Coppa Tokyo. In 60 a Trieste dal 22 febbraio

Il Polo Natatorio Bruno Bianchi di Trieste ospita dal 22 al 24 febbraio la "Coppa Tokyo 2020" valevolo come prima prova di selezione per i Mondiali di Gwangju (12-20 luglio) e per i campionati Europei di Kiev (5-11 agosto). Al via 60 atleti (23 femmine e 37 maschi) in rappresentanza di diciassette società. Si parte venerdì mattina con le eliminatorie dai tre metri femminile e dalla piattaforma maschile. Prevista una prova gara di tuffi sincronizzati misti che non saranno valide per il campionato di società. Segue il programma completo.
1^ giornata - venerdì 22 febbraio
10.00 Eliminatorie 3 metri fem
Eliminatorie piattaforma mas
15.00 Semifinale 3 metri fem
Semfiinale piattaforma mas
17.00 Finale 3 metri fem
Finale piattaforma mas
Finale 3 metri sincro mas
Finale 3 meri sincro fem
Finale piattaforma sincro mixed
2^ giornata - sabato 23 febbraio
10.00 Eliminatorie un metro mas
Eliminatorie piattaforma fem
15.00 Semifinale un metro mas
Semifinale piattaforma fem
17.00 Finale un metro mas
Finale piattaforma fem
Finale piattaforma sincro mas
Finale piattaforma sincro fem
3^ giornata - domenica 24 febbraio
10.00 Eliminatorie un metro fem
Eliminatorie 3 metri mas
Semifinale un metro fem
Semifinale 3 metri mas
15.00 Finale un metro fem
Finale 3 metri mas
Gran Prix FINA. Si parte da Rostock

Scatta la venticinquesima edizione del Gran Prix Fina: nove tappe tra cui la quinta alla piscina comunale di Bolzano dal 14 al 16 giugno, e la finalissima a Singapore dal 22 al 24 novembre. Si parte con il sessantaquattresimo Internationaler Springertag di Rostock dal 14 al 17 febbraio. Al via circa cento atleti in rappresentanza di ventuno nazioni tra cui Cina, Giappone, Germania e Russia. Due gli azzurri convocati, che saranno seguiti in Germania dal tecnico Benedetta Molaioli: Lorenzo Marsaglia (Marina Militare/CC Aniene) e Francesco Porco (Fiamme Oro/Cosenza Nuoto). Segue il programma gare.
1^ giornata - giovedì 14 febbraio
14.30
Preliminari trampolino 3 metri mas
Preliminari piattaforma fem
2^ giornata - venerdì 15 febbraio
10.00
Semifinali A e B trampolino 3 metri mas
Semifinali A e B piattaforma fem
14.30
Finale trampolino 3 metri mas
Finale piattaforma fem
Finale trampolino 3 metri sincro mas
Finale piattaforma sincro fem
3^ giornata - sabato 16 febbraio
10.00
Preliminari trampolino 3 metri fem
Semifinali A e B trampolino 3 metri fem
14.30
Finale piattaforma sincro mas
Finale piattaforma sincro mixed
Finale trampolino 3 metri fem
4^ giornata - domenica 17 febbraio
10.00
Preliminari piattaforma mas
Semifinali A e B piattaforma mas
14.30
Finale trampolino 3 metri sincro mas
Finale trampolino 3 metri sincro mixed
Finale piattaforma mas
Cagnotto e Dallapè ripartono da Bolzano. Obiettivo Tokyo

LA NUOVA SFIDA.“Alla fine sono riuscita a convincerla! Sapevo che ce l’avrei fatta”. Francesca sorride e rivolge lo sguardo a Tania. “Non l’avrei mai detto - risponde lei - all’inizio pensavo che fosse una follia ma poi mi sono detta che si poteva fare. E’ una piccola sfida e se non ci dovessimo riuscire vorrà dire che ci siamo allenate e divertite di nuovo insieme”. Oggi sono due mamme dolci e premurose. Maya e Ludovica sono sempre con loro, accompagnate dalle nonne. Nello zaino costume, ciabatte e pannolini. “Dovremo aumentare il lavoro in acqua - continuano - il nostro corpo è un po’ cambiato ma le gambe ci sono ancora e con un po’ di sacrificio in più possiamo farcela. Noi ci proviamo con l’obiettivo di qualificarci alle prossime Olimpiadi e consapevoli che ci sono anche le campionesse europee Elena Bertocchi e Chiara Pellacani. Loro sono bravissime e molto più giovani di noi. Questo è uno stimolo maggiore per tutte. Se dovessimo accorgerci di non poter più tornare quelle che eravamo prima siamo pronte a fare un passo indietro”. Si alleneranno con i tecnici di una vita: papà Giorgio a Bolzano e Giuliana Aor, come una seconda mamma per Francesca, a Trento. La supervisione sarà, come sempre, del direttore tecnico della Nazionale Oscar Bertone che periodicamente salirà a Bolzano per i collegiali programmati.
