Universiade. Martedì l'esordio degli azzurri col Giappone alle 19:30
Al via i tornei di pallanuoto della 30esima edizione delle Universiadi, a Napoli. Gli azzurri guidati da Alberto Angelini esordiranno martedì contro il Giappone alle 19:30 allo Stadio del Nuoto di Caserta. Le ragazze di Martina Miceli debutteranno giovedì contro gli Stati Uniti alle 19:30 alla piscina Comunale di Casoria.
Torneo maschile (Stadio del Nuoto di Caserta; semifinali e finali alla piscina Scandone di Napoli): Corea del Sud (A), Gran Bretagna (A), Francia (A), Stati Uniti (A), Russia (A); Australia (B), Giappone (B), Croazia (B), Ungheria (B), Italia (B)
Squadra: Federico Panerai (Pallanuoto Trieste), Massimo Di Martire (CN Posillipo), Edoardo Campopiano (Canottieri Napoli), Giacomo Cannella (Lazio Nuoto), Pierre Pellegrini (SC Quinto), Mario Guidi (Bogliasco Bene), Ettore Novara (RN Savona), Umberto Esposito (Canottieri Napoli), Matteo Spione (Roma Nuoto), Francesco Massaro (Pro Recco), Jacopo Alesiani e Lorenzo Bruni (Sport Management), Mario Del Basso (Canottieri Napoli).
Staff: tecnico responsabile Alberto Angelini, assistente tecnico Alessandro Calcaterra.
foto deepbluemedia.eu
Calendario
Martedì 2/7: Russia-Gran Bretagna (A) alle 13:30, Stati Uniti-Corea del Sud (A) alle 15:30, Croazia-Australia (B) alle 17:30, Italia-Giappone (B) alle 19:30
Mercoledì 3/7: Gran Bretagna-Corea del Sud (A) alle 9:30, Russia-Francia (A) alle 11:30
Giovedì 4/7: Australia-Giappone (B) alle 17:30, Croazia-Ungheria (B) alle 19:30
Venerdì 5/7: Corea del Sud-Francia (A) alle 13:30, Gran Bretagna-Stati Uniti (A) alle 15:30, Giappone-Ungheria (B) alle 17:30, Australia-Italia (B) alle 19:30
Sabato 6/7: Francia-Stati Uniti (A) alle 13:30, Corea del Sud-Russia (A) alle 15:30, Giappone-Croazia (B) alle 17:30, Ungheria-Italia (B) alle 19:30
Lunedì 8/7: Stati Uniti-Russia (A) alle 13:30, Francia-Gran Bretagna (A) alle 15:30, Ungheria-Australia (B) alle 17:30, Italia-Croazia (B) alle 19:30
Martedì 9/7: spareggi per i quarti di finale (21) 4A-5B alle 17:30, (22) 5A-4B alle 19:30
Mercoledì 10/7: quarti di finale (23) 3A-1B alle 13:30, (24) 2A-vincente 22 alle 15:30, (25) 1A-3B alle 17:30, (26) 2B-vincente 21 alle 19:30
Giovedì 11/7: finale 9° posto perdente 21-perdente 22 alle 15:30, semifinali 5° posto perdente 23-perdente 26 alle 17:30, perdente 24-perdente 25 alle 19:30
Venerdì 12/2: finale 7° posto alle 17:30, finale 5° posto alle 19:30
Sabato 13/7: semifinali alla piscina Scandone vincente 24-vincente 25 alle 12:00, vincente 23-vincente 26 alle 14:00
Domenica 14/7: finali alla piscina Scandone 3° posto alle 11:00, 1° posto alle 13:00
Torneo femminile (Piscina Comunale di Casoria; semifinali e finali alla piscina Scandone di Napoli): Ungheria (A), Francia (A), Giappone (A), Repubblica Ceca (A), Canada (A), Stati Uniti (B), Australia (B), Italia (B), Russia (B), Cina (B)
Squadra: Agnese Cocchiere (Rapallo Pallanuoto), Loredana Sparano, Luna Di Claudio e Serena Storai (SIS Roma), Chiara Ranalli e Martina Gottardo (Plebiscito Padova), Carlotta Malara, Giulia Cuzzupè e Giulia Millo (Bogliasco 1951), Anna Repetto (NC Milano), Sara Centanni (F&D H2O), Carolina Ioannou (L'Ekipe Orizzonte) e Elena Borg (CSS Verona).
Staff: tecnico responsabile Martina Miceli, assistente tecnico Mauro De Paolis.
Calendario
Martedì 2/7: Ungheria-Francia (A) alle 13:30, Canada-Giappone (A) alle 15:30, Stati Uniti-Russia (B) alle 17:30, Australia-Cina (B) alle 19:30
Mercoledì 3/7: Francia-Giappone (A) alle 9:30, Ungheria-Repubblica Ceca (A) alle 11:30
Giovedì 4/7: Russia-Cina (B) alle 17:30, Stati Uniti-Italia (B) alle 19:30
Venerdì 5/7: Giappone-Repubblica Ceca (A) alle 13.30, Francia-Canada (A) alle 15:30, Russia-Australia (B) alle 17:30, Cina-Italia (B) alle 19:30
Domenica 7/7: Repubblica Ceca-Canada (A) alle 13:30, Giappone-Ungheria (A) alle 15:30, Cina-Stati Uniti (B) alle 17:30, Italia-Australia (B) alle 19:30
Lunedì 8/7: Canada-Ungheria (A) alle 13:30, Repubblica Ceca-Francia (A) alle 15:30, Australia-Stati Uniti (B) alle 17:30, Italia-Russia (B) alle 19:30
Martedì 9/7: spareggi per i quarti di finale (21) 4A-5B alle 17:30, (22) 5A-4B alle 19:30
Mercoledì 10/7: quarti di finale (23) 3A-1B alle 13:30, (24) 2A-vincente 22 alle 15:30, (25) 1A-3B alle 17:30, (26) 2B-vincente 21 alle 19:30
Giovedì 11/7: semifinali 5° posto perdente 23-perdente 26 alle 15:30, perdente 24-perdente 25 alle 17:30, finale 9° posto perdente 21-perdente 22 alle 19:30
Venerdì 12/2: finale 7° posto alle 9:30, finale 5° posto alle 11:30; semifinali alla piscina Scandone vincente 24-vincente 25 alle 18:00, vincente 23-vincente 26 alle 20:00
Sabato 13/7: finali alla piscina Scandone 3° posto alle 18:00, 1° posto alle 20:00
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Diapolo Cup. Ungheria Univ-Italia 8-14

Prosegue la preparazione in vista dei Mondiali per la nazionale che con Olanda e Spagna disputerà il torneo di Rotterdam e common training dal 29 giugno al 3 luglio. L’8 luglio è prevista la partenza per la Corea del Sud. L'Italia esordirà con l'Australia il 14 luglio alle 20.30 locali (le 13.30 italiane), poi affronterà il Giappone il 16 luglio alle 17.50 locali (le 10.50 italiane) e la Cina il 18 luglio alle 12.30 di Gwangju (quando i Italia saranno le 5.30 del mattino). Ottavi di finale il 20 luglio ma la vittoria del girone consentirebbe alle azzurre di qualificarsi direttamente ai quarti di finale del 22 luglio. Il 24 si giocheranno le semifinali e il 26 le finali. La squadra campione del mondo si qualificherà alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Gli Stati Uniti sono già qualificati ai Giochi Olimpici in virtù del sucesso in World League - dove hanno battuto 10-9 l'Italia in finale il 9 giugno scorso a Budapest - quindi nel caso in cui raggiungessero la finale anche l'altra finalista staccherebbe automaticamente il pass per Tokyo.
