“Brave, bravissime”, direbbe Figaro, il barbiere di Siviglia. “Potete fare meglio”, corregge Patrizia Giallombardo, il commissario tecnico della Nazionale. Il duo libero mantiene la quarta posizione e incassa 88.5000 punti, precedendo come nel tecnico le francesi e le greche. “Questa volta il punteggio va bene – commenta il CT azzurro – ma loro sanno fare di meglio. Un errore e qualche sfumatura da rivedere”. Questo di Linda Cerruti e Costanza Ferro, insieme alla squadra libera che vedremo oggi pomeriggio alle 18 (sulle note del Macbeth), sono gli unici esercizi che non sono stati cambiati rispetto ai Mondiali del 2013. Soltanto qualche arrangiamento e piccole modifiche. Nei preliminari a Barcellona avevano ottenuto 89.630 punti con 44.870 di merito tecnico e 44.760 di impressione artistica. Erano seste, anche in quel caso quarte delle europee, ma la modalità di valutazione è cambiata dopo il clinic FINA post Mondiale e in questi Europei i cinque elementi vengono giudicati singolarmente. Linda e Costanza questa mattina sono state “pagate” 26.3000 per l’esecuzione, 35.6000 per l’impressione artistica e 26.6000 per gli elementi. Sempre prime le russe, Daria Korobova e Svetlana Kolesnichenko con 95.1333.
C’è stato invece il sorpasso ucraino. Era atteso dopo quanto si è visto ieri nel tecnico. Le spagnole non appaiono in forma come un anno fa e le ucraine sono cresciute. Le 22enni Lolita Ananasova e Anna Voloshyna sulle note di Hansel and Gretel, Witch Hunters, di Atli Orvasson hanno avuto 92.6000 scavalcando di 8 centesimi di punto Ona Carbonell e Paula Klamburg, terze con 91.4000. In finale, il 16 agosto alle 10, la lotta per la medaglia d’argento e il titolo di anti-Russia sarà tutta da seguire.
