Convegno Allenatori a Ostia. In vasca con Settebello e Setterosa

Ad una settimana dalla conclusione dei campionati europei di pallanuoto in Croazia e Olanda e alla vigilia della partenza per Doha, dove dal 2 al 18 febbraio si svolgeranno i campionati del mondo delle discipline acquatiche, al Centro Federale – Polo Acquatico Frecciarossa di Ostia domenica 21 e lunedì 22 gennaio è in programma il Convegno Allenatori SNAQ – Sistema Nazionale di Qualifiche dei Tecnici Sportivi – sulla tematica della pallanuoto.
Sarà un insieme di confronto, analisi e valutazione della pallanuoto italiana tra gli staff delle squadre Nazionali e i tecnici dei club. Un raffronto a 360 gradi. Domenica mattina alle ore 10.00 l’apertura del convegno con il saluto delle autorità e gli interventi del vice presidente vicario della Federazione Italiana Nuoto Andrea Pieri e del presidente del Comitati Regionale Lazio FIN Giampiero Mauretti. Poi il via ai lavori che proseguiranno nel pomeriggio e nella mattinata di lunedì.
Tra i relatori i commissari tecnici del Settebello Alessandro Campagna, che ha aperto il 2024 con la conquista della medaglia di bronzo agli Europei a Zagabria e del Setterosa Carlo Silipo, quarto agli Europei di Eindhoven dopo aver battuto l’Ungheria nei quarti di finale e giocato alla pari con Olanda e Grecia nella semifinale e finale del terzo posto perse di un gol.
“Farò tre interventi in collaborazione con altri allenatori – spiega Alessandro Campagna – Il primo riguarda l’attività nazionale e internazionale giovanile e i tempi principali vertono su come migliorare lo sviluppo e l’inserimento dei giovani giocatori in contesti di alta performance, avendo naturalmente una visione di eccellenza. Sarà importante individuare i contributi che possiamo dare per migliorare questo aspetto insieme agli allenatori delle squadre nazionali giovanili ma anche attraverso un confronto con i tecnici delle società. Il secondo osserva il cambiamento della pallanuoto internazionale alla luce degli ultimi avvenimenti: analizzeremo gli ultimi Europei ma anche i Mondiali di Fukuoka. Anche in questo caso coinvolgeremo i migliori allenatori italiani che bene stanno facendo sia in campionato che nelle coppe europee. Contestualmente cercheremo di capire in che direzione sta andando la pallanuoto italiana. Il terzo ed ultimo intervento sarà un allenamento pratico: indicherò gli obiettivi, farò assistere all’allenamento e al termine seguirà un briefing di analisi”.
“I miei interventi saranno due – illustra Carlo Silipo – il primo in aula, in cui si parlerà dell’evoluzione della pallanuoto internazionale sia a livello giovanile che senior e un altro, molto interessante, in piscina sui contenuti tattici. Faremo gli adattamenti cognitivi, le letture di gioco e le situazioni di superiorità ed inferiorità numerica. Una nuova iniziativa, quella di allenare la Nazionale sotto gli occhi di tutti i tecnici presenti, che ritengo sia un’occasione importante da condividere. Proveremo insieme il lavoro che si fa durante i collegiali, le metodologie e lo sviluppo dei quegli aspetti che più ci interessano. Con Di Cecca e tutto lo staff saremo a diposizione dei tecnici sociali per un confronto che ritengo molto interessante e costruttivo”.
Programma del Convegno
Europei Zagabria. Italia-Ungheria 12-7. Bronzo dopo 10 anni. Spagna campione

Il Settebello conquista la medaglia di bronzo ai campionati europei di pallanuoto, a Zagabria. Batte l'Ungheria campione del mondo per 12-7 (parziali 4-1, 4-2, 2-1, 2-3) e torna sul podio continentale dopo 10 anni. Gli azzurri dominano la partita; strappano subito sul 6-1, cambiano campo sull' 8-3 e alimentano gradualmente il break fino al +8 (12-4). C'è dentro tanta intensità che non ha mai consentito ai giovani magiari (nove nati dopo il 2000 nel roster) di tornare in scia, tanto meno di provare ad emulare la partita vinta nel girone per 10-5. A segno per l'Italia Echenique e Fondelli (3), Cannella (2), Renzuto Iodice, Presciutti, Di Somma (12 gol in 5 partite) e Velotto. Per la pallanuoto azzurra è la 12esima medaglia agli europei: 3 ori, 2 argenti e 7 bronzi in 36 edizioni.
La Spagna batte la Croazia 11-10 in rimonta (era sotto di due gol a 4 minuti dalla fine) e compie la doppia impresa: conquista per la prima volta nella sua storia la medaglia d'oro agli europei e si qualifica per i Giochi Olimpici. Decide la rovesciata di Granados Ortega a 23" dalla sirena. Da vedere e rivedere. La Croazia cede la corona di regina d'Europa, dopo il successo a Spalato 2022.
Il Settebello non è ancora qualificato alle Olimpiadi di Parigi: gli ultimi quattro pass saranno assegnati dai campionati mondiali, in programma a Doha dal 5 al 17 febbraio. Già sicuri di partecipare ai Giochi la Francia, l'Ungheria, la Grecia, il Giappone, gli Stati Uniti, il Sudafrica, l'Australia e la Spagna. Gli azzurri si ritroveranno al Centro Federale - Polo Acquatico Frecciarossa di Ostia dal 21 al 26 gennaio per proseguire gli allenamenti. Dal 30 gennaio al 2 febbraio è previsto anche un common training con Grecia e Croazia a Dubai.
Ungheria-Italia 7-12 tabellino
Ungheria: Banyai, Tatrai 2, Molnar, Pohl, Vigvari 2, Nagy 1, V. Varga, Burian 1, Kovacs, Vigvari, Vismeg 1, Harai, Gyapjas. All. Z. Varga.
Italia: Del Lungo, Di Fulvio, Condemi, Marziali, Fondelli 3 (1 rig.), Cannella 2, Renzuto Iodice 1, Echenique 3, Presciutti 1, Bruni, Di Somma 1, Velotto 1, Nicosia. All. Campagna.
Arbitri: Alexandrescu (Rou) e Putnikovic (Srb).
Note: parziali 1-4, 2-4, 1-2, 3-2. In tribuna: Damonte e Dolce (Italia), Fekete e Szeghalmi (Ungheria). Usciti per limite di falli Pohl (U) a 6'27 del terzo tempo e Renzuto Iodice a 7'31 del quarto tempo. Superiorità numerica: Italia 2/9 + un rigore e Ungheria 3/12. Gyapjas (U) sostituito da Banyai a inizio secondo tempo. Spettatori 1000 circa.
LE VOCI DEI PROTAGONISTI
Il commento del commissario tecnico Alessandro Campagna: "Abbiamo chiuso l'europeo con una medaglia importante. Ho visto una squadra in crescita, che ha giocato benissimo, con grande attenzione e applicazione. Ci prendiamo il bronzo, un podio europeo che mancava da dieci anni, qualche giorno di riposo più spensierato e si torna in allenamento per preparare un mondiale da giocare con le ambizioni di sempre. Avevo chiesto di iniziare subito forte; i ragazzi sono andati oltre, spingendo fino alla fine. Questa squadra se legge bene le partite può essere devastante. Sappiamo che il percorso verso le Olimpiadi sarà di grande sofferenza e siamo pronti ad affrontarlo con lo spirito giusto".
Le dichiarazioni di capitan Francesco Di Fulvio, calottina 2: "Volevamo questo bronzo e siamo contenti di averlo conquistato. Sono orgoglioso di questo gruppo. Abbiamo disputato un torneo importante per la crescita individuale e di gruppo. Abbiamo espresso il nostro gioco e, seppur in maniera altalenante, migliorando sempre. Non dobbiamo avere rimorsi o rammaricarci per la sconfitta in semifinale. Dobbiamo pensare al futuro, ricaricarci, allenarci con intensità e affrontare con personalità un mondiale supercompetitivo con l'obiettivo di conquistare il pass olimpico".
Le dichiarazioni di Edoardo Di Somma, calottina 11: "Volevamo chiudere con la medaglia. Era molto importante per noi. Siamo felici di aver raggiunto un risultato che mancava da dieci anni. E' stata una partita importante. Dopo la sconfitta con la Spagna desideravamo dimostrare la nostra forza e ci siamo riusciti. La medaglia ci lancia verso i mondiali di Doha dove desideriamo conquistare la qualificazione olimpica".
Le dichiarazioni di Alessandro Velotto, calottina 12: "E' stata una partita importantissima per il gruppo, per il morale, per avvicinarci ad un altro mese molto impegnativo. Lo spirito non è mai mancato, neanche con la Spagna che ci ha messo in difficoltà. Ci faremo trovare pronti ai mondiali".
10 ANNI FA A BUDAPEST CON 4 AZZURRI GIA' PROTAGONISTI. L’ultima medaglia conquistata dal Settebello agli Europei, peraltro un bronzo, era quella del 27 luglio di dieci anni fa alla Alfred Hajos di Budapest in cui superò 11-9 il Montenegro. In panchina c’era già Alessandro Campagna ed era una squadra di grande avvenire con gli inserimenti graduali dei giovani Di Fulvio, Velotto, Fondelli e Del Lungo che oggi, da veterani, festeggiano con ancora maggiore gioia e soddisfazione. Per l’Italia è la dodicesima medaglia continentale: 3 ori, 2 argenti e 7 bronzi.
I PRECEDENTI E’ stata la ventunesima volta che Italia e Ungheria si sono affrontate agli Europei di pallanuoto dal 1938 ad oggi. Nelle venti partite precedenti l’Italia aveva vinto 7 volte segnando complessivamente 131 gol e l’Ungheria 13 volte realizzando 173 gol. Per gli azzurri si tratta della trentacinquesima partecipazione agli Europei e per i magiari della trentaseiesima in altrettante edizioni. L’Italia ha vinto tre volte gli Europei (Montecarlo 1947, Sheffield 1993 e Vienna 1995) e l’Ungheria dodici (l’ultima a Budapest 2020).
BUON COMPLEANNO PROF BONIFAZI. Compleanno a bordo vasca per il professor Marco Bonifazi, dirigente di lungo corso della Federazione Italiana Nuoto, coordinatore dei settori agonistici e responsabile del centro-studi e della commissione medico-scientifica. Augurissimi per i suoi 66 anni ricchi di successi cui si aggiunge la medaglia di bronzo conquistata dal Settebello!
RAFFAELE COLOMBO ARBITRA LA FINALE PER IL SETTIMO POSTO. Sesta partita a Euro Croazia 2024 per il fischietto italiano Raffaele Colombo che è stato designato per la finale del settimo posto tra Serbia e Romania, insieme al francese Julien Bourges. Per Colombo - che è stato anche giudice di linea nella semifinale tra Ungheria e Croazia, e VAR per la finale del quinto posto tra Grecia e Montenegro - è la terza partita diretta a Zagabria. Le altre partite arbitrate sono state il quarto di finale tra Croazia e Grecia e l'ottavo di finale tra Georgia e Romania, cui si aggiungono Montenegro-Francia, Montenegro-Spagna e Spagna-Francia della fase preliminare a Dubrovnik.
LA PARTITA. Contro i magiari di Zsolt Varga, che otto giorni fa avevano battuto l'Italia per 10-5 nel terzo match del girone, vanno in tribuna l’attaccante mancino Luca Damonte e il difensore Vincenzo Dolce. Rispetto a quella partita tornano lo squalificato Edoardo Di Somma, capocannoniere azzurro, e il capitano Francesco Di Fulvio. Nell’Ungheria restano fuori Gergo Fefeke, autore di tre gol nel precedente del girone e Zsombor Szeghalmi. Arbitrano il rumeno Alexandrescu e il serbo Putnikovic.
I primi sette azzurri in acqua sono Del Lungo, Di Fulvio, Fondelli, Echenique, Presciutti, Bruni (partita numero 110) e Di Somma. Primo giro palla in parità numerica e l’Italia va subito a segno con il mancino di Echenique. Trascorrono trenta secondi e Fondelli trasforma la prima superiorità. Partenza da leoni: 2-0 dopo 73 secondi. Il tiro gol sulla sirena del bomber Di Somma dal perimetro (dopo che gli azzurri avevano difeso l’uomo in meno) viene cancellato dal Var. No problem, si riparte ancora più gasati. Dopo 5’02” c’è la replica magiara: alla terza superiorità trova il gol con il suo capocannoniere Vince Vigvari (che salirà a quota 15). Ma il Settebello è un altro rispetto a quello visto nella partita persa l’8 gennaio. Gioca a memoria e ha la mira giusta. Di Somma da 6 metri e Vincenzo Renzuto in extra player fanno il 4-1. Primo tempo di gran classe.
Cannella conquista la seconda contesa e riavvia i compagni. Come nel primo tempo la palla arriva ad Echenique che da posizione uno segna il 5-1 e mostra la manita. Dopo meno di un minuto anche Presciutti si unisce alla goleada azzurra (6-1). Uno schiaffo per gli ungheresi che provano a ritrovarsi. I tamburi dei tifosi arrivati da Budapest li incoraggiano: al secondo minuto è sempre Vince Vigvari a fare gol a uomini pari, al terzo Tatrai segna da sei metri con gli azzurri preoccupati a marcare il centro (6-3). Di Fulvio cerca di riallungare, ma para Banyai. Nell’attacco successivo stesso schema, stavolta Di Fulvio non tira, ma apre la porta ad Echenique che con la palla a schizzo firma il 7-3. Del Lungo si oppone ancora e Presciutti scavalca Banyai con una palomba che colpisce la traversa ed è spinta dentro da Velotto per l'8-3.
