FINché c'è nuoto c'è vita. Secondo video in 125 stazioni ferroviarie

Da "FINalmente in piscina" a "FINché c'è nuoto c'è vita". Continua la campagna promozionale lanciata lo scorso settembre dalla Federazione Italiana Nuoto e dalla Società per l’Organizzazione dei Campionati Europei 2022, in programma dall'11 al 21 agosto a Roma, per sensibilizzare l'interesse verso le discipline acquatiche e la ripresa delle attività sportive in piscina in totale sicurezza e benessere.
Il secondo video della trilogia, dalla durata di 20 secondi, sarà trasmesso ad aprile e maggio nei 1245 schermi presenti in 125 stazioni ferroviarie distribuite su tutto il territorio italiano.
Le immagini proiettano lo spettatore in piscina, luogo sano e sicuro dove eseguire attività motoria per alimentare il benessere personale e della collettività senza limiti di età. Divertiti come i bambini ai primi tuffi, rigenerati con un intenso allenamento, percepisci la sensazione dell'acqua a contatto con la tua pelle, conosci nuovi amici e diventa un campione! Ti sentirai in famiglia.
La campagna si concluderà con un terzo video, in onda da giugno, che ci accompagnerà verso il più grande evento sportivo in programma in Italia nel 2022: gli Europei di Roma.
Nelle stesse stazioni la campagna video è affiancata anche da un'attività pubblicitaria statica che rappresenta le discipline acquatiche in immagini corredate da QR code, dando la possibilità di accedere facilmente alle Scuole Nuoto Federali e agli impianti natatori presenti nelle zone degli utenti interessati.
Osservatorio Ifis. Sport al 3.6% del pil, Nuoto che passione!

Lo sport in Italia ha generato ricavi nel 2019, prima dell'emergenza Covid, 96 miliardi di euro con una incidenza sul Pil pari al 3,6%. Questi i dati principali che emergono dal primo Osservatorio sullo Sport System italiano realizzato dall'Ufficio Studi di Banca Ifis e illustrato presso la Sala Giunta del Coni, alla presenza del presidente del Coni, Giovanni Malagò e del vicepresidente di Banca Ifis, Ernesto Furstenberg Fassio. Lo studio è una risposta alle richiesta Ue di misurare la dimensione economica e sociale dello sport. In Italia sono circa 35 milioni gli appassionati, di cui 15,5% praticanti (e ognuno con quasi due sport a testa). Il calcio è lo sport più praticato in Italia (34% tra gli over 18) e anche quello che beneficia del maggiore ammontare di contributi pubblici. Ma anche altri sport hanno una diffusione rilevante, pur ricevendo un minor supporto economico. Il nuoto, ad esempio, è la seconda disciplina praticata con una penetrazione del 29%, a soli 5 punti dalla prima posizione, pur incassando meno di un terzo dei contributi pubblici ricevuti dal calcio. Il successo dei diversi sport è legato anche variabili non economiche legate all'efficacia delle iniziative delle singole federazioni e dell'effetto «trascinamento» dei successi nazionali e internazionali dei nostri campioni. Lo dimostra in modo chiaro l'analisi del trend della fanbase degli atleti italiani durante le Olimpiadi di Tokyo 2020. Il coinvolgimento delle persone nei singoli sport è fortemente collegato ai successi sportivi e alla potenza comunicativa dei singoli atleti, quali ad esempio Federica Pellegrini e Marcell Jacobs.
Il settore occupa 389 mila persone, il 59% delle quali nelle 74 mila società sportive professionistiche, associazioni dilettantistiche e società di gestione degli impianti Per quanto riguarda la stima dei benefici ogni milione di euro di investimenti pubblici nello sport attiva quasi 9 milioni di risorse provate che generano oltre 20 milioni di ricavi. Lo sport crea anche valore sociale oltre che economico: Sono 10 i miliardi di euro la stima delle esternalità positive generate annualmente. Di questi circa 5,3 miliardi rappresentano il risparmio per il Sistema sanitario nazionale delle spese per la cura di alcune patologie. Complessivamente le esternalità rappresentano l'11% del valore generato dello Sport System con una incidenza sul Pil dello 0,56%.
fonte Lapresse e Adnkronos
La classifica degli sport più praticati in Italia nel 2022
Calcio – 34%
Nuoto – 29%
Ciclismo – 26%
Tennis – 20%
Sci – 26%
Pallavolo – 14%
Pallacanestro – 13%
Atletica – 10%
Sport motoristici – 4%
Rugby – 3%
(*) Sono esclusi dall’analisi fitness e ginnastica
Il profilo socio-demografico degli sportivi praticanti in Italia
Secondo le elaborazioni dell’Ufficio studi di Banca Ifis su dati rilevati da YouGov, sono il 27%, in prevalenza uomini (63%), gli italiani maggiorenni che praticano almeno uno sport, con un’età media inferiore rispetto a coloro che si limitano a seguire lo sport come spettatori attraverso i media o in presenza.
In 3 regioni si concentra il 38% dei praticanti sportivi:
Lombardia 18%
Lazio 11%
Campania 9%
Il 30% degli sportivi scommette online e il 26% offline almeno 1 volta al mese.
FOTO DBM
Sincro ucraino a Porta a Porta su Raiuno

