Mondiali di Fukuoka. Pedotti e Cerruti-Ruggiero in finale
Doppietta azzurra. Susanna Pedotti nel singolo e Linda Cerruti e Lucrezia Ruggiero nel doppio tecnico staccano il pass per le finali mondiali a Fukuoka. La finale del solo c’è sabato 15 luglio alle 12.30 italiane; quella del duo è prevista domenica 16 luglio. La diciottenne juniores del Busto Nuoto è dodicesima con il suo tech della Principessa dei draghi con 193.1283 punti. Le nuove doppiste azzurre, la ventinovenne Cerruti di Marina Militare e Rari Nantes Savona e la ventiduenne Ruggiero di Fiamme Oro e Aurelia Nuoto, le Fenici d’Italia, sono ottave con 234.2667.
Nel doppio la coppia italiana è la prima a gareggiare. Arriva in pedana con costumi gialli, raggianti, entrambe belle come il sole. La routine è Phoenix, la musica The Phoenix by Stefano Simmaco, la coreografia di Svetlana Romashina. Il preliminare tecnico prevede 38 coppie divise in due gruppi. Otto elementi, cinque obbligatori, due ibridi (movimenti di gambe) e l’acrobatico iniziale in cui Linda spinge e Lucrezia esce dall’acqua e fa la spaccata. Chiudono con il secondo pezzo di gambe dove prendono la penalità (come succederà alle greche dopo di loro). Le giurie sono severe e pagano la Fenice italiana 234.2667 punti, 136.9167 per gli elementi e 97.3500 per l’impressione artistica. Pochi minuti più tardi Evangelia Platanioti e Sofia Evangelia Mlakogeorgou fanno un pochino meglio di loro, pur sbagliando nell’ultimo ibrido, e sono subito davanti con meno di due punti (236.1667, di cui 137.1167 per gli elementi e 99.0500 per l’impressione). Davanti a tutte nel ranking provvisorio ci sono le campionesse del mondo in carica, le cinesi, Wang Liuyi e Wang Qianyi con 280.3334 (173.4834 per gli elementi e 106.8500 per l’impressione artistica).
Le azzurre ripropongono il tecnico dei Giochi Europei, ottavo ad Auschwitz (226.8250 punti) dove vinsero le austriache Anna Alexandri e Eirini Alexandri (266.4584), con l’inserimento di nuove difficoltà.
“Ci troviamo molto bene insieme, riusciamo a goderci la gara e l’esercizio – dice Linda, quattro medaglie mondiali e 22 europee in carriera – Questo nuovo regolamento è veramente difficile, non lascia spazio al minimo errore e noi purtroppo abbiamo preso una penalità nell’ultimo pezzo di gambe. Dopo i Giochi Europei in Polonia abbiamo deciso di stravolgere l’esercizio per renderlo ancora più competitivo; in soli dieci giorni abbiamo cambiato tantissime cose, velocizzato molto le difficoltà ma oggi non siamo riuscite ad eseguirle al meglio”.
“Penso che questo sia un doppio molto competitivo soprattutto considerando che lavoriamo insieme solo da un anno e già abbiamo raggiunto una bella sinergia nei movimenti, cosa veramente difficile perché ciascuna di noi ha un modo differente di nuotare – prosegue Lucrezia, doppia campionessa mondiale ed europea con Minisini – Con Giorgio ho avuto bisogno di molto più tempo per iniziare a muovermi; con Linda è stato più semplice e veloce”.
A marzo, nel debutto in coppa del mondo in Canada, la coppia italiana ha vinto il duet free con 321.2667 punti, davanti alle sorelle ucraine Maryna e Vladyslava Aleksiiva (291.6916). Ma quella è storia passata ormai, le routine si sono evolute e il paragone è difficile. “Da gennaio è stata una corsa da parte di tutte le nazioni ad inserire coefficienti sempre maggiori. Noi abbiamo continuato a cambiare per raggiungere una difficoltà molto alta. Gli ultimi cambiamenti dobbiamo ancora metabolizzarli completamente”.
Gareggiare per prime non le condiziona più di tanto. Sono consapevoli di aver lavorato bene con i loro allenatori Patrizia Giallombardo e Roberta Farinelli e stanno bene insieme. “Forse lo preferisco – sorride Lucrezia – non fai in tempo neanche ad aver paura della gara”. “Anch’io – prosegue Linda – perché da una parte non hai il confronto con le altre, non hai modi di vedere che penalità ha preso quella e cosa ha fatto l’altra; come gestione però è un po’ più difficile”. Cominciano con l’acrobatico ed è subito di altissima qualità. “Ci sono delle spinte codificate – spiega Lucrezia – e noi abbiamo scelto una spinta di flessibilità con rotazione a 360°. Linda spinge di gambe ed io sopra faccio una spaccata”. L’errore è arrivato alla fine, nel secondo ibrido. “Nell’ultimo pezzo di gambe – conferma Linda – ma dobbiamo rivederlo con attenzione e correggerlo, perché basta che non completi la rotazione e resti un grado indietro che subisci la penalità”.
“Il base mark è un po’ un incubo per tutti – prosegue Linda Cerruti – sicuramente stravolge le classifiche ed è tosta. Personalmente penso che questo regolamento sia ancora leggermente da modificare perché al momento non è completamente meritevole, non valuta tutte le qualità dell’atleta e basta un minimo errore per finire in fondo alla classifica. Diciamo che sono anche movimenti completamente nuovi per noi: la strada è giusta ma penso che sia un po’ troppo punitivo, in particolar modo negli esercizi tecnici dove gli ibridi sono solo due e se ne sbaglia uno sei out”.
Alla fine il pensiero va a Giorgio Minisini che le azzurre salutano con grande affetto. “Nello sport ci sono cose che possiamo controllare ed altre no – commenta Lucrezia Ruggiero - Un infortunio può capitare a chiunque e in qualsiasi momento e purtroppo Giorgio si è lesionato il menisco in allenamento una settimana prima di partire. E’ stata dura per tutti e due, questo mondiale significava la possibilità di riconfermarci campioni del mondo dopo Budapest, ma anche se la delusione è tanta per fortuna non dovremo attendere molto perché i prossimi mondiali saranno a Doha a febbraio 2024".
La Fenice è un uccello mitologico che rinasce dalle proprie ceneri dopo la morte e, proprio per questo motivo, simboleggia la resilienza. Secondo la leggenda è originaria dell'Arabia e dopo aver vissuto per 500 anni, prima di morire, costruisce un nido sulla cima di una quercia o di una palma, accatasta le piante balsamiche e si adagia al sole, lasciandosi bruciare mentre canta una canzone di una soavità ineguagliabile.
