Champions League. Vincono le capolista Brescia e Recco

Fase a gironi al giro di boa. Le prime due squadre della serie A1, che sabato scorso hanno pareggiato 6-6 l'incontro diretto, sono chiamate all'ottavo turno dei preliminary round della Champions League. Per entrambe, prime nei rispettivi gironi con 21 punti, due facili testacoda.
Al Centro Natatorio Mompiano per il gruppo B i vice campioni d'Italia, scudettati nel 2021, del Brescia superano 15-13 il Marsiglia, ultimo con 4 punti insieme al Sabadell (3-4, 4-2, 5-3, 3-4) e alla Cascione di Imperia nel gruppo A i campioni d'Italia e d'Europa, detentori di Coppa Italia e Supercoppa europea, della Pro Recco travolgono 20-5 la Dinamo Tblisi, fanalino di coda e ancora ferma a zero (5-2, 4-0, 6-1, 5-2).
Per i lombardi di Bovo quaterna di Luongo e triplette di Dolce e Alesiani; per i francesci quattro gol di Vernoux e tripletta di Prlainovic. Tutti a segno i giocatori liguri con Zalanki, Presciutti e Ivovic che realizzano tre gol ciascuno; quattro dei cinque gol dei georgiani li segna Akhvlediani.
Brescia e Recco hanno anticipato mercoledì scorso gli impegni della diciottesima giornata di campionato; Brescia ha superato 11-6 la Telimar Palermo (tripletta dell'evergreen Christian Presciutti) e Recco ha battuto 15-2 la Distretti Ecologici Nuoto Roma (doppiette personali di Aicardi, Di Fulvio, Cannella, Iocchi Gratta e Hallok).
Il calendario completo della Champions
Foto AN Brescia
Campionati A1. All'Ortigia il derby. Orizzonte-Padova 4-4

Si è completato il diciottesimo turno, quinto di ritorno, del campionato di A1 maschile, numero 104, dopo i successi negli anticipi della capolista Pro Recco 15-2 sulla Distretti Ecologici Nuoto Roma e del Brescia per 11-6 sulla Telimar Palermo. Campioni e vice campioni d'Italia sono impegnati nel fine settimana nell'ottavo turno dei preliminary round della Champions League.
Tre punti playoff per la RN Savona che sbanca la Simone Vitale di Salerno e batte la Check Up per 10-6. Terzo posto per i liguri in attesa dell'Ortigia, trascinati dal "panda" Bruni con una tripletta. Primo break ospite nel secondo tempo con il 6-1 di Lanzoni. Poi i padroni di casa provano la remuntada trascinati dall'esperto Bertoli (quaterna) e la rete di Siani che a un minuto dal termine del terzo tempo concede il meno due (5-7). Savona non sbanda, Angelini striglia i suoi, Patchaliev insieme a Lanzoni e Bruni ristabiliscono le distanze.
Spavento per tre tempi poi un finale da squadra di rango per l'Ortigia che soffre alla Zurria ma batte la Nuoto Catania 17-11. Padroni di casa, che non dimostrano il penultimo posto in classifica, più volte sopra di due reti (7-5, 8-6) tra secondo e terzo quarto. Poi gli ospiti si affidano alle giovani e sapienti mani di Ferrero e Francesco Condemi che riacciuffano gli etnei grazie anche a due quaterne. Il nervosismo pervade l'animo dei padroni di casa (fuori, Torrisi, Guimaraes e Eskert) e allora i biancoverdi piazzano il break di 5-1 che decide il match nell'ultimo tempo.
Torna al successo la Pallanuoto Trieste che sconfigge 16-11 l'Anzio Waterpolis. L'allungo decisivo dei giuliani, sempre avanti nel punteggio, nel terzo tempo con due mini break: Inaba e Mladossich portano il punteggio sul 10-5; e in seguito Inaba e Podgornik sul decisivo 12-6.
Dieci punti (ora) di distacco in classifica non si sentono perc hè il Posilipo si impone con autorità alle piscine d'Albero contro la Genova Iren Quinto per 6-4. I luguri tengono solo il primo tempo chiuso sul 2-2. Poi la doppietta dell'americano Abramson scava il primo solco per i rossoverdi napoletani. Lanfranco risponde a Villa, mentre Stevenson a l'ex azzurro Molina. Il match finisce perchè padroni di casa falliscono 7 extraman sui nove concessi e il Posillipo difende il vantaggio fino al termine. Tre punti fondamentali in chivae salvezza per i partenopei.
Vittoria di misura ma di vitale importanza per la De Akker Team che si impone 14-13 sulla Netafim Bogliasco 1951. Gli emiliani conducono 8-7 a metà gara; poi allungano sull'11-8 con i gol di Deserti e Manzi. I liguri tornano in scia con Radojevic e Puccio; poi Manzi sigla il 12-10 dopo tre tempi. Due botta e risposta in avvio di quarta frazione mantengono invariata la distanza tra le due squadre (14-12) a un minuto dalla fine. Bogliasco che accorcia ancora con Radojevic a trenta secondi dalla conclusione ma non hanno la chance per riequilibrare il punteggio
A1 maschile
18^ giornata - sabato 18 febbraio
Check Up Salerno-RN Savona 10-6
Iren Genova Quinto-Circolo Nautico Posillipo 4-6
Nuoto Catania-CC Ortigia 11-17
De Akker Team-Netafim Bogliasco 1951 14-13
Pallanuoto Trieste-Anzio Waterpolis 16-11
Mercoledì 15 febbraio
Brescia-Telimar 11-6
Pro Recco-Distretti Ecologici Nuoto Roma 15-2
A1 femminile. Sabato si è giocata anche la quattordicesima giornata, quinta di ritorno, del massimo campionato femminile, giunto all'edizione numero 39. Viaggia spedita a punteggio pieno in testa alla regular season la SIS Roma che, trascinata dai sei gol di Ranalli e dalle cinquine di Picozzi ed Andrews, domina 24-2 in casa della RN Florentia. Match mai in discussione con le giallorosse che blindano la porta di Eichelberger per venti minuti e si portano sul 17-0. Il primo gol delle gigliate è di Nesti a metà della terza frazione.