Il COMMENTO DEL DIRETTORE TECNICO ORCAR BERTONE. "Il ritorno alle gare di Tania e Francesca non può che farci piacere ed essere utile a tutto il movimento nazionale e allo sport italiano in generale. Oltre ad essere due fuoriclasse, vicecampionesse olimpiche in carica, argento mondiale a Roma 2009 e Barcellona 2013 e otto volte consecutive campionesse europee, sono due professioniste e due atlete con la A maiuscola. Due ragazze complete sotto il profilo umano e sportivo. La loro decisione, condivisa con lo staff tecnico della Nazionale e i club di appartenenza, è spinta dalla grande passione e dalla voglia di misurarsi ancora con loro stesse e con il resto del mondo. Forse la sfida più difficile della loro carriera. Ci proveranno con tutto l’entusiasmo e la professionalità che fin qui le ha contraddistinte, ma sono anche consapevoli che potrebbero non riuscire a tornare la Tania e la Francesca delle Olimpiadi 2016. Attualmente c’è anche un'altra coppia che ha dimostrato tutto il suo valore ai campionati europei di Edimburgo vincendo la medaglia d’oro. E’ vero che i punteggi di Elena Bertocchi e Chiara Pellacani sono inferiori a quelli di Tania e Francesca ma è anche vero che negli ultimi anni le valutazioni delle giurie si sono un po’ abbassate. Le conosco bene e da loro mi aspetto il massimo impegno. Oggi però sono mamme con tutto ciò che ne comporta; due figlie, due famiglie e abitudini completamente diverse da prima. Con Tania, nei tre anni che abbiamo lavorato insieme, per raggiungere i risultati che tutti conosciamo (dal 2013 al 2016 un oro, due argenti e due bronzi mondiali, dieci ori e tre argenti europei, un argento e un bronzo olimpico) abbiamo svolto un lavoro di ricerca degli automatismi e meccanismi. Adesso il coefficiente di difficoltà raddoppia perché subentra anche il fattore mamma; prima di tutto bisognerà tornare a posto fisicamente, poi provare i tuffi singolarmente e soltanto allora verificarli in coppia. Nei due obbligatori non ci sono problemi, ma nei tre liberi c’è da acquisire di nuovo dimestichezza. Non dimentichiamoci che l’ultima gara insieme è stata la finale olimpica a Rio 28 mesi fa e che a Tokyo 2020 Tania avrà 35 anni e Francesca uno in meno. Gli assoluti indoor dal 29 al 31 marzo, a Torino, potrebbero essere il primo appuntamento in cui gareggiare insieme. La Coppa Tokyo dal 22 al 24 febbraio a Trieste mi sembra troppo presto. Gli assoluti estivi dal 24 al 26 maggio e il Grand Prix dal 14 al 16 giugno, entrambi a Bolzano, potrebbero essere le tappe successive. Nel trampolino sincro non c’è selezione per i mondiali, ma nel caso di Cagnotto e Dallapè è prematuro parlarne. Dai mondali si qualificano ai Giochi le prime tre coppie e se non ci siamo riusciti quattro anni fa, quando eravamo al top della forma, per farcela a luglio dovremmo trovarci in una condizione strepitosa e dimostrarlo. Più facile, invece, che entrambe arrivino competitive