La routine delle azzurre non poteva essere più indicata. Linda Cerruti, 29 anni savonese, allenata da Patrizia Giallombardo e Benedetta Parisella per Marina Militare e Rari Nantes Savona, 43 medaglie in 14 anni di Nazionale, tra Coppa Europa e World Series, Europei e Mondiali, Eurojunior e Giochi Europei, sta vivendo una seconda vita sportiva in doppio con una nuova compagna ed è al centro del progetto di rinnovamento della squadra Nazionale di nuoto artistico. Lucrezia Ruggiero, 22 anni romana, bicampionessa mondiale a Budapest ed europea a Roma 2022 nei mixed in coppia con Giorgio Minisini, allenata da Patrizia Giallombardo e tesserata con Fiamme Oro e Aurelia Nuoto, è protagonista di un secondo debutto mondiale e primo con il doppio tutto al femminile. Due ragazze, due atlete, due amiche che rinascono ogni giorno, pronte a nuove sfide con nuovi stimoli e obiettivi.
PEDOTTI ESORDIO DA SOGNO. “E’ stato un grande onore aprire il mondiale azzurro del nuoto artistico e una grande emozione debuttare da singolista a livello assoluto”. Susanna Pedotti, nata a Milano il 13 settembre di 18 anni fa, si tuffa nella piscina Marine Messe Hall A di Fukuoka e presenta il suo nuovo tecnico sulle note di The dragon Princess by Epic Chinese Orchestra con la coreografia della sua stessa allenatrice, Stefania Speroni. Sono da poco trascorse le nove del mattino in Giappone, mentre in Italia è notte fonda, Susanna è sveglia dalle sei. E’ la sesta in ordine di apparizione, dopo la greca Evangelia Platanioti, bronzo ai Mondiali di Budapest e quarta agli Europei di Roma 2022, che ha appena ricevuto 262.2400 punti. La avvolge un costume velato con intarsi viola e gialli, l’ombretto dorato esalta i suoi occhi, il rossetto rosso le incornicia il sorriso. Sembra sciolta, si muove con disinvoltura e prende subito confidenza con l’acqua e con il pubblico (centinaia di ragazzi tutti in maglia bianca ad applaudire e incitare le trenta protagoniste del preliminare del singolo tecnico). Nasconde bene l’emozione della prima volta.
“E’ un’emozione diversa da quelle precedenti – spiega Susanna che agli Europei juniores della scorsa estate ad Alicante ha conquistato l’argento col free e il bronzo col tecnico - A livello assoluto il singolo era sempre stato eseguito da Linda Cerruti da tantissimi anni e per me è un grande onore e una grande soddisfazione essere stata scelta per rappresentare l’Italia in questo mondiale. La gara è volata, è passata velocissima e mi sono divertita. Prima di entrare in acqua ero più agitata del solito, poi però sono riuscita a gestirla e mi sono sentita bene. Questo nuovo regolamento non mi piace molto, però sono soddisfatta, anche se ho sbagliato qualcosa”.
Dalle giurie riceve 193.1283 punti, 99.3283 per gli elementi, 93.8000 per l’impressione artistica e 19.9500 per le difficoltà. La “Principessa dei Draghi” riesce a raggiungere l’obiettivo e a qualificarsi alla finale. E’ dodicesima e felice. Davanti a tutte c’è la giapponese campionessa del mondo Inui Yukiko con 273.2700, seconda del preliminare la Platanioti.
“Il singolo tecnico consiste nell’eseguire cinque elementi tecnici in base alla difficoltà che si sceglie di dichiarare ed eseguire due ibridi, che sarebbero due pezzi di gambe, in cui puoi aggiungere più difficoltà – spiega la campionessa italiana juniores allenata da Stefania Speroni per il Busto Nuoto – L’obiettivo è riuscire ad eseguirle tutte le sequenze senza prendere le penalità. Il tema del mio esercizio è la “Principessa dei Draghi” che rende onore anche alla mia società che ha come simbolo i draghi. La Platanioti non l’ho vista perché ha nuotato subito prima di me. Essere tra le prime a partite dal punto di vista della concentrazione è meglio, perché ti tuffi subito ed eviti di perdere la concentrazione col passare del tempo, però è anche vero che partendo dopo riesci a vedere l’andamento della gara e a tranquillizzarti un pochino. Ci sono i pro e i contro in entrambi i casi”.
Risultati della 1^ giornata
Singolo tecnico femminile - preliminari
1. Inui Yukiko (JON) 273.2700
2. Evangelia Platanioti (GRE) 262.2400
3. Vasiliki Alexandri (AUT) 232.8367
12. Susanna Pedotti (ITA) 193.1283 qualificata in finale
Singolo tecnico maschile - preliminari
1. Ferdinando Diaz Del Soto Rio (ESP) 220.4034
2. Kennet Gaudet (FRA) 214.4916
3. Gustavo Sanchez (COL) 202.2200
Doppio tecnico
1. Wang Liuyi e Wang Qianyi (CHN) 280.3334
2. Anna Alexandri e Eirini Alexandri (AUT) 275.3233
3. Maryna Aleksiiva e Vladyslava Aleksiiva (UKR) 274.1934
8. Linda Cerruti e Lucrezia Ruggiero (ITA) 234.2667
Programma della 2^ giornata - sabato 15 luglio
03.00 Acrobatic routine - preliminare - Diretta Rai2
Italia: Cerruti, Iacoacci, Piccoli, Mastroianni, Macchi, Ruggiero, Sportelli, Zunino
Tema The Dragon, musica Snap Tik.biz Rise of Elvis Flags, coreografia Staff Italia
07.00 Doppio misto tecnico - preliminare - Diretta Sport e Rai Play
12.30 Singolo tecnico F – finale - Diretta Rai Sport e Rai Play
Tema Dragon Princess, musica The dragon princess by Epic Chinese Orchestra, corografia Stefania Speroni
Risultati completi
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Mondiali di Fukuoka. Aprono Pedotti, Cerruti e Ruggiero

E’ una Nazionale 4.0 quella che si appresta a vivere la sua nuova avventura mondiale a Fukuoka 2023, nella piscina Marine Messe Hall A, che ospiterà anche le gare di nuoto. E’ una squadra che si sta rinnovando, che inserisce nuove protagoniste e si avvia al nuovo ciclo. A cominciare dalle ragazze che entrano in gara il giorno d’apertura, venerdì 14 luglio: la singolista Susanna Pedotti, milanese, 20 anni da compiere il 13 settembre, allenata da Stefania Speroni per il Busto Nuoto, campionessa italiana juniores invernale ed estiva nel libero (184.1666 e 223.5500) e vicecampionessa italiana assoluta l’11 giugno a Riccione (326.4042), all’esordio iridato tra i grandi, che agli Europei juniores della scorsa estate ad Alicante ha conquistato l’argento col free (85.9332) e il bronzo col tech (84.2934) e le doppiste Linda Cerruti e Lucrezia Ruggiero: Linda, 29 anni savonese, allenata da Patrizia Giallombardo e Benedetta Parisella per Marina Militare e Rari Nantes Savona, 43 medaglie in 14 anni di Nazionale, tra Coppa Europa e World Series, Europei e Mondiali, Eurojunior e Giochi Europei (2, 20, 21 e la prima, di bronzo, agli Europei juniores a Tampere 2010) e Lucrezia 22 anni romana, bicampionessa mondiale a Budapest ed europea a Roma 2022 nei mixed in coppia con Giorgio Minisini, allenata da Patrizia Giallombardo e tesserata con Fiamme Oro e Aurelia Nuoto, che per la prima volta si presentano nel doppio ai mondiali; al debutto internazionale, a marzo nella Coppa del mondo in Canada, hanno vinto la finale del duet free con 321.2667 punti davanti alle sorelle ucraine Maryna e Vladyslava Aleksiiva (291.6916). A quella finale hanno partecipato anche le più giovani Sara Maria Rizea e Flaminia Vernice che si sono classificate quinte. Le gare del nuoto artistico proseguono fino al 22 luglio.
