Coppa Italia UnipolSai. Vince L'Ekipe Orizzonte, Plebiscito battuta 9-7

La dodicesima Coppa Italia è de L'Ekipe Orizzonte, che al Polo Acquatico Frecciarossa trionfa nella UnipolSai Cup. Le siciliane alzano al cielo il trofeo per la quinta volta dopo averla vinta nel 2012 (13-12 alla NGM Firenze), nel 2013 (8-7 a Rapallo), nel 2018 (12-6 alla SIS Roma) e nel 2019 (6-5 alla SIS Roma). Sconfitta 9-7 la Plebiscito Padova vincente tre volte (2015, 2016 e 2020). Match vibrante e giocato ad alti ritmi. Le etnee conducono 7-4 a metà gara e volano sul decisivo +4 con il rigore trasformato da Marletta, autrice di una tripletta, che vale il determinante 8-4 alla fine del terzo tempo. Le patavine rientrano sull'8-6 in avvio di quarto tempo con i gol di Queirolo e Valyi, ma la rimonta è stoppata dal 9-6 di Viacava che indirizza la Coppa Italia sulla strada di Catania.
Le parole di Martina Miceli (Allenatore de L'Ekipe Orizzonte). "L'Orizzonte c'è sempre. Non è mai scontato vincere e ripartire ogni anno con ambizioni importanti. Le ragazze sono state bravissime, tra semifinale e finale hanno disputato due grandi match. Ringrazio questo gruppo, perchè pretendo molto e loro rispondono sempre nel migliore dei modi".
Le parole di Valeria Palmieri (Capitano de L'Ekipe Orizzonte). "Abbiamo disputato un'ottima Final Six e siamo contentissime di questo successo. Da domani dobbiamo resettare perchè abbiamo la Champions League e il campionato nel mirino. Siamo una squadra umile che però in acqua si trasforma: diventiamo tigri. Il gruppo è straordinario: non molliamo mai".
Le parole di Stefano Posterivo (Allentatore Plebiscito PD). "In questo momento L'Ekipe Orizzonte è superiore, soprattutto in alcuni elementi in cui abbiamo da sempre costruito la nostra forza: come le superiorità numeriche. Le ragazze hanno dato l'anima comunque ma l'appiglio poteva essere un po' diverso. La rimonta è stata tardiva e più figlia dei nervi che del gioco. Bisogna lavorare durante la settimana per migliorae: la stagione è ancora lunga".
CRONACA ORIZZONTE-PLEBISCITO PADOVA. Marce alte subito come richiede la posta in palio. Le venete passano alla prima sortita con un magnifico pallonetto da zona quattro di Millo; versante opposto e Williams in superiorità timbra l'1-1. Marletta scalda il destro ma la saetta dai quattro metri finisce sul palo. Bettini, servita alla perfezione da Condorelli, parte in controfuga ed è fermata da Centanni davanti a Teani: rigore che Marletta trasforma con potenza e lucidita per il 2-1 Orizzonte. Poi portieri in evidenza con Condorelli e Teani che si superano sulle conclusioni ravvicinate di Queirolo e Bettini. Le etnee attaccano soprattutto dalla destra: Marletta serve a Bettini un assist con i contagiri che la numero 6 rossoblu capitalizza nel migliore dei modi (3-1). Biancorosse in scia con Centanni (superiorità) per il 3-2 dopo otto minuti di gioco.
Si riprende con Williams che va a referto con una conclusione dal perimetro che accarezza il palo e si insacca alle spalle di Teani (4-2). Non c'è un attimo di pausa. Plebiscito replica con Barzon che trasforma il rigore conquistato con scaltrezza da Citino (fallo di Gant) per il 4-3. Si sblocca anche Viacava con una bordata dal lato corto che piega le mani a Teani (5-3). L'Ekipe vola sul +3 che viaggia sull'asse Bettini (assist) e Marletta (goleador) che al volo da zona da zona quattro sigla il 6-3 per il primo break del match. Le siciliane alzano il pressing e le venete arrivano al tiro: Condorelli blocca senza problemi un tiro da posizione decentrata di Casson. Poi rapido botta e risposta in superiorità tra Gant e Valyi per il 7-4 a metà gara.
Si riparte con Teani reattiva su una sciarpata a colpo sicuro di Palmieri. Condorelli è strepitosa sul tap-in di Dario. Le patavine non capitalizzano due chance in superiorità con Centanni e Casson. Le etnee volano sul +4 con il rigore di Marletta, conquistato da Viacava dopo una meravigliosa azione personale (fallo di McKelvey): 8-4 dopo tre quarti di gara e break decisivo del match.
Padova accorcia in avvio di quarto tempo con il tiro di Queirolo dal perimetro che colpisce il palo, carambola sulla testa di Condorelli e finisce in rete (8-5). Poi botta e risposta in extra player tra Valyi e Viacava per il 9-6. Le venete perdono per limite di falli limite di falli tre pedine fondamentali nelle rotazioni: Centanni, McKelvey e Meggiato. Casson (diagonale) timbra il 9-7 che tiene in vita le venete a due minuti dalla conclusione. Poi Condorelli compie un mezzo miracolo sulla sassata di Barzon ad un minuto dalla fine: è la parata che spegne le velleità delle venete e accende la festa delle siciliane.
FINALE TERZO POSTO. Sul gradino più basso del podio salgono le campionesse uscenti della SIS Roma che nella finale per il terzo posto, in apertura di programma pomeridiano, si impongono 10-5 sulla Rapallo Pallanuoto. Lo strappo decisivo delle giallorosse, sempre avanti nel punteggio,a cavallo tra la fine del secondo e l'inizio del terzo tempo con i gol in sequenza di Picozzi, autrice di una quaterna, e i due di Ranalli che valgono il 7-2.
