Partita la 14esima edizione iridata con la pallanuoto. Oggi 40 incontri. Domani al via dai trampolini con la leggenda russa qui allenatore del club Mosca: "Evento eccezionale". Un primo bilancio di Barelli
RICCIONE
Prima giornata di gare nell'impianto della Polisportiva Riccione sede della quattordicesima edizione dei Mondiali Master. Cappellino dell'Italia per coprirsi dal sole, passeggia sul bordovasca accanto al castello dei tuffi una leggenda dello sport mondiale: Dimitrij Sautin, classe '74 di Voronez, due volte olimpico (Atlanta '96 e Sydney '00) in cinque edizioni disputate, cinque volte iridato e dodici titoli continentali dal 1992 al 2010, anno dell'ultima medaglia internazionale conquistata dal trampolino sincro agli europei di Budapest. "E' un evento eccezionale ed è bello esser qui anche come solo come allenatore - spiega il coach del Moscow Master - qui porto otto atleti, in totale siamo dieci russi compresi quelli di San Pietroburgo. Mi piacerebbe che una manifestazione così importante fosse organizzata anche in Russia, dove il movimento master non ha un grande seguito come qui in Italia. Qui vengo come ambasciatore per allacciare rapporti con la Federazione Internazionale. Ho chiesto consigli anche a Klaus Dibiasi che è una leggenda del nostro sport e può insegnarmi tante cose a partire dall'organizzazione di un evento di tale portata. Le Olimpiadi sono una vetrina per gli atleti assoluti, ma il movimento master è uno stile di vita ed accrescere il numero dei praticanti è il mio primo obiettivo nei prossimi anni in Russia. Ho saputo che qui salterà Ugo Sansonetti: gli faccio i complimenti, a novantatre anni sarebbe bello già arrivarci, addirittura saltando dai trampolini è fantastico e dimostra quanto il nostro sport sia trasversale in tutte le fasce d'età".
Si gareggia nella vasca all'aperto, dal 4 all'8 giugno, con 271 partecipanti divisi per 14 categorie fino all'80+ con sei presenze. Gli atleti si tufferanno da uno, tre e piattaforma. Il tuffatore più anziano è l'italiano Ugo Sansonetti, ASD Carlo Dibiasi, classe 1919, già famoso perché campione mondiale master di atletica. La donna più anziana è l'americana Ibone de Belausteguigoitia classe 1930; il più giovane è l'italiano Davide Lunghi dell'Aniene classe '87 e la donna più giovane è l'italiana Elisa Bertazza della
Il responsabile del torneo e Consigliere Federale Klaus Dibiasi traccia un primo bilancio della manifestazione: "Ho visto tante cose belle in questi giorni di allenamenti - spiega il tre volte olimpico e leggenda dello sport azzurro e mondiale - lo spirito che anima i tuffatori master è fantastico, delle volte più forte dei nuotatori agonisti. Li vedi che provano e riprovano i salti in maniera maniacale, tutto condito da molto divertimento. E' fantastico ciò e rappresenta una grande pubblicità a tutto il movimento. Qui gareggerà Ugo Sansonetti, 93 anni una leggenda nel mondo master. Quest'anno si è rotto il femore eppure è di nuovo in piedi. E' impressionante come persone invecchiando riescono a continuare a fare lo sport ed avere voglia di tuffarsi. Il tuffo è un sport particolare, dura un secondo e mezzo che sia giovane o più anziano. Qui abbiamo oltre 50 presenze di atleti provenienti da tutta Italia, dato eccezionale se si paragona al quello nazionale generale".
Stamattina alle 9 al via il torneo di pallanuoto della quattordicesima edizione dei Mondiali Master. Otto anni dopo l'edizione del 2004, il comitato organizzatore ha stabilito il primo record della manifestazione, quello delle squadre partecipanti al torneo di pallanuoto: 101, 89 maschili e 12 femminili, che si affronteranno in 7 giorni, fino al 9 giugno, su cinque campi, in due tornei paralleli e nello stesso impianto. In assoluto è il torneo più numeroso organizzato fino ad oggi con circa 1400 pallanotisti. Oggi in totale 40 gare tra il mattino e il pomeriggio. Tutte presenti le squadre campioni d’Italia in carica: il Golfo Paradiso con Gianni De Magistris allenatore, il Camonaco 30+ maschile e l’Europa Sporting Roma 40+ e 50+ maschile, quest’ultima anche campione d’Europa ad Amburgo 2011.
Il Presidente della Federnuoto e Segretario Onorario della Fina, Paolo Barelli, presente in questi primi giorni sui campi gara traccia un primo bilancio dell'evento: "Il mondiale master si è aperto con le gare della pallanuoto che hanno portato oltre 2500 presenze nell'impianto della Polisportiva Riccione - spiega Barelli - stiamo assistendo a partite appassionanti che hanno aperto un evento di portata eccezionale. Da domani iniziano i tuffi, in attesa del grande fenomeno legato al nuoto con quasi 10000 atleti da tutto il mondo che la settimana prossima raggiungeranno Riccione. Siamo impegnati in tutti gli ambiti, attraverso uno sforzo organizzativo che coinvolge tante risorse della Federazione tra cui i giudici di gara internazionali come Filippo Gomez, Fabio Collantoni, Luca Bianco, Leonardo Ceccarelli, coordinati dai Giudici di gara Antonio Pais e Giuliano Tenenti a testimonianza dell'alto profilo del torneo. Invito tutti gli appassionati d'Italia a raggiungerci per vivere le nostre emozioni e assistere a match di alto profilo sportivo".
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Valerio Salvati
Nostro Inviato