Il punto del direttore tecnico della Nazionale Patrizia Giallombardo. “Con il nuovo regolamento non si possono fare previsioni, basta un grado di errore e si possono scendere molte posizioni. Noi sulla carta abbiamo i coefficienti molto alti ma se sbagliamo diventa un boomerang. La squadra è tutta giovane, delle titolari che l’anno scorso hanno disputato l'intero programma ce ne sono al massimo tre, mentre le altre non hanno nuotato più di un esercizio. Per noi è un ricambio generazionale importante: negli ultimi dodici anni siamo stati abituati a cambiarne una o due atlete e adesso è arrivato il momento di rivoluzionare la squadra. Sicuramente prima di arrivare all’alto livello ci vorrà del tempo; con l’altro gruppo ci abbiamo messo tre o quattro anni e con questo speriamo di anticipare i tempi, ma non sarà facile, specialmente con il nuovo regolamento. In Polonia agli European Games è stata una sorpresa perché non ci aspettavamo con la squadra di fare così bene, qui vedremo”.
Sulle gare di domani aggiunge. “Nel duo tecnico Linda e Lucrezia raccontano la storia della fenice ed a mio avviso è un bell’esercizio. Sebbene nuotano insieme solo da un anno sono due atlete che si completano. Manca ancora un po’ di sincronia, non c’è quel feeling che avevano ed hanno rispettivamente con Ferro e Minisini, e ci stiamo lavorando, ma tecnicamente sono molto vicine all’alto livello. Il singolo è junior e tutto ciò che verrà sarà esperienza anche in funzione dei campionati europei di categoria che sono in programma dal 2 al 6 agosto a Funchal, in Portogallo. Susanna presenta un tecnico nuovo al debutto”.
Via alle gare venerdì 14 luglio – ora locale +7
02.00 singolo femminile tecnico preliminare – diretta Rai2 e Sky Sport
Susanna Pedotti presenta il tecnico Dragon Princess, sulla musica The dragon princess by Epic Chinese Orchestra con la coreografia della sua stessa allenatrice Stefania Speroni.
05.00 singolo maschile tecnico preliminare – diretta Rai2 e Sky Sport
08.00 doppio tecnico gruppo B – diretta Rai Sport e Rai Play e Sky Sport
10.50 doppio tecnico gruppo A – diretta Rai Sport e Rai Play e Sky Sport
La nuova coppia Cerruti-Ruggiero (riserva Francesca Zunino), guidata dai tecnici Patrizia Giallombardo e Roberta Farinelli, ripropone il tecnico dei Giochi Europei con l’inserimento di acune nuove difficoltà. Il titolo della routine è Phoenix, la musica The Phoenix by Stefano Simmaco, la coreografia è di Svetlana Romashina.
Le principali novità di questa squadra Nazionale sono le esordienti Sofia Vernice, Alessia Macchi, Susanna Pedotti, Sophie Tabbiani, Beatrice Esegio e Giorgia Lucia Macino e i gradi di capitano che passano ad Enrica Piccoli che riceve il testimone da Gemma Galli (rappresentante azzurra a Budapest e Roma 2022).
Insieme a Galli, hanno lasciato la Nazionale dopo Roma 2022 Marta Murru, Costanza Di Camillo, Costanza Ferro, Giulia Cavanna e Veronica Gallo.
Enrica Piccoli, “la first lady”, 24 anni di Castelfranco Veneto, allenata da Federica De Bortoli per Fiamme Oro e Montebelluna, dieci medaglie al collo negli ultimi 12 mesi tra mondiali di Budapest (un argento e 2 bronzi), europei di Roma (4 argenti) ed European Games ad Auschwitz (2 argenti e un bronzo), è la compagna del campione del mondo e d’Europa Giorgio Minisini, che alla viglia della partenza delle azzurre è stato operato dal prof. Gianluca Camillieri al menisco interno del ginocchio sinistro, che aveva definitivamente ceduto al rientro dai Giochi Europei in Polonia dove ha stabilito il record di primo uomo a gareggiare in una routine di squadra in una competizione internazionale senior.
Mondiali di Fukuoka. Squadra di nuoto artistico e iscrizioni gara

Ufficializzata la squadra italiana che prenderà parte ai campionati mondiali di nuoto artistico a Fukuoka, in programma presso il Marine Messe Fukuoka Hall A dal 14 al 22 luglio. Il direttore tecnico Patrizia Giallombardo guiderà 13 atlete.
Le convocate sono: Linda Cerruti (RN Savona/Marina Militare), Beatrice Esegio (Plebiscito Padova), Marta Iacoacci (Aurelia Nuoto/Marina Militare), Alessia Macchi (Busto Nuoto), Giorgia Lucia Macino (RN Savona), Sofia Mastroianni (RN Savona/Marina Militare), Enrica Piccoli (Montebelluna Nuoto/Fiamme Oro), Susanna Pedotti (Busto Nuoto), Lucrezia Ruggiero (Aurelia Nuoto/Fiamme Oro), Isotta Sportelli (Aurelia Nuoto/Fiamme Oro), Sophie Tabbiani (RN Savona), Giulia Vernice (RN Savona) e Francesca Zunino (RN Savona/Fiamme Oro).