Pochi gol, tanti errori in superiorità numerica e difese strepitose. Tutto questo nel big match tra L'Ekipe Orizzonte e la Plebiscito Padova che restano entrambe seconde a trentaquattro punti. Etnee che partono fortissimo: i gol in sequenza di Marletta, Gant ed Halligan valgono infatti il 3-0 dopo otto minuti di gioco. Le biancorosse accorciano nel secondo periodo con Citino, tornata su ottimi livelli, che sigla il 3-1 all'inversione di campo. Cambia il match nella terza frazione. Le patavine, infatti, ristabiliscono l'equilirbio con Citino e Casson che superano Condorelli per il 3-3. Le siciliane tornano avanti in avvio di quarto tempo Viacava; Barzon a cento secondi timbra il 4-4 conclusivo. Nel finale vanno fuori per tre falli Williams e Palmieri per l'Orizzonte, Millo, Queirolo e Centanni per Padova.
Vittoria pesante in chiave playoff per la Pallanuoto Trieste che passa di misura 5-4 in casa della Netafim Bogliasco 1951. Primo tempo interlocutorio e chiuso sullo 0-0. Le giuliane scappano nel secondo parziale. Il rigore di Cergol e la traversa di Klatowski fissano il 3-0; in seguito, dopo il 3-1 di Millo, De March sigla il 4-1 a metà gara. Pochi gol anche nel terzo periodo con le liguri che tornano due volte sul -2 con Millo (4-2) e Rogondino che timbra il 5-3 con cui le squadre arrivano all'ultima frazione. In avvio di quarto parziale Rogondino mette in scia le liguri (5-4) cui però manca lo spunto per riequilibrare il punteggio: prima della fine errori dai cinque metri di Santapaola e della stessa Rogondino (entrambe colpiscono la traversa).
Successo esterno per la Rapallo Pallanuoto che travolge 15-4 la Como Nuoto Recoaro. Dopo un doppio botta e risposta, le liguri prendono il largo con Bianconi, Zanetta e Apilongo (5-2). Caso para un rigore a Lanzoni nel secondo tempo. Si va al cambio vasca con le ragazze di Antonucci avanti 7-3. Prosegue l'assolo di Rapallo, che ne rifila 8 alle comasche tra il terzo e quarto tempo. Sugli scudi l'azzurra Roberta Bianconi, autrice di una cinquina. Poker per Nicole Zanetta.
Colpo salvezza fondamentale della Brizz Nuoto che supera 10-7 la RN Bologna nello scontro diretto. Lo strappo decisivo delle siciliane, avanti 6-4 all'inversione di campo, nel terzo tempo con i gol di Sasover e Giuffrida che valgono il decisivo 8-4.
A1 femminile
14^ giornata - sabato 18 febbraio
Netafim Bogliasco 1951-Pallanuoto Trieste 4-5
Brizz Nuoto-RN Bologna 10-7
L'Ekipe Orizzonte-Plebiscito PD 4-4
RN Florentia-SIS Roma 2-24
Como Nuoto Recoaro-Rapallo Pallanuoto 4-15
Allenare l'Azzurro. Lo speciale Sky Sport in onda dal 18 febbraio

"Allenare l'Azzurro, CT a confronto", la tavola rotonda svoltasi lo scorso 23 gennaio al Salone d'Onore del Coni, nell'ambito dell'incontro organizzato dalla Federazione Italiana Pallacanestro, e che ha visto protagonisti i commissari tecnici Roberto Mancini (calcio), Gianmarco Pozzecco (pallacanestro), Ferdinando De Giorgi (pallavolo) e Alessandro Campagna (pallanuoto), è diventato un docufilm. Per l'occasione, infatti, Sky Sport ha realizzato uno speciale di circa un'ora e in onda da sabato 18 febbraio, sull'inedito confronto sul modo di allenare gli Azzurri tra i quattro coach delle nazionali italiane.
Questi i primi due passaggi: sabato 18 febbraio Sky Sport Uno, ore 22.45 e sempre il 18 febbraio su Sky Sport Calcio ore 24.00
Campionati A1. Recco-Brescia 6-6. Ai Distretti l'anticipo

Finisce in parità il big match tra le prime della classe Pro Recco e Brescia, trasmesso in diretta su Waterpolo Channel e Savova vince 13-11 l'anteprima di quello che sarà il derby italiano in semifinale di Euro Cup con Trieste; appuntamenti mercoledì 1 marzo alla “Bruno Bianchi” di Trieste e mercoledì 22 marzo alla "Zanelli" di Savona. Non mancano le emozioni nelle partite di cartello della diciassettesima giornata e quarta di ritorno dell'edizione numero 104 del campionato di serie A1 maschile di pallanuoto.
Il Brescia culla a lungo il sogno di espugnare Recco, lo merirebbe per come interpreta tutta la partita e soprattutto per il coraggio, la determinazione e l'abnegazione tattica. Davanti alle telecamere di WPC, con circa settecento spettatori nelle tribune, la "Bovo band" approccia benissimo ed è avanti 2-0 dopo tre minuti e mezzo con Kharkov e Vapenski e 4-2 dopo 6'50" con Di Somma prima e Alesiani poi, abili a rispedire al mittente le repliche di Hallock e Velotto. Il 2-4 di fine primo tempo accende subito una partita molto ricca di episodi e un po' meno di gol. Altrettanti, infatti, se ne segnano nei tre periodi successivi. I campioni d'Italia e d'Europa, vincitori di Coppa Italia e Spercoppa europea, risalgono a fatica e dopo essere andati a -3 (Lazic fa 2-5 al minuto 10'46") ci impiegano due tempi per raggiungere il 5-5 (Zalanki, Aicardi e Di Fulvio segnano tutti in superirotià numerica). Finale nervoso: il centroboa serbo Lazic si fa espellere per proteste alla fine del terzo tempo lasciando Brescia in difficoltà; in avvio di quarto tempo, dopo quasi quattordici minuti di digiuno, Brescia torna al gol e si riporta avanti con Di Somma (che segna la doppietta personale). Trascorrono tre minuti e lo scozzese Yunger, che era già stato decisivo all'andata quando segnò quattro gol, realizza il rigore che di fatto congela il risultato. Nell'ultimo minuto Gitto ed Echenique sono espulsi per reciproche scorrettezze. I ragazzi di Sukno respingono così anche l'attacco dei vicecampioni d'Italia, scudettati nel 2021, e mantengono il primato solitario in classifica, interrompendo però la serie di vittorie consecutive.
