Mondiali. Italia ambiziosa. Staffette 4x100 sl e Razzetti in finale

Staffette in zona podio, Alberto Razzetti tra i protagonisti dei 200 misti. Le batterie che aprono la diciassettesima edizione dei campionati mondiali in vasca corta, in svolgimento a Budapest sino a domenica 15 dicembre, svelano una giovane Italia già arrembante a cominciare dalla coda della sessione.
Sontuose le staffette. Solida la maschile, sorprendente la femminile. Dopo qualche anno in chiaroscuro, il quartetto rosa torna a sognare. La 4x100 stile libero è in testa col tempo 3'29"89 sfiorando di quattro decimi il record italiano stabilito ai mondiali di Doha 2014 quando le azzurre guidate da Federica Pellegrini furono di bronzo. Sofia Morini stacca in 0"67 e lancia il quartetto nuotando 52"71, poi Chiara Tarantino mantiene la posizione in 52"58, mentre Sara Curtis fa il vuoto in 51"30. A Virginia Menicucci (53"27) il compito di controllare il testa a testa con la tedesca Nele Schulze e toccare in testa per un crono che gratifica e lancia un messaggio alle avversarie. "Volevamo fare una bella gara ed eravamo cariche alla vigilia - dichiara Morini - Nel pomeriggio vogliamo scendere qualche decimo per battere il record italiano". Tarantino carica ulteriormente la squadra: "Siamo molto affiatate; ci crediamo in finale". Menicucci sottolinea che ha "cercato di mantenere la posizione acquisita e toccare davanti rintuzzando il rientro dalla Germania". Curtis si prende il proscenio e fornisce ottime indicazioni anche in vista della prova individuale: "Non pensavo di nuotare questo tempo. Mi è venuto tutto bene, comprese le sub da dove controllavo anche le americane che erano sorprendentemente indietro. Siamo gasate e spero di regalare a questa staffetta una medaglia storica" chiosa la diciottenne di Savigliano preparata da Thomas Maggiora. Per ora gli Stati Uniti guidati da Gretchen Walsh, neoprimatista mondiale del 50 farfalla in batteria, sono a 1"30. L'argento di Windsor, ultimo metallo della disciplina, è targato 2016 e il countdown è cominciato.
Sugli scudi anche il quartetto maschile: la staffetta 4x100 stile libero azzurra, già campione e primatista mondiale in carica, per ora è seconda in 3'05"40 a due decimi dagli Stati Uniti (3'05"20). Apre Alessandro Miressi in 46"32, poi Lorenzo Zazzeri mantiene in 46"77, mentre Leonardo Deplano in 46"01 lancia in testa la squadra con Manuel Frigo (46"30) che si produce in un bell confronto con l'americano Jack Alexy. "Volevamo entrare in finale; proveremo a scalfire le certezze degli Stati Uniti che restano favoriti" ripete per tutti Alessandro Miressi che si caricherà sulle spalle il quartetto orfano in questa occasione di Thomas Ceccon e Paolo Conte Bonin.
Preciso e affilato come una lama Alberto Razzetti affronta i 200 misti con esperienza e determinazione chiudendo secondo in 1'52"21. Tanti pretendenti per il podio con il Razzo nazionale, due ori e cinque medaglie iridate, che proverà ad intaccare lo strapotere dell'americano Shaine Casas, unico sotto al muro di 1'52 (1'51"52). "Sapevo che l'americano ne aveva di più nella farfalla e nel dorso - ripete il bronzo di Abu Dhabi, primatista italiano e argento europeo - Poi mi sono avvicinato e il recupero mi dà fiducia per la finale. Saremo in tanti; mi sento a mio agio in questa vasca".
Non gli resta che stare alla finestra. Un ottimo Luca De Tullio stabilisce il terzo tempo dei 1500 stile libero, orfani del campione del mondo e di tutto Gregorio Paltrinieri. Il ventunenne barese, preparato da Fabrizio Antonelli al centro federale di Ostia, demolisce il suo precedente primato (14'32"81 ) e progredisce sino al 14'28"44. Tenacia, determinazione e giusta tattica per l'azzurro che dichiara: "Con Antonelli ho cambiato tutto, oltre che vita anche disciplina nell'alimentazione e negli allenamenti. In gara mi sono sentito strano, nel senso che ho avvertito sensazioni diverse dal passato. Florian Wellbrock è di un altro pianeta, resta un grande stimolo per continuare a migliorare". In attesa dell'ultima serie, guida la classifica l'olimpionico tedesco in 14'17"27. Al secondo posto c'è l'altro tedesco Sven Schwarz in 14'22"29.
La mattina si era aperta con la regina italiana del mezzofondo che aveva assaggiato l’acqua in vista di 800 e 1500. Simona Quadarella chiude tredicesima i 400 stile libero in 4'04"08 a due secondi dalla qualifica. Gara in salita nella quinta batteria che viene indirizzata dal ritmo delle superfavorite: ovvero la tricampionessa olimpica canadese Summer Mcintosh (3'57"55), che proverà a regalarsi il primo oro iridato in corta, incalzata dall’australiana campionessa in carica Lani Pallister (3'57"97) che promette battaglia come due anni fa a Melbourne. Per la ventiseienne romana (compirà gli anni il prossimo 18 dicembre), che ha iniziato un nuovo percorso tecnico con Gianluca Belfiore, buon ritmo d’esordio senza particolari aspettative sull’anomala distanza. "Ci ho provato – racconta la campionessa europea in carica, che a Budapest si rivelò al mondo col bronzo iridato nel 1500 sl nel 2017 –Non è la mia gara, però le sensazioni sono buone in vista degli 800 di mercoledì".
Doppia gioia, invece, nei 100 dorso maschili con entrambi gli azzurri qualificati alle semifinali: il vicecampione in carica Lorenzo Mora, con un gara controllata, chiude ottavo in 50"30. "Non sono stato bene questi giorni, ma il tempo mi soddisfa. Scopriremo tutti le carte nel pomeriggio. Per entrare in finale serve essere molto veloci”, chiosa il carpigiano allenato al Centro Federale di Ostia da Claudio Rossetto che finora ha conquistato nove medaglie iridate con due ori in staffetta. Bene anche il rookie Christian Bacico, che è undicesimo in 50"48 non lontano dal personale: "Questa mattina era importante rompere il ghiaccio, ora vediamo cosa viene in semifinale, per me è tutta esperienza" dichiara l'esordiente pavese, classe 2005, quarto performer italiano, preparato da Verika Scorza.
Fuori dalle migliori sedici nei 100 dorso Giulia D'Innocenzo, che chiude diciottesima in 57"82 a tre decimi dal personale che le avrebbe consentito il passaggio del turno. Per la ventiduenne romana, allenata da Sandro Signori, un buon inizio di un mondiale che la attende in molteplici prove tra stile libero, dorso e staffette. Davanti a tutte il treno del Minnesota Regan Smith, bicampionessa olimpica, che comanda con 55"86.
Cade il primo record mondiale della rassegna grazie alla statunitense bicampionessa olimpica Gretchen Walsh, che tocca i 50 farfalla in 24"04. Cancellato il più antico precedente mondiale che deteneva la svedese Therese Alshammar, nuotato a Singapore il 22 novembre 2009, peraltro con il costume gommato. Nel turbine provocato dalla ventunenne di Nashville si infila l'evergreen Silvia Di Pietro, dieci anni più grande dell'americana, che vola in semifinale in 25"14, a un decimo dal suo primato nazionale: "E' stata una gara talmente veloce che pensavo fossi uscita e invece sono andata forte anche io. Per ora va bene; l'esordio a questo mondiale è stato ottimo" ripete l'esperta velocista romana preparata da Mirko Nozzolillo che ha conquistato otto medaglie mondiali in corta di cui una individuale nei 50 sl nel 2016 e ben sette in staffetta. Un decimo per passare il turno serviva ad Elena Capretta che tocca 25"81. La ventiduenne marchigiana di San Benedetto del Tronto, preparata da Sandro Signori, avrebbe dovuto avvicinare il personale di due decimi inferiore.
Si prende la prima semifinale mondiale della carriera, invece, Michele Busa, che tocca al dodicesimo posto nei 50 delfino col personale di 22"28 che lima il precedente di quindici centesimi. Un bel miglioramento per il ventitreenne faentino, preparato da Cesare Casella, già finalista agli europei in corta che ripete come il lavoro paga soprattutto per lui che non è tra i giganti che dominano la specialità: "Sono contento. La semifinale mi gratifica, ma voglio migliorare ancora". In testa il ticinese Noè Ponti, argento iridato in carica, che vola in 21"53, record dei campionati, a tre centesimi dal suo primato mondiale.
Esordio amaro per Chiara Della Corte, che ci prova rimontando nella seconda batteria ma non riesce a trovare quel personale che l'avrebbe potuta promuovere al turno successivo. La diciannovenne salernitana preparata da Lorenzo Petruzziello chiude in 2'08"29 per il decimo posto nella gara dominata dalla britannica Abbie Wood, campionessa europea in carica, che nuota sciolta col personale 2'05"16, dimostrando classe e personalità già dal mattino.
Si torna in vasca alle 17:30 con un'Italia ambiziosa. Semifinali e finali in diretta su RaiSport HD.
Martedì 10 dicembre
Batterie
400 stile libero donne
RI 3'57"59 Federica Pellegrini 6/3/2011 Ostia
1. Summer Mcintosh (Can) 3'57"55
13. Simona Quadarella 4'04"08 eliminata
100 dorso donne
RI 56"57 Margherita Panziera 4/12/2019 Glasgow
1. Regan Smith (Usa) 55"86
18. Giulia D'Innocenzo 57"82 eliminata
100 dorso uomini
RI 49"04 Lorenzo Mora 14/12/2022 Melbourne
1. Hubert Kos (Hun) 49"12
8. Lorenzo Mora 50"30 qualficato in semifinale
11. Christian Bacico 50"48 qualificato in semfinale
50 farfalla donne
RI 25"03 Silvia Di Pietro 6/11/2021 Kazan
1. Gretchen Walsh (Usa) 24"04 WR
6. Silvia Di Pietro 25"16 qualificata in semifinale
18. Elena Capretta 25"81 eliminata
50 farfalla uomini
RI 22"02 Matteo Rivolta 20/12/2021 Abu Dhabi
1. Noè Ponti (Sui) 21"53 CR
12. Michele Busa 22"28 pp qualificato in semifinale
200 misti donne
RI 2'06"16 Ilaria Cusinato 15/12/2018 Hangzhou
1. Abbie Wood (Gbr) 2'05"16
10. Chiara Della Corte 2'08"29 eliminata
200 misti uomini
RI 1'51"54 Alberto Razzetti 16/12/2021 Doha
1. Shaine Casas (Usa) 1'51"52
2. Alberto Razzetti 1'52"21 qualificato in finale
Staffetta 4x100 stile libero donne
RI 3'29"48 Italia (Ferraioli, Di Pietro, Pezzato, Pellegrini) 5/12/14 Doha
1. Italia (Morini 52"71, Tarantino 52"58, Curtis 51"30, Menicucci 53"27) 3'29"89 qualficata in finale
Staffetta 4x100 stile libero uomini
RM RE RI 3'02"75 Italia (Miressi, Conte Bonin, Deplano, Ceccon) 13/12/2022 Melbourne
1. Usa 3'05"20
2. Italia (Miressi 46"32, Zazzeri 46"77, Deplano 46"01, Frigo 46"30) 3'05"40 qualificata in finale
1500 stile libero uomini / serie lente
RI 14'08"06 Gregorio Paltrinieri 4/12/2015 Netanya
1. Florian Wellbrock (Ger) 14'17"27
2. Sven Schwarz (Ger) 14'22"29
3. Luca De Tullio 14'28"44 pp
Finali e semifinali dalle 17:30
400 stile libero donne, finale senza italiane
100 dorso donne, semifinali senza italiane
50 farfalla donne, semifinali
RI 25"03 Silvia Di Pietro 6/11/2021 Kazan
con Di Pietro
200 misti donne, finale senza italiane
Staffetta 4x100 stile libero donne, finale con l'Italia
RI 3'29"48 Italia (Ferraioli, Di Pietro, Pezzato, Pellegrini) 5/12/14 Doha
1500 stile libero uomini, serie veloce
3. Luca De Tullio 14'28"44 pp nelle serie lente
100 dorso uomini, semifinali
RI 49"04 Lorenzo Mora 14/12/2022 Melbourne
con Mora e Bacico (pp 50"39)
50 farfalla uomini, semifinali
RI 22"02 Matteo Rivolta 20/12/2021 Abu Dhabi
con Busa (pp 22"38 in batteria)
200 misti uomini, finale
RI 1'51"54 Alberto Razzetti 16/12/2021 Doha
con Razzetti
Staffetta 4x100 stile libero uomini, finale con l'Italia
RM RE RI 3'02"75 Italia (Miressi, Conte Bonin, Deplano, Ceccon) 13/12/2022 Melbourne
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Foto Andrea Masini / DBM
L'uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali.