alla Coppa del mondo di aprile 2020, in cui ci saranno quattro posti a disposizione, oltre ai tre dei mondiali e al Giappone. Per Elena e Chiara non cambia nulla: stanno facendo il loro percorso e l’obiettivo primario resta la carta olimpica da tre metri individuali. Ovviamente ci proveranno anche nei tre sincro con la possibilità di cambiare il programma dei loro tuffi. Entrambe hanno quattro gare nel bagaglio, di cui due olimpiche la Bertocchi e tutte e quattro la Pellacani. Elena Bertocchi salta da uno e da tre metri individuali e nel sincro con Pellecani e sincro misto con Verzotto. Chiara Pelllacani gareggia nei tre metri individuali e sincro, dalla piattaforma sincro con Batki ed eventualmente dalla piattaforma individuale".
L’ultima gara insieme è stata la finale dei Giochi Olimpici a Rio de Janeiro il 7 agosto 2016, quando conquistarono la medaglia d’argento dietro alle cinesi Shi Tingmao e Wu Minxia (al quinto oro olimpico personale) e davanti alle australiane Maddison Keeney e Anabelle Smith. Più di due anni dopo tornano ad allenarsi in coppia. Nel frattempo Tania e Francesca sono diventate mamme di due bellissime bambine, Maya e Ludovica. Amiche e compagne di Nazionale, insieme hanno stabilito il record di vittorie agli Europei nei tre metri sincro: otto volte consecutive da Torino 2009 a Londra 2016, quando firmarono anche la centesima medaglia d’oro della storia della Federnuoto agli Europei. Elena Bertocchi e Chiara Pellacani hanno raccolto il testimone e proseguito la tradizione vincente con il successo ai campionati europei di Edimburgo l’estate scorsa.
Cagnotto-Dallapè a Bolzano il 5 dicembre

L’ultima gara insieme è stata la finale dei Giochi Olimpici a Rio de Janeiro il 7 agosto 2016, quando conquistarono la medaglia d’argento dietro alle cinesi Shi Tingmao e Wu Minxia (al quinto oro olimpico personale) e davanti alle australiane Maddison Keeney e Anabelle Smith. Più di due anni dopo, il 5 dicembre a Bolzano nella piscina Karl Dibiasi, tornano ad allenarsi in coppia. Nel frattempo Tania e Francesca sono diventate mamme di due bellissime bambine, Maya e Ludovica. Amiche e compagne di Nazionale, insieme hanno stabilito il record di vittorie agli Europei nei tre metri sincro: otto volte consecutive da Torino 2009 a Londra 2016, quando firmarono anche la centesima medaglia d’oro della storia della Federnuoto agli Europei. Elena Bertocchi e Chiara Pellacani hanno raccolto il testimone e proseguito la tradizione vincente con il successo ai campionati europei di Edimburgo l’estate scorsa.
Coppa del mondo. De Rose settimo dopo due tuffi

Anche De Rose è ad Abu Dhabi, al Sailing and Yacht Club. Insieme a Paltrinieri e gli azzurri del nuoto in acque libere. Nell'ottava ed ultima tappa della Fina marathon Arianna Bridi vince la 10 chimometri, seguita dalla vicecampionessa olimpica Rachele Bruni e superGreg è secondo, alle spalle del tedesco Florian Wellbrock.