Pareggio elettrizzante anche quello tra Ortigia e Quinto: 7-7 alla Nesima. Primo parziale di studio tra aretusei e genovesi, con ottime difese da entrambe le parti. Secondo tempo più vivace: i liguri hanno l'occasione di portarsi sul 2-5 con Mijuskovic su rigore, ma Tempesti glielo para. Al cambio vasca Quinto è sopra di uno. Gli ultimi 8 minuti sono al cardiopalma: Ortigia trova il pareggio con Vidovic e poi passa in vantaggio per la prima volta nel match grazie a Ferrero. A 13" dalla sirena finale, Nora riaggunta il pari per i suoi, capitalizzando una superiorità numerica.
Quarta ad un punto dall'Ortigia si conferma la Telimar che, trascinata dalla quaterna del solito Irving, passa 15-5 in casa della Bogliasco 1951. I siciliani conducono 8-4 a metà gara e producono lo strappo decisivo nel terzo parziale con le reti di Hooper e Pericas per il determinante 10-5.
Sale al quinto posto la Rari Nantes Savona che supera la Pallanuoto Trieste che paga il 6 su 15 in superiorità numerica. L'equilibrio tiene fino al 9-9 di Petronio; il mini break dei liguri che sfruttano l'uomo in più con Bruni e Patchaliev per l'11-9 dopo tre tempi. Due botta e risposta nell'ultimo quarto: quello tra Mladossich e Campopiano fissa il conclusivo 13-11.
Si dividono la posta in palio anche Circolo Nautico Posillipo e De Akker per un pari prezioso per entrambe le squadre in chiave permanenza diretta in A1. Più rimpianti per i rossoverdi avanti 8-6 in apertura di quarto periodo con Abramson; in seguito due rigori trasformati da Milakovic fissano l'8-8 finale.
L'Anzio Waterpolis supera 12-11 il Nuoto Catania e stacca di nove punti i siciliani, penultimi della classe, allontandosi in maniera quasi definitiva dalla zona calda della classifica. I laziali, però, devono faticare molto prima di avere ragione della squadra di Giuseppe Dato che sta attraversando un buon periodo di forma e che il 4 febbraio ha imposto il pareggio alla Rari Nantes Savona (13-13). In avvio di terzo tempo e dopo 17'30" di gioco Catania è in vantaggio 8-7 con merito e grazie al secondo gol personale di Camilleri. Poi è l'Anzio a meritare il ribaltone: Tofani catechizza i suoi ragazzi e questi segnano un break di 5-0 e si rilanciano a +4. Catania reagisce, Anzio si difende col pressing. Il tempo rimasto è poco. Gli ultimi tre gol di Gullotta, La Rosa e Privitera riducono il gap.
Nell'anticipo del venerdì al Centro Federale - Polo Acquatico Ferracciarossa a Ostia, la Distretti Ecologici Nuoto Roma sfrutta il fattore campo e batte 10-7 la Check Up Rari Nantes Salerno, scavalcando i campani di un punto in classifica: Roma a 14 e Salerno 13. Grande prova del mancino croato Ante Viskovic che realizza una tripletta e un gran gol in mezza girata. Dopo l'iniziale vantaggio degli ospiti (0-2), salgono in cattedra i romani che trovano un grande De Michelis in porta: il vantaggio a metà gara (6-5) con la bomba di Pietro Faraglia il primo squillo. Salerno si affida all'evergreen Bertoli che al centro fa la voce grossa e riagguanta la partita su (6-6). Poi è grande Roma con la doppeitta di Faraglia che apre e chiude il break decisivo di 4-0 tra terzo e quarto tempo. Sul 10-6 il gol di Bertoli è più per la gloria, fanno festa i neroverdi di coach Mirarchi.
A1 maschile
17^ giornata
Venerdì 10 febbraio
Distretti Ecologici Nuoto Roma-Check UP RN Salerno 10-7
Sabato 11 febbraio
CC Ortigia 1928-Iren Genova Quinto 7-7
Pro Recco-AN Brescia 6-6
Netafim Bogliasco 1951-Telimar 5-15
RN Savona-Pallanuoto Trieste 13-11
CN Posillipo-De Akker Team 8-8
Anzio Waterpolis-Nuoto Catania 12-11
Si giocano altre due partite della tredicesima giornata di campionato di A1 femminile. Alla “Sterlino” il “derby dell’Appennino” tra la Rari Nantes Bologna e la Rari Nantes Florentia si chiude in parità, 6-6. Padrone di casa subito sul +2, le gigliate replicano con un controbreak firmato Cordovani-Vittori-Landi prima che Repetto ristabilisca la parità. Nel terzo tempo le ragazze di Aleksandra Cotti passano dopo 34" con Nesti, a cui risponde Repetto, poi piazzano un mini break con Landi e Vittori. È ancora Anna Repetto ad accorciare le distanze. Lekness completa la rimonta rossoblù in apertura di quarto periodo.
Alla "Bianchi" la Pallanuoto Trieste supera 10-8 il Como Nuoto Recoaro. La compagine giuliana torna a vincere in campionato ponendo fine ad una serie di tre sconfitte consecutive. Prima frazione chiusa 4-2 dalle padrone di casa. Tra il secondo e il terzo tempo rimonta delle lombarde: break di 4-0 e risultato ribalatato. Trieste accorcia con Colletta, poi il Como trova un nuovo allungo grazie alle reti di Bianca Romanò e Borg: dopo 24' è avanti 8-5. Nell'ultimo tempo arriva la reazione veemente delle ragazze allenate dall'ex cittì del Setterosa Paolo Zizza che piazzano un 5-0 di break e ribaltano di nuovo il risultato.
