Lifesaving e Surflifesaving. In Sport Rane Rosse campione d'Italia

Grandi numeri e risultati importanti hanno rappresentato i campionati assoluti di nuoto per salvamento a Riccione. Cinque giornate di gare tra piscina e mare. Le prime tre allo Stadio del Nuoto per il Lifesaving, quelle del week end al Bagno 7 per il Surflifesaving. Undici record, di cui cinque assoluti, tre cadetti e due juniores e soprattutto quello mondiale stabilito da Francesco Ippolito (Gorizia Nuoto) nei 200 super life con 2'02"98, migliorando il precedente di 2’04”33 che Federico Gilardi aveva nuotato il 23 aprile 2017 a Milano. Settantasette eventi tra finali e serie individuali, serie dirette e staffette: 53 in piscina e 24 in mare e sulla spiaggia.
La In Sport Rane conquista lo scudetto 2023, gare in piscina e gare oceaniche, con 300.250 punti (197 punti pool e 103.250 punti ocean); al secondo posto le Fiamme Oro con 204.500 e al terzo gli Amici Nuoto Riva con 187.250. Campioni italiani in piscina e mare Helene Giovanelli (Amici Nuoto Riva) con 119 (107 + 12) e Simone Locchi (Marina Militare/In Sport Rane Rosse) con 110.250 (98.250 + 12).
Le gare in mare e sulla spiaggia proseguono fino a mercoledì 31 maggio con il campionato italiano surflifesaving di categoria (esordienti, ragazzi, yunior, cadetti, senior e youth) e nei giorni subito successivi sarà ultimata la composizione delle squadre Nazionali Open e Youth che parteciperanno ai campionati europei di specialità: gli youth dal 20 al 26 agosto in Polonia e gli open in Belgio dal 13 al 24 settembre.
I TITOLI IN PISCINA. I campionati assoluti lifesaving e il Grand Prix esordienti, allo Stadio del Nuoto hanno assegnato i titoli di società in piscina: il trofeo, quindi anche la classifica generale, è stato vinto dalla In Sport Rane Rosse con 966.625 punti, accompagnata sul podio dei club da Fiamme Oro con 440.25 e Gorizia Nuoto con 360.25; il Grand Prix esordienti A è stato vinto da Agata Binelli (DDS Camaiore) con 72 punti e Christian Molena (Padova Nuoto) con 69; campioni italiani assoluti sono Halene Giovanelli (Amici Nuoto Riva) che ha totalizzato 107 punti e il primatista mondiale dei 200 super life Francesco Ippolito (Gorizia Nuoto) con 109.
I TITOLI OCEAN. I campionati assoluti surflifesaving, al Bagno 7, lo stesso che è stato teatro delle prove oceaniche dei campionati del mondo 2022, si sono svolti in due giornate e con 24 finali. La classifica per società è stata vinta dalla Sportiva Sturla con 408.50 punti, seguita sul podio da Amici Nuoto Riva con 341.75 e In Sport Rane Rosse con 291.25. Campioni italiani surflifesaving si sono laureati Carlotta Tortello (Sportiva Sturla) con 70 e Lorenzo Omero (Sportiva Sturla) con 51 punti.
I risultati dei categoria surflifesaving
Assoluti Lifesaving a Riccione tra gare e solidarietà

A Riccione e con Riccione al fianco dell'Emilia Romagna colpita al cuore dall'alluvione di questi ultimi giorni. Anche lo sport fa la sua parte. E il nuoto per salvamento in particolare. Allo Stadio del Nuoto per le gare in piscina dal 24 al 26 maggio e al Bagno 7 per le prove oceaniche il 27 e 28 si gareggia nei campionati primaverili assoluti lifesaving e surflifesaving, con l'appendice del Grand Prix esordienti A e dei categoria in mare dal 29 al 31 maggio (cadetti, senior, junior, ragazzi) e nelle città ancora in emergenza si lavora in soccorso dei cittadini. Anche un gruppo di 60 allievi assistenti bagnanti FIN di Riccione è al fianco dei soccorritori da giorni.
GLI ASSOLUTI PRIMAVERILI. Da mercoledì 24 a venerdì 26 in piscina e sabato 27 e domenica 28 in mare sono in programma i campionati assoluti di salvamento che assegnano i primi titoli nazionali della nuova stagione e fungono da selezione per i prossimi campionati europei di specialità: gli youth dal 20 al 26 agosto in Polonia e gli open in Belgio dal 13 al 24 settembre. Le due squadre nazionali, l'assoluta e la giovanile, saranno composte da 12 atleti ciascuna (6 maschi + 6 femmine) e i criteri di selezione terranno conto in parte dei punteggi tabellari ottenuti ed in parte delle scelte tecniche.
Numeri di partecipazione importanti: 348 iscritti di 59 società agli assoluti in piscina e 281 di 34 società agli assoluti in mare; 555 atleti di 45 società iscritti alle gare dei campionati di categoria, 85 atleti di 18 società finalisti del Grand Prix lifesaving esordienti A.