NED - ITA 10-8 (1-2, 4-0, 4-4, 1-2)
Alla Diapolo Cup nell'Isola Margherita parteciperanno anche le squadre under15. Il tecnico Giacomo Grassi ha selezionato 18 atlete che si raduneranno dal 20 al 25 giugno al Centro federale di Ostia per poi scegliere le 15 che parteciperanno al torneo di Budapest. Le convocate per Ostia: Greta Corinne Bovo (AN Brescia), Sveva Costa, Serena Caso (Csi Venere Azzurra), Marta Misiti (WP Messina), Paola Di Maria e Guya Zizza (Acquachiara Ati 2000), Mariam Marchetti, Vittoria Sbruzzi (Css Verona), Livia Boldrini (Vis Nova Pn), Lavinia Papi (Sis Roma), Grace Marussi (PN Trieste), Olimpia Sesena (RN Bologna), Johanna Rayner, Maddalena Paganello (Bogliasco Bene 1951), Helga Santapaola, Morena Leone (Ekipe Orizzonte), Aurora Longo, Anna Giulia Pastanella (Torre Del Grifo). Assistenti Aleksandra Cotti ed Elena Gigli.
A2 femminile. Trieste e Ancona volano in A1

Non c'è bisogno della "bella" per stabilire le promosse in A1. Nel pomeriggio fa festa la Pallanuoto Trieste che, trascinata dai sei gol di Cergol, supera 16-7 (5-1, 2-1, 5-3, 4-2) l'Acquachiara ATI 2000 anche in gara 2 (11-6 all'andata). In serata apre lo spumante la Vela Nuoto Ancona che passa 11-8 in casa della RN Bologna, bissando il 10-6 dell'andata.
A2 femminile
Ritorno finali playoff - giovedì 27 giugno
Acquachiara ATI 2000-Pallanuoto Trieste 7-16 (andata 6-11 - serie 0-2)
Acquachiara ATI 2000:Cipollaro, Di Maria, De Magistris 1, Scarpati, Massa, Mazzarella, Mazzola 2, Tortora 3, Giusto, Carotenuto, Foresta 1, De Bisogno, D’Antonio. All. Damiani
Pallanuoto Trieste: S. Ingannamorte, Zadeu 1, Favero, Gant 3, Marussi, Cergol 6, Klatowski 2, E. Ingannamorte, Guadagnin 2, Rattelli, Jankovic 1, Russignan 1, Krasti. All. Colautti
Arbitri: Boccia e Riccitelli
Note: parziali 1-5, 1-2, 3-5, 2-4.
RN Bologna-Vela Nuoto Ancona 8-11 (andata 6-10 - serie 0-2)
RN Bologna: Fiorini, Monaco, Caverzaghi, Morselli, Invernizi 2, Verducci 4, Farneti, Nicolai 2, Lepore, Budassi, Franci, Nasti, Guerriero. All. Posterivo
Vela Ancona: Borghetti, Strappato 1, Pomeri 2, Rachid 1, Ferretti 1, Fiore, Di Martino, Bersacchia, Santini, De Matteis, Altamura 2, Quattrini 4, Andreoni. All. Pace
Arbitri: Alessandroni e Minelli
Note: parziali 1-2, 4-4, 1-1, 2-4.
Con la promozione di Pallanuoto Trieste e Vela Nuoto Ancona si concludono i playoff promozione della serie A2 e quindi si completano le griglie della prossime serie A1.
Serie A1 maschile 2019/2020: Pro Recco, AN Brescia, Sport Management, CC Ortigia, CC Napoli, RN Savona, RN Florentia, CN Posillipo, Pallanuoto Trieste, SS Lazio Nuoto, Roma Nuoto, SC Quinto, Telimar e Campolongo Hospital RN Salerno.
Serie A1 femminile 2019/2020: Plebiscito Padova, L'Ekipe Orizzonte Catania, Rapallo Pallanuoto, Bogliasco Bene, SIS Roma, NC Milano, RN Florentia, CSS Verona, Vela Nuoto Ancona e Pallanuoto Trieste
A2 maschile. Promosse Salerno e Telimar

Si chiudono a gara 2 le finali playoff. La Campolongo Hospital Salerno chiude 2-0 la serie contro un'ostica Latina Pallanuoto, che si arrende solo ai rigori (12-11), e si aggiudica un posto per la Serie A1 per la prossima stagione insieme. Nell'altro scontro la Telimar batte 9-7 Camogli chiudendo la serie 2-0, e si aggiudica anch'essa un posto in A1. Retrocedono Plebiscito Padova e il Brescia Waterpolo in serie B. Seguono tabellini e commenti:
LATINA PALLANUOTO-CAMPOLONGO HOSPITAL R.N. SALERNO 11-12 dtr (9-9, serie 0-2)
LATINA PALLANUOTO: G. Cappuccio, A. Tulli 2, G. De Bonis, A. Goreta 2, G. Gianni 4, A. Falco, A. Castello, G. Barberini, F. Lapenna, D. Priori, L. Di Rocco 1, M. Giugliano, L. Marini. All. Mirarchi
CAMPOLONGO HOSPITAL R.N. SALERNO: S. Santini, M. Luongo 2, C. Gandini 3, C. Sanges, A. Scotti Galletta, D. Gallozzi 1, A. Fortunato, V. Cupic 2, S. Mauro, G. Parrilli 1, G. Spatuzzo, D. Pica, G. Taurisano. All. Citro
Arbitri: Pinato e D'antoni
Note: parziali: 3-2; 2-4; 2-2; 2-1. Finale partita 9-9. Uscito per limite di falli Scotti Galletta (S) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Latina Pallanuoto 3/15 + 1 rig., RN Nuoto Salerno 3/10 + 2 rig. Spettatori 300 circa. Sequenza rigori: Goretta (L) gol, Cupic (S) gol, Gianni (L) gol, Luongo (S) parato, La Penna (L) parato, Gallozzi (S) gol, Tulli (L) traversa, Fortunato (S) gol, Di Rocco (L) parato.
