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Mondiali Master Maglione lancia il nuoto

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Sono 9674, 3585 donne e 6089 uomini, gli atleti che da domenica gareggeranno in corsia a Riccione. Previste 28.878 presenze gara e 1752 staffette. Il punto del Presidente Fina

RICCIONE
Il Mondiale dei grandi numeri apre le porte al nuoto. Da domenica 10 giugno 9674 atleti, 3585 donne e 6089 uomini di tutte le età, dai 25 ai 98, daranno vita a 28.878 presenze gara e 1752 staffette per la settimana dei Mondiali Master dedicata al nuoto. 
 
Il Presidente della Fina Julio Maglione fa il punto sulla prima settimana di gare, lanciando il nuoto, che partirà domani. "E' un campionato fantastico - ha detto - La Fina è entusiasta del lavoro svolto da Federnuoto e comitato organizzatore. E' un mondiale da record, in tutti i sensi, anche l'impegno di chi ha lavorato duramente nei mesi scorsi e continua adesso lo è. Durante tuffi e pallanuoto abbiamo assistito anche ad alcune prestazioni di altissimo livello, ma ancora di più abbiamo avuto una nuova prova dell'amore per le discipline acquatiche. Ci sono moltissimi atleti avanti nell'età che gareggiano come se avessero 20 anni per la passione che li spinge e che ci travolge. Domani scatteranno le gare di nuoto, sono certo che assisteremo ad altre gare spettacolari in questa magnifica cornice, il tutto nel clima di festa che si respira qui a Riccione".
 
Il nuoto partirà con gli 800 stile libero, a cui è iscritta la neozelandese Kath Johnston, classe 1917. Tra gli iscritti alle altre gare spicca il nome di Jim Montgomery stella americana del nuoto anni '70, primo uomo a scendere sotto i 50" nei 100 stile libero, tre ori ed un bronzo olimpico a Montreal '76, sette ori mondiali tra Belgrado 73, Calì '75 e Belgrado '78, considerato l'erede del mitico Mark Spitz,.che gareggerà nella categoria 55+. Presenti anche il russo Vladimir Selkov, tre argenti olimpici nei 200 dorso e 4x100 mista a Barcellona '92, e nella 4x100 mista ad Atlanta '96, ma soprattutto oro ai Mondiali di Roma '94 nei 200 dorso, iscritto nella categoria 40+; il sudafricano Ryk Neethling che ricorda piacevoli momenti del nuoto azzurro: il velocista si piazzò terzo ai Mondiali di Montreal '05 nei 100 stile libero dietro il compagno Roland Schoeman argento, e Filippo Magnini che vinse il suo primo oro mondiale (bissato due anni dopo a Melbourne '07). Il trentaquattrenne, oro olimpico nella staffetta 4x100 sl ad Atene '04, gareggerà nella categoria 30+. Nello stesso periodo nuotava l'ucraino Oleg Lisogor, primatista mondiale dei 50 rana specialista della vasca corta di cui si ricordano grandi battaglie con il nostro Alessandro Terrin con cui vinse un oro europeo ex-aequo a Budapest '06 nei 50 rana.




Fabio Larosa
Nostro Inviato