PROGRAMMA GARE. Si comincia a gareggiare mercoledì mattina alle 9.00 con le batterie e dalle 16.00 iniziano le finali. La prima giornata prevede 200 ostacoli, 4x50 ostacoli (serie), lancio della corda (serie) e 100 manichino pinne e torpedo; nel pomeriggio si aggiungono le finali dirette dei 100 ostacoli e 100 trasporto manichino con pinne e torpedo del Grand Prix esordienti.
GLI ASSISTENTI BAGNANTI DELLA FIN AL FIANCO DEI SOCCORRITORI. L'allerta meteo è ancora alta e nelle zone maggiormente colpite dall'alluvione si lavora per ripulire strade, case e città. Tra le migliaia di volontari arrivati in soccorso da tutta Italia c'è anche un gruppo di allievi e assistenti bagnanti della Federazione Italiana Nuoto, capitanati dal fiduciario nazionale Giorgio Gori, intervenuti per ripulire gli arenili dai detriti causati dalla mareggiata a Riccione, Cesena, Forlì e Ravenna. Si tratta di allievi che mercoledì 24 maggio sosterranno gli esami di voga per il brevetto di assistenti bagnanti e che dal mese di giugno presteranno servizio di monitoraggio e salvataggio sulle spiagge di Riccione, Rimini e Misano.
Programma completo e risultati
Criteria primaverili a Riccione. Assegnati 100 titoli. Classifiche finali

Con i 12 titoli italiani di categoria assegnati nella giornata di domenica si concludono i criteria primaverili di nuoto per salvamento a Riccione. Dodici titoli e 36 medaglie consegnate che si aggiungono agli 88 assegnati nelle prime quattro giornate di gare; in totale 100 titoli nazionali, 186 medaglie nelle 62 gare individuali e 456 medaglie nelle 38 staffette. In cinque giorni di gare sono stati stabiliti un record del mondo ed europeo juniores e italiano cadette dalla Rari Nantes Torino nella 4x25 manichino con 1’24”63 (Gaia Cappelli, Giorgia Rizzo, Elisa Dibellonia e Dea Kadiou); un record cadette dalla Virtus Buonconsiglio nella staffetta 4x50 mista in 1’43”45 (Diletta Tarquini, Silvia Belli, Viola Petrini e Chiara Costagli); il record ragazze dalla Virtus Buonconvento nella 4x50 pool lifesaver con 2'19"56 (Bianca De Fusco, Francesca Costagli, Carlotta Petrini e Gemma Bartolini Bardi) e quello ragazzi dalla Rari Nantes Cairo Acqui Terme sempre nella 4x50 pool lifesaver con 2'01"08 (Gabriel Ogici, Robert Andrei Jaba, Mattia Michele Patuto e Jacopo Pizzorno).
Classifiche di società dei Criteria Primaverili 2023
Esordienti A
1. SaFa 2000 Torino 321,25
2. Libertas Nuoto Chivasso 224,00
3. Nuotatori Milanesi 189,25
Ragazzi
1. In Sport Rane Rosse 306,75
2. Virtus Buonconvento 303,50
3. Maranello Nuoto 231,25
Juniores
1. In Sport Rane Rosse 529,00
2. Maranello Nuoto 269,00
3. Amici Nuoto Riva 242,75
Cadetti
1. In Sport Rane Rosse 467,00
2. Virtus Buonconvento 317,25
3. Athena SC Bracciano 248,00
Seniores
1. GS Fiamme Oro 509,00
2. In Sport Rane Rosse 313,75
3. Gorizia Nuoto 218,75
Risultati completi e classifiche
L'Orange cup si tinge d'azzurro. L'Italia fa doppietta

Dopo la German Cup a Warendorf ed a distanza di due mesi dai successi ai Mondiali Lifesaving a Riccione, gli atleti della Nazionale di salvamento guidati dal tecnico Massimiliano Tramontana scalano anche la classifica per Nazioni della Orange Cup a Eindhoven e conquistano il secondo trofeo consecutivo della nuova stagione. Nella suggestiva piscina intitolata a Pieter van den Hoogenband che, tra le tante manifestazioni internazionali di altissimo livello, nel 2013 ha ospitato anche gli Europei Lifesaving e Surflifesaving Open e Youth, l'Italia totalizza 26 medaglie con gli junior e le staffette (15 d'oro, 9 d'argento e 2 di bronzo) e 11 medaglie individuali con i senior (6 d'oro, 3 d'argento e 2 di bronzo).