Nella tappa unica di coppa del mondo di tuffi dalle grande altezze Alessandro De Rose è settimo in classifica provvisoria. Dopo i primi due salti da 27 metri Alessandro, bronzo mondiale a Budapest 2017, ha totalizzato 168.45 punti: 58.80 con l'obbligatorio (5441B) che ha da poco inserito nel suo nuovo programma e 109.65 con il primo dei due liberi (5165B) quello col coefficiente più alto. Al comando della classifica c'è il messicano Jonathan Paredes con 204.40. Gli atleti iscritti alla gara maschile sono 26 e le ragazze, che invece saltano da 20 metri, sono 12 e guida la classifica l'australiana Rhinnan Iffland con 150.15 dopo due salti. Ogni atleta esegue quattro tuffi: il primo obbligatorio con un coefficiente di difficoltà costante, gli altri liberi in cui il grado di difficoltà è discrezionale. I tuffi di Alessandro De Rose sono il 5441B (2.8) doppio ritornato barani, 5165B (4.3) triplo avanti con due avvitamenti barani, 5163B (3.6) triplo avanti con un avvitamento barani e 6256D verticale barani. Gli utlimi due li esegue sabato nella giornata conclusiva di gare, alle 13.10 e alle 14.25 locali (le 10.10 e le 11.25 italiane). I primi 18 classificati si qualificano ai prossimi campionati del mondo di tuffi dalle grandi altezze, in programma a Gwangju in Codea del Sud dal 22 al 24 luglio 2019.
Coppa del Mondo. De Rose nono e ai Mondiali

Nella tappa unica di Coppa del Mondo di tuffi dalle grande altezze, in programma ad Abu Dhabi il 9 e 10 novembre, Alessandro De Rose si piazza al nono posto con 340.10 punti, ottenendo la qualificazione per i Mondiali a Gwangju (22-24 luglio) in Corea del Sud, cui accedono i primi diciotto. Dopo i primi due salti da 27 metri il bronzo mondiale di Budapest aveva totalizzato 168.45 punti, chiudendo al settimo posto; 153.05 i punti totatilzzati nella terza e quarta serie che hanno chiuso il programma. Successo del britannico Gary Hunt con 431.55 punti, seguito dal romeno Constantin Popovici con 424.65 e dall'ucraino Oleksiy Prygorov con 392.30.
De Rose ai Soliti Ignoti. L'identità dei tuffi

Eurojunior ad Atene. Acro d'argento, Minak di bronzo

L'Italia sale a quota 6 ad Atene. Gabriele Minak è di bronzo nel singolo tecnico nella terza giornata degli europei junior di artistico, in svolgimento fino a domenica. Per l’Italia è la quinta medaglia (2 argenti e 3 bronzi). Il campione italiano della Rari Nantes Savona, che il 1° giugno a Cuneo ha vinto la routine free agli assoluti Herbalife e prima ancora, il 16 marzo a Riccione, aveva vinto quella degli invernali BPER, è terzo con 217.9583 punti, davanti allo spagnolo Eneko Sanchez Aguilar (215.5500) e alle spalle del britannico Ranujo Tomblin (219.9766) campione europeo assoluto a Funchal ne tech e bronzo nel free. Successo di Zakhar Tromifov degli atleti internazionali neutrali con 220.4467. Minak, allenato da Federica Sala e Simona Ricotta, guadagna 126.0083 punti con gli elementi (cinque obbligatori e un ibrido) e 91.5000 per l’impressione artistica (coreografia, performance e transizioni).
Ottave Sarah Maria Rizea e Flaminia Vernice nel doppio tecnico con 243.8525 (139.9525 e 103.9000) alla loro prima gara europea da doppiste.
La penultima giornata dei continentali giovanili si conclude con la finale dell’acrobati con 9 squadre in gara. L’Italia è seconda e d'argento con 185.9227 punti (98.8727 e 87.0500) davanti alla Francia e diatro alla Spagna. Le nostre etoiles sono Chiara Benesso, Vittoria Carenza, Caterina Cucco, Greta Gitto, Ginevra Marchetti, Gabriele Minak, Lara Pollini, Giorgia Spiz, Gaia De Marchi e Alessia Negroni.