Programma, risultati e tv della Final Six 2023
Quarti di finale - venerdì 3 marzo
(1) Pallanuoto Trieste-Rapallo Pallanuoto 6-9 - trasmessa in diretta streaming su Rai Play
(2) L'Ekipe Orizzonte-RN Florentia 15-5 - trasmessa in diretta Rai Play
Finale 5° posto - sabato 4 marzo
Pallanuoto Trieste-RN Florentia 12-5
Semifinali - sabato 4 marzo (orari aggiornati)
SIS Roma-L'Ekipe Orizzonte 10-13 - trasmessa in diretta streaming su Rai Play
Plebiscito Padova-Rapallo Pallanuoto 11-4 - trasmessa in diretta streaming su Rai Play
Finali - 5 marzo
3°posto
SIS Roma -Rapallo Pallanuoto 10-5
1° posto
L'Ekipe Orizzonte-Plebiscito Padova 9-7 - trasmessa in diretta Rai Sport +HD
Arbitri designati: Daniele Bianco, Fabio Brasiliano, Luca Castagnola, Marco Ercoli, Alessia Ferrari, Roberta Grillo, Giuliana Nicolosi, Federica Rizzo. Giudice arbitro Patrizia Zappatore.
Albo d'oro
2012 Orizzonte Catania
2013 Orizzonte Catania
2014 Rapallo Pallanuoto
2015 Plebiscito Padova
2016 Bogliasco Bene
2017 Plebiscito Padova
2018 L'Ekipe Orizzonte
2019 SIS Roma
stagione 2019-2020 Plebiscito Padova
2021 L'Ekipe Orizzonte
2022 SIS Roma
2023 L'Ekipe Orizzonte
Finali
2012 final four a Sori / Venosan Catania-NGM Firenze 13-12
2013 final four a Ostia / Geymonat Orizzonte Catania-Rapallo 8-7
2014 final four a Rapallo / Rapallo-Orizzonte Catania 11-10
2015 final four a Messina / Plebiscito Padova-Despar Messina 12-6
2016 final six a girone a Ostia: 1. Bogliasco Bene 13, 2. Rapallo 10, 3. Plebiscito Padova 9, 4. Mediostar Prato 6, 5. Città di Cosenza 6, 6. L'Ekipe Orizzonte 0
2017 final six a Ostia / Plebiscito Padova-Waterpolo Messina 14-5
2018 final six a Ostia / SIS Roma-L'Ekipe Orizzonte 6-12
2019 final six a Ostia / SIS Roma-Rapallo Pallanuoto 6-5
stagione 2019-2020 final six a Ostia / Plebiscito Padova-L'Ekipe Orizzonte 10-8
2021 final six a Ostia / Lifebrain SIS Roma-L'Ekipe Orizzonte 5-6
2022 final six a Ostia / Plebiscito PD-SIS Roma 4-6
2023 final six a Ostia / L'Ekipe Orizzonte-Plebiscito PD 9-7
Foto di Giorgio Scala / DBM
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A1 maschile. Risultati della 19^ giornata

Riposa il campionato femminile, per lasciare spazio alla Final Six di Coppa Italia, torna quello maschile con la diciannovesima giornata, sesta di ritorno. La capolista Pro Recco, fresca vincitrice della decima Coppa talia consecutiva e non più a punteggio pieno dopo il pareggio interno contro l'AN Brescia, passa alla Zanelli 15-4 contro RN Savona nel più classico dei derby. Cinquina di Cannella con i biancocelesti che vanno addirittura sull'8-0. Prima rete dei padroni di casa di Patchaliev a fine secondo tempo. Senza storia, a parte il primo quarto, per l'AN Brescia che batte 18-4 al Centro Federale di Ostia la Distretti Ecologici Nuoto Roma. Quaterna per Edo Di Somma e triplette per Renzuto e il mancino croato Karkhov che dilagano dopo il gol iniziale di Boezi. Nonostante i 20 punti di distacco in campionato una coriacea De Akker Bologna impatta alla Comunale contro la Telimar Palermo per 11-11. Ospiti addirittura sul 4-1; padroni di casa che si affidano agli americani Irving (4) e Hooper (3) per il 10-8 a fine terzo tempo. Poil 3-0 dei bolognesi che però viene stoppato dal pareggio di Vitale a 12" con l'uomo in più.
Terza forza del torneo è la CC Ortigia 1928 che batte una mai doma la Pallanuoto Trieste per 10-7. Ospiti in vantaggio per 6-5 nel terzo tempo con Mladossich. Poi il recupero dei biancoverdi che si affidano a Simone Rossi per un tris decisivo (pregevole il no look del 8-7) che spegne le velleità dei giuliani. In chiave salvezza il Circolo Nautico Posillipo batte 16-8 la Nuoto Catania grazie ad uno Stevenson extralusso (sei reti) e una quaterna di Briganti (uno da metà campo). Decisiva l'espulsione per brutalità Giorgio Torrisi nel terzo tempo. Sale all'ottavo posto l'Anzio addirittura in zona playoff dopo l'ottimo 11-7 contro la Ceck up Salerno. Partita risolta nel terzo quarto con un perentorio 5-2 dei laziali guoidati i attacco dal croato Pelric autore di una quaterna. Per gli ospiti doppiette di Bertoli e Gallo ma serve di più per uscire dalle sabbie mobili dei playout. Nell'altro derby ligure di giornata, l'Iren Genova Quinto vince 10-8 in casa del Netafim Bogliasco. Decisivo il break di 5-0 tra primo e secondo parziale per la formazione di Bittarello, che manda a segno sette giocatori di movimento. Tripletta per Roberto Ravina.