Obbligatorio menzionare i credit.





























Mondiali di Budapest. Quadarella apre le gare martedì

Sarà Simona Quadarella nelle batterie dei 400 stile libero ad inaugurare la diciassettesima edizione dei campionati mondiali in vasca corta in programma a Budapest da martedì 10 a domenica 15 dicembre. La reginetta del mezzofondo azzurro guiderà la truppa italiana composta da 28 elementi: 16 uomini e 12 donne, all'insegna della gioventù che garantisce la ciclicità delle ambizioni di un movimento in continua crescita. Saranno ben 7 gli atleti nati tra il 2004 e 2007 e 13 quelli nati tra il 2000 e il 2003. Qualità e densità, malgrado le assenze annunciate di affermatissimi campioni come Gregorio Paltrinieri e Thomas Ceccon e la rinuncia di Nicolò Martinenghi e per motivi familiari di Paolo Conte Bonin. In totale quasi mille atleti in rappresentanza di 195 paesi. Proprio Simona è accreditata del miglior tempo dell'anno dei 1500 stile libero (15'33"40), proverà a cercare di raggiungere il primo alloro iridato in corta, ultima medaglia che insegue insieme a quella olimpica nello sconfinato palmares internazionale che vede ben 28 metalli al collo. Lorenzo Zazzeri, vicecampione olimpico della staffetta di Tokyo 2021, ventitre medaglie internazionali e ben due ori mondiali in corta, sarà il capitano della nazionale di nuoto che è arrivata alla spicciolata presso l'Isola Margherita della capitale magiara dove alloggerà fino alla fine dell'evento. Proprio difronte la Duna Arena dove si svolgeranno le gare e già sede di due edizioni dei mondiali (2017, 2022) ed una degli europei (2021) e in attesa della prossima edizione della prova iridata in vasca lunga del 2027. Subito un'uscita il pomeriggio di domenica per testare il campo gara, a molti già noto per i precedenti e molteplici eventi internazionali.
Il Direttore Tecnico Cesare Butini dopo la riunione tecnica ha comunicato gli scratch: Alberto Razzetti non parteciperà ai 100 misti, mentre Sarà Curtis non prenderà parte ai 100 dorso. "Il Campionato mondiale di vasca corta vedrà la squadra italiana priva, in accordo con la direzione tecnica, degli atleti medagliati individualmente ai recenti Giochi Olimpici di Parigi 24 - ripete il sessantonnenne coach romano. La squadra, ultimata a seguito dei risultati dei recenti Campionati Assoluti di Riccione è comunque competitiva grazie alla presenza di Quadarella, Pilato, Razzetti, Miressi, Mora, Frigo, Di Tullio a cui si affiancano giovani già molto promettenti come Curtis, D’Ambrosio, Della Corte, Ragaini, Bacico. Questa edizione sarà particolare in quanto post olimpico; inoltre se da un punto di vista vede l’assenza di molti campioni, tra cui Leon Marchand, sarà un campionato che vedrà il rientro in competizioni internazionali della rappresentativa russa. Per quanto ci riguarda il Mondiale di corta rappresenta il primo appuntamento del nuovo quadriennio; a tal fine abbiamo inserito nella squadra giovani nuotatori e nuotatrici funzionali alla costituzione di una squadra competitiva in vista delle Olimpiadi di Los Angeles 28. Il nostro obiettivo è sempre quello di onorare, con il nostro impegno, la maglia che indossiamo e sono sicuro che le nostre atlete e atleti daranno il loro massimo contributo". Prevista la diretta su Raisport HD delle batterie alle ore 9.00 e delle finali dalle 17.30. Commento di Tommaso Mecarozzi e Luca Sacchi, zona mista Elisabetta Caporale.
PROGRAMMA GARE, ISCRIZIONI E RECORD
martedì 10 dicembre
9.00 Batterie
400 stile libero donne
RI 3'57"59 Federica Pellegrini 6/3/2011 Ostia
(Quadarella)
100 dorso donne
RI 56"57 Margherita Panziera 4/12/2019 Glasgow
(D'Innocenzo)
50 farfalla donne
RI 25"03 Silvia Di Pietro 6/11/2021 Kazan
(Capretta, Di Pietro)
200 misti donne
RI 2'06"16 Ilaria Cusinato 15/12/2018 Hangzhou
(Della Corte)
Staffetta 4x100 stile libero donne
RI 3'29"48 Italia (Ferraioli, Di Pietro, Pezzato, Pellegrini) 5/12/14 Doha
(Curtis, Morini, Menicucci, Tarantino)
1500 stile libero uomini
RI 14'08"06 Gregorio Paltrinieri 4/12/2015 Netanya
(De Tullio)
100 dorso uomini
RI 49"04 Lorenzo Mora 14/12/2022 Melbourne
(Bacico, Mora)
50 farfalla uomini
RI 22"02 Matteo Rivolta 20/12/2021 Abu Dhabi
(Busa)
200 misti uomini
RI 1'51"54 Alberto Razzetti 16/12/2021 Doha
(Razzetti)
Staffetta 4x100 stile libero uomini
RM RE RI 3'02"75 Italia (Miressi, Conte Bonin, Deplano, Ceccon) 13/12/2022 Melbourne
(Italia)
17:30 finali e semifinali
400 stile libero donne, finale
100 dorso donne, semifinali
50 farfalla donne, semifinali
200 misti donne, finale
Staffetta 4x100 stile libero donne, finale
1500 stile libero uomini, finale
100 dorso uomini, semifinali
50 farfalla uomini, semifinali
200 misti uomini, finale
Staffetta 4x100 stile libero uomini, finale
Mercoledì 11 dicembre
09:00 Batterie
100 stile libero donne
RI 52"10 Federica Pellegrini
(Curtis, Morini)
800 stile libero donne
RI 8'04"53 Alessia Filippi 12/12/2008 Rijeka
(Quadarella)
100 rana donne
RI 1'03"55 Benedetta Pilato 15/11/2020 Budapest
(Pilato)
100 stile libero uomini
RI 45"51 Alessandro Miressi 10/12/2023 Otopeni
(Miressi, Deplano)
100 rana uomini
RI 55"63 Nicolò Martinenghi 4/11/2021 Kazan
(Cerasuolo, Viberti)
Staffetta 4x50 mista misti
RI 1'36"01 Italia (Mora, Martinenghi, Di Pietro e Cocconcelli)
(Italia)
17:30 finali e semifinali
100 stile libero donne, semifinali
800 stile libero donne, finale
100 dorso donne, finale
100 rana donne, semifinali
50 farfalla donne, finale
100 stile libero uomini, semifinali
100 dorso uomini, finale
100 rana uomini, semifinali
50 farfalla uomini, finale
Staffetta 4x50m mista misti, finale
Giovedì 12 dicembre
09:00 Batterie
50 dorso donne
RI 26"08 Sara Curtis 7/04/2024 Riccione
(Curtis)
200 farfalla donne nessuna italiana iscritta
100 misti donne
RI 58"45 Costanza Cocconcelli 26/09/2021 Napoli
(Della Corte)
Staffetta 4x200 stile libero donne
RI 7'43"18 Italia (Panziera, Musso, Pellegrini, Quadarella) 15/12/2018 Hangzhou
(Biagiotti, D'Innocenzo, Mascolo, Morini)
400 stile libero uomini
RI 3'36"63 Gabriele Detti 7/04/2019 Riccione
(De Tullio)
50 dorso uomini
RI 22"62 Michele Lamberti 3/11/2021 Kazan
(Mora)
200 farfalla uomini
RI 1'49"06 AlbertoRazzetti 16/12/2021 Abu Dhabi
(Razzetti, Ragaini)
100 misti uomini
RI 50"95 Marco Orsi 7/11/2021 Kazan
17:30 finali e semifinali
100 stile libero donne, finale
50 dorso donne, semifinali
100 rana donne, finale
200 farfalla donne, finale
100 misti donne, semifinali
Staffetta 4x200 stile libero donne, finale
100 stile libero uomini, finale
400 stile libero uomini, finale
50 dorso uomini, semifinali
100 rana uomini, finale
200 farfalla uomini, finale
100 misti uomini, semifinali
Venerdì 13 dicembre
09:00 Batterie
1500 stile libero donne
RI 15'29"74 Simona Quadarella 5/03/2021 Roma
(Quadarella)
200 rana donne nessuna italiana iscritta
100 farfalla donne
RI 56"06 Elena Di Liddo 15/12/2018 Hangzhou
(Capretta)
200 rana uomini nessun italiano iscritto
100 farfalla uomini
RI 48"64 Matteo Rivolta 27/11/2021 Eindhoven
(Busa, Stefanì)
Staffetta 4x200 stile libero uomini
RI 6'49"63 Italia (Ciampi, Ceccon, Razzetti, Conte Bonin) 16/12/2022 Melbourne
(D'Ambrosio, Dalla Costa, Megli, Razzetti)
Staffetta 4x50 stile libero mista
RI 1'28"28 Italia (Miressi, Zazzeri, Nocentini, Di Pietro) 9/12/2023 Otopeni
(Italia)
17:30 finali e semifinali
1500 stile libero donne, finale
50 dorso donne, finale
200 rana donne, finale
100 farfalla donne, semifinali
100 misti donne, finale
50 dorso uomini, finale
200 rana uomini, finale
100 farfalla uomini, semifinali
100 misti uomini, finale
Staffetta 4x200m stile libero uomini, finale
Staffetta 4x50m stile libero mista, finale
Sabato 14 dicembre
09:00 Batterie
50 stile libero donne
RI 23"77 Sara Curtis, 16/11/2024 Riccione
(Curtis, Di Pietro)
50 rana donne
RI 28"81 Benedetta Pilato 21/11/2020 Budapest
(Pilato)
400 misti donne nessuna italiana iscritta
50 stile libero uomini
RI 20"69 Marco Orsi 5/12/2014 Doha
(Deplano e Zazzeri)
800 stile libero uomini
RI 7'27"94 Gregorio Paltrinieri 7/11/2021 Kakzan
(De Tullio)
50 rana uomini
RI 25"37 Nicolò Martinenghi 6/112021 Kazan
(Cerasuolo e Viberti)
400 misti uomini
RI 3'57"01 Alberto Razzetti 10/12/2023 Otopeni
(Razzetti)
Staffetta 4x100 mista misti
gara inserita per la prima volta nel programma
(Italia)
17:30 finali e semifinali
50 stile libero donne, semifinali
50 rana donne, semifinali
100 farfalla donne, finale
400 misti donne, finale
50 stile libero uomini, semifinali
800 stile libero uomini, finale
50 rana uomini, semifinali
100 farfalla uomini, finale
400 misti uomini, finale
Staffetta 4x100 mista misti, finale
Domenica 15 dicembre
09:00 Batterie
200 stile libero donne
RI 1'51"17 Federica Pellegrini 13/12/2009 Istanbul
(D'Innocenzo, Morini)
200 dorso donne
RI 2'01"45 Margherita Panziera 6/12/2019 Glasgow
(D'Innocenzo)
Staffetta 4x100 mista donne
RI 3'51"03 Italia (Scalia, Carraro, Di Liddo, Di Pietro) 21/12/2021 Abu Dhabi
(Capretta, Curtis, Morini, Pilato)
200 stile libero uomini
RI 1'41"65 Filippo Magnini 13/12/2009 Istanbul
(D'Ambrosio, Ragaini)
200 dorso uomini
RI 1'48"43 Lorenzo Mora 10/12/2023 Otopeni
(Mora, Bacico)
Staffetta 4x100 mista uomini
RI 3'19"06 Italia (Mora, Martinenghi, Rivolta, Miressi) 18/12/2022 Melbourne
(Italia)
17:30 finali e semifinali
50 stile libero donne, finale
200 stile libero donne, finale
200 dorso donne, finale
50 rana donne, finale
Staffetta 4x100 mista donne, finale
50 stile libero uomini, finale
200 stile libero uomini, finale
200 dorso uomini, finale
50 rana uomini, finale
Staffetta 4x100 mista uomini, finale
consulta lo speciale sui mondiali
Foto Andrea Masini / DBM
L'uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali.
Obbligatorio menzionare i credit.









