00 Finale 3°/4° posto diretta streaming su Raiplay
Francia-Spagna
18.00 Finale 5°/6° posto
Montenegro-Serbia
20.00 Finale 1°/2° diretta streaming su Raiplay
Stati Uniti-Italia
IL TEAM ITALIA A STRASBURGO. Jacopo Alesiani, Edoardo Di Somma, Vincenzo Dolce e Vincenzo Renzuto Iodice (AN Brescia), Francesco Cassia, Francesco Condemi, Filippo Ferrero (CC Ortigia), Andrea Fondelli, Lorenzo Bruni e Matteo Iocchi Gratta (RN Savona), Luca Damonte (Ferencvaros), Giacomo Cannella e Marco Del Lungo (Pro Recco), Nicholas Presciutti (Esercito/Pro Recco), Luca Marziali e Gianmarco Nicosia (Telimar Palermo). Nello staff, con il commissario tecnico Alessandro Campagna, l'assistente Amedeo Pomilio, il preparatore atletico Alesandro Amato, il preparatore dei portieri Goran Volarevic, la psicologa Bruna Rossi, il fisioterapista Riccardo Cipolat e il videoanalista Paolo Baiardini. Arbitro al seguito Alessandro Severo.
Risultati completi e play by play
World League. Italia-Serbia 14-7. In semifinale c'è la Spagna

Il Settebello doppia la giovane Serbia, mai doma anche senza i suoi campioni olimpici, e martedì alle 18.00 in semifinale affonta la Spagna che ha battuto il Canada 13-6. Sarà il remake della finale mondiale di Budapest 2022. Finisce 14-7 con le triplette di Damonte e Di Somma; partita ruvida nella prima metà, sempre in controllo nella seconda da parte dei nostri ragazzi. La Serbia è la stessa che ha strapazzato l'Australia e in fase di rinnovamento avviato da Savic; Campagna rispetto alla gara con gli Stati Uniti sostiusce Condemi e Cassia con Presciutti e Di Somma. I capitani sono i due portieri; Risticevic e Del Lungo. Nel Settebello va in porta fin dall'inizio Nicosia, la Serbia (che tra i 15 ha in rosa anche il terzo portiere) alterna fra i pali Risticevic e Dobozanov, com'era avvenuto anche nella gara precedente. Player of the game Damonte.
Serbia-Italia 7-14
Serbia: Risticevic, Brankovic, Subotic 2 (1 rig), Pljevancic, Milojevic, Vico 1, Vucinic 1, Lukic, Martinovic 1, Radulovic 1, Stojanovic, Velkic 1, Dobozanov. All. Savic
Italia: Del Lungo, Alesiani 2, Damonte 3, Iocchi Gratta, Fondelli 1, Cannella 1 (rig), Renzuto Iodice 2 (1 rig), Marziali 1, Presciutti, Ferrero 1, Di Somma 3, Dolce, Nicosia. All. Campagna
Arbitri: Flahive (AUS) e Spiritosanto (USA)
Note: parziali 2-3, 2-3, 2-4, 1-4. Superiorità numeriche: Italia 5/7 + 2 rigori e Serbia 21 + un rigore. Uscito per limite di falli Ferrero (I) nel quarto tempo. In tribuna per l'Italia Condemi e Cassia, oltre a Bruni che è stato convocato soltanto per permettergli di recuperare da un piccolo infortunio e non è iscritto.
Le parole del commissario tecnico Alessandro Campagna. "La squadra ha reagito alle difficoltà, dopo la brutta prestazione di domenica contro gli Stati Uniti, disputando una buona partita in difesa, mantenendo ordine e disciplina. E' chiaro che in una stagione lunga qualche momento di appannamento ci può stare. Adesso abbiamo una semifinale e poi una finale, indipendentemente da quale, da giocare al meglio come fatto contro la Serbia. Dobbiamo sfruttare ogni occasione per migliorare e per far crescere i tanti giovani del gruppo".
World League Maschile – Super Final - Programma e risultati
Girone A: Australia, Serbia, Montenegro, Spagna.
Girone B: Stati Uniti, Italia, Canada, Francia.