Seguono programma e arbitri:
A1 Maschile
19^ giornata - sabato 4 marzo
Circolo Nautico Posillipo-Nuoto Catania 16-8
Telimar-De Akker 11-11
RN Savona-Pro Recco N 4-15
Distretti Ecologici Nuoto Roma-AN Brescia 4-18
CC Ortigia 1928-Pallanuoto Trieste 10-7
Anzio Waterpolis-Check UP RN Salerno 11-7
Netafim Bogliasco 1951-Iren Genova Quinto 8-10
Coppa Italia UnipolSai. La finale è Ortigia-Recco

L'ultimo atto che non t'aspetti o quasi. Pro Recco-CC Ortigia sarà infatti per la prima volta la finale della Coppa Italia UnipolSai arrivata alla 31esima edizione.
La Pro Recco ci arriva, come da pronostico, battendo 12-6 la RN Savona cui non basta un super Patchaliev (autore di una quaterna ed MVP del match), e diventando la prima finalista. Zalanki (tripletta) e un attacco straordinario, che trasforma 7 azioni in superiorità numerica su 10, trascinano i campioni d'Italia, d'Europa e detentori del trofeo che mettono nel mirino il sedicesimo trionfo, decimo consecutivo.
L'impresa invece la compie la CC Ortigia 1928, che sostenuta dalle parate di uno strepitoso Tempesti (44 anni da compiere a giugno) e dalle giocate dei giovani Ferrero e Francesco Condemi, supera 7-6 l'AN Brescia che così, dopo dieci finali di fila, si arrende in semifinale, pagando il 3 su 15 in superiorità numerica ed il lungo passaggio a vuoto (venti minuti di digiuno dopo il 2-0 Alesiani in avvio); la società siciliana, invece, conquista la prima finale della sua storia.
CRONACA RECCO-SAVONA. Campioni d'Italia subito determinati. Iocchi Gratta conquista la prima superiorità numerica (fallo di Bruni) che Hallock trasforma con uno schiaffo al volo (1-0). Si invertono i ruoli: Hallock si prende il fallo grave (out Guidi) e Iocchi Gratta dal perimetro non lascia scampo a Nicosia (2-0); poi si iscrive a referto l'ex Fondelli che dal lato corto fa 3-0. Savona si scuote: Panerai si guadagna l'espulsione (Aicardi va nel pozzetto) e Djurdic sorprende Del Lungo da posizione quattro (3-1). Il portiere azzurro è poi strepitoso su due bordate di Patchaliev e Lanzoni. Nell'azione successiva Echenique mulina il mancino da manuale, battezza l'angolo giusto e fissa il 4-1 che chiude la prima frazione.
La girata di Hallock, che sfrutta alla perfezione un movimento di Fondelli, apre il secondo tempo (5-1). Il pressing alto del Recco rende sterili gli attacchi dei biancorossi. Di Fulvio ruba palla a Campopiano, fa ripartire l'azione dei recchelini; Caldieri commette impeding: altra superiorità per i biancocelesti che Fondelli capitalizza per il 6-1. Sale in cattedra anche Zalanki che mette la toga, con tre finte manda fuori giri Nicosia e poi lo supera con un destro sotto al sette (7-1). Recco devastante. Cannella parte in coast to coast, arriva dinanzi a Nicosia e Mantovani lo blocca: rigore che però lo stesso Cannella si fa parare dal compagno in azzurro Nicosia. Savona non riesce ad arrivare a conclusione. Iocchi Gratta si guadagna il secondo rigore che Hallock stavolta trasforma per l'8-1. Il giovane Patchaliev interrompe il digiuno di Savona, sorprendendo Del Lungo con un bel fendente dai sei metri per l'8-2 all'intervallo lungo.
La bella girata di Nicholas Presciutti, smarcato a meraviglia da un super assist di Echenique, apre il terzo periodo e fa volare il Recco sul 9-2. L'uomo più pericoloso della RN Savona è Patchaliev che con un bel tocco morbido fa 9-3. Tra i pali dei biancorossi subentra Da Rold al posto di Nicosia; il numero 13 non fa in tempo a scaldarsi che viene superato da Echenique che prende palla a metà campo, si smarca di Caldier e timbra il 10-3. L'alzo e tiro di Lanzoni è pregevole e vale il 10-4. Poi Da Rold in uscita commette fallo su Fondelli: rigore che Ivovic però spedisce sul palo. Patchaliev si conferma elemento di grande qualita e da zona due non lascia scampo a Del Lungo per il 10-5 che chiude il terzo quarto di gioco.
Calano inevitabilmente i ritmi nell'ultimo tempo, con la Pro Recco che non porta più il pressing con la stessa esasperazione mostrata nei periodi precedenti. Trova il gol anche Iocchi Gratta, complice un intervento maldestro di Da Rold che si lascia scivolare il pallone sotto le braccia, per l'11-5. Patchaliev mette dentro il rigore, preso da Lanzoni (fallo di Zalanki) per l'11-6. Versante opposto ed altro rigore: fallo di Rocchi su Aicardi; Zalanki spiazza Da Rold per il 12-6 finale.
CRONACA BRESCIA-ORTIGIA. Subito grande intensita con Tempesti superbo su una conclusione ravvicinata di Luongo. Poi il numero dieci bresciano si riscatta e con un tiro sul pelo dell'acqua sblocca il match per l'1-0. Lombardi sul 2-0 con Alesiani che sfrutta il movimento di Gitto (bravo a pulire lo spazio al compagno) e trova l'angolino giusto alla destra di Tempesti. Il diagonale di Ferrero rimette in scia i biancoverdi (2-1); Gorria con una rasoiata da posizione defilata fa 2-2. I siciliani ribaltano il punteggio con Velkic che si smarca di Gitto e dai due metri non lascia scampo a Tesanovic per il 3-2 che chiude il primo tempo.
