Il long programme della quinta sessione comincia presto. La Monumentale apre i cancelli alle prime ore del mattino. Giornata conclusiva degli open di Torino. Start preliminary alle 9 con la piattaforma femminile: 21 iscritte e le prime 8 in finale. Non c'è la campionessa italiana Noemi Batki, argento europeo a Berlino 2014 e bronzo a Rostock 2015 nella gara individuale, bronzo europeo a Kiev 2017 nella mixed con Maicol Verzotto, che di rientro dagli open di Ucraina – dove la settimana scorsa ha vinto dalla piattaforma con 311.10 punti e dalla piattaforma sincro in coppia con Chiara Pellacani e conquistato l'argento in coppia con Maicol Verzotto nella mixed - ha preferito fermarsi in via precauzionale per un dolore al polso, ma sarà a Montreal per le world series dal 27 al 29 aprile. Ne approfitta Silvia Murianni, 17enne tesserata per Carlo Dibiasi e MR Sport F.lli Marconi, che col personale di 230.55 è prima dopo le eliminatorie. Silvia, categoria junior, al terzo anno di liceo scientifico, è figlia d'arte: la mamma Alessandra Vacca Torelli gareggiava per la Lazio Tuffi negli anni '70/80 insieme a Laura Schermi, sua attuale allenatrice. "Noi l'abbiamo soltanto indirizzata, poi la passione le è venuta da se – dice la mamma – stamattina è stata brava ma ha sbagliato l'entrata della verticale". Dietro di lei nella classifica provvisoria Chiara Pellacani (MR Sport F.lli Marconi) con 217.25 e Flavia Pallotta (Carlo Dibaisi) con 213.05. Accedono alla finale anche Maia Biginelli, Elettra Neroni, Paola Flaminio, Giorgia Schiavone e la tornise Matilde Borello (Blu 2006 Torino), primo anno juniores, allenata da Claudio Leone. E' la prima piemontese che raggiunge la finale in questa edizione dei campionati assoluti. Nei tre metri sincro (9 coppie per 4 posti) tornano a gareggiare insieme dopo oltre un anno Giovanni Tocci (Esercito/Cosenza Nuoto) e Andrea Chiarabini (Fiamme Oro/CC Aniene). Andrea ha recupareto dall'infotunio e ritrova il suo amico e compagno di trampolino Giovanni più forte di prima. Questa mattina ottengono il miglior punteggio con 387.57. Il loro tuffo più difficile è il triplo e mezzo rovesciato raggruppato, coefficente 3.5, dove ricevono 66.15 punti. Il più facile è l'ultimo, triplo e mezzo avanti, dove possono prendere anche tutti nove. Con loro in finale Francesco Porco e Andrea Cosoli, Lorenzo Marsaglia e Tommaso Rinaldi, Daniele Baraldi e Antonio Volpe.Dalla piattaforma maschile si distunguono gli azzurri Vladimir Barbu (Carabinieri/Bolzano Nuoto) e Mattia Placidi (Fiamme Rosse/Carlo Di Biasi) che fanno coppia nei 10 metri sincro (sabato 374.61). Barbu, allenato da Giorgio Cagnotto, che agli Ucraina Open ha vinto il team event in coppia con Chiara Pellecani, è primo con 412.65 e Placidi, allenato dal direttore tecnico della Nazionale Oscar Bertone, secodno con 354.00. Quasi tutti nove per Barbu nel triplo e mezzo indietro raggruppato. In finale anche Loris Sembiante, Riccardo Giovannini, Samuel D'Alessandro, Antonio Volpe, Tommaso Zannella e Francesco Casalini. Assenti Julian Verzotto, 17 anni del Bolzano Nuoto, fratello di Maicol, oro agli europei di specialità a Kiev 2017 nei tre metri sincro misti con Elena Bertocchi e bronzo dalla piattaforma mixed con Batki e il torinese Eduard Timbretti Gugiu, 16 anni, italo-rumeno di Trieste Edera e Blu 2006 Torino, ottavo l'anno scorso agli indoor e terzo agli estivi a Cosenza.Finali dalle 14 in diretta streaming su www.raisport.rai.it e in differita su Rai Sport + HD alle 23.30 e replica lunedì 23 aprile alle ore 17: telecronaca di Stefano Bizzotto e commento tecnico di Giorgio Cagnotto.
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Foto di Giorgio Perottino /Deepbluemedia.eu


