Manita d'oro dell'Italia a Kiev. Nella penultima giornata della Ukrainian Open Diving Cup vince la quinta medaglia del metallo più pregiato. Protagonista Elena Bertocchi - 24 anni da compiere il 19 settembre, tesserata con Esercito e Canottieri Milano, allenata dal tecnico federale Dario Scola - che si aggiudica la finale del trampolino da tre metri con il record personale di 315.45 punti battendo la campionessa d'Europa in carica, la ucraina Anna Pysmenska, che chiude al secondo posto con 310.60. Bertocchi l'anno scorso finì al nono posto con 263.40 e Pysmenska vinse con 303.30. Quinto posto per l'altra azzurra Chiara Pellecani - 15 anni della MR Sport F.lli Marconi e allanata dal tecnico responsabile delle squadre giovanili Domenico Rinaldi - che sale cinque gradini della classifica rispetto alla gara del mattino e ottiene 277.25 punti. Elena Bertocchi, campionessa europea a Kiev e bronzo mondiale a Budapest nel 2017 da 1 metro, in questi Ucraina Open ha già vinto da un metro con 271.65. Chiara Pellacani, campionessa europea della categoria ragazze a Bergen 2017 dai 3 metri, quì a Kiev ha già vinto due medaglie d'oro in coppia con Vladimir Barbu nel team event e con Noemi Batki nella piattaforma sincro.
Nono e decimo, invece, i due azzurri nella finale della piattaforma. Vladimir Barbu - 20 anni il prossimo 7 agosto, tesserato con Carabinieri e Bolzano Nuoto, allenato da Giorgio Cagnotto - che al mattino era davanti a tutti (414.80) finsce al nono posto con 372.20 e Mattia Placidi - 27 anni, portacolori di Fiamme Rosse e Carlo Dibiasi e allenato direttore tecnico della squadra nazionale Oscar Bertone - conclude al decimo con 355.20. Domenica 15 aprile giornata conclusiva con i tre metri sincro femminili con 11 coppie in gara e l'Italia rappresentata da Elena Bertocchi e Chiara Pellacani.
Così nelle eliminatorie
Due preliminary in programma oggi: il trampolino da tre femminile e la piattaforma maschile. Qundici ragazze per dodici posti in finale nei tre metri. Si qualificano entrambe le azzurre: Elena Bertocchi con il secondo punteggio di 291.15 e Chiara Pellecani con il decimo di 255.20. Sedici ragazzi per dodici pass nella piattaforma. Anche in questa gara entrambe gli azzurri raggiungono la finale: Vladimir Barbu ha il miglior punteggio con 414.80 e Mattia Placidi è nono con 312.55.
Le medaglie degli azzurri
ORO - 5
Barbu-Pellacani team event 348.60
Elena Bertocchi 1 metro 271.65
Batki-Pellacani piattaforma sincro 303.66
Noemi Batki piattaforma 311.10
Elena Bertocchi 3 metri 315.45
ARGENTO - 3
Giovanni Tocci 3 metri 420.75
Bertocchi-Verzotto 3 metri sincro mixed 275.34
Tocci-Chiarabini 3 metri sincro 377.82
BRONZO - 1
Rinaldi-Marsaglia 3 metri sincro 375.99
La gallery azzurra
Convocati. Gabriele Auber (Marina Militare/Trieste Tuffi), Elena Bertocchi (Esercito/CC Milano), Vladimir Barbu (Carabinieri/Bolzano Nuoto), Noemi Batki (Esercito/Triestina Nuoto), Adriano Cristofori (Esercito/Carlo Dibiasi), Andrea Chiarabini (Fiamme Oro Roma/CC Aniene), Alessandro De Rose (Trieste Tuffi Edera), Lorenzo Marsaglia (Marina Militare/CC Aniene), Francesco Porco (Fiamme Oro Roma/Cosenza Nuoto), Chiara Pellacani (MR Sport F.lli Marconi), Mattia Placidi (Fiamme Rosse/Carlo Dibiasi), Tommaso Rinaldi (Marina Militare/MR Sport F.lli Marconi), Giovanni Tocci (Esercito/Cosenza Nuoto) e Maicol Verzotto (Fiamme Oro Roma/Bolzano Nuoto). Nello staff, insieme al direttore tecnico della squadra nazionale Oscar Bertone, il tecnico responsabile delle squadre giovanili Domenico Rinaldi, il tecnico federale Dario Scola, i tecnici Lyubov Barsukova e Benedetta Molaioli, la fisoterapista Valentina Tisci e il preparatore atletico Fabrizio Mezzetti.