1^ giornata (22 Luglio)
Girone A
Australia-Spagna 10-13 (2-3, 3-4, 2-4, 3-2)
(ha arbitrato Severo)
Serbia-Montenegro 8-16 (3-3, 0-5, 3-3, 2-5)
Girone B
Italia-Canada 17-5 (3-1, 5-2, 4-0, 5-2)
Stati Uniti-Francia 17-19 dtr (4-3, 3-5, 2-2, 5-4 - 3-5)
2^ giornata (23 Luglio)
Girone A
Australia-Montenegro 9-8 (2-2, 1-1, 3-4, 3-1)
Serbia-Spagna 15-20 (5-4, 5-5, 4-5, 1-6)
(ha arbitrato Severo)
Girone B
Stati Uniti-Canada 15-13 (6-3, 4-1, 3-4, 2-5)
Italia-Francia 9-8 (2-2, 3-3, 3-2, 1-1)
3^ giornata (24 Luglio)
Girone A
Serbia-Australia 14-7 (4-3, 3-1, 2-3, 5-0)
(ha arbitrato Severo)
Montenegro-Spagna 10-12 dtr (2-1, 4-1, 2-3, 0-3, 2-4)
Girone B
Italia-Stati Uniti 9-13 (2-3, 2-4, 2-5, 3-1)
Canada-Francia 8-12 (3-3, 1-2, 3-3, 1-4)
Classifiche parziali
Girone A - Spagna 8, Montenegro 4, Serbia e Australia 3
Girone B - Usa 7, Italia 6, Francia 5, Canada 0
Quarti di finale (25 Luglio)
Montenegro-Francia (Gara 1) 9-12 (3-1, 2-4, 1-4, 3-3)
(ha arbitrato Severo)
Serbia-Italia (Gara 3) 7-14 (2-3, 2-3, 2-4, 1-4)
Spagna-Canada (Gara 4) 13-6 (1-2, 3-3, 4-0, 5-1)
Australia-Stati Uniti (Gara 2) 11-12 (2-1, 2-4, 5-4, 2-3)
Semifinali 5° posto (26 Luglio)
14.00 Montenegro-Australia
16.00 Serbia-Canada
Semifinali (26 Luglio)
18.00 Italia-Spagna diretta streaming Su Raiplay
20.00 Francia-Stati Uniti diretta streaming su Raiplay
Finali (27 Luglio)
14.00 Finale 7°/8° posto
16.00 Finale 3°/4° posto diretta streaming su Raiplay
18.00 Finale 5°/6° posto
20.00 Finale 1°/2° diretta streaming su Raiplay
IL TEAM ITALIA A STRASBURGO. Jacopo Alesiani, Edoardo Di Somma, Vincenzo Dolce e Vincenzo Renzuto Iodice (AN Brescia), Francesco Cassia, Francesco Condemi, Filippo Ferrero (CC Ortigia), Andrea Fondelli, Lorenzo Bruni e Matteo Iocchi Gratta (RN Savona), Luca Damonte (Ferencvaros), Giacomo Cannella e Marco Del Lungo (Pro Recco), Nicholas Presciutti (Esercito/Pro Recco), Luca Marziali e Gianmarco Nicosia (Telimar Palermo). Nello staff, con il commissario tecnico Alessandro Campagna, l'assistente Amedeo Pomilio, il preparatore atletico Alesandro Amato, il preparatore dei portieri Goran Volarevic, la psicologa Bruna Rossi, il fisioterapista Riccardo Cipolat e il videoanalista Paolo Baiardini. Arbitro al seguito Alessandro Severo.
Risultati completi e play by play
World League. Italia-Stati Uniti 9-13, nei quarti la Serbia

II Settebello inciampa sugli Stati Uniti, perde 13-9 e chiude al secondo posto il girone B delle SuperFinals della World League, in svolgimento a Strasburgo. Gli azzurri, sempre indietro nel punteggio ad eccezione del momentaneo 2-2 di Ferrero, tengono fino al 7-5 di Dolce in avvio di terza frazione; poi lo strappo decisivo degli statunitensi con le reti in sequenza di Hallock, Bowen ed Erhardt che valgono il decisivo 10-5. Niente comunque è compromesso per la Nazionale di Alessandro Campagna - vice campione del mondo a Budapest 2022 - che lunedì, alle 14.00 con diretta su Rai Sport +HD, tornerà in acqua per i quarti di finale dove affronterà la Serbia terza classificata del girone A.