Nello staff, con il capodelegazione Marco Bonifazi e il consigliere federale del settore Antonio De Pascale, il direttore tecnico della Nazionale Patrizia Giallombardo, il tecnico responsabile degli esercizi di squadra Roberta Farinelli, i tecnici Giovanna Burlando e Joey Paccagnella, il medico Gianfranco Colombo e la fisioterapista Sara Lupo. Giudice italiano al seguito Paolo Soro.
Assente forzato il campione del mondo e d'Europa Giorgio Minisini che si è infortunato in allenamento lunedì scorso al centro federale di Pietralata, a Roma. Gli esami strumentali hanno confermato la lesione completa del menisco interno del ginocchio sinistro, già trattato con terapie conservative a seguito di problemi riscontrati precedentemente. Il 27 enne romano, tesserato con Fiamme Oro e Aurelia Nuoto, sarà sottoposto ad un intervento chirurgico di meniscectomia.
Calendario (orario italiano; locale +7 h)
Venerdì 14 luglio
02.00 Singolo tecnico F - preliminare
Susanna Pedotti
05.00 Singolo tecnico M - preliminare
08.00 Doppio tecnico Gruppo B - preliminare
10.50 Doppio tecnico Gruppo A - preliminare
Linda Cerruti e Lucrezia Ruggiero (riserva Francesca Zunino)
Sabato 15 luglio
03.00 Acrobatic routine - preliminare
Italia
07.00 Doppio misto tecnico - preliminare
12.30 Singolo tecnico F - finale
Domenica 16 luglio
03.00 Team tecnico - preliminare
Italia
09.30 Doppio misto tecnico - finale
12.30 Doppio tecnico - finale
Lunedì 17 luglio
09.00 Singolo libero F - preliminare
Susanna Pedotti
07.00 Singolo tecnico M - finale
12.30 Acrobatic routine - finale
Martedì 18 luglio
02.00 Doppio libero Gruppo B - preliminare
05.00 Doppio libero Gruppo A - preliminare
Linda Cerruti e Lucrezia Ruggiero (riserva Francesca Zunino)
08.00 Singolo libero M - preliminare
12.30 Team tecnico - finale
Mercoeldì 19 luglio
09.30 Singolo libero M - finale
12.30 Singolo libero F - finale
Giovedì 20 luglio
03.00 Team libero - preliminare
Italia
12.30 Doppio libero - finale
Venerdì 21 luglio
03.00 Doppio misto libero - preliminare
12.30 Team libero - finale
Sabato 22 luglio
03.00 Doppio misto libero - finale
05.30 Gala conclusivo
MEDAGLIE DEL NUOTO ARTISTICO ITALIANO AI CAMPIONATI MONDIALI
Le medaglie del sincronizzato azzurro ai mondiali – 13 (3 ori, 5 argento, 5 bronzi)
Budapest 2022 – 2 ori, 1 argento, 2 bronzi
ORO Duo misto tecnico Lucrezia Ruggiero-Giorgio Minisini 89.2685
ORO Duo misto libero Lucrezia Ruggiero-Giorgio Minisini 90.9667
ARGENTO Highlight Italia (Cavanna, Cerruti, Di Camillo, Ferro, Galli, Iacoacci, Murru, Piccoli, Sala e Zunino) 92.2667
BRONZO Libero combinato Italia (Cavanna, Cerruti, Di Camillo, Ferro, Galli, Iacoacci, Murru, Piccoli, Sala, Zunino) 92.0333
BRONZO Squadra tecnica Italia (Cavanna, Cerruti, Di Camillo, Ferro, Galli, Iacoacci, Murru, Piccoli) 91.0191
Gwangju 2019 – 3 argenti
ARGENTO Duo misto tecnico Manila Flamini-Giorgio Minisini 90,8511
ARGENTO Duo misto libero secondi Manila Flamini-Giorgio Minisini 91,8333
ARGENTO Highlight Italia (Callegari, Cavanna, Cerruti, Deidda, Di Camillo, Ferro, Galli, Pezone, Piccoli, Sala) 91,7333
Budapest 2017 – 1 oro, 1 argento
ORO Duo misto tecnico Manila Flamini-Giorgio Minisini 90,2979
ARGENTO Duo misto libero Giorgio Minisini-Mariangela Perrupato 91,1000
Kazan 2015 – 2 bronzi
BRONZO Duo misto tecnico Manila Flamini-Giorgio Minisini 86,3640
BRONZO Duo misto libero Giorgio Minisini-Mariangela Perrupato 89,3333
Roma 2009 – 1 bronzo
BRONZO Solo libero Beatrice Adelizzi 95,500
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European Games. Italia terza nel medagliere. Team free d'argento

Cinque metalli pregiati e il terzo posto nel medagliere degli European Games di nuoto artistico. L'Italia è la Nazione che più di ogni altra è salita sul podio a Oswiecim, in Polonia, a circa 60 chilometri da Cracovia. Nella giornata conclusiva il team azzurro, impreziosito dalla presenza in squadra di Giorgio Minisini, primo uomo finalista e medagliato in una routine d'equipe in una finale internazionale senior, conquista l'argento nell'esercizio libero sul tema di assoluta attualità dell'inclusione. L'Italia riceve 253.4709 punti, di cui 34.885 per il grado di difficoltà, 136.6209 per gli elementi e 116.8500 per l'impressione artistica. Vince di nuovo la Spagna, come nel tecnico, e si proietta in cima al medagliere con 3 ori e un bronzo. Terze le ragazze di Israele che conquistano la seconda medaglia e raggiungono la Francia al quarto posto nel ranking (1 oro e 1 bronzo).
Questa edizione degli European Games, in chiave nuoto artistico, sarà ricordata in Italia e nel mondo soprattutto per il record stabilito dal team azzurro composto per la prima volta nella storia da nove ragazze e un ragazzo: "Il Maschio" Giorgio Minisini, che il 5 maggio ha debuttato anche come scrittore con il suo libro biografico.
GIORGIO E LUCREZIA, L'ORO D'ITALIA. I bicampioni del mondo e d'Europa Giorgio Minisini e Lucrezia Ruggiero vincono la finale del doppio mixed tech, la prima in calendario agli European Games di nuoto artistico ed aprono l'estate 2023 in grande stile. L'esercizio è lo stesso di Roma 2022 sul tema del rinascimento. Totalizzano 242.3599 punti (28.900 per le difficoltà, 142.2099 per gli elementi e 100.6400 per l'impressione artistica) e lasciano dietro gli spagnoli Emma Garcia- Dennis Gonzalez.