Cronaca. Salerno supera ai rigori la Latina Pallanuoto e conquista così la promozione nel massimo campionato italiano. Partono meglio i padroni di casa che dopo pochi minuti sono avanti 2-0 con Goreta e Gianni (autore di una quaterna). Gli ospiti recuperano il distacco con Luongo e Gandini. Ristabilita la parità, inizia una sfida punto a punto, sono i ragazzi di coach Citro a chiudere in vantaggio all'intervallo lungo grazie alla rete di Gandini (6-5). Prosegue l'equilibrio anche nelle ultime due frazioni, nelle quali le squadre si alternano al comando fino al fischio finale, con Di Rocco che pareggia i conti a poco meno di quattro minuti dalla sirena (9-9). Ai rigori risultano fatali ai laziali gli errori di La Penna, Tulli e Di Rocco, mentre i campani vanno a segno quattro volte su cinque.
TELIMAR-SPAZIO R.N. CAMOGLI 9-7 (serie 2-0)
TELIMAR: A. Lamoglia, A. Tuscano, G. Galioto, F. Di Patti, D. Occhione 2, R. Lo Dico, A. Giliberti 1, J. Saric, F. Lo Cascio 2, T. Tabbiani 2, A. Fabiano, M. Migliaccio 2, A. Sansone. All. Quartuccio
SPAZIO R.N. CAMOGLI: L. Gardella, A. Beggiato 1, L. Mantero, F. Licata, A. Pellerano, A. Cambiaso 1, E. Rossi, L. Barabino, G. Cocchiere 1, N. Gatti 2, R. Molinelli, A. Cuneo, E. Caliogna 2. All. Temellini
Arbitri: Ercoli e Navarra
Note. Parziali: 3-2; 2-2; 3-2; 1-1. Espulsi per proteste Galioto (T) nel terzo tempo, Beggiato (C), Cocchiere (C), Tabbiani (T) e Occhione (T) nel quarto tempo. Uscito per limite di falli Saric (T) nel terzo tempo. Superiorità numeriche: Telimar 5/13, RN Camogli 4/15. Spettatori 1300 circa.
Cronaca.Nella piscina Olimpica Comunale di Palermo, davanti a circa 1300 spettatori, la Telimar conquista la promozione in A1 contro una combattiva Camogli, che resiste fino al terzo tempo. Nei primi minuti di gioco i padroni di casa provano a prendere il largo portandosi avanti 3-1, gli avversari rispondono con Cambiaso e Caliogna. Comincia una sfida equilibrata in cui nessuna delle due squadre riesce a prendere il sopravvento sull'altra. Le formazioni rispondono colpo su colpo, fino a quando di nuovo i ragazzi di coach Quartuccio tentano il secondo e decisivo allungo con Occhione, Tabbiani e Giliberti che siglano il + 3 a metà del quarto periodo (9-6). Inutile ai fini del punteggio la rete di Caliogna nel finale.
Italia-Grecia 10-11 in amichevole a Siracusa

L'Italia è sconfitta dalla Grecia per 11-10 (parziali 3-2, 1-3, 4-2, 3-3) nell'amichevole che chiude il collegiale a Siracusa iniziato il 12 giugno. La partita - trasmessa su Waterpolo Channel - si risolve negli ultimi minuti. Figlioli si fa respingere il rigore del pari, mentre Gkiouvetsis segna quello del 9-7 a -4 dalla fine. Gli azzurri tornano in scia (9-8, 10-9, 11-10 a 8 secondi dalla sirena), non sul pari. A segno Di Fulvio ed Echenique (3), Figlioli (2), Aicardi e Dolce; Gkiouvetsis (3), Kanakakis, Mourikis e Gounas (2), Dervisis e Kolomvos.
Italia-Grecia 10-11
Italia: Nicosia, F. Di Fulvio 3 (1 rig.), S. Luongo, Figlioli 2 (1 rig.), Di Somma, Velotto, Damonte, Echenique 3, Figari, Bodegas, Aicardi 1, Dolce 1, De Michelis, Spione. All. Campagna.
Grecia: Zerdevas, Genidounias, Skoumpakis, Kapotsis, Gkiouvetsis 3 (1 rig.), Papanastasiou, Dervisis 1, Argyropoulos-Kanakakis 2, Mourikis 2, Kolomvos 1, Gounas 2 (1 rig.), Prekas, Galanidis, Kalogeropoulos, Kakaris. All. Vlachos.
Arbitri: D’Antoni (Ita) e Naumov (Rus).
Note: parziali 3-2, 1-3, 4-2, 3-3. Superiorità numeriche: Italia 4/8 + 3 rigori di cui uno fallito, Grecia 3/5 + 2 rigori. Espulso per proteste Skoumpakis (G) ed uscito per limite di falli Aicardi (I) nel quarto tempo. Spettatori 700 circa.
Gli azzurri giovedì lasceranno la Sicilia per Berlino dove prenderanno parte al 4 Nazioni di Potsdam con Montenegro (21 giugno ore 16:15), Germania (22 giugno ore 19:30) e Grecia (23 giugno ore 11:15). Dopo tre giorni di riposo l'italia poi riprenderà la preparazione al centro federale di Ostia e il 2 luglio volerà a Barcellona per un common training con la Spagna, cui seguirà il torneo di Potugalete (4-5-6 luglio). Un giorno di riposo e il trasferimento a Seul, dove il Settebello si fermerà fino al trasferimento per Gwangju in programma il 12 luglio. L'esordio degli azzurri ai mondiali è in programma il 15 luglio contro il Brasile alle 19:10 locali (le 12:30 italiane), poi affronteranno il 17 luglio il Giappone alle 16:30 e il 19 luglio la Germania alle 12:30.
Under 20 A. Scudetto al Circolo Nautico Posillipo

Il Circolo Nautico Posillipo supera la Roma Nuoto e conquista il titolo under 20 maschile, succedendo alla Canottieri Napoli. I partenopei si impongono 12-9 (4-1, 2-2, 1-2, 2-4, 3-0) dopo i tiri di rigore (9-9 i tempi regolamentari) sulla Roma Nuoto nell'atto conclusivo della Final Four del campionato under 20 A, trasmesso in diretta su Waterpolo Channel, che si è svolto nella piscina comunale di Viterbo, gremita in ogni ordine di posto. Dai cinque metri decisive le parate di Sudomlyak su Vocina e Spione e il palo colpito da Ciotti; mentre sono infallibili i rossoverdi. Nella finale per il terzo posto la Bogliasco Bene, trascinata dalla tripletta di Mario Guidi, supera 9-8 l'Acquachiara ATI 2000.
