Mondiali di Melbourne. La convocazione azzurra

Dopo quindici anni dall'edizione del 2007 dei campionati mondiali in vasca lunga, il grande nuoto si ritroverà in Australia con più di 700 atleti in rappresentanza di 180 paesi. Saranno venti gli atleti azzurri che parteciperanno alla XVI edizione dei mondiali in vasca corta, in programma dal 13 al 18 dicembre al Melbourne Sports and Aquatic Centre della capitale dello stato del Victoria. Gli azzurri proveranno a confermarsi nell'élite internazionale; nell'ultima edizione di Abu Dhabi, lo scorso anno, conquistarono 16 medaglie (5 ori, 5 argenti e 6 bronzi).
Una squadra che sarà competitiva e coniugherà atleti esperti e giovani promesse, come spiega il direttore tecnico Cesare Butini: "I risultati ottenuti nella prima decade di novembre sono di ottima qualità malgrado il campionato assoluto si sia svolto in anticipo rispetto all'abituale ciclo di preparazione. Pertanto questi risultati acquisiscono un significativo valore di crescita. Il movimento ha risposto in maniera positiva, grazie alle società che hanno avuto la capacità di superare le difficoltà legate alla pandemia e al rincaro energetico. L’impegno di atleti, tecnici e dirigenti è sempre stato encomiabile ed ha prodotto ottime prestazioni per qualità e densità. Gli atleti più esperti si sono confermati e sono emersi giovani nuotatori e nuotatrici. Questo ci stimola sempre di più a supportare in modo efficace le nostre società. Nel completare la squadra per Melbourne, oltre ai prequalificati e a coloro che hanno ottenuto il tempo limite nelle manifestazioni indicate nel regolamento (Nico Sapio e Campionato Italiano Invernale ndr), ho affiancato, grazie al margine discrezionale che la federazione mi riconosce, alcuni atleti funzionali alle staffette anche in relazione agli impegni individuali. Purtroppo non saremo presenti con tutte le staffette; obiettivo che intendiamo raggiungere prevalentemente in chiave olimpica e che rappresenta uno dei nostri focus principali".
Nello staff con il Direttore tecnico Cesare Butini, i tecnici federali Claudio Rossetto, Stefano Franceschi, Fabrizio Antonelli, Marco Pedoja, Christian Minotti, i fisioterapistati Stefano Amirante e Alessandro Del Piero, il medico federale Lorenzo Marugo, giudice internazionale Silvia Atzori. Seguono gli atleti convocati:
FEMMINE (8)
Simona Quadarella (CC Aniene)
Margherita Panziera (Fiamme Oro/CC Aniene)
Benedetta Pilato (Fiamme Oro/CC Aniene)
Costanza Cocconcelli (Fiamme Gialle/NC Azzurra 91)
Sara Franceschi (Fiamme Gialle/Livorno Aquatics)
Ilaria Cusinato (Fiamme oro/Team Veneto)
Silvia Scalia (Fiamme Gialle/CC Aniene)
Silvia Di Pietro (Carabinieri/CC Aniene)
MASCHI (12)
Leonardo Deplano (Carabinieri/CC Aniene)
Alessandro Miressi (Fiamme Oro/CN Torino)
Paolo Conte Bonin (Team Veneto)
Manuel Frigo (Fiamme Oro/Team Veneto)
Matteo Ciampi (Esercito/Livorno Aquatics)
Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro/Coopernuoto)
Lorenzo Mora (Vigili del Fuoco/Amici Nuoto Modena)
Thomas Ceccon (Fiamme Oro/Leosport)
Nicolò Martinenghi (CC Aniene)
Simone Cerasuolo (Fiamme Oro/Imolanuoto)
Matteo Rivolta (Fiamme Oro/CC Aniene)
Alberto Razzetti (Fiamme Gialle/Genova Nuoto My Sport)
Collari d'oro. Premiati azzurri e tecnici campioni del mondo

Lo sport celebra i Collari d'oro. Il nuoto è protagonista con i campioni del mondo a Budapest (18-25 giugno 2022) Benedetta Pilato (100 rana), Gregorio Paltrinieri (1500 e 10 km di fondo), Thomas Ceccon (100 dorso col record mondiale e staffetta 4x100 mista), Nicolò Martinenghi (100 rana e 4x100 mista), Federico Burdisso (4x100 mista), Alessandro Miressi (4x100 mista), Piero Codia (4x100 mista), Lorenzo Zazzeri (4x100 mista) e la palma d'oro ai loro tecnici Vito D’Onghia, Fabrizio Antonelli, Alberto Burlina, Marco Giovanni Pedoja, Simone Palombi, Antonio Satta, Matteo Bianchi e Paolo Palchetti. La festa dello sport italiano è stata celebrata stamattina nella palestra monumentale di Palazzo H, all'interno dell'Università degli Studi del Foro Italico, a Roma. Il presidente del CONI Giovanni Malagò, il presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli e il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi hanno consegnato la massima onorificenza dello sport italiano agli insigniti.
Tra tutti spicca il pluricampione olimpico ed internazionale Gregorio Paltrinieri che è reduce dall'ennesimo successo personale, ovvero la coppa del mondo in acque libere. "È stata una stagione lunga, piena di appuntamenti e mi è servita a capire tante cose. Nelle passate stagioni è sempre mancato qualcosa, in questa invece sono riuscito a chiudere il cerchio. Il Collare d'Oro vuol dire tanto, ed essere qui, a distanza di 10 anni dal primo, è molto importante e mi fa capire che sto lavorando bene, che continuo a divertirmi; sono molto contento" continua SuperGreg che si affaccia con ottimismo sul prosieguo della stagione che lo vedrà protagonista già il prossimo dicembre a Melbourne con i mondiali in vasca corta: ''Ancora è un piacere nuotare perché altrimenti non lo farei, è una fatica boia ma mi diverto un sacco, non è cambiato niente da dieci anni fa. La scelta delle acque libere? Una voglia di libertà, servono sempre stimoli nuovi, una ricerca costante della perfezione in quello che fai. Mi sono buttato sul mare che è un ambiante stupendo per me".
per ulteriori approfondimenti consulta il sito www.coni.it
foto Ferraro-Pagliaricci/Coni
Assoluti invernali Frecciarossa. Ultimo test per Melbourne

Rotta verso l'emisfero australe. Al via gli Assoluti Invernali Frecciarossa che si disputeranno i prossimi 10 e 11 novembre alla piscina comunale di Riccione. Ultimo test prima dei mondiali in vasca corta di Melbourne (13-18 dicembre). Saranno 458 atleti in rappresentanza di 117 società presenti, con 239 maschi e 219 femmine iscritte per 1049 presenze gara. Non sono previste staffette e le gare si svolgeranno a sessioni di due giorni. Si parte giovedì alle 9.40-11.45 e pomeriggio 16.15-19.15, mentre venerdì alle 10-11.50 il mattino e 16.00-19.00 il pomeriggio in diretta su Raisport HD con il commento di Tommaso Mecarozzi e Luca Sacchi, zona mista con Elisabetta Caporale. Sono qualficati per la prova iridata tutti i medagliati del mondiali di Budapest, i campioni europei di Roma e gli atleti che sono scesi sotto i tempi limite della tabella federale.
