Sette Colli. Pilato e Ceccon da record. Sfide e tempi olimpici

Sul calare del sole risplendono le stelle, anche quelle in piscina, allo Stadio del Nuoto. Record della manifestazione, risposte in chiave azzurra e in prospettiva olimpica. La seconda giornata del trofeo Sette Colli è esaltante per densità e qualità delle prestazioni. Copertine giovani, come Benedetta Pilato e Thomas Ceccon che aggiornano i record della manifestazione.
La primatista mondiale Pilato vince i suoi 50 rana in 29"69, migliorando il precedente firmato dalla campionessa russa Yulia Efimova in 29"84 nell'edizione del 2018 e anticipando al tocco Arianna Castiglioni di 37 centesimi. Terzo posto per la brasiliana Jhenn Alves Da Conceicao in 30"40. "Oramai migliorarmi significa stabilire i record del mondo - dichiara sorridendo la 16enne tarantina, autrice di 29"30 per l'oro europeo - Il tempo va bene, non mi aspettavo di fare di meno. Sono veramente contenta. In questo periodo che ci separa dalla partenza per il Giappone sto cercando di stare serena e tranquilla e non pensarci troppo. Agli Euro junior tra due settimane nuoterò i 50 rana e la batteria della mista e poi si volerà a Tokyo".
Nei 100 stile libero, la gara regina, Ceccon sorprende perfino Alessandro Miressi, primatista italiano in 47"45, campione europeo del 2018, vice del 2021 e ormai in dimensione 47". S'impone in 48"14, gli sottrae il record della manifestazione per un centesimo, così come per due centesimi lo precede al tocco. "Mi interessava fare un'altra buona prestazione. Non mi aspettavo di andare così forte, anche se in questo periodo stiamo lavorando molto anche su questa distanza. Sono un po' frastornato, migliorare quattro decimi così non è facile". La prestazione del19enne di Schio è la quarta italiana, davanti a sé nel ranking ci sono Miressi, Luca Dotto (47"96) e Filippo Magnini (48"04) che si rivede in 49"76. "E' stato bellissimo sentire il boato del pubblico all'annuncio del mio nome - dice il bicampione mondiale e trieuropeo - Credo di aver insegnato a non mollare mai".
Anche i 50 rana maschili parlano italiano e dicono Nicolò Martinenghi, che nella giornata d'esordio aveva vinto i 100 con il record italiano di 58"29. Il 21enne di Varese vince in 26"59, a due decimi dal suo record italiano (26"39) e avanti ai brasiliani Felipe Lima (26"92) e Joao Luiz Gomes (26"98). "Ho commesso qualche errore - spiega - ho nuotato comunque molto sciolto, senza pensieri, e il tempo dimostra che sto lavorando nel modo giusto".
La campionessa europea e primatista azzurra Simona Quadarella - che un mese fa gli Europei di Budapest ha replicato la tripletta di Glasgow 2018 vincendo 400, 800 e 1500 stile libero e che venerdì si è aggiudicata i 1500 stile libero - fa suoi anche gli 800 stile libero, senza spingere troppo. Chiude in 8'23"25 (il suo record italiano è di 8'14"99 nuotato per l'argento ai mondiali di Gwangju il 27 luglio 2019) e tiene a distanza di sicurezza un'aggressiva Martina Rita Caramignoli, seconda con 8'29"03. "Il passo giusto avrei potuto trovarlo anche oggi - commenta la "campionessa di Roma" - ma ero molto stanca. Avevo dolori, ma ci tenevo a gareggiare. Un mese fa nuotavo 8'20", oggi speravo meno ma è anche vero che dopo 24 ore da un 1500 a quella intensità è difficile rimettersi in acqua. Voglio fare anche i 400 domenica".
Negli 800 maschili, privi di Gregorio Paltrinieri, vince il brasiliano Guilher Pereira Da Costa in 7'53"97. Quarto l'altro fondista azzurro Domenico Acerenza, che si allena insieme a Greg, che conclude la sua gara in 7'55"28. "Questa è una tappa di passaggio per Tokyo, non abbiamo abbassato il carico. E' stata l'occasione migliore per sentire le sensazioni in acqua. Gregorio è un combattente e sono certo che tornerà più forte di prima".
La vincitrice di tutto Federica Pellegrini, attesa nei 100 dopo il successo di ieri nei 200 stile libero, finisce quarta e soddisfatta con 53"71 nuotando in corsia sette. Buon passaggio e ottima nuotata. "Sono molto contenta, era un po' di tempo che non nuotavo i 100 sotto i 53"80. E' stata una bellissima gara, mi sono sentita bene e sono molto soddisfatta". Davanti a lei le due olandesi Famke Heemskerk (campionessa europea) e Ranomi Kromowidjojo (campionessa olimpica dei 50 e 100 nel 2012), prima e terza con 53"03 e 53"55 e la svedese Sarah Sjoestroem, seconda con 53"47, che aveva già vinto i 100 farfalla in 57"65. "Sono contenta - afferma la dominatrice della distanza - E' ovvio che sui 100 nella vasca di ritorno trovo ancora qualche difficoltà. Sono più veloce nei 50. Ma sono contenta. Mi sto riprendendo. Questo è lo stesso tempo che ho fatto il giorno che mi sono fratturata il gomito". Le azzurre Elena Di Liddo e Ilaria Bianchi le nuotato a fianco; Di Liddo, in corsia 5, è seconda con 57"93 e Bianchi, nella 3, è terza con 57"95 (prima volta sotto i 60" in stagione).