Giorgio Minisini: "Quando siamo usciti dalla piscina ero già soddisfatto, senza conoscere il nostro punteggio, perché pensavo di aver dato il massimo e che la routine fosse andata davvero bene. Sono davvero felice della performance e, naturalmente, della medaglia d'oro. La mia attenzione è principalmente rivolta al duo e ai nostri compiti attuali, senza pensare troppo alle Olimpiadi. Ovviamente, ogni allenamento ci avvicina alle Olimpiadi, ma spetta ai nostri allenatori decidere se potrò far parte della squadra o meno. Se ritengono che la mia presenza renda la squadra più forte, sarò felice di essere il primo uomo o uno dei primi a esibirsi ai Giochi, ma se dicono che la squadra è migliore con otto ragazze, accetterò senza esitazione poiché l'interesse della squadra viene prima di tutto."
Lucrezia Ruggiero: "Questo duo è così divertente, è qualcosa di diverso che sto davvero apprezzando. Ogni persona con cui mi alleno mi lascia qualcosa, Giorgio la tranquillità. È la persona più calma sulla Terra, non si arrabbia mai, è davvero fantastico allenarsi e competere insieme a lui."
Finale Doppio misto tecnico
1. Giorgio Minisini-Lucrezia Ruggiero (ITA) 242.3599
2. Emma Garcia- Dennis Gonzalez (ESP) 216.5867
3. Beatrice Crass-Ranjuo Tomblin (GBR) 203.4916
Finale Doppio tecnico
1. Anna Alexandri-Eirini Alexandri (AUT) 266.4584
2. Bregje De Brouwer-Marloes Steenbeek (NED) 248.4283
3. Sofia Malkoegeorgou-Evangelia Platanioti (GRE) 245.6899
8. Linda Cerruti-Lucrezia Ruggiero (ITA) 226.8250
Finale Libero combinato
1. Israele 248.6083
2. Germania 163.3205
3. Turchia 135.7999
Finale Team tecnico
1. Spagna 278.4066
2. Italia 249.1145
Linda Cerruti, Marta Iacoacci, Sofia Matsroianni, Enrica Piccoli, Lucrezia Ruggiero, Isotta Sportelli, Giulia Vernice, Francesca Zunino, Carmen Rocchino e Giorgio Minisini (R).
3. Francia 242.6716
Finale Team Acrobatico
1. Francia 214.2833
2. Ucraina 208.9800
3. Italia 201.9900
Linda Cerruti, Marta Iacoacci, Sofia Matsroianni, Giorgio Minisini, Enrica Piccoli, Carmen Rocchino, Isotta Sportelli, Giulia Vernice, Francesca Zunino, Lucrezia Ruggiero e Giulia Vernice
Finale Doppio libero
1. Anna Maria Alexandri/Eirini Arina Alexandri (AUT) 256.0335
2. Maryna Aleksiiva/Vladyslava Aleksiiva (UKR) 232.8438
3. Kate Shortman/Isabelle Torphe (GBR) 225.5084
8. Linda Cerruti/Lucrezia Ruggiero (ITA) 166.2125
Finale Doppio misto libero
1. Dennis Gonzales/Mireia Hernandez (ESP) 210.3918
2. Giorgio Minisini/Lucrezia Ruggiero (ITA) 170.9874
3. Beatrice Crass/Ranjuo Tmblin (GBR) 163.9688
Finale Team libero
1. Spagna 261.6374
2. Italia 253.4709
Linda Cerruti, Marta Iacoacci, Sofia Matsroianni, Giorgio Minisini, Enrica Piccoli, Lucrezia Ruggiero, Isotta Sportelli, Francesca Zunino, Carmen Rocchino e Giulia Vernice.
3. Israele 243.6001
Il podio del medagliere
1. Spagna (3 ori, 1 argento)
2. Austria (2 ori)
3. Italia (1 oro, 3 argenti, 1 bronzo)
Risultati completi
European Games. Quaterna azzurra. Mixed d'argento e Acrobatic di bronzo

Italia terza nel medagliere della quarta giornata degli European Games di nuoto artistico a Oswiecim. Alla medaglia d'oro di Giorgio Minisini e Lucrezia Ruggiero nel doppio tecnico e quella d'argento della squadra azzurra nel team technical, si aggiungono il bronzo conquistato dal team acrobatic e l'argento nel doppio mixed free dei campioni del mondo e d'Europa Giorgio Minisini e Lucrezia Ruggiero. L'acrobatic team nuotato dalla squadra sulla musica di I'm a Dragon di Apashe, con 201.9900 punti, di cui 17.850 per le difficoltà, 116.6400 per gli elementi e 85.3500 per l'impressione. Successo per la Francia, alla seconda medaglia e prima d'oro in Polonia e seconda l'Ucraina che conquista la prima medaglia. Il mixed di Minisini e Ruggiero ottiene 170.9874 punti con 38 di ritardo dalla coppia spagnola composta da Dennis Gonzales e Mireia Hernandez (210.3918). Per Giorgio e Lucrezia, che alla vigilia erano favoriti, 21.300 punti per le difficoltà, 82.7474 per gli elementi e 89.2500 per l'impressione artistica. La Spagna sale così in cima al medagliere con 2 ori e un argento.
Dopo il piccolo record della medaglia dalla panchina, "Il Maschio" Giorgio Minisini, che il 5 maggio ha debutattato anche come scrittore con il suo libro biografico, centra l'obiettivo principale: è il primo uomo finalista e medagliato in una routine di squadra in una finale internazionale senior. Ottava, invece, la nuova coppia del duet free Linda Cerruti e Lucrezia Ruggiero con 166.2125. Il successo delle sorelle austriache Anna Maria Alexandri e Eirini Arina Alexandri nel doppio libero (256.0335) proietta l'Austria al secondo posto nel medagliere.