Il terzo tempo è definito quello della verità. Ed è tutto vero: l’Italia gioca una grande pallanuoto davanti ad una nazionale che storicamente è ai vertici della pallanuoto mondiale. Cannella segna il 9-3 e batte il cinque con Velotto. Al quarto minuto, con la nona superiorità, l’Ungheria torna a segnare (Burian) e Campagna striglia i suoi. Bruni anticipa Vismeg al centro con una semplicità estrema. La difesa è di ferro. L'attacco continua a produrre gioco e opportunità, come quella trasformata su rigore da Fondelli per il 10-4. Terzo fallo di Pohl. Del Lungo para ancora con l’uomo in meno e alza il braccio al cielo.
Il quarto tempo diventa una giostra. Il Settebello è un cacciatore di gol: Fondelli e Cannella vanno a segno per il 12-4. Nell’Ungheria l’unico davvero pericoloso fino alla fine è Vince Vigvari che segna ancora un gol, quello del -7. Ultimi cinque minuti solo da gestire. La carambola palo-testa-gol premia la volontà dei talentuosi magiari e Tatrai accorcia a -6. Ultimo timeout, ultimo uomo in più e ultimo gol ungherese con Nagy.
Euro Croazia 2024 – Zagabria e Dubrovnik
Calendario e risultati
1^ giornata – Divisione I - 4 gennaio
Girone A - Dubrovnik
MONTENEGRO-FRANCIA 20-19 dtr (2-4, 2-1, 3-2, 3-3 - 10-9)
SPAGNA-CROAZIA 12-14 dtr (1-2, 5-2, 2-2, 1-3 - 3-5)
Girone B - Zagabria
GEORGIA-ITALIA 5-22 (0-5, 2-6, 0-6, 3-5)
UNGHERIA-GRECIA 8-10 (1-2, 2-3, 3-2, 2-3)
1^ giornata – Divisione II - 5 gennaio
Girone C - Zagabria
SERBIA-ISRAELE 22-1 (6-0, 5-0, 5-1, 6-0)
GERMANIA-MALTA 18-13 (6-5, 3-4, 6-2, 3-2)
Girone D - Dubrovnik
SLOVACCHIA-SLOVENIA 11-7 (5-2, 0-1, 2-2, 4-2)
OLANDA-ROMANIA 8-12 (1-3, 3-3, 3-4, 1-2)
2^ giornata – Divisione I - 6 gennaio
Girone A - Dubrovnik
MONTENEGRO-SPAGNA 12-14 (2-4, 4-4, 3-2, 3-4)
CROAZIA-FRANCIA 12-7 (3-1, 3-1, 4-3, 2-2)
Girone B - Zagabria
GEORGIA-UNGHERIA 11-15 (2-5, 3-4, 6-4, 0-2)
GRECIA-ITALIA 8-15 (2-4, 2-3, 2-5, 2-3)
2^ giornata – Divisione II - 7 gennaio
Girone C - Zagabria
MALTA-ISRAELE 13-11 (2-5, 3-3, 3-2, 5-1)
SERBIA-GERMANIA 14-6 (3-2, 5-2, 2-2, 4-0)
Girone D - Dubrovnik
ROMANIA-SLOVENIA 13-5 (6-1, 2-2, 2-1, 3-1)
SLOVACCHIA-OLANDA 6-17 (1-5, 3-4, 2-3, 0-5)
3^ giornata – Divisione I - 8 gennaio
Girone A - Dubrovnik
SPAGNA-FRANCIA 9-6 (1-1, 3-2, 3-1, 2-2)
MONTENEGRO-CROAZIA 15-13 dtr (2-4, 3-1, 3-4, 3-2 - 4-2)
Girone B - Zagabria
GEORGIA-GRECIA 9-18 (2-5, 3-6, 3-3, 1-4)
UNGHERIA-ITALIA 10-5 (0-1, 3-0, 4-3, 3-1)
3^ giornata – Divisione II - 9 gennaio
Girone C - Zagabria
GERMANIA-ISRAELE 14-8 (6-3, 3-2, 3-1, 2-2)
SERBIA-MALTA 21-4 (5-0, 6-1, 5-1, 5-2)
Girone D - Dubrovnik
SLOVACCHIA-ROMANIA 7-8 (1-1, 3-3, 3-2, 0-2)
OLANDA-SLOVENIA 23-7 (7-2, 4-1, 8-3, 4-1)
Classifiche dei gironi
Girone A (Dubrovnik - Divisione I)
1. Spagna 7
2. Croazia 6
3. Montenegro 4
4. Francia 1
Girone B (Zagabria - Divisione I)
1. Ungheria 6 (+3)*
2. Italia 6 (+2)*
3. Grecia 6 (-5)*
4. Georgia 0
* classifica differenza reti incontri diretti
Girone C (Zagabria - Divisione II)
1. Serbia 9
2. Germania 6
3. Malta 3
4. Israele 0
Girone D (Dubrovnik - Divisione II)
1. Romania 9
2. Olanda 6
3. Slovacchia 3
4. Slovenia 0
Ottavi di finale - 10-11 gennaio a Zagabria
Francia-Serbia 10-14 (2-3, 4-3, 1-3, 3-5) (25)
Montenegro-Germania 10-5 (3-1, 3-2, 4-1, 0-1) (26)
Georgia-Romania 11-18 (1-5, 3-5, 2-3, 5-5) (27)
Grecia-Olanda 15-10 (5-3, 4-2, 3-3, 3-2) (28)
Semifinali 13° posto - 11 gennaio a Dubrovnik
Slovacchia-Israele 15-9 (4-2, 1-3, 4-0, 6-4) (29)
Slovenia-Malta 10-8 (2-2, 4-3, 2-1, 2-2) (30)
Quarti di finale - 12 gennaio a Zagabria
Ungheria-Serbia 15-14 dtr (3-3, 2-2, 4-3, 1-2 – 5-4) (31)
Spagna-Romania 24-7 (6-2, 4-2, 7-1, 7-2) (32)
Croazia-Grecia 13-8 (3-3, 2-3, 4-0, 4-2) (33)
Italia-Montenegro 14-8 (3-4, 5-0, 3-1, 3-3) (34)
Finali 15° e 13° posto - 13 gennaio a Dubrovnik
15° Israele-Malta 16-17 dtr (4-4, 3-1, 2-2, 3-5 - 4-5)
13° Slovacchia-Slovenia 14-10 (3-2, 4-2, 3-4, 4-2)
Semifinali 9° posto - 13 gennaio a Dubrovnik
Georgia- Germania 15-10 (1-2, 5-4, 2-3, 7-1) (37)
Francia-Olanda 16-9 (4-2, 4-3, 4-2, 4-2) (38)
Semifinali 5° posto - 14 gennaio a Zagabria
Serbia-Grecia 10-12 (5-3, 2-4, 1-1, 2-4) (39)
Romania-Montenegro 11-18 (3-4, 3-5, 2-4, 3-5) (40)
Semifinali 1° posto - 14 gennaio a Zagabria
Ungheria-Croazia 8-11 (2-2, 0-2, 4-3, 2-4) (41)
Spagna-Italia 7-4 (2-1, 2-0, 1-0, 2-3) (42)
Finali 11° posto e 9° posto - 15 gennaio a Dubrovnik
11° Olanda-Germania 16-10 (5-2, 6-5, 3-2, 2-1)
9° Francia-Georgia 12-6 (2-1, 3-1, 3-3, 4-1)
Finali 7°-1° posto - 16 gennaio a Zagabria
FINALE 7° POSTO Serbia-Romania 18-7 (5-1, 3-2, 4-1, 6-3)
FINALE 3° POSTO Ungheria-Italia 7-12 (1-4, 2-4, 1-2, 2-2, 3-2)
FINALE 5° POSTO Grecia-Montenegro 15-10 (6-2, 2-3, 1-2, 6-3)
FINALE 1° POSTO Croazia-Spagna 10-11 (5-3, 2-3, 3-2, 0-3)
CLASSIFICA FINALE
1. Spagna
2. Croazia
3. Italia
4. Ungheria
5. Grecia
6. Montenegro
7. Serbia
8. Romania
9. Francia
10. Georgia
11. Olanda
12. Germania
13. Slovacchia
14. Slovenia
15. Malta
16. Israele
ALBO D'ORO
1926 Budapest: Ungheria, Svezia, Germania
1927 Bologna: Ungheria, Francia, Belgio
1931 Parigi: Ungheria, Germania, Austria
1934 Magdeburgo: Ungheria, Germania, Belgio
1938 Londra: Ungheria, Germania, Olanda
1947 Monte Carlo: Italia, Svezia, Belgio
1950 Vienna: Olanda, Svezia, Jugoslavia
1954 Torino: Ungheria, Jugoslavia, Italia
1958 Budapest: Ungheria, Jugoslavia, URSS
1962 Lipsia*: Ungheria, Jugoslavia = URSS
1966 Utrecht: URSS, Germania Est, Jugoslavia
1970 Barcellona: URSS, Ungheria, Jugoslavia
1974 Vienna: Ungheria, URSS, Jugoslavia
1977 Jonkoping: Ungheria, Jugoslavia, Italia
1981 Spalato: Germania Ovest, URSS, Ungheria
1983 Roma: URSS, Ungheria, Spagna
1985 Sofia: URSS, Jugoslavia, Germania Ovest
1987 Strasburgo: URSS, Jugoslavia, Italia
1989 Bonn: Germania Ovest, Jugoslavia, Italia
1991 Atene: Jugoslavia, Spagna, URSS
1993 Sheffield: Italia, Ungheria, Spagna
1995 Vienna: Italia, Ungheria, Germania
1997 Siviglia: Ungheria, Jugoslavia, Russia
1999 Firenze: Ungheria, Croazia, Italia
2001 Budapest: Jugoslavia, Italia, Ungheria
2003 Kranj: Serbia e Montenegro, Croazia, Ungheria
2006 Belgrado: Serbia, Ungheria, Spagna
2008 Malaga: Montenegro, Serbia, Ungheria
2010 Zagabria: Croazia, Italia, Serbia
2012 Eindhoven: Serbia, Montenegro, Ungheria
2014 Budapest: Serbia, Ungheria, Italia
2016 Belgrado: Serbia, Montenegro, Ungheria
2018 Barcellona: Serbia, Spagna, Croazia
2020 Budapest: Ungheria, Spagna, Montenegro
2022 Spalato: Croazia, Ungheria, Spagna
2024 Zagabria e Dubrovnik: Spagna, Croazia, Italia
Note: Lipsia* due argenti
Medagliere europeo (prime posizioni del medagliere)
1. Ungheria 13-7-6 = 26
2. Jugoslavia / SCG / Serbia 8-9-5 = 22
3. URSS / Russia 5-3-3 = 11
4. Italia 3-2-7 = 12
5. Germania 2-4-3 = 9
6. Croazia 2-3-1 = 6
7. Spagna 1-3-4 = 8
8. Montenegro 1-2-1 = 4
9. Olanda 1-0-1 = 2
Le Nazionali italiane medagliate ai campionati europei
- 3 ori, 2 argenti, 7 bronzi -
Montecarlo, 10-14 settembre 1947. Italia 1^ classificata
Gli Azzurri: Pasquale Buonocore (RN Napoli), Emilio Bulgarelli (Olona), Mario Majoni (Olona), Geminio Ognio (SS Lazio), Ermenegildo Arena (RN Napoli), Aldo Ghira (SS Lazio), Gianfranco Pandolfini (RN Florentia), Tullo Pandolfini (RN Florentia), Luigi Raspini (RN Florentia), Umberto Raspini (RN Florentia), Cesare Rubini (Olona). Ct Giuseppe Valle.
Torino, 31 agosto-5 settembre 1954. Italia 3^ classificata
Gli Azzurri: Raffaello Gambino (SS Lazio), Cesare Rubini (RN Camogli), Angelo Marciani (RN Camogli), Maurizio Mannelli (Roma PN), Salvatore Gionta (SS Lazio), Renato De Sanzuane (RN Camogli), Carlo Peretti (RN Camogli), Lucio Ceccarini (SS Lazio), Giuseppe D'Altrui (RN Napoli), Enzo Polito (Can. Napoli), Carlo Marcotulli (Roma). Ct Mario Majoni.
Jonkoping, 14-21 agosto 1977. Italia 3^ classificata
Gli Azzurri: Umberto Panerai (RN Florentia), Roldano Simeoni (Pro Recco), Silvio Baracchini (SS Nervi), Sante Marsili (RN Napoli), Marcello Del Duca (Mameli), Gianni De Magistris (RN Florentia), Marco Pirone (Can. Napoli), Luigi Castagnola (RN Sori), Romeo Collina (SS Lazio), Massimo Fondelli (RN Camogli), Riccardo De Magistris (RN Florentia), Paolo Ragosa (Mameli), Andrea Tiro (RN Sori). Ct Gianni Lonzi.
Strasburgo, 16-23 agosto 1987. Italia 3^ classificata
Gli Azzurri: Paolo Trapanese (Can. Napoli), Alfio Misaggi (Nervi), Andrea Pisano (RN Savona), Antonello Steardo (Arenzano), Alessandro Campagna (CC Ortigia), Paolo Caldarella (CC Ortigia), Mario Fiorillo (CN Posillipo), Francesco Porzio (CN Posillipo), Stefano Postiglione (CN Posillipo), Riccardo Tempestini (RN Florentia), Massimiliano Ferretti (Arenzano), Marco D'Altrui (Pescara), Gianni Averaimo (Arenzano). Ct Federico Dennerlein.
