Elena Bertocchi e Chiara Pellacani apriranno le Olimpiadi dei tuffi nel sincro trampolino domenica alle 15 locali, le 8 italiane. Pronti via, già si salta per la medaglia, niente qualificazioni. Otto coppie per il podio. Le campionesse europee a Glasgow nel 2018, d'argento a Budapest nel maggio scorso, sono pronte e l'auspicio e che "svolgano una gara regolare approfittando dell'errore altrui". Il direttore tecnico della nazionale Oscar Bertone non nasconde l'importanza della prima finale che potrebbe rappresentare "il crocevia dell'Olimpiade per la squadra in termini di fiducia e spinta emotiva".
La coppia formata da Shi e Wang sembra imbattibile ed è pronta ad allungare la serie d'oro della Cina iniziata ad Atene 2004. Campionesse del mondo, con Shi già oro olimpico con la leggendaria Wu Minxia, dovranno guardarsi prevalentemente dalle vice campionesse mondiali da due edizioni, le canadesi Citrini-Beaulieu e Abel, quarta con Ware a Rio 2016. Poi tutto è aperto, tutto è possibile. "Le ragazze dovranno affrontare la gara consapevoli dei propri mezzi, concentrate, determinate, senza essere condizionate dalll'ambiente - continua Bertone - L'assenza di pubblico potrebbe aiutare a vivere con meno pressione la gara che sarà decisa dalla continuità. Fondamentale non sbagliare. Vivere la gara come se fosse una competizione nazionale".
Del resto queste olimpiadi per la nazionale di tuffi sono "una pianura. I saliscendi li abbiamo già percorsi e superati - sottolinea Bertone - L'avvicinamento è stato complicato, basti pensare alla coppa del mondo che ha qualificato ai Giochi. La FINA prima l'ha cancellata ipotizzando di assegnare i pass attraverso un ranking, poi l'ha ripristinata spostandola in calendario. Lo staff tecnico e i ragazzi sono stati bravi ad adattarsi alle continue modifiche di calendario, agli imprevisti, alla confusione, ai viaggi; le società hanno compiuto enormi sacrifici in silenzio per consentirci di allenarci malgrado le note difficoltà ambientali ed economiche causate dalla pandemia. Tutto questo dev’essere inquadrato in un delicato momento di ricambio generazionale; pertanto siamo orgogliosi di avere qualificato ai Giochi sei atleti, di cui quattro esordienti, e nel contempo di essere stati tra le squadre protagoniste ai campionati europei sia juniores (4 ori, 4 argenti e 3 bronzi) sia assoluti (2 ori, 3 argenti, 2 bronzi)", dove Chiara Pellacani ha conquistato cinque medaglie, record dei tuffi italiani in una singola edizione continentale.
Rispetto alla coppa del mondo "abbiamo trovato un impianto completamente rinnovato, con i cinque cerchi e il logo di Tokyo 2020 ovunque, che ti arriva direttamente al cuore e al cervello - prosegue Bertone - I trampolini sono gli stessi della coppa del mondo: stesse percezioni, stesse sensazioni. Nei primi giorni sia l'ambiente sia l'acqua erano un po' freddi; abbiamo chiesto che venisse riscaldata un po' e ci hanno accontentati. Hanno anche piazzato la piscinetta dell'idromassaggio che dovrebbe aiutare i ragazzi a riscaldarsi, ma nessuno ci entra per paura del covid. Purtroppo viviamo quasi come estranei al villaggio olimpico, ma è necessario tutelarci. Alla cerimonia inaugurale hanno partecipato solo Noemi Batki (33enne alla quarta olimpiade) e la giovane Jodoin di Maria che gareggeranno il 4 agosto nella piattaforma. Tutti gli altri in stanza. Poche distrazioni, contatti solo se necessari. I ragazzi erano consapevoli che avrebbero trovato queste condizioni e la coppa del mondo e l’europeo di Budapest vissuti in bolla sono stati molto importanti anche dal punto di vista esperienziale. Poi abbiamo avuto bisogno di una boccata d'aria dopo il tanto lavoro al chiuso, anche svolto nelle piscine in inverno. Così una parte dell’avvicinamento l'abbiamo svolta a Rijeka, dove c'è un magnifico impianto che sembra una terrazza sul mare. Lì abbiamo compattato ulteriormente il gruppo ed effettuato dei lavori personalizzati che hanno perfezionato la condizione fisica di ognuno".
