Destini opposti per i due azzurri Lorenzo Marsaglia e Giovanni Tocci nelle eliminatorie dal trampolino, cui hanno partecipato venticinque iscritti per centocinquanta tuffi. Il 27enne romano campione d'Europa realizza il settimo posto e strappa il pass per la semifinale olimpica, in programma mercoledì 6 agosto alle 10.00; si ferma invece la corsa del capitano, 29enne cosentino, ventiduesimo al termine di una prova troppo altalenante.
Eccellenti, sempre al di sopra della sufficienza, le routine di Marsaglia - tesserato per Marina Militare e CC Aniene, allenato da Benedetta Molaioli - che apre con un triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato (69.75) e con un doppio salto mortale e mezzo avanti con 2 avvitamenti carpiato (71.40) privi di sbavature; prosegue con un doppio salto mortale e mezzo indietro carpiato (61.50), in genere suo tallone d'Achille, molto buono e con un triplo salto mortale e mezzo rovesciato raggruppato di rara bellezza (73.50); conclude con un pulitissimo doppio salto mortale e mezzo ritornato carpiato (66.00) veloce ed elegante e con un triplo salto mortale e mezzo avanti raggruppato (62.90) sicuro per sommare 405.05 che rappresentano un punteggio di assoulta eccellenza.
Peccato per Tocci - tesserato per Esercito e AQA Cosenza, preparato dal direttore tecnico Oscar Bertone e da Lyuba Barsukova - che paga l'ingresso troppo abbondante, a causa di un errore nel presalto, del doppio salto mortale e mezzo rovesciato carpiato (27.00) e quello scarso del triplo salto mortale e mezzo avanti raggruppato e non va oltre i 346.85; per essere tra i migliori diciotto doveva far meglio dei 363.15 del dominicano Jonathan Ruvalcaba, ultimo degli ammessi. Comanda il cinese e vice campione olimpico Wang Zongyuan con 530.65.
Il programma della sesta giornata dei tuffi si conclude con la finale dalla piattaforma dove Sarah Jodoin di Maria è decima con 301.75. Finale vinta dalla cinese Quan Hongchan, già campionessa olimpica a Tokyo, con 425.60 punti. Argento al collo dell'altra cinese Chen Yuxi, seconda anche alla precedente Olimpiade.
Brillantini sul costume. Attenzione fin dal primo salto. Sarah apre con l’avvitamento e chiude con la verticale. I primi due salti sono un crescendo: doppio e mezzo indietro con un avvitamento e mezzo da 72 e triplo e mezzo avanti carpiato da 64.50 punti; mette nel mirino il record personale (343.80) ma è una finale stellare e le cinesi Quan Hongchan e Chen Yuxi stanno già scappando.
Il terzo salto, il triplo e mezzo ritornato raggruppato, è quello su cui ha lavorato molto: sembra eseguirlo abbastanza bene ma è troppo carpiato e la giuria troppo severa (56.00). Intanto la coreana Kim Mi Rae migliora di salto in salto. L’azzurra, invece, perde un po’ di sicurezza e il suo doppio e mezzo indietro carpiato non le riesce perfettamente (42.05) ed è un peccato perché nella spinta era stata molto brava. Si arriva all’ultimo round con le cinesi staccate di 4 punti l'una dall'altra. Quan Hongchan riesce a spuntarla e conquista la medaglia d’oro olimpica, la seconda personale in questa gara e la terza con quella vinta nel sincro. Chiude con il doppio e mezzo indietro carpiato con un avvitamento e mezzo: non è impeccabile, forse troppo molle in partenza ma cristallina nell’esecuzione. Gli 81.60 punti le bastano per lasciarsi alle spalle la connazionale e totalizzare 425.60. Sarah propone la verticale con doppio indietro con un avvitamento e mezzo: la tiene bene e dimostra tutto il suo talento. Finisce bene, così come aveva iniziato e con 67.20 raggiunge quota 301.75. “Sono dispiaciuta per come ho saltato perché speravo di farlo meglio ma felice di aver disputato la finale – commenta l’italo canadese – Nel doppio salto mortale e mezzo indietro carpiato ho sbagliato troppo. Una finale olimpica però è tanta roba. Era l’obiettivo che volevo raggiungere e adesso spero di migliorare ancora”.