Bonn, 13-20 agosto 1989. Italia 3^ classificata
Gli Azzurri: Gianni Averaimo (RN Savona), Marco D'Altrui (Pescara), Andrea Pisano (RN Savona), Giuseppe Porzio (CN Posillipo), Alessandro Campagna (CC Ortigia), Paolo Caldarella (CC Ortigia), Mario Fiorillo (Pescara), Francesco Porzio (CN Posillipo), Amedeo Pomilio (Pescara), Riccardo Tempestini (RN Florentia), Massimiliano Ferretti (Pescara), Ferdinando Gandolfi (Can. Napoli), Paolo Zizza (Can. Napoli), Simone Feoli (Pescara), Paolo Trapanese (Can. Napoli). Ct Federico Dennerlein.
Sheffield, 31 luglio-8 agosto 1993. Italia 1^ classificata
Gli Azzurri: Francesco Attolico (Pescara), Marco D'Altrui (Pescara), Alessandro Bovo (RN Savona), Giuseppe Porzio (CN Posillipo), Alessandro Campagna (Roma PN), Paolo Caldarella (CC Ortigia), Mario Fiorillo (CN Posillipo), Francesco Porzio (CN Posillipo), Amedeo Pomilio (Pescara), Ferdinando Gandolfi (CN Posillipo), Massimiliano Ferretti (RN Savona), Carlo Silipo (Can. Napoli), Roberto Calcaterra (Pescara), Paolo Petronelli (RN Savona), Gianni Averaimo (RN Savona). Ct Ratko Rudic.
Vienna, 18-27 agosto 1995. Italia 1^ classificata
Gli Azzurri: Francesco Attolico (Roma PN), Francesco Postiglione (Roma PN), Alessandro Bovo (RN Savona), Angelo Temellini (Pro Recco), Roberto Calcaterra (Pescara), Alessandro Calcaterra (Pescara), Alberto Angelini (RN Savona), Amedeo Pomilio (Pescara), Paolo Petronelli (RN Savona), Leonardo Sottani (RN Florentia), Carlo Silipo (CN Posillipo), Alberto Ghibellini (RN Savona), Fabio Bencivenga (Paguros Catania), Luca Giustolisi (Roma PN), Marco Gerini (Como). Ct Ratko Rudic.
Firenze, 2-11 settembre 1999. Italia 3^ classificata
Gli Azzurri: Francesco Attolico (Pescara), Francesco Postiglione (CN Posillipo), Leonardo Binchi (RN Florentia), Fabio Bencivenga (CN Posillipo), Alessandro Calcaterra (Pescara), Roberto Calcaterra (Pescara), Antonio Vittorioso (Roma PN), Alberto Angelini (Roma PN), Andrea Mangiante (Roma PN), Francesco Riccadonna (Roma PN), Leonardo Sottani (RN Florentia), Carlo Silipo (CN Posillipo), Alberto Ghibellini (Pro Recco), Enrico Mammarella (Pescara), Marco Gerini (Roma PN). Ct Ratko Rudic.
Budapest, 15-24 giugno 2001. Italia 2^ classificata
Gli Azzurri: Francesco Attolico (CN Posillipo), Francesco Postiglione (CN Posillipo), Leonardo Binchi (RN Florentia), Fabrizio Buonocore (Can. Napoli), Bogdan Rath (CN Posillipo), Roberto Calcaterra (RN Florentia), Federico Mistrangelo (RN Savona), Alberto Angelini (Pro Recco), Maurizio Felugo (RN Savona), Alessandro Calcaterra (Leonessa Brescia), Leonardo Sottani (RN Florentia), Carlo Silipo (CN Posillipo), Fabio Bencivenga (CN Posillipo), Goran Fiorentini (Leonessa Brescia), Fabio Violetti (Can. Napoli). Ct Alessandro Campagna.
Zagabria, 29 agosto-11 settembre 2010. Italia 2^ classificata
Gli Azzurri: Stefano Tempesti (Pro Recco), Stefano Luongo (RN Sori), Niccolò Gitto (Lake Iseo Brixia Leonessa), Pietro Figlioli (Pro Recco), Zeno Bertoli (CN Posillipo), Maurizio Felugo (Pro Recco), Massimo Giacoppo (RN Savona), Valentino Gallo (CN Posillipo), Christian Presciutti (Lake Iseo Brixia), Deni Fiorentini (RN Savona), Matteo Aicardi (RN Savona), Arnaldo Deserti (RN Bogliasco), Giacomo Pastorino (RN Savona). Ct Alessandro Campagna.
Budapest, 14-27 luglio 2014. Italia 3^ classificata
Gli Azzurri: Stefano Tempesti (Pro Recco), Francesco Di Fulvio (AN Brescia), Alessandro Velotto (CC Napoli), Pietro Figlioli (Pro Recco), Alex Giorgetti (Pro Recco), Andrea Fondelli (Pro Recco), Massimo Giacoppo (Pro Recco), Valentino Gallo (CN Posillipo), Niccolò Figari (Pro Recco), Stefano Luongo (Carpisa Yamamay Acquachiara), Matteo Aicardi (Pro Recco), Fabio Baraldi (CC Napoli), Marco Del Lungo (AN Brescia). Ct Alessandro Campagna.
Zagabria, 4-16 gennaio 2024. Italia 3^ classificata
Gli Azzurri: Marco Del Lungo (Pro Recco), Francesco Di Fulvio (Pro Recco), Francesco Condemi (Pro Recco), Luca Marziali (Pallanuoto Trieste), Andrea Fondelli (Pro Recco), Giacomo Cannella (Pro Recco), Vincenzo Renzuto Iodice (AN Brescia), Gonzalo Oscar Echenique (Pro Recco), Nicholas Presciutti (Pro Recco), Lorenzo Bruni (RN Savona), Edoardo Di Somma (Ferencvaros), Alessandro Velotto (CN Marsiglia), Vincenzo Dolce (AN Brescia), Luca Damonte (Ferencvaros), Gianmarco Nicosia (RN Savona). Ct Alessandro Campagna.
Foto di Pasquale Francesco Mesiano e Alexandra Krupanic / DBM
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Europei Eindhoven. Italia-Grecia 6-7, azzurre quarte. Olanda campione

L'Italia è sconfitta dalla Grecia per 7-6 perché non gioca come sa e come ha dimostrato; certo, ma anche perché disputa una partita sempre in salita e dopo aver raggiunto il 6-6 a metà quarto tempo, dal 2-5 di inizio periodo, subisce ancora una serie di decisioni arbitrali che lasciano perplessi e arrabbiati. La Grecia ripassa avanti e non si fa più riprendere, conquista il bronzo europeo e il pass olimpico per i Giochi di Atene. Il Setterosa, bronzo mondiale in carica e continentale uscente, malgrado la delusione del momento, matura ulteriore consapevolezza della propria forza e rimanda l'appuntamento al mondiale di Doha che assegnerà gli ultimi due posti per le Olimpiadi di Parigi. Le azzurre ci saranno.
In finale l'Olanda campione del mondo supera la Spagna - argento iridata e detentrice del titolo dal 2020 per 8-7 - con la superiorità numerica decisiva di Rogge a sei secondi dal termine.
Grecia-Italia 7-6 tabellino
Grecia: Diamantopoulou, E. Plevritou 1, Chydirioti, Eleftheriadou 1, M. Plevritou 1, Xenaki 1, Asimaki 2, Patra, Ninou 1, V. Plevritou, Giannopoulou, Elliniadi, Stamatopoulou. All. Kammenou.
Italia: Condorelli, Tabani, Galardi 1, Avegno 1, Giustini, Bettini, Picozzi 1, Bianconi 2, Palmieri, Gant, Cergol, Viacava 1, Banchelli. All. Silipo.
Arbitri: Dutilh (Ned) e Colominas (Esp).
Note: parziali 3-1, 1-0, 1-1, 2-4. Uscita per limite di falli Patra (G) a 3'58 e M. Plevritou (G) a 7'00 del quarto tempo. Superiorità numeriche: Grecia 3/7 e Italia 1/4 + un rigore parato da Diamantopoulou (G) a Bianconi a 3'34 del primo tempo, sul 2-0. In porta Diamantopoulou (G) e Banchelli (I). In tribuna Cordovani e la squalificata Marletta. Spettatori 1000 circa.
Le parole del commissario tecnico Carlo Silipo. "Questa sera abbiamo sbagliato a prendere i due gol dai centroboa ed uno su una marcatura mal portata. Le ragazze però hanno disputato un'ottima partita e un buon torneo. Io credo fortemente in questo gruppo e sono sicuro che ai mondiali di Doha otterrà il pass olimpico. Peccato perché ad Eindhoven abbiamo avuto due chances e non le abbiamo sfruttate. Adesso le ragazze avranno cinque giorni di riposo e poi torneremo a prepararci al centro federale di Ostia. Sbolliremo la rabbia per questo quarto posto e poi ripartiremo".
Le parole del capitano Valeria Palmieri, calottina numero 9. "Siamo dispiaciute, ovvio. Ma ci riproveremo. Oggi non siamo state perfette in attacco, in certi momenti un po' precipitose. Dispiace non aver avuto a disposizione Claudia (Marletta, ndr) perché la sua espulsione contro l'Olanda, oltre ad essere stata ingiusta, ci ha privato di una giocatrice fondamentale. Adesso resettiamo, per presentarci motivate e cariche a Doha per conquistare il pass olimpico. Questa squadra ha sempre dimostrato di sapersi rialzare dopo le delusioni".
Le parole di Lucrezia Cergol, calottina numero 11."Sappiamo che queste partite si vincono e si perdono per un gol, per un centimetro. Siamo deluse, arrabbiate, ma studieremo questa partita, analizzeremo l'europeo e torneremo più forti di prima. Perché l'Italia torna sempre".
La partita. Nelle tredici c'è Gant al posto della squalificata Marletta. Le prime sette sono Banchelli, Palmieri, Bianconi, Bettini, Giustini, Viacava ed Avegno. Le elleniche passano al primo assalto con Margarita Plevritou in superiorità numerica. La sciarpata di Palmieri è fermata da Diamantopoulou. Quella di Ninou fissa il 2-0. Galardi con astuzia si conquista il rigore: Diamantopoulou ipnotizza Bianconi dai cinque metri. Il Setterosa accorcia con Picozzi che trasforma la chanche in superiorità e capitalizza l'assist perfetto di Avegno. Asimaki al centro si libera della marcatura di Tabani per il 3-1 dopo un tempo.
Si riparte con la mancina Xenaki e un diagonale micidiale, imprendibile per Banchelli (4-1). Gant spara alto da posizione ravvicinata. Banchelli è straordinaria sulla sciarpata di Ninou e successivamente sulla bomba di Chydirioti dai sette metri e si cambia campo.
In avvio di terza frazione Bettini affretta troppo una conclusione in superiorità numerica. Banchelli neutralizza un tap-in di Xenaki e una successiva sassata di Margarita Plevritou. Nell'azione successiva passa il Setterosa con Bianconi che mulina il destro e spiazza da zona tre Diamantopolou. Banchelli d'istinto nega il gol a Ninou ma non può nulla sulla girata al volo di Asimaki per il 5-2 dopo tre quarti di gara.
Apertura di quarto periodo con una sciarpata strepitosa per tecnica e potenza di Galardi: vale il 5-3 a sei minuti dalla fine. Le azzurre aumentano il pressing e in una ripartenza fulminea passano ancora con Bianconi. Poi in un amen botta e risposta in superiorità tra Plevritou e Viacava per il 6-5. Arriva il 6-6 con Avegno che trasforma un pesante rigore conquistato da Palmieri. Eleftheriadou dal perimetro firma il 7-6 a quattro dalla fine, ma in mezzo ci sono una serie di decisioni arbitrali a sfavore delle azzurre che lasciano perplessi. Il pallone diventa pesante: una girata di Palmieri e una conclusione di Picozzi sono stoppate dal portiere ellenico. Il 7-6 non cambia.
SQUADRE QUALIFICATE ALLE OLIMPIADI: Francia (Paese Ospitante), Olanda e Spagna dai mondiali di Fukuoka 2023, Australia dalle qualificazioni oceaniche, Cina dagli Asian Games, Stati Uniti dai Giochi Panamericani, Sudafrica, Grecia dagli europei di Eindhoven. Mancano due pass che saranno assegnati ai mondiali di Doha.
PROGRAMMAZIONE TV. Tutte le partite del Setterosa sono state trasmesse in diretta su Rai Sport +HD, in streaming su Raiplay, con la telecronaca di Nicola Sangiorgio e il commento tecnico di Fabio Conti.
Europei 2024 – Torneo femminile di Eindhoven
Girone A (Divisione I): Olanda, Ungheria, Croazia, Grecia.
Girone B (Divisione I): Spagna, Israele, Francia, Italia.
Girone C (Divisione II): Romania, Serbia, Repubblica Ceca, Turchia.
Girone D (Divisione II): Slovacchia, Germania, Gran Bretagna, Bulgaria.