Italia-Stati Uniti 9-13
Italia: Del Lungo, Alesiani, Damonte 2, Iocchi Gratta, Fondelli, Cannella 1, Renzuto Iodice, Marziali, Condemi 2, Ferrero 1, Cassia 1, Dolce 2, Nicosia. All. Campagna
Stati Uniti: Weinberg, Dodd, Abramson 1, Gruwell, Daube 2 (1 rig.), Ehrhardt 1, Hallock 1, Woodhead 2, Bowen 2, Stevenson 3, Farmer, Irving 1, Turner. All. Udovicic
Arbitri: Peris (Cro) e Teixido (Esp)
Note: parziali 2-3, 2-4, 2-5, 3-1. Uscito per limite di falli Renzuto Iodice (I) a 7'04 del terzo tempo. Superiorità numeriche: Italia 4/10 + un rigore e Stati Uniti 4/10 + 2 rigori. Espulso per proteste Cannella (I) a 2'13 del terzo tempo. Del Lungo (I) para un rigore a Irving a 7'19 del primo tempo. Weinberg (S) para un rigore a Damonte a 3'14 del quarto tempo.
La partita. I primi sette sono Del Lungo, Alesiani, Fondelli, Cannella, Iocchi Gratta, Condemi e Ferrero. Il primo affondo è dell'Italia ma Fondelli dai cinque metri colpisce la traversa. Gli statunitensi passano con Irving che in contropiede bella la difesa azzurra e supera Del Lungo per l'1-0; e nell'azione successiva raddoppiano con Stevenson che da posizione laterale fissa il 2-0. Il Settebello reagisce e riequlibra immediatamente il punteggio con Cannella (extraplayer) e Ferrero (lato corto) per il 2-2. Stati Uniti che rimettono la freccia con Abramson bravo a sfruttare la superiorità numerica (3-2). In seguito Iocchi Gratta commette fallo da rigore su Hallock: dai cinque metri, però, Del Lungo ipnotizza Irving e il punteggio non cambia dopo i primi otto minuti di gioco.
Si riparte e gli Usa che volano addirittura sul +3 con Stevenson (extraplayer) e Daube (perimetro) per il 5-2. Gli azzurri falliscono un paio di chance con l'uomo in più (1/5) e la squadra di Udovicic va sul 6-2 ancora con Stevenson da posizione due (6-2). Settebello che si sblocca con Dolce che trasforma la superiorità numerica con un bella conclusione dai sei metri (6-3). Poi applausi per Cassia che si esibisce un alzo e tiro veloce e potente che sorprende Weinberg per il 6-4. Il contropiede degli Stati Uniti è micidiale: Weinberg serve alla perfezione Woodhead che si smarca di Renzuto Iodice e poi con una saetta da posizione defilata sigla il 7-4 a metà gara.
Avvio bruciante di terza frazione. Dolce sigla il 7-5 con un bel tocco al volo da posizione 4. Hallock, complice la sfortunata deviazione di Iocchi Gratta, porta il punteggio sull'8-5. Cresce anche la tensione in acqua gli Stati Uniti sul +4 con Bowen (extra player); Cannella viene espulso per proteste e Ehrhardt dal centro timbra il 10-5 che indirizza il match. Gli azzurri accorciano con Condemi (10-6), ben smarcato al tiro da Renzuto Iodice; ma la replica statunitense è immediata e porta la firma di Bowen (uomo in più) per l'11-6. La rete numero dodici degli Stati Uniti è di Daube su rigore per il 12-6 che chiude il terzo tempo. In apertura di quarto parziale botta e risposta in extraplayer tra Damonte e Woodhead (13-7). Italia sul - 5 (13-8) ancora con il mancino Damonte. Poi il numero 3 azzurro si fa parare da Weinberg il rigore conquistato con astuzia da Dolce. C'è comunque la reazione del Settebello e Condemi strappa applausi con una bella girata dal lato corto che vale il 13-9 conclusivo a due minuti dal termine.