I podi degli azzurri Youth e Open
200 ostacoli f
1. Elisa Di Bellonia 2'13"98
2. Martina Laurenti 2'15"99
Open
1. Anna Pirovano 2'12"14
200 ostacoli m
1. Davide Cremonini 2'17"57
Open
2. Simone Re 1'58"89
4x50 ostacoli f
1. Team Italy 1'54"31
Giovannelli, Laurenti, Pasquino, Lanzillotti
4x50 ostacoli m
1. Team Italy 1'41"71
Locchi, Ponziani, Cremonini, Cocianni
100 percorso misto f
2. Elisa Di Bellonia 1'15"93
3. Martina Laurenti 1'16"56
Open
1. Helene Giovannelli 1'12"02
3. Anna Pirovano 1'14"19
100 percorso misto m
1. Simone Locchi 1'01"98
Open
2. Mattia Ponziani 1'02"59
3. Andrea Cocianni 1'03"28
100 manichino pinne e torpedo f
1. Masha Giordano 58"58
2. Elisa Di Bellonia 59"62
100 manichino pinne e torpedo m
1. Davide Cremonini 52"59
4x25 manichino f
1. Team Italy 1'21"22
Giovannelli, Pasquino, Lanzilotti, Laurenti
4x25 manichino m
1. Team Italy 1'11"19
Ponziani, Locchi, Cocianni, Cremonini
200 super lifesaver f
1. Elisa Dibellonia 2'29"09
Open
1. Laura Lanzilotti 2'23"56
200 super lifesaver m
1. Davide Cremonini 2'17"57
4x50 percorso misto f
1. Team Italy A 1'40"74
Giovannelli, Pasquino, Laurenti, Lanzilotti
2. Team Italy B 1'45"75
Pirovano, Piovani, Di Bellonia, Giordano
4x50 percorso misto m
2. Team Italy 1'33"46
Ponziani, Locchi, Cocianni, Cremonini
50 manichino f
2. Valentina Pasquino 37"17
2.Helene Giovannelli 35"50
50 manichino m
1. Simone Locchi 29"62
2. Davide Cremonini 31"50
Open
1. Andrea Cocianni 30"74
100 manichino con pinne f
1. Giulia Piovani 53"45
2. Valentina Pasquino 53"48
3. Masha Giordano 53"99
100 manichino con pinne m
1. Davide Cremonini 46"78
Open
1. Fabio Pezzotti 46"36
4x50 lifesaving mixed
1. Italy Team A 1'51"72
Giovannelli, Pezzotti, Ponziani, Piovani
2. Italy Team B 1'51"77
Locchi, Pasquino, Cocianni, Giordano
Tutti i risultati












German Cup all'Italia. Locchi recordman, Ippolito miglior atleta

The winner is Italia! La Nazionale azzurra di nuoto per salvamento si aggiudica la ventottesima edizione della German Cup. Un mese e mezzo dopo i successi ai Mondiali Lifesaving a Riccione, gli atleti giudati dal tecnico Massimiliano Tramontana conquistano il primo trofeo della nuova stagione agonistica. A Warendorf l'Italia totalizza 36330 punti, davanti alla Germania padrona di casa con 36015 e alla Svizzera con 32485.
Miglior performer il campione del mondo youth Simone Locchi. Il diciottenne romano, allenato dal padre ex azzurro di salvamento Mauro e da Francesco Di Cillo per la In Sport Rane Rosse, sei medaglie d'oro ai Mondiali di Riccione 2022 (200 ostacoli, 100 percorso misto, 50 manichino e con le staffette 4x50 ostacoli, 4x50 manichino e 4x50 lifesaver mixed) stabilisce due record del mondo in due giorni. Sabato fissa il limite mondiale youth dei 50 metri trasporto manichino gareggiando nella categoria open e classificandosi secondo con 29"21, dietro l'altro azzurro, campione del mondo Open a Riccione 2022 con la 4x25 manichino, Francesco Ippolito (Locchi ai campionati del mondo aveva vinto in 29"68) e migliora il precedente record di 29"26 che già gli apparteneva e che aveva nuotato ai campionati primaverili di Riccione il 29 maggio. Domenica ottiene il primato mondiale youth nei 100 metri percorso misto con 59"64, finendo secondo anche questa volta alle spalle del compagno di Nazionale, portacolori del Gorizia Nuoto, Francesco Ippolito (59"62) e cancellando il precedente di 59"94 che lui stesso aveva conseguito il 28 maggio di quest'anno a Riccione. Gloria e un trofeo speciale anche per l'altro fuoriclasse azzurro Francesco Ippolito, allenato da Martina Gratton, che vince la classifica generale maschile, seguito dal tedesco Max Tesch e nell'ordine da Simone Locchi, Davide Cremonini e Mattia D'Ippolito. Nel ranking femminile è prima la tedesca, campionessa del mondo, Nina Holt, seconda Paola Lanzilotti, terza l'altra tedesca Valentina Toti e quarta Francesca Cristetti.
I convocati nella squadra Nazionale per Warendorf: Francesca Cristetti, Elisa Dibellonia e Paola Lanzilotti (Rari Natets Torino), Lucrezia Fabretti e Franesca Pasquino (In Sport), Davide Cremonini (Vigili del Fuoco Salza), Mattia D'Ippolito e Simone Locchi (In Sport), Federico Gilardi (Fiamme Oro/Rari Nantes Torino) e Franesco Ippolito (Gorizia Nuoto). Nello staff il tecnico responsabile della Nazionale Massimiliano Tramontana e i tecnici Stefano Foggetti e Mauro Locchi.