Ultime scelte per il direttore tecnico Cesare Butini prima della stesura definitiva delle convocazioni per l'Australia: "Questo campionato lo possiamo definire di medio termine, sarà importante per le qualificazioni al mondiale in vasca corta del prossimo dicembre. Sottolineo che siamo condizionati dalla data perchè non siamo abituati ad avere una condizione prestativa di livello già in questo periodo. Però siamo stati costretti dalla federazione internazionale vista la compressione eccessiva in un anno particolare e denso di impegni agonistici. Naturalmente la prova è riservata a quella nicchia di atleti che potrebbero avere qualche chances di andare al mondiale. Però finora ho visto, in relazione ai risultati della coppa del mondo e del trofeo Nico Sapio, che gli atleti sono in buona condizione un po' quasi come un abbrivio dei grandi risultati ottenuti nel corso dell'anno. Sarà un campionato orfano di Gregorio Paltrinieri che sarà impegnato negli eventi internazionali di open water e comunque vedremo solo parzialmente le stelle Thomas Ceccon e Nicolò Martinenghi, reduci dal tour de force della coppa del mondo. Ci aspettiamo delle ottime prestazioni soprattutto da quelli che hanno messo nel mirino i mondiali in vasca corta, che ora ci è più amica rispetto a qualche tempo fa. Ormai i tecnici hanno colmato questa lacuna affinando la tecnica di nuotata dei propri atleti e ottimizzandola per le gare da 25 metri (partenze, virate su tutte). Il mondiale di Melbourne non sarà l'obiettivo principale della stagione, ma sarà una tappa funzionale nel prosieguo della stagione che finalmente avrà i classici crismi del calendario internazionale con una prova iridata posizionata in estate e che ci darà modo di sviluppare i programmi e la preparazione abituale. Al mondiale quindi dovremmo dare prova di consolidamento delle potenzialità espresse già nel corso di questi ultimi anni".
pdf Tempi limite Mondiale in vasca corta 2022 - Melbourne (AUS), 13-18 dicembre 2022
48° Nico Sapio. Mora record bis, Razzo fa doppietta, Ciampi e Cerasuolo al top

Seconda giornata di gare alla Sciorba di Genova e gran finale. A una settimana dai campionati assoluti invernali in vasca corta, previsti a Riccione il 10 e 11 novembre e meno di 40 giorni dai mondiali in vasca da 25 metri, in programma a Melbourne dal 13 al 18 dicembre, le gare genovesi rappresentano un test velidissimo tanto per chi è già in squadra, tanto per chi ancora non ha staccato il pass. Pronti, via e Matteo Ciampi centra subito la qualificazione nei 400 stile libero. Il 26enne, che ha festeggiato il compleanno giovedì scorso, romano e livornese di adozione, allenato da Stefano Franceschi per Esercito e Livorno Aquatics, chiude in 3'37"86 (il tempo richiesto è 3'38"59) stabilendo anche il record della manifestazione; il precedente apparteneva a un altro livornese Gabriele Detti con 3'39"08. "Nei 400 c'è grande competizione - dice Matteo - e dobbiamo aspettare i tempi di Riccione, dove ci sarò anch'io. Intanto il tempo l'ho ottenuto e sono molto soddisfatto. Genova mi porta fortuna, anche ieri avevo nuotato un buon duecento. Ottimo inizo di stagione. Siamo già arrivati alla stagione preolimpica, il tempo vola e voglio dare sempre il massimo". Si è visto chiaramente durante la gara, in cui ha spinto fin dalle prime vasche, ben supportato dalle gambe e sempre il linea con il tempo limite richiesto. Ci va vicinissima, invece, Silvia Scalia che vince i 50 dorso con il crono di 26"55, a sedici centesimi da quello indicato in tabella (26"39). "Non sono ancora pronta per le distanze brevi - spiega la vice campionessa europea e primatista italiana dei 50 dorso in vasca da 50 metri, allenata da Matteo Giunta per Fiamme Gialle e Aniene - ci sto lavorando ed ho una settimana di tempo per rifinire e farmi trovare pronta agli assoluti".
Nei 50 rana accade che l'allievo superi il maestro. Simone Cerasuolo, diciannovenne di Fiamme Oro e Imolanuoto, che già venerdì nei 100 aveva guadagnato il biglietto australiano, supera il capitano azzurro Fabio Scozzoli e fa doppietta. Simone tocca per primo e ferma il cronometro a 25"78 (il tempo per Melbourne è 26"09) e Fabio è subito dietro con 26"17, non molto lontano dal limite tabellare. "Sono contento. E' un buon punto di partenza - commenta Cerasuolo - l'ultima stagione sono cresciuto molto e anche questa l'ho iniziata bene. Sono molto rigoroso con me stesso perchè cerco di spingermi sempre oltre". Quasi un record nei 100 misti uomini, ma non cronometrico e senza tempo limite, dove forse per la prima volta tre atleti vincono la gara ex aequo; sono Gabriele Brambillaschi (In Sport), Lorenzo Pignotti (Polisportiva Nuoto Sambenedettese) e Alex Sabattani (Imolanuoto) che chiudono in 55"39.
Doppio impegno per l'uomo copertina, l'eroe di casa Alberto Razzetti che da campione europeo a Roma 2022 non ha bisogno di cercare i tempi limite per Melbourne. Razzo vince i 200 farfalla con 1'53"33 e i 400 misti con 4'07"49. "Giornata impegnativa questa - afferma Razzo, allenato da Stefano Franceschi per Fiamme Gialle e Genova Nuoto My Sport - e utile nel percorso di preparazione ai campionati del mondo. Anche se sono già qualificato devo testarmi. Sensazioni e prestazioni di questi giorni andremo ad analizzarle con il mio allenatore Stefano in vista di Riccione prima e Melbourne poi".
Un'altra prestazione monstre di Lorenzo Mora che stabilisce il record italiano dei 100 dorso con 49"37 e cancella il precedente di 49''63 che Thomas Ceccon aveva fissato a Berlino il 23 ottobre in coppa del mondo. Lorenzo Mora, allenato da Fabrizio Bastelli per Fiamme Rosse e Amici Nuoto Modena, fa il bis in 24 ore, dopo il primato nazionale stabilito venerdì nei 200 dorso con 1'48"72. "Sono arrivato sereno e gasato dalla vittoria di ieri - sorride il drago della subacquea - e soprattutto con tanta voglia di nuotare i cento come volevo e come non mi era ancora mai riuscito. Si vede che devo essere sereno per dare il meglio in acqua".
VERSO I MONDIALI PASSANDO PER RICCIONE. Fanno già parte della Nazionale che volerà in Australia i medagliati ai mondiali di Budapest e i campioni europei di Roma 2022. A questi si aggiungono i qualificati del trofeo Nico Sapio e quelli degli assoluti invernali.
In due hanno già staccato il biglietto per l'Australia venerdì. Il primo a farlo è stato Simone Cerasuolo, diciannovenne di Fiamme Oro e Imolanuoto, vincendo i 100 rana con 56"80, al di sotto dei 56"99 richiesti. L'altro è Lorenzo Mora, allenato da Fabrizio Bastelli per Fiamme Rosse e Amici Nuoto Modena, nei suoi 200 dorso vinti con il record italiano di 1'48"72 (26"50, 27"99, 27"32 e 26"92 i passaggi) e ampiamente sotto il tempo limite (1'50"79). Il precedente record italiano era già suo con 1'49"27 del 21 dicembre 2021 ad Abu Dhabi.
