Mondiali di Fukuoka rinviati al luglio 2023

La Federation Internationale de Natation ha posticipato al luglio 2023 (dal 14 al 30) i campionati mondiali delle discipline acquatiche in programma a Fukuoka, in Giappone, dal 13 al 29 maggio 2022. Rinviati a data da destinarsi i mondiali master.
La decisione è stata assunta dal bureau - in accordo con il comitato organizzatore e con le istituzioni giapponesi - a causa dell'evolversi della pandemia che non consente di gestire in piena sicurezza l'arrivo e la permanenza delle squadre a Fukuoka e perché, considerate le diverse legislazioni nazionali, sarebbe impossibile garantire a tutti l'ingresso nel paese asiatico.
L'evento era inizialmente previsto dal 16 luglio al 1° agosto 2021 ed è al secondo rinvio.
Contestualmente sono stati spostati al gennaio 2024 i mondiali di Doha, in calendario nel 2023. Per la prima volta, dunque, i mondiali delle discipline acquatiche si svolgeranno nello stesso anno delle Olimpiadi, peraltro a pochi mesi dalla edizione di Parigi, e i campioni del mondo del 2023 resteranno in carica circa 6 mesi.
Questa modifica al calendario internazionale rende ancora più importanti i campionati europei di nuoto, nuoto in acque libere, tuffi, tuffi dalle grandi altezze e nuoto artistico in programma a Roma dall'11 al 21 agosto.
Mattarella Presidente della Repubblica. I complimenti della Federnuoto

Il Presidente della Federnuoto Paolo Barelli, a nome personale e dell'intero movimento delle discipline acquatiche, rivolge al Presidente della Repubbica Sergio Mattarella le più sentite congratulazioni per il prestigioso e rinnovato incarico con la ferma convinzione che le Sue straordinarie capacità di mediazione, equilibrio, oculatezza e lungimiranza sosterranno l'Italia come nel recente settennato.
Ricordiamo con orgoglio le parole che ci dedicò in occasione della nostra visita al Quirinale quando definì la Federazione Italiana Nuoto "una raccolta di capacità, di eccellenze sportive, ma anche di richiami per i nostri giovani di grande importanza" che rappresenta "un immenso numero di praticanti" e "accanto ai successi e alle medaglie" si pone come "esempio per coinvolgere sempre più tanti giovani ad impegnarsi".
Grazie Illustrissimo Presidente, le Sue parole sono sempre state guida e stimolo volto a migliorare!
Ancora complimenti e buon lavoro.
foto GMT







Barelli: "Consiglio dei ministri accoglie nostre richieste, bene aiuti alle piscine"

"Oggi, in Consiglio dei ministri, sono state accolte le richieste che Forza Italia, da tempo, aveva formulato per intervenire sul 'caro bollette', a sostegno delle imprese e delle famiglie, seppur consapevoli che occorrerà pensare a ulteriori provvedimenti per accompagnare verso la ripresa il paese e salvaguardare i posti di lavoro". Lo afferma il presidente dei deputati di Forza Italia e della Federnuoto, Paolo Barelli. "Abbiamo prontamente raccolto, in particolare, il grido di allarme lanciato in queste settimane da numerose associazioni sportive - come ad esempio quelle che gestiscono le piscine - che senza adeguati sostegni avrebbero dovuto interrompere la loro attività e che sono state inserite nella categoria delle attività energivore. Un importante passo in avanti è stato compiuto - conclude Barelli - e adesso serve un ulteriore scatto per verificare la possibilità di nuovi e più consistenti aiuti, anche attraverso uno scostamento di bilancio". (Adnkronos)
Ciao Luca, come stai? E' un anno che ci proteggi da lassù
E' passato un anno da quando non sei più qui con noi. Quando vogliamo alziamo lo sguardo e ti raccontiamo. Tu ci ascolti, ci dai qualche suggerimento, ci mandi un sorriso zen. Però, caro Luca, la tua assenza è grande ed anche se stai sempre a fianco a noi, in tutta sincerità, il dolore è tanto. Ora non essere sarcastico perché siamo melensi e perché pensi che così non vada bene, che non ci hai lasciato nessun insegnamento: sappiamo che avresti voluto ti ricordassimo solo con gioia e proseguissimo le nostre vite senza affanni. Lo facciamo; basta un aneddoto, un'immagine, un ricordo qualsiasi e ci scappa la risata, tutto diventa più facile. Noi ci proviamo, ma non sempre ci riusciamo. Tu continua a vegliare su di noi e soprattutto sulla tua meravigliosa famiglia che ti vuole un bene infinito.










