Giovani e di belle speranze. Andreas Sargent Larsen ed Eduard Timbretti Gugiu, entrambi al debutto iridato, chiudono l'eliminatoria dalla piattaforma sincro al sesto posto e si qualificano per la finale, in programma questa sera dalle 19.00 nell'happy end della terza giornata dei Mondiali alla Duna Arena di Budapest.
Routine tutte ben condotte dai due alfieri azzurri - sesti agli Europei di Budapest 2021 - che, dopo aver sbrogliato senza troppi patemi gli obbligatori (sommano 95.40), piazzano un triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato bello e veloce già dalla rincorsa (64.80) e un doppio salto mortale e mezzo avanti con 2 avvitamenti carpiato leggermente abbondante da parte di Timbretti ma buono nel sincronismo (63.36); e concludono i round con un triplo salto mortale e mezzo indietro raggruppato ottimo (63.36) ma forse premiato poco dai giudici, e con un triplo salto mortale e mezzo ritornato raggruppato che sfonda quota settanta (70.08) e che piace in tutte le fasi. La coppia italiana conclude con 357.00 punti e con la forte sensazione che in finale, in programma dalle 19,00, si possa crescere e avvicinare i 380.00 che potrebbero regalare qualcosa d'insperato, almeno alla vigilia.
Davanti a tutti, al termine di un'eliminatoria a parte, la nuova coppia cinese formata da Junjie Lian e Hao Yang con 452.25; secondi sono gli ucraini Kirill Boliukh e Oleksii Sereda con 393.00 e terzi, non troppo lontani dagli azzurri, i britannici Matthew Lee e Noah Williams con 379.26.
Sorridente, come sempre, Larsen: "Abbiamo margine nel pomeriggio, perchè il oppio salto mortale e mezzo avanti con 2 avvitamenti carpiato l'abbiamo un po' sporcato - sottolinea il 23enne italodanese, tesserato per Fiamme Oro e CC Aniene e allenato da Benedetta Molaioli, argento europeo nel team event a Budapest 2021 - I cinesi e gli ucraini sono lontani, ma possiamo giocarci un piazzamento dal terzo al sesto posto in finale". Gli fa eco Timbretti: "Il primo obiettivo l'abbiamo raggiunto, adesso siamo più sereni e nel pomeriggio spareremo le nostre cartucce - prosegue il 20enne sabaudo, tesserato per Esercito e Blu 2006, seguito da Claudio Leone - Siamo molto affiatati e nel sincro questo è importante. Siamo giovani e credo con margini di crescita importanti".
Regolamento. Per le specialità olimpiche individuali previsti tre turni di gare: preliminari, semifinali a 18 e finali a 12. Due turni (eliminatorie e finali a dodici) per le altre prove. Eliminatorie dal metro e dai 3 metri che per la prima volta saranno suddivise in due batterie, essendo oltre 50 gli iscritti, e poi i risultati verranno ovviamente unificati.
I tuffi di Andreas Sargent Larsen ed Eduard Timbretti Gugiu - 357.00 punti sesto posto - qualificati alla finale
401B ritornato carpiato 49.20 (3)
301B rovesciato carpiato 46.20 (5)
107B triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato 64.80 (7)
5154B doppio salto mortale e mezzo avanti con 2 avvitamenti carpiato 63.36 (8)
207C triplo salto mortale e mezzo indietro raggruppato 63.36 (6)
407C triplo salto mortale e mezzo ritornato raggruppato 70.08 (6)
Gli azzurri per Budapest. Elena Bertocchi (Esercito/Canottieri Milano), Maia Biginelli (Fiamme Oro), Chiara Pellacani (Fiamme Gialle/MR Sport F.lli Marconi), Sarah Jodoin di Maria (Marina Militare/MR Sport F.lli Marconi); Giovanni Tocci (Esercito), Lorenzo Marsaglia (Marina Militare/CC Aniene), Andreas Sargent Larsen (Fiamme Oro/CC Aniene), Matteo Santoro (MR Sport F.lli Marconi) ed Eduard Timbretti Gugiu (Esercito/Blu 2006).
Foto di Giorgio Perottino/DBM
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