La penultima giornata dei Mondiali alla Duna Arena si apre con le eliminatorie dalla piattaforma. Tra i migliori diciotto c'è Andreas Sargent Larsen che strappa il pass per la semifinale con il sedicesimo punteggio. Si ferma Eduard Timbretti Gugiu trentasettesimo e lontano dai suoi standard.Buona la prova del 22enne italodanese - tesserato per Fiamme Oro e CC Aniene, allenato da Benedetta Molaioli, argento europeo nel team event - che, dopo triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato abbondante, cresce di livello verticale con triplo salto mortale indietro raggruppato (67.65) ben eseguito ed un triplo salto mortale e mezzo indietro raggruppato con un'ottima entrata in verticale (62.70); poi prosegue con una verticale con triplo salto mortale indietro raggruppato (64.35) rimediato alla grande dopo una piccola incertezza in partenza e triplo salto mortale e mezzo rovesciato raggrupato (71.40); e chiude le routine con un triplo salto mortale e mezzo ritornato raggruppato non perfetto ma i 49.60 punti bastano per un totale di 365.30. La sensazione è nel secondo turno, previsto alle 16.00, serviranno una trentina di punti in più per essere tra i dodici che andranno in finale.Il 20enne di Cuneo - tesserato per Esercito e Blu 2006, seguito da Claudio Leone - paga, oltre a una condizione fisica non perfetta a causa di un problema all'avambraccio, l'esecuzione sbagliata, fin dal presalto (lento e insicuro), della verticale con doppio salto mortale indietro con un avvitamento e mezzo (26.40) e conclude con 279.85.Comandano da padroni i cinesi Jian Yang (vice campione olimpico) e Hao Yang con 495.65 e 468.20, alle loro spalle il nipponico Rikuto Tamai con 455.50 e l'ucraina e campione europeo a Kiev 2019 Oleksii Sereda con 437.55.
Regolamento. Per le specialità olimpiche individuali previsti tre turni di gare: preliminari, semifinali a 18 e finali a 12. Due turni (eliminatorie e finali a dodici) per le altre prove. Eliminatorie dal metro e dai 3 metri che per la prima volta saranno suddivise in due batterie, essendo oltre 50 gli iscritti, e poi i risultati verranno ovviamente unificati.
I tuffi di Andreas Sargent Larsen - 365.30 punti sedicesimo posto - qualificato in semifinale
107B triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato 54.00 (27)
5154B doppio salto mortale e mezzo avanti con 2 avvitamenti carpiato 67.65 (19)
207C triplo salto mortale e mezzo indietro raggruppato 62.70 (14)
626C verticale con triplo salto mortale indietro raggruppato 64.35 (15)
307C triplo salto mortale e mezzo rovesciato raggrupato 71.40 (13)
407C triplo salto mortale e mezzo ritornato raggruppato 49.60 (16)
I tuffi di Eduard Timbretti Gugiu - 279.85 punti trentasettesimo posto - eliminato
407C triplo salto mortale e mezzo ritornato raggruppato 48.00 (33)
626C verticale con triplo salto mortale indietro raggruppato 34.65 (38)
307C triplo salto mortale e mezzo rovesciato raggrupato 59.50 (34)
107B triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato 58.50 (33)
6243D verticale con doppio salto mortale indietro con un avvitamento e mezzo 26.40 (36)
5253B doppio salto mortale e mezzo indietro con un avvitamento e mezzo 52.80
Gli azzurri per Budapest. Elena Bertocchi (Esercito/Canottieri Milano), Maia Biginelli (Fiamme Oro), Chiara Pellacani (Fiamme Gialle/MR Sport F.lli Marconi), Sarah Jodoin di Maria (Marina Militare/MR Sport F.lli Marconi); Giovanni Tocci (Esercito), Lorenzo Marsaglia (Marina Militare/CC Aniene), Andreas Sargent Larsen (Fiamme Oro/CC Aniene), Matteo Santoro (MR Sport F.lli Marconi) ed Eduard Timbretti Gugiu (Esercito/Blu 2006).
Foto di Giorgio Scala/DBM
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