Italian Sportrait Awards 2022. La decima edizione

Presentate le nomination degli Italian Sportrait Awards 2022. In diretta streaming su Oasport/Sport2Utv il presidente dalla Confsport Italia Paolo Borroni e il consigliere nazionale Cristina Chiuso svelano i nomi dei candidati dell'edizione numero 10 del premio organizzato dalla Confsport Italia, anche quest'anno patrocinato dal parlamento europeo e che annovera il sostegno di molteplici federazioni e gruppi sportivi civili e militari, per dare rilievo ai protagonisti italiani dello sport mondiale. Nel gruppo dei giurati, i giornalisti Paolo De Laurentiis del Corriere dello Sport, Enrico Spada di OASport e l'attrice Roberta Mattei. Sono aperte le votazioni.
Gli sportivi in gara sono cinque per ciascuna categoria: top uomini e donne, rivelazione uomini e donne, giovani uomini e donne, team top uomini e donne e team giovani. Nessuna differenziazione tra atleti normodotati e con disabilità, "perchè agli Italian Sportrait Awards si gareggia tutti insieme", come afferma l'ex nuotatrice azzurra Cristina Chiuso. E' previsto anche un premio speciale che quest'anno è riservato alla figura dell'allenatore. Nomination per Benedetta Pilato (nuoto) nella categoria giovani donne, Federico Burdisso e Thomas Ceccon (nuoto) tra i giovani uomini; il duo Matteo Santoro-Chiara Pellecani (tuffi sincro mixed) nella categoria team giovani; Nicolò Martinenghi (nuoto) nella categoria rivelazione uomini, Gregorio Paltrinieri (nuoto) nella top uomini e la staffetta 4x100 stile libero maschile - Alessandro Miressi, Thomas Ceccon, Manuel Frigo, Lorenzo Zazzeri - tra i team top uomini.
Seguono approfondimenti
Barelli a Gr Parlamento: "Impianti natatori sono alla carità"

"Ristori? Gli impianti natatori che non sono solo per i grandi campioni, ma per i cittadini e lavorano in un delicato ambito come quello di insegnare a nuotare, sono alla carità, in ginocchio, stanno chiudendo. Non solo sono colpiti dalla pandemia, ora sono colpite dal caro energia. Scaldare migliaia di metri cubi di acqua hanno dei costi enormi. Siamo molto preoccupati, sono arrivate solo le briciole. Sono in grande difficoltà perché non so cosa dire a questa società che non sono più in grado di andare avanti. Spero si possa fare qualcosa nell'immediatezza". Lo ha detto il presidente della Federnuoto Paolo Barelli a "La Politica nel Pallone" su Gr Parlamento. "Perdite del mondo del nuoto? Si parla di cifre che superano il miliardo. Ci sono circa 4 milioni di cittadini che vanno in piscina in modo periodico e le società sportive sono già entità molto vulnerabili anche finanziariamente e con questa botta che ha azzerato le entrate e fatto lievitare i costi, il risultato è il fallimento", ha proseguito Barelli che non si aspetta molto dal prossimo vertice. "Non so cosa aspettarmi. Lo sport fa i conti con la pandemia in maniera trasversale. Certe decisioni possono essere riviste, io non sono stato coinvolto e non so chi va a dire cosa. Qui c'è il problema dell'attività di base e la risposta della politica è stata data ignorando le cose". "Ministero Sport? In questo momento di sofferenza e difficoltà dove ogni ministero cerca di affrontare le difficoltà del proprio ambito, oggi non c'è. La Vezzali è un sottosegretario e non è presente nel momento in cui si divido pani e pesci. La mancanza di un ministro dello sport si fa sentire e in questo momento è un problema. I ministri in Consiglio battono i pugni per avere ristori per il proprio settore, fanno il loro lavoro. Lo sport non c'è". Ha concluso il presidente della Federazione Italiana Nuoto Paolo Barelli.
Barelli all'AdnKronos: "Super green pass per sportivi? Mi affido alla comunità scientifica"

