Al Palaruffini presente l'azzurra campionessa europea dalla piattaforma e prima italiana a qualificarsi per Londra 2012. Con lei i campioni Ferrarra, Cerutti e gli schermitori paralimpici

TORNO
La terza tappa della Coppa del Mondo di fioretto femminile sbarca al Palaruffini di Torino: vince per la terza volta consecutiva in questa città Valentina Vezzali e brilla un'ospite d'eccezione, Noemi Batki. La neo campionessa europea nella piattaforma da 10 metri, prima italiana a qualificarsi per i Giochi Olimpici di Londra 2012, è stata la Madrina del Trofeo Esperienza Italia 150°, che ha visto tra tutte le iniziative, una "sfida speciale" tra campioni dello sport olimpico e paralimpico. In perfetta armonia col clima celebrativo legato ai festeggiamenti per i 150 anni dell'Unità d'Italia, l'evento è stato tenuto a battesimo anche da Ciro Ferrara, attuale Cittì della Nazionale Under 21 di calcio.
Il Dream Team azzurro di fioretto, ovviamente, è in prima fila. Nelle prime due prove i risultati sono stati eccellenti. A Tauber è arrivato il secondo posto a squadre. A Danzica lo strapotere, questa volta nel tabellone individuale, è stato totale: prima Valentina Vezzali, seconda Elisa Di Francisca e terza Arianna Errigo. Il poker d’assi si completa con la presenza di Ilaria Salvatori, alla quale vanno però aggiunti altri nomi eccellenti italiani. Uno su tutti: Margherita Granbassi. Il bronzo olimpico di Pechino è una delle mine vaganti di questa edizione, atleta sempre in grado di stupire e fare la differenza quando trova la giornata giusta.
Tra gli ospiti d'onore anche Fabio Cerutti, argento europeo 2009 nei 60 metri indoor a Torino con il tempo di 6.56. L'azzurra ungherese di nascita e triestina di adozione, come sempre accompagnata dalla madre ex atleta della nazionale ungherese Nagi Ibolya, appare raggiante e non nasconde di aver trovato nel pubblico torinese una carica invidiabile. "Qui a Torino ho ritrovato il sostegno della gente di due anni fa e questa volta l'emozione non ha avuto la meglio. Ora sono in vacanza in attesa di riprendere gli allenamenti, e spero che anche le atlete azzurre della scherma possano sentire questo calore per gareggiare e vincere come è successo a me”.
Un augurio che è quasi un preludio di un successo assoluto: Vezzali, D'Errigo, Di Francisca e Salvatori nell'ordine occupano le prime quattro posizioni, record assoluto mai successo nella storia del fioretto femminile in coppa. A chiusura di giornata la Batki svela una curiosità che la lega alla campionessa Valentina Granbassi.
Le due atlete fanno entrambe parte del team di vela Le Stelle Olimpiche, gruppo tutto al femminile di sportive di svariate discipline con scopo di beneficenza ai meno fortunati, con una particolare attenzione al mondo delle donne: “Quello che ci proponiamo di fare è in primo luogo diffondere la cultura sportiva tra i giovani in un mondo dove lo sport è sempre più guardato e meno praticato -, dichiara in chiusura la Batki - sono davvero contenta di riuscire a coniugare quello in cui credo con il sostegno ai meno fortunati: con le Stelle Olimpiche ci occupiamo di attività a favore dei bambini malati di leucemia, delle donne con il cancro al seno, sperando che il nostro piccolo contributo verso queste nobili cause possa con gli anni intensificarsi”.
 
ha collaborato Elisa Bellardi

Valerio Salvati
Nostro Inviato