Si riparte con Tempesti che risponde da campione ad un siluro scagliato dai cinque metri da Kharkov. Tesanovic non è da meno e risponde no a Rossi che spara a colpo sicuro da zona quattro. Poi Ferrero si esibisce in un perfetto alzo e tiro che porta il punteggio sul 4-2 a metà.
La bella e veloce girata di Velkic sblocca il terzo tempo e fa volare l'Ortigia sul 5-2. La percussione al centro di Francesco Condemi è bloccata da Renzuto Iodice: rigore che Ferrero spedisce sulla traversa. I lombardi si innervosiscono e lo stesso Renzuto Iodice viene espulso per gioco violento su Tempesti. Nell'azione seguente Francesco Condemi beffa Tesanovic sul proprio palo per il sorprendente 6-2. Il digiuno della squadra di Bovo, durato venti minuti, è interrotto da Di Somma che sfrutta la superiorità per il 6-3. Di Somma prende sulle sue spalle il Brescia e dal perimetro timbra il 6-4 dopo tre tempi.
Ultimi otto minuti tutti da vivere. L'alzo e tiro di Luongo è smorzato da Cassia; poi il numero 10 del Brescia si riscatta e con un bel diagonale fissa il 6-5. Non c'è un attimo di respiro. Ferrero strappa applausi con una palomba fenomenale che riporta l'Ortigia sul +2 (7-5) a quattro minuti dalla fine. Tempesti è ancora monumentale sul tiro a colpo sicuro di Di Somma dai quattro metri: una parata d'istinto che vale un gol. Il Brescia passa a sessanta secondi dalla fine con Alesiani, smarcato da Luongo, che da distanza ravvicinata fissa il 7-6 che rimette tutto in bilico a un minuto dalla fine. Rimane un possesso palla a squadra: l'Ortigia commette fallo in attacco; il Brescia arriva alla conclusione ma ancora una volta Luongo trova davanti a lui un mostruoso Tempesti. Festeggia l'Ortigia che compie l'impresa.
SEMIFINALI QUINTO POSTO. Il sipario del pomeriggio si alza con la vittoria sofferta della Pallanuoto Trieste per 11-9 su un mai domo Circolo Nautico Posillipo. I rossoverdi, infatti, sotto 7-5 e 8-6 nel terzo tempo, ribaltano il punteggio con Julien Lanfranco, Picca e Somma per il 9-8 a cinque minuti dalla fine. Mezzarobba riequilibra il punteggio. I giuliani tornano avanti con Vrlic; Stevenson spedisce sulla traversa il rigore del possibile 10-10; Inaba, invece, dai cinque metri è glaciale e fissa l'11-9 conclusivo. Gli alabardati affronteranno nella finale per il quinto posto i padroni di casa della Iren Genova Quinto che battono 13-11 ai rigori (8-8 dopo i tempi regolamentari) la Telimar. Tantissimi rimpianti per i siciliani che, sempre avanti nel punteggio, vengono raggiunti all'ultimo respiro da una sassata dal perimetro di Molina Rios. Dai cinque metri decidono la parata di Valle, subentrato a Massaro dopo la terza serie di rigori, su Vitale e la trasformazione di Ravina. A seguire, dalle 19.00 su Rai Play, la semifinale Pro Recco-RN Savona.
Programma, tisultati e TV della Final Eight 2023
Semifinali - sabato 25 febbraio
5° posto
1) Pallanuoto Trieste-CN Posillipo 11-9
2) Telimar-Iren Genova Quinto 11-13 dtr
1° posto
4) Pro Recco-RN Savona 12-6 - trasmessa in diretta su Rai Play
3) AN Brescia-CC Ortigia 1928 6-7 - trasmessa in diretta Rai Play
Quarti di finale - venerdì 24 febbraio
4) CC Ortigia 1928-Circolo Nautico Posillipo 15-11 - trasmessa in diretta su Waterpolo Channel
2) Pro Recco-Telimar 18-5 - trasmessa in diretta su Waterpolo Channel
3) RN Savona-Iren Genova Quinto 11-4 - trasmessa in diretta su Rai Sport +HD
1) AN Brescia-Pallanuoto Trieste 12-8 - trasmessa in diretta su Rai Sport +HD
Finali - domenica 26 febbraio
7° posto
10.00 CN Posillipo-Telimar
5° posto
12.00 Pallanuoto Trieste-Iren Genova Quinto
3° posto
14.00 AN Brescia-RN Savona
1° posto
16.00 CC Ortigia 1928-Pro Recco - diretta Rai Sport +HD
Arbitri: Luca Bianco, Massimo Calabrò, Raffaele Colombo, Vittorio Frauenfelder, Bruno Navarra, Arnaldo Petronilli, Fabio Ricciotti, Alberto Rovida, Mirko Schiavo Alessandro Severo.