61° Settecolli IP dal 26 al 28 giugno. Contributo di 100€ al giorno per atleti italiani di società fuori Roma

La 61esima edizione del Trofeo Settecolli IP / Internazionali di Nuoto si svolgerà allo Stadio del Nuoto di Roma da giovedì 26 a sabato 28 giugno. Lo spostamento è reso necessario dall'ulteriore modifica apportata dalla World Aquatics alla data di scadenza del periodo utile per il conseguimento dei tempi limite per il campionato mondiale di Singapore fissata in domenica 29 giugno.
Per fronteggiare l'incremento dei prezzi delle strutture alberghiere conseguente all'imponente afflusso di fedeli previsto a Roma in occasione del Giubileo, il consiglio federale provvederà ad approvare un contributo straordinario di 100 € per giornata di gara riservato a tutti gli atleti italiani tesserati per società con sede diversa da Roma, a condizione con non alloggino abitualmente nella capitale e che siano effettivamente in gara durante l'evento.
Il contributo è da considerarsi aggiuntivo rispetto a quelli già previsti nel Regolamento di attività 2024/2025 del settore Nuoto.
Laurearsi Campioni. Il libro di Matteo Restivo e Lorenzo Zazzeri

La preparazione, la dedizione, l'allenamento, la prestazione, la vittoria o la sconfitta; l'analisi della performance e del risultato per fare meglio la prossima volta. A vederli da vicino, sport e studio sono due sentieri molto più vicini di quanto non sembri. Percorsi che spesso si intrecciano, e possono entrambi portare a grandi obiettivi e fantastici successi. A dimostrarlo la dual career di Lorenzo Zazzeri e Matteo Restivo, due protagonisti della Nazionale italiana di nuoto; Lorenzo laureato in Scienze Motorie e dal sorprendente talento artistico; Matteo laureato col massimo dei voti in Medicina. Nelle loro storie, la prova concreta che - pur tra difficoltà e scelte impegnative - è possibile costruirsi due carriere vincenti. Bracciata dopo bracciata, pagina dopo pagina.
Matteo Restivo e Lorenzo Zazzeri, entrambi trentenni ma ancora nel pieno della carriera sportiva, hanno voluto raccontare il loro percorso tra studi, allenamenti, sacrifici e abnegazione nel libro "Laurearsi Campioni", edito da Lab DFG, uscito lo scorso 15 novembre e che sarà presentato ufficialmente il prossimo 1 dicembre nella storica libreria Giunti di Firenze. Il volume, scritto a quattro mani e arricchito dalle prefazioni di Lia Capizzi ed Elisabetta Caporale, racconta le sfide e le soddisfazioni di chi, come Lorenzo e Matteo, ha saputo bilanciare una carriera sportiva di altissimo livello con l’impegno universitario. Un viaggio tra sacrifici, successi e crescita personale, che sottolinea quanto sia importante perseguire obiettivi dentro e fuori dalla piscina.
Il friulano ma toscano d'adozione Matteo Restivo - tesserato per Carabinieri e RN Florentia - è il primatista italiano dei 200 dorso (1'56"29) in vasca lunga . Laureato in Medicina con lode, nonché primo atleta italiano a vaccinarsi contro il Covid-19, è stato bronzo agli Europei di Glasgow 2018 nei 200 dorso e con la 4x100 mista mixed. Ha partecipato alle Olimpiadi di Tokyo 2021 e Parigi 2024. Nel suo palmares ci sono inoltre 9 titoli nazionali assoluti.
Il fiorentino doc Lorenzo Zazzeri - tesserato per Esercito e RN Florentia - è stato con la 4x100 stile libero argento alle Olimpiadi di Tokyo 2021 e bronzo a Parigi 2024. In vasca corta è stato vice campione europeo nei 50 stile libero a Kazan 2021, tre giorni dopo esser salito sul gradino più alto del podio con la 4x50 mista che stabilì il record del mondo. Nel suo palmares in totale ventitrè medaglie tra Olimpiadi, Mondiali ed Europei e sette titoli italiani. Laureato con lode in Scienze Motorie. E' anche un grande artista, conosciuto con il nome di Zazzart. Zazzeri ha esposto le sue opere a importanti mostre d'arte internazionali tra cui la Biennale di Arte Contemporanea di Firenze nel 2017.
Assoluti Frecciarossa. Curtis da record e poker, Mora e Quadarella da tripletta, pass iridato di Della Corte
Spettacolare Sara Curtis. La sprinter stabilisce il record italiano in 23"77 col poker a pancia in giù e naso all'insù nei 50 e 100. Scende per la prima volta sotto i 24 secondi, continua il suo progresso e si prende anche l'applauso di Silvia Di Pietro, precedente primatista in 23"83 e seconda in 24"17. "Sono veramente contenta perché era il mio ultimo obiettivo in un campionato che mi ha reso orgogliosa - racconta la diciottenne protagonista degli Assoluti Frecciarossa di Riccione - Dedico il record a mia mamma che in questo momento sta lavorando e probabilmente non è riuscita a vedermi. Mi è sempre stata molto vicina". Campionato memorabile per l'atleta di Esercito e CS Roero che continua a crescere di medaglia in medaglia e in consapevolezza grazie all'impronta del tecnico Thomas Maggiora. Quarta, ma terza tra le italiane, Elena Capretta (CC Aniene) che continua a migliorare in 24"66 pp (prec. 25"08).
Gara da padrone, in piena progressione, anche per lo specialista della vasca corta Lorenzo Mora. Il dorsista scende sotto l' 1'50 nei 200 dimostrando una solidità importante sulle tre distanze e la solita eleganza in subacquea. Vince in 1'49"95 una gara intelligente, restando nella scia di Christian Bacico, infine terzo col personale di 1'52"61 e poi aumentando i giri nelle ultime vasche. "Ho disputato un'ottima gara come era nelle mie intenzioni - sottolinea il 26enne emiliano, tesserato per Fiamme Rosse e VVFF Modena, allenato al Centro Federale di Ostia da Claudio Rossetto - Chiudo la manifestazione con tre titoli e due pass iridati col 100 che spero di disputare lo stesso ai mondiali. Ho ancora margini di miglioramento in allenamento prima delle gare di Budapest nei quali mi piacerebbe dare seguito ai risultati nelle precedenti edizioni", tra l'altro argento nei 50 nel 2021, argento nei 100 e bronzo nei 200 nel 2022; cinque volte sul podio degli europei 2023 col successo nei 200. Al secondo posto col suo migliore Matteo Brunella (Heaven Due) in 1'52"07.
Sorprendente pass e titolo italiano per Chiara Della Corte che migliora oltre 4 secondi il personale, vince i 200 misti in 2'07"34 e si qualifica per i mondiali di Budapest. La 19enne di Salerno non nasconde la sorpresa. "Non mi aspettavo di vincere e neanche di andare così forte - racconta l'atleta tesserata per Campania Sport ed allenata da Lorenzo Petruzziello nella piscina di Siano - Questo tempo è completamente inaspettato. Sono contentissima. Ho abbassato il mio personale di 4 secondi abbondanti. Ci ho creduto tanto. Spero sia solo l'inizio".
Si conferma regina del mezzofondo Simona Quadarella (CC Aniene). La venticinquenne romana, che ha cominciato ad allenarsi col tecnico Gialunca Belfiore, vince i 400 in 4'02"29 per il tris. "Credo di aver nuotato una gara bilanciata, con un tempo in linea con quello di 800 e 1500 che mi ha dato molta fiducia - racconta la pluricampionessa del mondo, d'europa e bronzo olimpico - Sono consapevole di stare attraversando un buon momento di forza considerati l'inizio di stagione e il cambio di allenatore dopo 15 anni con Christian Minotti con cui abbiamo raggiunto risultati meravigliosi. Sono contenta così e pronta a proseguire con l'impegno di sempre".
Il campionato registra i primi titoli in carriera di Giulia D'Innocenzo (CS Carabinieri - CC Aniene) nei 200 dorso in 2'05"70, di Michele Busa (Imolanuoto) nei 50 farfalla in 22"50, che non migliora il personale di 22"44 delle eliminatorie, di Alessandro Fusco (Fiamme Gialle - CC Aniene) col personale di 2'04"69, 59 centesimi in meno del precedente che risale a tre anni fa, di Carlos D'Ambrosio (Fondazione Bentegodi) che nei 200 stile libero sottrae sei decimi al suo personale col tempo di 1'43"66 e di Matteo Diodato (Livorno Aquatics) nei 1500 in 14'36"74 ed una riduzione del precedente di circa 12 secondi.
"Sono molto contenta più del titolo che del tempo - evidenzia D'Innocenzo, 22enne romana seguita da Sandro Signori - In questi giorni non sono stata benissimo, quindi riuscire comunque ad impormi è una soddisfazione. Si continua sempre a lavorare per migliorare e dare il massimo a prescindere dagli imprevisti". Ammette di aver patito le aspettative, invece, Busa, ventitreenne faentino, preparato da Cesare Casella, già finalista agli europei in corta. "Ho commesso più errori rispetto alle batterie; mi dispiace non aver centrato il tempo qualificazione. Sono contento per il primo titolo e spero venga considerato il tempo delle eliminatorie che è a pochi centesimi dal pass". Evidentemente contento Fusco. "Sono davvero soddisfatto e da anni che cerco una prestazione così - racconta il ventiquattrenne alessandrino preparato da Carlo Chelli - Finalmente ho ritrovato la mia rana, la mia nuotata. Questo dev'essere un punto di partenza", conclude il nuotatore, fidanzato di Simona Quadarella, che diventa il terzo performer italiano di sempre. Più giovane azzurro dell'intera delegazione italiana alle Olimpiadi di Parigi, D'Ambrosio continua ad esplorare i suoi limiti, soprendendo persino se stesso. "Non pensavo di poter abbassare il personale perché la preparazione è ricominciata da poco - racconta il 17enne vicentino con origini napoletane che nuota al centro federale di Verona con Luca De Monte - Spero di prendere parte ai mondiali con la 4x200". Sorpreso anche Diodato. "Non me l'aspettavo, sapevo di essere in forma. Avevo migliorato già i personali nei 400 e 800 e puntavo a proseguire, ma non fino a questo punto", racconta il 21enne beneventano di Airola che si allena da 3 anni a Livorno con Stefano Franceschi e che scalza il campione di tutto Massimiliano Rosolino dalle classifiche italiane.
Primo titolo in vasca corta, invece, di Paola Borrelli (In Sport Rane Rosse) che vince i 200 farfalla portando il personale sul 2'07"74 dando seguito al seccesso in lunga: "Un ulteriore momento di crescita e soddisfazione". Ennesimo di Francesca Fangio (CS Esercito - In Sport Rane Rosse) nei 200 rana in 2'20"81 che, a 29 anni, tiene a precisare come sia contenta "per il titolo, non della gara. Ma la premessa con cui sono ripartita è vivere con serenità quello che verrà. Vengo da anni tosti in cui ho dato il 200 per cento. Continuerò a coltivare la mia passione finché il fisico mi sosterrà per godermi appieno il nuoto".
Nella coda del programma, Lorenzo Glessi raddoppia. Dopo i 100 misti, vince anche i 200 in 1'54"14 migliorando il primato personale di 36 centesimi e lanciando la sfida al campione specialista Alberto Razzetti, secondo negli alternativi 200 stile libero. "La scorsa stagione era terminata con i miglioramenti in lunga che non trovavo da un paio di anni; l'inizio di questo quadriennio è ripreso nello stesso mondo - dice il 26enne goriziano - Vuol dire che sto lavorando bene. Spero continui così".
Il bilancio del direttore tecnico Cesare Butini: "Siamo soddisfatti. Usciamo da un campionato con una squadra importante, che conferma per densità e riscontri cronometrici il livello raggiunto e mantenuto negli anni. I successi di Chiara Della Corte e Carlos D'Ambrosio, oltre ai quattro titoli di Sara Curtis, sono l'espressione del movimento giovanile che dobbiamo continuare a favorire e accompagnare per far emergere nuovi protagonisti del nuoto italiano e, dunque, internazionale. Ci tengo a ringraziare per impegno e risultati le società, i loro tecnici e i loro dirigenti, per la disponibilità ai progetti federali e la competenza che continuano a dimostrare".