Finale duet tech F
1. Naia Alvarez Vicente e Rocio Calle Garcia (ESP) 267.0092
2. Anastasia Sidorina e Veronika Sokolova (AIN) 263.0476
3. Romane Sarah Temessek e Lou Elisabeth Thuiller (FRA) 257.8334
8. Sarah Maria Rizea e Flaminia Vernice (ITA) 243.8525
Finale solo tech M
1. Zakhar Trofimonv (AIN) 220.4467
2. Ranjuo Tomblin (GBR) 219.9766
3. Gabriele Minak (ITA) 217.9563
Finale acrobatico
1. Spagna 187.0513
2. Italia 185.9227
3. Francia 170.8389
La Nazionale junior ad Atene: Chiara Benesso (Plebiscito), Gilda Berlini (Livorno Aquatics), Vittoria Carenza (Città Sport Vicenza), Caterina Cucco (Sincro Seregno), Gaia De Marchi (Aurelia Nuoto), Greta Gitto (RN Savona), Melissa Magi (Sport Village Pesaro), Ginevra Marchetti (RN Savona), Gabriele Minak (RN Savona), Alessia Negroni (G. Sport Village), Lara Pollini (Sincro Seregno), Saran Maria Rizea (RN Savona/Fiamme Oro), Giorgia Spiz (Busto Nuoto) e Flaminia Vernice (RN Savona/Fiamme Oro).
Nello staff i tecnici Joey Paccagnella, Giovanna Burlando e Letizia Nuzzo, il medico Pietro Lavisci e il technical controller Pierangela Lupi. Giudici al seguito Elena Bresci e Federica Pascalizi.
Risultati completi
Eurojunior ad Atene. Italia d'argento e di bronzo
Cresce il medagliere azzurro agli Europei juniores di artistico in svolgimento ad Atene. Nella terza giornata la nostra squadra nazionale giovanle tripletta con due argenti e un bronzo. Terza Ginevra Marchetti nel singolo libero e d'argento Gabriele Minak e Sarah Maria Rizea nel mixed tecnico e la squadra tecnica. Medaglie che si aggiungono a quella di bronzo di giovedi con il duet mixed free (Marchetti-Minak).
Ginevra Marchetti, che era stata sesta nel tech, batte nettamente la greca Ismini Maria Karavasili (bronzo tech) e supera la georgiana Maria Alavidze di una manciata di punti: 207.6963 per l’azzurra e 207.5526 per Alavidze. La coppia tech Gabriele Minak e Sarah Maria Rizea, tesserta con la Rari Nantes Savona (Sarah anche con le Fiamme Oro) e allenata da Simona Ricotta, si avicina al tetto dei 200, ottiene 198.3625 punti: 111.6875 con i sette elementi (tre richiesti, due ibridi e due acro) e 86.6750 per l’impressione. Il team tecnico è secondo e d’argento con 246.7800 punti, dietro alla Spagna (260.5326) e davanti alla Francia (241.2933). Le etolies azzurre Chiara Benesso, Vittoria Carenza, Catrina Cucco, Greta Gitto, Ginevra Marchetti, Alessia Negroni, Lara Pollini, Giorgia Spiz, Gilda Bertini e Melissa Magi ottengono 147.4550 punti con gli elementi (5 richiesti, 2 ibridi e un acro) e 99.3250 per l’impressione artistica (coreografiam erformance e transizioni).