ALBO D'ORO
1970 CC Napoli
1971/73 non disputata
1974 Pro Recco
1975 non disputata
1976 RN Florentia
1977/84 non disputata
1985-1986 Pescara
1987 CN Posillipo
1988 RN Arenzano
1989 Pescara
1990-1991 RN Savona
1992 Pescara
1993 RN Savona
1994/97 non disputata
1998 Pescara
1999/2004 non disputata
2005 Bissolati Cremona
dal 2006 al 2011 Pro Recco
2012 AN Brescia
2013-2014-2015-2016-2017-2018-2019-2021 e 2022 Pro Recco
LE ULTIME DIECI FINALI
2022 AN Brescia-Pro Recco 7-8 a Genova
2021 Pro Recco-AN Brescia 11-10 a Palermo
2019 Pro Recco-AN Brescia 10-3 a Bari
2018 Pro Recco-AN Brescia 7-5 a Bari
2017 AN Brescia-Pro Recco 11-12 dtr (6-6 regolamentari) a Brescia
2016 Pro Recco-AN Brescia 5-4 a Busto Arsizio
2015 Pro Recco-AN Brescia 8-5 a Sori
2014 Pro Recco-AN Brescia 11-6 a Brescia
2013 Pro Recco-RN Savona 13-9 a Savona
2012 AN Brescia-Pro Recco 5-4 a Napoli
Foto di Andrea Masini / DBM
L'uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali. Obbligatorio menzionare i credit













































Coppa Italia UnipolSai. In semifinale Recco-Savona e Brescia-Ortigia
Scatta alla piscina "Marco Paganuzzi" di Albaro la Final Eight che assegnerà la trentunesima edizione dalla Coppa Italia UnipolSai. Il primo acuto è dell'Ortigia 1928 che fatica più del previsto ma supera 15-11 un ottimo Circolo Nautico Posillipo. I rossoverdi, infatti, sotto 5-3 e 6-4 nel secondo tempo, rientrano fino al 6-6 di Briganti, superbo in controfuga, in avvio di terzo tempo; poi dopo il botta e risposta tra Andrea Condemi e Mattiello, il primo ed unico vantaggio dei partenopei con un rapido alzo e tiro di Abramson. I siciliani si scuotono e piazzano il break decisivo con i gol in sequenza per l'11-8 di Cassia, Andrea Condemi, Rossi e Napolitano lesto a raccogliere una corta respinta di Izzo - portiere del Posillipo subentrato ad inizio match al posto dell'infortunato Spinelli. Saccoia accorcia nuovamente per la squadra di Brancaccio in apertura di quarto periodo; in seguito l'ulteriore accelerarzione dei biancoverdi di Piccardo con Ferrero, Rossi e Napolitano per il 14-9 che indirizza definitvamente il match.
Avanzano in scioltezza anche i campioni d'Italia, d'Europa e detentori del titolo da nove edizioni consecutive della Pro Recco che batte 18-5 una Telimar che paga le assenza di Giorgetti ed Hooper. Tutto facile per i ragazzi di Sandro Sukno, che nell'ultima stagione ha fatto poker conquistando anche la Supercoppa europea, avanti 8-3 all'inversione di campo e 14-4 dopo tre tempi; a segno nove giocatori di movimento con quaterna di Younger e triplette di Echenique e Zalanki.
La Pro Recco affronterà in semifinale la Rari Nantes Savona per un altro derby ligure che si preannuncia tutto da vivere. Savona batte il Quinto 11-4 dopo una gara equilibrata per quindici minuti e poi decisa dalla maggiore solidità difesiva della squadra di Angelini. In campionato Savona e Quinto si sono già affrontate due volte e in entrambe ha vinto la squadra di Alberto Angelini, sesto alla guida dell’Under 18 ai mondiali di categoria a Belgrado: 10-5 all’andata il 2 novembre e 10-8 al ritorno il 1° febbraio. Partita subito vivace, non si segna per cinque minuti, poi Di Somma porta in vantaggio il Quinto dal centro con un rimpallo e un pizzico di fortuna. Campopiano con uno shot dal perimetro e Patchaliev, 27 gol nella regular season, sempre con l’uomo in più ribaltano il risultato. Nell’azione successiva Figari segna il pareggio della squadra di casa, sfruttando la quarta superiorità a disposizione nel primo tempo.
Secondo quarto con Savona che spinge e si porta sul +2 (4-2 e 5-3), Quinto in pressing e pericoloso in controfuga. Si va cambio campo con il secondo gol personale di Campopiano. Il terzo di Andrea Patchaliev, in avvio di terza frazione, segna il massimo vantaggio di Savona (6-3). L’attaccante classe 2002, calottina numero 3, è in gran serata e merita il titolo di MVP. Calano ritmi e intensità, i trasferimenti diventano più macchinosi e anche la media gol in superiorità numerica si abbassa. Sul finire del tempo anche Campopiano fa tripletta e spinge Savona a +4. L’ultimo tempo si apre con l’ottavo gol savonese, questa volta è protagonista Caldieri; dopo dieci minuti e mezzo di digiuno torna al gol il Quinto che va a segno con Nora (8-4). La squadra di Angelini controlla e si ripropone nei minuti conclusivi.
Nell'ultimo quarto l'AN Brescia supera 12-8 la Pallanuoto Trieste e si qualifca per la semifinale dove sfiderà la CC Ortigia 1928. Dopo il botta e risposta in avvio tra Di Somma ed Inaba, break dei lombardi che con la doppietta di Kharkov, micidiale dal perimetro, e il rigore di Di Somma conducono 4-1. Oliva con un paio d'interventi strepitosi tiene a galla gli alabardati che riequilibrano il punteggio con i gol, a cavallo tra la fine del primo e l'inizio del secondo tempo, di Buljubasic, Mladossich e Bego per il 4-4. L'inserimento vincente di Gitto, ben servito da Vapenski, riporta avanti Brescia per il 5-4 a metà gara. In avvio di terzo tempo le reti di Renzuto Iodice (alzo e tiro), Buljubasic (distanza ravvicinata), Dolce (lato corto) e Podgornik (zona due mantengono) mantengono invariata la distanza tra le due squadre (7-6). Gitto, da posizione defilata, toglie le ragnatele dal sette e sigla l'8-6 con cui si arriva all'ultima frazione. In apertura di quarto periodo la squadra di Bovo si porta sul +3 con l'ispiratissimo Gitto che dai sei metri timbra il 9-6; azione successiva e Podgornik, su invito al bacio di Inaba, sigla il 9-7. I giuliani continuano ad essere imprecisi in extraplayer (alla fine il dato pesante sarà 2 su 15) e i lombardi piazzano l'allungo decisivo con lo schiaffo di Alesiani che vale il 10-7 a tre minuti dalla fine che indirizza il match e fa perdere fiducia a Trieste. Brescia vola sul determinante 12-7 con il rigore di Di Somma (3 su 3) e il diagonale angolatissimo di Renzuto Iodice. La rete del definitivo 12-8 è di Mladossich.