La quinta ed ultima partita in calendario, Plebiscito Padova-Brizz Nuoto, è stata posticipata all’1 marzo perché le biancorosse sono a Lille nel ritorno dei quarti di finale di Euro Cup dove vincono 11-5 e si qualificano per la semifinale. All’andata, il 28 gennaio a Padova, era finita 12-10. In Champions League, nell’andata dei quarti di finale, primo stop stagionale della capilista della serie A1 SIS Roma superata 15-10 dal Sabadell. Subito sotto 4-0 dopo sei minuti, ha provato a rimontare nel secondo e terzo tempo, dando fondo a tutte le energie, ma si è fermata a -1 con il gol di Tabani a 3'12" dalla fine del terzo periodo (9-8); poi il nuovo break di 4-0 ha allontanato definitivamente le spagnole. Quaterne di Van Der Sloot e Ruiz Barril per il Sabadell e Andrews per la Roma. A Glyfada le campionesse d'Italia de L'Ekipe Orizzonte si impongono 14-13. Gara sempre in controllo, catanesi in vantaggio fin dall'inizio e soltanto qualche brivido nel finale. La squadra di Martina Miceli è avanti 14-10 a quattro minuti dalla fine; le greche tentano la rimonta e si fermano al quarto gol personale del capitano Kontogianni a 50 secondi dalla sirena. Per l'Orizzonte triplette di Palmieri e Williams. Gare di ritorno il 25 febbraio. L’Ekipe e la SIS avevano anticipato a martedì gli impegni di campionato.
A1 femminile.
13^ giornata
Sabato 11 febbraio
RN Bologna-RN Florentia 6-6
Pallanuoto Trieste-Como Nuoto Recoaro 10-8
Martedì 7 febbraio
Rapallo Pallanuoto-L'Ekipe Orizzonte 7-17
SIS Roma-Netafim Bogliasco 18-1
Mercoledì 1 marzo
13.00 Plebiscito PD-Brizz Nuoto
Foto Marika Torciva
Coppe Europee. Recco e Brescia al top. Avanti Savona e Trieste

La Pro Recco chiude il girone di andata di Champions League vincendo sul campo della Dinamo Tbilisi per 13-3. I campioni d'Italia e d'Europa, avanti 5-0 dopo tredici minuti di gioco, rimangono al comando della classifica del gruppo A con 18 puntiì, insieme all'Olympiacos che batte 13-7 il Radniki e allo Zodiac Barceloneta che a Spalato supera lo Jadran 9-5, dopo essere stato avanti 7-0 a metà del terzo tempo. Anche il Brescia, vice campione d'Italia, chiude l'andata alla guida del gruppo B con 18 punti; a Marsiglia, con l'ultima del girone, vince 13-5 restando in vantaggio fin dall'inzio. L'uno-due con Kharkov e Di Somma da il via alla goleada: quaterna di Renzuto Iodice e tripletta di Edoardo Di Somma.
Champions League - Fase a gironi
7^ giornata
Girone A - martedì 7 febbraio
Olympiacos Piraeus-VK Randicki 13-7
Dinamo Tblisi-Pro Recco 3-13
Waspo98 Hannover-NC Vouliagmeni 11-14
Jadran Split-Zodiac Cnab 5-9
Girone B - mercoledì 8 febbraio
Spandau 04 Berlin-Jug Adriatic 11-12
Astralpool Sabadell-VK Novi Beograd 6-8
CN Marseille-AN Brescia 5-13
Genesys OSC Budapest-FTC Telekom Budapest 12-16
In programma anche il ritorno dei quarti di finale di Euro Cup con Pallanuoto Trieste e Rari Nantes Savona che si qualificano in semifinale. I giuliani alla "Bianchi" superano 11-10 gli ungheresi dello Szolnoki Dozsa, già sconfitti 13-12 nel match d'andata: brividi per gli alabardati con i magiari avanti 9-8 con Kovacs in avvio di quarto tempo; poi l'allungo decisivo di Trieste con i gol in sequenza di Mezzarobba e i due di Mladossich per il decisivo 11-9 a due minuti dalla fine. Avanza anche la Rari Nantes Savona che supera 13-10 in casa i transalpini dell'EN Tourcoing, già battuti 8-5 lo scorso 25 gennaio: liguri trascinati dai sei gol di un super Durdic e dalla quaterna di Patchaliev. La prima squadra a qualificarsi alle semifinali è il Panionios che in Romania perde ai rigori con l'Oradea 19-15 (13-8 dopo i quattro tempi) ma in gara1 aveva vinto con cinque gol di vantaggio (10-5). Passano il turno anche gli ungheresi del Vasas Plaket che in Serbia sconfiggono 9-6 la VK Sabac battuta anche all'andata 10-4.
Quarti di finale Euro Cup. Ritorno mercoledì 8 febbraio
CSM Oradea-Panionios 19-15 dtr (13-8)
VK Sabac-Vasas Plaket 6-9
Pallanuoto Trieste-Szolnoki Dozsa 11-10
RN Savona-EN Tourcoing 13-10
Quarti di finale Euro Cup. Andata mercoledì 25 gennaio
Panionios-CSM Oradea 10-5
Vasas Plaket-VK Sabac 10-4
Szolnoki Dozsa-Trieste Pallanuoto 12-13
EN Tourcoing-RN Savona 5-8
Programma completo
Foto Pro Recco / Schenone
A1 maschile. Vincono Anzio e Posillipo, pari Ortigia nel derby

Nuovo turno infrasettimanale per il campionato di A1 maschile, che mercoledì 1 febbraio è tornata in acqua per la quindicesima giornata, seconda di ritorno.
Dieci giocatori di movimento a segno, con le triplette di Di Fulvio ed Ivovic, per la Pro Recco che supera 16-5 la Pallanuoto Trieste. Tutto facile per i campioni d'Italia, che si confermano in testa alla regular season a punteggio pieno, già avanti 10-1 a metà gara. A tre punti dalla Pro Recco rimane l'AN Brescia che passa 13-4 in casa della Check UP RN Salerno. Lombardi trascinati dalla tripletta di Alesiani e dalla solita super difesa.