Risultati della 2^ giornata
400 stile libero M
1. Matteo Ciampi (Esercito/Livorno Aquatics) 3'37"86 Record della manifestazione
2. Alessandro Regaini (Sport Village) 3'45"05
3. Andrea Filadelli (Marina Militare) 3'51"10
50 dorso F
1. Silvia Scalia (Aniene/Fiamme Gialle) 26"55
2. Costanza Cocconcelli (Fiamme Gialle/Azzurra 91) 26"77
3. Martina Cenci (Fiamme Oro/Aurelia Nuoto) 27"50
50 farfalla M
1. Matteo Rivolta (Fiamme Oro/Aniene) 22"81
2. Gianluca Andolfi (Aniene) 23"43
3. Michele Busa (Imolanuoto) 23"45
200 stile libero F
1. Giulia Vetrano (RN Torino) 1'57"89
2. Giulia Verona (Esercito/Imolanuoto) 1'58"37
3. Lisa Angiolini (Virtus Buonconvento) 1'59"50
100 stile libero M
1. Alessandro Bori (Fiamme Gialle/In Sport) 48"28
2. Leonardo Deplano (Carabinieri/Aniene) 48"33
3. Marco Orsi (Fiamme Oro/Uisp Bologna) 48"93
50 rana M
1. Simone Cerasuolo (Fiamme Oro/Imolanuoto) 25"78 Record della manifestazione
2. Fabio Scozzoli (Esercito/Imolanuoto) 26"17
3. Federico Poggio (Fiamme Azzurre/Imolanuoto) 26"53
100 rana F
1. Lisa Angiolini (Virtus Buonconvento) 1'05"23
2. Martina Carraro (Fiamme Azzurre) 1'05"66
3. Francesca Fangio (In Sport) 1'06"22
100 misti M
1. Gabriele Brambillaschi (In Sport) 55"39
1. Lorenzo Pignotti (Polisportiva Nuoto Sambenedettese) 55"39
1. Alex Sabattani (Imolanuoto) 55"39
100 farfalla F
1. Elena Di Liddo (Carabinieri/Aniene) 57"73
2. Ilaria Bianchi (Fiamme Azzurre/Azzurra 91) 58"04
3. Federica Greco (Aurelia Nuoto) 58"84
200 farfalla M
1. Alberto Razzetti (Fiamme Gialle/Genova Nuoto My Sport) 1'53"33
2. Giacomo Carini (Fiamme Gialle/Can Vittorino da Feltre) 1'53"53
3. Christian Ferraro (Montebelluna Nuoto) 1'56"14
200 dorso F
1. Martina Cenci (Fiamme Oro/Aurelia Nuoto) 2'05"68
2. Elisa Maloni (Superba Nuoto) 2'09"72
3. Aurora Velati (In Sport) 2'10"84
200 rana M
1. Andrea Castello (Esercito/Imolanuoto) 2'10"02
2. Andrea Pierini (Azzurra 91) 2'12"83
3. Tommaso Grandini (Nuotatori Milanesi) 2'13"87
50 stile libero F
1. Costanza Cocconcelli (Fiamme Gialle/Azzurra 91) 24"47
2. Viola Scotto Di Carlo (Napoli Nuoto) 25"09
3. Matilde Biagiotti (RN Florentia) 25"54
100 dorso M
1. Lorenzo Mora (Fiamme Rosse/Amici Nuoto Modena) 49"37 RI
precedente di Thomas Ceccon 49"63 del 23 ottobre 2022 Berlino
2. Matteo Rivolta (Fiamme Oro/Aniene) 51"35
3. Matteo Brunella (Heaven Due) 52"56
400 misti M
1. Alberto Razzetti (Fiamme Gialle/Genova Nuoto My Sport) 4'07"49
2. Christian Mantegazza (Team Trezzo Sport) 4'16"89
3. Pietro Bruzzo (Hydros) 4'21"75
200 misti F
1.Giulia Vatrano (RN Torino) 2'12"60
2. Anita Gastaldi (V02 Nuoto Torino) 2'13"34
3. Francesca Fresia (Aquatica Torino) 2'13"62
I record italiani e i pass mondiali della 1^ giornata
200 dorso Lorenzo Mora (Fiamme Rosse/Amici Nuoto Modena) 1'48"72 RI
tempo limite richiesto 1'50"79
100 rana Simone Cerasuolo (Fiamme Oro/Imolanuoto) 56"80 R Manifestazione
tempo limite richiesto 56"99
Risultati completi
LA NAZIONALE A GENOVA. Gli azzurri sono presenti con due rappresentative al 48° trofeo Nico Sapio di nuoto. La squadra assoluta, invitata dal comitato organizzatore, è composta da Costanza Cocconcelli (Fiamme Gialle - Azzurra 91), Elena Di Liddo (Carabinieri - CC Aniene), Sara Franceschi (Fiamme Gialle - Livorno Aquatic), Silvia Scalia (Fiamme Gialle - CC Aniene), Giulia Verona (Esercito - Imola Nuoto), Giacomo Carini (Fiamme Gialle - Can Vittorino Da Feltre), Simone Cerasuolo (Fiamme Oro - Imola Nuoto), Matteo Ciampi (Esrercito - Livorno Aquatics), Leonardo Deplano (Carabinieri - CC Aniene), Lorenzo Mora (Vigili del Fuoco - Amici del Nuoto Modena), Federico Poggio (Fiamme Azzurre - Imola Nuoto), Alberto Razzetti (Fiamme Gialle - Genova My Sport) e Matteo Rivolta (Fiamme Oro - CC Aniene). Con loro il direttore tecnico della Nazionale di nuoto Cesare Butini e i tecnici Stefano Franceschi, Fabrizio Bastelli e Cesare Casella. Per la squadra giovanile sono convocati Alice Di Maggio (Olimpica Salentina), Helena Musetti (Tirrenica Nuoto), Lucia Principi (Nandi Loreto), Francesca Zucca (Esperia Cagliari), Tommaso Grandini (Nuotatori Milanesi), Gianluca Messina (Nadir Palermo) e Alessandro Tredici (H. Sport), guidati dal tecnico responsabile delle squadre nazionali giovanili Walter Bolognani.
Foto DBM / DeepBlueMedia
Coppa del Mondo. Ceccon e Martinenghi d'argento

Dal doppio quarto posto di ieri nei 100 rana e 100 misti, al doppio secondo posto nei 50 rana e 100 stile libero. Azzurri protagonisti nella seconda giornata di gare in Coppa del Mondo ad Indianapolis, che si chiude oggi. Nella classe regina, Thomas Ceccon in 46″27 è ancora dietro l’olimpionico australiano Kyle Chalmers, primatista mondiale in 44″84, autore di 45″55. Il 21enne di Schio invece, vicecampione olimpico nonchè campione iridato e recordman mondiale dei 100 dorso - tesserato per Fiamme Oro e Leosport, allenato da Alberto Burlina, aveva nuotato a Toronto 46″15 e dimostra ancora una forma crescente insieme alla poliedricità che lo vede protagonista dai misti al dorso allo stile libero.
Nei 50 rana Nicolò Martinenghi è secondo in 26"03 migliorandosi dal mattino (26"54). Il vicecampione iridato nonchè primatista italiano in 25"37 - tesserato per CC Aniene, preparato da Marco Pedoja, argento ai Mondiali di Abu Dhabi, dov'è stato secondo anche nei 100, oro con la 4x100 mista e bronzo con la 4x50 mista e con la 4x50 mista mixed - è ancora alle spalle del campione iridato e specialista americano Nic Fink (25"83) e davanti l'olimpionico americano Michael Andrew (26"32). Due podi d'autore che portano a 14 il bottino azzurro nelle tre tappe di Coppa del Mondo.
Tra gli altri risultati nei 200 sl la campionessa e primatista mondiale Siobhan Haughey batte Katie Ledeky di quasi 1″ in 1’51″19. Bella Sims migliora il record mondiale jrs nei 200 sl in 1’52″59 cancellando l’1’52″85 della canadese Kayla Sanchez fermo al 2018 a Sheffield. E poi è ancora lei che migliora il limite dei 100 dorso in 55″75, cancellando la danese Mie Nielsen del 2013 in 44″99. Ruta Meilutyte è la sola che scende sotto 1’03” e batte Lilly King in 1’02″77, contro 1'03"74 dell'americana.
foto Fina.org
48° Nico Sapio. Mora da record italiano, Razzetti e Cerasuolo super

Prima giornata di gare alla Sciorba di Genova e subito risultati incoraggianti. A una settimana dai campionati assoluti invernali in vasca corta, previsti a Riccione il 10 e 11 novembre, gli azzurri si testano in prospettiva mondiale. A Melbourne dal 13 al 18 dicembre sono attesi dai campionati del mondo in vasca da 25 metri e queste gare genovesi valgono già come prove di selezione per chi ancora non ha staccato il pass. Fanno già parte della Nazionale che volerà in Australia i medagliati ai mondiali di Budapest e i campioni europei di Roma 2022. A questi si aggiungeranno i qualificati del trofeo Nico Sapio, giunto all'edizione numero 48 e che tradizionalmente apre la stagione del nuoto. C'è una tabella di tempi limite da rispettare. Il primo a farlo è Simone Cerasuolo, diciannovenne di Fiamme Oro e Imolanuoto, che vince i 100 rana con 56"80, al di sotto dei 56"99 richiesti. "Quest'anno ho cambiato un po' di cose - spiega Cerasuolo - ho fatto anche allenamento in altura. Ho cominciato bene con il mio personale e sono molto fiducioso". Simone, che conferma il livello di prestazione che è riuscito ad acquisire, stabilisce il record della manifestazione.