I 200 farfalla se li aggiudica un altro fuoriclasse delle piscine, l'ungherese Kristof Milak, che vince con il record della manifestazione di 1'53"18. Subito dietro c'è Federico Burdisso che chiude in 1'55"72 e anticipa l'olimpionico sudafricano Chad Le Clos, terzo con 1'55"95. "Le sensazioni in acqua non sono ancora le migliori, come è giusto che sia ad un mese dall'appuntamento olimpico. Sono appena tornato dall'altura. Gareggiare con campioni e professionisti come Milak e Le Clos è sempre un grande stimolo. Gare come queste fanno bene prima di Tokyo". Talento cristallino, il 19enne pavese è il primatista italiano in 1'54''28. Ha studiato per due anni a Mount Kelly in Inghilterra e poi si è trasferito a Chicago (Stati Uniti) presso la Northwestern University, da cui è rientrato a causa della pandemia.
I 400 misti parlano ungherese. Le voci sono quelle di Katinka Hosszu che si esprime in 4'36"31, seconda un'ottima Sara Franceschi con 4'37"90, e di David Verraszto che svetta in 4'09"57, quattro secondi meglio del tedesco Jacob Heidtmann (4'13"50).
Il presidente della Federazione Italiana Nuoto, Paolo Barelli, che avrebbe desiderato poter accontentare maggiormente il pubblico romano, è soddisfatto della manifestazione. “E’ un peccato non aver potuto ospitare tutto il pubblico che avremmo voluto. Abbiamo mantenuto in maniera pedissequa il numero previsto dalle regole. In tanti avrebbero voluto assistere dalle tribune alle gare di questi grandi campioni, soprattutto dopo il lungo stop. Siamo ormai ad un passo dalle Olimpiadi, i ragazzi si stanno preparando molto bene. L’importante sarà arrivare in forma, dare il massimo, poi ci saranno anche gli avversari. Noi restiamo con i pedi per terra ma siamo consapevoli delle nostre potenzialità. L’Olimpiade si annuncia molto complicata per tutti. D’altronde questi ultimi 16 mesi sono stati difficili. I nostri ragazzi raccoglieranno quello che hanno seminato e ritengo che abbiano seminato bene. In momenti di grande difficoltà i risultati ottenuti finora dimostrano le grandi capacità di reagire allo stress e l’importantissimo ruolo delle società, alle quali va un plauso, che hanno permesso loro di allenarsi al meglio delle possibilità”.
Intanto al mattino svaniva il sogno di Therese Alshammar di partecipare alla settima Olimpiade. La svedese, 43 anni, accetta la sentenza del cronometro: 23^ nei 100 stile libero in 57"99. Non riesce a qualificarsi per la staffetta 4x100 stile libero ai Giochi di Tokyo, dove sarebbe diventata la prima del nuoto tra uomini e donne a stabilire il record delle partecipazioni. La Alshammar domenica gareggerà nei 50 stile libero e potrebbe essere l'ultima volta in carriera.
foto DBM - In caso di riproduzione è necessario citare i credit. Vietati ridistribuzione e vendita.
Sette Colli. Dichiarazioni 2^ giornata
Seguono i podi e le dichiarazioni degli atleti medagliati nella seconda giornata del 58esimo Trofeo Settecolli / Internazionali di Nuoto, in svolgimento allo Stadio del nuoto.
100 farfalla fem
1. Sjoestroem Sarah (SWE) 57"65: Il tempo di oggi è lo stesso fatto poco prima di rompermi il gomito. Dopo i 50 di ieri ho accusato un po' di stanchezza nella vasca di ritorno, ma sto recuperando la forma migliore per l'appuntamento più importante.
2. Di Liddo Elena (ITA) 57"93: Non mi aspettavo di sentire così tanto il calore del pubblico, credo che sia mancato a tutti poter tifare i propri idoli. La preparazione per Tokyo procede al meglio: abbiamo finalizzato tutta la stagione a quell’obiettivo e quindi spero di poter dare il massimo tra qualche settimana.
3. Bianchi Ilaria (ITA) 57"95: La seconda parte della stagione è stata segnata dal Covid, sembra sempre una scusa ma sono stati tre mesi difficili. Quindi sono molto felice di riuscire nuotare ancora sotto i 58", anche con la poca preparazione che ho fatto. Non sono al top, ma va bene così. Guardo avanti e proverò a ritrovare la forma migliore per la prossima stagione.
200 farfalla mas
2. Burdisso Federico (ITA) 1'55"72: In acqua non avevo buone sensazioni, ma ci sta perché sto lavorando duramente per Tokyo. Gareggiare con campioni del calibro di Le Clos e Milak è sempre un onore, oltre che essere utile in vista degli appuntamenti internazionali. Dopo le Olimpiadi mi piacerebbe tornare negli Stati Uniti.
3. Le Clos Chad (ES) 1'55"95: Sono molto soddisfatto della gara e sentire tutto il calore e il tifo del pubblico mi dà sempre una spinta in più. Soprattutto qui a Roma mi sento come a casa e mi emoziona ogni volta gareggiare in questa piscina.
100 dorso fem
1. Toussaint Kira (NED) 59"23: L'importante era scendere di nuovo sotto il minuto, è stato un po' un riscatto rispetto agli Europei di Budapest. Nei primi metri ho fatto fatica a trovare il ritmo, poi però già alla virata ho ritrovato buone sensazioni. Mi sto allenando per Tokyo, l'obiettivo sarà entrare in finale. Poi me la gioco per vincere.
3. Panziera Margherita (ITA) 1'00"05: Sinceramente sono un po' delusa, speravo di rimanere sotto i 60". Ma sono un po' stanca a causa della preparazione per i Giochi. Però sono davvero felice di gareggiare di nuovo accanto a Kira (Toussaint), è un'amica e ha una tecnica invidiabile. Ovviamente questa gara per me è un passaggio in vista dei 200 di domani.
50 dorso mas
1. Sabbioni Simone (ITA) 24"80: Sono davvero contento di com'è andata oggi, questo tempo è il mio migliore. Sicuramente è una buona preparazione per i 100 olimpici, spero di essere convocato per dare una mano alla squadra per la staffetta mista. Oggi sentivo meno pressione rispetto alla gara di ieri.
