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Finali scudetto e salvezza. L'Ekipe vince gara3 e si porta 2-1. Brizz resta in A1

Pallanuoto
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L'Ekipe Orizzonte sbanca la Babel di Roma, batte 13-9 la SIS Roma nella terza finale scudetto e si porta avanti 2-1 nella serie. Adesso le rosso-azzurre di Martina Miceli avranno due match point a disposizione. A cominciare dal primo, in programma mercoledì 17 maggio alle 18.00 nella piscina di Nesima e in diretta su Rai Sport con la telecronaca di Dario Di Gennaro, il commento tecnico di Francesco Postiglione e la zona mista di Nicola Sangiorgio.
La SIS Roma, alla seconda finale della sua storia e che insegue il sogno scudetto da molti anni, inizia un po' contratta ed è subito costretta ad inseguire. L'Ekipe Orizzonte, che di scudetti ne hai vinti 22, compreso l'ultimo che ha ancora cucito sulle calottine, gioca in fiducia e con maggiore copertura difensiva. Gara in equilibrio fino al gol del 5-5 realizzato da Andrews su rigore in avvio di terzo tempo. Roma sempre in pressing. Il terzo periodo si rivela quello decisivo: le doppiette di Viacava (in doppia superiorità il primo e con tiro a rimbalzo il secondo gol) e di Leone, cresciuta nel vivaio di casa, entrambi i gol in extraplayer, spezzano gli equilibri e tolgono sicurezza alle giallorosse di Marco Capanna, che mette in acqua il doppio centro. Giustini ha poca fortuna in fase conclusiva, Galardi mantiene accese le chanche. Si arriva al quarto tempo con Catania avanti 10-7 ma è il gol su rigore di Halligan dopo 54 secondi a dare il colpo decisivo e regalare il +4 a L'Ekipe, che lo difenderà fino al fischio della sirena. Tabani e Di Claudio trovano la via del gol troppo tardi, Halligan e Leone (tripletta) replicano. Nei minuti conclusivi anche la fortuna volta le spalle alla Roma: Ranalli e Giustini fallsicono due rigori tirando entrambe sul palo. 
Fa festa anche la Brizz Nuoto di Acireale, meno di 20 chilometri da Catania, che si aggiudica la terza ed ultima partita di finale playout. Le gialloblu allenate da Carlo Zilleri vicono 11-9 alla Nannini di Firenze e giocheranno in serie A1 anche il prossimo anno. Retrocede in A2 la Rari Nantes Florentia che paga l'assenza del portiere del Setterosa Caterina Banchelli, bloccata dallo stiramento ad una coscia. Le gigliate, avanti 7-6 al terzo minuto del quarto periodo con Capaccioli, tengono per tre tempi e mezzo, ma cedono nel finale. Lo strappo decisivo delle etnee con due mini break: Sapienza, Giuffrida e Pane per il 9-7; Arcidiacono e ancora Giuffrida per il decisivo 11-8 a ottanta secondi dalla fine. L'ultimo gol della Florentia in A1 lo segna Nesti in superiorità numerica a 7'08". Nelle due gare precedenti a Firenze in gara1 e ad Acireale in gara2 le squadre avevano fatto valere il fattore campo: 10-7 la Florentia con la quaterna di Cordovani e 10-6 la Brizz con le triplette di Sapienza e Giuffrida.

STATISTICHE. Roma e Orizzonte si ritrovano avversarie per lo scudetto quattro anni dopo la Final Six del 12 maggio 2019 alla Plaia di Catania in cui vinsero le siciliane 6-3. Per la SIS Roma si tratta della seconda finale di campionato della sua storia. Per L'Ekipe Orizzonte, campione d'Italia uscente, 22 scudetti conquistati, è la ventottesima finale in 39 edizioni. Il confronto tra i due allenatori vede in vantaggio Martina Miceli 1-0 su Marco Capanna (Final Six 2019); per Martina Miceli si tratta della finale scudetto numero sette, tutte alla guida dell'Orizzonte (nelle precedenti 3 vittorie e 3 sconfitte), per Marco Capanna, invece, è la quinta dopo le tre alla guida della Rari Nantes Imperia (una vinta con Padova e due perse contro Recco e Padova) e la precedente sulla panchina della Roma.

La gara1 è andata alla SIS Roma che alla "Babel" sabato scorso ha superato 13-12 L'Ekipe Orizzonte, al termine di una partita tesa ed emozionante ed in cui le giallorosse, dopo una lunga rincorsa (sotto 8-4 e 9-5 nel secondo tempo) e trascinata dalla quaterna di Giustini, hanno saputo essere più fredde nei momenti decisivi. Pesa, sul risultato di 13-11 per la SIS Roma, a novanta secondi dalla fine della partita, il rigore sbagliato da Marletta.

La gara 2 mercoledì ha rimesso la serie in parità (1-1). Ci sono voluti otto serie di rigori per chiudere la seconda finale, che ha visto prevalere in casa l'Ekipe Orizzonte 21-20 contro la Sis Roma. Decisivo il rigore sbagliato da Picozzi e parato dalla compagna in azzurro Condorelli. I tempi regolari erano terminati 13-13 con la Sis Roma sempre avanti nel punteggio fino al 13-11. Poi la doppietta di Marletta in superiorità numeriche che ha impattato il match a 44" dal termine. Spettacolare, l'olimpionica nonchè presidente delle etnee, Tania Di Mario, che a 44 anni scende ancora in vasca dal secondo tempo e realizza anche il rigore nella prima serie regalandosi l'ennesima perla di una carriera infinita.

Finale 1° posto
SIS Roma-L'Ekipe Orizzonte 13-12 (3-4, 3-5, 3-1, 4-2) trasmesso in diretta su Rai Sport +HD
L'Ekipe Orizzonte-SIS Roma 21-20 dtr (13-13 parziali 1-2, 3-2, 2-4, 7-5) trasmesso in diretta Rai Sport +HD
SIS Roma-L'Ekipe Orizzonte 9-13 (3-4, 2-2, 2-4, 2-3) trasmesso in diretta Rai Sport +HD
Gara4 17 maggio 18.00 L'Ekipe Orizzonte-SIS Roma diretta Rai Sport +HD
Eventuale Gara5 21 maggio 18.00 SIS Roma-L'Ekipe Orizzonte diretta Rai Sport +HD

Finale playout
RN Florentia-Brizz Nuoto 10-7 (2-2, 0-2, 4-2, 4-1)
Brizz Nuoto-RN Florentia 10-6 (1-3, 1-1, 3-1, 5-1)
RN Florentia-Brizz Nuoto 9-11 (1-4, 3-0, 2-2, 3-5)

Foto Mariangela Cinardo / MFsport