Supera se stesso Lorenzo Mora, allenato da Fabrizio Bastelli per Fiamme Rosse e Amici Nuoto Modena, che fa tripletta nei suoi 200 dorso e mette in tasca il biglietto per Melbourne: record italiano con 1'48"72 (26"50, 27"99, 27"32 e 26"92 i passaggi), nuovo record del trofeo e tempo limite ampiamente rispettato (1'50"79). Il precedente record italiano era già suo con 1'49"27 del 21 dicembre 2021 ad Abu Dhabi. Grande attesa per l'uomo copertina del 48° Nico Sapio, Alberto "Razzo" Razzetti, che vince i 200 misti in 1'54"26 migliorando di circa tre decimi il record della manifestazione che gli appartiene dal 2019. Prova di forza e ricerca della perfezione per il genovese di Fiamme Gialle e Genova Nuoto My Sport, allenato da Stefano Franceschi e campione europeo dei 400 misti a Roma, dove ha conquistato anche l'argento nei 200 misti e il bronzo nei 200 farfalla. "Bella gara - sorride il Razzo - ci tenevo particolarmente a vincere davanti al mio pubblico. Cerco di fare sempre il massimo e sono spesso molto critico con me stesso ma oggi posso dirmi bravo, sono andato abbastanza bene, anche se posso fare di meglio".
Aveva aperto le serie veloci Martina Rita Caramignoli, nativa di Rieti ma romana acquisita, medaglia di bronzo nei 1500 stile libero agli Europei di Roma, vincendo i 400 stile libero in 4'10"41. "Mi sto allenando una volta al giorno - spiega l'azzurra seguita da Germano Proietti per Fiamme Oro e Aurelia Nuoto - e come ho dichiarato al termine degli europei arriverò fino a dicembre per poi decidere se proseguire a gareggiare o dedicarmi ad altre attività. A far bene qui ci tenevo molto perché è qui che ho cominciato la mia lunga carriera agonistica". Gare a serie con le più veloci il pomeriggio e in diretta streaming su Rai Play 3. Si prosegue sabato con sessioni alle 9.00 e alle 16.
Risultati della 1^ giornata
400 stile libero F
1. Martina Rita Caramignoli (Fiamme Oro/Aurelia Nuoto) 4'10"41
2. Iris Menchini (Genova Nuoto My Sport) 4'11"03
3. Renata Viganò (Nuotatori Milanesi) 4'17"13
50 dorso M
1. Lorenzo Mora (Fiamme Rosse/Amici Nuoto Modena) 23"30
2. Gianluca Andolfi (CC Aniene) 24"06
3. Michele Busa (Imolanuoto) 24"07
50 farfalla F
1. Elena Di Liddo (Carabinieri/CC Aniene) 25"88
2. Sonia Laquintana (NC Azzurra 91) 26"29
3. Viola Scotto Di Carlo (Napoli Nuoto) 26"32
200 stile libero M
1. Matteo Ciampi (Esercito/Livorno Aquatics) 1'43"06 Record della manifestazione
2. Alessandro Ragaini (Sport Village) 1'45"96
3. Mattia Zuin (Fiamme Oro/Nottoli Nuoto) 1'46"02
100 stile libero F
1. Costanza Cocconcelli (Fiamme Gialle/NC Azzurra 91) 53"04
2. Martina Cenci (Fiamme Oro/Aurelia Nuoto) 54"16
3. Giulia Verona (Esercito/Imolanuoto) 54"32
50 rana F
1. Martina Carraro (Fiamme Azzurre) 30"15
2. Lisa Angiolini (Virtus Buonconvento) 30"30
3. Anita Bottazzo (Imolanuoto) 30"96
100 rana M
1. Simone Cerasuolo (Fiamme Oro/Imolanuoto) 56"80 Record della manifestazione
2. Federico Poggio (Fiamme Azzurre/Imolanuoto) 57"35
3. Gabriele Mancini (CN Torino/Marina Militare) 58"63
100 misti F
1. Costanza Cocconcelli (Fiamme Gialle/NC Azzurra 91) 59"07 Record della manifestazione
2. Sonia Laquintana (NC Azzurra 91) 1'00"91
3. Anita Bottazzo (Imolanuoto) 1'01"80
100 farfalla M
1. Matteo Rivolta (Fiamme Oro/CC Aniene) 50"05
2. Michele Busa (Imolanuoto) 51"50
3. Christian Ferraro (Montebelluna Nuoto) 51"72
200 farfalla F
1. Federica Greco (Aurelia Nuoto) 2'08"33
2. Ilaria Bianchi (Fiamme Azzurre/NC Azzurra 91) 2'09"50
3. Helena Biasibetti (Fiamme Gialle/NC Azzurra 91) 2'10"72
200 dorso M
1. Lorenzo Mora (Fiamme Rosse/Amici Nuoto Modena) 1'48"72 RI
precedente già suo con 1'49"27 del 21 dicembre 2021 ad Abu Dhabi
2. Francesco Lazzari (Sport Club 12 Ispra) 1'54"60
3. Mateo Brunella (Heaven Due) 1'56"51
200 rana F
1. Francesca Fangio (Esercito/In Sport) 2'21"29
2. Martina Carraro (Fiamme Azzurre) 2'21"46
3. Lisa Angiolini (Virtus Buonconvento) 2'22"29
50 stile libero M
1. Leonardo Deplano (Carabinieri/CC Aniene) 21"49
2. Alessandro Bori (Fiamme Gialle(In Sport) 22"13
3. Marco Orsi (Fiamme Oro/Uisp Bologna) 22"22
100 dorso F
1. Silvia Scalia (CC Aniene/Fiamme Gialle) 57"34
2. Marina Cenci (Fiamme Oro/Aurelia Nuoto) 58"21
3. Anita Gastaldi (V02 Nuoto Torino) 1'00"32
400 misti F
1. Sara Franceschi (Fiamme Gialle/Livorno Aquatics) 4'32"31
2. Francesca Fresia (Aquatica Torino) 4'40"10
3. Mattia Ratti (Canottieri Garda Salò) 4'43"45
200 misti M
1. Alberto Razzetti (Fiamme Gialle/Genova Nuoto My Sport) 1'54"26
2. Giacomo Carini (Fiamme Gialle/Can Vittorino da Feltre) 2'00"49
3. Christian Mantegazza (Team Trezzo Sport) 2'00"53
1500 stile libero M
1. Filippo Rinaldi (Genova Nuoto My Sport) 15'06"49
2. Andrea Filadelli (Marina Militare) 15'09"27
3. Samuele Zaccagno (Superba Nuoto) 15'40"78
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LA NAZIONALE A GENOVA. Gli azzurri sono presenti con due rappresentative al 48° trofeo Nico Sapio di nuoto. La squadra assoluta, invitata dal comitato organizzatore, è composta da Costanza Cocconcelli (Fiamme Gialle - Azzurra 91), Elena Di Liddo (Carabinieri - CC Aniene), Sara Franceschi (Fiamme Gialle - Livorno Aquatic), Silvia Scalia (Fiamme Gialle - CC Aniene), Giulia Verona (Esercito - Imola Nuoto), Giacomo Carini (Fiamme Gialle - Can Vittorino Da Feltre), Simone Cerasuolo (Fiamme Oro - Imola Nuoto), Matteo Ciampi (Esrercito - Livorno Aquatics), Leonardo Deplano (Carabinieri - CC Aniene), Lorenzo Mora (Vigili del Fuoco - Amici del Nuoto Modena), Federico Poggio (Fiamme Azzurre - Imola Nuoto), Alberto Razzetti (Fiamme Gialle - Genova My Sport) e Matteo Rivolta (Fiamme Oro - CC Aniene). Con loro il direttore tecnico della Nazionale di nuoto Cesare Butini e i tecnici Stefano Franceschi, Fabrizio Bastelli e Cesare Casella. Per la squadra giovanile sono convocati Alice Di Maggio (Olimpica Salentina), Helena Musetti (Tirrenica Nuoto), Lucia Principi (Nandi Loreto), Francesca Zucca (Esperia Cagliari), Tommaso Grandini (Nuotatori Milanesi), Gianluca Messina (Nadir Palermo) e Alessandro Tredici (H. Sport), guidati dal tecnico responsabile delle squadre nazionali giovanili Walter Bolognani.
