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Europei. Batki, "argento dedicato a me"

Tuffi
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La medaglia è servita. Sul vassoio d’argento. Sicura e determinata dal primo all’ultimo salto, Noemi Batki si piazza seconda dalla piattaforma con 346.40 punti. La 27enne (ad ottobre) italo-ungherese, allenata da mamma Ibolya Nagy, tesserata per Esercito e Triestina Nuoto, torna a salire sul podio dopo due anni. L’ultima medaglia era stata quella d’argento agli europei di Eindhoven 2012, preceduta dall’oro di Torino 2011 (europei di specialità), dal primo argento continentale della carriera conquistato nel 2010 a Budapest e dal bronzo in coppia con Tania Cagnotto a Eindhoven 2008. Al mondiale di Barcellona 2013 era stata ottava e nel team event, qui a Berlino, quinta il 18 agosto scorso in coppia con Michele Benedetti.
Oro e titolo alla britannica Sarah Barrow che chiude a 363.70. "La medaglia era mia - ha commentato Noemi - Era la cosa che volevo di più al mondo. Sapevo che dovevo osare. Ho disputato una gara regolare e mancato per poco il record personale di punti. Ho sporcato l'ultimo tuffo e ne sono rammaricata. Comunque non avrei potuto vincere perchè la britannica ha disputato una gara eccezionale. Le faccio i complimenti".
Al mattino aveva saltato male. Non era entrata in gara. Nel pomeriggio ha trovato la concentrazione giusta. Lo si è visto subito dal primo tuffo, il triplo e mezzo avanti, dove ha meritato 72 punti e nei preliminari ne aveva raccolti soltanto 43.50. Si è avuta la conferma con la verticale da 3.2 di difficoltà dove ha ricevuto 70.40 contro i 40.0 precedenti. Dopo la terza serie era seconda con 218.80 alle spalle dell’inglese Barrow (221.10). E’ andata sotto la media del 7.5 soltanto all’ultimo salto. Ma alla fine la regolarità ha pagato. "Questa finale me la sono goduta tutta - continua  - Più le altre saltavano bene e più mi piaceva. Dedico l'argento a me stessa. Non voglio sembrare egoista ma ho lavorato tanto per tornare a questi livelli. E' stata una lenta risalita dopo l'anno olimpico. Ho compiuto sacrifici, perferzionato la preparazione atletica, inserito un nuovo tuffo che mi dà maggiore serenità: la verticale con dopio salto indietro con un avvitamento e mezzo rispetto alla verticale con doppio salto avanti con un avvitamento. Mentre gli altri saltavano per le World Series io ero a casa a lavorare. Il mio più grande problema sono gli alti e i bassi, ma un cavallo pazzo in squadra ci vuole sempre".  Studia comunicazione e pubblicità all'Università. "Sono una perfezionista ma mi stanco subito e devo allenarmi anche sulla concentrazione per evitare di passare dalle stelle alle stalle". 


Accanto a lei c'è la mamma-allenatrice Ibolya Nagy. “Dopo l’anno difficile post olimpico – spiega - abbiamo intrapreso la strada giusta. Mi sono sempre fidata di lei, anche nei momenti più complicati. Oggi la britannica è stata fantastica, non ha mai saltato così; ma anche Noemi era serena e determinata. Sarebbe rischioso inserire nel programma un tuffo con coefficiente di difficoltà più alto, perché ciò potrebbe privarla di serenità. Nei tuffi l’aspetto più importante rimane sempre la testa”.
”La mia gara sono due litri di sudore su mani e piedi – sorride - Sembrava saltassi insieme a lei. Continueremo ad allenarci al centro federale di Trieste, una struttura meravigliosa dove abbiamo lo spazio acqua che desideriamo per l’alto livello. L’obiettivo è stabilizzarsi”. Con la figlia c'è stato il passaggio del testimone. Ibolya ha partecipato ai Giochi Olimpici del 1992 con l’Ungheria e quando ha smesso di gareggiare ha iniziato a farlo la figlia. Nel 1989 ha seguito il marito a Belluno e quando Noemi aveva 3 anni si sono trasfertite a Trieste per trasformare un'atleta interessanti in campionessa.


Programma di Noemi Batki e punti ricevuti


107B triplo e mezzo avanti carpiato 72.00
5253B doppio e mezzo indietro con un avvitamento e mezzo carpiato 70.40
6243D verticale con doppio salto indietro e un avvitamento e mezzo 70.40
407C triplo e mezzo ritornato raggruppato 72.00
305C doppio e mezzo rovesciato raggruppato 61.60


Piattaforma 10 metri F – Finale


1. Sarah Barrow (GBR) 363.70
2. Noemi Batki (ITA) 346.40
3. Iullia Prokopchuk 341.35

20140822 PMes 3PM2208

Sito ufficiale e risultati completi

Foto di P.Mesiano/Deepbluemedia.eu