La sincronette vicentina, 24 anni a dicembre, più volte campionessa italiana, spiega i motivi dell'abbandono della carriera agonistica e aggiunge: "grazie ai master posso continuare a divertirmi"

RICCIONE
Nei suoi occhi si legge l'amore per il nuoto sincronizzato. Erika Trentin, vicentina, non ha ancora compiuto 24 anni: oggi ha esordito ai mondiali master, in corso a Riccione con l'esercizio tecnico del Solo. Gli applausi del pubblico hanno accompagnato la performance dell'ex azzurra.
"Io amo questo sport - ha detto Erika Trentin, più volte campionessa italiana - Ho intrapreso la carriera master soprattutto per divertirmi. Mi sono accorta che a livello agonistico facevo fatica a conciliare i miei impegni. Il sincro è uno sport che richiede tanti sacrifici. I master mi danno la possibilità di continuare e devo dire che è una esperienza bellissima. Non esiste rivalità, competitività, solo tanta amicizia e ammirazione tra tutte".

Fabio Larosa
Nostro Inviato