Due titoli nel sincro, dove brillano ... e Trentin, 11 nel nuoto che domani si conclude. In evidenza Corò e Marugo, record del mondo nei 200 rana 50-54 femminili e 60-64 maschili

RICCIONE
L'Italia ha fatto 14. Nella terzultima giornata dei 14esimi campionati del mondo master, in corso allo stadio del nuoto di Riccione, gli atleti italiani vincono tredici medaglie d'oro.
 
Il dulcis in fundo è l'esercizio libero del Solo della veneta Erika Trentin, 23 anni, più volte campionessa italiana, che ha strappato gli applausi del pubblico vincendo tra le 20-29, la categoria più giovane. Ha totalizzato 83.250, per un totale di 163.776 nella classifica combinata. L'altra vittoria nel Solo è della 34enne veronese Francesca Filotondi, che si è imposta tra le 30-39 con 149.05 punti di classifica combinata.
 
Dodici, invece, sono i titoli che arrivano dal nuoto in corsia, che domani vivrà la sua ultima giornata. In evidenza Monica Corò e Lorenzo Marugo, che vincono i 200 rana con i record del mondo. La cinquantenne veneta, dopo gl acuti nei 50 e 100, vince in 2'50"92; il sessante doc azzurro chiude in 2'45"67.
Altri quattro titoli nei 200 rana. Li conquistano Marzena Kunis, che festeggia anche il suo 48esimo compleanno, in 2'35"16, il quasi 44enne di Iseo Alberto Montini in 2'22"84, il 37enne di Vigevano Simone Battiston in 2'30£67 e il 28enne marchigiano Andrea Cavalletti in 2'22"71.
Nei 100 dorso l'unico oro arriva dalla 91enne fiorentina Alba Buti, protagonista di una delle nostre storie odierne e unica iscritta della sua categoria, in 3'32"60. Gli altri cinque titoli arrivano nei 200 farfalla. Li vincono la 35enne di San Benedetto Valeria Damiani in 2'31"48, la quasi 33enne di Siracusa Oriana Burgio in 2'27"70, l'81enne savonese Giulio Divano in 4'08"51, il 46enne romani Antonello Laveglia in 2'15"24 e il 38enne padovano Andrea Marcato in 2'12"30.
 
risultati completi

Fabio Larosa
Nostro Inviato