Finisce in parità l'atteso derby tra CC Ortigia 1928 e Telimar. Match sempre in equilibrio e sul 6-6 dopo tre tempi. Nell'ultimo quarto due botta e risposta: quello tra Ferrero e Del Basso vale il 7-7; e successivamente quello tra Napolitano ed Irving, a segno a un minuto dal termine, l'8-8 finale. Rimpianti per i biancoverdi che pagano il 3 su 11 in superiorità numerica e il rigore sbagliato (palo) da Francesco Condemi nel primo tempo.
Nel secondo derby di giornata la RN Savona si impone 10-8 sulla Iren Genova Quinto. Savona avanti 8-6; la squadra di Bittarello torna in scia con Molina in avvio di quarto periodo (8-7). In seguito l'allungo decisivo della Rari Nantes con il mini break firmato Rocchi e Gitto che vale il determinante 10-7 a tre minuti dalla fine.
In rimonta l'Anzio Waterpolis supera 9-5 la De Akker Team. Dopo aver recuperato lo svantaggio iniziale, i laziali si portano avanti 4-2 all'inizio del terzo periodo. Gli ospiti impattano di nuovo il punteggio con Alfonso e Milakovic (5-5) ma il break di 4-0, firmato da Koprcina, Pelicaric e due reti di Goreta (tripletta) dei padroni di casa chiude defintivamente l'incontro.
La diretta Waterpolo Channel. Un gol di Stevenson all'ultimo respiro regala al Circolo Nautico Posillipo il successo per 7-6 sulla Netafim Bogliasco 1951. Match, vibrante e pieno di tensione nel finale. Rossoverdi avanti 2-1 all'inversione di campo. Guidaldi fissa il 2-2; poi il break dei partenopei con le reti in sequenza di Briganti, Abramson e Picca (5-2). Bottaro e Blanchard rimetto in scia i liguri (5-4) dopo tre quarti di gara. Posillipo nuovamente sul +2 con Aiello in avvio di quarto tempo. Successivamente Mattiello commette brutalità su Puccio: espluso, rigore e superiorità numerica per quattro minuti per gli ospiti. Spinelli neutalizza il penalty di Mudrazija ma i liguri sfruttano l'uomo in più e col la doppietta di Brambilla rimettono il punteggio in equilibrio (6-6) a due minuti dal termine. Il pari sembra cosa fatta ma il Circolo Nautico Posillipo, scontata la brutalità, ha a sua volta l'ultima chance in extraplayer a venti secondi dalla conclusione: i partenopei girano palla alla perfezione e Stevenson trova a due secondi dalla fine lo spiraglio giusto che esalta i rossoverdi che così conquistano tre punti pesanti in chiave salvezza.
Posticipata all'11 marzo Distretti Ecologici Nuoto Roma-Nuoto Catania.
A1 MASCHILE
15^ giornata - mercoledì 1 febbraio
Anzio Waterpolis-De Akker Team 9-5
CC Ortigia 1928-Telimar 8-8
Circolo Nautico Posillipo-Netafim Bogliasco 1951 7-6 - trasmessa in diretta su Waterpolo Channel
Pro Recco-Pallanuoto Trieste 16-5
RN Savona-Iren Genova Quinto 10-8
Check UP RN Salerno-AN Brescia 4-13
Sabato 11 marzo
16.00 Distretti Ecologici Nuoto Roma-Nuoto Catania
Campionati A1. Iren-Distretti Ecologici 10-7. Riscatto Trieste

Proseguono senza soste i campionati di pallanuoto. Si completa anche la quattordicesima giornata della serie A1 maschile, prima del girone di ritorno. Tutto facile, anche troppo, per Pro Recco e Brescia con Catania e Posilllipo. I campioni d'Italia e d'Europa di Sukno passano 13-6 in Sicilia con la manita di Cannella, i vice campioni d'Italia di Bovo superano 19-9 i napoletani con sette giocatori a segno e Presciutti, Kharkov e Alesiani autori di triplette. Sia Recco che Brescia mandano in acqua il secondo portiere dal terzo tempo: Negri e Baggi Necchi. Terza in classifica si conferma l'Ortigia 1928 che passa 17-10 in casa di una buona Netafim Bogliasco 1951. I liguri, infatti, restano in partita fino all'8-8 di Guidaldi; poi tra la fine del terzo e l'inizio del quarto tempo il break decisivo dei biancoverdi che allungano sul 14-8 con la tripletta di Cassia, che ne farà sei, la doppietta di Ferrero e lo squillo di Di Luciano.
Torna al successo, trascinata dalla quaterna di capitan Rizzo, la Rari Nantes Savona che batte 14-9 fuori casa la De Akker Team. Sempre avanti nel punteggio i liguri che conducono 7-3 a metà gara e 11-5 dopo tre tempi.
Nove giocatori di movimento a segno, con quaterna di Irving, invece per la Telimar che si impone 17-11 sull'Anzio Waterpolis. I laziali restano in scia fino all'8-6 di Lapenna a un minuto dalla fine del terzo tempo; in seguito lo strappo determinante dei siciliani con i gol in sequenza di Vitale ed i due di Irving che valgono l'11-6 a sei minuti dalla fine. I siciliani restano quarti come la Pallanuoto Trieste che, a fatica, supera 10-8 la Check Up Rari Nantes Salerno. I giallorossi infatti conducono 6-4 nel terzo tempo e restano in scia ai giuliani fino al 9-8 di Parrilli in avvio di quarto periodo. La rete di Bini a cinque minuti dalla fine fissa il 10-8 conclusivo e fa tirare un gran sospiro di sollievo agli alabardati. La squadra di Bettini rialza la testa dopo lo stop di sabato scorso a Brescia e tiene il passo di Telimar e Ortigia. La lotta per il terzo posto si fa sempre più avvincente.