La pluricampionessa Marta Fiedina, doppio bronzo olimpico a Tokyo, le gemelle Maryna e Vladyslava Aleksiiva, bronzo olimpico con la squadra, e la head coach della selezione ospite al centro federale di Ostia, Svitlana Saidova, accompagnate dal dirigente federale Stefano Rubaudo, capo missione dell'operazione di fuga dall'Ucraina della nazionale di nuoto sincronizzato pianificata e coordinata da Paolo Barelli, presidente della Federnuoto e del Gruppo di Forza Italia alla Camera dei Deputati, sono stati ospiti di Bruno Vespa alla trasmissione Porta a Porta, in onda su Raiuno martedì 29 marzo.
vedi la puntata, il segmento con le sincronette ucraine inizia dopo 1h25' di trasmissione
consulta la cronistoria: dall'organizzazione del piano di salvataggio all'arrivo al centro federale di Ostia
Foto di Giorgio Scala / DBM
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Roma 2022. Ecco i programmi gara degli Europei

A 134 giorni dal via della trentaseiesima edizione dei campionati europei di nuoto, tuffi, grandi altezze, nuoto sincronizzato e nuoto di fondo, vengono svelati i programmi gare che caratterizzeranno l'evento continentale in programma dall'11 al 21 agosto a Roma. Subito al cuore: infatti il nuoto aprirà la kermesse con le batterie dei 50 farfalla alle 9.00 di mattina. Finali a partire dalle 18.00 fino a mercoledì 17 agosto. Mezzo giro di lancette di giovedì 11 agosto ed è protagonista il nuoto artistico: alle 9.30 si scende in vasca per i preliminari del Solo femminile. Finali a partire dalle 15.00. Il 15 agosto ultima giornata per il sincro. A Ferragosto invece partiranno i tuffi dai trampolini: si comincia alle 15.00 con il mix uomo /donna team event dai tre e dieci metri. La piattaforma maschile nella sessione pomeridiana delle 15.45 chiuderà il programma dei tuffi domenica 21 agosto. Il 18, 19 e 20 agosto spettacolo assicurato dai 27 metri per i tuffi dalle grandi altezze. Dalle 18.00 primo giro con femmine e poi maschi. Sempre il 18 agosto al via sul litorale romano di Ostia le gare di nuoto di fondo: si parte alle 9.00 con la dieci chilometri femminile e la cinque chilometri maschile. Si chiude sempre il 21 agosto con lo spettacolo del Team Event (due maschi + due femmine), che vede gli azzurri campioni in carica.
UnipolSai Cup. Sincronette ucraine madrine. Barelli: "Da oggi rappresentanti italiane"