Tutti i risultati
VERSO EINDHOVEN. Dopo la Coppa Internazionale di Germania, l'appuntamento successivo è previsto il prossimo weekend: il 26 e 27 novembre a Eindhoven con la Orange Cup, nella suggestiva piscina intitolata a Pieter van den Hoogenband che, tra le tante manifestazioni internazionali di altissimo livello, nel 2013 ha ospitato anche gli Europei Lifesaving e Surflifesaving Open e Youth. I convocati per l'Olanda sono Martina Laurenti (In Sport), Elisa Dibellonia e Paola Lanzilotti (RN Torino), Masha Giordano (Athena Sporting Club), Valentina Pasquino (Nuotatori Canavesani), Helene Giovanelli (Amici Nuoto Riva), Anna Pirovano (Fiamme Azzurre/In Sport), Giulia Piovani (Rosetana Nuoto), Davide Cremonini (VVFF Giovanni Salza), Fabio Pezzotti (Fiamme Oro), Simone Re (Aquatica Torino), Andrea Cocianni (Gorizia Nuoto), Simone Locchi e Mattia Ponziani (In Sport), Mattia Saponaro e Edoardo Giuseppe Pirola (Acqua13). Nello staff, con il presidente della Sezione Salvamento della Federnuoto Giorgio Quintavalle, il tecnico responsabile della Nazionale Massimiliano Tramontana e i tecnici Martina Gratton ed Emanuele Vagaggini.
German Cup. Record del mondo youth di Locchi

La German Cup e la Orange Cup aprono, come da tradizione, la nuova stagione agonistica del nuoto per salvamento. A un mese e mezzo di distanza dai Mondiali Open e Youth di Riccione, dopo 45 giorni, gli azzurri tornano a gareggiare. A Warendorf, nella Coppa Internazionale di Germania, il campione del mondo youth Simone Locchi, sei medaglie d'oro ai Mondiali di Riccione 2022 (200 ostacoli, 100 percorso misto, 50 manichino e con le staffette 4x50 ostacoli, 4x50 manichino e 4x50 lifesaver mixed) stabilisce il record del mondo youth dei 50 metri manichino gareggiando nella categoria open e classificandosi secondo con 29"21 (ai campionati del mondo aveva vinto in 29"68) migliorando il precedente record di 29"26 che già gli apparteneva e che aveva nuotato ai campionati primaverili di Riccione il 29 maggio. Insieme a Simone Locchi, che nei 50 manichino è secondo dietro l'altro azzurro, campione del mondo Open a Riccione 2022 con la 4x25 manichino, Francesco Ippolito e che si aggiudica i 200 ostacoli, vincono anche Francesca Pasquino i 200 ostacoli, Lucrezia Fabretti e Francesco Ippolito i 100 manichino con pinne, la staffetta ostacoli femminile. Tutti italiani i podi dei 100 manichino pinne femminile con Lucrezia Fabretti, Elisa Dibellonia e Paola Lanzilotti e dei 50 manichino maschile con Ippolito, Locchi e Mattia D'Ippolito. Le gare tedesche proseguono fino a sabato. L'appuntamento successivo è fissato il 26 e 27 novembre a Eindhoven con la Orange Cup.
I convocati nella squadra Nazionale per Warendorf sono Francesca Cristetti, Elisa Dibellonia e Paola Lanzilotti (Rari Natets Torino), Lucrezia Fabretti e Franesca Pasquino (In Sport), Davide Cremonini (Vigili del Fuoco Salza), Mattia D'Ippolito e Simone Locchi (In Sport), Federico Gilardi (Fiamme Oro/Rari Nantes Torino) e Franesco Ippolito (Gorizia Nuoto). Nello staff il tecnico responsabile della Nazionale Massimiliano Tramontana e i tecnici Stefano Foggetti e Mauro Locchi.
Tutti i risultati
I convocati nella squadra Nazionale per Eindhoven sono Martina Laurenti (In Sport), Elisa Dibellonia e Paola Lanzilotti (RN Torino), Masha Giordano (Athena Sporting Club), Valentina Pasquino (Nuotatori Canavesani), Helene Giovanelli (Amici Nuoto Riva), Anna Pirovano (Fiamme Azzurre/In Sport), Giulia Piovani (Rosetana Nuoto), Davide Cremonini (VVFF Giovanni Salza), Fabio Pezzotti (Fiamme Oro), Simone Re (Aquatica Torino), Andrea Cocianni (Gorizia Nuoto), Simone Locchi e Mattia Ponziani (In Sport), Mattia Saponaro e Edoardo Giuseppe Pirola (Acqua13). Nello staff, con il presidente della Sezione Salvamento della Federnuoto Giorgio Quintavalle, il tecnico responsabile della Nazionale Massimiliano Tramontana e i tecnici Martina Gratton ed Emanuele Vagaggini.