Nell'under 20 B si conferma campione la Campolongo Hospital RN Salerno che batte la Zero9 per 14-9 con cinque gol di Fortunato. Terzo posto per la Brescia Waterpolo che sconfigge lo Sporting Lodi per 10-5 con una buona prestazione d'insieme.
Sono intervenuti alla premiazione il sindaco di Viterbo Giovanni Arena, l'assessore allo Sport del comune di Viterbo Marco De Carolis, il segretario generale della FIN Antonello Panza, il presidente della FIN Lazio Gianpiero Mauretti, il dirigente federale Gianfranco De Ferrari, il presidente del GUG Roberto Petronilli, il direttore sportivo della Finplus Dino Baudone, i tecnici federali Carlo Silipo, Ferdiando Pesci, Mino Di Cecca e Massimo Tafuro.
Final Four Under 20 A
Finale 1° posto
Circolo Nautico Posillipo-Roma Nuoto 12-9 dtr consulta il verbale
CN Posillipo: Sudomlyak, Iodice, M. Di Martire 1, Orlandino, Silvestri 1, Napolitano, P. Parrella, G. Gregorio, G. Di Martire 4, Ricci 2, Bernardis, J. Parrella 1, Picca. All. Brancaccio.
Roma Nuoto: De Michelis, Ciotti 1, De Santis, F. Faraglia 3, P. Faraglia 1, Voncina 2, De Robertis 1, Di Paola, Lavini, Giliberti, Spione 1, Taraddei, Maiolatesi. All. Gatto.
Arbitri: Brasiliano e Centineo.
Note: parziali 4-1, 2-2, 1-2, 2-4; 3-0. Tempi regolamentari 9-9.
Finale 3° posto
Acquachiara ATI 2000-Bogliasco Bene 8-9 consulta il verbale
Acquachiara ATI 2000: Rossa, Ciardi 1, Giello, Baldi 3, Angelone, Dan. De Gregorio 2, I. Occhiello, Ronga 1, D. De Gregorio 1, Di Maro, Santamaria, Lanfranco, Cicatiello. All. M. Occhiello.
Bogliasco Bene: Di Donna, Tamburini, Pedrini 1, G. Congiu 1, G. B. Congiu 2, Bini, M. Guidi 3, Ferrero 2, Cosso, Gardella, G. Guidi, Greco, Canepa. All. Guidaldi.
Arbitri: Collantoni e Zedda.
Note: parziali 0-0, 6-2, 1-4, 1-3.
Premi speciali a Gianpiero Di Martire (CN Posillipo) e Francesco Faraglia (Roma Nuoto) migliori marcatori con 7 reti, a Mykhaylo Sudomlyak (CN Posillipo) miglior portiere e a Gianpiero Di Martire (CN Posillipo) miglior giocatore.
Gianpiero Di Martire (CN Posillipo) e Francesco Faraglia (Roma Nuoto) migliori marcatori
Mykhaylo Sudomlyak (CN Posillipo) miglior portiere
Final Four Under 20 B
Finale 1° posto
Campolongo Hospital RN Salerno-Zero9 14-9 consulta il verbale
Campolongo Hospital RN Salerno: Taurisano, Malandrino 1, Polichetti 1, Orio 1, Longo, Telese, Fortunato 5, Ragosta 1, Carrella 2, Monetti 2, Russo, D'Aquino 1, Milione. All. Scotti Galletta.
Zero9: Giannotti, Viglialoro, Romanini 2, De Stasio, Lucci, Graziosi, Capezzone 5, Micucci 1, Cano, De Matteis, Salvi 1, Filiberti, Cianfarani. All. Fonti.
Arbitri: D'Antoni e Romolini.
Note: parziali 2-1, 4-0, 4-6, 4-2.
Finale 3° posto
Sporting Lodi-Brescia Waterpolo 5-10 consulta il verbale
Sporting Lodi: Pellegri, Pezzetti 2, Franchi, Carpanzano 1, Bazzigaluppi, Borsatti, Rossi 1, Migliavacca, Vigotti, Novasconi 1, Roveda, Bianco, Baggi Necchi. All. Vanelli.
Brescia Waterpolo: Massenza Milani, Margotti 1, P. Zanetti 2, Tononi 2, A. Zanetti, Zavaglio, Caspani 1, Laurini 3, Novellini, Bambagi 1, Santini, Sordillo, Gianazza. All. Sussarello.
Arbitri: Fusco e Piano.
Note: parziali 0-0, 1-4, 3-3, 1-3.
Superfinal. Usa-Italia 10-9, Setterosa d'argento

Un grande Setterosa di cuore, di coraggio e di forza, gioca alla pari dei bicampioni olimpici e mondiali degli Stati Uniti andando più volte avanti nel punteggio (4-3 a metà gara). Sbaglia anche un rigore con Bianconi per continuare a condurre nel terzo periodo, e poi cala un po' d'intensità lasciando spazio a Mckenzie Fischer che segna una quaterna e trascina le compagne alla qualificazione olimpica e primo posto della Superfinal di World League disputata alla Duna Arena di Budapest. Ottima l'inferiorità numerica chiusa col 70% di azioni salvate contro le americane che vincono consecutivamente il torneo dal 2014. Quando le azzurre, che non hanno mai vinto il torneo intercontinentale, persero la finale proprio contro di loro a Kunshan 10-8. Era la quarta finale contro le americane contro cui il Setterosa ha sempre perso: a Tianjin per 9-7 nel 2011 e a Cosenza 9-6 nel 2006. La partita, remake della finale olimpica di Rio 2016, ricorda agli statistici che le azzurre sono le ultime ad aver battuto a livello internazionale le americane: tra World league, Mondiale e Olimpiadi l'ultima sconfitta fu il 28 luglio del 2015 a Kazan per 10-9.