Davanti alle telecamere di Waterpolo Channel, che l'ha trasmessa in diretta streaming con telecronaca di Ettore Miraglia e commento tecnico di Francesco Postiglione e seguita da 250 spettatori in tribuna, l'Iren Genova Quinto batte 10-7 i Distretti Ecologici Nuoto Roma. La squadra del presidente Giorgio Giorgi, guidata in panchina dal giovane allenatore Luca Bittarello, che giocava fino alla stagione scorsa, si colloca a metà classifica lasciandosi alle spalle la zona calda e strizzando l'occhio alla parte alta. Comincia meglio la Roma, avanti 3-0 con Viskovic, Boezi e Voncina dopo otto minuti e mezzo di gioco. Il secondo tempo è più equilibrato ma è nel terzo che i bianco rossi compiono l'exploit: le doppiette di Molina e Muskovic spingono al sorpasso nel 4-0 di parziale (7-5 dopo tre quarti di gara). Il break si allunga a 5-0 con il gol ancora di Molina (poker personale) in avvio di quarto tempo. Si continua a giocare senza risparmiarsi, con Mirarchi i romani si portano fino al -2 (8-6) ma Quinto non si lascia raggiungere.
A1 maschile
14^ giornata - sabato 28 gennaio
AN Brescia-Circolo Nautico Posillipo 19-9
Netafim Bogliasco 1951-CC Ortigia 1928 10-17
Nuoto Catania-Pro Recco N e PN 6-13
Telimar-Anzio Waterpolis 17-11
De Akker Team-RN Savona 14-9
Iren Genova Quinto-Distretti Ecologici Nuoto Roma 10-7
Pallanuoto Trieste-Check UP RN Salerno 10-8
A1 femminile. Concluso anche l'undicesimo turno, secondo del girone di ritorno. La SIS Roma è inarrestabile e nel fortino della piscina Babel batte 14-8 la rivelazione Rapallo Pallanuoto. La capolista consolida il primato: 11 vittorie su 11. Giallorosse letali tra secondo e terzo tempo, quando piazzano un break di 5-0 che piega le ambizioni delle liguri. Nella formazione di Marco Capanna brillano Ranalli (cinquina) e Tabani (tripletta). Tra le ospiti spicca Apilongo (tripletta).In chiave salvezza due i match sotto la lente d'ingrandimento. Alla Scuderi di Catania, Rari Nantes Florentia corsara sulla Brizz Nuoto: 5-11 il finale in favore delle toscane. Vittoria importante per le ragazze di Aleksandra Cotti. Da segnalare il gol allo scadere del primo tempo del portiere della Florentia, Caterina Banchelli, oltre alla tripletta di Letizia Nesti.
Tra le mura amiche della piscina Sterlino la Rari Nantes Bologna travolge il Como Nuoto Recoaro 13-3. Dopo 22 minuti di gioco, il tabellone segna 12-0 per le padrone di casa. Prestazione convincente della ragazze allenate da Andrea Posterivo, condita dalla quaterna di Elena Altamura. I tre punti rilanciano la formazione rossoblu.
A senso unico il match di Catania (Nesima) tra le campionesse d'Italia de L'Ekipe Orizzonte terze e le ragazze della Pallanuoto Trieste allenate dall'ex cittì azzurro Paolo Zizza quinte. Successo de L'Ekipe Orizzonte 14-6. Al cambio campo le campionesse d'Italia sono già sul 6-2. Nel terzo tempo l'allungo definitivo delle catanesi indirizza l'esito dell'incontro. Protagonista assoluta Alice Williams, a segno quattro volte.
Posticipata a martedì 31 gennaio la partita Plebiscito-Netafim Bogliasco 1951 per l'impegno europeo del Padova, che nell'andata dei quarti di finale di Euro Cup batte il Lille 12-10 (4-3, 4-3, 2-, 2-2) con le doppiette di Barzon, Citino, Casson, McKelvey e Centanni e gli altri gol di Valyi e Millo. Il ritorno l'11 febbraio in Francia.
A1 femminile
11^ giornata - sabato 28 gennaio
Brizz Nuoto-RN Florentia 5-11
L'Ekipe Orizzonte-Pallanuoto Trieste 14-6
RN Bologna-Como Nuoto Recoaro 13-3
SIS Roma-Rapallo Pallanuoto 14-8
Martedì 31 gennaio
13.00 Plebiscito Padova-Netafim Bogliasco 1951
Arbitri: Petrini e Rotondano
Foto Trieste Pallanuoto
World Cup. Settebello a Zagabria dall'8 al 14 marzo

La World League cambia nome. La nuova manifestazione internazionale stabilita dalla World Aquatics, ex Fina, si chiamerà World Cup e metterà in palio due posti per i campionati mondiali 2024 a Doha, in Qatar. Il Settebello, vincitore dell'ultima edizione del torneo mondiale peraltro unico suggello della storia, sarà impegnato nel primo turno di qualificazione che si svolgerà dall'8 al 14 marzo. Le prime sei squadre delle dodici partecipanti, divise in due girone da sei, vanno in finale in programma dal 30 giugno e il 2 giugno. Prima fase con girone all'italiana divise in due gruppi: le prime tre classificate di ciascun gruppo si qualificano alla finale, dove il paese ospitante ha uno slot automatico. Il Gruppo A, dove è inserita l'Italia, si svolgerà a Zagabria con i padroni di casa della Croazia, Giappone, Ungheria, Francia e Stati Uniti. Nel gruppo B di Podgorica, in acqua Montenegro, Serbia, Grecia, Georgia, Australia e Spagna. "Finalmente è uscito il calendario e non vediamo l'ora di giocare - ripete il commissario tecnico Alessandro Campagna - Si giocherà con le nuove regole e bisognerà vedere gli sviluppi tattici che ci potranno essere durante la partita. Sarà un test molto importante in funzione dei mondiali di Fukuoka. Sarà una settimana molto importante perchè non avremmo tante altre occasioni per vederci prima della prova iridata. Faremo il punto della situazione a metà anno agonistico". Il primo incontro degli azzurri è fissato l'8 marzo con il Giappone alle 17.30 locali.