Foto DBM / DeepBlueMedia
Coppa del mondo. Ceccon e Martinenghi a Indianapolis

I campioni del mondo a Budapest e d'Europa a Roma 2022 Thomas Ceccon (Fiamme Oro/Leosport) e Nicolò Martinenghi (CC Aniene), sono a Indianapolis per la terza e conclusiva tappa della coppa del mondo di nuoto in vasca da 25 metri. Le gare sono in programma da giovedì 3 asabato 5 novembre. Ceccon, che nella classifica generale provvisoria è settimo con 101.2 punti, è iscritto nei 100 stile libero, 50 e 100 dorso, 50 e 100 farfalla e 100 misti e Martinenghi nei 50, 100 e 200 rana. Dopo le tappe di Berlino e Toronto nel ranking maschile è al comando il caraibico di Trinidad e Tobago Dylan Carter con 114.5 e in quello femminile la statunitense Beata Nelson con 115.6 punti.
Nelle due tappe precedenti gli azzurri hanno conquistato 12 medaglie, migliorato quattro personali e Thomas Ceccon ha stabilito il record italiano dei 100 dorso con 49''63 a Berlino il 23 ottobre (precedente 49''68 di Simone Sabbioni il 15 dicembre 2017 a Copenaghen e precedente personale 50''22 il 16 dicembre 2021 ad Abu Dhabi). Il 10 e 11 novembre a Riccione gli azzurri si ritroveranno in gara per i campionati italiani invernali e dal 13 al 18 dicembre saranno impegnati a Melbourne nei campionati mondiali in vasca corta. Batterie alle 9.30 (in Italia le 14.30) finali alle 18.00 (le 23 italiane).
Le medaglie azzurre in Coppa del mondo
Berlino - 2 ori, 3 argenti, 4 bronzi
Ilaria Cusinato, oro, 200 farfalla 2'05"30 PP
Thomas Ceccon, oro, 100 misti 51"52
Thomas Ceccon, argento, 100 dorso 49"63 RI
Thomas Ceccon, argento, 50 dorso 23"22 PP
Nicolò Martinenghi, argento, 50 rana 26"12
Matteo Rivolta, bronzo, 100 farfalla 49"75
Nicolò Martinenghi, bronzo, 100 rana 57"14
Leonardo Deplano, bronzo, 100 stile libero 46"77 PP
Matteo Rivolta, bronzo, 50 farfalla, 22"38
Toronto - 3 argenti
Thomas Ceccon, argento, 100 misti, 51"69
Thomas Ceccon, argento, 100 stile libero 46"15 PP
Alberto Razzetti, argento, 400 misti 4'05"03
Foto DBM / DeepBlueMedia
Coppa del Mondo. Ceccon da record italiano

Terza ed ultima giornata di gare a Berlino della Coppa del Mondo Fina in vasca corta. La copertina è ancora una volta tutta di Thomas Ceccon, già primo nei 100 misti e d'argento nei 50 dorso, secondo con un super record italiano nei 100 dorso. Il 21enne di Schio rivelazione dell'anno che sarà presente in tutte e tre le tappe (Toronto e Indianapolis le altre), in vasca lunga vicecampione olimpico nonchè campione iridato e recordman mondiale - tesserato per Fiamme Oro e Leosport, allenato da Alberto Burlina - nuota in 49''63, cinque centesimi più veloce del 49''68 siglato da Simone Sabbioni agli Europei di Copenaghen 2017, demolendo anche il primato personale (prec. 50''22). Davanti allo squalo azzurro solamente Lo statunitense Shaine Casas in 49''54; terzo è il canadese Javier Acevedo in 50''16.
In apertura Alberto Razzetti è secondo nei 400 misti vinti dal sudafricano Matthew States in 4'02''95. Il 23enne ligure, vice campione europeo e primatista italiano (3'59''57) - tesserato per Fiamme Gialle e Genova Nuoto My Sport, allenato da Stefano Franceschi ai mondiali di Abu Dhabi 2021 oro nei 200 farfalla e bronzo nei 200 misti - chiude in 4'04''74. Terzo è l'ungherese Hubert Kos in 4'06''44.
Il primatista italiano (22''02), bronzo iridato e argento europeo in carica Matteo Rivolta è terzo nei 50 farfalla. Il 30enne di Milano - tesserato per Fiamme Oro e CC Aniene, allenato da Marco Pedoja, campione del mondo nella doppia distanza - chiude in 22''38. Davanti a tutti l'americano Dylan Carter (Usa) in 22''13 e secondo è il sudafricano Chad Le Clos in 22''21.
400 misti mas
1. Matthew States (Rsa) 4'02''95
2. Alberto Razzetti 4'04''74
3. Hubert Kos (Hun) 4'06''44
7. Pier Andrea Matteazzi 4'11''44
800 stile libero fem
1. Isabel Gose (Ger) 8'14''88
8. Martina Caramignoli 8'31''79
50 farfalla mas
1. Dylan Carter (Usa) 22''13
2. Chad Le Clos (Rsa) 22''21
3. Matteo Rivolta 22''38
100 dorso mas
1. Shaine Casas (Usa) 49''54
2. Thomas Ceccon 49''63 RI (precedente 49''68 di Simone Sabbioni del 15 dicembre 2017 a Copenaghen) pp (precedente 50''22 del 16/12/2021 ad Abu Dhabi)
3. Javier Acevedo (Can) 50''16
50 rana fem
1. Ruta Meilutyte (Ltu) 28''60
6. Lisa Angiolini 30''30 pp (precedente 30''35 del 01/12/2021 a Riccione)
200 misti fem
1. Beata Nelson (Usa) 2'06''80
4. Ilaria Cusinato 2'08''41
5. Sara Franceschi 2'08''49
BERLINO – 21/23 OTTOBRE (GER)
Sono ventuno i convocati azzurri che saranno seguiti dallo staff tecnico composto dai tecnici federali Claudio Rossetto, Marco Pedoja, Cesare Casella, Alberto Burlina, Stefano Franceschi. Batterie alle 8.30, finali alle 19.00.
(13) convocati
Thomas Ceccon (Fiamme Oro/Leosport), Simone Cerasuolo (Fiamme Oro/Imolanuoto), Marco De Tullio (CC Aniene), Leonardo Deplano (CC Aniene), Stefano Di Cola (Marina Militare/CC Aniene), Manuel Frigo (Fiamme Oro/Team Veneto) Lorenzo Galossi (CC Aniene), Nicolò Martinenghi (CC Aniene), Pierandrea Matteazzi (Esercito/In Sport Rane Rosse), Alessandro Miressi (Fiamme Oro / CN Torino), Federico Poggio (Fiamme Azzurre /Imolanuoto), Alberto Razzetti (Fiamme Gialle/Genova Nuoto My Sport), Matteo Rivolta (Fiamme Oro/CC Aniene) 50 e 100 farfalla
(8) convocate
Lisa Angiolini (Virtus Buonconvento), Martina Caramignoli (Fiamme Oro/Aurelia Nuoto), Martina Carraro (Fiamme Azzurre), Ilaria Cusinato (Fiamme Oro/Team Veneto), Silvia Di Pietro (Carabinieri/CC Aniene), Sara Franceschi (Fiamme Gialle/Livorno Aquatics), Silvia Scalia (Fiamme Gialle/CC Aniene), Chiara Tarantino (Fiamme Gialle).