Resta la consapevolezza di una manifestazione giocata da protagonista che ha avuto sei partite una dietro l'altra di alta intensità e di ottima fattura battendo l'Olanda campione europea e vincitrice dell'Europa Cup o la Russia recente argento dietro le orange. "In questo momento c'è il rammarico di una partita persa ma analizzando il torneo a 360° usciamo con la consapevolezza dei nostri mezzi. Il panorama internazionale è equilibrato ma le ragazze sono state eccezionali disputando sei partite di alta intensità adattandosi ad un arbitraggio ancora poco uniforme - ripete Fabio Conti CT azzurro dal 2011 - oggi c'hanno messo l'anima e cuore piazzando un mattone grande verso il lavoro futuro. Ho ripetuto a loro che con gli Stati Uniti ne vinciamo magari una su dieci come successe a Kazan, ma credo che la prossima potrebbe esser quella che cancella la sconfitta in finale a Rio. La nostra squadra è cambiata molto. Lo scorso anno non abbiamo raccolto agli Europei ma sapevo che il gap con le grandi squadre era minimo. Mancava un po' di consapevolezza nei propri mezzi. Questo torneo invece ci lascia la convinzione di giocarcela con tutti quanti e oggi faccio solo i complimenti alle ragazze". Il capitano Elisa Queirolo sottolinea come "Oggi abbiamo dato un bel segnale a tutti, avenmdo la consapevolezza di giocarcela con tutti. Sappiamo della loro forza e avendo commesso anche tanti errori in previsione futura sono ottimista. Lavoreremo sodo più forte di prima prechè vogliamo imporci al mondiale tra un mese".
tabellino USA-Italia 10-9
USA: Longan , Musselman 2, Seidemann , Fattal 1, Hauschild , Steffens , Haralabidis 1, Neushul 1, Fisher A. 1, Gildchrist , Fisher M. 4 (1 rig.), Wiliams , Johnson . All. Krikorian
Italia: Gorlero , Tabani 2, Garibotti 2 (1 rig.), Avegno , Queirolo , Aiello , Picozzi , Bianconi 1, Emmolo 1, Palmieri 1, Chiappini 2, Viacava , Lavi . All. Conti
Arbitri: Muller (Arg), Ohme (Ger)
Note: parziali 2-2, 1-2, 4-2, 3-3. Spettatori 500 circa. In porta per gli Usa Johnson. Bianconi sbaglia un rigore nel terzo tempo (parato) a 1.30. Superiorità numeriche: Usa 3/10 + 1 rigore, Italia 5/8 + 2 rigori. Garibotti uscita per limite di falli a 0.43 nel quarto tempo.
CRONACA. Garibotti commete fallo grave ma Aria Fischer al centro trova le mani pronte di Gorlero. Dopo due minuti bomba della numero tre azzurra ripulta al centro da una sontuosa Palmieri, che prende il cinque metri sacrosanto. Garibotti fa centro alla destra di Johnson (1-0). Le olimpioniche falliscono il secondo extraplayer e ancora una magia al centro, stavolta di Tabani, ci regala il raddopio: il difesnore della Roma elude la marcatura di Neushul e, a tu per tu con Johnson, non perdona (2-0). Al quarto extraplayer passano le americane brave e leste con la mancina Haralabidis che fulmina Gorlero. Garibotti sbaglia la prima superiorità e allora Fattal dall'altra parte pareggia dopo una bella manovra finalizzando dal lato corto (2-2).
Queirolo ci prova dal perimetro ma Johnson è pronta. Cambio di fronte e Neushul si libera bene al centro e, su assist di Musselman, dà il primo vantaggio alle compagne (3-2). La reazione azzurra è immediata: Garibotti rifinisce la prima superiorità su tre tentativi e insacca il diagonale del pareggio (3-3). L'attaccante azzurra poi commette secondo fallo grave ma Gorlero è super sulla bomba di Steffens che fallisce la quinta superiorità. Sul rovesciamento Bianconi vede Palmieri che in trance agonistica chiede fallo, poi si muove felina e anticipa l'uscita di Johnson con lo scavetto del 4-3 di metà gara.
Makenzie Fischer trova un pregevole lob dai cinque metri per il 4-4. Non c'è tregua: rigore su Avegno ma Johnson si supera su Bianconi e stavolta devia a lato. Palmieri commette secondo fatto grave e allora sul sesto extraplayer Makenzie Fischer fa doppietta a schizzo (5-4). Il tempo stagna, Garibotti sbaglia una superiorità ma poi dal centro fornisce l'assist per lo sparo di Emmolo, che passa tra una selva di braccia ma fa centro. Pareggio 5-5, primo gol della mancina azzurra nel torneo e secondo gol su cinque in extraplayer. Poi tre reti in un minuto e tutte bellissime: Musselman da posizione sei trova un angolo incredibile (6-5), mezzo giro di lancette e Chiappini infila la bomba a schizzo sorprendendo stavolta Johonson (6-6), ma il tempo si chiude col capolavoro Makenzie Fischer che piazza la tripletta con un lob da sette metri misto di dolcezza e precisione.
La stessa unidic statuniitense trasforma il rigore del +2 (8-6) e trova la quaterna dopo che Garibotti commette terzo fallo trattenendo al centro. Si va velocissimi. Tabani accorcia con un tiro sporrco in extraplayer dopo un minuto e mezzo, ma la centroboa Fisher si iscrive a referto girando dal centro il 9-7. Avegno è brava a prender il rigore che stavolta Bianconi trasforma rilanciando le sperande azzurre a metà quarto tempo (9-8). A due minuti dalla fine Musselman sblocca le compagne in superiorità e ancora con tiro morrbido regala il +2 che potrebbe chiudere il match. E invece il Setterosa risale, trova l'ottavo extraplayer e con Chiappini a trenta secondi dalla fine rianima le speranze però purtroppo rese vane dal buon possesso palla americano.
CRITERI DI QUALIFICAZIONE OLIMPICA. In gara nella rassegna nipponica ci saranno 10 squadre contro le 8 delle edizioni precedenti. Nove posti saranno in palio nei diversi tornei di qualificazione, mentre un posto è riservato al Giappone in qualità di Paese ospitante. Ogni selezione sarà formata da 11 atlete.
Il primo torneo che metterà in palio un posto per le Olimpiadi sarà la World League di Budapest, poi otterrà il pass per la rassegna a cinque cerchi anche la vincitrice dei Mondiali di Gwangju 2019, ma se quest’ultima avrà già ottenuto la qualificazione vincendo la World League, il pass andrà alla finalista perdente della rassegna iridata. Oltre alla qualificazione di diritto riservata al Giappone, altri cinque posti andranno alle formazioni che vinceranno i rispettivi campionati continentali. Nel caso in cui alcune delle vincitrici fossero già qualificate attraverso i tornei precedenti, la qualificazione andrebbe alla squadra meglio classificata nel rispettivo torneo continentale. Gli ultimi due posti saranno assegnati alle prime due squadre classificate nel torneo di qualificazione olimpica che precederà la rassegna a cinque cerchi.