Calendario completo
Gruppo A, Zagabria
8 Marzo
17:30 Italia-Giappone
19:00 Croazia-Usa
20:30 Francia-Ungheria
9 Marzo
19 :00 Croazia-Francia
20:30 Usa-Giappone
10 Marzo
19:00 Ungheria-Italia
20:30 Francia-Usa
11 Marzo
19:00 Italia-Croazia
20:30 Giappone-Ungheria
12 Marzo
19 :00 Croazia-Giappone
20:30 Francia-Italia
13 Marzo
19:00 Usa-Ungheria
20:30 Giappone-Francia
14 Marzo
19:00 Italia-Usa
20:30 Ungheria-Croazia
foto deepbluemedia.eu/A. Masini
Allenare l'Azzurro. Il cittì Campagna: "Non vince mai il singolo, ma la squadra"

Ricordi, emozioni, vittorie e sconfitte, abbracci e lacrime. I quattro Commissari tecnici più vincenti dello sport azzurro si sono raccontati al Salone d'Onore del Coni a Roma questa mattina nell'ambito dell'incontro organizzato dalla Federazione Italiana Pallacanestro. Presenti insieme ad Alessandro Campagna, Roberto Mancini, Ferdinando De Giorgi e Giammarco Pozzecco. Ad aprire la tavola rotonda il presidente della FIP, ideatore dell'evento, Gianni Petrucci, il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi e il presidente del Coni Giovanni Malagò; il segretario generale del Coni Carlo Mornati ha moderato il summit. Presenti per la Federnuoto il vicepresidente vicario Andrea Pieri e il segretario generale Antonello Panza.
"L'allenatore deve avere una personalità completa perché oltre ad essere il riferimento tecnico della squadra - afferma l'allenatore del Settebello, Alessandro Campagna - deve essere anche un veicolo nel quale i giocatori si identificano e che li stimoli a compiere con entusiasmo i sacrifici necessari per arrivare alla vittoria. Per riuscirci devono prima essere gruppo, forgiato da resistenza mentale, disciplina, autocontrollo e coesione. Tutto parte dal gioco, da una visione e da un'idea che l'allenatore deve mettere in pratica con il suo staff. Questo attraverso un mix di giovani giocatori ed atleti più esperti perché l'interazione dà maggiore verve ed entusiasmo al gruppo: non vince mai il singolo ma la squadra. Il periodo formativo fondamentale per un atleta è quello tra gli otto e i diciotto anni, quando si costruiscono i valori fisici e psicologici. Dopo un ragazzo sceglie se fare il professionista dello sport oppure continuare a studiare, ma sempre sulla base degli insegnamenti appresi grazie allo sport e ai suoi valori. Io personalmente ho avuto un allenatore/formatore che ha saputo indirizzarmi quando a 17 anni volevo smettere. Da cittì il mio credo è quello di gestire alla stessa maniera la vittoria e la sconfitta perché sono due "impostori" da tenere a distanza. Sono in sella da 14 anni perché vincere con la maglia azzurra ripaga dei sacrifici di ogni quadriennio olimpico. Il prossimo anno avremmo due mondiali ed un europeo prima delle olimpiadi e l'obiettivo sarà centrare anzitutto la qualificazione per Parigi il prima possibile".
foto Pino Famà
Campionati A1. Brescia piega Trieste 11-9. Recco risponde con 18 gol

Si svolta.Nel massimo campionato maschile si conclude la tredicesima ed ultima giornata d'andata. l vice campioni d'Italia del Brescia piegano la Pallanuoto Trieste 11-9 nel big match della giornata, trasmesso in diretta su Waterpolo Channel con la telecronaca di Ettore Miraglia e il commento tecnico di Francesco Postiglione. La squadra di Bovo vince con merito e dopo tanta fatica. Quella di Bettini merita altrettanti applausi per essere stata in partita fino agli ultimi 40 secondi. E' Stefano Luongo, in superiorità numerica, a chiudere il match con un tiro a giro dei suoi quando mancano 17 secondi alla sirena. Quattro minuti prima il giapponese Ynaba con una prodezza aveva di nuovo rilanciato Trieste. L'equlibrio c'è sempre stato, le occasioni da entrambe le parti, ma la parità anche nel risultato dura fino al 6-6 di metà terzo tempo; poi nell'arco di un minuto e mezzo cambia tutto: Di Somma con il quarto gol personale, Vapenski in superiorità e Dolce in controfuga segnano il primo break che risulterà decisivo. In avvio di quarto ruggisce di nuovo Trieste che sfrutta due errori di Brescia e riduce lo svantaggio a -1 con Vrlic e Bini (due volte due giocatori soli). La partita è ancora aperta. Cresce anche un po' di nervosismo in acqua e fuori. Capitan Presciutti sembra chiuderla al minuto 30'07" ma la replica di Ynaba è immediata. Il numero uno triestino Oliva è super anche nelle conclusioni ravvicinate, il montenegrino di Brescia Tesanovic è altrettanto reattivo nel difendere la sua porta; quando restano 40 secondi da giocare Petronio riceve il rosso diretto e lasciando il campo si rivolge in maniera polemica verso gli arbitri. Bovo chiama timeout e catechizza i suoi prima di giocare la dodicesima superiorità numerica che Luongo tramuta in oro per il gol che assicura la vittoria.
In serata la Pro Recco torna solitaria al comando della classifica superando 18-4 l'Iren Genova Quinto alla piscina Paganuzzi. Primo gol dei padroni di casa con Molina Rios e poi i campioni d'Italia e d'Europa segnano un parizale di 14-0 fino alla conclusione del terzo tempo. Hallock fa la quaterna, Presciutti, Echenique e Cannella triplette.
Alla Scandone di Napoli l'Ortigia reagisce alla sconfitta casalinga di mercoledì con il Brescia e passa contro i lanciati partenopei reduci dalle vittorie contro Anzio e Savona. Siracusani sempre avanti di due reti, scavano il solco nel secondo tempo con Velkic e Condemi (6-2 a metà gara). Tanti errori con l'uomo in più per i biancoverdi (2/10) mentre sotto di quattro reti i napoletani sfruttano la buona vena di Saccoia (tris) per rientrare sul meno due.
