La Germania fa 13 e si aggiudica l’Otto Nazioni Youth di Torino 2024. Tredici medaglie, di cui 8 d’oro e 227 punti con i quali si aggiudica la classifica generale. L’Italia conquista quattro medaglie, è terza tra le Nazioni con 178 punti e seconda nel medagliere in virtù dell’oro di Valerio Mosca vinto dal trampolino da un metro junior col record personale di 492.80 punti e le tre d’argento conquistate da Sofia Conte e Beatrice Gallo nei tre metri sincro, Sofia Conte da un metro ragazze e Davide Barberi dai tre metri ragazzi.
Seconda ed ultima giornata ancora nero-rossa-gialla con l’inno nazionale, “Il canto dei tedeschi”, che suona altre quattro volte. L’ultima sessione la chiude Mahi Gruchov che con l’eccellente triplo e mezzo avanti carpiato (62.00) rimonta tutti all’ultimo salto e vince la finale dei tre metri junior con 492.30 punti. Quinto Valerio Mosca con 464.55 e sesto Simone Conte con due decimi di punto in meno. Al romano della MR Sport F.lli Marconi, che venerdì aveva vinto il metro, non riesce il bis personale, così come all’altro romano compagno di team, a lungo nelle posizioni di podio, non riesce di difendere la terza posizione. Per entrambi, allenati dal tecnico degli azzurrini Nicola Marconi, c’è un po' di rammarico di qualche imperfezione che alla fine è pesata sui punteggi.
Dal trampolino da un metro junior femminile Emily Deml conquista la seconda medaglia d’oro personale, dopo quella nei tre metri sincro in coppia con Henni Luise Mehner, totalizzando 368.65 punti. Quarta è Beatrice Gallo, romana della Fiamme Oro e allenata da Francesco Dell’Uomo, con 339.85 che era terza fino all’ultimo tuffo della britannica Amelie Underwood, che con il suo salto mortale e mezzo ritornato carpiato da 45.60 punti ha superato tutte, anche l’altra tedesca Wendland; sesta si piazza Cecilia Bragantini, veronese della Fondazione Bentegodi, con 33.35 che riceve i complimenti di Giorgio Cagnotto e insieme al suo allenatore Riccardo Giacometti si regalano un selfie con il coordinatore delle squadre nazionali, plurimedagliato olimpico, mondiale ed europeo, icona dei tuffi azzurri, al pari del tre volte campione olimpico Klaus Bibiasi. A presenziare le premiazioni del pomeriggio il presidente della FIN Piemonte Gianluca Albonico e il presidente del CONI Piemonte Stefano Mossino.
MIRESSI E SATTA PREMIANO I GIOVANI TUFFATORI. Dal Pala Nuoto alla Monumentale. Il plurimedagliato Alessandro Miressi e il suo tecnico Antonio Satta sono gli ospiti d’onore della terza sessione dell’Otto Nazioni giovanile di tuffi. L’azzurro, qualificato ai Giochi Olimpici di Parigi e che la settimana scorsa è stato impegnato nel campionato regionale in vasca corta, hanno premiato Sofia Conte e le tedesche Zoe Shneider e Nina Berger, medagliate della finale del trampolino da un metro ragazze.
Sofia Conte, seconda con 283.40, in mezzo alle due tedesche, ha ricevuto la medaglia d’argento direttamente dalle mani di Alessandro Miressi (Fiamme Oro-CN Torino), 25 anni torinese, primatista italiano dei 100 stile libero (47”45), è vice campione del mondo dei 200 stile libero e bronzo con la 4x100 mista a Doha 2023. Una gioia doppia per la 14enne romana, portacolori della MR Sport F.lli Marconi e per il suo allenatore Nicola Marconi. “Sapevo che in entrambe le categorie B dei ragazzi avremmo potuto fare di più - commenta il tecnico responsabile della Nazionale giovanile – e infatti la giornata di ieri è servita ad ambientarsi, fare esperienza ed oggi hanno saltato più determinati e convinti delle loro possibilità e sono arrivate queste due medaglie molto buone. Per Sofia sono contento perché ha tirato fuori i suoi tuffi ed è rimasta concentrata fino alla fine. Durante la premiazione, trovandosi Miressi davanti, dopo averlo visto in televisione e letto sui giornali era quasi incredula. E’ proprio lui mi ha detto”.