Lorenzo Marsaglia - tesserato per Marina Militare e CC Aniene, allenato e plasmato da Benedetta Molaioli - è ormai entrato in una nuova dimensione. Gli europei di Roma 2022 l'hanno definitivamente consacrato, tra i più forti tuffatori continentali: si è laurerato campione europeo dai 3 metri ed è stato argento dal metro e in sincro dai 3 metri con l'amico Giovanni Tocci. E' laureato in Fisioterapia e fidanzato con Maria . Appassionato di moto e di enogastronomia. Ha una moto d'epoca in garage, che però utilizza solo quando è in vacanza dai tuffi. Undicesimo ai Mondiali di Fukuoka dai 3 metri, piazzamento che gli ha consentito di prende la carta olimpica anche della prova individuale.
Giovanni Tocci - tesserato per Esercito ed AQA Cosenza e seguito da Oscar Bertone e Lyubova Barsikova - è il capitano della nazionale azzurra. Nella bacheca del 29enne calabrese - laureato in Lettere Moderne con indirizzo inglese e spagnolo - sei medaglie europee e due iridate. Ai Mondiali di Fukuoka è stato dodicesimo dai 3 metri, conquistando la carta olimpica. Al futuro, dopo i tuffi, ancora non ci pensa. E' appassionato di pesca subacquea e di vini. Tocci è un ragazzo d'altri tempi: sempre sorridente e con una buona parola per tutti i suoi compagni di squadra, per cui è un esempio costante.
I tuffi di Lorenzo Marsaglia - 405.05 settimo - qual. in semifinale
107B triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato 69.75 (9)
5154B doppio salto mortale e mezzo avanti con 2 avvitamenti carpiato 71.40 (7)
205B doppio salto mortale e mezzo indietro carpiato 61.50 (12)
307C triplo salto mortale e mezzo rovesciato raggruppato 73.50 (7)
405B doppio salto mortale e mezzo ritornato carpiato 66.00 (6)
407C triplo salto mortale e mezzo avanti raggruppato 62.90 (16)
I tuffi di Giovanni Tocci - 346.85 ventiduesimo - eliminato
405B doppio salto mortale e mezzo ritornato carpiato 75.00 (6)
107B triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato 72.85 (5)
5154B doppio salto mortale e mezzo avanti con 2 avvitamenti carpiato 68.00 (5)
205B doppio salto mortale e mezzo indietro carpiato 61.50 (6)
305B doppio salto mortale e mezzo rovesciato carpiato 27.00 (18)
407C triplo salto mortale e mezzo avanti raggruppato 42.50 (22)
La 24enne italocanadese Sarah Jodoin di Maria - tesserata per Marina Militare ed MR Sport F.lli e seguita da Tommaso Marconi - è nata a Montreal il 3 gennaio del 2000. Prima dei risultati ottenuti a Cracovia, è stata settima nella finale dalla piattaforma, miglior piazzamento di sempre di un azzurra, ai mondiali di Budapest 2022 e quinta agli Europei di Roma dove è stata d'oro nel Team Event e bronzo dalla piattaforma sincro in coppia con Eduard Timbretti Gugiu. nata a Monteral da papà bolognese e madre canadese. Ha parenti sparsi in giro per l'Italia tra Guidonia e Bologna. Studia economia all'Università. Molto timida e introversa al suo arrivo, la città di Roma l'ha resa estroversa ed estremamente simpatica. Ama mangiare il sushi e cucinare. Racconta sempre che "l'Italia è il suo Paese e quello della sua famiglia, per questo adora scoprirla quando ha un po' di tempo libero". Ai mondiali di Fukuoka è stata sesta nel sincro con coppia con Eduard Timbretti Gugiu. Ai Mondiali di Doha è stata quinta dalla piattaforma
I tuffi di Sarah Jodoin di Maria – 301.75
5253B doppio salto mortale e mezzo indietro con un avvitamento e mezzo 72.00
107B triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato 64.50
407C triplo salto mortale e mezzo ritornato raggruppato 56:00
205B doppio salto mortale e mezzo indietro carpiato 42.05
6243D verticale con doppio salto mortale indietro con un avvitamento e mezzo 67.20
Così gli azzurri nella 6^ giornata
Trampolino 3 metri M - Eliminatorie
1. Wang Zongyuan (Chn) 530.65
7. Lorenzo Marsaglia 405.05 qual. in semifinale
22. Giovanni Tocci 346.85 eliminato
Piattaforma F - Finale
1. Quan Hongchan (CHN) 425.60
2. Chen Yuxi (CHN) 420.70
3. Kim Mi Rae (PRK) 372.10
10. Sarah Jodoin di Maria (ITA) 301.75
Foto Giorgio Scala, Andrea Masini e Andrea Staccioli / DBM
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