Programma, tisultati e TV della Final Eight 2023
Quarti di finale - venerdì 23 febbraio
4) CC Ortigia 1928-Circolo Nautico Posillipo 15-11 - trasmessa in diretta su Waterpolo Channel
2) Pro Recco-Telimar 18-5 - trasmessa in diretta su Waterpolo Channel
3) RN Savona-Iren Genova Quinto 11-4 - trasmessa in diretta su Rai Sport +HD
1) AN Brescia-Pallanuoto Trieste 12-8 - trasmessa in diretta su Rai Sport +HD
Semifinali - sabato 24 febbraio
5° posto
1) 15.00 Pallanuoto Trieste-CN Posillipo
2) 17.00 Telimar-Iren Genova Quinto
1° posto
4) 19.00 Pro Recco-RN Savona - diretta Rai Play
3) 21.00 AN Brescia-CC Ortigia 1928 - diretta Rai Play
Finali - domenica 25 febbraio
7° posto
10.00 Perdente Semifinale 1-Perdente Semifinale 2
5° posto
12.00 Vincente Semifinale 1-Vincente Semifinale 2
3° posto
14.00 Perdente Semifinale 3-Perdente Semifinale 4
1° posto
16.00 Vincente Semifinale 3-Vincente Semfinale 4 - diretta Rai Sport +HD
Arbitri: Luca Bianco, Massimo Calabrò, Raffaele Colombo, Vittorio Frauenfelder, Bruno Navarra, Arnaldo Petronilli, Fabio Ricciotti, Alberto Rovida, Mirko Schiavo Alessandro Severo.
ALBO D'ORO
1970 CC Napoli
1971/73 non disputata
1974 Pro Recco
1975 non disputata
1976 RN Florentia
1977/84 non disputata
1985-1986 Pescara
1987 CN Posillipo
1988 RN Arenzano
1989 Pescara
1990-1991 RN Savona
1992 Pescara
1993 RN Savona
1994/97 non disputata
1998 Pescara
1999/2004 non disputata
2005 Bissolati Cremona
dal 2006 al 2011 Pro Recco
2012 AN Brescia
2013-2014-2015-2016-2017-2018-2019-2021 e 2022 Pro Recco
LE ULTIME DIECI FINALI
2022 AN Brescia-Pro Recco 7-8 a Genova
2021 Pro Recco-AN Brescia 11-10 a Palermo
2019 Pro Recco-AN Brescia 10-3 a Bari
2018 Pro Recco-AN Brescia 7-5 a Bari
2017 AN Brescia-Pro Recco 11-12 dtr (6-6 regolamentari) a Brescia
2016 Pro Recco-AN Brescia 5-4 a Busto Arsizio
2015 Pro Recco-AN Brescia 8-5 a Sori
2014 Pro Recco-AN Brescia 11-6 a Brescia
2013 Pro Recco-RN Savona 13-9 a Savona
2012 AN Brescia-Pro Recco 5-4 a Napoli




























































Foto DBM / Andrea Masini
Coppa Italia UnipolSai. Final Eight a Genova

Si assegna a Genova, come nel 2022, il primo trofeo della stagione 2023. La Final Eight di Coppa Italia Unipolsai - trentunesima edizione - di pallanuoto maschile si gioca dal 24 al 26 febbraio nella piscina "Marco Paganuzzi" di Albaro, ed a organizzarla è lo Sporting Club Quinto, in collaborazione con la Federnuoto e il Comune di Genova.
Le partecipanti alla finale sono Ortigia 1928, Posillipo, Pro Recco, Telimar, Pallanuoto Trieste, Iren Genova Quinto, Rari Nantes Savona e Brescia. E' prevista la diretta Rai per i quarti di finale Rari Nantes Savona-Iren Genova Quinto e Brescia-Pallanuoto Trieste (Rai Sport +HD); delle due semifinali per il primo posto (Rai Play) e della finalissima (Rai Sport +HD). Waterpolo Channel prevede il live streaming dei due quarti di finale che aprirono il programma della Final Eight: Ortigia 1928- Posillipo e Pro Recco-Telimar. Tutte a caccia della Pro Recco campione d'Italia e d'Europa, detentrice della Coppa Italia da nove stagioni consecutive (16 in totale) e anche della Supercoppa europea.