Finale Team Acrobatic Routine
1. Francia 214.2833
2. Ucraina 208.9800
3. Italia 201.9900
Finale duet free
1. Anna Maria Alexandri/Eirini Arina Alexandri (AUT) 256.0335
2. Maryna Aleksiiva/Vladyslava Aleksiiva (UKR) 232.8438
3. Kate Shortman/Isabelle Torphe (GBR) 225.5084
8. Linda Cerruti/Lucrezia Ruggiero (ITA) 166.2125
Finale duet mixed free
1. Dennis Gonzales/Mireia Hernandez (ESP) 210.3918
2. Giorgio Minisini/Lucrezia Ruggiero (ITA) 170.9874
3. Beatrice Crass/Ranjuo Tmblin (GBR) 163.9688
Il podio del medagliere
3. Spagna (2 oro, 1 argento)
2. Austria (2 ori)
3. Italia (1 oro, 2 argento, 1 bronzo)
European Games. Azzurre d'argento nel team tech

Italia ancora sul podio a Oswiecim, in Polonia, nella terza giornata degli European Games di nuoto artistico. Dopo il successo di Giorgio Minisini e Lucrezia Ruggiero giovedì nel doppio tecnico, la squadra azzurra conquista la medaglia d'argento nella finale del team technical con 249.1145 punti, alle spalle della Spagna che vince con 278.4066 e davanti alla Francia, terza con 242.6716. Spagnole che erano davanti all'Italia anche nel preliminare del free (la finale c'è domenica).
E' una finale storica per lo sport e il nuoto artistico in particolare. Italiano e mondiale. Giorgio Minisini, campione del mondo a Budapest ed europeo a Roma 2022 nel doppio mixed in coppia con Lucrezia Ruggiero, è diventato il primo uomo inserito come riserva in una routine di squadra in una finale internazionale senior. Un altro piccolo obiettivo raggiunto dal nostro Giorgio Nazionale, già precedentemente impegnato in acqua con il team free. "Per gli uomini nuotare in squadra è una grande pietra miliare per il nostro sport - commenta - Molti ragazzi possono iniziare senza dover porre un limite alle proprie ambizioni. Ora possono sognare i Giochi Olimpici, i Mondiali e gli Europei in tutte le manifestazioni. Lo sport sta diventano più inclusivo e tutti ne guadagneranno qualcosa”. Nel team azzurro, insieme a "Il Maschio" Minisini (rifacendoci al titolo del suo libro), nuotano Linda Cerruti, Marta Iacoacci, Sofia Matsroianni, Enrica Piccoli, Lucrezia Ruggiero, Isotta Sportelli, Giulia Vernice, Francesca Zunino e Carmen Rocchino. Per la Spagna e la Francia, invece, squadre ancora tutte al femminile.
La giornata si era aperta con la finale del libero combinato, che ha visto imporsi la squadra israeliana con 248.6083 punti, seguita dalle atlete tedesche (163.3205) e dalla nazionale turca (135.7999).
Finale Libero combinato
1. Israele 248.6083
2. Germania 163.3205
3. Turchia 135.7999
Finale Team tecnico
1. Spagna 278.4066
2. Italia 249.1145
Linda Cerruti, Marta Iacoacci, Sofia Matsroianni, Enrica Piccoli, Lucrezia Ruggiero, Isotta Sportelli, Giulia Vernice, Francesca Zunino, Carmen Rocchino e Giorgio Minisini.
3. Francia 242.6716
Programma e risultati completi
European Games. Minisini e Ruggiero mixed d'oro

Acqua dorata. A un anno di distanza. Cambiano le regole ma non i risultati. Dopo un 2022 scintillante, costellato da due titoli mondiali a Budapest e due europei a Roma, Giorgio Minisini e Lucrezia Ruggiero vincono la finale del doppio mixed tech, la prima in calendario, degli European Games di nuoto artistico a Oswiecim, circa settanta chilometri da Cracovia. Gli azzurri aprono l'estate 2023 in grande stile. L'esercizio è lo stesso di Roma 2022 sul tema del rinascimento. Totalizzano 242.3599 punti (28.900 per le difficoltà, 142.2099 per gli elementi e 100.6400 per l'impressione artistica) e lasciano dietro gli spagnoli Emma Garcia- Dennis Gonzalez (216.5867), i britannici Beatrice Crass-Ranjuo Tomblin (203.4916) e i francesi Varilina Rakotomavala-Manomn Disbeaux (184.9333). Nel pomeriggio Lucrezia Ruggiero torna in gara in coppia con Linda Cerruti nel doppio tech femminile: la nuova coppi azzurra si classifica ottava con 226.8250. Oro alle austriache Anna Maria e Eirini Marina Alexandri con 266.4584.
L'hotel degli azzurri è ad Auschwitz, davanti al campo di sterminio. L'emozione vissuta è forte e vogliono raccontarla: “Quando gareggiamo cerchiamo di non pensare alle cose esterne, ma ovviamente ogni volta che torniamo in hotel davanti al campo di concentramento non è facile. Ci sono alcune storie che sai che sono accadute, a scuola ne senti parlare ed è qualcosa che non puoi descrivere. Stare qui la fa diventare una cosa più personale, ti fa realizzare ancora di più che sarebbe potuto succedere a te. Realizzi che siamo veramente fortunati a gareggiare insieme, anche se abbiamo avversari non abbiamo nemici e questa è la vittoria più importante”.
Lucrezia aggiunge: “Lo abbiamo letto nei libri di storia. Ora dobbiamo concentrarci perché abbiamo tante competizioni, ma domenica sicuramente andremo e sentiremo ancora il peso di questa tragedia”. Continua Minisini: “Questi giorni sono incredibili, a cominciare dalla divisa con i cerchi olimpici, un’emozione bellissima. Nuotare con la Nazionale è una grande responsabilità, è stato incredibile, non vedo l’ora di rifarlo". Sulla gara aggiunge: "Oggi è andata bene, abbiamo fatto il nostro, ma questo è un punto di partenza, non un traguardo, perché gli obiettivi sono tanti. “E’ una medaglia pesante, forse più degli anni passati, perché è stato un periodo impegnativo. Per me questo è il punto di partenza che cercavo in vista dei Mondiali”.
Finale doppio mix tech
1. Giorgio Minisini-Lucrezia Ruggiero (ITA) 242.3599
2. Emma Garcia- Dennis Gonzalez (ESP) 216.5867
3. Beatrice Crass-Ranjuo Tomblin (GBR) 203.4916
Finale doppio tech
1. Anna Alexandri-Eirini Alexandri (AUT) 266.4584
2. Bregje De Brouwer-Marloes Steenbeek (NED) 248.4283
3. Sofia Malkoegeorgou-Evangelia Platanioti (GRE) 245.6899
Risultati e calendario generale
La presentazione
European Games. Italsincro in Polonia. Aprono Cerruti-Ruggiero

L'Italsincro è in Polonia da lunedì per prendere parte agli European Games che mettono in palio il pass olimpico per la nazione vincitrice nel duo. Gare in programma dal 21 al 25 giugno nella piscina di Oswiecim, città a circa settanta chilometri da Cracovia. Si inizia mercoledì 21 giugno con i preliminari del duo libero che vedranno in acqua Linda Cerruti insieme alla nuova compagna Lucrezia Ruggiero; le due insieme hanno debuttato alla grande lo scorso 19 marzo in Coppa del Mondo a Markam in Canada, vincendo il free con 321.2667.