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Podi delle finali - Terza giornata
50 stile libero F (tl 23"9)
prec. RI 23"83 di Silvia Di Pietro il 23 dicembre 2022 a Roma
1. Sara Curtis (CS Esercito - CS Roero) 23"77 RI (prec. pp 24"11 in batteria)
2. Silvia Di Pietro (CS Carabinieri - CC Aniene) 24"17
3. Florine Gaspard (Cercle des Nageurs de Marseille) 24"39
4. Elena Capretta (CC Aniene) 24"66 pp (prec. 25"08)
200 dorso M (tl 1'50"5)
1. Lorenzo Mora (VV.FF. Fiamme Rosse - Amici Nuoto Modena) 1'49"95
2. Matteo Brunella (Heaven Due) 1'52"07 pp
3. Christian Bacico (CS Esercito - Como Nuoto Recoaro) 1'52"61 pp
200 dorso F (tl 2'03"9)
1. Giulia D'Innocenzo (CS Carabinieri - CC Aniene) 2'05"70
2. Erika Francesca Gaetani (Carabinieri - In Sport Rane Rosse) 2'07"04 pp
3. Francesca Fresia (Carabinieri / Aquatica Torino) 2'07"13 pp
50 farfalla M (tl 22"3)
1. Michele Busa (Imolanuoto) 22"50
2. Edoardo Valsecchi (Rari Nantes Florentia) 22"77 pp
3. Andrea Battista Candela (Canottieri Tevere Remo) 22"80 pp
200 farfalla F (tl 2'05"5)
1. Paola Borrelli (In Sport Rane Rosse) 2'07"74 pp
2. Helena Musetti (CC Aniene) 2'08"95 pp
3. Alessia Polieri (Fiamme Gialle - Imolanuoto) 2'09"99
200 rana M (tl 2'03"5)
1. Alessandro Fusco (Fiamme Gialle - CC Aniene) 2'04"69 pp
2. Gabriele Mancini (G.S. Marina Militare - Centro Nuoto Torino) 2'04"88 pp
3. Andrea Castello (CS Esercito - Imolanuoto) 2'05"17 pp
200 rana F (tl 2'19"2)
1. Francesca Fangio (CS Esercito - In Sport Rane Rosse) 2'20"81
2. Alessia Ferraguti (Imolanuoto) 2'23"56
3. Lisa Angiolini (Carabinieri - Virtus Buonconvento) 2'23"59
200 stile libero M (tl 1'42"5)
1. Carlos D'Ambrosio (Fondazione Bentegodi) 1'43"66 pp
2. Alberto Razzetti (Fiamme Gialle / Genova My Sport) 1'44"05
3. Filippo Megli (CS Carabinieri - Rari Nantes Florentia) 1'44"28
400 stile libero F (tl 4'00"0)
1. Simona Quadarella (CC Aniene) 4'02"29
2. Giulia Ramatelli (CS Esercito - Aurelia Nuoto) 4'05"92
3. Antonietta Cesarano (GS Fiamme Oro - Time Limit) 4'06"42
200 misti M (tl 1'53"3)
1. Lorenzo Glessi (CS Esercito Gorizia Nuoto) 1'54"14 pp
2. Alessandro Tredici (H. Sport - Firenze) 1'55"36 pp
3. Lorenzo Altini (CN Torino) 1'56"90
200 misti F (tl 2'07"5)
1. Chiara Della Corte (Campania Sport) 2'07"34 pp
2. Anita Gastaldi (CS Carabinieri - VO2 Nuoto Torino) 2'09"26 pp
3. Anna Pirovano (Fiamme Azzurre - In Sport Rane Rosse) 2'10"89
1500 stile libero M (tl 14'26"0)
1. Matteo Diodato (Livorno Aquatics) 14'36"74 pp
2. Davide Marchello (CS Esercito - Aurelia Nuoto) 14'42"05 pp
3. Marcello Guidi (Fiamme Oro - RN Cagliari) 14'45"31
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Foto Andrea Staccioli Inside / DBM
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Assoluti Frecciarossa. Curtis, Pilato e Cerasuolo show, ai mondiali Mora e Viberti
Cinque pass iridati, campionesse senza limiti, graditi ritorni, giovani alla ribalta e tante emozioni nella seconda giornata degli Assoluti Invernali Open Frecciarossa in vasca corta, in svolgimento allo Stadio del Nuoto di Riccione.
Quando è settato mentalmente e fisicamente in vasca corta è uno dei più forti al mondo, perché è il suo habitat naturale. Il nuoto italiano si riappropria di un grande Lorenzo Mora che trova l'asso pigliatutto nei 50 dorso e in un solo colpo si prende titolo, bissando il trionfo nella doppia distanza, e soprattutto pass per i Mondiali di Budapest (tempo limite 23"1). Il 26enne emiliano - tesserato per Fiamme Rosse e VVFF Modena, allenato al Centro Federale di Ostia da Claudio Rossetto - griffa in 22"89 la terza prestazione personale di sempre, a ventisei centesimi dal record italiano di 22"62 siglato da Michele Lamberti (Carabinieri/GAM Team Brescia) - solo terzo in 23"48 agli Europei di Kazan 2021. "Mi sto riscoprendo anche velocista - sottolinea un raggiante Mora, bronzo europeo ad Otopeni, dov'è stato terzo nella doppia distanza e oro nei 200 - Volevo la qualificazione ai mondiali ed è arrivata. Mi sento in forma e domani nei 200 proverò ad andare forte". Secondo è un bravissimo Francesco Lazzari (Sport Club 19) in 23"39 che si conferma giovane di grande prospettiva.
Quando sale sul blocco si ha quasi sempre la sensazione che sarà lei la regina. Sara Curtis prosegue nel suo show e nella sua costante ascesa e, dopo aver vinto con biglietto per i mondiali incluso i 50 dorso, nei 100 stile libero ottiene praticamente il massimo: pass iridato (tempo limite 52"6) e primato personale che vale la seconda prestazione italiana di sempre dietro solo al record di 52"10 siglato dalla vincitrice di tutto Federica Pellegrini in Coppa Brema nel 2019. Strepitosa la prova della 18enne di Savigliano - tesserata per CS Roero, allenata da Thomas Maggiora e oro agli eurojrs di Vilnius 2024 - che nuota in 52"37, con la solita eleganza e fluidità e con un passaggio al fulmicotone in 25"17 e un ritorno sempre ad alto ritmo in 27"20. La concorrenza è battuta ma comunque scintillante. Seconda, infatti, è la vincitrice dei 200 con qualificazione iridata Sofia Morini (Esercito/NC Azzurra 91) in 52"85 e terza Chiara Tarantino (Fiamme Gialle/In Sport Rane Rosse) in 53"15. "Sono strafelice per il tempo, per la prestazione e per il secondo pass - racconta Sara - Sto andando forte ma ho ancora margini di miglioramento e questo mi motiva molto. Mi piace tantissimo gareggiare. Sono leggermente stanca". Infatti quaranta minuti prima Sara aveva trionfato anche nei 100 dorso, sempre sbriciolando il personale, per una pazzesca tripletta dopo aver trionfato nei 50 nel pomeriggio di giovedì. La cuneese tocca in 57"17, che cancella il 58"03 registrato lo scorso 24 marzo per un balzo dall'ottavo al terzo posto tra le performer italiane. "Sono felice per essere scesa sotto i 58" e sapevo anche che il tempo per i mondiali era difficile da raggiungere nei 100 (56"9) - spiega Curtis, iscritta al quinto anno dell'Istituto Turistico - Valgo qualcosa in meno". Alle spalle della velocista piemontese, ci sono Giulia D'Innocenzo (Carabinieri/CC Aniene) in 57"93 e Giada Gorlier (Aquatica Torino) in 58"22.
Una fuoriclasse dentro e fuori dall'acqua. Una campionessa che quando vuole una cosa l'ottiene, sempre stupendo per solidità e lucidità. Benedetta Pilato, come avvenuto nei 100, domina i 50 rana e ottiene con irrisoria facilità la seconda carta per la Duna Arena di Budapest (limite 29"7). La 19enne tarantina e campionessa continentale- tesserata per CC Aniene, allenata da Antonio Satta - chiude in 29"30 a quarantanove centesimi dal suo record italiano di 28"81. Sotto i 30" anche una performante Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle/Team Insubrika) in 29"99; completa il podio la partenopea Chiara Della Corte (Campania Sport) in 30"36.
Vibranti i 50 rana maschili con tre alfieri sotto al limite iridato (26"0) per due posti: li occupano Simone Cerasuolo, che piazza la doppietta come Benedetta Pilato, e Ludovico Blu Art Viberti. Il 21enne di Imola - tesserato per Fiamme Oro ed Imolanuoto, allenato da Cesare Casella - vince, dimostrando la solita potenza fisica, in 25"79 che vale la seconda prestazione personale di sempre; il 22enne di Torino - tesserato per Fiamme Oro e CN Torino, altro allievo di Satta e figlio del giornalista Giorgio, storica firma de "La Stampa" - è secondo con il personale in 25"88 che abbassa il 26"40 siglato in batteria, che aveva cancellato il 26"58 siglato al Nico Sapio nel 2023. Terzo, ma già certo del pass iridato nei 100, è il campione europeo e vice campione del mondo Nicolò Martinenghi ancora lontano dalla condizione migliore. - Il primatista italiano - tesserato per CC Aniene, allenato da Marco Pedoja e campione olimpico nella doppia distanza - non va oltre il 26"07. "Onestamente non sono felice per il tempo, pensavo di poter andare più veloce - ammette Cerasuolo - Forse ho accusato un po' di fatica".
LE ALTRE FINALI. Al tirar su del sipario Elena Capretta, rivelazione dei campionati e già seconda nei 50, vince i 100 farfalla e non può che commuoversi per il primo titolo italiano della carriera, La 22enne di San Benedetto - tesserata per CC Aniene - vola con il primato personale in 56"53 (26"16-30"37), che cancella il 57"52 siglato lo scorso 1 novembre a Roma, proiettandola dal sesto al terzo posto tra le performer italiane; alle spalle della marchigiana, lontana tre decimi dal limite per i mondiali (56"2), Elena Di Liddo (Carabinieri/CC Aniene) in 57"34 e Costanza Cocconcelli (Fiamme Gialle/NC Azzurra 91), vincente giovedì nei 100 misti, in 57"97. "Una soddisfazione incredibile tanto il titolo quanto il tempo - sottolinea Capretta, allenata da Sandro Signori - Spero di aver messo un po' in difficoltà il direttore tecnico Cesare Butini e di strappare la convocazione per Budapest. Sono comunque strafelice e rivolgo un pensiero alla mia famiglia, al mio allenatore e alla mia società".
Gli Assoluti di Riccione come rampa di rilancio, verso obiettivi più grandi e con una mentalità più matura.Federico Burdisso si riprende la corona di re dei 200 farfalla ed è un fondamentale punto di ripartenza della carriera di un talento tornato dal suo storico allenatore Simone Palombi, quello delle certezze che lo portarono al bronzo europeo a Glasgow 2019 e a quello olimpico a Tokyo 2020. Il 23enne pavese - tesserato per Esercito - nuota in 1'52"85, un secondo e mezzo in meno rispetto a quanto registrato al mattino e con un eccellente passaggio in 53"28 ai 100, che però non basta per strappare il pass iridato (tempo richiesto 1'51"0). "Non sapevo neanche se essere presente agli Assoluti - racconta Burdisso, con un ritrovato sorriso - Il tempo non è eccezionale ma rispecchia ciò che valgo in questo momento. Ho ripreso ad allenarmi da un mese e mi aspetto ovviamente di crescere mese dopo mese". Completano il podio Alessandro Ragaini (Carabinieri/Team Marche) con il personale in 1'53"48 (precedente 1'55"34 in batteria) e Claudio Antonio Faraci (CC Aniene) in 1'54"51.
Lo scettro dei 100 stile libero è del primatista italiano (45"51) e vice campione continentale Alessandro Miressi che, malgrado un piccolo errore nella terza virata, riesce a tenere alle spalle gli avversari. l 26enne torinese e bronzo iridato in carica - tesserato per Fiamme Oro e CN Torino, preparato da Antonio Satta - nuota in 47"10, bruciando di otto centesimi Giovanni Carraro (Fiamme Oro/Riviera Dolo) secondo con il primato personale in 47"18. Leggermente più distante Leonardo Deplano (Carabinieri/CC Aniene), davanti a tutti nei 50 nella serata di di giovedì, in 47"26. "Ho avuto un'indecisione e mi stava costando cara - spiega Miressi, vice campione del mondo in vasca lunga a Doha 2024 e alle Olimpiadi di Parigi bronzo con la 4x100 sl - Sono stato bravo a rimanere concentrato. La condizione non è eccellente, ma è fisiologico in questo momento della stagione".
Continua a testarsi e a vincere, invece, Simona Quadarella che si conferma regina incontrastata del mezzofondo ed è padrona, come avvenuto nei 1500, anche degli 800 stile libero. La vice campionessa continentale e bronzo iridato in carica - tesserata per CC Aniene,allenata da settembre Gianluca Belfiore dopo esser diventata grande con Christian Minotti - chiude in 8'15"08, buon crono per lei che non andava alla ricerca di una qualificazione ai mondiali già sicura. "Devo dire che questa sera mi sono sentita meno pimpante in acqua - afferma la 26enne romana - Non faccio drammi e fa tutto parte di questa fase e del nuovo percorso della mia carriera che ho intrapreso. Sono entusiasta e molto motivata". Insieme a lei sul podio le sorelle Noemi (Time Limit) e Antonietta Cesarano (Fiamme Oro/Time Limit) rispettivamente in 8'23"15 e 8'24"99..