400 misti fem
1. Hosszu Katinka (HUN) 4'36"31: Gli allenamenti in vista delle Olimpiadi stanno andando molto bene. Le sensazioni in acqua oggi erano buone e l'affetto del pubblico di Roma rende tutto più speciale.
3. Belmonte Garcia Mireia (ESP) 4'39"37: Sono davvero soddisfatta del tempo di oggi, l'impegno e la costanza in allenamento stanno dando i loro frutti. È stato bello, finalmente, tornare a gareggiare con le altre campionesse internazionali dopo gli Europei del 2019.
400 misti mas
2. Heidtmann Jacob (GER) 4'13"50: È stata una gara molto divertente e ho fatto il mio personale di stagione. La vasca del Foro Italico è stupenda, è sempre uno spettacolo nuotare qui. Quella di Tokyo sarà la mia seconda Olimpiade: mi sto allenando a San Diego, ma abbiamo avuto molti problemi a causa delle restrizioni per il Covid. Però sono stato fortunato a potermi allenare e sono felice di tornare a gareggiare finalmente.
3. Razzetti Alberto (ITA) 4'14"69: Ho fatto una buona gara, i 400 non li nuoto spesso, ci ho messo un po' a trovare il ritmo. Dagli Europei sono tornato più forte ma anche più consapevole delle mia potenzialità.
100 stile libero fem
1. Heemskerk Femke (NED) 53"03: Mi ci è voluto un po' di tempo a riprendermi dopo gli Europei, ma il risultato di oggi mi fa capire che sono sulla strada giusta. Sono andata di nuovo molto vicina ai 52". È stato un piacere tornare a Roma e sentire tutta questa energia da parte del pubblico, forse per l’ultima volta.
2. Sjoestroem Sarah (SWE) 53"47: Mi sentivo bene in acqua, anche se speravo di fare un po' meno. Nei secondi 50m ho trovato il ritmo giusto di bracciata. Il tempo di oggi è in linea con la preparazione.
3. Kromowidjojo Ranomi (NED) 53"55: È stata una gara veloce, è fantastico gareggiare accanto a grandi atlete. Mi piace mettermi sempre alla prova e cercare di superare i miei limiti. Il tempo va abbastanza bene.
100 stile libero mas
1. Ceccon Thomas (ITA) 48"14: Mi sono sentito subito bene in acqua, ho visto che ero davanti con gli altri e ho pensato che potevo giocarmela. Il tempo è ottimo, sono contento. A Tokyo punto sui 100 dorso, non so se riuscirò a fare la staffetta perché sono molto vicine. Spero anche di poter fare i 100 stile.
2. Miressi Alessandro (ITA) 48"16: Sono abbastanza contento del risultato, questo Sette Colli è un ottimo allenamento nella preparazione per le Olimpiadi. Oggi potevo fare un po' meno, ma sto bene e la testa è già ai Giochi.
50 rana fem
1. Pilato Benedetta (ITA) 29"69: Il tempo va abbastanza bene, non mi aspettavo di riuscire a fare meno. Il mio obiettivo è quello di migliorare ancora il record del mondo. Farò anche gli eurojuniors, perché non voglio arrivare con troppe aspettative o ansia a Tokyo.
2. Castiglioni Arianna (ITA) 30"06: I 50 non li sento ancora nelle mie corde, di sicuro non sono la gara che mi riesce meglio. Quindi sono davvero felice di aver fatto il mio personale. Dopo il record di ieri e la gara di oggi spero per la staffetta mista alle Olimpiadi, vediamo come andranno i 200 domani.
50 rana mas
1. Martinenghi Nicolò (ITA) 26"59: Ho fatto qualche errore in gara, ma dopo il bel risultato di ieri non mi potevo aspettare molto più di questo. Ho nuotato molto sciolto, senza pensieri e il tempo dimostra che sto lavorando nel modo giusto.
2. Lima Felipe (BRA) 26"92: Sono felice della gara e di essere qui a Roma. Durante la pandemia è stato molto difficile allenarsi, quindi poter tornare a gareggiare in una grande competizione come il Sette Colli a ridosso delle Olimpiadi è sicuramente utile a perfezionare la mia preparazione.
3. Gomes Jr Joao Luiz (BRA) 26"98: Non sono completamente soddisfatto della gara, anche se è stato emozionante tornare a nuotare in questa piscina. Non ho potuto allenarmi come gli anni scorsi, ma ho comunque voluto testare la mia condizione. E il pubblico di Roma è stupendo, ci trasmette tantissimo calore.
800 stile libero fem
1. Quadarella Simona (ITA) 8'23"25: Vincere in questa vasca è speciale ma non sono contenta del tempo. Al Sette Colli ogni anno riesco a nuotare meglio nei 1500 e oggi ho accusato stanchezza. Ma comunque è stata una stagione speciale, sono contenta di aver raggiunto il mio obiettivo, la qualificazione a Tokyo. Domani farò anche i 400.
2. Caramignoli Martina Rita (ITA) 8'29"03: Oggi mi sentivo sicuramente molto meglio di ieri. La forma in questo momento non è ottimale, siamo scesi dall'altura martedì dopo un periodo di carico, quindi va bene così. L'importante era gareggiare perché comunque è l'ultimo test prima delle Olimpiadi. Le prossime due settimane saremo a Roma e poi il 12 partiremo per il Giappone. Farò sicuramente i 1500, ma spero anche gli 800.
800 stile libero mas
1. Pereira da Costa Guilher (BRA) 7'53"97: Non è stata una gara facile, sono un po' stanco, ma ho voluto comunque scendere in acqua al Sette Colli. Gareggiare qui a Roma è sempre un piacere, il tempo è comunque molto buono. Voglio migliorare ancora, continuerò ad allenarmi anche nelle prossime settimane.