Le parole del commissario tecnico Alessandro Campagna. "Oggi non siamo entrati in acqua per fare una partita dignitosa. Abbiamo fatto tutto l'opposto di ciò che avevamo preparato. Gli Stati Uniti hanno giocato con maggior ardore fisico e nervoso. Evidentemente tre partite di fila così ravvicinate questa squadra giovane non è grado di disputarle a questi livelli. Abbiamo commesso tanti errori inviduali e di concetto. Non mi disturba tanto la sconfitta quanto la poca responsabilità nel fare le cose che avevamo preparato. E' una battuta d'arresto che ci può comunque stare, nel percorso di crescita di un gruppo giovane e rinnovata. Adesso dobbiamo pensare ai quarti e a resettare questo passo falso. Possiamo ambire alle prime posizioni della World League ma serviranno altre prestazioni".
World League Maschile – Super Final - Programma e risultati
Girone A: Australia, Serbia, Montenegro, Spagna.
Girone B: Stati Uniti, Italia, Canada, Francia.
1^ giornata (22 Luglio)
Girone A
Australia-Spagna 10-13 (2-3, 3-4, 2-4, 3-2)
Serbia-Montenegro 8-16 (3-3, 0-5, 3-3, 2-5)
Girone B
Italia-Canada 17-5 (3-1, 5-2, 4-0, 5-2)
Stati Uniti-Francia 17-19 dtr (4-3, 3-5, 2-2, 5-4 - 3-5)
2^ giornata (23 Luglio)
Girone A
Australia-Montenegro 9-8 (2-2, 1-1, 3-4, 3-1)
Serbia-Spagna 15-20 (5-4, 5-5, 4-5, 1-6)
Girone B
Stati Uniti-Canada 15-13 (6-3, 4-1, 3-4, 2-5)
Italia-Francia 9-8 (2-2, 3-3, 3-2, 1-1)
diretta streaming su Raiplay
3^ giornata (24 Luglio)
Girone A
Serbia-Australia 14-7 (4-3, 3-1, 2-3, 5-0)
Montenegro-Spagna 10-12 dtr (2-1, 4-1, 2-3, 0-3, 2-4)
Girone B
Italia-Stati Uniti 9-13 (2-3, 2-4, 2-5, 3-1) - trasmessa in diretta streaming su Raiplay
Canada-Francia 8-12 (3-3, 1-2, 3-3, 1-4)
Classifiche parziali
Girone A - Spagna 8, Montenegro 4, Serbia e Australia 3
Girone B - Usa 7, Italia 6, Francia 5, Canada 0
Quarti di finale (25 Luglio)
Montenegro-Francia (ore 20.00, Gara 1)
Serbia-Italia (ore 14.00, Gara 3) - in diretta su Rai Sport +HD
Spagna-Canada (ore 16.00, Gara 4)
Australia-Stati Uniti (ore 18.00, Gara 2)
Semifinali 5° posto (26 Luglio)
14.00 Perdente Gara 1-Perdente Gara 4
16.00 Perdente Gara 2-Perdente Gara 3
Semifinali (26 Luglio)
18.00 Vincitrice Gara 1-Vincitrice Gara 4 diretta streaming su Raiplay
20.00 Vincitrice Gara 2-Vincitrice Gara 3 diretta streaming Su Raiplay
Finali (27 Luglio)
14.00 Finale 7°/8° posto
16.00 Finale 3°/4° posto diretta streaming su Raiplay
18.00 Finale 5°/6° posto
20.00 Finale 1°/2° diretta streaming su Raiplay
IL TEAM ITALIA A STRASBURGO. Jacopo Alesiani, Edoardo Di Somma, Vincenzo Dolce e Vincenzo Renzuto Iodice (AN Brescia), Francesco Cassia, Francesco Condemi, Filippo Ferrero (CC Ortigia), Andrea Fondelli, Lorenzo Bruni e Matteo Iocchi Gratta (RN Savona), Luca Damonte (Ferencvaros), Giacomo Cannella e Marco Del Lungo (Pro Recco), Nicholas Presciutti (Esercito/Pro Recco), Luca Marziali e Gianmarco Nicosia (Telimar Palermo). Nello staff, con il commissario tecnico Alessandro Campagna, l'assistente Amedeo Pomilio, il preparatore atletico Alesandro Amato, il preparatore dei portieri Goran Volarevic, la psicologa Bruna Rossi, il fisioterapista Riccardo Cipolat e il videoanalista Paolo Baiardini. Arbitro al seguito Alessandro Severo.