LA NAZIONALE IN POLONIA. Linda Cerruti e Sofia Mastroianni (RN Savona/Marina Militare), Marta Iacoacci (Aurelia/Marina Militare), Giorgio Minisini, Lucrezia Ruggiero e Isotta Sportelli (Aurelia/Fiamme Oro), Ginevra Marchetti (Futura Club Prato), Enrica Piccoli (Montebelluna/Fiamme Oro), Sarah Maria Rizea, Flaimina e Giulia Vernice (RN Savona), Carmen Rocchino (RN Savona/Marina Militare) e Francesca Zunino (RN Savona/Fiamme Oro).
Nello staff, con il direttore tecnico della Nazionale Patrizia Giallombardo, il tecnico responsabile della squadra Roberta Farinelli, i tecnici Giovanna Burlando e Joey Paccagnella, il medico Gianfranco Colombo e il fisioterapista Nadia Rocca.
1^ giornata - mercoledì 21 giugno
9.00 Duo libero - preliminari
con Linda Cerruti e Lucrezia Ruggiero
15.00 Squadra libero - preliminari
con Italia
2^ giornata - giovedì 22 giugno
10.00 Mixed tecnico - finale
con Giorgio Minisini e Lucrezia Ruggiero
18.00 Duo tecnico - finale
con Linda Cerruti e Lucrezia Ruggiero
3^ giornata - venerdì 23 giugno
10.00 Libero Combinato - finale
con Italia
18.00 Squadra tecnico - finale
con Italia
4^ giornata - sabato 24 giugno
10.00 Squadra acrobatico - finale
con Italia
17.00 Duo libero - finale
20.00 Mixed libero - finale
con Giorgio Minisini e Lucrezia Ruggiero
5^ giornata - domenica 25 giugno
10.00 Squadra libero - finale
Assoluti Herbalife. Al Savona la Squadra, Callegari titolo e addio
L'ultima giornata degli Assoluti estivi di sincro a Riccione regala emozioni intense e senza pausa. Si apre con la finale della squadra. Il titolo se lo prende la Rari Nantes Savona che torna sul trono italiano dopo un Assoluto invernale chiuso la terzo posto. Le biancorosse con la formazione ampiamente rinnovata composta da Andina, Gitto, Macino, Peri, Rizea, Tabbiani, Tissone, Vernice chiudono con 360.0647, davanti alla Busto Nuoto (Cisternino, Gianazza, Macchi, Pedotti, Picozzi, Restelli, A. Torregiani, E. Torreggiani) che dopo il titolo invernale deve abdicare con 355.9647 punti. Terze le romane dell'All Round con 323.1542.
Beatrice Callegari si conferma nel titolo nel solo e lascia il nuoto artistico. La 31enne di Castelfranco Veneto già olimpica ai giochi di Rio - tesserata per Marina Militare e Montebelluna, con l'Italsincro quinta alle olimpiadi di Tokyo e ai Mondiali di Gwangju storico argento negli Highlight e quinta nel tecnico e nel libero - è raffinata, leggera, sensuale e trascinante ed esce dall'acqua raggiante e viene premiata dai giudici con 354.1083 punti, ben 14 in più delle eliminatorie. Emozione e apllausi dal suo pubblico che per diciasette anni ha fatto parte della sua vita. Alle sue spalle conferma la crescita dopo gli invernali Susanna Pedotti (Busto Nuoto) seconda con 326.4042. Terza il capitano azzurro Gemma Galli (Marina Militare/Busto Nuoto) che totalizza 320.2043 punti.
Nella finale del solo maschile, assente l'iridato Giorgio Minisini, si prende la scena Filippo Pelati. Il sedicenne emiliano tesserato Uisp Bologna è l'unico sopra i 300 punti (304.9500) e stacca di 5 lunghezze l'imolese Gabriele Minak (299.9458), un oro quest'anno in Coppa del Mondo a Montpellier e già vittorioso nel mixed con Ginevra Marchetti. Terzo il romano Edoardo Fanton (Aurelia Nuoto) con 243.9833. Assenti giustificati gli azzurri Giorgio Minisini, Lucrezia Ruggiero, Linda Cerruti, Isotta Sportelli, Francesca Zunino, Giulia Vernice, Marta Iacoacci, Enrica Piccoli, Carmen Rocchino e Sofia Mastroianni che sono rimasti in collegiale a Savona in preparazione degli European Games, in programma a Cracovia dal 21 al 25 giugno.
FINALE LIBERO SQUADRA
1. Rari Nantes Savona (Andina, Gitto, Macino, Peri, Rizea, Tabbiani, Tissone, Vernice) 360.0647
2. Busto Nuoto (Cisternino, Gianazza, Macchi, Pedotti, Picozzi, Restelli, Torregiani A., Torreggiani E.) 355.9647
3. All Round Sport (Aversa, Corazza, Di Lecce, Di Spirito, Gambale, Moioli, Romani, Scognamiglio) 323.1542
FINALE SINGOLO F
1. Beatrice Callegari (Marina Militare/Montebelluna) 354.1083
2. Susanna Pedotti (Busto Nuoto) 326.4042
3. Gemma Galli (Marina Militare/Busto Nuoto) 320.2043
FINALE SINGOLO M
1. Filippo Pelati (Uisp Bo) 304.9500
2. Gabriele Minak (Futura Club Prato) 299.9458
3. Edoardo Fanton (Aurelia Nuoto) 243.9833
Risultati completi
I numeri – Al campionato assoluto estivo Herbalife partecipano 250 atleti di 33 società; 47 sono iscritte alle eliminatorie del singolo femminile e 10 atleti a quelle del singolo maschile; le coppie del doppio femminile sono 38 e quelle del doppio misto 11; le squadre sono 10 e i team dell'acrobatic routine 17.
Pre swimmer VIP - Arianna Sacripante, oro ai Trisome Game nel 2016, la migliore sincronette italiana con sindrome di Down, è stata la pre swimmer della finale del singolo domenica 11 giugno. Trent’enne, vive e si allena a Monterotondo, è diventata testimonial del Progetto Filippide e dell’Associazione Nazionale che ha ideato un programma sportivo rivolto a ragazzi con sindrome autistica.
In coppia con il campione del mondo Giorgio Minisini, sette medaglie d’oro nel nuoto artistico tra Mondiali ed Europei, tra doppio misto e singolo, formano una coppia fantastica. La loro ultima coreografia l’hanno realizzata il 15 agosto scorso sulle note di Imagine agli Europei di Roma 2022. Il tema è di quelli che fanno riflettere: l’unione dei popoli, dell’uguaglianza e dei diritti dell’uomo, dell’accoglienza e della condivisione.