2.Christiansen Henrik (NOR) 7'54"18: Mi sentivo bene in acqua ma speravo di andare più forte. Sono stato 3 settimane in altura ad allenarmi, sono appena tornato e mi sento un po' stanco. Mancano quattro settimane a Tokyo, ora devo solo trovare le sensazioni giuste. Ho sentito di Gregorio (Paltrinieri), siamo molto amici ed è un peccato sapere che non stia bene, è un peccato. Gregorio, spero che tu guarisca presto e di vederti al massimo della forma a Tokyo!
Sette Colli. Alshammar senza pass olimpico, Fede veloce nei 100 dorso

Aspettando le serie veloci, la seconda giornata della 58esima edizione del trofeo Sette Colli / Internazionali di Nuoto si apre con l'ottima prestazione di Federica Pellegrini nei 100 dorso, che non nuotava dal 2019. Ferma il cronometro a due decimi appena dal personale in 1'00"32. Da registrare il tentativo di Therese Alshammar che a 43 anni ha provato a strappare il pass nei 100 stile libero per la sua settima Olimpiade: il 57"99 ne spranga l'accesso; ci proverà nei 50 che potrebbe diventare l'ultima gara della star svedese che conta nel palmares due argenti e un bronzo olimpici, 12 ori mondiali e 26 europei. Tra i maschi spicca il 27"10 nei 50 rana dell'israeliano Goldfaden Itay. Grande attesa per la seconda sessione pomeridiana che prevede alle 18:30, in diretta su Rai Sport, le finali dei campioni. Numerosi i primati personali realizzati nelle serie che hanno aperto questa mattina le gare allo Stadio del Nuoto di Roma; seguono i migliori tempi registrati.
100 farfalla F
Elena Capretta (Pool Nuoto Sanbenedettese) 1'02"29
Ambra Andrea Pescio (De Akker Team) 1'02"74
100 dorso F
Federica Pellegrini (Ita) 1'00'32
Ilaria Fonte (Nuotatori Krotonesi asd) 1'03"94
400 misti F
Clara Rybak-Andersen (Den) 4'59"60
Anna Conti (Sport Full Time - Sassari) 5'00"93
Carlotta Scarpitti (G. Sport Village) 5'05"99
100 stile libero F
Noemi Girardet (Sui) 56"48
Hanna Bergman (Swe) 56"68 pp (prec. 57"39)
50 rana F
Stina Kajsa Colleou (Nor) 32"55
Teresa Bani (RN Florentia) 32"72 pp (prec. 32"99)
800 stile libero F
Betina Lorsheitter (Bra) 8'48"19
Uljana Gorlova (Nor) 8'51"06 pp
200 farfalla M
Mattia Antonelli (CN Torino) 2'51"53 pp (prec. 2'03"19)
Filippo Rinaldi (Genova Nuoto My Sport) 2'03"10 pp (prec. 2'03"36)
50 dorso M
Scott Gibson (University of Edinburgh) 25"55 pp (prec. 25"67)
Stefano Razeto (Swim Team Erzgebirge) 25"77 pp (prec. 26"40)
Giulio Meniconi (Livorno Aquatics ssd) 26"22 pp (prec. 26"87)
400 misti M
Adam Paulsson (Swe) 4'17"94
100 stile libero M
Richiard Bohus (Hun) 49"73
Murilo Setin Sartori (Bra) 49"77 pp (prec. 49"82)
Matje Dusa (Svk) 49"96 pp (prec. 50"11)
50 rana M
Italy Goldfaden (Isr) 27"10 pp (prec. 27"45)
Andrea Bergoglio (CN Torino) 28"30 pp (prec. 28"63)
Gabriele Mancini (CN Torino) 28"40 pp (prec 28"55)
800 stile libero M
Akos Kalmar (Hun) 7'56"93
Bar Soloveychik (Isr) 7'57"95 pp (prec. 7'59"40)
Jon Joentvedt (Nor) 8'05"46 pp (prec. 8'06"90)
Alexander Asla Noergaard (Den) 8'08"47
Poul Zellmann (Ger) 8'14"86
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Sette Colli. Rana azzurra da record. Martinenghi e Castiglioni al top
Il 58° trofeo Sette Colli torna ad accendere di nuovo le luci sulle notti di Roma. Lo Stadio del Nuoto ritrova anche il suo pubblico, una parte di esso e sempre nel rispetto delle regole sanitarie e di distanziamento sociale anti Covid-19. Lo spettacolo non può che essere una logica e degna coseguenza. Prima giornata esaltante. Due record italiani per una rana spettacolare e dalle grandi ambizioni, in rapida successione, con Nicolò Martinenghi nei 100 in 58"29 e Arianna Castiglioni in 1'05"67.
Martinenghi scende otto centesimi sotto al precedente primato che aveva nuotato il primo aprile agli assoluti a Riccione. "Volevo dare un segnale forte dall'Italia e da questa piscina al mondo e al nuoto che stanno ripartendo. Ci tenevo a farlo proprio al Sette Colli. E' un piccolo regalo che faccio al pubblico. Stavo bene in acqua, ho fatto una gara diversa dal solito: passaggio non troppo forte e ritorno progressivo. Mi sono divertito tanto e sono contento per questo". Si sono divertiti anche i suoi fan e tutti i supporters del nuoto azzurro che insieme a lui cominciano a sognare pensando a Tokyo. Questa di Martinenghi è la terza migliore prestazione all time. Davanti a lui ci sono Adam Peaty con 56"88, Arno Kamminga con 57"90 ed ha raggiungo Ilya Shymanovic che il 24 marzo 2019 aveva già nuotato in 58"29. Oggi l'olandese Kamminga gli è finito alle spalle con 58"40. Nicolò Martinenghi è anche primatista italiano nei 50 rana in 26''39, allenato da Marco Pedoja, tesserato per CC Aniene, è due volte campione mondiale e sette europeo in ambito giovanile.