Uniti per la pace. Le campionesse ucraine di nuoto sincronizzato sono state le madrine della finale della Coppa Italia di pallanuoto femminile che si è svolta nella loro nuova casa, il centro federale di Ostia.
La nazionale Ucraina, medagliata olimpica e campionessa del mondo e d'Europa, è ospite al centro federale di Ostia dall'8 marzo scorso grazie alla missione di soccorso pianificata e coordinata da Paolo Barelli, presidente della Federazione Italiana Nuoto e del gruppo di Forza Italia alla Camera dei Deputati.
"Le sincronette ucraine hanno accompagnato sul bordovasca il Plebiscito Padova e la SIS Roma, indossando per l'occasione una tuta dell'Italia con un cuore che raccoglie i colori delle bandiere nazionali italiana e ucraina - racconta il presidente Barelli - L'inno ucraino con piscina adornata di gialloblu e il claim NO WAR ha dato poi il via alla presentazione della finale. Anche le sincronette ucraine da oggi sono rappresentanti italiane".
Oltre alla nazionale di nuoto sincronizzato, la Federnuoto ha raccolto il grido di allarme della selezione èlite di nuoto, aiutata a lasciare il paese in guerra e portata in un centro di allenamento a Lignano Sabbiadoro - dotato di piscina olimpica, foresterie, palestra e ristorazione - dove sta svolgendo un collegiale fino al 31 marzo. Nel gruppo, composto da 12 atleti e 4 tecnici, anche il figlio di un allenatore di appena 25 giorni.
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Foto A. Staccioli/INSIDE-DBM
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Europei Roma 2022. Diventa volontario. Compila il form

"Mettici il Cuore, Dacci una Mano" ad organizzare e gestire l'evento sportivo più importante del 2022, gli European Aquatics Championships élite e master in programma a Roma rispettivamente dall'11 al 21 agosto e dal 24 agosto al 4 settembre.
Diventa volontario!
Vivi da protagonista le gare coi tuoi campioni preferiti e condividi la straripante passione degli atleti master.
Entrare nella nostra squadra è facile. Se hai compiuto 18 anni compila il form di adesione. Per te il kit dell’Arena, fornitore ufficiale della Federazione Italiana Nuoto e di Roma 2022 e un posto privilegiato a bordo piscina.
Mettici il Cuore. Dacci una Mano. Nuota con noi.
Europei Roma 2022. Scegli la mascotte. Aperte le votazioni

Scegli tra i candidati la mascotte dei campionati europei delle discipline acquatiche, in programma a Roma. Fino al 31 marzo vota il tuo amico a quattro zampe preferito sul sito di Roma 2022 (avendo a disposizione un voto al giorno) e sulla pagina Facebook della Federnuoto (esprimendo la reazione corrispondente al cane scelto).
Ad aprile sarà proclamata la mascotte dell’evento.
Barelli incontra i Comitati Regionali al centro federale di Ostia