E’ d’argento anche Davide Barberi, tesserato con la Carlo Dibiasi e allenato da Emiliano Boldacchini, alla spalle del tedesco Anton Pinkowski e davanti al britannico Robbie Wood, che completa la serie di nove salti della finale dei tre metri ragazzi con 375.30 punti. Quarto a meno di cinque punti dal podio l’altro azzurro Marco Valenti con 370.30. Quattro atleti in una manciata di punti per una gara equilibrata ed incerta fino alla fine: Anton Pinkowski vince con 381.20, Barberi gli sta dietro con 5.90 di ritardo, Robbie Wood è terzo con 375.05 e Valenti ultimo del quartetto ma con 10.90 punti dalla medaglia d’oro. “Sono contento per Davide - continua Nicola Marconi – perché ha reagito molto bene ad un errore, non si è fatto scoraggiare e ha guadagnato anche lui una bella medaglia d’argento. Bravissimi anche Lodovica Castellacci, anche lei all’esordio con la Nazionale, che si è fatta prendere un po' dall’emozione e Marco Valenti, uno tra i più giovani in gara, che ha guidato la classifica per un po' commettendo qualche imprecisione ed arrivando comunque quarto in un parterre di avversari bravi. Marco è un’ottima promessa che potrebbe entrare a far parte della squadra in pianta stabile”.
Finali della 4^ sessione – 23 marzo
Trampolino 1 metro junior f (9 salti)
1. Emily Deml (GER) 368.65
2. Amelie Underwood (GBR) 251.85
3. Mathilda Wendland (GER) 251.80
4. Beatrice Gallo (ITA) 339.85
6. Cecilia Bragantini (ITA) 336.25
Trampolino 3 metri junior m (10 salti)
1. Mahi Gruchov (GER) 492.30
2. Tim Axer (GER) 483.70
3. Folke Barenius (SWE) 482.05
5. Valerio Mosca (ITA) 464.55
6. Simone Conte (ITA) 464.35
I salti degli azzurri
Trampolino 1 metro junior f
Beatrice Gallo 339.85
101 C ordinario avanti raggruppato 20.40
201 B ordinario indietro carpiato 36.00
301 B tuffo rovesciato carpiato 34.85
403 B salto mortale e mezzo ritornato carpiato 44.40
5231 D uno e mezzo indietro con mezzo avvitamento 38.85
5132 D uno e mezzo avanti con un avvitamento 41.80
105 B salto mortale e mezzo avanti carpiato 39.00
203 B salto mortale e mezzo indietro carpiato 42.55
303 B salto mortale e mezzo rovesciato carpiato 42.00
Cecilia Bragantini 336.25
401 B tuffo ritornato carpiato 33.00
103 B salto mortale e mezzo avanti carpiato 31.45
201 B ordinario indietro carpiato 33.60
301 B tuffo rovesciato carpiato 34.00
5231 D uno e mezzo indietro con mezzo avvitamento 42.00
5233 D uno e mezzo indietro con un avvitamento e mezzo 36.25
203 B salto mortale e mezzo indietro carpiato 40.25
105 B salto mortale e mezzo avanti carpiato 37.70
403 B salto mortale e mezzo ritornato carpiato 48.00
Trampolino 3 metri junior m
Valerio Mosca
103 B salto mortale e mezzo avanti carpiato 34.40
201 B ordinario indietro carpiato 37.80
301 B tuffo rovesciato carpiato 33.25
403 B salto mortale e mezzo ritornato carpiato 47.25
5331 D uno e mezzo indietro con mezzo avvitamento 44.10
107 B triplo e mezzo avanti carpiato 60.45
205 B doppio e mezzo indietro carpiato 54.00
305 B doppio e mezzo rovesciato carpiato 51.00
5154 B doppio e mezzo avanti con due avvitamento carpiato 40.80
405 B doppio e mezzo ritornato carpiato 61.50
Simone Conte
103 B salto mortale e mezzo avanti carpiato 36.00
201 B ordinario indietro carpiato 35.10
301 B tuffo rovesciato carpiato 38.95
403 B salto mortale e mezzo ritornato carpiato 42.00
