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Assoluti. Caponi e Guidi trionfano nella cinque chilometri

Fondo
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Nello splendido e riparato Golfo di Baratti si disputa la cinque chilometri degli Assoluti di fondo, inizialmente prevista a piazza Bovio a Piombino e poi spostata per cause meteo marine. L'acqua calma a 21 gradi e 22 esterni accolgono le 142 atlete iscritte che coprono anche le categorie cadette, juniores, e ragazze per cui si disputano i titoli nazionali. Alla fine dopo tre giri tirati la spunta Linda Caponi (CS Carabinieri) ventisettenne toscana di Poggibonsi che si libera della marcatura stretta di Iris Menchini con cui era fuggita a circa mille metri e trova l'arrivo in solitario in 58'50'5. "Mi sentivo bene, ho provato a fare i primi giri con calma - dichiara l'azzurra con un buon passato da stile liberista in vasca con il bronzo europeo nella 4x200 sl mista a Roma '22. Man mano che andavo avanti la condizione era buona e l'ultimo giro insieme a Iris Menchini è stato stimolante. Alla fine ne avevo e sono riuscita a chiudere in testa vincendo il primo titolo nel fondo. Ora farò il knock out e sono curiosa di disputare questa nuova gara" chiosa l'azzurra preparata da Giovanni Pistelli e compagna di allenamenti del bronzo olimpico Ginevra Taddeucci, settima nella dieci chilometri continentale a Stari Grad la scorsa settimana.
Seconda Iris Menchini (Genova Nuoto My Sport) che alla fine cede al ritmo dell'avversaria e chiude 58'56"6. Buon piazzamento per la ventiduenne spezzina, già terza nella distanza doppia, nel che nel 2018 fu oro iridato juniores a Eilat. Terza Alessia Ossoli (Aurelia Nuoto) in 59'12"7. Alla fine un buon settimo posto per la trentacinquenne Rachele Bruni, vicecampionessa olimpica a Rio de Janeiro 2016, che chiude in 59'37"6. Un tempo che non è indicativo dello stato di forma ma che rappresenta comunque lo spirito agonistico di un totem sportivo nazionale che serve da esempio per tutte le categorie rappresentate qui agli assoluti. 

Chiusa la prova femminile sono scesi in acqua i 149 ragazzi per la prova al maschile. Alla fine la spunta in solitario il favorito della vigilia Marcello Guidi (RN Cagliari/Fiamme Oro) che si mette in testa dall'inizio e, tranne una breve parentesi a metà gara, imprime il suo ritmo vincendo in 54'56"8. "Sapevo di stare bene e mi sono messo in testa a tirare da subito. C'è stata una prima selezione poi ho rallentato per preparare il finale. Sapevo che c'era nell'ultimo lato lungo un po' di vento e corrente contro e quindi dovevo dare il massimo per centrare questo titolo - afferma il ventottenne cagliaritano di ritorno dai recenti campionati continentali a Stari Grad. Ci sono riuscito e ora mi dedicherò alla staffetta per portare la Fiamme Oro al top" chiude il bronzo europeo a Belgrado lo scorso anno nella distanza.
Ancora un argento, dopo la dieci chilometri, per il ventunenne napoletano Pasquale Angelo Giordano (Fiamme Oro/CC Napoli) che tocca in 55'07"8 precedendo al tocco il compagno di allenamenti l'altro partenopeo, che ad aprile conquistò il bronzo nel podio tutto azzurro ad Ibzia nella seconda tappa della Coppa del Mondo, Giuseppe Ilario (Fiamme Oro/CC Napoli) terzo in 55'08"9. Entrambi nuotano nel Centro federale Scandone di Napoli agli ordini di Pietro Bonanno. 

PODIO 5 KM FEMMINILE

1. Linda Caponi (CS Carabinieri) 58'50'5
2. Iris Menchini (Genova Nuoto My Sport) 58'56"6
3. Alessia Ossoli (Aurelia Nuoto) 59'12"7

PODIO 5 KM MASCHILE 

1. Marcello Guidi (RN Cagliari/Fiamme Oro) 54'56"8
2. Pasquale Angelo Giordano (Fiamme Oro/CC Napoli) 55'07"8 
3. Giuseppe Ilario (Fiamme Oro/CC Napoli) 55'08"9

Foto Fabio Cetti
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