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Mondiali Master Chi è Dino il Bagnino?

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L'identità resta celata, ma la mascotte ci racconta la sua rassegna iridata tra le migliaia di foto, gli scherzi, le curiosità e anche la fatica

RICCIONE
E' l'attrazione numero 1 del villaggio. Dovunque egli vada è seguito, fotografato, toccato, abbracciato. Non ha mai vinto le olimpiadi, quelle sportive, almeno. Ma la medaglia d'oro alla simpatia è tutta sua. Dino il Bagnino è la mascotte dei quattordicesimi campionati del mondo master, in corso allo Stadio del Nuoto di Riccione. Noi l'abbiamo incontrato in borghese, per farci raccontare il mondiale visto dagli occhi, anzi, dagli occhiali da sole, di Dino.
"Il movimento che si è creato attorno alla mascotte è incredibile - ci racconta - Mi prendono, mi trascinano, mi toccano, mi abbracciano, mi fotografano. Non so quante foto ho fatto insieme a coloro che me lo chiedevano, qualche migliaio sicuramente. C'è tanto entusiasmo attorno a questo mondiale, una festa che travolge anche Dino. Ci tengo a ringraziare lo staff che cura la parte multimediale sulla pagina ufficiale facebook di Dino che riscuote un enorme successo di richieste, corrispondenza, commenti, foto. E' emozionante".
La riviera romagnola, da sempre tra le più ricercate mete per le vacanze al mare da italiani e stranieri, non poteva che essere rappresentata da un bagnino. "Noi lavoriamo soprattutto d'estate - ha detto concedendoci un indizio: è un bagnino anche senza il costume? - La figura dell'assistente bagnanti ci rappresenta. Poi è un po' il classico latin lover della costa, tutto muscoli e sorrisi".
Essere lì dentro, con questo sole, non deve essere facile. "Per niente - spiega - lo spazio è ristretto e essenziale, fa caldissimo. Ma è un piccolo sacrificio che faccio volentieri soprattutto di fronte alla passione che gli atleti master, anche i più anziani, mi dimostrano. Dino è un progetto nato tanto tempo fa e che con il tempo si è affinato e migliorato. Basti pensare alle prove che ho fatto allo specchio per verificare la resa dei movimenti. Ma in ogni caso non immaginavo che l'impatto sulle persone fosse così forte. E' tutto in pieno spirito dei mondiali master. Una festa. Una gioia. Un'esperienza da portare per sempre nel cuore".
Insomma, avete capito chi è Dino il bagnino? 




Fabio Larosa
Nostro Inviato