Il presidente Paolo Barelli ha convocato i presidenti dei comitati regionali al centro federale di Ostia per una riunione di approfondimento e reciproche riflessioni su molteplici temi di interesse comune alla presenza del segretario generale Antonello Panza, dei consiglieri federali Roberto Del Bianco e Amelia Mascioli, del presidente del Gruppo Ufficiali Gara Roberto Petronilli, del presidente della sezione salvamento Giorgio Quintavalle, del responsabile dei settori agonistici e della commissione medico-scientifica Marco Bonifazi e della responsabile delle relazioni esterne Laura Del Sette.
Il presidente Barelli ha ribadito l'incessante impegno per sensibilizzare l'attenzione del governo e delle istituzioni al fine di individuare soluzioni volte a contenere le drammatiche conseguenze della pandemia e dei rincari energetici, che stanno ponendo in estrema difficoltà la gestione degli impianti natatori e perfino l'ordinaria attività delle società e associazioni sportive.
In un contesto di estrema e condivisa preoccupazione, legata anche agli sviluppi del conflitto in Ucraina dagli inevitabili riflessi sullo sport internazionale, il presidente Barelli ha ribadito come le istituzioni sportive abbiano la responsabilità di assumere decisioni che siano da deterrente, veicolo di pace, solidarietà e aiuti concreti, come l'apertura del centro federale di Ostia e delle strutture della Federazione Italiana Nuoto agli atleti ucraini.
A poco più di 150 giorni dai Campionati europei élite e master delle discipline acquatiche, in programma a Roma e Ostia, il presidente Barelli ha poi dettagliatamente condiviso lo stato di avanzamento dell'organizzazione dell'evento che coinvolgerà circa 1500 atleti e 8000 master in rappresentanza, si spera, di tutta Europa.
Roma 2022 sarà l'immagine del nuoto italiano, della capacità di promuovere le discipline acquatiche, di generare benefici per i settori artistico-culturale, turistico, eno-gastronomico, della moda, del costume, del terziario e ovviamente sportivo di tutto il Paese, di produrre una legacy infrastrutturale per cittadini e atleti.
Già sono molteplici i progetti attivi e destinati ad appassionati e praticanti, con contest per designare la prima mascotte vivente della storia di un evento sportivo che sarà un cane da salvamento; un concorso riservato ai futuri campioni delle scuole nuoto federali; le campagne per selezionare i circa 1.000 volontari che accompagneranno l'organizzazione élite e master degli Europei, per alimentare la cultura dell'acqua e la conoscenza degli strumenti per vivere responsabilmente la balneazione tra i bambini delle classi primarie e secondarie di primo grado, per promuovere le bellezze artistiche e paesaggistiche prevedendo gratuità e agevolazioni per accedere ad alcuni musei e siti culturali della città di Roma e del territorio regionale in fase di individuazione con le istituzioni.
Avviata sin dal settembre scorso anche una campagna di advertising nelle stazioni ferroviarie nazionali, che prossimamente si estenderà anche a metro e autobus, per indurre a tornare a nuotare nelle piscine in piena sicurezza e partecipare da protagonisti agli Europei, nonché una serie di iniziative che tendono ad agevolare e promuovere l'utilizzo del trasporto pubblico locale e territoriale prevedendo gratuità o scontistica sui biglietti di viaggio da applicare agli accreditati e agli spettatori di Roma 2022.
Il presiente Barelli ha concluso dando mandato ai presidenti dei comitati regionali di trasmettere tutte le informazioni condivise alle società, esortando a resistere come virtuosamente avvenuto finora e garantendo il massimo impegno per esortare le istituzioni a sostenere il complesso mondo delle società natatorie e tutti i suoi tesserati e praticanti.
Europei Roma 2022 all'Expo 2020 di Dubai