1^ giornata - venerdì 5 gennaio
Girone A
Olanda-Croazia 24-6 (5-2, 6-2, 7-1, 6-1)
Ungheria-Grecia 12-14 (4-4, 2-2, 4-3, 2-5)
Girone B
Israele-Italia 11-20 (2-6, 2-7, 2-4, 5-3)
Spagna-Francia 17-8 (4-1, 4-2, 4-3, 5-2)
Girone C
Romania-Repubblica Ceca 12-13 (1-1, 4-1, 3-6, 4-5)
Serbia-Turchia 13-6 (2-2, 2-1, 5-0, 4-3)
Girone D
Slovacchia-Gran Bretagna 7-12 (1-5, 0-3, 3-2, 3-2)
Germania-Bulgaria 29-9 (10-2, 9-1, 5-3, 5-3)
2^ giornata - sabato 6 gennaio
Girone A
Grecia-Croazia 25-8 (5-4, 7-1, 6-1, 7-2)
Olanda-Ungheria 14-11 (4-1, 1-3, 5-4, 4-3)
Girone B
Italia-Francia 12-6 (4-0, 2-3, 4-1, 2-2)
Spagna-Israele 22-7 (5-2, 5-3, 8-2, 4-0)
Girone C
Turchia-Repubblica Ceca 9-10 (2-4, 2-3, 1-2, 4-1)
Romania-Serbia 4-15 (1-4, 1-4, 2-4, 0-3)
Girone D
Bulgaria-Gran Bretagna 6-19 (1-5, 1-6, 2-4, 2-4)
Slovacchia-Germania 10-12 (3-2, 4-4, 1-4, 2-2)
3^ giornata - domenica 7 gennaio
Girone A
Olanda-Grecia 15-10 (4-3, 5-1, 2-3, 4-3)
Ungheria-Croazia 17-2 (5-1, 6-0, 3-1, 3-0)
Girone B
Israele-Francia 8-16 (3-4, 2-5, 1-3, 2-4)
Spagna-Italia 14-8 (5-1, 3-3, 3-2, 3-2)
Girone C
Romania-Turchia 9-7 (4-2, 2-3, 3-2, 0-0)
Serbia-Repubblica Ceca 15-4 (3-1, 4-0, 4-1, 4-2)
Girone D
Slovacchia-Bulgaria 23-8 (6-2, 4-2, 6-2, 7-2)
Germania-Gran Bretagna 6-12 (1-3, 0-3, 3-5, 2-1)
Classifiche
Girone A
Olanda 9
Grecia 6
Ungheria 3
Croazia 0
Girone B
Spagna 9
Italia 6
Francia 3
Israele 0
Girone C
Serbia 9
Rep. Ceca 6
Romania 3
Turchia 0
Girone D
Gran Bretagna 9
Germania 6
Slovacchia 3
Bulgaria 0
4^ giornata - lunedì 8 gennaio
Semifinali 13° posto
(25) Slovacchia-Turchia 10-13 (5-2, 1-4, 2-3, 2-4)
(26) Bulgaria-Romania 6-18 (1-6, 2-7, 2-3, 1-2)
Ottavi di finale
(27) Croazia-Serbia 11-8 (2-3, 2-3, 2-1, 5-1)
(28) Israele-Gran Bretagna 13-14 dtr (3-3, 2-2, 3-3, 1-1, 4-5)
(29) Francia-Germania 14-6 (4-1, 5-2, 4-2, 1-1)
(30) Ungheria-Repubblica Ceca 27-4 (7-2, 6-2, 8-0, 6-0)
5^ giornata - martedì 9 gennaio
Finale 15° posto
Slovacchia-Bulgaria 18-10 (5-3, 4-1, 5-3, 4-3)
Finale 13° posto
Turchia-Romania 7-3 (1-0, 2-0, 2-0, 2-3)
Semifinali 9° posto
(33) Serbia-Germania 12-11 (5-1, 2-4, 3-5, 2-1)
(34) Israele-Repubblica Ceca 18-5 (3-3, 4-0, 4-1, 7-1)
Quarti di finale
(35) Spagna-Croazia 17-6 (5-2, 4-3, 3-0, 5-1)
(36) Olanda-Gran Bretagna 25-6 (7-1, 8-2, 3-1, 7-2)
(37) Grecia-Francia 15-7 (3-1, 3-4, 4-1, 5-1)
(38) Italia-Ungheria 12-11 (4-2, 3-3, 4-4, 1-2)
6^ giornata - giovedì 11 gennaio
Finale 11° posto
Germania-Repubblica Ceca 15-12 (3-4, 3-4, 3-3, 6-1)
Finale 9° posto
Serbia-Israele 12-13 (3-3, 4-1, 2-4, 3-5)
Semifinali 5° posto
(41) Croazia-Francia 10-12 (3-3, 2-3, 2-4, 3-2)
(42) Gran Bretagna-Ungheria 5-21 (1-7, 1-4, 1-4, 2-6)
Semifinali 3° posto
(43) Spagna-Grecia 13-5 (4-1, 1-1, 4-1, 4-2)
(44) Olanda-Italia 7-6 (1-1, 2-2, 2-2. 2-1)
7^ giornata - sabato 13 gennaio
Finali
7° posto
Croazia-Gran Bretagna 9-11 (2-1, 2-1, 4-5, 1-4)
5° posto
Francia-Ungheria 3-14 (1-5, 0-4, 0-2, 2-3)
3° posto
Grecia-Italia 7-6 (3-1, 1-0, 1-1, 2-4)
1° posto
Spagna-Olanda 7-8 (2-1, 1-4, 2-1, 2-2)
Tutti i podi dei campionati europei femminili
1985 Oslo: Olanda, Ungheria, Germania Ovest
1987 Strasburgo: Olanda, Ungheria, Francia
1989 Bonn: Olanda, Ungheria, Francia
1991 Atene: Ungheria, Olanda, Italia
1993 Leeds: Olanda, Russia, Ungheria
1995 Vienna: Italia, Ungheria, Olanda
1997 Siviglia: Italia, Russia, Olanda
1999 Prato: Italia, Olanda, Russia
2001 Budapest: Ungheria, Italia, Russia
2003 Lubiana: Italia, Ungheria, Russia
2006 Belgrado: Russia, Italia, Ungheria
2008 Malaga: Russia, Spagna, Ungheria
2010 Zagabria: Russia, Grecia, Olanda
2012 Eindhoven: Italia, Grecia, Ungheria
2014 Budapest: Spagna, Olanda, Ungheria
2016 Belgrado: Ungheria, Olanda, Italia
2018 Barcellona: Olanda, Grecia, Spagna
2020 Budapest: Spagna, Russia, Ungheria
2022 Spalato: Spagna, Grecia, Italia
2024 Eindhoven: Olanda, Spagna, Grecia
Medagliere europeo (prime cinque posizioni)
1. Olanda 6-4-3 = 13
2. Italia 5-2-3 = 10
3. Ungheria 3-5-6 = 14
4. Russia 3-3-3 = 9
5. Spagna 3-2-1 = 6
6. Grecia 0-4-1 = 5
CONVOCATE E STAFF. Silvia Avegno (CN Matarò), Sofia Giustini (Sabadel), Lucrezia Cergol e Sara Cordovani (Pallanuoto Trieste), Roberta Bianconi (Fiamme Oro/Rapallo Pallanuoto), Caterina Banchelli, Giuditta Galardi, Domitilla Picozzi (SIS Roma), Valeria Palmieri, Claudia Marletta, Giulia Viacava, Chiara Tabani, Giuseppina Condorelli, Dafne Bettini e Veronica Gant (L'Ekipe Orizzonte). Completano lo staff, oltre al commissario tecnico Carlo Silipo, gli assistenti tecnici Elena Gigli e Mino Di Cecca, il preparatore atletico Valerio Viero, la fisioterapista Federica Ancidei, il medico Pietro Jansiti e il videoanalista Daniele Bianchi.
Foto di Andrea Masini/DBM
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A2 maschile. Report 8^ giornata

Riparte la stagione regolare sabato 13 gennaio con l'ottavo turno. Il girone di andata si concluderà il 3 febbraio e la regolar season il 4 maggio 2024. Formula collaudatissima con due gironi da 12 squadre nella fase preliminare, playout e playoff in quella successiva. Le squadre classificate al dodicesimo posto retrocederanno direttamente in serie B; quelle piazzatesi al decimo all'undicesimo si sfideranno nelle finali playout previste il 18, il 25 ed eventualmente l'1 giugno; quelle dal primo al quarto accederanno alle semifinali playoff in programma il 18, il 22 ed eventuale 25 maggio. Finali promozione calendarizzate l'1, il 5 ed eventuale 8 giugno. Seguono risultati e tabellini dell'ottava giornata.
FUTURENERGY RINNOVABILE R.N. SORI: A. Benvenuto, M. Bisso, A. Brambilla 1, F. Licata, M. Villa 2, M. Olcese 1, L. Navone 1, M. Monari 3, G. Cocchiere 2, E. Cocchiere, G. Benvenuto 1, G. Rezzano, L. Pittore, A. Sironi. All. Ferreccio
CHIAVARI NUOTO: A. Noli, G. Ghio, M. Giordano 2, L. Demarchi, L. Fondelli, M. Perongini 1, G. Lanzoni 4, J. Chiavaccini 1, M. Raineri 1, A. Pellerano 1, M. Gitto 2, N. Schiaffino 2, Pasqualetti, F. Schiaffino. All. Luccianti
Arbitri: Ricciotti e Giacchini
Note: parziali 4-4, 3-1, 2-4, 2-5. Usciti per limite di falli G. Cocchiere (S) nel terzo tempo e Navone (S) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Futurenergy Rinnovabile RN Sori 3/9 e Chiavari Nuoto 3/12 + un rigore.
BRESCIA WATERPOLO: T. Baggi Necchi, M. Giri 2, P. Zanetti, N. Tononi 2, F. Lodi 1 (rig.), E. Calesini, F. Copeta, L. Gennari, N. Di Murro 1 (rig.), N. Casanova 2, M. Rivetti, A. Sordillo, N. Corrente, M. Foresti. All. Oliva
R.N. ARENZANO: G. Graffigna, G. Pedrini, W. Delvecchio, S. Lottero, M. Bruzzone 2 (1 rig.), G. Ghillino 2, D. Ferrari 2, P. Piccardo, R. Ieno, P. Giovannetti, F. Gandolfo, S. Giordano, L. Corelli, T. Pistaffa 1. All. Robello
Arbitri: Chimenti e Campora
Note: parziali 3-1, 1-3, 1-0, 3-3. Uscito per limite di falli Di Murro (B) nel quarto tempo. Ammoniti i tecnici Robello (A) e Oliva (B) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Brescia Waterpolo 3/10 + 2 rigori e R.N. Arenzano 2/8 + un rigore. Spettatori: 100 circa.
PRESIDENT BOLOGNA: A. Akmalov, R. Cammarota, V. Repetto 1, M. Cojacetto, L. Boscoli, F. Araldi 1, F. Marciano, N. Andrè 1, A. Sorbini, L. Pozzi 3 (1 rig.), N. Filippelli, S. Orlandini, J. Bucci, M. Martini. All. Veronesi
REALE MUTUA TORINO 81 IREN: M. Aldi, V. Lisica 1, M. Aichino, A. Noale, A. Maffe', L. Cigolini, M. Costa 1, G. Ermondi, F. Gattarossa 1, G. Novara, E. Novara 3, J. Colombo 2, D. Santosuosso, L. Coccia 1. All. Aversa
COMO NUOTO RECOARO: F. Viola, T. Sala, F. Bet, M. Di Gioia 1, M. Bianchi 1, F. Fornara, M. Beretta 1, G. Bertotto, S. Pisoni 1, J. Pellegatta, P. Bini 1, M. Fusi, M. Pasetti, A. Fontana. All. Zimonjic
Arbitri: Rotondano e Isaja
Note: parziali 1-1, 3-1, 4-2, 1-1. Usciti per limite di falli Bini (C) e Bertotto (C) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Torino 6/15 e Como 3/8. Spettatori: 150 circa.
R.N. FLORENTIA: M. Cicali, G. Generini, M. Stocco 1, C. Di Fulvio 3, D. Borghigiani 1, M. Calamai, T. Turchini, G. Cardoni 1, G. Chemeri, N. Benvenuti 1, S. Sordini 3, A. Di Fulvio, G. Gioia, C. Mancini. All. Minetti
NETAFIM BOGLIASCO 1951: E. Prian, D. Broggi Mazzetti 1, G. Mannai, M. Mugnaini 1, J. Blanchard, M. Vavassori, F. Gavazzi 3, L. Alberti, G. Boero, F. Brambilla Di Civesio, D. Piovani, A. Canepa, F. Poggi, N. Taramasco. All. Guidaldi
Arbitri: Severo e Torneo
Note: parziali 4-0, 2-0, 2-4, 2-1. Uscito per limite di falli Borghigiani (F) nel quarto tempo. Ammonito il tecnico Guidaldi (B) nel terzo tempo. Superiorità numeriche: R.N. Florentia 3/7 + 2 rigori e Netafim Bogliasco 1951 4/11. Spettatori 250 circa.
C.S. PLEBISCITO PD: G. Destro, G. Conte 3, A. Nobili, M. Tomasella 1, L. Leonardi, J. Barbato, R. Gottardo 1, F. Robusto 1, R. Zocco, T, Marotto 1, F. Macca', D. Parisi 1, R. Maretto, M. Poletto. All. Rolla
LAVAGNA 90: A. Gabutti, M. Biocanin, M. Botto, M. Pedroni 2, A. Casazza 4, P. Vario, T. Scollo 4, F. Pelliccia, F. Luce 1, L. Pennafort, E. Menicocci, L. Magistrini, P. Capelli. All. Berri
Arbitri: Iacovelli e Ialeggio
Note: parziali 1-4, 2-2, 3-3, 2-2. Usciti per limite di falli Maccà (P) e Pennafort (L) nel terzo tempo, Biocanin (L) e Pedroni (L) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: C.S. Plebiscito PD 3/16 + un rigore e Lavagna 90 3/9.