Arianna Castiglioni batte Benedetta Pilato, neoprimatista del mondo e campionessa europea nei 50 a Budapest e Martina Carraro, alla quale cancella il record italiano dei 100 rana. La 23enne di Busto Arsizio - allenata dal tecnico federale Gianni Leoni, tesserata per Fiamme Gialle e Team Insubrika - sfodera una super prestazione e tocca la piastra dopo 1'05"67, abbassando 19 centesimi il precedente primato di 1'05"86. "Per la staffetta olimpica non spetta a me la decisione - commenta - Volevo fare il mio migliore per dimostrare che ho lavorato bene in questi mesi. Il tempo è stato ancora meglio di quanto sperassi". Le altre due regine della rana azzurra, questa volta, le restano dietro ma con prestazioni comunque soddisfacenti. Benedetta Pilato è seconda con il record cadette e junior di 1'05"84, anche lei al di sotto del precedente record assoluto (1'06"00 il precedente primato personale) e Martina Carraro terza con 1'06"08.
Un'altra prova convincente, un altro successo nella vasca di cui è innamorata e un ottimo tempo per Federica Pellegrini che vince i suoi 200 stile libero con 1'56"23. "Forse il 200 al Sette Colli più facile che abbia nuotato in tutti questi anni. Sono contenta anche del 50 dorso di questa mattina. Siamo perfettamente in linea con il lavoro che stiamo svolgendo. Manca l'ultimo step con l'allenamento in altura che inizieremo subito dopo il Sette Colli". Questa mattina Fede ha stabilito il personale nei 50 dorso con 28"43. Sincronia ed equilibrio anche in quella gara. La vincitrice di tutto, la divina - tesserata per CC Aniene, allenata dal tecnico federale Matteo Giunta, al centro federale "Alberto Castagnetti" di Verona, sfoggia 57 medaglie tra Olimpiadi, Mondiali ed Europei, le ultime quattro a Budapest argento nei 200 stile libero e con la 4x200 stile libero mixed e di bronzo con la 4x200 stile libero e 4x100 stile libero mixed. Alle spalle della divina si piazzano Anna Chiara Mascolo (2001) in 1'58"82 e Giulia Vetrano (2005) in 1'59"33 che in due hanno appena 2 anni più di lei e che possono cominciare a sognare la staffetta olimpica. Entrambe hanno stabilito il record personale: i precedenti erano rispettivamente 1'59"99 e 2'01"00.
Alla serata dei record non poteva non aggiungere il proprio nome Simona Quadarella. La "campionessa di Roma", tesserata per CC Aniene e allenata da Christian Minotti, che un mese fa gli Europei di Budapest ha replicato la tripletta di Glasgow 2018 vincendo 400, 800 e 1500 stile libero, si aggiudica i 1500 stile libero, gara conclusiva del programma odierno, stabilendo il record della manifestazione con 15'48"81, cinque secondi in meno del tempo con cui ha vinto a Budapest (15'53"59) e meglio del precedente primato della manifestazione che già le apparteneva dal 2019 (15'48"84). "Finalmente sono tornata a nuotare questi tempi. Sono scesa 5 secondi rispetto alla gara degli Europei, non potrei essere più felice. Nella piscina della mia città ho ritrovato le emozioni di gara che mi mancavano da un po'. Ora tutte le energie sono rivolte a Tokyo, la mia prima Olimpiade". La accompagnano sul podio Martina Rita Caramignoli d'argento con 16'12"30 e Julia Hassler di bronzo con 16'13"45.
La prima gara e il primo podio del 58° Trofeo Sette Colli sono tricolore. Pronti, via e Thomas Ceccon vince la serie dei 100 dorso dalla corsia 4 con 53"79. Uno dei molti enfant prodige del nuoto italiano, il 19enne di Schio - tesserato per Fiamme Oro e Leosport, allenato da Alberto Burlina - è il primatista italiano della distanza in 52''84, specialità nella quale è stato quinto agli Europei di Glasgow 2018 ed oro ai Mondiali junior di Budapest 2019. Con lui sul podio Simone Sabbioni che dalla corsia 3 lo segue con 53"96 e il figlio d'arte Michele Lamberti che in corsia 0 chiude in 54"14.
Uno squillo nei 50 dorso. Quello di Costanza Cocconcelli, talento totale e poliedrico. La 19enne di Bologna - tesserata per NC Azzurra 91, preparata dal tecnico federale Fabrizio Bastelli è terza con 27"92 a tre centesimi dal record italiano di Silvia Scalia (27"89). "Non me l'aspettavo - dice l'azzurra che agli eurojrs di Kazan 2019 è stata d'oro nei 50 stile libero, argento con la 4x100 mista e bronzo nei 50 dorso - E' un periodo bellissimo, sono molto contenta. Spero di fare altrettanto bene nei 50 farfalla". Vince la brasiliana Etien Medeiros che brucia al tocco l'olandese Kira Toussaunt: 27"78 Etien e 27"79 Kira.
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Sette Colli. Dichiarazioni 1^ giornata
Seguono i podi e le dichiarazioni degli atleti medagliati nella prima giornata del 58esimo Trofeo Settecolli / Internazionali di Nuoto, in svolgimento allo Stadio del nuoto.
100 dorso mas
1. Ceccon Thomas (ITA) 53"79: Ultimamente ho qualche problema con la partenza, la devo sistemare al più presto in vista di Tokyo. La gara è andata abbastanza bene, anche se il tempo non è tra i migliori. Ma sono sotto carico, ci sta.
2. Sabbioni Simone (ITA) 53"96: Per un soffio non ho centrato il tempo per la staffetta olimpica, ma sono soddisfatto della gara e di come sta andando la preparazione. Spero comunque di ottenere il pass.
3. Lamberti Michele (ITA) 54"14: Sono felicissimo, non mi aspettavo di andare così veloce. E' il mio personale. A marzo sono stato fermo un mese per il Covid, quindi non immaginavo di riuscire a ottenere questo risultato. Sono davvero felice.