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World League. Italia-Francia 9-8, azzurri a punteggio pieno

Seconda vittoria e primato nel gruppo B delle Finals Strasburgo. Il Settebello batte con sofferenza i padroni di casa transalpini dopo un match in altalena giocato punto a punto. Quaterna di Cannella e doppietta di Iocchi Gratta. Di Ferrero la rete decisiva a cinque minuti dal termine. Per la Francia caparbia prova di squadra (in rete con otto giocatori), ma ancora lacune nella gestione delle superiorità chiuse con cinque realizzazioni su tredici tentativi. Domenica si chiude il giorne contro gli Usa alle 14.00 su Raiplay.
"La Francia è una squadra nettamente in crescita, sta bene, ed ha molti giocatori duttili che non danno punti di riferimento - commenta il CT Campagna nel post match. Loro hanno giocato con ritmo ed intensità anche contro gli Usa, perciò sapevo che sarebbe stata una battaglia. Devo fare i complimenti ai ragazzi perchè mentalmente siamo stati forti anche quando eravamo sotto nel punteggio. Vincere qui era importante soprattutto farlo in chiave difensiva, specialmente nel terzo e quarto tempo. Abbiamo giocato sporco adattandoci al loro sistema e al tipo di arbitraggio. Domani se vogliamo il primo posto dovremmo faticare: contro gli Stati Uniti l'abbiamo visto già nel collegiale in California sono tutte partite tirate".
tabellino Italia-Francia 9-8
Italia: Del Lungo, Alesiani, Damonte, Iocchi Gratta 2, Condemi, Cannella 4 (1 rig.), Renzuto Iodice, Marziali, N. Presciutti, Ferrero 1, Di Somma 1, Cassia 1, Nicosia. All. Campagna.
Francia: Dubois, Saudadier 1, Crousillat 1, Bouet 1, Khasz 1, Vernoux 1, Marion Vernoux, Bjorch 1, Marzouchi 1, Cannone, Vanpeperstraete 1, Piot, Fontani. All. Brussot
Note: parziali 2-2, 3-3, 3-2, 1-1. Superiorità numeriche: Italia 5/9 + 1 rigore, Francia 5/13. Uscito per limite di falli Bjorch nel quarto tempo. Ammonito Campagna per proteste nel quarto tempo.
CRONACA. Alla prima superiorità passano i padroni di casa: fallo grave di Cassia e Van Peperstraete insacca su Nicosia (0-1). Venti secondi e gli azzurri pareggiano con Cannella: il sei azzurro si mette in proprio e pareggia dai sei metri (1-1). Lo stesso attaccante romano dopo un minuto porta in vantaggio i compagni in extraman (2-1). La Francia reagisce e a un minuto dal termine insacca la seconda superiorità (su cinque) con Bouet (2-2). Partita frizzante, difese ballerine.
In apertura di secondo quarto Bjorch commette fallo da rigore che ancora Cannella (tris) realizza con freddezza (3-2). Lo stesso Cannella e Condemi sbagliano due extraplayer e allora ne approfittano i transalpini che pareggiano di nuovo: Saudadier segna ancora con l'uomo in più (3-3). E' il miglior momento dei francesi che passano in vantaggio con Marzouki (4-3, in più) e trovano anche una doppia occasione in extraman ma sprecano con Khasz. Nel finale si scatena Iocchi Gratta che prima pareggia dai sei metri, e poi dopo il primo gol a uomini pari dell'ex Brescia mancino Crousillat (5-4), pareggia da fuori in superiorità a 10 secondi da metà gara (5-5).