Qualora un posto non venisse utilizzato, sarebbe ripescata la prima delle nazionali non qualificate al torneo di qualificazione olimpica, tranne nel caso in cui a non utilizzare il pass olimpico sia il Giappone, poiché in questa eventualità ad usufruire del pass olimpico sarà la prima squadra non qualificata nel campionato continentale asiatico.
CONVOCATE. Le convocate sono Elisa Queirolo (Plebiscito Padova), Rosaria Aiello, Arianna Garibotti e Roberta Bianconi (Fiamme Oro/L’Ekipe Orizzonte), Valeria Palmieri e Giulia Gorlero (L’Ekipe Orizzonte), Giulia Emmolo, Federica Lavi, Silvia Avegno, Giulia Viacava, e Carolina Marcialis (Rapallo Pallanuoto), Chiara Tabani, Giuditta Galardi, Domitilla Picozzi, Izabella Chiappini (SIS Roma). Nello staff, con il commissario tecnico Fabio Conti, gli assistenti Paolo Zizza e Marco Manzetti, il team manager Barbara Bufardeci, il preparatore atletico Simone Cotini, la psicologa Flavia Sferragatta, la fisioterapista Simona Tozzetti, il medico Gianluca Camillieri. Arbitro al seguito Alessandro Severo. Seguono il programma gare e l'albo d'oro.
Gruppo A
Olanda, Australia, Italia, Cina
Gruppo B
Stati Uniti , Russia , Ungheria, Canada
Programma
Martedì 4 giugno,
Russia-Canada, 19-17 dtr (15-15)
Olanda-Cina, 15-7
Stati Uniti-Ungheria, 12-9 (arbitro Severo)
Australia-Italia, 7-9
Mercoledì 5 giugno
Australia-Cina 10-8
Stati Uniti-Canada 15-4
Olanda-Italia 7-8
Russia-Ungheria 14-9 arbitro Severo
Giovedì 6 giugno
Russia-Stati Uniti 7-12 arbitro Severo
Olanda-Australia 8-7
Canada, Ungheria 14-16
Cina-Italia 7-10
Venerdì 7 giugno - quarti di finale
1. A2-B3, Olanda-Ungheria 12-10
2. A3-B2 Australia-Russia 8-9
3. A1-B4, Italia-Canada 15-10
4. A4-B1, Cina-Usa 6-21
Sabato 8 Giugno - semifinali
5-8 posto,
Ungheria-Cina 15-14
Australia-Canada 15-9 arbitro Severo
1-4 posto,
Olanda-Usa 6-8
Russia-Italia 12-13 dtr (9-9)
Domenica 9 giugno - finali
7 ° posto, Cina-Canada 10-13
5 ° posto, Australia-Ungheria 12-7
3 ° posto, Olanda-Russia 7-10 arbitro Severo
Finale Usa-Italia 10-9
ALBO D'ORO
2004 Long Beach
Stati Uniti Ungheria Italia
2005 Kirishi
Grecia Russia Australia
2006 Cosenza
Stati Uniti Italia Russia
2007 Montréal
Stati Uniti Australia Grecia
2008 Santa Cruz de Tenerife
Russia Stati Uniti Australia
2009 Kirishi
Stati Uniti Canada Australia
2010 La Jolla (Stati Uniti)
Stati Uniti Australia Grecia
2011 Tianjin
Stati Uniti Italia Australia
2012 Changshu
Stati Uniti Australia Grecia
2013 Pechino
Cina Russia Stati Uniti
2014 Kunshan
Stati Uniti Italia Australia
2015 Shanghai
Stati Uniti Australia Olanda
2016 Shanghai
Stati Uniti Spagna Australia
2017 Shanghai
Stati Uniti Canada Russia
2018 Kunshan (Cina)
Stati Uniti Olanda Russia
2019 (Budapest)
Stati Uniti Italia Russia
Superfinal. Italia-Canada 15-10, in semifinale la Russia

Una partita giocata due volte. Il Setterosa prima stravince 14-10 il quarto di finale alle Superfinal di World League ma, dopo il reclamo del Canada (azzurre fatte rientrare in acqua dalla giuria, nel quarto periodo, con un'atleta in più nonostante l'espulsione alla fine del terzo periodo sull'11-7 della Queirolo), devono rigiocare gli ultimi otto minuti. Nella ripetizione svoltasi dopo un'ora e mezza dalla fine della precedente, nonostante la pressione psicologica delle nordamericane, le doppiette di Queirolo e Tabani chiudono definitivamente i giochi aprendo le porte alla semifinale contro la Russia di sabato 8 giugno alle 20.15. L'altra semifinale sarà Usa campione olimpico mondiale nonchè detentore del trofeo da cinque edizioni, e le campionesse d'Europa dell'Olanda. Il match ha visto le azzurre sempre avanti trascinate ancora dalle quaterne di Bianconi e Garibotti. Ottima la superiorità numerica (10/11). "Un errore tecnico così non mi era mai capitato. Nella confusione noi volevamo ripeterla ma la Fina voleva cambiare gli arbitri per motivi psicologici. Allora ci siamo imposti nel rigiocarla con gli stessi direttori di gara come da regolamento ed hanno accolto il nostro reclamo. Le ragazze sono state brave dal punto di vista psicologico a non disunirsi. Alla fine mi hanno detto, questo è il motivo per cui quando ci fai allenare coi maschi al Centro federale di Ostia ci fai giocare cinque tempi. Vincere col Canada non è mai facile perchè è una squadra piena di talenti che mette in campo tanta intensità. I risultati del torneo, a parte la sconfitta con gli Stati Uniti lo dimostrano. Siamo partiti bene poi abbiamo subito il ritorno dell'avversario, però nonostante sia il quarto match di alta intensità di seguito siamo arrivati alla fine con una buona base di energia. Ho cercato di fare rotazioni per dosare le fatiche ed è servito. La nostra forza è la parte difensiva e le ragazze lo sanno. L'attacco per ora va bene così. La Russia la conosciamo bene, sarà una battaglia e le ragazze hanno molta voglia di combatterla". Capitan Queirolo rientrata tra le più determinate non ha tremato davanti al pericolo di una beffa dopo la vittoria ottenuta e tolta: "E' difficile sapere che sai di aver vinto una partita importantissima e rientrare in acqua con la testa giusta. Bisognava azzerare l'esito del match precedente e ripartire daccapo come se non fosse successo niente. C'era nervosismo e arrabbiatura per tutta la questione tra di noi. Grazie al lavoro delle compagne sono riuscita a fare due reti come Chiara (Tabani ndr), chiudendo la questione e rassicurando il gruppo che aveva già fatto un ottimo lavoro in precedenza".