R.N. L. AUDITORE-POL. WATERPOLO PALERMO 17-9
R.N. L. AUDITORE: D. Ruggiero, M. Chiodo, Amatruda A. 1, D. Zovko 2, G. Candigliota, Gerace F., M. Giacoppo 3, R. Spadafora 3, F. Lapenna 3, A. Privitera 4, L. Orlando 1, M. Abela, P. Palermo, D. Marrazzo. All. Arcuri
POL. WATERPOLO PALERMO: G. Cuccia, D. Puglisi, G. Galioto, M. Migliaccio 4, E. Szabo 2, L. Modica 1, F. Pettonati, A. Rotolo, D. Geloso 1, P. Mattarella 1, D. Randazzo, S. Scafidi, A. Bonaccorso. All. Raimondo
Arbitri: Roberti Vittory e Baretta
Note: parziali 0-4 6-3 5-1 6-1. Uscito per limite di falli Candigliota (C) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Crotone 2/5 e Palermo 5/7. Spettatori: 150 circa.
POL. DELTA: R. Cocco, S. Viglialoro, S. Sotgiu, G. Silvestri 1, F. Tummolo, M. Di Felice, E. Verde 4 (1 rig.), M. Tempesta, R. Ferri Ferretti, L. Baldi 1, M. Valenti, A. Bernacchia, M. Maizzani, M. Serta. All. Zangari
C.C. NAPOLI: G. Cappuccio, A. Zizza, D. Cerchiara 2, V. Raia 1, G. Confuorto 4 (2 rig.), M. Morelli 1, D. Mutariello 1, M. Lanfranco 2, A. Florena, V. Tozzi, B. Borrelli 2, U. Esposito 2, P. Molisso, L. Russo. All. Massa
Arbitri: Nicolosi e Cavallini
Note: parziali 2-2, 2-4, 1-4, 1-5. Nessun giocatore uscito per limite di falli. Superiorità numeriche: Delta 1/5 + 2 rigori e Napoli 6/10 + 2 rigori. Serta (D) fallisce un rigore (palo) dopo 2'10" del quarto tempo. Spettatori: 120 circa.
ACQUACHIARA ATI 2000: C. Alvino, D. Cielo 2, M. Fortunato 2, E. S. Adam, G. Amato, G. Di Leva, F. Angelone 1, M. Aiello 3 (1 rig.), A. Cassaniti, D. De Gregorio 6, C. Angelone, G. Giello, D. Chianese, P. Nazzaro 1. All. W. Fasano
ANZIO WATERPOLIS: M. Serra, C. Campolongo 2, A. Musco 1, L. Rak, A. Mauriello, E. Calcaterra 1, M. Ferrante 1 (rig.), G. Barberini, D. Boezi, R. Pisa 2, N. Fratarcangeli 1, L. Droghini 1, E. Leoni. All. T. Apicella
Arbitri: Romolini e Mazzoccoli
Note: parziali 5-3, 4-4, 2-1, 4-1. Uscito per limite di falli Rak (Anzio) nel terzo tempo. Superiorità numeriche: Acquachiara 6/11 + un rigore e Anzio 4/9 + un rigore. Espulso per proteste Fasano (allenatore Acquachiara) nel terzo tempo. Spettatori: 200 circa.
OLYMPIC ROMA: A. Giannotti, S. Ballarini, G. Capezzone De Joannon 1, M. Graziosi, T. Lo Re 1, J. Di Santo, G. Cianchetti, B. Kadar 1, V. Di Bella, L. Fiorillo 4 (1 rig.), F. Carrozza, F. Patti, T. Peluso, T. Fabrucci. All. Fiorillo M.
C.N. LATINA: D. Candidi, G. De Bonis 2 (1 rig.), M. Salvatori, F. Tonon, F. Tarquini 4, D. Caponero 1 (rig.), M. Giugliano 1, A. Barela, G. Ambrosini, A. Lucci, F. Baraldi, S. Botto, R. Giannotti, A. Salipante 1. All. Perillo F.
Arbitri: Rovida e Rondoni
Note: parziali 3-1, 3-2, 1-3, 0-3. Usciti per limite di falli Graziosi (O) e Salvatori (L) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Olympic 2/10 + un rigore e Latina 2/9 + 2 rigori. Espulso per gioco violento Kadar (O) nel terzo tempo. Spettatori: 200 circa.
BRICOBROS ARECHI: M. Paone, A. Paglietta, A. Vatrai 1, P. Carrella, C. De Sio 1, A. Ragosta, L. Albano 1, G. Gregorio 2, P. Nina 1, M. Vuolo 1, P. Iannicelli 2, A. Apicella, F. De Totero, F. Maiorano. All. Baviera
ISCHIA MARINE CLUB: V. Pizzo, A. De Buono, D. Mattiello, M. Coda, M. Napolitano 1, J. Parrella, K. Guadagni, G. Barberisi 1, G. Saviano 1, M. Gargiulo 2, C. T. Lynton 2, S. Mauro 1, L. Lindstrom, A. D'Abundo. All. Mattiello
Arbitri: Alessandroni e Petrini
Note: parziali 3-3, 0-1, 5-1, 1-3. Osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Maria Piscopo, moglie del presidente della Rari Nantes Nuoto Salerno Enrico Gallozzi. Usciti per limite di falli Vatrai (A) e Gregorio (A) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Arechi 3/6 e Ischia 4/15. Ammonito per proteste il tecnico Baviera (A) nel quarto tempo. Espulso per proteste il tecnico Mattiello (I) nel quarto tempo. Spettatori: 120 circa.
S.S. LAZIO NUOTO: F. Piccionetti, A. Barigelli, F. Dominici, G. Giacomone 3, A. Olivi 1, L. Marini, N. Bucan 2, A. Costanzo 1, M. Leporale, A. Vittorioso 1 (rig.), N. Gatto, A. Nenni 1, M. Marchetti, D. Tresa. All. D. Ruffelli
VELA NUOTO ANCONA: G. Firmani, M. Zhardan 2, A. Pierpaoli 1, S. Pantaloni, G. Baldinelli, F. Alessandrelli, M. Milletti 2, N. Breccia, T. Milletti, D. Bartolucci 2, G. Sabatini 1, R. Pieroni, G. Pecoraro, G. Di Maggio. All. M. Risso
Arbitri: Carmignani e Rizzo
Note: parziali 3-2, 3-2, 2-4, 1-0. Uscito per limite di falli Baldinelli (A) nel secondo tempo. Superiorità numeriche: Lazio 4/9 e Ancona 2/11 + un rigore. Espulso per gioco violento Vittorioso (L) nel quarto tempo. Spettatori: 200 circa.
Trofeo delle Regioni IP. Lazio campione bis, Campania seconda
La rappresentativa del centro Italia bissa il successo dello scorso anno nel remake della finale con la Campania vincendo 15-9 (parziali 3-2, 2-2, 4-3, 6-2). Partita in bilico per due tempi e mezzo (5-4 a metà gara). Poi i laziali hanno allargato la forbice progressivamente anche grazie a un perentorio 5-0 nell'ultimo parziale. Migliori marcatori nella finale Chianese con 5 reti per la Campania, mentre per il Lazio due quaterne di Corelli e Maffei che vince anche la classifica generale insieme al marchigiano Palanca con 25 reti totali. Al Centro Federale - Polo Acquatico Frecciarossa di Ostia, dopo sessantacinque partite si è arrivati all'epilogo per decretare la squadra più forte d'Italia. Diciannove squadre di tutte le regioni d'Italia (più Malta) per duecentottantacinque ragazzi hanno animato l'edizione 2024 del Trofeo delle Regioni IP riservato agli atleti nati 2009. Tutte le regioni ha espresso gioco dall'alto profilo pallanotistico condito da bei valori di sport e agonistici che hanno animato la lunga cinque giorni romana. Hanno premiato i vincitori il vice presidente vicario Andrea Pieri, il coordinatore delle attività giovanili della pallanuoto maschile Riccardo Tempestini, il tecnico della nazionale giovanile Under 16 maschile Federico Mistrangelo.
LE FINALI. Si comincia col doppio vantaggio del Lazio con Corelli. Chianese ricuce ma i padroni di casa chiudono il primo parziale in vantaggio con Di Carlo (3-2), Nel secondo tempo si va avanti sulla stregua del primo, con squadre punto a punto e Maffei che allunga nel finale (5-4). A 3'30 nel terzo tempo l'ultimo squillo degli ospti con l'ottimo Chianese che fa 7-7. Poi il Lazio allunga con un 3-0 che destabilizza gli avversari. Chianese segna il rigore dell'8-10 ma è l'ultimo squillo: Maffei allunga, ancora Chianese sbaglia un rigore, e allora i padroni di casa se ne vanno con le reti di Giordani, Baratti, Corelli e Tomassini (15-8). Il rigore di Iavicoli chiude il referto.
Nella finale per il terzo posto la spunta dopo un mmatch spettacolare, la Sicilia che batte 15-14 la Liguria all'ultimo respiro. Ventiniove reti con quella decisiva di Pettonati (mvp con quattro reti) a due minuti dalla fine. Sicilia sempre avanti nel punteggio anche di tre reti (8-5, 10-7, 13-10). Isetta raggiunge gli avversari a 5.22 del quarto tempo, ma è un gol effimero perché l'azione successiva è il 3 siculo a mettere in cassaforte vittoria e podio con un gol in extraman.Seguono progranmma e risultati:
Finali - 1°-10° posto 7 gennaio
9°-10° posto CR Emilia Romagna - Malta 10-7 (4-1, 1-3, 2-0, 3-3) 5 Bardulla (E)
7°-8° posto CR Abruzzo - CR Calabria 9-7 (2-3, 3-2, 3-1, 1-1) 3 D'Incecco (A) e Casoria (C)
5°-6° posto CR Veneto - CR Lombardia 14-13 (5-1, 3-5, 1-2, 5-5) 6 Boscoli (L)
3°-4° posto CR Sicilia - CR Liguria 15-14 (4-2, 6-6, 3-2, 2-4) 4 Pettonati (S)
FINALE 1°-2° posto
CR Lazio - CR Campania 15-9
Lazio: Marella, Ricci, Dessi , Giordani 1, Verna, Corelli 4 (1 rig.), Nicolia 1, Rosa, Vernole, Maffei 4, Baratti 1, Tommasini 2, Grande, Matteini, Di Carlo 2. All. Izzo.
Campania: Tortorella, Catullo, De Feo, Palma, Strianese, Baldazzi, Parascandolo, Iacovelli 2, Chanese 5 (2 rig.), Roscigno, Iavicoli 1 (rig.), Citro 1, Mollisso, Zenga, Iannicelli. All. Palmentieri
Arbitri: Cergol e Musio
Note: parziali 3-2, 2-2, 4-3, 6-2. Usciti per limite di falli: Ricci (L), Roscigno (C) nel terzo tempo, Nicolia e Rosa (L), Parascandolo (C) nel quarto tempo.
Vai ai risultati completi e tabellini
SQUADRE PARTECIPANTI
Girone A
Lazio
Umbia
Friuli Venezia Giulia
Girone B
Campania
Veneto
Marche
Basilicata
Girone C
Liguria
Abruzzo
Piemonte
Trentino Alto Adige
Girone D
Sicila
Lombardia
Toscana
Malta
Girone E
Puglia
Emilia Romagna
Calabria
Sardegna
Foto di Andrea Staccioli / DBM
L'uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali. Obbligatorio menzionare i credit






















































Trofeo delle Regioni IP. Lazio, Sicilia, Campania e Liguria best four

Terza giornata il tradizionale torneo di pallanuoto natalizio che sviluppa sessantacinque partite e vede coinvolte diciannove squadre di tutte le regioni d'Italia (più Malta) per duecentottantacinque ragazzi. Il Trofeo delle Regioni IP 2024, riservato agli atleti nati 2009 e seguenti si gioca fino al 7 gennaio al Centro Federale - Polo Acquatico Frecciarossa di Ostia. Dopo la fase preliminare con le rappresentative regionali sono divise in 5 gironi (3 e 4 gennaio), si è arrivati agli ottavi e quarti di finale che hanno decretato le quattro squadre semfinaliste: Lazio-Sicilia e Campania-Liguria.
Quarti di finale. E' il Lazio, campione uscente, la prima semifinalista del torneo. Nel derby del centro Italia i padroni di casa battono 14-7 l'Abruzzo in un match risolto nell'ultimo quarto. Abruzzesi in partita fino al 5.-4 di metà gara. Poi break di 4-0 nel terzo quarto laziale, aperto da Di Carlo e chiuso da Nicolia, che indirizza il match. Alla fine il divario si allarga nonostante la quaterna del prolifico attaccante abruzzese D'Incecco (quaterna). Seconda semifinalista, come da pronostico la Campania, che regola 12-5 la Lombardia. Quiaterne per Iacovelli e Chianese che trascinano i vicecampioni nella parte bassa del tabellone, in attesa di un remake magari della finale dello scorso anno col Lazio.
Intanto in semifinale giocheranno contro la Liguria vittoriosa 17-4 contro la Calabria, attraverso una prova corale dell'attacco che vede dieci giocatori di movimento a segno. Ultima semifinalista la Sicilia che batte 11-5 il Veneto. Siculi sotto 2-1 nel primo tempo, POI 4-4 nel terzo tempo; poi mettono il turbo con un 7-1 finale grazie alle triplette di Contarino e Pettonati.