Cassia trova il nuovo vantaggio in apertura: Cannella prova la bomba da fuori in extraman, la Francia non si schiera e lascia solo solo il siracusano libero di insaccare il rimbalzo sul palo (6-5). Immediata la reazione transalpina: Crousillat lavora da posizione sei e trova al centro Khasz, bravo a sgusciare dalla marcatura e timbrare il 6-6. Non c'è respiro: Marziali commette fallo grave, il bel giro palla trova Bjorch dai sei metri. Il bel diagonale trova il fondo della rete per il 7-6. La Francia prova a vincerla, ma manca il decimo extraman. Allora tocca al fuoriclasse Cannella che prova l'alzo e tiro in diagonale e fa quaterna per il 7-7 tre minuti dal termine. In fotocopia l'8-7 di Di Somma, che avanza ai 5 metri e esplode la bomba in diagonale che buca Fontani.
Cannella prova a contrastare Thomas Vernoux, classe 2002, ma il marsigliese trova un alzo e tiro d'autore per il pareggio ad inzio quarto tempo (8-8). Gli azzurri reagiscono: fallo grave di Bjorch e dall'asse Cannella-Ferrerro esce il nuovo vantaggio dell'attaccante siracusano (9-8). Sarà il gol decisivo perchè Nicosia giganteggia e sventa un un prolungato sei contro cinque francese che sbagliano due extraman consecutivi metà tempo. Di nuovo, espulso Presciutti, la Francia spreca l'occasione più ghiotta per pareggiare ad un minuto dal termine. Finisce così.
World League Maschile – Super Final - Programma e risultati
Girone A: Australia, Serbia, Montenegro, Spagna.
Girone B: Stati Uniti, Italia, Canada, Francia.
1^ giornata (22 Luglio)
Girone A
Australia-Spagna 10-13 (2-3, 3-4, 2-4, 3-2)
Serbia-Montenegro 8-16 (3-3, 0-5, 3-3, 2-5)
Girone B
Italia-Canada 17-5 (3-1, 5-2, 4-0, 5-2)
Stati Uniti-Francia 17-19 dtr (4-3, 3-5, 2-2, 5-4 - 3-5)
2^ giornata (23 Luglio)
Girone A
Australia-Montenegro 9-8 (2-2, 1-1, 3-4, 3-1)
Serbia-Spagna 15-20 (5-4, 5-5, 4-5, 1-6)
Girone B
Stati Uniti-Canada 15-13 (6-3, 4-1, 3-4, 2-5)
Italia-Francia 9-8 (2-2, 3-3, 3-2, 1-1)
diretta streaming su Raiplay
Classifiche parziali
Girone A - Spagna 6, Australia 3, Montenegro 3, Serbia 0.
Girone B - Italia 6, Usa 4, Francia 2. Canada 0
3^ giornata (24 Luglio)
Girone A
16.00 Serbia-Australia
18.00 Montenegro-Spagna
Girone B
14.00 Italia-Stati Uniti diretta streaming su Raiplay
20.00 Canada-Francia
Quarti di finale (25 Luglio)
1a Girone A-4a Girone B (da definire, Gara 1)
2a Girone A-3a Girone B (da definire, Gara 2)
1a Girone B-4a Girone A (ore 20.00, Gara 3)
2a Girone B-3a Girone A (ore 16.00, Gara 4)
Semifinali 5° posto (26 Luglio)
14.00 Perdente Gara 1-Perdente Gara 4
16.00 Perdente Gara 2-Perdente Gara 3
Semifinali (26 Luglio)
18.00 Vincitrice Gara 1-Vincitrice Gara 4 diretta streaming su Raiplay
20.00 Vincitrice Gara 2-Vincitrice Gara 3 diretta streaming Su Raiplay
Finali (27 Luglio)
14.00 Finale 7°/8° posto
16.00 Finale 3°/4° posto diretta streaming su Raiplay
18.00 Finale 5°/6° posto
20.00 Finale 1°/2° diretta streaming su Raiplay
IL TEAM ITALIA A STRASBURGO. Jacopo Alesiani, Edoardo Di Somma, Vincenzo Dolce e Vincenzo Renzuto Iodice (AN Brescia), Francesco Cassia, Francesco Condemi, Filippo Ferrero (CC Ortigia), Andrea Fondelli, Lorenzo Bruni e Matteo Iocchi Gratta (RN Savona), Luca Damonte (Ferencvaros), Giacomo Cannella e Marco Del Lungo (Pro Recco), Nicholas Presciutti (Esercito/Pro Recco), Luca Marziali e Gianmarco Nicosia (Telimar Palermo). Nello staff, con il commissario tecnico Alessandro Campagna, l'assistente Amedeo Pomilio, il preparatore atletico Alesandro Amato, il preparatore dei portieri Goran Volarevic, la psicologa Bruna Rossi, il fisioterapista Riccardo Cipolat e il videoanalista Paolo Baiardini. Arbitro al seguito Alessandro Severo.