Mondiali Lifesaving. Gran finale col Sottosegretario Vezzali. Bilancio di Quintavalle
A chiusura dei campionati del mondo di salvamento, che l’Italia è tornata ad ospitare e organizzare per la seconda volta dopo l’edizione di Viareggio 2004 e che la città di Riccione ha accolto a tre anni di distanza dagli Europei di salvamento allo Stadio del Nuoto e sul lungomare di via Torino, il presidente della Sezione Salvamento della Federazione Italiana Nuoto Giorgio Quintavalle traccia il bilancio. “Cinquantasei Nazioni partecipanti rappresentano il record assoluto di questa manifestazione, record che avevamo già stabilito in occasione degli Europei di salvamento tre anni fa. Ancora una volta la Federazione Italiana Nuoto ha portato il suo standard di eccellenza nell’organizzazione di eventi internazionali, a meno di un mese di distanza dalla fine degli Europei di Roma. I ringraziamenti vanno al Comune di Riccione, alla Regione Emilia Romagna, al Governo ed a tutti i collaboratori, fornitori e dipendenti della FIN che con il loro prezioso e instancabile lavoro hanno confermato la qualità italiana in tutto il mondo. Appuntamento ai Mondiali 2024 in Australia”.
Alla giornata conclusiva sono intervenuti il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri per lo Sport Valentina Vezzali, Il Capo del Dipartimento allo Sport Michele Sciscioli, il presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini, l’Assessore all’Urbanistica di Riccione Christian Andruccioli, il consulente della Regione Emilia Romagna Ivan Reggiani, il segretario generale della Federazione Italiana Nuoto Antonello Panza e il presidente della Polisportiva Riccione Giuseppe Solfrini, che hanno seguito le gare in mare dei National Team, presenziando anche la cerimonia di premiazione, al Bagno Riccione 7.
Le medaglie degli azzurri ai Mondiali Lifesaving di Riccione 2022
National Team Open
Oro – 4 –
4x25 manichino Italia 1’05”61
Mauro Ferro, Fabio Pezzotti, Francesco Ippolito, Andrea Niciarelli
200 super life Federico Gilardi 2’06”07
4x50 mista Italia 1’39”85
Paola Lanzillotti, Lucrezia Fabretti, Helene Giovanelli, Federica Volpini
100 manichino Lucrezia Fabretti 50”70
Argento – 6 –
200 ostacoli Lucrezia Fabretti 2’07”49
200 super life Francesco Ippolito 2’07”06
4x50 mista Italia 1’30”18
Mauro Ferro, Fabio Pezzotti, Federico Gilardi, Andrea Niciarelli
100 manichino Federica Volpini 51”69
100 misti Francesco Ippolito 59”23
4x50 lifesaver mixed Italia 1’46”94
Helene Giovanelli, Fabio Pezzotti, Mauro Ferro, Lucrezia Fabretti
Bronzo – 4 –
4x50 ostacoli Italia 1’39”44
Mauro Ferro 24”87, Federico Gilardi 24”65, Fabio Pezzotti 25”43, Francesco Ippolito 24”49
50 manichino Mauro Ferro 28”73
200 super life Lucrezia Fabretti 2’23”57
4x25 manichino Italia 1’19”48 RI
Paola Lanzilotti, Federica Volpini, Lucrezia Fabretti, Helene Giovanelli
La classifica Generale – Top 10
1. Australia 951
2. Nuova Zelanda 801
3. Francia 566.50
4. Germania 537.50
5. Italia 534
6. Spagna 385
7. Giappone 364
8. Gran Bretagna 355.50
9. Sudafrica 311.50
10. Belgio 271
National Team Youth
Oro – 15 –
200 ostacoli Giulia Vetrano 2’05”74
200 ostacoli Simone Locchi 1’57”06 ERY
4x50 ostacoli Italia 1’53”02
Valentina Pasquino, Elisa Dibellonia, Gioia Mazzi, Giulia Vetrano
4x50 ostacoli Italia 1’43”03
Davide Cremonini, Edoardo Valtorta, Simone Locchi, Andrea Dallari
100 manichino torpedo e pinne Masha Giordano 58”67
100 manichino torpedo e pinne Davide Cremonini 50”57
50 manichino Simone Locchi 29”68
4x50 manichino Italia 1’09”31 WRY
Andrea Dallari, Davide Cremonini, Edoardo Valtorta, Simone Locchi
200 super life Davide Cremonini 2’07”07 WRY
4x50 percorso misto Italia 1’40”90 WRY
Elisa Dibellonia, Valentina Pasquino, Giulia Vetrano, Masha Giordano
100 percorso misto Simone Locchi 1’00”68
100 manichino pinne Masha Giordano e Valentina Pasquino 53”22
100 manichino pinne Davide Cremonini 47”04
4x50 lifesaver mixed Italia 1’50”23 WRY
Giulia Vetrano, Davide Cremonini, Simone Locchi, Masha Giordano
Bronzo – 6 –
50 manichino Valentina Pasquino 36”41
50 manichino Davide Cremonini 30”29
4x25 manichino Italia 1’25”28
Valentina Pasquino, Gioia Mazzi, Giulia Vetrano, Masha Giordano
4x50 percorso misto Italia 1’32”72
Edoardo Valtorta, Davide Cremonini, Simone Locchi, Gaetano Lubrano Lobianco
100 percorso misto Giulia Vetrano 1’13”01
Frangente Giulia Vetrano