Programma e TV della Final Eight 2023
Quarti di finale - venerdì 23 febbraio
4) 15.00 CC Ortigia 1928-Circolo Nautico Posillipo - diretta su Watepolo Channel
2) 17.00 Pro Recco-Telimar - diretta su Waterpolo Channel
3) 19.00 RN Savona-Iren Genova Quinto - diretta su Rai Sport +HD
1) 21.00 AN Brescia-Pallanuoto Trieste - diretta su Rai Sport +HD
Semifinali - sabato 24 febbraio
5° posto
1) 15.00 Perdente Quarto 1-Perdente Quarto 4
2) 17.00 Perdente Quarto 2-Perdente Quarto 3
1° posto
4) 19.00 Vincente Quarto 2-Vincente Quarto 3 - diretta Rai Play
3) 21.00 Vincente Quarto 1-Vincente Quarto 4 - diretta Rai Play
Finali - domenica 25 febbraio
7° posto
10.00 Perdente Semifinale 1-Perdente Semifinale 2
5° posto
12.00 Vincente Semifinale 1-Vincente Semifinale 2
3° posto
14.00 Perdente Semifinale 3-Perdente Semifinale 4
1° posto
16.00 Vincente Semifinale 3-Vincente Semfinale 4 - diretta Rai Sport +HD
ALBO D'ORO
1970 CC Napoli
1971/73 non disputata
1974 Pro Recco
1975 non disputata
1976 RN Florentia
1977/84 non disputata
1985-1986 Pescara
1987 CN Posillipo
1988 RN Arenzano
1989 Pescara
1990-1991 RN Savona
1992 Pescara
1993 RN Savona
1994/97 non disputata
1998 Pescara
1999/2004 non disputata
2005 Bissolati Cremona
dal 2006 al 2011 Pro Recco
2012 AN Brescia
2013-2014-2015-2016-2017-2018-2019-2021 e 2022 Pro Recco
LE ULTIME DIECI FINALI
2022 AN Brescia-Pro Recco 7-8 a Genova
2021 Pro Recco-AN Brescia 11-10 a Palermo
2019 Pro Recco-AN Brescia 10-3 a Bari
2018 Pro Recco-AN Brescia 7-5 a Bari
2017 AN Brescia-Pro Recco 11-12 dtr (6-6 regolamentari) a Brescia
2016 Pro Recco-AN Brescia 5-4 a Busto Arsizio
2015 Pro Recco-AN Brescia 8-5 a Sori
2014 Pro Recco-AN Brescia 11-6 a Brescia
2013 Pro Recco-RN Savona 13-9 a Savona
2012 AN Brescia-Pro Recco 5-4 a Napoli
Champions League. Vincono le capolista Brescia e Recco

Fase a gironi al giro di boa. Le prime due squadre della serie A1, che sabato scorso hanno pareggiato 6-6 l'incontro diretto, sono chiamate all'ottavo turno dei preliminary round della Champions League. Per entrambe, prime nei rispettivi gironi con 21 punti, due facili testacoda.
Al Centro Natatorio Mompiano per il gruppo B i vice campioni d'Italia, scudettati nel 2021, del Brescia superano 15-13 il Marsiglia, ultimo con 4 punti insieme al Sabadell (3-4, 4-2, 5-3, 3-4) e alla Cascione di Imperia nel gruppo A i campioni d'Italia e d'Europa, detentori di Coppa Italia e Supercoppa europea, della Pro Recco travolgono 20-5 la Dinamo Tblisi, fanalino di coda e ancora ferma a zero (5-2, 4-0, 6-1, 5-2).
Per i lombardi di Bovo quaterna di Luongo e triplette di Dolce e Alesiani; per i francesci quattro gol di Vernoux e tripletta di Prlainovic. Tutti a segno i giocatori liguri con Zalanki, Presciutti e Ivovic che realizzano tre gol ciascuno; quattro dei cinque gol dei georgiani li segna Akhvlediani.
Brescia e Recco hanno anticipato mercoledì scorso gli impegni della diciottesima giornata di campionato; Brescia ha superato 11-6 la Telimar Palermo (tripletta dell'evergreen Christian Presciutti) e Recco ha battuto 15-2 la Distretti Ecologici Nuoto Roma (doppiette personali di Aicardi, Di Fulvio, Cannella, Iocchi Gratta e Hallok).
Il calendario completo della Champions
Foto AN Brescia
Campionati A1. All'Ortigia il derby. Orizzonte-Padova 4-4

Si è completato il diciottesimo turno, quinto di ritorno, del campionato di A1 maschile, numero 104, dopo i successi negli anticipi della capolista Pro Recco 15-2 sulla Distretti Ecologici Nuoto Roma e del Brescia per 11-6 sulla Telimar Palermo. Campioni e vice campioni d'Italia sono impegnati nel fine settimana nell'ottavo turno dei preliminary round della Champions League.
Tre punti playoff per la RN Savona che sbanca la Simone Vitale di Salerno e batte la Check Up per 10-6. Terzo posto per i liguri in attesa dell'Ortigia, trascinati dal "panda" Bruni con una tripletta. Primo break ospite nel secondo tempo con il 6-1 di Lanzoni. Poi i padroni di casa provano la remuntada trascinati dall'esperto Bertoli (quaterna) e la rete di Siani che a un minuto dal termine del terzo tempo concede il meno due (5-7). Savona non sbanda, Angelini striglia i suoi, Patchaliev insieme a Lanzoni e Bruni ristabiliscono le distanze.
Spavento per tre tempi poi un finale da squadra di rango per l'Ortigia che soffre alla Zurria ma batte la Nuoto Catania 17-11. Padroni di casa, che non dimostrano il penultimo posto in classifica, più volte sopra di due reti (7-5, 8-6) tra secondo e terzo quarto. Poi gli ospiti si affidano alle giovani e sapienti mani di Ferrero e Francesco Condemi che riacciuffano gli etnei grazie anche a due quaterne. Il nervosismo pervade l'animo dei padroni di casa (fuori, Torrisi, Guimaraes e Eskert) e allora i biancoverdi piazzano il break di 5-1 che decide il match nell'ultimo tempo.