50 dorso fem
1. Medeiros Etiene (BRA) 27"78: L'ultima volta che ho fatto i 50 dorso era il 2018, ma questo tempo è ottimo in preparazione per Tokyo. Gareggerò sicuramente nella 4x100 stile. Nuotare in questa piscina è fantastico, mi diverte sempre moltissimo. Amo questa vasca, è stata quella dei miei primi Mondiali nel 2009. Indimenticabile.
2. Toussaint Kira (NED) 27"79: Non sono molto soddisfatta, speravo di andare un po' più veloce. Ma mi sto allenando molto bene in vista delle Olimpiadi, questo è quello che conta. Gareggiare a Roma è sempre emozionante, finalmente con il pubblico sugli spalti. A Tokyo vado per giocarmela.
3. Cocconcelli Costanza (ITA) 27"92: E' il mio personale, non potrei essere più felice di così. Sono veramente soddisfatta, è una rivincita dopo gli Europei che non sono andati come mi aspettavo. Il lavoro che sto facendo con il mio allenatore (Fabrizio Bastelli, ndr) sta andando al meglio.
400 stile libero mas
1. De Tullio Marco (ITA) 3'47"41: Sono contento del tempo perché proprio non me lo aspettavo. La preparazione dei Giochi è tosta, questi giorni sono un po' pesanti, ma nuotare al Foro Italico è magico, amo questa vasca.
2. Pereira Da Costa Guiler (BRA) 3'48"62: Non sono molto contento della gara ma sono felice di essere qui a Roma, a gareggiare con tanti atleti importanti. La città la considero un po' come casa mia, studio qua all'università.
3. Lamberti Matteo (ITA) 3'29"19: Sono veramente felice, è il mio personale. Sono concentrato per i 1500, la mia gara, e mi sento in forma. Sono felicissimo che sia finalmente tornato il pubblico, è la marcia in più che serve a noi nuotatori.
200 stile libero fem
1. Pellegrini Federica (ITA) 1'56"23: E' stato il Settecolli più 'semplice' di tutta la mia carriera, però sono soddisfatta. Il tempo è in linea con quello di Budapest, ma stiamo lavorando intensamente per questa ultima Olimpiade. Non guardo i tempi che fanno le mie avversarie, ogni gara è a sé. A Tokyo vorrei arrivare in finale. Poi me la giocherò.
100 rana mas
1. Martinenghi Nicolò (ITA) 58"29 RI-CR: In acqua mi sentivo benissimo, mi sono divertito. Con il pubblico in tribuna poi, è stato divertente sentire il tifo. Non mi aspettavo di andare così forte, ma un po' ci speravo. Ora testa a Tokyo, la forma c'è.
2. Kamminga Arno (NED) 58"40: Sono contento di essere tornato al Settecolli, questa piscina è speciale. Pensavo di aver forzato troppo il passaggio, invece è andato tutto come volevo. Alle Olimpiadi voglio solo andare veloce: Se escludiamo Peaty, con gli altri compreso Nicolò (Martinenghi), siamo tutti molto vicini. Ce la giocheremo, sarà divertente.
3. Poggio Federico (ITA) 59"39: Nuotare in questa piscina è sempre emozionante, ormai il Settecolli è una tradizione. Ho avuto qualche piccolo infortunio ma la preparazione non ne sta risentendo. Speriamo per Tokyo.
100 rana fem
1. Castiglioni Arianna (ITA) 1'05"67 RI: Sono molto contenta, volevo fare bene anche se so che a Tokyo non farò la gara individuale. Spero per la staffetta, volevo dimostrare di meritarmi il pass. Dopo gli assoluti ho passato mesi difficili, soprattutto mentalmente. Sono felice di nuotare sentendo il tifo delle persone sulle tribune.
2. Pilato Benedetta (ITA) 1'05"84 RIC-RIJ: Scendere sotto il muro dell'1'06 era l'obiettivo che mi ero fissata per oggi. Ci ero andata vicina troppe volte, sentivo di potercela fare. Alle Tokyo vado con curiosità, sarà la mia prima Olimpiade e sono già molto felice di essere riuscita a ottenere il pass a soli 16 anni. Vedremo cosa succederà ma sono già soddisfatta così.
100 farfalla mas
2. Noe Ponti (SUI) 51"59: E' la seconda volta che vengo al Settecolli, la prima volta è stata due anni fa ma nuotai i 200 misti. Non credevo di andare così veloce, in questo periodo sono un po' scarico ma questo tempo mi fa ben sperare per il futuro.
6. Le Clos Chad (ES) 51"87: E' stato bello tornare a gareggiare qui a Roma, soprattutto con il pubblico. Non vedo l'ora di andare alle Olimpiadi, sarà la terza volta per me ma come ogni volta mi emozionerò, ne sono sicuro. Sono orgoglioso di rappresentare il mio Paese, il Sudafrica, anche lì abbiamo passato un periodo molto brutto con le piscine chiuse come qui in Italia. Ma tornare a nuotare è stato fantastico.
50 farfalla fem
1. Sjoestroem Sarah (SWE) 25"42: Amo l'Italia, soprattutto questa città. A Roma ho vinto il mio primo titolo mondiale, nei 100 farfalla nel 2009. Sono abbastanza soddisfatta del risultato di oggi, sto lavorando bene in vista di Tokyo.
2. Kromowidjojo Ranomi (NED) 25"43: Mi aspettavo di fare un po' meno, con Sarah accanto è sempre una battaglia. Probabilmente sono un po' stanca, ma va bene così. La forma c'è, o meglio, sta arrivando. Dopo Tokyo ci sarà tempo per rilassarsi, adesso continuo a spingere. Il Foro Italico è la mia piscina del cuore e il Settecolli la mia gara preferita. Ogni anno è stupendo tornare.