La classifica generale – Top 10
1. Australia 977
2. Nuova Zelanda 699
3. Italia 664
4. Spagna 585
5. Francia 552
6. Germania 482
7. Sudafrica 473
8. Gran Bretagna 461
9. Giappone 251
10. Belgio 212
Foto di Giorgio Scala e Giovanni Pasquino / DBM













Mondiali Lifesaving. Australia a quota 23. Egitto doppietta d'oro
Il tempo peggiora e la prima giornata in mare dei National Open inizia e si conclude sotto la pioggia. Permette agli atleti di concludere le finali ma la cerimonia di premiazione, così com’era accaduto in occasione dell’esordio dei master e della Rescue Cup, deve trasferirsi al coperto, sotto il tendone del villaggio ospitalità al Bagno Riccione 7. Gioco facile per gli australiani, abituati a ben altre condizioni (i prossimi mondiali nel Queensland si svolgeranno dal 20 agosto all’8 settembre alle stesse temperature) che aggiungono altre nove medaglie nella valigia iridata (4 d’oro, 3 d’argento, 2 di bronzo) e si proiettano a quota 23 staccando l’Italia, che con l’exploit della piscina li aveva raggiunti e che dopo lo “zero” di oggi rimane ferma a 14 (4, 6, 4), tallonata da Germania (12 con 4 ori) e Nuova Zelanda (14 con 3 ori). Nella prova ocean women Harriet Brown e Naomi Scott fanno doppietta e la specialista azzurra della canoa Cornelia Rigatti è decima; nel salvataggio con la tavola Naomi Scott e Harriel Brown vincono davanti a neozelandesi e giapponesi mentre le nostre Helene Giovanelli e Cornelia Rigatti sono quarte per questione di centimetri, di centesimi di secondo. Piangono di gioia Yurika Mitsui e Saaya Nasukawa, festeggiate da tutto il team, felici per una medaglia che va oltre il valore sportivo. Elizabeth Forsyth nei 90 sprint conquista il terzo oro di giornata delle aussie, poi entrano in acqua le equipe egiziane e nelle staffette sprint non ce n’è più per nessuno: le ragazze Dwidar, Mansour, Seddik e Sedky, i ragazzi Khaled, Abdelaziz, Shalaby ed Elsaaid corrono e nuotano eleganti e potenti. Gli unici azzurri a vincere una finale sono Andrea Niciarelli e Federico Gilardi che si aggiudicano la finale B del salvataggio con la tavola. Pioggia a parte, le condizioni meteo rimangono nella norma: temperatura dell’acqua intorno ai 21° ed esterna tra i 14 e i 21 gradi. Onda di 40 centimetri e vento da sud est alla velocità massima di 23 chilometri orari.
I risultati della prima giornata
Ocean F
1. Harriet Brown (Aus)
2. Naomi Scott (Aus)
3. Danielle McKenzie (Nzl)
10. Cornelia Rigatti (Ita)
14. Alessandra Marra (Ita)
Ocean M
1. Cory Taylor (Nzl)
2. Kendrick Louis (Aus)
3. Ben Carberry (Aus)
Salvataggio tavola F
1. Naomi Scott-Harriel Brown (Aus)
2. Olivia Corrin-Danielle McKenzie (Nzl)
3. Yurika Mitsui-Saaya Nasukawa (Jpn)
4. Helene Giovanelli-Cornelia Rigatti
Salvataggio tavola M
1. James Koch-Kendrick Louis (Aus)
2. Josh Gammon-Robert Whittaker (Gbr)
3. Mael Tissier-Santxo Etcheverry (Fra)
In finale B
1. Andrea Niciarelli-Federico Gilardi (Ita)
90 sprint F
1. Elizabeth Forsyth (Aus)
2. Briana Inrving (Nzl)
3. Lara Gomnez Garcia (Esp)
90 sprint M
1. Michael Hanna (Nzl)
2. Sam Zustovich (Aus)
3. Ryle De Morny (Rsa)
Staffetta sprint F
1. Egitto
Dwidar, Mansour, Seddik, Sedky
2. Iran
3. Australia
Staffetta sprint M
1. Egitto
Khaled, Abdelaziz, Shalaby, Elsaaid
2. Germania
3. Francia
Foto di Giorgio Scala e Giovanni Pasquino / DBM
Mondiali Lifesaving. Italy youth super! Sei ori e un record europeo
L’odore del cloro esalta gli azzurrini, la piscina di Riccione è il loro habitat naturale, molti record nazionali ed internazionali li hanno stabiliti proprio qui. Appena entrati allo Stadio del Nuoto fanno saltare il banco: sei successi su sei gare nuotate nella prima giornata in vasca dei Mondiali Lifesaving Natiomal Youth (il lancio della corda non ancora è cosa per loro) e il fiore all’occhiello con il record europeo di Simone Locchi, tesserato con la In Sport Rane Rosse, allenato da Francesco Di Cillo e dal papà Mauro, ex azzurro di salvamento, nei 200 ostacoli con 1’57”06. Cancellato il precedente di 1’57”24 che Giovanni Caserta aveva nuotato a Riccione il 21 settembre di tre anni fa. Sempre nei 200 ostacoli la primatista del mondo in carica di categoria Giulia Vetrano, che il 21 maggio di quest’anno in questa stessa piscina aveva stabilito il record youth di 2’04”32, apre il pomeriggio tricolore vincendo la finale in 2’05”74.