Foto di Andrea Staccioli/DBM
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Europei di Roma. Italia da record. Altre 7 medaglie e chiude a 35
“4x100 battiti al minuto” come recita un cartello esposto da un gruppo di supporters durante la cerimonia di premiazione della staffetta 4x100 mista maschile, con Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Matteo Rivolta e Alessandro Miressi che “saltano” sul gradino più alto del podio e conquistano la medaglia numero 35 dell’Italnuoto agli Europei di Roma e la tredicesima d’oro. Altre 13 d’argento e 9 di bronzo completano il conto.
Gli azzurri regalano emozioni fino all’ultimo. La giornata conclusiva degli Europei di Roma di nuoto, insieme al successo dei quattro moschettieri che stabiliscono anche il record della manifestazione, vede la vittoria individuale di Thomas Ceccon nei 100 dorso, i secondi posti di Leonardo De Plano nei 50 stile libero, Benedetta Pilato nei 50 rana, Simona Quadarella dei 400 stile libero e Alberto Razzo Razzetti nei 200 misti e il bronzo di Ilaria Cusinato nei 200 farfalla. Si contano altri due primati personali per un complessivo di 24. I record italiani assoluti sono stati cinque in sette giorni, più un record mondiale junior e un record nazionale cadetti. L’Italia trionfa nella classifica per Nazioni con 1190 punti, seguita da Francia con 641 e Gran Bretagna 622.
L'IMPRESA DI THOMAS. Thomas Ceccon firma un capolavoro da campione assoluto, raschia il fondo del barile per prende l'energie rimaste, e dopo il titolo mondiale con record del mondo (51''60), sale anche sul tetto d'Europa, per una vittoria che esalta e consacra definitivamente il gigante veneto. Il 21enne di Schio - tesserato per Fiamme Oro e Leosport, oro nei 50 farfalla e argento nei 50 dorso - trionfa in 52''21, dopo un passaggio da fulmine ai 50 in 25''15 e respinge l'attacco del greco Apostolos Christou, che l'aveva battuto nei 50, argento in 52''24. Il bronzo è del francese Yohann Ndoye Brouard in 52''92. Alla fine anche il freddo Thomas lascia trasparire un velo di commozione: "Volevo solo vincere e battere il greco; all'arrivo ho buttato giù la testa, sperando di toccare davanti a tutti e così è stato - racconta Ceccon, allenato da Alberto Burlina, alle Olimpiadi argento con la 4x100 sl e bronzo con la 4x100 mista - I quattro centesimi persi nei cinquanta, li ho ripresi stasera per chiudere alla grande". Per l'Italia si tratta di un oro storico, il primo in una specialità che aveva regalato solo il bronzo di Sabbioni a Londra 2016. Ceccon diventa il primo uomo nella storia a conquistare un titolo continentale a farfalla, dorso e stile libero (4x100) e tutti nella stessa edizione. In precedenza un solo nuotatori era stato capace di trionfare sia a dorso che a farfalla in un stesso campionato europeo: il tedesco Thomas Rupprath a Berlino 2002 vince 50 dorso e 100 farfalla.
MOSCHETTIERI D'ORO. Sul finire il fantastico tramonto romano è illuminato da quattro moschettieri azzurri che portano in cima al vecchio continente la 4x100 mista composta dagli straripanti Thomas Ceccon e Nicolò Martinenghi, dall'evergreen Matteo Rivolta e dall'uomojet Alessandro Miressi che dominano con il record dei campionati in 3'28''46, per un oro che mancava da Debrecen 2012 con protagonisti Mirco Di Tora, Fabio Scozzoli, lo stesso Rivolta e l'ambassador di Roma 2022 Filippo Magnini. Annientata la concorrenza: la Francia, infatti, è argento ad oltre quattro secondi in 3'32''50 e l'Austria bronzo a quasi cinque in 3'33''28.
Formidabile la gara degli azzurri. Ceccon spara subito il tempone (52''82) e prende margine, come nella gara indiduale di trenta minuti prima, sul francese Ndove Brouard (53''06); Martinenghi aumenta il margine in 57''72 contro l'1'00''48 del transalpino Viquerat; Rivolta (50''75) e Miressi (47''17) controllano e poi è apoteosi. L'Italnuoto chiude come aveva iniziato gli Europei con l'oro, perchè ad aprire un medagliere mai così ricco è stato Razzetti con il trionfo nei 400 misti nella finale che ha aperto il pomeriggio di giovedì 11 agosto. "Avevo già detto nei giorni scorsi che questa staffetta non aveva rivali e così è stato - apre Ceccon, tesserato per Fiamme Oro e Leosport - Chiudiamo nel migliore dei modi". Prosegue Martinenghi (CC Aniene) che mette la ciliegina sulla torta a una stagione da urlo: "Sono alla frutta e ho dato tutto quello che avevo. Sono contento perché abbiamo regalato un'altra gioia a un pubblico incredibile". Continua Rivolta (Fiamme Oro/CC Aniene) nel pieno di una seconda giovinezza: "E' un piacere gareggiare con questi ragazzi. Credo di aver fatto la mia parte e che anche il mio crono sia buono". Chiusura, come da prassi, affidata da Miressi che riscatta così un europeo andato forse al di sotto delle aspettative: "Ho nuotato un buon tempo lanciato. Come hanno detto i miei compagni, il pubblico ci ha spinto a dare qualcosa in più: nonostante la stanchezza accumulata. Ora un po' di riposo".
DEPLANO CALIFFO D'ARGENTO. La sorpresa azzurra di giornata porta la firma di un califfo d'autore. Leonardo Deplano esalta subito il pubblico dello Stadio del Nuoto ed è favoloso argento nei 50 stile libero in 21''60, a due centesimi dal britannico e bicampione mondiale Benjamin Proud oro in 21''58. Il 23enne gigliato - tesserato per CC Aniene, bronzo ai mondiali junior 2017 - nuota il primato personale il 21''60, abbassando il 21''73 siglato in semifinale, che aveva cancellato il 21''82 siglato lo scorso luglio agli Assoluti e sale al secondo posto tra i performer italiani: davanti a lui solo il primatista Andrea Vergani (21''37); il bronzo è del greco Kristian Gkolomeev in 21''75. "Sono senza parole, non mi aspettavo proprio di prendere una medaglia e di essere a due centesimi da Proud che resta il più forte - sottolinea Deplano, allenato da Sandra Michelini - E' una serata incredibile per me. Grazie al pubblico che ci ha sostenuto sempre in questa settimana". Finisce sesto Lorenzo Zazzeri (Esercito/RN Florentia) in 21''60.
PILATO ARGENTO SENZA RIMPIANTI. La classe e la determinazione d Benedetta Pilato che, mette alle spalle la fatica di un anno vissuto al massimo, ed è d'argento nei 50 rana, dopo aver vinto i 100, regalando all'Italia la 30esima medaglia agli Europei di Roma. La vicecampionessa iridata e primatista mondiale (29''30) - tesserata per CC Aniene e allieva di Vito D'Onghia - chiude in 29''71, battuta dalla fuoriclasse lituana Ruta Meilutytė - oro mondiale a Budapest 2022 - in 21''59; sul gradino più basso del podio sale l'inglese Imogen Clark in 30''31; ai piedi del podio Arianna Castiglioni - tesserata per Fiamme Gialle e Team Insubrika, e seguita da Andrea Sabino - quarta in 30''43. Senza rimpianti Pilato e sorridente: "Sono contenta, mi sono divertita tantissimo oggi pomeriggio. In semifinale ero tesa e contratta: in finale ero sciolta. Ho dato una gioia ai tanti amici e alla mia famiglia che sono arrivati fin qui per sostenermi - racconta la 17enne pugliese - Non ho nulla da rimproverarmi. Adesso un po' di vacanza e poi si ripartirà".
QUADARELLA NELLA STORIA. Il cerchio che abbraccia Glasgow, Budapest e Roma si è chiuso. Simona Quadraella compie comunque un'impresa storica, è argento di cuore nei 400 stile libero: un dominio che rimarrà negli annali e una medaglia che si unisce ai successi negli 800 di venerdi e nei 1500 di lunedì e alle triplette d'oro del 2018 in Scozia e del 2021 in Ungheria (400, 800 e 1500 stile libero). La 23enne di Roma - tesserata per CC Aniene e allenata da Christian Minotti - chiude con la terza prestazione personale di sempre in 4'04''77; il suo scalpo lo prende la tedesca Isabel Marie Gose - argento negli 800 e nei 200 sl - che vince in 4'04''13; terza è l'unghese Ajna Kesely in 4'08''00. Sesta è una bravissima Antonietta Cesarano (Time Limit) in 4'10''19.