tabellino Italia-Canada 15-10
Italia: Gorlero, Tabani 2, Garibotti 4, Avegno 2, Queirolo 2, Aiello , Picozzi , Bianconi 4, Emmolo , Palmieri 1, Chiappini, Viacava , Lavi . All. Conti
Canada: Gaudreault , Alogbo 1, Sohi, E. Wright 3, Crevier 1, Mckee 1, Bekhazi 1, Lemay-lavoie 1, Mckelvey 2, Christmas, Paul, Fournier, C. Wright. All. Paradelo
Arbitri: Dabbagihan (Usa), Ni (Cin)
Note: parziali 3-3, 2-1, 6-3, 4-3. Spettatori 200 circa. Bianconi ha fallito un rigore dopo 28" del primo tempo (parato). Superiorità numeriche: Italia 10/11 + 1 rigore, Canada 4/7. Partita sospesa e ripresa dopo un'ora e mezza per errore tecnico della giuria che ha consentito di rientrare all'Italia, che aveva vinto 14-10, con sette atlete anzichè sei dopo l'espulsione di Elisa Queirolo alla fine del terzo tempo. Uscite per limite di falli McKelvey e Christmas nel quarto tempo.
CRONACA. Rientra la mancina Emmolo (fuori Galardi e Marcialis). Primo minuto elettrico: Palmieri conquista il cinque metri dopo 28" ma Bianconi stavolta si fa ipnotizzare da Gaudreault. Crevier commette fallo grave e Garibotti sblocca il punteggio con l'aiuto del palo (1-0). Un altro giro d'orologio e la transizione azzurra è premiata dalla bomba in diagonale di Bianconi che fa 2-0. La zona tiene le nordamericane a distanza e l'attacco mette sempre pressione trovando la terza espulsione e la doppietta di Garibotti per il 3-0 azzurro. Un controfallo innesca invece il primo gol canadese che arriva dal tiro preciso di Bekhazi che infila Gorlero incolpevole; la portierona azzurra però non valuta bene il tiro a schizzo di Mckee, sfuggita alla difesa, che fa 2-3 col tiro a schizzo riparendo il match. La "fiorentina" Crevier approfitta ancora dello spazio concessole e dai cinque metri piazza il lob perfetto per il 3-3 che chiude il parziale.
L'attacco azzurro s'impantana, mentre le canadesi trovano a metà tempo il secondo extraplayer con la mancina Emma Wright che dai due metri dà il primo vantaggio alle biancorosse (3-4). Lo 0-4 di break non spaventa l'Italia che regisce subito col bel gol di Avegno che, dalla sua piazzola, spara il diagonale per il pareggio (il primo gol a uomini pari). Le avversarie accusano il colpo mentre Garibotti dimostra coraggio e condizione prendendosi la bomba dai sette metri per il 5-4 che chiude metà gara.
Lemay-Lavoie prende acqua e metri e sola soletta griffa il nuovo pareggio beffando a schizzo Gorlero (5-5); il tempo di un amen che le azzurre ribaltano il match con l'uno due in extraplayer firmato Bianconi (doppietta) e Palmieri (girata al volo). Non c'è tregua: Alogbo, universale del Verona, si stacca dalla marcatura e da posizione 1 piazza la palombella del nuovo meno uno (6-7). Le azzurre si scuotono ancora e trovano prima la settima superiorità finalizzata da Bianconi che fa quaterna con un pregevole lob per il 9-6. L'altra "fiorentina" McKelvey accorcia un bel tiro dalla distanza (7-9) ma Garibotti anch'essa insacca la quaterna in extraplayer (7/8) e subito doppiata da Avegno che trova il bis personale su bell'assist di Chiappini (11-7).
Il quarto tempo riparte dopo un'ora e mezza dal reclamo. Mckelvey e Emma Wright accorciano pericolosamente in superiorità, ma sempre in extraman Tabani fa la voce grossa dal centro (12-9). Ancora la Whright segna il meno due col mancino ma Queirolo alza la voce, e piazza la doppietta dal perimetro tra cui il gol della sicurezza a metà tempo marcando la superiorità numero dieci su undici tentativi delle azzurre (14-10). Il gol di Tabani chiude definitivamente le ostilità di un match durato anche troppo.
ITALIA-RUSSIA. Cinque reti di Garibotti spalancarono la finale dell'Olimpiadi di Rio poi persa con la corazzata Usa. Il 12-9 inflitto alla Russia è il match più bello e importante dello scorso ciclo olimpico del Setterosa di Fabio Conti. Poi due amare sconfitte. La squadra di Alexander Gaidukov che ha perso la finale di Europa Cup a Torino il mese scorso contro l'Olanda, estromise proprio qui alla Alfred Hajos il Setterosa, bronzo a Kazan, dalla zona medaglia che ottenvamo dal 2011 dopo 4 medaglie di bronzo in 10 edizioni. Il 9-8 fu un misto di rimpianti e frustrazione per aver condotto la gara anche di due reti (7-5). L'ultimo precedente invece risale alla triste finalina per il quinto posto dello scorso anno agli europei di Barcellona dove un Setterosa svuotato si arrese 14-8. Le nuove regole sembrano esser state metabolizzate bene dal gruppo guidato da Prokofyeva e Karimova, la nuova leader (è stata MVP in Europa Cup), Gorbunova la bomber: l’attaccante ha appena concluso una stagione da 120 gol con il Kinef Kirishi.
CONVOCATE. Le convocate sono Elisa Queirolo (Plebiscito Padova), Rosaria Aiello, Arianna Garibotti e Roberta Bianconi (Fiamme Oro/L’Ekipe Orizzonte), Valeria Palmieri e Giulia Gorlero (L’Ekipe Orizzonte), Giulia Emmolo, Federica Lavi, Silvia Avegno, Giulia Viacava, e Carolina Marcialis (Rapallo Pallanuoto), Chiara Tabani, Giuditta Galardi, Domitilla Picozzi, Izabella Chiappini (SIS Roma). Nello staff, con il commissario tecnico Fabio Conti, gli assistenti Paolo Zizza e Marco Manzetti, il team manager Barbara Bufardeci, il preparatore atletico Simone Cotini, la psicologa Flavia Sferragatta, la fisioterapista Simona Tozzetti, il medico Gianluca Camillieri. Arbitro al seguito Alessandro Severo. Seguono il programma gare e l'albo d'oro.