A distanza di venti minuti è di nuovo lei a spingere le compagne Valentina Pasquino, Elisa Dibellonia e Gioia Mazzi alla conquista della 4x50 ostacoli conclusa in 1’53”02, non molto lontano dal record del mondo giovanile che l’Italia stabiliva sempre qui a Riccione il 21 settembre 2019 (1’52”85). Deve faticare un po’ di più per vincere la staffetta maschile composta da Davide Cremonini, Edoardo Valtorta, Simone Locchi e Andrea Dallari che, dopo essere stata lanciata da Locchi, tiene botta e conclude in 1’43”02, davanti agli australiani (1’44”14) e agli inglesi (1’44”73). L’opera trionfale si completa con i 100 manichino torpedo e pinne (primi 50 metri con torpedo e pinne e vasca di ritorno trasportando il manichino agganciato al torpedo) con i successi di Masha Giordano con 58”67 (che canta emozionata l’Inno di Mameli) e Davide Cremonini con 50”57 (che dopo la cerimonia scatta selfie con amici e tifosi). Per un centesimo Elisa Dibellonia (1’01”40) manca la medaglia di bronzo che finisce al collo della belga Elise Croes (1’01”39). Lacrime di rabbia e delusione ma l’oro con la staffetta la ripaga ampiamemente. Il presidente della Sezione Salvamento della Federnuoto Giorgio Quintavalle è il primo a complimentarsi con loro ed applaudirli tutti. “Bravi ragazzi” e scatta la foto di gruppo. Intanto le cinesi di Hong Kong Ching Oi Ki e Li Yan Tung vincono la finale del lancio con la corda in 12”80, dopo che al mattino, in batteria, avevano stabilito il record del mondo youth con 12”40; il primo record mondiale dei National Team Youth a Riccione 2022.
I risultati della prima giornata
200 ostacoli F
1. Giulia Vetrano (Ita) 2’05”74
2. Chelsea Jones (Aus) 2’11”55
3. Yvonne Prehn (Ger) 2’12”86
4. Elisa Dibellonia (Ita) 2’12”93
200 ostacoli M
1. Simone Locchi (Ita) 1’57”06 ERY
precedente Giovanni Caserta 1’57”24 (Riccione 21/09/2019)
2. Matt Magnussen (Aus) 1’57”98
3. Thomas Legget (Gbr) 2’00”86
In finale B
3. Andrea Dallari (Ita) 2’07”51
4x50 ostacoli F
1. Italia 1’53”02
Valentina Pasquino, Elisa Dibellonia, Gioia Mazzi, Giulia Vetrano
2. Australia 1’53”08
3. Spagna 1’58”15
4x50 ostacoli M
1. Italia 1’43”03
Davide Cremonini, Edoardo Valtorta, Simone Locchi, Andrea Dallari
2. Australia 1’44”14
3. Gran Bretagna 1’44”73
Lancio della corda F
1. Oi Ki King-Tung Li Yan (Hkg) 12”80
(in batteria 12”40 WRY)
2. Carlina Tschudi-Aline Kurt (Sui) 13”20
3. Barbora Kotoucova-Natalie Hrdinova (Cze) 14”30
In finale B
3. Gioia Mazzi-Masha Giordano (Ita) 20”12
Lancio della corda M
1. Ondrej Simonek-David Richter (Cze) 11”05
2. Jennis Muller-Luk Theile (Ger) 11”31
3. Tobias Bortero-Nahuel Gracia (Arg) 13”06
non classificati Andrea Dallari-Simone Locchi (Ita)
100 manichino torpedo e pinne F
1. Masha Giordano (Ita) 58”67
2. Zoe Crawford (Nzl) 59”10
3. Elise Croes (Bel) 1’01”39
4. Elisa Dibellonia (Ita) 1’01”40
100 manchino torpedo e pinne M
1. Davide Cremonini (Ita) 50”57
2. Alberto Turrado Alvarez (Esp) 51”83
3. Jannis Muller (Ger) 54”06
7. Gaetano Lubrano Lobianco (Ita) 56”10
Le medaglie degli azzurrini in piscina
Oro – 6 –
200 ostacoli Giulia Vetrano 2’05”74
200 ostacoli Simone Locchi 1’57”06 ERY
4x50 ostacoli Italia 1’53”02
Valentina Pasquino, Elisa Dibellonia, Gioia Mazzi, Giulia Vetrano
4x50 ostacoli Italia 1’43”03
Davide Cremonini, Edoardo Valtorta, Simone Locchi, Andrea Dallari
100 manichino torpedo e pinne Masha Giordano 58”67
100 manichino torpedo e pinne Davide Cremonini 50”57