Ottavi di finale. Parte col botto la rappresentativa del Lazio, campione uscente, che dilaga 20-0 contro il Trentino Alto Adige. Sei reti ancora di Maffei (17 in totale) e cinque per Corelli e Nicolia. Rispondono subito i vicecampioni della Campania che regolano la temibile rappresentativa della Puglia 19-8, con quattro reti di Iacovelli. Passa ai quarti di finale un'altra delle favorite: la Liguria batte 14-1 l'ottima Malta che finora era stata l'outsider del torneo. Cinque reti di Isetta per i liguri, che dopo il primo gol ospite di Soler dilagano chiudendo la porta inviolata per tre tempi e mezzo. Avanti anche la Sicilia che batte 13-2 il Piemonte iscrivendo nove marcatori a referto. Bella sfida vinta dal Veneto che batte 10-6 l'Emilia Romagna, che cade anche grazie alla quaterna di Guerzoni. Ancora una cinquina per D'Incecco che trascina l'Abruzzzo ai quarti battendo le Marche per 13-9. Completa il quadro degli ottacvi di finale la vittoria netta per la Lombardia, 11-5 contro i l Friuli Vezia Giulia. Lombardi che nel quarto di finale più incerto se la vedranno coi vicecampioni della Campania.
Seguono programma, risultati e tabellini.
Ottavi e quarti di finale - venerdì 5 gennaio
Ottavi di finale
OF1 CR Lazio - CR Trentino Alto Adige 20-0 (6-0, 4-0, 5-0, 5-0) 6 Maffei (L)
OF2 CR Campania - CR Puglia 19-8 (2-0, 7-3, 6-2, 4-3) 4 Iacovelli (C)
OF3 CR Liguria - Malta 14-1 (3-1, 3-0, 3-0, 5-0) 5 Isetta (L)
OF4 CR Sicilia - CR Piemonte 13-2 (3-0, 2-0, 5-2, 3-0)
OF5 CR Emilia Romagna - CR Veneto 6-10 (1-2, 1-4, 3-2, 1-2) 4 Guerzoni (V)
OF6 CR Calabria - CR Umbria 15-9 (4-2, 4-2, 4-1, 3-4) 5 Sarro (C)
OF7 CR Lombardia - CR Friuli Venezia Giulia 11-5 (2-1, 2-0, 4-3, 3-1) 3 Boscoli (L)
OF8 CR Abruzzo - CR Marche 13-9 (1-0, 4-2, 6-3, 2-4) 5 D'Incecco (A)
Girone dal 17° al 19° posto
CR Sardegna - CR Toscana 4-10 (1-2, 0-1, 1-3, 2-4) 3 Podda (S) e Lombardi (T)
CR Toscana - CR Basilicata 27-0 (9-0, 5-0, 6-0, 7-0) 5 Padoin (T)
9°-16° posto
QF1 CR Trentino Alto Adige - CR Marche 5-12 (1-3, 2-4, 1-2, 1-3) 3 Sicuro e Vichi (M)
QF2 CR Puglia - CR Friuli Venezia Giulia 3-8 (3-1, 0-3, 0-2, 0-2) 3 Fatovic (F)
QF3 Malta - CR Umbria 11-3 (3-0, 3-1, 3-0, 2-2)
QF4 CR Piemonte - CR Emilia Romagna 7-8 (2-1, 0-2, 2-2, 3-3) 3 Nestorovic (P), Bardulla (E)
Quarti di finale - 1°-8° posto
QF5 CR Lazio - CR Abruzzo 14-7 (4-2, 2-2, 3-2, 5-1) 4 D'Incecco (A)
QF6 CR Campania - CR Lombardia 12-5 (4-1, 3-2, 3-2, 2-0) 4 Iacovelli e Chianese (C)
QF7 CR Liguria - CR Calabria 17-4 (4-0, 5-2, 3-0, 5-2) 3 Isertta e Pisaturo (L), Casoria (C)
QF8 CR Sicilia - CR Veneto 11-5 (1-2, 3-0, 3-2, 4-1) 3 Contarino e Pettonati
Girone dal 17° al 19° posto
CR Basilicata - CR Sardegna 0-19 (0-6, 0-4, 0-4, 0-5) 4 Podda (S)
Semifinali - sabato 6 gennaio
Girone dal 17° al 19° posto
08.00 CR Toscana - CR Sardegna
Semifinali - 13°-16° posto
SF1 08.45 CR Trentino Alto Adige - CR Piemonte
SF2 09.45 CR Puglia - CR Umbria
Semifinali - 9°-12° posto
SF3 10.45 CR Marche - CR Emilia Romagna
SF4 11.45 CR Friuli Venezia Giulia - Malta
Finali - 5°-8° posto
SF5 12.45 CR Abruzzo - CR Veneto
SF6 13.45 CR Lombardia - CR Calabria
Semifinali - 1°-4° posto
SF7 14.45 CR Lazio - CR Sicilia
SF8 15.45 CR Campania - CR Liguria
Girone dal 17° al 19° posto
16.45 CR Basilicata - CR Toscana
Finali - domenica 7 gennaio
seconda giornata - giovedì 4 gennaio
A CR Umbria - CR Friuli Venezia Giulia 3-6 (1-1, 0-2, 0-1, 2-2) 3 Fatovic (F)
B CR Campania - CR Veneto 9-3 (2-1, 2-0, 2-1, 3-1) 4 Iacovelli (C)
B CR Marche - CR Basilicata 31-1 (7-0, 9-0, 8-1, 7-0) 7 Palanca (M)
C CR Trentino Alto Adige - CR Liguria 0-13 (0-5, 0-4, 0-2, 0-2) 3 Pistaturo e Gardella (T)
C CR Abruzzo - CR Piemonte 7-7 (1-4, 2-1, 1-2, 3-0) 5 D'Incecco (A)
D Malta - CR Sicilia 4-15 (2-3, 1-5, 0-2, 1-5) 5 Puleo (S)
D CR Lombardia - CR Toscana 14-3 (2-1, 3-0, 4-1, 5-1) 4 Boscoli (L)
E CR Sardegna - CR Puglia 3-13 (1-3, 1-4, 1-2, 0-4) 5 Muoio (P)
E Emilia Romagna - CR Calabria 6-6 (1-1, 1-1, 2-1, 2-3) 4 Morabito (C)
A CR Friuli Venezia Giulia - CR Lazio 3-17 (0-5, 3-2, 0-5, 0-5) 5 Maffei (L)
B CR Basilicata - CR Campania 3-19 (0-7, 0-3, 2-4, 1-5) 6 Iavicoli (C)
B CR Veneto - CR Marche 9-9 (1-1, 3-2, 4-3, 1-3) 4 Palanca (M)
C CR Trentino Alto Adice - CR Abruzzo 6-8 (2-3, 1-2, 2-1, 1-2) 3 Castagna (A) e Marinone (T)
C CR Piemonte - CR Liguria 5-15 (0-1, 1-6, 3-3, 1-3) 5 Gardella (L)
D Malta - CR Lombardia 7-9 (2-2, 1-2, 1-2, 3-3) 3 Boscoli (L) e Lewis (M)
D CR Toscana - CR Sicilia 0-19 (0-5, 0-4, 0-4, 0-6) 5 Capillo (S)
E CR Sardegna - CR Emilia Romagna 3-14 (0-4, 0-5, 2-1, 1-4)
E CR Calabria - CR Puglia 8-6 (1-1, 3-3, 1-2, 3-0) 4 Morabito (C)
La prima giornata - mercoledì 3 gennaio
A Lazio-Umbria 22-0 (5-0, 6-0, 6-0, 5-0) 6 Maffei e Corelli (L)
B Marche-Campania 7-12 (4-1, 1-4, 0-4, 2-0) 4 Iacovelli e Chianese (C)
B Basilicata-Veneto 3-37 (0-9, 0-9, 2-11, 1-8) 8 Bacelle e Fabris (V)
C Liguria-Abruzzo 15-6 (2-2, 6-0, 4-1, 3-3) 3 Liccardo e Conselmo (L)
C Piemonte-Trentino Alto Adige 14-9 (2-2, 5-3, 3-1, 4-3) 5 Daschi (T), 3 Volpe e Pascali (P)
D Toscana-Malta 3-6 (0-1, 1-2, 1-3, 1-0) 4 Lanzon (M)
D Sicilia-Lombardia 13-10 (1-2, 5-3, 4-3, 3-2) 3 Puleo (S), Bianchi e Balzarini (L)
E Puglia-Emilia Romagna 4-13 (0-3, 2-3, 1-4, 1-3) 3 Gairoli, Stagni e Bardulla (E)
E Calabria-Sardegna 9-6 (5-2, 1-0, 0-3, 3-1) 6 Morabito (C)
I GIRONI
Girone A
Lazio
Umbia
Friuli Venezia Giulia
Girone B
Campania
Veneto
Marche
Basilicata
Girone C
Liguria
Abruzzo
Piemonte
Trentino Alto Adige
Girone D
Sicila
Lombardia
Toscana
Malta
Girone E
Puglia
Emilia Romagna
Calabria
Sardegna
Calendario completo e tabellini
Foto di Andrea Staccioli / DBM
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Verso gli Europei. Italia-Francia 20-3. Campagna annuncia i convocati
Si chiude col botto il torneo di Malta. Il Settebello travolge 20-3 la Francia e si prepara alla partenza per Euro Zagabria-Dubronik 2024 con molto entisusiasmo. Gli azzurri, che si presentavano al match a pari punti con i transalpini, si aggiudicano anche il "Quattro Nazioni Pre Europeo", dopo aver vinto la "Sardinia Cup". Nel turnover azzurro resta in tribuna il capitano Di Fulvio (sei gol nelle due partite precedenti) e il co-capitano Del Lungo si riprende i gradi di capitano. Nel tabellino dei marcatori spiccano i 5 gol di Bruni. Prima di loro l'Olanda ha superato Malta 22-7.
Campagna traccia il bilancio e annuncia i convocati per gli Europei. “Si chiude con una vittoria una stagione secondo me molto positiva, in termini di risultati con circa il 90% di vittorie tra tutte le partite disputate. Abbiamo sicuramente incamerato utili informazioni per cercare di alzare il livello e adesso siamo pronti per le prime due battaglie del nuovo anno che sono appunto l’Europeo e il Mondiale. Andremo in Croazia con gli stessi 15 di Fukuoka perché mi sembra giusto dare a loro ancora questa opportunità. Non hanno demeritato la scorsa estate e stanno tutti bene. Anche gli altri si sono comportati molto bene e mi hanno messo in difficoltà fino all’ultimo”.
Italia-Francia 20-3
Italia: Del Lungo (C), Condemi 2, Damonte 1, Marziali 1, Fondelli 3, Velotto 1, Renzuto Iodice 1, Echenique 1, Presciutti 3, Bruni 5, Di Somma 1, Dolce 1, Nicosia. Allenatore Campagna.
Francia: Hovhannisyan, Saudadier, Crousillat (C), Bouet, Khasz, T. Vernoux 1, R. Marion Vernoux 2, Bjorch, Marzouki, Bodegas, Vanpeperstraete, Nardon, Fontani. Allenatore Bruzzo
Arbitri: Balzan e Spiteri
Note: parziali 7-2, 5-0, 3-1, 5-0. Usciti per limite di falli Dolce (I) e Bouet (F). Superiorità numeriche: Italia 7/15 e Francia 1/12.
I CONVOCATI PER GLI EUROPEI 2024. Edoardo Di Somma, Vincenzo Dolce, Vincenzo Renzuto Iodice, Francesco Condemi, Luca Damonte, Giacomo Cannella, Marco Del Lungo, Francesco Di Fulvio, Gonzalo Oscar Echenique, Andrea Fondelli, Nicholas Presciutti, Alessandro Velotto, Lorenzo Bruni, Gianmarco Nicosia e Luca Marziali.
PROGRESSI AZZURRI. Un ottimo Settebello, malgrado una condizione fisica non ancora ottimale, supera 15-10 l'Olanda nella seconda giornata del Quattro Nazioni di Malta, ultimo test prima degli Europei in Croazia. Per la nazionale di Alessandro Campagna, che ieri aveva dominato 21-6 i padroni di casa, triplette di Di Fulvio e Cannella. Le parole del commissario tecnico Alessandro Campagna a fine gara. "E' stata una bella partita, energica e giocata su ottimi ritmi. Gli olandesi nuotano moltissimo e noi abbiamo tenuto molto bene. Ci sono state piccole sbavature in difesa, ma nel complesso sono soddisfatto perché abbiamo alzato il livello".
Italia-Olanda 15-10
Italia: Del Lungo, Di Fulvio 3, Damonte 1, Marziali, Fondelli, Cannella 3, Renzuto Iodice, Echenique 2, Iocchi Gratta 1, Gianazza, Di Somma 2 (1 rig.), Condemi, Nicosia 1. All. Campagna
Olanda: Huijsmans, Gbadamassi 2 (1 rig.), Rouwenhorst 1, Kastrop, Val Ijperen, De Mer, Te Riele, Nispelling, Muller, De Weerd 1, Koopman, Ten Broek 4, Westerveld, Van den Burg, Van der Weijden 2. All. Van der Meer
Arbitri: Angileri e Mercieca
Note: parziali 3-1, 3-2, 3-3, 6-4. Usciti per limite di falli Marziali (I), Iocchi Gratta (I), Di Somma (I) e Ten Broek (O) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Italia 10/15 + un rigore e Olanda 7/19 + un rigore.