In chiusura il ritorno, quanto mai gradito per l'Italnuoto e a grandi livelli, di un superbo Gabriele Detti che vince gli 800 stile libero al maschile, non andando troppo lontano dal tempo limite per i mondiali alla Duna Arena (7'35"5), teatro che lo vide salire sul tetto del mondo alla rassegna in vasca lunga del 2017. Il 30enne livornese - tesserato per Esercito ed In Sport Rane Rosse - nuota in 7'37"17 e finalmente può tornare a sorridere. "Era da tanto tempo che non riuscivo a tradurre le belle sensazioni in allenamento anche in gara - sottolinea Detti, seguito da inizio 2024 da Stefano Franceschi, dopo aver costruito i suoi successi al Centro Federale di Ostia insieme a Stefano Morini - Essere ancora al vertice è bellissimo. Ho trent'anni ma ancora tanta voglia di combattere e di dimostrare che posso dare tanto".
Nei 400 misti, privi di Alberto Razzetti (Fiamme Gialle/Genova Nuoto My Sport) e con una Sara Franceschi (Fiamme Gialle/Livorno Aquatics) non al meglio ed eliminata, vincono Lorenzo Altini ed Anna Pirovano, entrambi confermano la leadership delle batterie e nuotano sotto il primato personale, ma rimangono lontani dal tempo limite per Budapest (4'03"6-4'31"0). Il 20enne piemontese - tesserato per CN Torino e allievo di Marco Fognini, cugino del tennista Fabio - si impone in 4'07"15 (prec. 4'10"08), quattro centesimi meglio di Pier Andrea Matteazzi (Esercito/In Sport Rane) secondo in 4'07"19; la 24enne lecchese - tesserata per Fiamme Azzurre e In Sport Rane Rosse, allenata da Fabrizio Miletto - vince in 4'32"26 (precedente 4'33"02). Completano il podio Claudia Di Passio (CC Aniene) in 4'33"66 e Francesca Fresia (Carabinieri/Aquatica Torino) in 4'34"39.
I numeri degli Assoluti. 541 atleti (282 maschi e 259 femmine) in rappresentanza di 130 società per 1200 presenze gara. Non ci saranno staffette, mentre le finali saranno trasmesse in diretta su Rai Sport HD dalle 18.00 alle 20.30 con la telecronaca di Tommaso Mecarozzi e Luca Sacchi. Zona mista a cura di Marco Tripisciano.
Seguono i podi della 2^ giornata
Venerdì 15 novembre
100 farfalla fem
tempo limite iridato 56"2
1. Elena Capretta (CC Aniene) 56"53 pp (precedente 57"52 del 01/11/2024 a Roma)
2. Elena Di Liddo (Carabinieri/CC Aniene) 57"34
3. Costanza Cocconcelli (Fiamme Azzurre/NC Azzurra 91) 57"97
200 farfalla mas
tempo limite iridato 1'51"0
1. Federico Burdisso (Esercito) 1'52"85
2. Alessandro Ragaini (Carabinieri/Team Marche) 1'53"48 pp (precedente 1'55"34 in batteria; precedente pp 1'56"20 del 10/04/2024 a Riccione)
3. Claudio Antonio Faraci (CC Aniene) 1'54"51
100 dorso fem
tempo limite iridato 56"9
1. Sara Curtis (Esercito/CS Roero) 57"17 pp (precedente 58"03 del 24/03/2024 a Torino)
2. Giulia D'Innocenzo (Carabinieri/CC Aniene) 57"93
3. Giada Gorlier (Aquatica Torino) 58"22
50 dorso mas
tempo limite iridato 23"1
1. Lorenzo Mora (Fiamme Rosse/VVFF Modena) 22"89
2. Francesco Lazzari (Sport Club 12) 23"39
3. Michele Lamberti (Carabinieri/GAM Team) 23"48
400 misti fem
tempo limite iridato 4'31"0
1. Anna Pirovano (Fiamme Azzurre/In Sport Rane Rosse) 4'32"26 pp (precedente 4'33"02 del 11/11/2022 a Riccione)
2. Claudia Di Passio (CC Aniene) 4'33"66
3. Francesca Fresia (Carabinieri/Aquatica Torino) 4'34"39
400 misti mas
tempo limite iridato 4'03"6
1. Lorenzo Altini (CN Torino) 4'07"15 pp (precedente 4'10"08 del 09/04/2024 Riccione)
2. Pier Andrea Matteazzi (Esercito/In Sport Rane Rosse) 4'07"19
3. Simone Spediacci (In Sport Rane Rosse) 4'07"46
100 stile libero fem
tempo limite iridato 52"6
1. Sara Curtis (Esercito/CS Roero) 52"37 pp (precedente 53"13 del 07/04/2024 a Riccione)
2. Sofia Morini (Esercito/NC Azzurra 91) 52"85
3. Chiara Tarantino (Fiamme Gialle/In Sport Rane Rosse) 53"15
100 stile libero mas
tempo limite iridato 46"5
1. Alessandro Miressi (Fiamme Oro/CN Torino) 47"10
2. Giovanni Carraro (Fiamme Oro/Riviera Nuoto) 47"18
3. Leonardo Deplano (Carabinieri/CC Aniene) 47"26
50 rana fem
tempo limite iridato 29"7
1. Benedetta Pilato (CC Aniene) 29"30
2. Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle/Team Insubrika) 29"99
3. Chiara Della Corte (Campania Sport) 30"36
50 rana mas
tempo limite iridato 26"0
1. Simone Cerasuolo (Fiamme Oro/Imolanuoto) 25"79
2. Ludovico Blu Art Viberti (Fiamme Oro/CN Torino) 25"88 pp (precedente 26"40 in batteria; precedente pp 26"58 del 11/11/2023 a Genova)
3. Nicolò Martinenghi (CC Aniene) 26"07
800 stile libero fem
tempo limite iridato 8'14"0
1. Simona Quadarella (CC Aniene) 8'15"08
2. Noemi Cesarano (Time Limit) 8'23"15
3. Antonietta Cesarano (Fiamme Oro/Time Limit) 8'24"99
800 stile libero mas
tempo limite iridato 7'35"5
1. Gabriele Detti (Esercito/In Sport Rane Rosse) 7'37"17
2. Ivan Giovannoni (Esercito/Aurelia Nuoto) 7'40"68
3. Davide Marchello (Esercito/Aurelia Nuoto) 7'42"53
Criteri di qualificazioni ai mondiali vasca corta di Budapest (10-15 dicembre).
Alla manifestazione sono qualificati:
1) gli atleti finalisti e/o medagliati a titolo individuale ai Giochi Olimpici di Parigi 2024;
2) gli atleti che abbiano nuotato in batteria e/o finale in staffette medagliate ai Giochi Olimpici di Parigi 2024;
3) a titolo di squadra e non individuale le staffette finaliste ai Giochi Olimpici di Parigi 2024.
In base a questi criteri risultano già qualificati Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Gregorio Paltrinieri, Alessandro Miressi, Paolo Conte Bonin, Manuel Frigo, Leonardo Deplano, Lorenzo Zazzeri, Benedetta Pilato, Simona Quadarella, Alberto Razzetti e Luca De Tullio.
Saranno inoltre selezionati, per i posti ancora liberi e per le gare non disputate a Parigi:
4) gli atleti che eguaglieranno o miglioreranno nella finale A del Campionato Italiano Open in vasca corta Frecciarossa (14-15-16 novembre 2024) i tempi indicati al decimo di secondo nella tabella tempi-limite.
Per eventuali integrazioni per posti ancora liberi verranno utilizzate anche le prestazioni ottenute al Trofeo “Nico Sapio”, tenendo conto per ciascun atleta e distanza di gara della migliore prestazione tra le due manifestazioni; in caso di parità cronometrica prevarrà la prestazione conseguita durante il Campionato Italiano.
Foto Andrea Staccioli Inside / DBM
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Obbligatorio menzionare i credit.
Assoluti Open Frecciarossa. Curtis, Cerasuolo e Morini ai mondiali
I pass iridati di Sara Curtis nei 50 dorso, di Simone Cerasuolo nei 100 rana e di Sofia Morini nei 200 stile libero. Il rientro da fuoriclasse di Simona Quadarella nei 1500 stile libero e di Benedetta Pilato nei 100 rana. Queste sono le pagine principali nel racconto delle finali della prima giornata degli Assoluti Invernali Open Frecciarossa in vasca corta, in svolgimento fino sabato 16 novembre a Riccione.
Sorridente al via, raggiante all'arrivo perché è un talento straordinario e con margini di miglioramento sconfinati. Sara Curtis, una delle più attese alla vigilia, si prende tutto nei 50 dorso: scettro e pass iridato (tempo limite 26"2) . La 18enne di Savigliano - tesserata per CS Roero, allenata da Thomas Maggiora - nuota un 26"14 ad appena sei centesimi dal suo record italiano di 26"08, siglato a Riccione ai Criteria 2024 lo scorso aprile; la velocista piemontese precede, confermando l'andamento delle batterie, una comunque ritrovata Silvia Scalia (Fiamme Gialle) in 26"59 e Francesca Pasquino (In Sport Rane Rosse) che scende per la prima volta in carriera sotto i 27" ed è terza in 26"83 (prec. 27"23). "Mi aspettano tre giornate intense e piene di impegni - racconta Curtis, argento continentale con la 4x50 sl mista e con la 4x50 stile libero - Ho centrato subito la qualificazione ai mondiali e ciò mi rende estremamente felice. Questo è un anno importante per me, il primo di un quadriennio che mi porterà alle Olimpiadi di Los Angeles 2028".
All'arrivo non ci crede neanche lei, poiché la forma non è ancora al top. Nei 200 stile libero, che aprono scenari importanti anche per la staffetta, fa saltare il banco una notevole e galvanizzata Sofia Morini che vince, conquistando un favoloso pass per i mondiali che si svolgeranno alla Duna Arena (tempo limite 1'54"7). La 21enne di Reggio Emilia - tesserata per Esercito e NC Azzurra 91, quinta agli Europei di Otopeni 2023 - chiude in 1'54"72 (56"33 ai 100). "Non mi aspettavo assolutamente questo crono. Mi sto allenando molto bene in questo periodo, ma non pensavo di andare già così forte - afferma Morini, preparata al Centro Federale da Alberto Burlina - Sono sorpresa ma felicissima". Il podio è completato da altre due talentuose dell'Italnuoto: Giulia D'Innocenzo (Carabinieri) in 1'55"14 e Matilde Biagiotti (Fiamme Oro/RN Florentia) in 1'55"96.
Lacrime, rabbia, gioia ed emozione pura. C'è tutto questo nel exploit di un ritrovato Simone Cerasuolo che mette alle spalle una stagione nera e nei 100 rana, privi del campione olimpico Nicolò Martinenghi, sbaraglia la concorrenza e si prende l'ultimo pass iridato a disposizione (tempo richiesto 56"9). Il 21enne di Imola - tesserato per Fiamme Oro ed Imolanuoto, allenato da Cesare Casella - nuota il primato personale in 56"28 (26"26-30"02 i passaggi), che depenna il 56"66 siglato nel 2021 confermandolo al terzo posto tra i performer italiani. "Ho passato un anno difficile. Questa vittoria e questo tempo mi ripagano dei sacrifici fatti - spiega Cerasuolo, vice campione continentale nei 50 - Voglio ringraziare la mia famiglia, la mia fidanzata e Cesare (Casella ndr) che in questo periodo mi sono stati vicino. Questi assoluti rappresentano un punto di partenza della mia carriera". Gara, comunque di altissimo livello, perché alle spalle di Cerasuolo, ci sta Ludovico Blu Art Viberti (Fiamme Oro/CN Torino) che scende sotto al tempo per Budapest ma i posti per Nazione sono solo due. Il 22enne piemontese - tesserato per Fiamme Oro e CN Torino - tocca in 56"86 che vale comunque il primato personale (precedente 57"73). Sul gradino più basso del podio sale Alessandro Pinzuti (Esercito/In Sport Rane Rosse) in 57"22.
