Le canadesi del CAEM hanno in squadra tre madri e due in attesa. "E' difficile conciliare lo sport con la famiglia, studiamo gli allenamenti sulla base delle poppate"
Passeggiando per il villaggio mondiale, si scorgono ovunque famiglie, passeggini, bambini, neonati, e anche qualche animale domestico. Sono migliaia le persone che hanno scelto di vivere l'esperienza dei quattordicesimi mondiali master, in corso a Riccione, in compagnia delle proprie famiglie. Una medaglia a parte va alle ragazze del CAEM, società canadese di sincronizzato: tra le nove componenti ci sono tre mamme e due in attesa.
"Dividiamo il nostro tempo tra gli impegni familiari e gli allenamenti - ci racconta Annie, una delle "sincromamme", due bambini al seguito - Tutto sta nel far combaciare la piscina con gli orari di poppata. Nuotiamo insieme da sette anni, volevamo partecipare a questo mondiale. Abbiamo vinto il titolo 20-29 in California nel 2006 e l'argento a Goteborg nel 2010, siamo qui per gareggiare, ma soprattutto per divertirci".
Fabio Larosa
Nostro Inviato