GOLEADA IN AVVIO. Parte forte il Settebello che nella partita d'inaugurazione del Troneo 4 Nazioni pre Europeo supera Malta 21-6 con la tripletta del capitano Di Fulvio e la manita di Fondelli. Il commissario tecnico Alessandro Campagna è soddisfatto a metà. "E' stata una partita dove abbiamo commesso delle ingenuità difensive - spiega - e questo è l'aspetto che non mi è piaciuto. Va bene poi tutto il resto. L'atteggiamento è stato positivo, però in difesa dobbiamo essere molto più attenti". Nell'altra partita la Francia batte l'Olanda 10-8.
Malta-Italia 6-21
Malta: Tanti (C), Fenech, Galea 1, Castillo, Gialanze 1, Plumpton 1, Muscat Melito 1, Cutajar, Abela 1, N. Zammit, D. Zammit, Bugelli, Busuttil, Azzopardi 1, Cachia. Allenatore Cirovic
Italia: Del Lungo, Di Fulvio (C) 3, Damonte, Gianazza 3, Fondelli 5, Cannella 3, Iocchi Gratta 1, Velotto, Presciutti 2, Bruni 1, Alesiani 1, Dolce 2, Nicosia. Allenatore Campagna.
Arbitri: Angileri e Magri
Note: parziali 1-4, 1-6, 3-4, 1-7. Superiorità numeriche: Malta 2/7 e Italia 9/11. Uscito per limite di falli Alesiani.
VERSO GLI EUROPEI. Prima la "Sardinia Cup" e dopo sette giorni il "Quattro Nazioni Pre Europeo". Il Settebello, dopo il successo a Cagliari e il Natale trascorso in famiglia, è a Malta per proseguire gli allenamenti collegiali e ultimare la preparazione in prossimità dei campionati europei, in programma a Zababria e Dubrovnik dal 4 al 16 gennaio 2014. La partenza per la Croazia è prevista il 2 gennaio 2024.
“E’ l’ultimo torneo prima degli Europei e naturalmente giocheranno tutti - commenta il commissario tecnico Alessandro Campagna - dopodiché ci saranno le scelte che comunque saranno riferite al momento e non pregiudicheranno quelle successive per i Mondiali. Voglio tenere sulla corda tutti i giocatori. La squadra è in salute, abbiamo lavorato molto bene in Sardegna e adesso cerchiamo di affinare l’aspetto tattico. Il risultato non sarà importante, io guarderò soprattutto a migliorare il nostro gioco e la nostra qualità individuale, perché poi dal 4 gennaio si farà sul serio e sarà allora che dovremo farci trovare pronti”.
I giocatori convocati per il 4 Nazioni sono Jacopo Alesiani, Vincenzo Dolce, Tommaso Gianazza e Vincenzo Renzuto Iodice (AN Brescia), Luca Damonte e Edoardo Di Somma (Ferencvaros), Luca Marziali (Pallanuoto Trieste), Giacomo Cannella, Francesco Condemi, Marco Del Lungo, Francesco Di Fulvio, Gonzalo Echenique, Andrea Fondelli, Matteo Iocchi Gratta e Nicholas Presciutti (Pro Recco), Alessandro Velotto (CN Marsiglia), Lorenzo Bruni e Gianmarco Nicosia (RN Savona).
Nello staff, con il CT Campagna, il vicepresidente federale e dirigente accompagnatore Giuseppe Marotta, l'assistente tecnico Amedeo Pomilio, il preparatore atletico Alessandro Amato, il preparatore dei portieri Goran Volarevic, il medico Vincenzo Ciaccio, il fisioterapista Riccardo Cipolat e il video analista Paolo Baiardini.
Malta Christmas Water Polo Tournament
Giovedì 28 dicembre
Malta-Italia 6-21
Olanda-Francia 8-10
Venerdì 29 dicembre
Malta-Francia 11-15
Italia-Olanda 15-10
Sabato 30 dicembre
Malta-Olanda 7-22
Italia-Francia 20-3
Foto di Domenic Aquilina
A1. Calendario round scudetto e round retrocessione

Il 24 febbraio 2024 comincerà la seconda fase del campionato di pallanuoto maschile di serie A1. Come da regolamento, al termine della regular season le società classificate dal 1° al 7° posto parteciperanno ad un girone denominato round scudetto, mentre le società classificate dall' 8° al 14° posto parteciperanno ad un girone denominato round retrocessione. Entrambi i gironi si articoleranno con lo svolgimento di una formula all' italiana con partite di sola andata rispettando l' alternanza casa/fuori casa rispetto agli incontri della regular season nel caso di medesimo avversario. I punteggi ottenuti nella regular season verranno trasferiti alla seconda fase e si cumuleranno con i punteggi ottenuti successivamente. La squadra classificata al 7° posto del round retrocessione retrocederà nella Serie A2 del campionato 2024-2025. Le società classificate dal 3° alla 6^° posto del round retrocessione disputeranno i playout che determineranno la seconda retrocessione. Le società classificare dal 1° al 4° posto del round scudetto disputeranno i playoff per l'assegnazione del titolo. Le squadre classificate dal 5° al 7° posto del round scudetto e la 1^ classificata del round retrocessione si giocheranno i posti in classifica dal 5° all' 8°.
Round scudetto
1^/A - 24.02.2024
AN BRESCIA - R.N. SAVONA
PRO RECCO - C.C. ORTIGIA 1928
DE AKKER TEAM - TELIMAR
PALLANUOTO TRIESTE Riposa
2^/A - 02.03.2024
AN BRESCIA - PRO RECCO
R.N. SAVONA - DE AKKER TEAM
C.C. ORTIGIA 1928 - PALLANUOTO TRIESTE
TELIMAR Riposa
3^/A - 16.03.2024
PRO RECCO - TELIMAR
PALLANUOTO TRIESTE - DE AKKER TEAM
AN BRESCIA - C.C. ORTIGIA 1928
R.N. SAVONA Riposa
4^/A - 23.03.2024
DE AKKER TEAM - PRO RECCO
R.N. SAVONA - TELIMAR*
PALLANUOTO TRIESTE - AN BRESCIA
C.C. ORTIGIA 1928 Riposa
* posticipo al 27.03.2024 per le squadre impegnate nelle Coppe Europee
5^/A - 30.03.2024
PALLANUOTO TRIESTE - R.N. SAVONA
TELIMAR - C.C. ORTIGIA 1928
AN BRESCIA - DE AKKER TEAM
PRO RECCO Riposa
6^/A - 06.04.2024
AN BRESCIA - TELIMAR
C.C. ORTIGIA 1928* - R.N. SAVONA*
PALLANUOTO TRIESTE - PRO RECCO
DE AKKER TEAM Riposa
* anticipo al 03.04.2024 in caso di qualificazione nelle Coppe Europee
7^/A - 20.04.2024*
TELIMAR - PALLANUOTO TRIESTE
R.N. SAVONA - PRO RECCO
DE AKKER TEAM - C.C. ORTIGIA 1928
AN BRESCIA riposa
* tutte le partite inizieranno nel medesimo orario
Round retrocessione
1^/A - 24.02.2024
IREN GENOVA QUINTO - C.N. POSILLIPO
SPAZIO R.N. CAMOGLI - ASTRA NUOTO ROMA
NUOTO CATANIA - ROMA VIS NOVA
CHECK-UP R.N. SALERNO Riposa
2^/A - 02.03.2024
ROMA VIS NOVA - IREN GENOVA QUINTO
ASTRA NUOTO ROMA - NUOTO CATANIA
SPAZIO R.N. CAMOGLI - CHECK-UP R.N. SALERNO
C.N. POSILLIPO Riposa
3^/A - 16.03.2024
CHECK-UP R.N. SALERNO - NUOTO CATANIA
IREN GENOVA QUINTO - ASTRA NUOTO ROMA
C.N. POSILLIPO - ROMA VIS NOVA
SPAZIO R.N. CAMOGLI Riposa
4^/A - 23.03.2024
ASTRA NUOTO ROMA - C.N. POSILLIPO
CHECK-UP R.N. SALERNO - IREN GENOVA QUINTO
NUOTO CATANIA - SPAZIO R.N. CAMOGLI
ROMA VIS NOVA Riposa
5^/A - 30.03.2024
CHECK-UP R.N. SALERNO - C.N. POSILLIPO
ASTRA NUOTO ROMA - ROMA VIS NOVA
SPAZIO R.N. CAMOGLI - IREN GENOVA QUINTO
NUOTO CATANIA Riposa
6^/A - 06.04.2024
SPAZIO R.N. CAMOGLI - C.N. POSILLIPO
IREN GENOVA QUINTO - NUOTO CATANIA
ROMA VIS NOVA - CHECK-UP R.N. SALERNO
ASTRA NUOTO ROMA Riposa
7^/A - 20.04.2024*
CHECK-UP R.N. SALERNO - ASTRA NUOTO ROMA
C.N. POSILLIPO - NUOTO CATANIA
ROMA VIS NOVA - SPAZIO R.N. CAMOGLI
IREN GENOVA QUINTO Riposa
* tutte le partite inizieranno nel medesimo orario
Sardinia Cup. Italia-Montenegro 9-8, 7bello di rigore
Miglior finale della terza Sardinia Cup non poteva esserci. L'epilogo per il primo posto Italia-Montenegro termina 5-5 ai tempi regolari e servono due serie di rigori per decreterare il vincitore. Nicosia è super e ribalta la serie parandone tre di cui l'ultimo decisivo al mancino Ukropina. Il Settebello vince 9-8 davanti agli oltre 400 tifosi sugli spalti in tripudio. Partita bloccata che si sghiaccia con la rete di Presciutti dopo 10 minuti. Poi testa a testa con il Montenegro sempre avanti e tante chances sprecate in superiorità per parte sinonimo di carichi di lavoro misti a tensione agonistica. Il rookie Condemi segna il rigore del pareggio nel quarto tempo e poi regala un bis dai 5 mentri nell'epilogo che rilancia gli azzurri che avevano sbagliato i primi due della serie con Di Somma e Renzuto. L'Australia batte 11-9 la Francia ed è terza. Francesi subito avanti subiscono un black out di undici minuti tra secondo e terzo quarto dove gli aussie fanno il break decisivo di 8-0, aperto da capitan Power e chiuso da Slobodien. Reazione transalpina tardiva con la parata di Porter su rigore di Bouet che poteva valer l'11-10. Dopo il prologo dei prossimi campionati europei di Zagabria (2-16 gennaio) dove le due squadre saranno impegnate per centrare il pass e la qualificazione olimpica, Sertebello a Malta per la rifinitura post natalizia.
Tabellino Montenegro-Italy 8-9 dtr
Montenegro: Lazovic , Brguljan, Perkovic 1, Mrsic , Banicevic , Popadic 1, Radovic , Durdic 1, Ukropina 2 (1 rig.), Spaic, Matkovic, Radovic, Tesanovic . All. Gojkovic
Italy: Del Lungo, Di Fulvio F., Damonte 2, Marziali , Condemi 1 (rig.), Velotto , Renzuto , Alesiani , N. Presciutti 2, Bruni L. , Di Somma E. , Iocchi Gratta , Nicosia. All. Campagna.
Arbitri: Bourges (Fra), Carney (Aus)
Note: parziali: 0-0, 3-2, 2-2, 0-1. Spettatori 400 circa. Nicosia in porta per l'Italia nel terzo periodo. Usciti per limite di falli: Iocchi Gratta (I) nel terzo tempo, Popadic e Radovic (M) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Montenegro 1/14 + 1 rig., Italy 2/15 + 2 rig.. Di Fulvio ha sbagliato un rigore (parato Tesanovic) a 7.22 nel secondo tempo. Tempio regolari 5-5. Penalty: Di Somma missed, Ukropina gol, Renzuto missed, Mrsic missed, Di Fulvio gol, Perkic gol, Condemi gol, Brguljan gol, Presciutti gol, Spaic missed, Di Somma gol, Ukropina missed.
CRONACA. Sandro Campagna fa a meno di Echenique per lasciare spazio a Damonte, in tribuna anche Dolce, Giannazza, De Michelis e Cannella. Gara equilibratissima, il primo quarto si chiude sullo 0-0. Fallite tutte le 6 occasioni in superiorità numerica, tre a testa. Dopo quasi 10 minuti di gioco senza reti è Presciutti, nel secondo quarto, a segnare il primo gol del match su assist “no look” di Damonte in extraplayer (1-0). Pareggia subito il Montenegro con Perkovic che beffa la difesa italiana con un gol sullo scadere dell’azione. Primo vantaggio montenegrino con il rigore realizzato da Ukropina a 3 minuti dalla fine del secondo quarto, che spiazza Del Lungo con una diagonale forte. Si torna in attacco: gli azzurri con un giro palla perfetto trovano il gol del pareggio immediato con Damonte che col mancino buca le mani di Tesanovic (2-2). Botta e risposta per i due portieri protagonisti della finale di coppa Italia. Rigore parato da Tesanovic, portiere del Brescia, a Di Fulvio. Gol sbagliato, gol segnato: diagonale vincente in ripartenza di Durdic, 3-2 ospite alla fine del secondo parziale. Nicosia tra i pali al cambio campo.
Il gioco si apre con il secondo gol personale di Damonte (reduce da un’influenza stagionale). Il 3-3 è effimero: il Montenegro risorpassa con la sua prima rete in superiorità numerica su 8 tentativi: millimetrica conclusione di Popadic. Non ci arriva Tesanovic, e pareggio immediato di Presciutti nell’angolino del palo corto (4-4). Difesa azzurra quasi perfetta (Montenegro fermo sul 1/12). Sfiora quanto basta Nicosia la conclusione di Durdic, compagni di squadra con il Savona. Possesso ancora Montenegrino, il mancino Ukropina sorprende Nicosia con una parabola in parità numerica, punteggio 5-4.