La regina indiscussa nei 100 rana al femminile è Benedetta Pilato che, malgrado la qualificazione iridata già in tasca, si prende il proscenio e sbaraglia la concorrenza che non può che applaudire allo strapotere della campionessa azzurra. La 19enne tarantina e vicecampionessa europea - tesserata per CC Aniene, allenata a Torino dallo stesso Antonio Satta e quarta alle Olimpiadi di Parigi 2024 - conclude in 1'03"77, ad appena ventidue centesimi dal suo record italiano (1'03"55), con passaggi a frequenze altissime inarrivabili per chiunque: 29"62 ai 50 e 34"15 di ritorno. "Questo record italiano non riesco proprio a ritoccarlo - racconta Benedetta, oro europeo nei 50 ad Otopeni - Va comunque benissimo così: siamo ancora a novembre e la stagione è ancora lunga, anche se ho già gareggiato molto. Sono contenta della vittoria e di come stanno andando le cose in allenamento". Sul podio salgono anche Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle/Team Insubrika) seconda in 1'04"97 e Francesca Fangio (Esercito/In Sport Rane Rosse) in 1'05"23.
A dir poco sontuosa nei 1500 stile libero la vice campionessa continentale Simona Quadarella che li domina, doppiando tutte le avversarie ad eccezione di Noemi Cesarano (Time Limit) seconda in 16'01"32. La regina del mezzofondo italiano ed europeo - tesserata per CC Aniene, allenata da settembre Gianluca Belfiore dopo esser diventata grande con Christian Minotti - chiude con un pazzesco, considerando il periodo dell'anno, 15'33"24 che vale la seconda prestazione personale di sempre dietro al record italiano di 15'29"74 che stampò nel 2021 a Roma. "Molto molto bene. Sono felicissima per il tempo e per le sensazioni che ho avuto in acqua - afferma Quadarella, quarta alle Olimpiadi di Parigi 2024 e in vasca lunga campionessa iridata nei 1500 e negli 800 sl - E' un eccellente inizio anno. L'obiettivo per questa prima parte dell'anno sono ovviamente i mondiali di Budapest: ci sono le premesse per far bene".
LE ALTRE FINALI. Ultra specialista in vasca corta, forse il migliore in Italia. Lorenzo Mora torna nel campo gara prediletto e si impone nei 100 dorso con un eccellente crono, che però non basta per strappare il pass per la rassegna iridata in Ungheria (tempo limite 49"9). ll 26enne emiliano e vice campione del mondo in carica - tesserato per Fiamme Rosse e VVFF Modena, bronzo agli Europei di Otopeni 2023 dov'è stato oro nella doppia distanza e terzo nei 50 - in 50"23, con un eccellente passaggio ai 50 in 23"95 e un secondo contratto in 26"28. "Sono contento per il titolo ma non per il tempo - sottolinea Mora, allenato al Centro Federale di Ostia da Claudio Rossetto - Il pass per i mondiali era obiettivamente alla mia portata, spero di prenderlo nei 200 e nei 50". Completano il podio due giovani di belle speranze che limano i rispettivi primati personali: Christian Bacico (Esercito/Como Nuoto Recoaro) in 50"39 (prec. 51"20) e Francesco Lazzari (Sport Club 12) terzo in 50"86 (precedente 51"12).
Entusiasmano come sempre i 50 stile libero. Il titolo italiano se lo prende Leonardo Deplano, già certo di partecipare ai mondiali dopo il settimo posto alle Olimpiadi di Parigi, che prosegue nel suo percorso di crescita che ormai lo sta portando in una nuova dimensione. Il 24enne di Firenze - tesserato per Carabinieri e CC Aniene, altro allievo di Michelini - tocca in 21"21, bruciando di venticinque centesimi Alessandro Miressi (Fiamme Oro/CN Torino) secondo in 21"46 e di ventisei Gabriele Brambillaschi (In Sport Rane Rosse) in 21"47. "Non ho grandi aspettative per questi Asssoluti, avendo già la qualificazione ai mondiali in tasca - racconta Deplano, vice campione europeo in vasca lunga - Mi sono comunque piaciuto fin dalla partenza. Vincere è sempre bello ed importante".
Lontano dal tempo limite iridato (3'38"6) ma sorridente per una vittoria importante Matteo Lamberti che, grazie ad un poderoso ultimo venticinque in 26"69, si impone 400 stile libero, battendo i fratelli De Tullio. Il 25enne bresciano e figlio d'arte - tesserato per Carabinieri e GAM Team Brescia, seguito da Stefano Franceschi - tocca con il personale in 3'39"87, che cancella il 3'40"86 registrato agli Assoluti nel 2021. Sconfitti appunto Marco (CC Aniene) e Luca (Fiamme Oro/CC Aniene) De Tullio che non vanno oltre il 3'40"21 e il 3'41"87.
Nei 100 farfalla si impone Simone Stefanì che conferma le buone indicazione delle batterie. Il 24enne salentino - tesserato per Fiamme Oro e Time Limit, preparato da Andrea Sabino - vince in 50"15, precedendo Michele Busa (Imolanuoto) in 50"30 e Alberto Razzetti (Fiamme Gialle/Genova Nuoto My Sport) in 50"53. Sorride nei 50 farfalla una pimpante Silvia Di Pietro che non ci pensa proprio a mollare lo scettro alla giovane concorrenza. La 31enne romana e primatista italiana (25"03) - tesserata per Carabinieri e CC Aniene, preparata da Mirko Nozzolillo e bronzo continentale a Kazan 2021 - in 25"52, dieci centesimi più veloce della sambenedettese Elena Capretta (CC Aniene) seconda con il personale in 25"62 (prec. 26"05) e quindici rispetto ad Elena Di Liddo (Carabinieri/CC Aniene) terza in 25"67.
In chiusura i 100 misti con i successi di Lorenzo Glessi (Esercito/Gorizia Nuoto) in 52"19 ed exaequo di Costanza Cocconcelli (Fiamme Azzurre/NC Azzurra 91) e Chiara Della Corte (Campania Sport) in 59"32.
I numeri degli Assoluti. 541 atleti (282 maschi e 259 femmine) in rappresentanza di 130 società per 1200 presenze gara. Non ci saranno staffette, mentre le finali saranno trasmesse in diretta su Rai Sport HD dalle 18.00 alle 20.30 con la telecronaca di Tommaso Mecarozzi e Luca Sacchi. Zona mista a cura di Marco Tripisciano.
Assoluti Open Frecciarossa
I podi della 1^ giornata - martedì 14 novembre
100 dorso mas
tempo limite iridato 49"9
1. Lorenzo Mora (Fiamme Rosse/VVFF Modena) 50"23
2. Christian Bacico (Esercito/Como Nuoto Recoaro) 50"39 pp (precedente 51"20 del 09/11/2024 a Genova)
3. Francesco Lazzari (Sport Club 12) 50"86 pp (precedente 51"12 del 08/04/2024 a Riccione)
50 dorso fem
tempo limite iridato 26"2
1. Sara Curtis (Esercito/CS Roero) 26"14
2. Silvia Scalia (Fiamme Gialle) 26"59
3.. Francesca Pasquino (In Sport Rane Rosse) 26"83 pp (precedente 05/11/2023 a Bolzano)
400 stile libero mas
tempo limite iridato 3'38"6
1. Matteo Lamberti (Carabinieri/GAM Team) 3'39"87 pp (precedente 3'40"86 del 30/11/2021 a Riccione)
2. Marco De Tullio (CC Aniene) 3'40"21
3. Luca De Tullio (Fiamme Oro/CC Aniene) 3'41"87
200 stile libero fem
tempo limite iridato 1'54"7
1. Sofia Morini (Esercito/NC Azzurra 91) 1'54"72
2. Giulia D'Innocenzo (Carabinieri/CC Aniene) 1'55"14
3. Matilde Biagiotti (Fiamme Oro/RN Florentia) 1'55"96
100 rana mas
tempo limite iridato 56"9
1. Simone Cerasuolo (Fiamme Oro/Imolanuoto) 56"28 pp (precedente 56"66 del 01/12/2021 a Riccione)
2. Ludovico Blu Art Viberti (Fiamme Oro/CN Torino) 56"86 pp (precedente 57"73 del 16/12/2023 a Torino)
3. Alessandro Pinzuti (Esercito/In Sport Rane Rosse) 57"22
100 rana fem
tempo limite iridato 1'04"6
1. Benedetta Pilato (CC Aniene) 1'03"77
2. Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle/Team Insubrika) 1'04"97
3. Francesca Fangio (Esercito/In Sport Rane Rosse) 1'05"23
100 farfalla mas
tempo limite iridato 49"5
1. Simone Stefanì (Fiamme Oro/Time Limit) 50"15
2. Michele Busa (Imolanuoto) 50"30
3. Alberto Razzetti (Fiamme Gialle/Genova Nuoto My Sport) 50"53
50 farfalla fem
tempo limite iridato 25"1
1. Silvia Di Pietro (Carabinieri/CC Aniene) 25"52
2. Elena Capretta (CC Aniene) 25"62 pp (precedente 26"05 del 02/11/2024 a Riccione)
3. Elena Di Liddo (Carabinieri/CC Aniene) 25"67
50 stile libero mas
tempo limite iridato 21"1
1. Leonardo Deplano (Carabinieri/CC Aniene) 21"21
2. Alessandro Miressi (Fiamme Oro/CN Torino) 21"46
3. Gabriele Brambillaschi (In Sport Rane Rosse) 21"47
1500 stile libero fem
tempo limite iridato 15'42"0
1. Simona Quadarella (CC Aniene) 15'33"40
2. Noemi Cesarano (Time Limit) 16'01"32
3. Valentina Procaccini (CC Aniene) 16'06"13
100 misti mas
tempo limite iridato 51"6
1. Lorenzo Glessi (Esercito/Gorizia Nuoto) 52"19
2. Marco Orsi (Fiamme Oro) 52"69
3. Alessandro Tredici (H. Sport) 53"12
100 misti fem
tempo limite iridato 58"4
1. Costanza Cocconcelli (Fiamme Azzurre/NC Azzurra 91) 59"32
1. Chiara Della Corte (Campania Sport) 59"32
3. Sara Franceschi (Fiamme Gialle/Livorno Aquatics) 1'00"28
Criteri di qualificazioni ai mondiali vasca corta di Budapest (10-15 dicembre).
Alla manifestazione sono qualificati:
1) gli atleti finalisti e/o medagliati a titolo individuale ai Giochi Olimpici di Parigi 2024;
2) gli atleti che abbiano nuotato in batteria e/o finale in staffette medagliate ai Giochi Olimpici di Parigi 2024;
3) a titolo di squadra e non individuale le staffette finaliste ai Giochi Olimpici di Parigi 2024.
In base a questi criteri risultano già qualificati Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Gregorio Paltrinieri, Alessandro Miressi, Paolo Conte Bonin, Manuel Frigo, Leonardo Deplano, Lorenzo Zazzeri, Benedetta Pilato, Simona Quadarella, Alberto Razzetti e Luca De Tullio.
Saranno inoltre selezionati, per i posti ancora liberi e per le gare non disputate a Parigi:
4) gli atleti che eguaglieranno o miglioreranno nella finale A del Campionato Italiano Open in vasca corta Frecciarossa (14-15-16 novembre 2024) i tempi indicati al decimo di secondo nella tabella tempi-limite.
Per eventuali integrazioni per posti ancora liberi verranno utilizzate anche le prestazioni ottenute al Trofeo “Nico Sapio”, tenendo conto per ciascun atleta e distanza di gara della migliore prestazione tra le due manifestazioni; in caso di parità cronometrica prevarrà la prestazione conseguita durante il Campionato Italiano.
vai al regolamento completo del nuoto
Foto Andrea Staccioli Inside / DBM
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Assoluti Invernali Frecciarossa. In palio i mondiali. Butini: "Supportiamo i giovani guardando al futuro"

Dalla piscina comunale al sogno della Duna Arena. Il grande nuoto italiano sbarca a Riccione dal 14 al 16 novembre per gli Assoluti invernali in vasca corta che varranno come prova di qualficazione ai mondiali in vasca corta in programma a Budapest dal 10 al 15 dicembre. Saranno 541 atleti (282 maschi e 259 femmine) in rappresentanza di 130 società per 1200 presenze gara. Non ci saranno staffette, mentre le finali saranno trasmesse in diretta su Rai Sport HD dalle 18.00 alle 20.30 con la telecronaca di Tommaso Mecarozzi e Luca Sacchi. Zona mista a cura di Marco Tripisciano. Assente l'olimpionico Thomas Ceccon, ci sarà l'altro campione olimpico Nicolò Martinenghi iscritto nei 50, 100 e 200 rana. La parte femminile sarà supportata dalle stelle di Simona Quadarella (iscritta nei 400 misti, 200, 400, 800 e 1500 stile libero) e Benedetta Pilato (50, 100, 200 rana).