Andrea Pieri, presidente di Roma 2022 e vice presidente della Federnuoto, e Bruno Campanile, direttore esecutivo di Roma 2022, sono intervenuti nell’ambito della tematica “L’Italia mondiale dello Sport e dei Grandi Eventi” all’Expo 2020 di Dubai per approfondire obiettivi e percorso organizzativo di avvicinamento agli Europei delle discipline acquatiche élite e master, in programma a Roma e ad Ostia nell’agosto prossimo.
L’intervento dei rappresentati di Roma 2022, che hanno portato i saluti del presidente della Federnuoto Paolo Barelli, impegnato in inderogabili attività parlamentari, è stato ritenuto centrale per celebrare le discipline sportive, gli atleti e l’eccellenza di un settore che è ambasciatore di bellezza e innovazione nel mondo e per sensibilizzare l’attenzione al processo di candidatura di Roma per ospitare Expo 2030.
Coadiuvato da una presentazione consultabile in .pdf e da una serie di video, il presidente di Roma 2022 Pieri e il direttore Campanile hanno sottolineato il rapporto ancestrale tra Roma e l’acqua e gli obiettivi che hanno indotto la Federnuoto a candidarsi per l’organizzazione della 36esima edizione dei campionati europei delle discipline acquatiche con i relativi ritorni in termini di immagine per il territorio, promozione delle discipline acquatiche, legacy infrastrutturale e indotto per i settori artistico-culturale, turistico, eno-gastronomico, della moda, del costume, del terziario e ovviamente sportivo.
Con gli Europei torna a Roma una grande manifestazione natatoria internazionale dopo l’edizione continentale del 1983, i Giochi Olimpici del 1960 e i Campionati mondiali del 1994 e del 2009.
Attesi 1500 atleti e 8000 masters in rappresentanza di 52 Paesi; individuate per gare ed allenamenti molteplici piscine tra Parco del Foro Italico, i centri federali di Ostia, Pietralata e Valco San Paolo e altri impianti che resteranno a disposizione della cittadinanza ammodernati e completati.
Attivati tanti progetti di avvicinamento destinati ad appassionati e praticanti, con contest per designare la prima mascotte vivente della storia di un evento sportivo che sarà un cane da salvamento, un concorso riservato ai futuri campioni delle scuole nuoto federali, la campagna per promuovere le bellezze artistiche e paesaggistiche del territorio, per alimentare la cultura dell’acqua e gli strumenti per vivere responsabilmente la balneazione lungo le coste italiane e negli spazi lacuali e fluviali, per selezionare i circa 1.000 volontari che accompagneranno l’organizzazione élite e master degli Europei.
Nel corso dell’intervento il presidente Pieri e il direttore Campanile, che hanno ringraziato il Commissario Generale dell'Italia a Expo 2020 Paolo Glisenti per l’invito e il Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio, la Regione Lazio, Roma Capitale e Sport e Salute per supporto e vicinanza, hanno espresso soddisfazione per il percorso organizzativo e ribadito l’impegno volto a garantire la buona riuscita dell’evento.




Europei Roma 2022. La mascotte sarà un cane vivente che sceglierete voi

La mascotte di Roma 2022 sarà vivente. Sui canali social federali il vice campione olimpico Lorenzo Zazzeri ha svelato con un suo disegno in timelapse che il simbolo dei campionati europei delle discipline acquatiche élite e master, in programma a Roma e Ostia il prossimo agosto, sarà un cane, per l'esattezza un cane da salvamento.
Adesso saranno tutti gli appassionati dell'universo acquatico a decidere quale tra gli amici a quattro zampe candidati sarà proclamato testimonial dell'evento. Nei prossimi giorni saranno presentate sui social federali le schede video dei cani che si sono particolarmente distinti in operazioni di salvataggio negli anni scorsi e che potrete votare su Facebook e sul sito ufficiale della manifestazione www.roma2022.eu
La decisione di avere una mascotte vivente, che poi sarà replicata in peluche, nasce dal proposito di valorizzare ulteriormente l'importanza dei processi di salvaguardia della vita umana nell'ambito delle operazioni preventive e di soccorso dei bagnanti.
Tra gli scopi che la Federnuoto persegue dalla sua fondazione c'è la diffusione della cultura dell'acqua, della formazione e dell'aggiornamento degli assistenti bagnanti, della prevenzione del pericolo in fase di balneazione e della promozione degli strumenti tecnici e delle regole di condotta da conoscere per vivere responsabilmente le proprie attività nei mari che circondano gli 8000 chilometri di costa italiana e gli specchi d'acqua lacuali e fluviavi.
Sono oltre centomila gli assistenti bagnanti della Federnuoto che ci proteggono e che sono rappresentati anche dalle selezioni nazionali di nuoto per salvamento, tra i leader ai Campionati Europei di salvamento del 2019 e prossimi protagonisti ai Campionati Mondiali in programma dal 21 settembre al 2 ottobre a Riccione.
Obiettivo mortalità zero.