Gruppo A
Olanda, Australia, Italia, Cina
Gruppo B
Stati Uniti , Russia , Ungheria, Canada
Programma
Martedì 4 giugno,
Russia-Canada, 19-17 dtr (15-15)
Olanda-Cina, 15-7
Stati Uniti-Ungheria, 12-9 (arbitro Severo)
Australia-Italia, 7-9
Mercoledì 5 giugno
Australia-Cina 10-8
Stati Uniti-Canada 15-4
Olanda-Italia 7-8
Russia-Ungheria 14-9 arbitro Severo
Giovedì 6 giugno
Russia-Stati Uniti 7-12 arbitro Severo
Olanda-Australia 8-7
Canada, Ungheria 14-16
Cina-Italia 7-10
Venerdì 7 giugno - quarti di finale
1. A2-B3, Olanda-Ungheria 12-10
2. A3-B2 Australia-Russia 8-9
3. A1-B4, Italia-Canada 15-10
4. A4-B1, Cina-Usa 6-21
Sabato 8 Giugno - semifinali
quinto posto
Ungheria-Cina 15:00
Australia-Canada 16:45
primo posto
Olanda-Usa 18:30
Russia-Italia 20.15
Domenica 9 giugno - finali
7 ° posto, 15:00
5 ° posto, 16:45
3 ° posto, 18:30
1° posto, 20:15
ALBO D'ORO
2004 Long Beach
Stati Uniti Ungheria Italia
2005 Kirishi
Grecia Russia Australia
2006 Cosenza
Stati Uniti Italia Russia
2007 Montréal
Stati Uniti Australia Grecia
2008 Santa Cruz de Tenerife
Russia Stati Uniti Australia
2009 Kirishi
Stati Uniti Canada Australia
2010 La Jolla (Stati Uniti)
Stati Uniti Australia Grecia
2011 Tianjin
Stati Uniti Italia Australia
2012 Changshu
Stati Uniti Australia Grecia
2013 Pechino
Cina Russia Stati Uniti
2014 Kunshan
Stati Uniti Italia Australia
2015 Shanghai
Stati Uniti Australia Olanda
2016 Shanghai
Stati Uniti Spagna Australia
2017 Shanghai
Stati Uniti Canada Russia
2018 Kunshan (Cina)
Stati Uniti Olanda Russia
Settebello a Siracusa in avvicinamento ai mondiali

Terminata la final eight di Champions League - in programma ad Hannover dal 6 all'8 giugno con Pro Recco, AN Brescia e Sport Management in vasca - inizierà l'avvicinamento del Settebello ai campionati mondiali, che si svolgeranno Gwangju, con l'applicazione delle nuove regole di gioco, dal 15 al 27 luglio.
L'Italia esordirà con il Brasile alle 19:10 locali (le 12:30 italiane), poi affronterà il 17 luglio il Giappone alle 16:30 e il 19 luglio la Germania alle 12:30. Il primo posto del girone consentirebbe agli azzurri di qualificarsi direttamente ai quarti di finale del 23 luglio. Il 25 si giocheranno le semifinali ed il 27 le finali. Campioni e vice campioni del mondo si qualificheranno alle Olimpiadi di Tokyo 2020. La preparazione comincerà a Siracusa con un raduno dal 12 al 20 giugno; negli ultimi giorni di collegiale si aggiungerà la Grecia ed è prevista un'amichevole ufficiale in data e orario da definire. La selezione nazionale lascerà la Sicilia per Berlino il 20 giugno e prenderà parte al 4 Nazioni di Potsdam con Montenegro (21 giugno ore 16:15), Germania (22 giugno ore 19:30) e Grecia (23 giugno ore 11:15). Dopo tre giorni di riposo gli azzurri riprenderanno la preparazione al centro federale di Ostia e il 2 luglio voleranno a Barcellona per un common training con la Spagna, cui seguirà il torneo di Potugalete (4-5-6 luglio). Dopo un giorno di riposo è in programma il trasferimento a Seul, transizione dall'8 al 12 luglio quando la squadra raggiungerà Gwangju.
Collegiale a Siracusa dal 12 al 20 giugno
Atleti: Marco Del Lungo, Pietro Figlioli e Nicholas Presciutti (AN Brescia), Luca Damonte, Edoardo Di Somma, Vincenzo Dolce, Andrea Fondelli, Stefano Luongo e Gianmarco Nicosia (Sport Management), Matteo Aicardi, Michael Alexandre Bodegas, Francesco Di Fulvio, Oscar Gonzalo Echenique, Niccolò Figari, Vincenzo Renzuto Iodice e Alessandro Velotto (Pro Recco), Francesco De Michelis e Matteo Spione (Roma Nuoto), che dal 15 al 18 giugno lasceranno il ritiro per partecipare alle finali under 20.
Staff: commissario tecnico Alessandro Campagna, assistente tecnico Amedeo Pomilio, team manager Alessandro Duspiva, psicologa Bruna Rossi, preparatore atletico Alessandro Amato, medico Nicola Eugenio Arena, fisioterapista Luca Mamprin, videoanalista Francesco Scannicchio.
Champions League ad Hannover. Final Eight con tre italiane

Per la Pro Recco, che potrebbe centrare il triplete dopo la vittoria del campionato e della Coppa Italia, continua la caccia al nono alloro europeo (tredici in totale quelli vinti dalle italiane), mentre l'AN Brescia ha conquistato tre Coppa Len e un'Euro Cup; zero titoli internazionali ma tanto entusiasmo invece per i mastini, sconfitti 8-5 in finale di Euro Cup nel 2018 dal FTC Budapest, vera rivelazione della fase preliminare a gironi.
Nel 2018 la Final Eight si svolse alla piscina Sciorba di Genova, con il successo in finale degli ellenici dell'Olympiakos sui padroni di casa della Pro Recco.
PROGRAMMAZIONE TV. Sky Sport Arena (canale 204 del satellite) seguirà in diretta, con telecronaca di Daniele Barone e il commento tecnico del cittì Sandro Campagna, i match delle tre squadre italiane impegnate nei quarti, le semifinali e le finali.
diretta streaming sul sito Len http://www2.len.eu/
17.30 CNA Barceloneta- Sport Management
diretta su Sky Sport Arena
19.00 Pro Recco-Waspo Hannover
diretta su Sky Sport Arena
20.30 Olympiakos-AN Brescia
diretta su Sky Sport Arena
19.00 vincente Pro Recco-Waspo Hannover - vincente Olympiakos-AN Brescia
diretta su Sky Sport Arena
20.30 vincente Jug Dubrovnik-FTC Budapest - vincente Barceloneta-Sport Management
diretta su Sky Sport Arena
16.30 quinto posto
19.00 terzo posto
diretta su Sky Sport Arena
20.30 primo posto
diretta su Sky Sport Arena
2017/2018 Olympiakos (Gre)