Sale al quarto posto, affiancando Trieste, la Telimar che batte 12-11 la Rari Nantes Savona, al termine di un match vibrante e spigoloso. I biancorossi conducono 8-7 dopo tre tempi. I siciliani ribaltano il punteggio in avvio di quarta frazione con le reti di Del Basso ed Hooper (9-8). Durdic e Rizzo (10-9) riportano i liguri avanti. Il botta e risposta tra Hooper e Guidi (11-10) mantiene Savona avanti. Negli ultimi due minuti viene fuori tutta la caparbietà della Telimar che riequilibra tutto con il rigore trasformato da Del Basso; e in seguito mette la definitiva freccia con il gol in extraplayer di Giliberti.
Seconda vittoria in campionato, pesantissima in chiave salvezza, della Nuoto Catania che supera 11-8 Salerno. I rossoblù, avanti 5-3 all'inversione di campo, producono lo strappo decisivo in avvio di terza frazione con i gol in sequenza di Camilleri, autore di una tripletta, Guimaraes ed Eskert che fissano il determinante 8-3. Punti pesanti li conquista anche l'Anzio Waterpolis che torna alla vittoria e passa 12-8 in casa della Netafim Bogliasco 1951. Sempre avanti nel punteggio i laziali che conducono 5-4 a metà gara e 8-5 dopo tre tempi. Lapenna fa tripletta e segna nei momenti decisivi del match.
Il De Akker Team vince e convince. Con due gol a uomini pari di Kadar e Guerrato e i due di Milakovic in superiorità numerica la squadra bolognese gela la Roma nei primi cinque minuti di gioco. Dopo 1'42" del secondo tempo c'è il primo gol degli ospiti con Francesco Faraglia che trasforma un tiro di rigore; trascorrono altri cinque minuti e l'attaccante azzurro e dei Distretti Ecologici Nuoto Roma Cristiano Mirarchi, figlio del tecnico Maurizio, segna il gol del 4-2 con cui si va al cambio campo. Non c'è spazio per la rimonta romana: Boggiano e Milakovic che torna al gol allontanano di nuovo il De Akker Team e Manzi nell'ultimo attacco del terzo periodo fa centro e allarga la forbice a +5. Un altro gol su rigore, questa volta di Viskovic, e la doppietta di Tartaro in avvio del quarto periodo (il secondo gol in superiorità numerica) riaccendono le speranze nero verdi quando restano sei minuti da giocare (7-5). Tutti col fiato sospeso fino al gol di Boggiano (il secondo personale) che fa 8-5 e richiude la partita a 84 secondi dal fischio della sirena. Alla vigilia del match De Akker e Roma dividevano il nono posto con 10 punti; adesso la squadra di Bologna sale all'ottavo posto con 13 punti e raggiunge Salerno, che perde a Catania.
A1 maschile
13^ giornata - sabato 21 gennaio
Nuoto Catania Check-Up Salerno 11-8
Arbitri: Navarra e Ercoli
Telimar-RN Savona 12-11
Arbitri: Colombo e Ricciotti
CN Posillipo-CC Ortigia 1928 7-9
Arbitri: Piano e Braghini
AN Brescia-Pallanuoto Trieste 11-9
Arbitri: Severo e Pinato
Netafim Bogliasco-Anzio Waterpolis 8-12
Arbitri: Frauenfelder e Zedda
De Akker Team-Distr.Ecologici Nuoto Roma 8-5
Arbitri: Schiavo e D'Antoni
Iren Genova Quinto-Pro Recco 4-18
Arbitri: Nicolosi e Rovida
A1 femminile. Si gioca la prima giornata di ritorno, decima complessiva. La capolista SIS Roma, che comanda con trenta punti, supera 17-10 la Pallanuoto Trieste, che scende al quinto posto, superata in classifica dal Rapallo. A tre punti dalle giallorosse resta il Plebiscito Padova che vince largo 21-5 sul campo del Como Nuoto Recoaro. Due gare a senzo unico; nella Roma brilla la cinquina di Giustini, nel Padova spicca il poker di Casson.
Tutto facile anche per l'Ekipe Orizzonte che si impone 24-3 in casa della Rari Nantes Florentia. Etnee in grande spolvero: 6 triplette e 3 doppiette. Reduce dal ko nella trasferta di Roma, una reazione convincente per la squadra di Martina Miceli che sale a 24 punti.
Nelle gare del primo pomeriggio successi di Netafim Bogliasco e Rapallo Pallanuoto. Alla Vassallo quattro gol di Di Maria per Bogliasco che fa un bel passo avanti in chiave salvezza e batte 13-8 la Brizz Nuoto. Catanesi in gara solo nel primo quarto chiuso 5-3. Poi il 5-0 di break affievolisce le speranze delle ospiti nonostante i tre rigori parati da Santapaola. Nel finale Spampinato, Santoro e Giuffrida riducono lo svantaggio a meno cinque. Alla comunale il Rapallo vola al quarto posto mentre sprofonda sempre più ultimo Bologna. Le liguri vanno addirittura sul 10-0 ad inizio terzo tempo anche grazie alla quaterna della mancina Gitto. La canadese Lekness si sveglia con una tripletta quando già i giochi sono fatti. Tripletta anche per Marcialis che sugella la sesta vittoria in campionato.
A1 femminile
10^ giornata - sabato 21 gennaio
Netafim Bogliasco 1951-Brizz Nuoto 13-8
Arbitri: Scappini e Baretta
Rapallo Pallanuoto-RN Bologna 15-7
Arbitri: Nicolai e Iacovelli
Pallanuoto Trieste-SIS Roma 10-17
Arbitri: Carmignani e Grillo
Como Nuoto Recoaro-Plebiscito Padova 5-21
Arbitri: Brasiliano e Rizzo
RN Florentia-L'Ekipe Orizzonte 3-24
Arbitri: Doro e Alessandroni