Grazie ad uno contro zero di Condemi, l'azzuro guadagna il fallo di rigore ai danni di Ukropina. Tiro dai 5 metri sotto l’avambraccio realizzato dallo stesso numero che a 3 minuti dalla fine del match porta l’Italia sul 5-5. Ultimi 150 secondi di fuoco per entrambe le squadre: il Montenegro spreca una doppia superiorità numerica e l’Italia sfiora il gol sempre in più con Bruni sul fondo. Termina il match. Nicosia para tre rigori e suona il gong.
CAMPAGNA: una partita di un'intensità pazzesca, nonostante le due squadre siano stanche e lo si vede dalla qualità del tiro, per nulla preciso, sintomo del fatto che stiamo lavorando forte. Devo dire però che dal punto di vista dell'intensità del gioco siamo stati bravi perché non siamo andati sotto nonostante la sofferenza emotiva, che conta tantissimo in questi tornei. Una partita del genere è molto più stancante anche emotivamente oltre che fisicamente. Dal punto di vista psicologico è stato importante vincere ai rigori, per i ragazzi più giocano e meglio è, al di là del risultato. Devono sentirlo che il battito cardiaco aumenta, ed ogni tiro ha una pressione diversa. Perciò vivere ed allenarsi con queste sensazioni è fondamentale. Qui è stato fantastico, complimenti a tutti per l'organizzazione, Buone feste!
DI SOMMA. Una partita molto combattuta, tipica di un torneo internazionale. Nonostante l'ottimo avversario, siamo riusciti a resistere fino all'ultimo, vincendo infine ai rigori. È stato un buon test. Personalmente non ho avuto l'opportunità di partecipare alle Olimpiadi, questo pass sarebbe importante. Un infortunio al pollice a due mesi prima di Tokyo mi ha impedito di parteciparvi, e il desiderio di esser presente a Parigio è forte. Crediamo di meritarcelo come atleti, e con impegno e dedizione, possiamo fare bene.
Convocati: Jacopo Alesiani, Vincenzo Dolce, Tommaso Gianazza, Vincenzo Renzuto Iodice (AN Brescia), Luca Damonte e Edoardo Di Somma (Ferencvaros), Francesco De Michelis (Novi Beograd), Luca Marziali (Pallanuoto Trieste), Giacomo Cannella, Francesco Condemi, Marco Del Lungo, Francesco Di Fulvio, Gonzalo Echenique, Andrea Fondelli, Matteo Iocchi Gratta e Nicholas Presciutti (Pro Recco), Alessandro Velotto (CN Marsiglia), Lorenzo Bruni e Gianmarco Nicosia (RN Savona).
Nello staff, con il CT Campagna, l'assistente tecnico Amedeo Pomilio, il preparatore atletico Alessandro Amato, il preparatore dei portieri Goran Volarevic, la psicologa Bruna Rossi, il medico Vincenzo Ciaccio, i fisioterapisti Riccardo Cipolat e Michele Mannarini e il video analista Paolo Baiardini.
Torneo 4 Nazioni - Sardinia Cup
Programma e risultati
Martedì 19 dicembre
Australia-Montenegro 6-8 (1-1, 2-2, 2-3, 1-2)
Italia-Francia 13-6 (2-0, 3-3, 5-2, 3-1)
Mercoledì 20 dicembre
Montenegro-Francia 17-11 (5-1, 4-2, 3-5, 5-3)
Italia-Australia 15-7 (3-2, 3-2, 5-2, 4-1)
Giovedì 21 dicembre
Francia-Australia 9-11 (3-2, 1-5, 1-4, 4-0) differita Raisport alle 23:50
Montenegro-Italia 8-9 dtr (5-5; 0-0, 3-2, 2-2, 0-1)
VERSO GLI EUROPEI. Al termine dalla "Sardinia Cup" il Settebello si trasferisce a Ostia, presso il Centro Federale - Polo Acquatico Frecciarossa e successivamente a Malta per proseguire gli allenamenti collegiali e ultimare la preparazione in prossimità dei campionati europei, in programma a Zababria e Dubrovnik dal 4 al 16 gennaio 2014. La squadra Nazionale, guidata dal commissario tecnico Alessandro Campagna, si radunerà a Ostia il 26 dicembre e l'indomani partirà per Malta, dove sarà impegnata nel Troneo 4 Nazioni pre Europeo dal 28 al 30 dicembre. La partenza per la Croazia, invece, è prevista il 2 gennaio 2024.
I giocatori convocati per Ostia e Malta sono Jacopo Alesiani, Vincenzo Dolce, Tommaso Gianazza e Vincenzo Renzuto Iodice (AN Brescia), Luca Damonte e Edoardo Di Somma (Ferencvaros), Luca Marziali (Pallanuoto Trieste), Giacomo Cannella, Francesco Condemi, Marco Del Lungo, Francesco Di Fulvio, Gonzalo Echenique, Andrea Fondelli, Matteo Iocchi Gratta e Nicholas Presciutti (Pro Recco), Alessandro Velotto (CN Marsiglia), Lorenzo Bruni e Gianmarco Nicosia (RN Savona).
Nello staff, con il CT Campagna, il vicepresidente federale e dirigente accompagnatore Giuseppe Marotta, l'assistente tecnico Amedeo Pomilio, il preparatore atletico Alessandro Amato, il preparatore dei portieri Goran Volarevic, il medico Vincenzo Ciaccio, il fisioterapista Riccardo Cipolat e il video analista Paolo Baiardini.
Malta Christmas Water Polo Tournament
Giovedì 28 dicembre
18.00 Malta-Italia
19.45 Olanda-Francia
Venerdì 29 dicembre
18.00 Malta-Francia
19.45 Italia-Olanda
Sabato 30 dicembre
18.00 Malta-Olanda
19.45 Italia-Francia
Foto di Andrea Masini / DBM
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Sardinia Cup. Italia-Australia 15-7, 7bello per il primato
Settebello in scioltezza batte gli aussie con triplette di Condemi e Echenique. Australia in partita fino al secondo quarto con il pareggio 4-4 di capitan Edwards. Poi De Michelis para un rigore a Mercep e gli azzurri si sciolgono partendo dalla doppietta a uomini pari di Fondelli. Devastante break lungo di 7-0 e partita chiusa. Giovedì alle 19.00 lo scontro decisivo per il primato della Sardinia Cup contro il Montenegro. Una vera finalissima con i balcanici in testa al girone insieme agli azzurri e che in precedenza avevano infatti regolato la Francia per 17-11 (parzali 5-1, 4-2, 3-5, 5-3). Cinquina di Mrsic e triplette per l'attaccante savonese Durdic e il talento bielorusso naturalizzato Averka. Emozioni nella giornata finale nel torneo 4 Nazioni in programma a Cagliari fino a giovedì 21 dicembre e interamente trasmesso da RaiSport.
CRONACA. Continua il turnover da parte del CT Campagna che lascia in tribuna Damonte, Di Fulvio, Marziali, Nicosia e Presciutti. Il capitano è Del Lungo. Partenza lanciata per l'Italia: dopo un'ottima azione corale Di Somma apre le marcature (1-0). Gli Azzurri vanno sul 3-0 grazie ai centri di Renzuto e Condemi, entrambi in extraplayer. L'Australia si fa vedere nell'ultima parte del primo periodo: Mercep accorcia le distanze col mancino e Maksimovic, a due secondi dalla fine, realizza un meraviglioso tiro alla 'beduina' che spiazza De Michelis (3-2). La seconda frazione si apre con il 4-2 dell'Italia firmato da Cannella, che realizza in uomini pari. Gli ospiti non demordono, anzi, sono abilissimi a sfruttare le situazioni di superiorità numerica e trovano il pareggio grazie ai gol di Power ed Edwards (4-4). L'Australia potrebbe passare in vantaggio ma De Michelis neutralizza splendidamente il rigore di Mercep, è la chiave di volta dell'incontro.
Gli uomini di Campagna reagiscono subito e realizzano un break di 7-0 tra secondo e terzo tempo che lascia poco scampo agli avversari: prima dell'intervallo lungo è Fondelli a sbloccare la situazione di stallo con due gol, il primo dei quali è una conclusione da cineteca sulla quale Porter non può nulla. La seconda parte di gara si apre con la doppietta in extraplayer di Condemi, la bella rete dalla distanza di Renzuto e i centri di Alesiani e Echenique, entrambi in superiorità. La formazione di Hamill torna a segnare dopo dieci minuti e lo fa prima con Power e poi con Mercep, che accorciano sul 11-6. Gli ultimi otto minuti iniziano con un rapido ribaltamento di fronte dell'Italia che guadagna un rigore, trasformato da Di Somma. Edwards, in extraplayer, realizza l'ultima marcatura australiana. Nel finale allunga il Settebello: il centro di Cannella e le due reti di Echenique (autore di una tripletta) fissano il risultato finale sul 15-7. Ora il Montenegro, che vale come una finale.
COMMENTO DI CAMPAGNA. Ci hanno messo in difficoltà nell'uno contro uno e hanno difeso molto bene a zona. Siamo stati lucidi nei momenti di difficoltà ed abbiamo sfruttato molto bene le situazioni di superiorità. ciò ci ha permesso di giocare più sciolti. Siamo stati un po' troppo frenetici in avvio di gara, e volevamo provare a chiudere subito la partita forzando alcune conclusioni. Poi ci siamo sciolti e abbiamo piazzato il break decisivo con buone trame. Stiamo lavorando duro e il Montenegro ci dirà di che pasta siamo. E' una tra le favorite per vincere una medaglia anche all'Europeo di Zagabria.
ANDREA FONDELLI. Abbiamo iniziato molto bene ma ci siamo fatti riprendere. Siamo riusciti a rimanere calmi ed abbiamo usato la testa. Il risultato è buono ma l'importante è continuare al meglio la preparazione in vista dell'Europeo e per strappare il pass per le Olimpiadi. Il sogno Olimpico è un'emozione indescrivibile.
MATTEO IOCCHI GRATTA. Mi sento molto bene fisicamente e sono pronto per giocare la terza partita in tre giorni. Oggi è stata dura dal punto di vista fisico e mi sono sacrificato più in difesa, portando alcuni segni in viso degli scontri in acqua. Sono felice di affrontare il Montenegro perché per me è come un derby, sono nato lì e conosco molto bene tanti ragazzi che fanno parte della loro nazionale. Sono una squadra molto forte con un ottimo allenatore e lo hanno dimostrato anche nelle ultime competizioni. Per me le Olimpiadi sono importantissime: ho iniziato a giocare a pallanuoto dopo quelle di Londra, mi hanno fatto nascere una passione fortissima.
tabellino Italia-Australia 15-7
Italy: Del Lungo, Condemi 3, Alesiani 1, Gianazza, A. Fondelli 2, Cannella 2, Renzuto 2, Echenique 3, Iocchi Gratta, Bruni L. , E. Di Somma 2 (1 rig.), Dolce, De Michelis . All. Campagna.
Australia: Porter, Lambie, Ford, Putt, Power 2, Mercep 2, Pavillard, Maksimovic 1, Byrnes , Slobodien , Poot , Edwards 2, Hedges. All. Hamill
Arbitri: Bourges (Fra), Matijasevic (Mne)
Note: parziali 3-2, 3-2, 5-2, 4-1. Spettatori 400 circa. Presente in tribuna il Presidente della Federtennis Angelo Binaghi. De Michelis in porta per l'Italia. Nel terzo peridodo il capitano Del Lungo sostituisce De Michelis. Superiorità numeriche: Italia 8/12 + 1 pen., Australia 6/14 +1 pen.. Mercep ha fallito un rigore parato da De Michelis a 4.50 nel secondo tempo. Tre falli: Poot (A) nel terzo tempo, Lambie (A), Fondelli (I) nel quarto periodo.
Convocati: Jacopo Alesiani, Vincenzo Dolce, Tommaso Gianazza, Vincenzo Renzuto Iodice (AN Brescia), Luca Damonte e Edoardo Di Somma (Ferencvaros), Francesco De Michelis (Novi Beograd), Luca Marziali (Pallanuoto Trieste), Giacomo Cannella, Francesco Condemi, Marco Del Lungo, Francesco Di Fulvio, Gonzalo Echenique, Andrea Fondelli, Matteo Iocchi Gratta e Nicholas Presciutti (Pro Recco), Alessandro Velotto (CN Marsiglia), Lorenzo Bruni e Gianmarco Nicosia (RN Savona).
Nello staff, con il CT Campagna, l'assistente tecnico Amedeo Pomilio, il preparatore atletico Alessandro Amato, il preparatore dei portieri Goran Volarevic, la psicologa Bruna Rossi, il medico Vincenzo Ciaccio, i fisioterapisti Riccardo Cipolat e Michele Mannarini e il video analista Paolo Baiardini.
Torneo 4 Nazioni - Sardinia Cup
Programma e risultati
Martedì 19 dicembre
Australia-Montenegro 6-8 (1-1, 2-2, 2-3, 1-2)
Italia-Francia 13-6 (2-0, 3-3, 5-2, 3-1)
Mercoledì 20 dicembre
Montenegro-Francia 17-11 (5-1, 4-2, 3-5, 5-3) differita Raisport alle 22:00
Italia-Australia 15-7 (3-2, 3-2, 5-2, 4-1)
Giovedì 21 dicembre
17.00 Francia-Australia Diretta RaiPlay + differita Raisport alle 23:50
19.00 Montenegro-Italia Diretta Raisport
Foto di Andrea Masini / DBM
L'uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali. Obbligatorio menzionare i credit





