50 stile libero mas
1. Fratus Bruno (BRA) 21"71: Continuo ad allenarmi per Tokyo, ma non mi creo molte aspettative. E' stato un anno particolare per tutti a causa della pandemia, però sono grato di avere almeno una piscina dove allenarmi. Ma porto questa vasca nel cuore, è una delle mie preferite in assoluto.
2. Miressi Alessandro (ITA) 21"97: Sono contento per la gara di oggi nonostante sia sotto carico. Quello di oggi era un test importante per i 100, che sento più miei. Vedremo come andranno domani.
1500 stile libero fem
1. Quadarella Simona (ITA) 15'48"81 CR: Finalmente sono tornata a nuotare questi tempi. Sono scesa 5 secondi rispetto alla gara degli Europei, non potrei essere più felice. Nella piscina della mia città ho ritrovato le emozioni di gara che mi mancavano da un po'. Ora tutte le energie sono rivolte a Tokyo, la mia prima Olimpiade.
2. Caramignoli Martina Rita (ITA) 16'12"30: Pensavo di riuscire ad andare più veloce, sto accusando la stanchezza dopo l'altura. Il lavoro per Tokyo procede al meglio, la forma arriverà. Oggi sentire il tifo del pubblico mi ha emozionata.
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Sette Colli. Pellegrini al personale nei 50 dorso. Alle 18:30 i big
Aspettando le serie veloci, la 58esima edizione del trofeo Sette Colli / Internazionali di Nuoto si apre con il primato personale di Federica Pellegrini, che nuota in 28"43 i 50 dorso, un decimo in meno del precedente che risaliva a tre anni fa. Un gustoso antipasto per la sessione pomeridiana che prevede alle 18:30, in diretta su Rai Sport, le finali dei campioni. Molteplici i primati personali migliorati nelle serie che hanno aperto questa mattina le gare allo Stadio del Nuoto di Roma; seguono i migliori tempi registrati.
100 dorso M
Mattia Morello (DDS) 56"88 pp (prec. 57"06)
400 sl M
Luiz Altamir Lopes Melo (Bra) 3'51"08
Fabio Dalu (Esperia Cagliari) 3'55"29 pp (prec. 3'58"46)
100 rana M
Andrea Bergoglio (CN Torino) 1'02"28 pp (prec. 1'03"35)
100 farfalla M
Robin Hanson (Swe) 54"26
Mattia Antonelli (CN Torino) 54"38 pp (prec. 54"40)
50 sl M
Remi Fabiani (Lux) 22"54
Alex Bassetti 22"95 pp (prec. 23"22)
50 dorso F
Federica Pellegrini (Ita) 28"43 pp (prec. 28"53 del 2018)
200 sl F
Sofia Morini (Coopernuoto) 2'01"84
100 rana F
Vanessa Cavagnoli (Nuoto Club Azzurra 91) 1'11"28
1500 sl F
Helena Rosendahl Bach (Den) 16'32"96
Betina Lorscheitter (Bra) 16'44"10
Uljana Gorlova (Nor) 16'49"64
Arianna Valloni (Pol. Comunale Riccione) 16'59"16
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Sette Colli. Venerdì il via. Butini elogia gli azzurri

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Il presidente Barelli: "Paltrinieri ha la mononucleosi"

"Gregorio Paltrinieri è affetto da mononucleosi seppur avverta leggeri sintomi. Conosceremo gli effetti dell'infezione giorno dopo giorno. Siamo chiaramente dispiaciuti perché l’avvicinamento alle Olimpiadi proseguiva perfettamente; ma Paltrinieri è un campione fenomenale e lotterà fino all'ultimo metro per prendersi le medaglie che sogna a Tokyo". L'annuncio del presidente Paolo Barelli desta preoccupazione, ma c’è comunque fiducia conoscendo la caratterialità dell’azzurro. "Abbiamo cresciuto Gregorio al centro federale di Ostia da quando era un adolescente con le stimmate del campione. Non ha mai rinunciato a nulla e con la sua determinazione si è preso tutto. Sono fiducioso che ci riuscirà anche questa volta. L'attende una delle sfide più difficili della carriera. Come sempre lo sosterremo lungo tutto il suo percorso di avvicinamento alle Olimpiadi".
Intanto Paltrinieri ha ridotto inevitabilmente il carico di allenamenti svolti per lo più in recupero attivo. In via precauzionale il campione olimpico e plurimedagliato internazionale non parteciperà al trofeo Sette Colli.
In accordo con il gruppo sportivo delle Fiamme Oro e con la Coopernuoto la situazione sarà monitorata costantemente dai medici e dallo staff tecnico federali con l'auspicio di poter riprendere quanto prima il regolare passo di allenamento.
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Sette Colli. Ecco la squadra azzurra. Entry list e start list ufficiose

Il countdown è iniziato. Mancano appena quattro giorni al via del 58° Trofeo Sette Colli - Internazionali di nuoto, che da venerdì 25 a domenica 27 giugno si disputerà allo Stadio del Nuoto del Foro Italico di Roma, "nella piscina più bella del mondo", come la definiscono gli stessi atleti, che dall'11 al 22 agosto 2022 ospiterà i prossimi campionati europei!
Formula con serie dirette. Si comincia la mattina con le più lente; si prosegue il pomeriggio con una serie intermedia e dalle 18:30 via a quelle veloci in diretta su Rai Sport.
Pronte le entry list e le start list ufficiose; definita la squadra nazionale che entrerà in vasca a un mese esatto dai Giochi Olimpici di Tokyo e dopo gli storici europei di Budapest conclusi con 5 ori (tre di Simona Quadarella che si è confermata campionessa del mezzofondo come a Glasgow 2018, di Margherita Panziera bis nei 200 dorso e nei 50 rana della 16enne Benedetta Pilato diventata anche la più giovane primatista mondiale italiana della storia), 9 argenti e 13 bronzi per un totale di 27 medaglie, cinque in più dell'edizione di Glasgow 2018 (22; 6-5-11) e di Debrecen 2012 (18; 6-8-4); vittoria della classifica per nazioni con 52 presenze gara in finale per 31 primati personali e 10 record italiani, oltre al mondiale.