5132 D uno e mezzo avanti con un avvitamento 45.15
5152 B doppio e mezzo avanti con un avvitamento carpiato 51.00
107 B triplo e mezzo avanti carpiato 48.05
205 C doppio e mezzo indietro raggruppato 50.40
305 C doppio e mezzo rovesciato raggruppato 53.20
405 B doppio e mezzo ritornato carpiato 64.50
Finali della 3^ sessione – 23 marzo
Trampolino 1 metro ragazze (8 salti)
1. Zoe Shneider (GER) 293.30
2. Sofia Conte (ITA) 283.40
3. Nina Berger (GER) 271.55
8. Lodovica Castellacci (ITA) 250.50
Trampolino 3 metri ragazzi (9 salti)
1. Anton Pinkowski (GER) 381.20
2. Davide Barberi (ITA) 375.30
3. Robbie Wood (GBR) 375.05
4. Marco Valenti (ITA) 370.30
I salti degli azzurri
Trampolino 1 metro ragazze
Sofia Conte 283.40
103 B salto mortale e mezzo avanti carpiato 33.15
201 B ordinario indietro carpiato 30.40
301 B tuffo rovesciato carpiato 31.45
401 B tuffo ritornato carpiato 27.75
5131 D uno e mezzo indietro con mezzo avvitamento 34.65
403 B salto mortale e mezzo ritornato carpiato 44.40
105 C doppio e mezzo avanti raggruppato 42.00
5132 D uno e mezzo avanti con un avvitamento 39.60
Lodovica Castellacci 250.50
103 B salto mortale e mezzo avanti carpiato 33.15
401 B tuffo ritornato carpiato 28.50
201 B ordinario indietro carpiato 25.60
301 B tuffo rovesciato carpiato 29.75
5231 D uno e mezzo indietro con mezzo avvitamento 32.55
105 C doppio e mezzo avanti raggruppato 38.40
203 B salto mortale e mezzo indietro carpiato 24.15
403 B salto mortale e mezzo ritornato carpiato 42.00
Trampolino 3 metri ragazzi
Davide Barberi 375.30
103 B salto mortale e mezzo avanti carpiato 36.00
201 B ordinario indietro carpiato 39.60
301 B tuffo rovesciato carpiato 38.00
403 B salto mortale e mezzo ritornato carpiato 40.95
5132 D uno e mezzo avanti con un avvitamento 40.95
107 C triplo e mezzo avanti raggruppato 32.20
5152 B doppi e mezzo avanti con un avvitamenti carpiato 51.00
205 C doppio e mezzo indietro raggruppato 50.40
305 C doppio e mezzo rovesciato raggruppato 46.2
Marco Valenti 370.30
403 B salto mortale e mezzo ritornato carpiato 46.20
103 B salto mortale e mezzo avanti carpiato 33.60
201 B ordinario indietro carpiato 37.80
301 B tuffo rovesciato carpiato 30.40
5231 D uno e mezzo indietro con mezzo avvitamento 42.00
5233 D uno e mezzo indietro con un avvitamento e mezzo 50.40
105 B salto mortale e mezzo avanti carpiato 50.40
405 C doppio e mezzo ritornato raggruppato 45.90
305 C doppio e mezzo rovesciato raggruppato 33.60
IL MEDAGLIERE. Dieci finali e 30 medaglie assegnate. La Germania è la vincitrice della classifica per Nazioni con 227 punti e del medagliere con otto ori, un argento e quattro bronzi. L’Italia si classifica al terzo posto e conquista quattro medaglie: una d’oro con Valerio Mosca da un metro junior e tre d’argento con Sofia Conte e Beatrice Gallo nei tre metri sincro, Sofia Conte da uno ragazze e Davide Barberi da tre ragazzi.
Germania 13 medaglie - 8 ori, 1 argento, 4 bronzi
Italia 4 medaglie – 1 oro, 3 argenti
Svezia 2 medaglie – 1 oro, 1 argento, 1 bronzo
Gran Bretagna 5 medaglie - 3 argenti, 2 bronzi
Svizzera 3 medaglie - 1 argento, 2 bronzi
Norvegia 2 medaglie - 1 argento, 1 bronzo
LA CLASSIFICA PER NAZIONI
1. Germania 227
2. Gran Bretagna 180
3. Italia 178
4. Svezia 118
5. Norvegia 87
6. Svizzera 69
7. Spagna 52
Foto Giorgio Perottino / DBM