Foto di Ilaria Giorgi e Vittoria Olivieri / DBM
Mondiali Lifesaving. L'Australia vince in mare. Prima medaglia azzurra
I National Youth salutano il mare e venerdì si trasferiscono allo Stadio del Nuoto per completare il loro Mondiale Lifesaving di Riccione 2022. Altri tre giorni di gare fino a domenica. L’Australia, che conquista altre otto medaglie (4 d’oro, 4 d’argento e una di bronzo) svetta con 533.50 punti, oltre 110 di vantaggio sulla Nuova Zelanda e 140 in più del Sudafrica e domina il medagliere con 15 ori, sei argenti e due bronzi (23). La diciottenne Lily O’Sullivan segna un’altra doppietta vincendo le finali di canoa e della staffetta ocean mixed insieme a Magnussen, Johnston e Rayward. L’altra australiana Claudia Bailey vince la finale di nuoto nel frangente, dove la nostra Giulia Vetrano, torinese del Centro Nuoto Nichelino, allenata da Marcello Onadi, diciassette anni ancora da compiere, bronzo agli Eurojunior 2021 nei 400 e 800 stile libero, è terza e conquista la prima medaglia degli azzurrini in mare. Una gara di nuoto puro in cui le 32 finaliste coprono un percorso di 400 metri delimitato dalle boe a forma trapezio. Nel frangente maschile, vinto con ampio margine dal neozelandese Gus Shivnan, il nostro Simone Locchi, tesserato con la In Sport Rane Rosse, figlio dell’ex azzurro di salvamento Mauro (presente in spiaggia a sostenerlo insieme alla mamma e alla cagnolina), è quarto e primo degli europei. E’ primo degli europei anche Diego Ferrari, portacolori degli Amici Nuoto Riva, alla sua prima convocazione con la Nazionale giovanile, che conclude la finale della tavola (600 metri remando con le braccia) al settimo posto. Davanti a lui soltanto gli specialisti degli oceani: vince l’australiano Ray Green, seguito dal connazionale Jake Morris. Chiude il programma youth al Bagno Riccione 7 la staffetta mixed ocean, vinta dagli australiani Magnussen, Johnston, O’Sullivan e Rayward, in cui i nostri Andrea Dallari, Edoardo Valtorta, Gioia Mazzi, Masha Giordano sono undicesimi; Andrea comincia con 500 metri di corsa, Edoardo prosegue con la frazione a nuoto, Gioia e Masha concludono con la tavola e la canoa. Gara spettacolare ce si avvicina molto all’attività degli assistenti bagnanti. L’Italia che stamattina si presentava decima con 85.50 punti, dopo queste gare sale una posizione in classifica e raggiunge i 140.50 punti.
Anche nell’ultima giornata di mare il tempo è clemente con gli atleti. In acqua la temperatura è di 21° ½ , quella esterna è compresa tra i 14 e 24 gradi previsti per le ore 15. Il vento soffia da sud ovest con un massimo di 23 km orari e l’onda è di 40 centimetri.
I risultati della terza giornata
Canoa F
1. Lily O’Sullivan (Aus)
2. Claudia Bailey (Aus)
3. Evie Wong (Gbr)
Tavola M
1. Ray Green (Aus)
2. Jake Morris (Aus)
3. Lechlan Falloon (Nzl)
7. Diego Ferrari (Ita)
Frangente F
1. Claudia Bailey (Aus)
2. Yvonne Prehn (Ger)
3. Giulia Vetrano (Ita)
12. Elisa Dibellonia
Frangente M
1. Gus Shivnan (Nzl)
2. Riley Brennan (Aus)
3. Callum Brennan (Aus)
4. Simone Locchi (Ita)
14. Andrea Dallari (Ita)
Staffetta mixed ocean
1. Australia
Magnussen, Johnston, O’Sullivan, Rayward
2. Nuova Zelanda
3. Sudafrica
11. Italia
Andrea Dallari, Edoardo Valtorta, Gioia Mazzi, Masha Giordano
La classifica per nazioni ocean youth
1. Australia 533.50
2. Nuova Zelanda 416.50
3. Sud Africa 397.50
9. Italia 140.50
Foto di Vittoria Olivieri e Giovanni Pasquino / DBM