L'Italia del nuoto parteciperà al Sette Colli per la prima volta con tre primatisti del mondo, segno evidente della crescita costante dell'intero movimento grazie al lavoro inesauribile delle società.
Oltre ai prestigiosi titoli della manifestazione, in palio anche gli ultimi pass olimpici a completamento delle sei staffette italiane qualificate (tutte eccetto la 4x100 stile libero femminile, prima riserva).
I CONVOCATI AZZURRI. Stefano Ballo (Esercito/Time Limit), Federico Burdisso (Esercito/Aurelia Nuoto), Thomas Ceccon (Fiamme Oro/Leosport), Yukio Santo Condorelli (Aurelia Nuoto), Gabriele Detti (Esercito/In Sport Rane Rosse), Marco De Tullio (Fiamme Oro/Swim Project), Stefano Di Cola (Marina Militare/CC Aniene), Luca Dotto (Carabinieri/Larus Nuoto), Manuel Frigo (Fiamme Oro/Team Veneto), Nicolò Martinenghi (CC Aniene), Alessandro Miressi (Fiamme Oro/CN Torino), Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro/Coopernuoto), Luca Pizzini (Carabinieri/IC Bentegodi), Alessio Proietti Colonna (Marina Militare/Aurelia Nuoto), Alberto Razzetti (Fiamme Gialle/Genova Nuoto My Sport), Matteo Lamberti (Carabinieri/GAM Sport), Ivano Vendrame (Esercito/Larus Nuoto), Mattia Zuin (Fiamme Oro/Nottoli 74); Simona Quadarella (CC Aniene), Martina Rita Caramignoli (Fiamme Oro/Aurelia Nuoto), Martina Carraro (Fiamme Azzurre/Azzurra Nuoto), Elena Di Liddo (Carabinieri/CC Aniene), Sara Franceschi (Fiamme Gialle/Livorno Acquatic), Margherita Panziera (Fiamme Oro/CC Aniene), Federica Pellegrini (CC Aniene) e Benedetta Pilato (CC Aniene).
Nello staff il consigliere federale Roberto Del Bianco, il coordinatore tecnico scientifico dei settori agonistici Marco Bonifazi, il direttore tecnico della nazionale Cesare Butini, il responsabile tecnico delle squadre nazionali giovanili Walter Bolognani (poi impegnato agli europei juniores dal 6 all'11 luglio allo Stadio del Nuoto), il tecnici della squadra nazionale Stefano Morini, Claudio Rossetto, Gianni Leoni, Stefano Franceschi, Fabrizio Bastelli, Matteo Giunta e Fabrizio Antonelli, il tecnico statunitense Stephen Payton Brooks, il responsabile delle riprese video Ivo Ferretti, il medico federale Lorenzo Marugo, i fisioterapisti Stefano Amirante e Alessandro Del Piero, il preparatore atletico Marco Lancissi.
LE NAZIONI PARTECIPANTI. Insieme agli azzurri saliranno sui blocchi nuotatori in rappresentanza di Argentina, Austria, Brasile, Francia, Danimarca, Sud Africa, Belgio, Finlandia, Germania, Ungheria, India, Israele, Kazakhstan, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Olanda, Nuova Zelanda, Grecia, Filippine, Serbia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Spagna, Svezia, Norvegia, Svizzera, Turchia, Ucraina e Gran Bretagna.
BOOM DI STRANIERI. Tra i campioni più attesi la svedese Therese Alshammar, che punta a qualificarsi alla settima Olimpiade della carriera, le olandesi Ranomi Kromowidjojo e Femke Heemskerk, la danese Pernille Blume, la svedese Sarah Sjoestroemal rientro dopo l'infortunio, l'ungherese Katinka Hosszu, la spagnola Mireia Belmonte Garcia, il brasiliano Bruno Fratus, gli ungheresi Kristof Milak e David Verraszto, il kazako Dmitriy Baladin, l'ucraino Andriy Govorov, il tedesco Marco Koch e il sudafricano Chad Le Clos.
foto DBM - In caso di riproduzione è necessario citare i credit. Vietati ridistribuzione e vendita.




Sette Colli. Dal 15 giugno in vendita i biglietti su TicketOne

Insieme agli azzurri saliranno sui blocchi nuotatori in rappresentanza di Argentina, Austria, Brasile, Francia, Danimarca, Sud Africa, Belgio, Finlandia, Germania, Ungheria, India, Israele, Kazakhstan, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Olanda, Nuova Zelanda, Grecia, Filippine, Serbia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Spagna, Svezia, Norvegia, Svizzera, Turchia, Ucraina e Gran Bretagna.
Tra i campioni più attesi la svedese Therese Alshammar, che punta a qualificarsi alla settima Olimpiade della carriera, le olandesi Ranomi Kromowidjojo e Femke Heemskerk, la danese Pernille Blume, la svedese Sarah Sjoestroem, l'ungherese Katinka Hosszu, la spagnola Mireia Belmonte Garcia, il brasiliano Bruno Fratus, gli ungheresi Kristof Milak e David Verraszto, il kazako Dmitriy Baladin, l'ucraino Andriy Govorov, il tedesco Marco Koch e il sudafricano Chad Le Clos.
Prenota subito il tuo posto a bordo vasca. Biglietti in vendita su TicketOne dalle 11:00 del 15 giugno.
La formula è la stessa dell'anno scorso, con serie dirette. Si comincia la mattina con due serie lente; si prosegue il pomeriggio con una serie intermedia e dalle 18:45 con le serie veloci in diretta su Rai Sport.