Finale solo F free
1. Alisa Shevchenko (AIN) 225.3813
2. Isabel Shuang Cui Xu (ESP) 220.5975
3. Ginevra Marchetti (ITA) 207.6963
Finale duet mixed tech
1. Alina Rumiantseva e Zakhar Trofimov (AIN) 210.9192
2. Gabriele Minak e Sarah Maria Rizea (ITA) 198.3625
3. De Manuel Rodriguez e Simo Kuliberda (ESP) 198.2666
Finale team tech
1. Spagna 260.5326
2. Italia 246.7800
Chiara Benesso, Vittoria Carenza, Catrina Cucco, Greta Gitto, Ginevra Marchetti, Alessia Negroni, Lara Pollini, Giorgia Spiz, Gilda Bertini e Melissa Magi.
3. Francia 241.2933
La Nazionale junior ad Atene: Chiara Benesso (Plebiscito), Gilda Berlini (Livorno Aquatics), Vittoria Carenza (Città Sport Vicenza), Caterina Cucco (Sincro Seregno), Gaia De Marchi (Aurelia Nuoto), Greta Gitto (RN Savona), Melissa Magi (Sport Village Pesaro), Ginevra Marchetti (RN Savona), Gabriele Minak (RN Savona), Alessia Negroni (G. Sport Village), Lara Pollini (Sincro Seregno), Saran Maria Rizea (RN Savona/Fiamme Oro), Giorgia Spiz (Busto Nuoto) e Flaminia Vernice (RN Savona/Fiamme Oro).
Nello staff i tecnici Joey Paccagnella, Giovanna Burlando e Letizia Nuzzo, il medico Pietro Lavisci e il technical controller Pierangela Lupi. Giudici al seguito Elena Bresci e Federica Pascalizi.
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Eurojunior ad Atene. Marchetti-Minak free di bronzo

La prima medaglia azzurra ai europei juniores di nuoto artistico ad Atene è di bronzo. A conquistarla è la coppia campione d’Italia agli assoluti Herbalife i mese scorso a Cuneo, composta da Ginevra Marchetti e Gabriele Minak, allenata da Simona Ricotta per la Rari Nantes Savona, con il Lago dei Cigni. Ginevra e Gabriele hanno totalizzato 242.7025 punti, 96.6025 con gli elementi (tre acro e quattro ibridi con una penalità) e 146.1000 per l’impresisone artistica che giudica coreografia, performance e transizioni. A Cuneo il 31 maggio avevano vinto con 270.2946 e senza errori. Nella finle del singolo tecnico Ginevra Marchetti è sesta con 222.7692 punti (122.4692 e 100.3000). Si gareggia fino a domenica 29 giugno.
Finale solo tech F
1. Valeria Plekhanova (AIN) 263.0250
2. Isabel Shuang Cui Xu (ESP) 234.3524
3. Ismini Maria Karavasili (GRE) 227.4000
6. Ginevra Marchetti (ITA) 222.7692
Finale doppio misto free
1. Alina Rumiantseva e Zakhar Trofimov (AIN) 280.8200
2. Manuel Rodriguez e Huidobro De La Fluente (ESP) 249.4767
3. Ginevra Marchetti e Gabriele Minak (ITA) 242.7025
La Nazionale junior ad Atene: Chiara Benesso (Plebiscito), Gilda Berlini (Livorno Aquatics), Vittoria Carenza (Città Sport Vicenza), Caterina Cucco (Sincro Seregno), Gaia De Marchi (Aurelia Nuoto), Greta Gitto (RN Savona), Melissa Magi (Sport Village Pesaro), Ginevra Marchetti (RN Savona), Gabriele Minak (RN Savona), Alessia Negroni (G. Sport Village), Lara Pollini (Sincro Seregno), Saran Maria Rizea (RN Savona/Fiamme Oro), Giorgia Spiz (Busto Nuoto) e Flaminia Vernice (RN Savona/Fiamme Oro).
Nello staff i tecnici Joey Paccagnella, Giovanna Burlando e Letizia Nuzzo, il medico Pietro Lavisci e il technical controller Pierangela Lupi. Giudici al seguito Elena Bresci e Federica Pascalizi.
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