"Siamo ormai entrati nel vivo di questa nuova stagione agonistica - sottolinea il direttore tecnico Cesare Butini - L’attività di inizio stagione è cadenzata da vari meeting in vasca corta che sono organizzati in tutta Italia. Questa prima parte della stagione è finalizzata, per quanto riguarda la squadra assoluta, al campionato mondiale di vasca corta. Dopo il Nico Sapio, che ci ha dato ottime indicazioni, ci apprestiamo a valutare lo stato della condizione generale in questo campionato invernale dopo un'estate da protagonisti alle Olimpiadi di Parigi. Finora abbiamo visto buone prove da Curtis, che è un'atleta giovanissima e fa parte della nostra futura nazionale. Così come un buon Bacico nel dorso. Ho visto anche un buon movimento nei 200 stile libero femmInile con una Toma competitiva anche nella distanza doppia dopo aver registrato il personale nei cento metri. Siamo ancora lontani dallo standard per il mondiale, però a me piace la politica dei piccoli passi e ritengo fondamentale dare fiducia ai giovani e ai loro tecnici per pianificare un lavoro costruttivo insieme alla Federazione. Dobbiamo supportare questi atleti perché sono la base per poter lavorare in vista del nuovo quadriennio olimpico".
Criteri di qualificazioni ai mondiali vasca corta di Budapest (10-15 dicembre).
Alla manifestazione sono qualificati:
1) gli atleti finalisti e/o medagliati a titolo individuale ai Giochi Olimpici di Parigi 2024;
2) gli atleti che abbiano nuotato in batteria e/o finale in staffette medagliate ai Giochi Olimpici di Parigi 2024;
3) a titolo di squadra e non individuale le staffette finaliste ai Giochi Olimpici di Parigi 2024.
In base a questi criteri risultano già qualificati Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Gregorio Paltrinieri, Alessandro Miressi, Paolo Conte Bonin, Manuel Frigo, Leonardo Deplano, Lorenzo Zazzeri, Benedetta Pilato, Simona Quadarella, Alberto Razzetti e Luca De Tullio.
Saranno inoltre selezionati, per i posti ancora liberi e per le gare non disputate a Parigi:
4) gli atleti che eguaglieranno o miglioreranno nella finale A del Campionato Italiano Open in vasca corta Frecciarossa (14-15-16 novembre 2024) i tempi indicati al decimo di secondo nella tabella tempi-limite.
Per eventuali integrazioni per posti ancora liberi verranno utilizzate anche le prestazioni ottenute al Trofeo “Nico Sapio”, tenendo conto per ciascun atleta e distanza di gara della migliore prestazione tra le due manifestazioni; in caso di parità cronometrica prevarrà la prestazione conseguita durante il Campionato Italiano.
50° Nico Sapio. Tris di Razzo e doppio squillo di Curtis

Genova saluta le stelle azzurre, a cinque giorni dai campionati assoluti invernali di Riccione che varranno come prova di qualificazione ai campionati mondiali di Budapest dal 10 al 15 dicembre.
Partenza sprint, subacquee sostanziosa e arrivo in surplace per la primatista italiana Sara Curtis che si prende subito i 50 dorso. La primatista mondiale junior tocca in 26"62 davanti all'esperta Elena Di Liddo (26"97) e la francese trentunenne già campionessa iridata in corta a Melbourne 2022 Melanie Henique 27"16. "Una buona prova in vista degli assoluti. Siamo in pieno carico mi aspettavo un tempo minore perché volevo togliermi il peso della qualifica ai mondiali di Budapest - spiega la diciottenne di Savigliano allenata da Thomas Maggiora. La ripresa è stata difficile dopo le Olimpiadi, meglio aver riniziato con il Nico Sapio per rodarsi prima degli assoluti invernali della prossima settimana". La velocista azzurra si prende poi anche i 50 stile libero in 24"39, stavolta davanti alla specialista francese Melanie Henique (24"52) ancora sul podio dopo il terzo posto del dorso.Bis insolito nello stile libero per Federica Toma che dopo i 100 di ieri, si impone anche nei 200 stile libero in 1'57"65, davanti a Bianca Nannucci 1'57"87 e Ludovica Terlizzi 2'00"39. "Sono contenta per questi tempi anche nello stile libero. Preferisco il dorso però sto provando a diventare performante anche in questa specialità e per ora sono soddisfatta" chiosa la ventiduenne gallipolina allenata da Mauro Borgia per Centro Sportivo Carabinieri e In Sport. Tripletta nella rana per Lisa Angiolini che dopo 50 e 200 si prende anche i 100 in 1'06"19. "Il ritorno a 34"9 ci si può lavorare. Forse qualche sbavatura in virata mi manca qualche centimetro ma la condizione salirà e non c'è niente di incorreggibile davanti" saluta la Sciorba la ventinovenne di Poggibonsi allenata da Gianluca Valeri per Carabinieri - Virtus Buonconvento semifinalista olimpica a Parigi.
Dopo il terzo posto nei 50 farfalla si prende i 100 misti in 55"02 Leonardo Deplano. Il bronzo olimpico con la 4x100 stile libero ha stravolto tutto il suo programma in vista della nuova stagione. "Diciamo che è una gara che non facevo da anni e la virata dorso rana ne testimonia le mie difficoltà. Dopo un'estate da protagonista volevo staccare la testa dalle mie gare senza aver nessuna aspettativa. Mi prendo quello che viene e per ora va bene così" spiega il fiorentino allenato da Sandra Michelini che ha vinto ben 3 titoli iridati in corta sempre in staffetta. Dopo i 200 misti si ripete l'eroe di casa Alberto Razzetti che ingaggia un testa a testa emozionante nei 200 farfalla con il francese bronzo olimpico nella mista, Claement Secchi. Metà gara in attesa e poi lo sprint finale che premia l'azzurro allenato da Stefano Franceschi a Livorno, che abbassa di due secondi il record della manifestazione e tocca in 1'52"21. Secchi è secondo in 1'53"00. Il venticinquenne di Lavagna poi imbocca gli spogliatoi e si prepara ai 400 misti che vince ancora col record dei campionati 4'06"33. Dietro il vuoto con Jacopo Barbotti (4'15"87) e Matteo Vasarri (4'17"70). "Sono contento, ho disputato due belle gare anche se molto vicine. I 200 delfino ottimi dove mi ha aiutato Secchi nella competitività. Nei 400 misti volevo record della manifestazione e fare un ottimo allenamento. Sono contento di vedere tanta gente che è venuta a sostenermi e spero di averli soddisfatti. Posso lavorare con serenità in vista dei mondiali dove l'obiettivo sarà entrare in finale e migliorare i personali" chiosa il campione del mondo dei 200 farfalla ad Abu Dhabi 2021 che si porta a casa il premio di miglior performer sotto la Lanterna. Seconda vittoria e secondo personale per Christian Bacico che, dopo la distanza doppia, vince anche i 100 dorso in 51"20. Limato il suo precedente di 51"45 dello scorso 8 aprile alla Coppa Brema di Riccione. Domenica 10 novembre la giornata conclusiva del cinquatesimo meeting Nico Sapio con le gare riservate agli atleti più giovani (categorie Ragazzi ed Esordienti A).
Il commento del DT Cesare Butini. "Abbiamo avuto delle ottime indicazioni da questo campionato. E' tornata in vasca la Curtis, che è un'atleta giovanissima e fa parte della nostra futura nazionale. Dobbiamo essere attenti a supportarla per il prossimo quadriennio, perché è una 2006 e farà parte di quella nuova generazione che dovremo gestire al meglio. Ci sono state altre buone indicazioni, in vista di quello che sarà il campionato italiano della settimana prossima. Ho visto delle buone cose in prospettiva, tra cui un buon Bacico nel dorso e sempre la Curtis che deve risolvere qualche problemino in virata. Evidentemente non è ancora coordinata su queste velocità, ma sono sicuro che in una settimana metterà a posto questi piccoli particolari. Ho visto anche un buon movimento nei 200 stile libero con una Toma stranamente competitiva anche nella distanza doppia, dopo aver fatto ottimamente il suo personale di 53"7 nei cento metri. Siamo ancora lontani da quello che lo standard per il mondiale, però a me piace arrivarci anche con la politica dei piccoli passi e dare fiducia a queste giovani e soprattutto dare fiducia ai loro tecnici per un lavoro costruttivo insieme alla Federazione.
Se dovessero esserci caselle disponibili per la prova iridata verrebbero ripresi in considerazione anche alcuni dei tempi fatti qui al Sapio. Tempi limite non ce ne sono stati, ma c'è qualche prestazione che sorprende tipo quella di Bacico. Dobbiamo supportare questo tipo di atleti perché sono la base per poter lavorare in vista del nuovo quadriennio olimpico".
CONVOCATI AZZURRI: Lisa Angiolini (CS Carabinieri/Virtus Buonconvento), Sara Curtis (Esercito/Cs Roero), Leonardo Deplano (Carabinieri/CC Aniene), Gianmarco Sansone (Fiamme Oro/Esseci Nuoto), Alessandro Miressi (Fiamme Oro/CN Torino), Alessandro Ragaini (CS Carabinieri/Team Marche), Alberto Razzetti (Fiamme Gialle/Genova Nuoto Mysport). Con loro il Direttore tecnico Cesare Butini e il tecnico Thomas Maggiora.
CONVOCATI JUNIORES. Letizia Facca (Gymnasium Pordenone), Mia Franco (Sporting Milano), Alessandra Leoni (Ternana Nuoto), Aurora Salustri (CC Aniene), Nicola Ruben (Team Verona), Gabriele Mealli (Chimera Nuoto), Francesco Pernice (Team Trezzo), Luca Scampicchio (SSV Bozen). Seguono il team il responsabile tecnico Marco Menchinelli e il tecnico Francesca Terno.
Podi 2^ giornata - sabato 9 novembre
400 stile libero M
1. Samuele Zaccagno (Superba Nuoto) 3'49"58
2. Gabriele Mealli (Chimera Nuoto) 3'52"64
3. Samuele Ostanello (Hydros) 3'52"90
50 dorso F
1. Sara Curtis (CS Roero - Centro Sportivo Esercito) 26"62
2. Elena Di Liddo (Centro Sp.vo Carabinieri - Circolo Canottieri Aniene) 26"97
3. Melanie Henique (Cercle des Nageurs de Marseille) 27"16
50 farfalla M
1. Nicolas Vermorel (Cercle des Nageurs de Marseille) 23"37
2. Christian Bacico (Como Nuoto Recoaro - Centro Sportivo Esercito) 23"90
3. Leonardo Deplano (Circolo Canottieri Aniene - Centro Sp.vo Carabinieri) 24"06
200 stile libero F
1. Federica Toma (Centro Sp.vo Carabinieri - In Sport) 1'57"65
2. Bianca Nannucci (Rari Nantes Florentia) 1'57"87
3. Ludovica Terlizzi (Genova Nuoto My Sport) 2'00"39
100 stile libero M
1. Falemana Lopez (Cercle des Nageurs de Marseille) 48"99
2. Paul Alves Torres (Cercle des Nageurs de Marseille) 49"21
3. Aurelien Deschamps (Cercle des Nageurs de Marseille) 49.21
50 rana M
1. Francesco Toniolo (Centro Nuoto Torino) 26"04
2. Francesco Pennetta (Ferraranuoto) 26"77
3. Matteo Brunella (Heaven Due ssd) 26"95
100 rana F
1. Lisa Angiolini (Centro Sp.vo Carabinieri - Virtus Buonconvento ssd) 1'06"19
2. Irene Mati (Rari Nantes Florentia) 1'07"74
3. Lucrezia Mancini (Spoleto Nuoto) 1'08"00
100 misti M
1. Leonardo Deplano (Circolo Canottieri Aniene/Centro Sp.vo Carabinieri) 55"01
2. Gabriele Febbraro (Centro Nuoto Torino) 55"86
3. Venini Matteo (In Sport) 55"99
100 farfalla F
1. Elena Di Liddo (Centro Sp.vo Carabinieri - Circolo Canottieri Aniene) 57"65
2. Beatrice Demasi (Centro Nuoto Torino) 1'00"26
3. Borrelli (In Sport srl) 1'00"31
200 farfalla M
1. Alberto Razzetti (Genova Nuoto My Sport ssd - Fiamme Gialle) 1'52"21 RC
2. Claement Secchi (Cercle des Nageurs de Marseille) 1'53"00
3. Alan Vergine (G.A.M. Team ssd - Brescia) 1'57"03
200 dorso F
1. Elisa Maloni (Superba Nuoto ssd) 2'07"60
2. Alessia Bianchi (In Sport srl) 2'09"48
3. Valentina Giannini (Aqua Alpha) 2'10"04
50 stile libero F
1. Sara Curtis (CS Roero - Centro Sportivo Esercito) 24"39
2. Melanie Henique (Cercle des Nageurs de Marseille) 24"52
3. Viola Petrini (Sara Curtis (CS Roero - Centro Sportivo Esercito) 25"86
100 dorso M
1. Christian Bacico (Como Nuoto Recoaro - Centro Sportivo Esercito) 51"20 pp
2. Matteo Brunella (Heaven Due) 51"84
3. Paul Alves Torres (Cercle des Nageurs de Marseille) 52"85
400 misti M
1. Alberto Razzetti (Genova Nuoto My Sport ssd/Fiamme Gialle) 4'06"33 RC
2. Jacopo Barbotti (Circolo Canottieri Aniene) 4'15"87
3. Matteo Vasarri (Rari Nantes Florentia) 4'17"70
200 misti F
1. Giulia Vetrano (GS Fiamme Oro - Rari Nantes Torino) 2'12"11
2. Valeria Di Giacomantonio (In Sport srl) 2'13"08
3. Ludovica Patetta (In Sport srl) 2'15"63
800 stile libero M
1. Gabriele Detti (Centro Sportivo Esercito) 7'45"12
2. Gabriele Mealli (Chimera Nuoto) 8'12"38
3. Salvatore Macauda (Genova Nuoto My Sport) 8'19"57
Risultati completi e programma
Criteri di qualificazione ai Mondiali in vasca corta di Budapest (10-15 dicembre)
50° Nico Sapio. Azzurri tra le stelle della Sciorba

Appuntamento numero 50 con il Trofeo Nico Sapio, tradizionale meeting natatorio internazionale a cura di Genova Nuoto e My Sport in collaborazione con la FIN e con il patrocinio di Regione Liguria (ente promotore) e Comune di Genova. Il trofeo è stato svelato alla stampa nella conferenza a Palazzo Tursi - Salone Rappresentanza alla presenza del Presidente Onorario della Fin Lorenzo Ravina, l'Assessore allo Sport ed al Turismo del Comune di Genova Alessandra Bianchi, il presidente del Genova Nuoto-My Sport Mara Sacchi. Il trofeo, che fa parte del corollario di manifestazioni per celebrare Genova capitale europea dello sport 2024, è dedicato allla memoria del giornalista Rai, voce alle Olimpiadi di Roma 1960 e Tokyo 1964 e di "Tutto il calcio minuto per minuto": Nico Sapio aveva 36 anni quando lasciò famiglia e microfono nella tragedia del Convair che si schiantò a Brema il 28 gennaio del 1966 insieme alla nazionale di nuoto. Avrebbe raccontato quel meeting in eurovisione. Nato a Novara nel 1929, lavorava presso il centro RAI di Genova ed era lanciato verso una carriera giornalistica di prestigio.