Il nuovo regolamento World Aquatics – Le nuove regole, già sperimentate in Spagna, Grecia e Israele per i programmi tecnici, vengono applicate in Italia anche nei programmi liberi. Sono state codificate le tipologie di difficoltà ed insieme alla giuria sono previsti i controllori tecnici e delle sincronie. Una sorta di sala VAR che aiuta l’attività dei giudici. Atleti e squadre prima di esibirsi devono dichiarare tutte le figure e i livelli di difficoltà che andranno ad utilizzare nell’interpretazione dell’esercizio.
Alla ricerca del coefficiente più alto - La fascia di merito che considera soprattutto l’altezza degli atleti durante l’esecuzione (quanto sono fuori dall’acqua), le differenze di disegno (se ci sono errori più o meno evidenti), i livelli di difficoltà delle rotazioni inserite nel programma e la corrispondenza con quanto dichiarato alla vigilia; gli allungamenti, le coreografie e le transizioni spacchettate e valutate singolarmente, l’inserimento dei bonus nell’esecuzione della routine e un catalogo delle spinte acrobatiche di 140 pagine fanno tutte parte del bouquet delle nuove regole. Ne guadagnano lo spettacolo, l'agonismo e la tecnica, perchè gli atleti si spingono alla ricerca delle difficoltà, al limite delle proprie possibilità.
Foto di Andrea Staccioli / DBM
L'uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali. Obbligatorio menzionare i credit































Assoluti Herbalife. Al Savona l'oro Acrobatic. Callegari avanti nel singolo preliminary
La seconda giornata dei campionati assoluti di nuoto artistico Herbalife a Riccione si divide a metà. Mattino dedicato alle eliminatorie del singolo femmninile con 47 partecipanti, pomeriggio e sera riservati all'Acrobatic routine che assegna le prime medaglie. L'oro va al collo delle ragazze della Rari Nantes Savona che salgono dal terzo posto delle eliminatorie (179.3822) salgono fino in cima con 203.8834. Beatrice Andina, Greta Gitto, Giorgia Macino, Vittoia Peri, Ilaria Ricuperato, Sarah Rizea, Sophie Tebbani, Alice Tissone, Flaminia Vernice e Maria Manni (con Polidoro e Codrescu riserve) sono le eroine di giornata.
Si nuota fino a domenica. Beatrice Callegari, 31enne di Marina Militare e Montebelluna, guida la classifica preliminare del singolo free con 340.8707 punti, seguita al secondo posto dal capitano della Nazionale e compagna di club militare Gemma Galli (Marina Militare/Busto Nuoto) co 318.4709.
Assenti giustificati gli azzurri Giorgio Minisini, Lucrezia Ruggiero, Linda Cerruti, Isotta Sportelli, Francesca Zunino, Giulia Vernice, Marta Iacoacci, Enrica Piccoli, Carmen Rocchino e Sofia Mastroianni che sono rimasti in collegiale a Savona in preparazione degli European Games, in programma a Cracovia dal 21 al 25 giugno.
Risultati 2^ giornata - venerdì 9 giugno
Eliminatorie singolo F
1. Beatrice Callegari (Marina Militare/Montebelluna) 340.8707
2. Gemma Galli (Marina Militare/Busto Nuoto) 318.4709
3. JasmineVerbana (Sport Village) 306.2459
Eliminatorie Acrobatic routine
1. All Round Sport & Wellne 194.0584
2. Busto Nuoto 182.8334
3. Rari Nantes Savona 179.3822
Finale Acrobatic routine
1. Rari Nantes Savona 203.8834
2. Busto Nuoto 201.0375
3. All Round Sport & Wellness 183.6666
Risultati completi
I numeri – Al campionato assoluto estivo Herbalife partecipano 250 atleti di 33 società; 47 sono iscritte alle eliminatorie del singolo femminile e 10 atleti a quelle del singolo maschile; le coppie del doppio femminile sono 38 e quelle del doppio misto 11; le squadre sono 10 e i team dell'acrobatic routine 17.
Pre swimmer VIP - Arianna Sacripante, oro ai Trisome Game nel 2016, la migliore sincronette italiana con sindrome di Down, sarà la pre swimmer della finale del singolo domenica 11 giugno. Trent’enne, vive e si allena a Monterotondo, è diventata testimonial del Progetto Filippide e dell’Associazione Nazionale che ha ideato un programma sportivo rivolto a ragazzi con sindrome autistica.
In coppia con il campione del mondo Giorgio Minisini, sette medaglie d’oro nel nuoto artistico tra Mondiali ed Europei, tra doppio misto e singolo, formano una coppia fantastica. La loro ultima coreografia l’hanno realizzata il 15 agosto scorso sulle note di Imagine agli Europei di Roma 2022. Il tema è di quelli che fanno riflettere: l’unione dei popoli, dell’uguaglianza e dei diritti dell’uomo, dell’accoglienza e della condivisione.
Il nuovo regolamento World Aquatics – Le nuove regole, già sperimentate in Spagna, Grecia e Israele per i programmi tecnici, vengono applicate in Italia anche nei programmi liberi. Sono state codificate le tipologie di difficoltà ed insieme alla giuria sono previsti i controllori tecnici e delle sincronie. Una sorta di sala VAR che aiuta l’attività dei giudici. Atleti e squadre prima di esibirsi devono dichiarare tutte le figure e i livelli di difficoltà che andranno ad utilizzare nell’interpretazione dell’esercizio.
Alla ricerca del coefficiente più alto - La fascia di merito che considera soprattutto l’altezza degli atleti durante l’esecuzione (quanto sono fuori dall’acqua), le differenze di disegno (se ci sono errori più o meno evidenti), i livelli di difficoltà delle rotazioni inserite nel programma e la corrispondenza con quanto dichiarato alla vigilia; gli allungamenti, le coreografie e le transizioni spacchettate e valutate singolarmente, l’inserimento dei bonus nell’esecuzione della routine e un catalogo delle spinte acrobatiche di 140 pagine fanno tutte parte del bouquet delle nuove regole. Ne guadagnano lo spettacolo, l'agonismo e la tecnica, perchè gli atleti si spingono alla ricerca delle difficoltà, al limite delle proprie possibilità.
Il report della 1^ giornata
Foto di Andrea Staccioli / DBM
L'uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali. Obbligatorio menzionare i credit