SuperSimo esce comunque soddisfatta dall'acqua, con il suo pubblico che non smette di esaltarla: "Sono entrata in acqua proprio con l'idea di non mollare e di crederci fino alla fine. Sono entrata in acqua con questo obiettivo; se avessi avuto una decina di metri in più forse avrei ripreso la tedesco che è più quattrocentista di me. Concludo una stagione infinita: un mondiale ed un europeo nello stesso anno sono veramente difficili da programmare e sostenere".
RAZZO VOLA ANCORA IN ALTO. Il magico europeo di Alberto Razzetti si chiude con un clamoroso argento nei 200 misti, che migliora il bronzo di Budapest 2021, vinti dall'ungherese Hubert Kos in 1'57''72. Il 23enne ligure - tesserato per Fiamme Gialle e Genova Nuoto My Sport, preparato da Stefano Franceschi - tocca in 1'57''82 (55''41 ai 100), non troppo lontano dal suo record italiano di 1'57''13 siglato a Riccione nel 2021. "Peccato per il decimo che mi separa da Kos, c'è sempre un po' di rammarico quando si arriva così vicino dall'oro - sottolinea Razzo, oro nei 400 misti e bronzo nei 200 farfalla - Non posso che essere contento per il mio europeo: torno a casa con tre medaglie e tante buone sensazioni, in vista della prossima stagione". Terzo è il portoghese Gabriel Jose Lopes in 1'57''72.
CUSINATO RITORNO DI BRONZO. L'entusiasmo e la passione dello Stadio del Nuoto abbracciano Ilaria Cusinato che, dopo due anni difficili a causa di piccoli e grandi infortuni, torna ad essere il talento che tutti conosco ed è bronzo scintillante nei 200 farfalla come a Glasgow 2018. a 22enne di Cittadella - tesserata per Fiamme Oro e Team Veneto - chiude con un superbo primato personale in 2'07''77 (prec. 2'08''78), a ventotto centesimi dalla migliore prestazione in tessuto di 2'07''49 di Alessia Polieri del 2016 e a poco più di un secondo del record italiano di 2'06''50 di Caterina Giacchetti del 2009. Vince la bosniaca Lana Pudar in 2'06''81; seconda è la danese Helena Rosendahl Bach in 2'07''30. Ottava Antonella Crispino (Esercito / Assonuoto Club Caserta) in 2'10''97. "Aver visto prima di me i compagni di squadra andar forte, mi ha gasato in maniera incredibile - spiega Cusinato, cresciuta alla corte di Moreno Daga e da dicembre allenata da Matteo Giunta - Questa è una medaglia che ho voluto fino alla fine: volevo disputare la gara perfetta e così è stato. E' una prestazione maiuscola, con un tempo eccezionale. Dedico questo bronzo a Matteo (Giunta ndr) e a Moreno (Daga ndr) il mio ex allenatore che mi ha sempre consigliato di nuotare a delfino".
4X100 MISTA SVEDESE. A ventidue centesimi dal bronzo la 4x100 mista. Margherita Panziera (59''78), Benedetta Pilato (1'05''65), Ilaria Bianchi (58''37) e Silvia Di Pietro (53''43) sono quarte in 3'57''23, per salire sul terzo gradino del podio dovevano nuotare sotto il 3'57''21 dell'Olanda. L'oro è della Svezia, trascinata in ultima frazione da Sarah Sjoestroem, in 3'55''25; poi c'è la Francia seconda in 3'56''36.
400 STILE LIBERO TEDESCHI. Nei 400 stile libero si impone il tedesco Lukas Maertens con il record della manifestazione in 3'42''50, seguito dallo svizzero Antonio Djakovic in 3'43''93 e dal compagno di squadra Henning Muehlleitner terzo in 3'44''53. Ai piedi del podio gli azzurri con Lorenzo Galossi quinto e Gabriele Detti settimo. Il 16enne romano - tesserato per CC Aniene e seguito da Christian Minotti - chiude in 3'46''94; il 28enne livornese - tesserato per Esercito e In Sport Rane Rosse, seguito da Stefano Morini, bronzo olimpico a Londra 2016 e iridato a Budapest 2017 e Gwangju 2019 - non va oltre il 3'47''34.
LA SODDISFAZIONE DI BUTINI. Il direttore tecnico Cesare Butini applaude i suoi ragazzi. “E’ un bilancio sicuramente ottimo perché va visto anche in un contesto generale di una stagione impegnativa e lunghissima che ci ha visti gareggiare per dodici mesi, da agosto 2021 a Tokyo, poi in un campionato europeo, un mondiale in vasca corta, un campionato del mondo, fino ad arrivare qui. In tutte queste manifestazioni l’Italia è stata protagonista. I ragazzi hanno dimostrato una continuità, una compattezza ed una omogeneità di risultati che in alcune situazioni ci ha lasciati anche un po’ sbalorditi. Il risultato in primis che è stato ottenuto a questi Europei di Roma è quello di aver fatto emozionare e di esserci emozionati anche noi sentire lo Stadio del Nuoto che cantava a squarciagola l’inno d’Italia. Questo è quello che volevamo di più dopo due anni di pandemia in cui non era possibile fare queste aggregazioni, che sicuramente ci mancavano. Dal punto di vista tecnico il bilancio è ottimo, non solo per il record di medaglie (il nostro precedente era di 27), ma per le prestazioni di tutti gli atleti, dei più esperti e dei meno esperti. L’innesto dei giovani è sicuramente una delle nostre peculiarità vincenti e in questo modo riusciamo a mantenere vivo un ricambio generazionale che per noi è importante e che è da stimolo per i più grandi a fare sempre meglio”.
Così gli azzurri nelle finali dalle 7^ giornata
Mercoledi 17 agosto
50 stile libero mas
RI 21''37 di Andrea Vergani del 08/08/2018 a Glasgow
1. Benjamin Proud (Gbr) 21''85
2. Leonardo Deplano 21''60 pp (precedente 21''73 in semifinale; prec. pp 21''86 del 22/05/2021 a Budapest)
3. Kristian Gkolomeev (Gre) 21''75
50 rana fem
RM-RE-RI 29''30 di Benedetta Pilato del 22/05/2021 a Budapest
1. Ruta Meilutytė (Ltu) 29''59
2. Benedetta Pilato 29''71
3. Imogen Clark (Gbr) 30''31
4. Arianna Castiglioni 30''43
100 dorso mas
RM-RE-RI 51''60 di Thomas Ceccon del 20/06/2022 a Budapest
1. Thomas Ceccon 52''21
2. Apostolos Christou (Gre) 52''24
3. Yohann Ndoye Brouard (Fra) 52''92
200 farfalla fem
RI 2'06''50 di Caterina Giacchetti del 26/05/2009 a Pescara
Migliore prestazione in tessuto 2'07"49 di Alessia Polieri del 21/05/2016 a Londra
1. Lana Pudar (Bih) 2'06''81
2. Helena Rosendahl Bach (Den) 2'07''30
3. Ilaria Cusinato 2'03''77 pp (precedente 2'08''78 del 13/04/2018 a Riccione)
8. Antonella Crispino 2'10''97
200 misti mas
RI 1'57''13 di Alberto Razzetti del 03/04/2021 a Riccione
1. Hubert Kos (Hun) 1'57''72
2. Alberto Razzetti 1'57''82
3. Gabriel Jose Lopes (Por) 1'58''34
400 stile libero fem
RI 3'59''15 di Federica Pellegrini del 26/07/2009 a Roma
Migliore prestazione in tessuto 4'01''97 di Federica Pellegrini del 24/07/2011 a Shanghai
1. Isabel Marie Gose (Ger) 4'04''13
2. Simona Quadarella 4'04''77
3. Ajna Kesely (Hun) 4'08''00
6. Antonietta Cesarano 4'10''19
400 stile libero mas
RI 3'43''23 di Gabriele Detti del 21/07/2019 a Gwangju
1. Lukas Maertens (Ger) 3'42''50 CR
2. Antonio Djakovic (Sui) 3'43''93
3. Henning Muehlleinter (Ger) 3'44''53
5. Lorenzo Galossi 3'46''94
7. Gabriele Detti 3'47''34
4x100 mista fem
RI 3'55''79 di Margherita Panziera, Arianna Castiglioni, Elena Di Liddo, Federica Pellegrini del 30/07/2021 a Tokyo
1. Svezia 3'55''25
2. Francia 3'56''36
3. Olanda 3'57''01
4. Italia 3'57''23
Margherita Panziera 59''78, Benetta Pilato 1'05''65, Ilaria Bianchi 58''37. Silvia Di Pietro 53''43
4x100 mista mas
RE-RI 3'27''51 di Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Federico Burdisso, Alessandro Miressi del 25/06/2022 a Budapest
1. Italia 3'28''46 CR
Thomas Ceccon 52''82, Nicolò Martinenghi 57''72, Matteo Rivolta 50''75, Alessandro Miressi 47''17
2. Francia 3'32''50
3. Austria 3'33''28
Foto di Andrea Staccioli/DBM
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Europei di Roma 2022. In finale Quadarella, Galossi e Detti e le 4x100 mix

En plein dell'Italnuoto che strappa sei pass su altrettanti a disposizione nell'ultima sessione di batterie dei XXXVI campionati europei di Roma, il svolgimento allo Stadio del Nuoto.