Da venerdì a domenica prossimi, all'interno del My Sport Village Sciorba (il più grande polisportivo della Liguria), ritorna uno degli eventi più attesi nel panorama delle attività della Federazione Italiana Nuoto grazie alla presenza delle stelle del nuoto italiano e internazionale. Numeri ancora una volta record. Sono 3580 le presenze-gara nei tre giorni del Trofeo Nico Sapio: mille gli atleti della categoria Assoluti e Juniores tra venerdì e sabato, 645 gli Esordienti A e Ragazzi. L'importanza del Trofeo Internazionale Sapio nel panorama natatorio nazionale ed internazionale è sottolineata anche dalla presenza delle telecamere RAI con le finali che saranno trasmesse venerdì in diretta dalle 16:30 su Rai Play Sport 1 (differita su Rai Sport dalle 18:35) e sabato dalle 16:00 in diretta su Rai Sport.
La vasca dei campioni della Sciorba vedrà protagonista anche Alberto Razzetti. Il campione di Genova Nuoto My Sport e Fiamme Gialle è reduce dalle tre finali raggiunte a Parigi 2024 nei 200 misti, 400 misti e 200 farfalla. Il pubblico di casa è pronto a fare un tifo incessante per "Razzo" e per il medagliato olimpico Leonardo Deplano, protagonista in occasione del bronzo della 4x100 stile libero. Il Trofeo Nico Sapio sarà anche il primo appuntamento post olimpico per gli azzurri Gianmarco Sansone, Lisa Angiolini e Sara Curtis (primatista mondiale Junior). Al Trofeo Sapio, parteciperà anche una rappresentativa giovanile di 4 azzurrine e 4 azzurrini reduci dalla vittoria in Coppa Comen. Un parterre internazionale arricchito dalla partecipazione di un team francese, tra loro i componenti del bronzo olimpico nella 4x100 mista.
"Il Nico Sapio è uno degli appuntamenti più attesi del calendario sportivo genovese e sono molto felice di poterne festeggiare il 50esimo anniversario all’interno di Genova 2024 Capitale Europea dello Sport - afferma Alessandra Bianchi, Assessore allo Sport ed al Turismo del Comune di Genova - Ci apprestiamo a vivere tre giornate di grande sport per tutte le età e ci tengo a ringraziare gli organizzatori per l’impegno che, anno dopo anno, mettono in campo per regalare ai genovesi e non solo un evento ricco di grandi campioni. Con il Nico Sapio, ancora una volta, poniamo l’accento sull’importanza delle manifestazioni sportive come volano anche per il turismo. Genova è pronta a dare il benvenuto in città ai tantissimi atleti, staff ed appassionati che avranno l’opportunità di scoprirne bellezze ed eccellenze".
"Quello del mezzo secolo è un traguardo molto importante per noi, desidero condividerlo con tutto il mondo Genova Nuoto e My Sport, con le istituzioni e gli appassionati che seguono attentamente questa manifestazione ogni anno. Nell'anno in cui la nostra città è capitale europea dello sport, siamo orgogliosi di poter organizzare un evento che da un lato è caratterizzato dalla presenza di tanti campioni e dall'altro offre una vetrina a tanti giovani emergenti" sorride Mara Sacchi, presidente del Genova Nuoto-My Sport.
"My Sport è felice di poter collaborare ancora una volta al successo di un evento che porta Genova in Italia, in Europa e nel Mondo - aggiunge Enzo Barlocco, presidente onorario My Sport - Le stelle azzurre, ancora una volta protagoniste di una grande Olimpiade, ci regaleranno uno spettacolo straordinario e saranno sicuramente da esempio per i tanti giovani nuotatori che accorreranno sugli spalti della Sciorba per seguirli da vicino insieme alle loro famiglie in attesa di scendere in acqua domenica per la gara per Esordienti A e Ragazzi".
"Siamo ormai entrati nel vivo di questa nuova stagione agonistica 24/25. L’attività di inizio stagione è cadenzata dai vari meeting in vasca corta che sono organizzati in tutta Italia. Questa prima parte della stagione è finalizzata, per quanto riguarda la squadra assoluta, al campionato mondiale di vasca corta in programma a Budapest dal 10 al 15 dicembre - afferma il DT Cesare Butini - Al fianco ai meeting organizzati nelle varie regioni, spiccano quelli con più tradizione come quello di Bolzano e il Nico Sapio (8/9 novembre) che quest’anno ha raggiunto la 50^ edizione. Il meeting genovese rappresenta, insieme ai Campionati Assoluti Open di Riccione (14/16 novembre), l’opportunità per conseguire gli standard richiesti dalla world aquatics per i Mondiali di Budapest".
Un'opera speciale, uno scatto a cura del maestro e fotografo Massimo Lovati, celebra la cinquantesima edizione del Trofeo Sapio. La fotografia ritrae il campione Alberto Razzetti nella frazione a rana dei 400 misti. Il programma prevede venerdì 8 e sabato 9 novembre batterie (inizio ore 9) e finali (inizio ore 16 e 30 venerdi, inizio ore 16 sabato) dedicate alle categorie Assoluti e Juniores. Domenica 10, invece, in vasca le categorie giovanili Esordienti A e Ragazzi con inizio alle 9 in mattinata e alle 16 nel pomeriggio.
La rassegna natatoria della Sciorba, internazionale dal 1988 e inserito stabilmente nel calendario dell'European Aquatics, registra a partire dal 2012 l’istituzione del Trofeo Alfredo Provenzali, assegnato all'atleta autore della migliore prestazione cronometrica assoluta, in ricordo di colui che di Nico Sapio è stato il degno erede e continuatore, grande cronista sportivo della RAI di Genova, assiduo frequentatore di questa manifestazione, voce indimenticabile dello sport in generale, ma soprattutto grande amico del nuoto e della pallanuoto. Dal 2019 si è aggiunta la Coppa Luigi Gardella, in memoria dello storico presidente del Genova Nuoto e ideatore del Trofeo Nico Sapio: è assegnata alla società vincitrice della classifica sommatoria Esordienti A e Ragazzi. Da quest'anno verrà inoltre assegnato un premio intitolato a Francesco "Gino" Saverino dedicato all'allenatore della squadra prima classificata tra gli Assoluti.
LA STORIA
Cinquant'anni fa nasceva a Genova il TROFEO NICO SAPIO. Allora una piccola rassegna giovanile a carattere regionale, per ricordare la figura del cronista genovese tragicamente scomparso il 28 gennaio 1966 nella tragedia aerea di Brema, nella quale persero la vita anche sette nuotatori della Nazionale italiana dell'epoca e l'allenatore Paolo Costoli.
La tragedia di Brema rappresenta l’evento storico più tragico per il nuoto italiano, avvenuto 17 anni dopo l’altra cruenta disgrazia dello sport nazionale: la scomparsa dei calciatori del Torino nell’incidente di Superga.
Un triste evento, il cui ricordo è sempre vivo nonostante risalga a quarantotto anni fa. Ma fin dai primi tempi la sua rievocazione è stata legata sempre al ricordo degli atleti scomparsi, abbastanza spesso a quello dell'allenatore, quasi mai a quello del giornalista perito al loro seguito nell'esercizio delle sue funzioni professionali. Per colmare questa lacuna, indubbiamente involontaria ma altrettanto certamente ingiusta, otto anni dopo si è deciso, a Genova, di intestargli una manifestazione.
In partenza si trattava di una rassegna giovanile a livello regionale, che veniva sottotitolata "criterium giovanile di nuoto". Col tempo la manifestazione ha allargato i propri orizzonti a tutto il territorio nazionale e successivamente ha ulteriormente incrementato il proprio tasso tecnico, eliminando il limite superiore di età. Portata a livello assoluto, ha visto aumentare progressivamente l'interesse delle Società di ogni parte d'Italia, divenendo un appuntamento quasi obbligato nei programmi stagionali di molti club. Nel 1988 il Trofeo Nico Sapio è diventato internazionale.
CONVOCATI AZZURRI: Lisa Angiolini (CS Carabinieri/Virtus Buonconvento), Sara Curtis (Esercito/Cs Roero), Leonardo Deplano (Carabinieri/CC Aniene), Gianmarco Sansone (Fiamme Oro/Esseci Nuoto), Alberto Razzetti (Fiamme Gialle/Genova Nuoto Mysport). Con loro il Direttore tecnico Cesare Butini e il tecnico Thomas Maggiora.
CONVOCATI JUNIORES. Letizia Facca (Gymnasium Pordenone), Mia Franco (Sporting Milano), Alessandra Leoni (Ternana Nuoto), Aurora Salustri (CC Aniene), Nicola Ruben (Team Verona), Gabriele Mealli (Chimera Nuoto), Francesco Pernice (Team Trezzo), Luca Scampicchio (SSV Bozen). Seguono il team il responsabile tecnico Marco Menchinelli e il tecnico Francesca Terno.
Criteri di qualificazioni ai mondiali vasca corta di Budapest (10-15 dicembre).
Alla manifestazione sono qualificati:
1) gli atleti finalisti e/o medagliati a titolo individuale ai Giochi Olimpici di Parigi 2024;
2) gli atleti che abbiano nuotato in batteria e/o finale in staffette medagliate ai Giochi Olimpici di Parigi 2024;
3) a titolo di squadra e non individuale le staffette finaliste ai Giochi Olimpici di Parigi 2024.
In base a questi criteri risultano già qualificati Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Gregorio Paltrinieri, Alessandro Miressi, Paolo Conte Bonin, Manuel Frigo, Leonardo Deplano, Lorenzo Zazzeri, Benedetta Pilato, Simona Quadarella, Alberto Razzetti e Luca De Tullio.
Saranno inoltre selezionati, per i posti ancora liberi e per le gare non disputate a Parigi:
4) gli atleti che eguaglieranno o miglioreranno nella finale A del Campionato Italiano Open in vasca corta Frecciarossa (14-15-16 novembre 2024) i tempi indicati al decimo di secondo nella tabella tempi-limite.
Per eventuali integrazioni per posti ancora liberi verranno utilizzate anche le prestazioni ottenute al Trofeo “Nico Sapio” (Genova, 8-9 novembre 2024), tenendo conto per ciascun atleta e distanza di gara della migliore prestazione tra le due
manifestazioni; in caso di parità cronometrica prevarrà la prestazione conseguita durante il Campionato Italiano.
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hanno collaborto Marco Callai e Michele Corti