Risultati completi e play by play
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Superfinal World League. Venerdì Italia-Canada alle 14 su Rai Sport + HD

Sedici convocati per una mission storica. Dopo l'argento mondiale conquistato lo scorso tre luglio a Budapest, secondo obiettivo per Settebello che chiuderà la stagione con gli Europei di Spalato (27 agosto - 10 settembre). Terminato il tour californiano con le tre amichevoli ufficiali contro gli Usa, gli azzurri si preparano ad assaltare la World League: unico trofeo che manca nella sterminata bacheca della squadra più titolata dello sport italiano. Scenario la piscina Kibitzenau di Strasburgo, che fu quella dei lontani Europei del 1987, in programma dal 22 al 27 luglio. La novità è il Montenegro che è stato inserito nel girone A al posto del Brasile, che ha rinunciato alla partecipazione all’evento. Canada, Francia e Stati Uniti invece la seguenza delle avversarie nel girone degli azzurri che affronteranno in diretta su RaiPlay (da confermare). Il Cittì Sandro Campagna rimescola le carte, lascia a riposo il fuoriclasse Francesco Di Fulvio e il mancino Chalo Echenique (infortunato) e mette dentro, rispetto alla prova iridata, Jacopo Alesiani, Vincenzo Renzuto Iodice, Francesco Cassia, Francesco Condemi, Filippo Ferrero. "Affrontiamo queste finals con l'obiettivo di recuperare quelli che non c'erano al mondiale e non sono potuti venire in America. In più rientrerà qualcuno che si è riposato dopo il mondiale, mentre qualcun altro si fermerà. E' una tappa di passaggio e assestamento, per poi trovare la squadra al completo ad agosto per preparare l'Europeo - commenta dalla California il coach siracusano - Abbiamo svolto con questo gruppo dieci giorni di allenamenti proficui ad alta intensità ed in strutture ottimali. Ora affrontiamo con leggerezza questo torneo per migliorare sempre il nostro gioco; per tutti ci sarà l'opportunità di mettersi in mostra per aumentare la concorrenza in vista del torneo continentale".
I CONVOCATI. Jacopo Alesiani, Edoardo Di Somma, Vincenzo Dolce e Vincenzo Renzuto Iodice (AN Brescia), Francesco Cassia, Francesco Condemi, Filippo Ferrero (CC Ortigia), Andrea Fondelli, Lorenzo Bruni e Matteo Iocchi Gratta (RN Savona), Luca Damonte (Ferencvaros), Giacomo Cannella e Marco Del Lungo (Pro Recco), Nicholas Presciutti (Esercito/Pro Recco), Luca Marziali e Gianmarco Nicosia (Telimar Palermo). Nello staff, con il commissario tecnico Alessandro Campagna, l'assistente Amedeo Pomilio, il preparatore atletico Alesandro Amato, il preparatore dei portieri Goran Volarevic, la psicologa Bruna Rossi, il fisioterapista Riccardo Cipolat e il videoanalista Paolo Baiardini. Arbitro al seguito Alessandro Severo.
TELEVISIONE. La Federazione Italiana Nuoto coglie l'occasione per ringraziare la RAI per gli sforzi profusi che garantiscono l'ampia visibilità della pallanuoto attraverso la migliore collocazione possibile nei palinsesti delle partite delle squadre nazionali. Anche in occasione delle finali della World League, la RAI ha comprato il segnale internazionale da EBU che ne gestisce la distribuzione per FINA. Le partite dell'Italia era state inserite tutte nei programmi di Rai Sport per assicurarne la diretta televisiva. Successivamente la FINA ha modificato le date della manifestazione, anticipandone l'inizio di due giorni, e gli orari sono stati confermati solo giovedì. Pertanto RAI, insieme con EBU, stanno cercando con evidenti difficoltà gestionali e tecniche di garantirne le trasmissioni tra Rai Sport + HD e Raiplay.