"Su questi argomenti stiamo diventando tutti tifosi, abbiamo tutti una opinione. Io preferisco affidarmi a quello che dice la comunità scientifica". Lo dice all'Adnkronos il presidente della Fin Paolo Barelli in merito all'ipotesi di obbligo di estendere il super green pass per gli sportivi professionisti. "Stiamo cercando di arginare una pandemia con dati che peggiorano di giorno in giorno -sottolinea il numero uno del nuoto italiano-. Gli scienziati ci dicono che il vaccino è, al momento la soluzione migliore per contrastare il Covid e quindi ci può stare di estendere l'obbligo vaccinale agli sportivi agonisti che nel nostro Paese sono qualche milione". "Io però vorrei sottolineare anche i problemi che riguardano le società sportive che hanno chiuso o sono in procinto di farlo perché l'aumento delle bollette ha aumentato enormemente i costi di gestione. E' un problema che passa sotto traccia ed è un grave errore perché sono le società che reggono in larga parte il sistema sportivo italiano", conclude Barelli.
Barelli: "L'aumento delle bollette frena economia e sport".

"L'aumento del costo delle bollette frena drammaticamente l'economia". Il presidente della Federazione Italiana Nuoto e capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati, rileva che "l'aumento rappresenta un elemento frenante per la ripresa economica gia' in crisi per la pandemia. A subirne le conseguenze sono le famiglie e le imprese, pilastri del nostro sistema sociale e produttivo. Ciò investe anche lo sport e la gestione, già diffcile, di piscine e impianti sportivi che rischiano di chiudere". Molti settori sono gia' a rischio, da quelli industriali, commerciali, agricoli e produttivi a quelli con valenza sociale. "Le strade per scongiurare le serie conseguenze di questa situazione - aggiunge Barelli - sono: aumentare in modo considerevole la produzione nazionale di energia e ridurre la tassazione". "La questione ha una connotazione anche internazionale - conclude - che l'Ue e il nostro governo non possono sottovalutare, pertanto e' auspicabile che ogni sforzo supplementare alla lotta al Covid sia indirizzato a sollevare famiglie e imprese, costrette a affrontare il costo delle bollette anche 3 o 4 volte in piu' rispetto al normale".
(Nova)
Verso gli Europei di Roma 2022. Buon Natale e felice anno nuovo

Il presidente della Federazione Italiana Nuoto Paolo Barelli, il presidente onorario Lorenzo Ravina, il segretario generale Antonello Panza, i vicepresidenti Andrea Pieri, Giuseppe Marotta e Teresa Frassinetti, unitamente al presidente del Gruppo Ufficiali Gara Roberto Petronilli, al presidente onorario della sezione salvamento Vincenzo Vittorioso e al presidente Giorgio Quintavalle, al consiglio federale e a tutti i dipendenti e collaboratori federali, formulano i più sentiti auguri di buon Natale e felice anno nuovo a tutti i tesserati, amici e appassionati del movimento acquatico. Gli uffici della Federnuoto resteranno chiusi da venerdì 24 dicembre e riapriranno lunedì 3 gennaio.
Barelli all'AdnKronos: "Totale disinteresse su dramma piscine"

"I risultati raggiunti ai Giochi di Tokyo e agli ultimi mondiali di Abu Dhabi sono straordinari e sono merito del lavoro dei ragazzi, dei loro tecnici, delle società e della Federazione che li supporta. A malincuore devo dire però che il Paese non li merita per il totale disinteresse sulla questione delle piscine che stanno pian piano chiudendo e già alcune hanno chiuso i battenti". Lo dice all'Adnkronos il presidente della Fin Paolo Barelli all'indomani della conclusione dei mondiali in vasca corta di Abu Dhabi dove l'Italia ha conquistato 16 medaglie (5 ori, 5 argenti e 6 bronzi) chiudendo terza nel medagliere finale alle spalle di Usa e Canada. "La nostra preoccupazione per i prossimi mesi è riuscire a far allenare al meglio i nostri ragazzi per preparare la stagione 2022, viste le difficoltà in cui gravano tante piscine dove quotidianamente lavorano -sottolinea il numero uno del nuoto italiano-. In più se non si aiuta il comparto delle piscine non avremo il ricambio generazionale dei nostri atleti, finita questa generazione di campioni potremmo non averne un'altra".