Aprono la mattinata i 400 stile libero. Mette nel mirino un'impresa storica Simona Quadarella, la terza tripletta consecutiva (400, 800, 1500) mai riuscita a nessuna, che si qualifica per la finale con il secondo tempo; insieme alla regina del mezzofondo europeo ci sarà anche una bravissima Antonietta Cesarano che si qualifica con l'ottavo crono. La 23enne di Roma - tesserata per CC Aniene e allenata da Christian Minotti - nuota in surplace in 4'08''80, preceduta solamente dalla tedesca Isabel Marie Gose - argento negli 800 - in 4'06''10. La 19enne campanta - tesserata per Assonuoto Club Caserta e seguita da Andrea Sabino - chiude con la quarta prestazione personale di sempre in 4'12''35. Eliminata Noemi Cesarano (Assonuoto Club) dodicesima in 4'15''72.
Micidiale la selezione interna anche nei 400 stile libero al maschile. Il pass per la finale lo strappano il bronzo degli 800 Lorenzo Galossi e il primatista italiano (3'43''23) Gabriele Detti. Il 16enne romano - tesserato per CC Aniene e seguito da Christian Minotti - nuota il quinto tempo in 3'48''15; il 28enne livornese - tesserato per Esercito e In Sport Rane Rosse, seguito da Stefano Morini, bronzo olimpico a Londra 2016 e iridato a Budapest 2017 e Gwangju 2019 - il sesto in 3'48''32, sei centesimi più veloce di Marco De Tullio (CC Aniene) settimo in 3'48''38, ma eliminato poiché terzo tra gli italiani. Più lontano Matteo Ciampi (Esercito/Livorno Aquatics) in 3'52''35. Il miglior crono è del tedesco Henning Muehlleitner in 3'46''79. Dentro con il quarto riscontro cronometrico, ci sarebbe anche il fenomeno romeno David Popovici - oro nei 100, con record del mondo, e nei 200 sl - in 3'47''99: il fuoriclasse di Bucharest successivamente decide di rinunciare alla finale.
In finale, con propositi decisamente ambiziosi, le 4x100 miste. Silvia Scalia (1'00''67), Lisa Angiolini (1'06''75), Elena Di Liddo (57''83) e Chiara Tarantino (55''33) sono seconde in 4'00'58, precedute solamente dalla Svezia in 3'59''19; Michele Lamberti (54''95), Federico Poggio (59''70), Federico Burdisso (51''37) e Manuel Frigo (48''33) stampano il miglior tempo d'ingresso in 3'34''35.
Così gli azzurri nelle batterie della 7^ giornata
Mercoledì 17 agosto
400 stile libero fem
RI 3'59''15 di Federica Pellegrini del 26/07/2009 a Roma
Migliore prestazione in tessuto 4'01''97 di Federica Pellegrini del 24/07/2011 a Shanghai
1. Isabel Marie Gose 4'06''10
2. Simona Quadarella 4'08''80 qual. in finale
8. Antonietta Cesarano 4'12''35 qual. in finale
400 stile libero mas
RI 3'43''23 di Gabriele Detti del 21/07/2019 a Gwangju
1. Henning Muehlleitner (Ger) 3'46''79
5. Lorenzo Galossi 3'48''15 qual. in finale
6. Gabriele Detti 3'48''32 qual. in finale
7. Marco De Tullio 3'48''38 eliminato
13. Matteo Ciampi 3'52''35 eliminato
4x100 mista fem
RI 3'55''79 di Margherita Panziera, Arianna Castiglioni, Elena Di Liddo, Federica Pellegrini del 30/07/2021 a Tokyo
1. Svezia 3'59''19
2. Italia 4'00''58 qual. in finale
Silvia Scalia 1'00''67, Lisa Angiolini 1'06''75, Elena Di Liddo 57''83, Chiara Tarantino 55''33
4x100 mista mas
RE-RI 3'27''51 di Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Federico Burdisso, Alessandro Miressi del 25/06/2022 a Budapest
1. Italia 3'34''35 qual. in finale
Michele Lamberti 54''95, Federico Poggio 59''70, Federico Burdisso 51''37, Manuel Frigo 48''33
Finali dalle 18.00 in diretta su Raidue e Sky Sport 1
50 stile libero mas
RI 21''37 di Andrea Vergani del 08/08/2018 a Glasgow
Lorenzo Zazzeri pp 21''70 del 23/06/2022 a Budapest
Leonardo Deplano pp 21''73 in semifinale; prec. pp 21''86 del 22/05/2021 a Budapest
50 rana fem
RM-RE-RI 29''30 di Benedetta Pilato del 22/05/2021 a Budapest
Benedetta Pilato
Arianna Castiglioni pp 29''86 del 28/05/2022 a Napoli
100 dorso mas
RM-RE-RI 51''60 di Thomas Ceccon del 20/06/2022 a Budapest
Thomas Ceccon
200 farfalla fem
RI 2'06''50 di Caterina Giacchetti del 26/05/2009 a Pescara
Migliore prestazione in tessuto 2'07"49 di Alessia Polieri del 21/05/2016 a Londra
Ilaria Cusinato pp 2'08''78 del 13/04/2018 a Riccione
Antonella Crispino pp 2'09''80 del 01/04/2021 a Riccione
200 misti mas
RI 1'57''13 di Alberto Razzetti del 03/04/2021 a Riccione
Alberto Razzetti
400 stile libero fem
RI 3'59''15 di Federica Pellegrini del 26/07/2009 a Roma
Migliore prestazione in tessuto 4'01''97 di Federica Pellegrini del 24/07/2011 a Shanghai
Simona Quadrella pp 4'03''45 del 09/08/2018 a Glasgow
Antonietta Cesarano pp 4'09''52 del 21/07/2022 a Roma
400 stile libero mas
RI 3'43''23 di Gabriele Detti del 21/07/2019 a Gwangju
Gabriele Detti
Lorenzo Galossi pp 3'45''93 del 09/04/2022 a Riccione
4x100 mista fem
RI 3'55''79 di Margherita Panziera, Arianna Castiglioni, Elena Di Liddo, Federica Pellegrini del 30/07/2021 a Tokyo
Italia
4x100 mista mas
RE-RI 3'27''51 di Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Federico Burdisso, Alessandro Miressi del 25/06/2022 a Budapest
Italia
Foto di Andrea Staccioli/DBM
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