World League Maschile – Super Final
Girone A: Australia, Serbia, Montenegro, Spagna.
Girone B: Stati Uniti, Italia, Canada, Francia.
1a giornata (22 Luglio)
Girone A
16.00 Australia-Spagna
18.00 Serbia-Montenegro
Girone B
14.00 Italia-Canada diretta su Rai Sport + HD
20.00 Stati Uniti-Francia
2a giornata (23 Luglio)
Girone A
14.00 Australia-Montenegro
16.00 Serbia-Spagna
Girone B
18.00 Stati Uniti-Canada
20.00 Italia-Francia diretta streaming su Raiplay
3a giornata (24 Luglio)
Girone A
16.00 Serbia-Australia
18.00 Montenegro-Spagna
Girone B
14.00 Italia-Stati Uniti diretta streaming su Raiplay
20.00 Canada-Francia
Quarti di finale (25 Luglio)
1a Girone A-4a Girone B (da definire, Gara 1)
2a Girone A-3a Girone B (da definire, Gara 2)
1a Girone B-4a Girone A (ore 20.00, Gara 3)
2a Girone B-3a Girone A (ore 16.00, Gara 4)
Semifinali 5° posto (26 Luglio)
14.00 Perdente Gara 1-Perdente Gara 4
16.00 Perdente Gara 2-Perdente Gara 3
Semifinali (26 Luglio)
18.00 Vincitrice Gara 1-Vincitrice Gara 4 diretta streaming su Raiplay
20.00 Vincitrice Gara 2-Vincitrice Gara 3 diretta streaming Su Raiplay
Finali (27 Luglio)
14.00 Finale 7°/8° posto
16.00 Finale 3°/4° posto diretta streaming su Raiplay
18.00 Finale 5°/6° posto
20.00 Finale 1°/2° diretta streaming su Raiplay
Albo d'oro
2002 Patrasso
1. Russia, 2. Spagna, 3. Ungheria
Italia eliminata nel girone di qualificazione
2003 New York
1. Ungheria, 2. Italia, 3. USA
2004 Long Beach
1. Ungheria, 2. Serbia&Montenegro, 3. Grecia
Italia quarta, battuta in finale per il 3° posto dalla Grecia per 12-9
2005 Belgrado
1. Serbia&Montenegro, 2. Ungheria, 3. Germania
Italia eliminata nei gironi di semifinale
2006 Atene
1. Serbia&Montenegro, 2. Spagna, 3. Grecia
Italia eliminata nei gironi di qualificazione
2007 Berlino
1. Serbia, 2. Ungheria, 3. Australia
Italia eliminata nei gironi di qualificazione
2008 Genova
1. Serbia, 2. USA, 3. Australia
Italia settima, battuta la Grecia nella finale 7°-8° posto per 11-7
2009 Podgorica
1. Montenegro, 2. Croazia, 3. Serbia
Italia quinta, battuta l'Australia nella finale 5°-6° posto per 11-10
2010 Nis
1. Serbia, 2. Montenegro, 3. Croazia
Italia eliminata nei gironi di qualificazione
2011 Firenze
1. Serbia, 2. Italia, 3. Croazia
2012 Almaty
1. Croazia, 2. Spagna, 3. Italia
2013 Chelyabinsk
1. Serbia, 2. Ungheria 3. Montenegro
2014 Dubai
1. Serbia, 2. Ungheria, 3. Montenegro
Italia eliminata nei gironi di qualificazione
2015 Bergamo
1. Serbia, 2. Croazia, 3. Brasile
Italia settima, battuta la Cina nella finale 7°-8° posto per 16-9
2016 Huizou
1. Serbia 2. Usa 3. Grecia 4. Italia
2017 Ruza
1. Serbia 2. Italia 3. Croazia
2018 Budapest
1. Montenegro 2. Ungheria 3. Spagna
Italia non partecipante
2019 Belgrado
1. Serbia 2. Croazia 3. Australia
Italia 4^ in Europa Cup fuori dalla finale
2020 non disputata
2021 Tblisi
1. Montenegro, 2. Usa, 3. Grecia, 4. Italia