L'obiettivo è qualificarsi per le World Series "che alimenterebbero confronto ed esperienza, fondamentali per giovani atleti” e poi “attraversare la pianura con regolarità, cercando di mostrare appieno le rispettive potenzialità".
Dopo il sincro trampolino femminile, l'Italia tornerà a saltare nel maschile il 30 luglio con Giovanni Tocci (alla seconda olimpiade) e Lorenzo Marsaglia, impegnato anche nella gara individuale il 2 agosto. Chiusura con la piattaforma femminile. "Rispetto al passato partiamo alla pari per coefficienti - conclude Bertone - Stiamo crescendo come gruppo e movimento. L'Olimpiade di Tokyo dev'essere il nostro trampolino verso un futuro ancora più importante".
Iscrizioni gara
Noemi Batki (Esercito / Triestina Nuoto) piattaforma
Giovanni Tocci (Esercito / Cosenza Nuoto) sincro trampolino
Lorenzo Marsaglia (Marina Militare / CC Aniene) sincro trampolino, trampolino 3 metri
Elena Bertocchi (Esercito / Canottieri Milano) sincro trampolino
Chiara Pellacani (Fiamme Gialle / MR Sport F.lli Marconi) sincro trampolino
Sarah Jodoin di Maria (Marina Militare / MR Sport F.lli Marconi) piattaforma
Programma gare al Tokyo Aquatics Centre
Domenica 25 luglio
15:00 locali, le 8:00 italiane
Finale trampolino 3m sincro fem
con Elena Bertocchi e Chiara Pellacani
Lunedì 26 luglio
15:00 locali, le 8:00 italiane
Finale piattaforma sincro mas
Nessun italiano in gara
Martedì 27 luglio
15:00 locali, le 8:00 italiane
Finale piattaforma sincro fem
Nessuna italiana in gara
Mercoledì 28 luglio
15:00 locali, le 8:00 italiane
Finale trampolino 3m sincro mas
con Lorenzo Marsaglia e Giovanni Tocci
Venerdì 30 luglio
15:00 locali, le 8:00 italiane
Eliminatorie trampolino 3 metri fem
Nessuna italiana in gara
Sabato 31 luglio
15:00 locali, le 8:00 italiane
Semifinali trampolino 3 metri fem
Nessuna italiana in gara
Domenica 1 agosto
15:00 locali, le 8:00 italiane
Finale trampolino 3 metri fem
Nessuna italiana in gara
Lunedì 2 agosto
15:00 locali, le 8:00 italiane
Eliminatorie trampolino 3 metri mas
con Lorenzo Marsaglia
Martedì 3 agosto
10:00 locali, le 3:00 italiane
Semifinali trampolino 3 metri mas
15:00 locali, le 8:00 italiane
Finale trampolino 3 metri mas
Mercoledì 4 agosto
15:00 locali, le 8:00 italiane
Eliminatorie piattaforma fem
con Sarah Jodoin di Maria e Noemi Batki
Giovedì 5 agosto
10:00 locali, le 3:00 italiane
Semifinali piattaforma fem
15:00 locali, le 8:00 italiane
Finali piattaforma fem
Venerdì 6 agosto
15:00 locali, le 8:00 italiane
Eliminatorie piattaforma mas
Nessun italiano in gara
Sabato 7 agosto
10:00 locali, le 3:00 italiane
Semifinali piattaforma mas
15:00 locali, le 8:00 italiane
Finale piattaforma mas