Torna al successo la Pallanuoto Trieste che sconfigge 16-11 l'Anzio Waterpolis. L'allungo decisivo dei giuliani, sempre avanti nel punteggio, nel terzo tempo con due mini break: Inaba e Mladossich portano il punteggio sul 10-5; e in seguito Inaba e Podgornik sul decisivo 12-6.
Dieci punti (ora) di distacco in classifica non si sentono perc hè il Posilipo si impone con autorità alle piscine d'Albero contro la Genova Iren Quinto per 6-4. I luguri tengono solo il primo tempo chiuso sul 2-2. Poi la doppietta dell'americano Abramson scava il primo solco per i rossoverdi napoletani. Lanfranco risponde a Villa, mentre Stevenson a l'ex azzurro Molina. Il match finisce perchè padroni di casa falliscono 7 extraman sui nove concessi e il Posillipo difende il vantaggio fino al termine. Tre punti fondamentali in chivae salvezza per i partenopei.
Vittoria di misura ma di vitale importanza per la De Akker Team che si impone 14-13 sulla Netafim Bogliasco 1951. Gli emiliani conducono 8-7 a metà gara; poi allungano sull'11-8 con i gol di Deserti e Manzi. I liguri tornano in scia con Radojevic e Puccio; poi Manzi sigla il 12-10 dopo tre tempi. Due botta e risposta in avvio di quarta frazione mantengono invariata la distanza tra le due squadre (14-12) a un minuto dalla fine. Bogliasco che accorcia ancora con Radojevic a trenta secondi dalla conclusione ma non hanno la chance per riequilibrare il punteggio
A1 maschile
18^ giornata - sabato 18 febbraio
Check Up Salerno-RN Savona 10-6
Iren Genova Quinto-Circolo Nautico Posillipo 4-6
Nuoto Catania-CC Ortigia 11-17
De Akker Team-Netafim Bogliasco 1951 14-13
Pallanuoto Trieste-Anzio Waterpolis 16-11
Mercoledì 15 febbraio
Brescia-Telimar 11-6
Pro Recco-Distretti Ecologici Nuoto Roma 15-2
A1 femminile. Sabato si è giocata anche la quattordicesima giornata, quinta di ritorno, del massimo campionato femminile, giunto all'edizione numero 39. Viaggia spedita a punteggio pieno in testa alla regular season la SIS Roma che, trascinata dai sei gol di Ranalli e dalle cinquine di Picozzi ed Andrews, domina 24-2 in casa della RN Florentia. Match mai in discussione con le giallorosse che blindano la porta di Eichelberger per venti minuti e si portano sul 17-0. Il primo gol delle gigliate è di Nesti a metà della terza frazione.
Pochi gol, tanti errori in superiorità numerica e difese strepitose. Tutto questo nel big match tra L'Ekipe Orizzonte e la Plebiscito Padova che restano entrambe seconde a trentaquattro punti. Etnee che partono fortissimo: i gol in sequenza di Marletta, Gant ed Halligan valgono infatti il 3-0 dopo otto minuti di gioco. Le biancorosse accorciano nel secondo periodo con Citino, tornata su ottimi livelli, che sigla il 3-1 all'inversione di campo. Cambia il match nella terza frazione. Le patavine, infatti, ristabiliscono l'equilirbio con Citino e Casson che superano Condorelli per il 3-3. Le siciliane tornano avanti in avvio di quarto tempo Viacava; Barzon a cento secondi timbra il 4-4 conclusivo. Nel finale vanno fuori per tre falli Williams e Palmieri per l'Orizzonte, Millo, Queirolo e Centanni per Padova.
Vittoria pesante in chiave playoff per la Pallanuoto Trieste che passa di misura 5-4 in casa della Netafim Bogliasco 1951. Primo tempo interlocutorio e chiuso sullo 0-0. Le giuliane scappano nel secondo parziale. Il rigore di Cergol e la traversa di Klatowski fissano il 3-0; in seguito, dopo il 3-1 di Millo, De March sigla il 4-1 a metà gara. Pochi gol anche nel terzo periodo con le liguri che tornano due volte sul -2 con Millo (4-2) e Rogondino che timbra il 5-3 con cui le squadre arrivano all'ultima frazione. In avvio di quarto parziale Rogondino mette in scia le liguri (5-4) cui però manca lo spunto per riequilibrare il punteggio: prima della fine errori dai cinque metri di Santapaola e della stessa Rogondino (entrambe colpiscono la traversa).
Successo esterno per la Rapallo Pallanuoto che travolge 15-4 la Como Nuoto Recoaro. Dopo un doppio botta e risposta, le liguri prendono il largo con Bianconi, Zanetta e Apilongo (5-2). Caso para un rigore a Lanzoni nel secondo tempo. Si va al cambio vasca con le ragazze di Antonucci avanti 7-3. Prosegue l'assolo di Rapallo, che ne rifila 8 alle comasche tra il terzo e quarto tempo. Sugli scudi l'azzurra Roberta Bianconi, autrice di una cinquina. Poker per Nicole Zanetta.
Colpo salvezza fondamentale della Brizz Nuoto che supera 10-7 la RN Bologna nello scontro diretto. Lo strappo decisivo delle siciliane, avanti 6-4 all'inversione di campo, nel terzo tempo con i gol di Sasover e Giuffrida che valgono il decisivo 8-4.
A1 femminile
14^ giornata - sabato 18 febbraio
Netafim Bogliasco 1951-Pallanuoto Trieste 4-5
Brizz Nuoto-RN Bologna 10-7
L'Ekipe Orizzonte-Plebiscito PD 4-4
RN Florentia-SIS Roma 2-24
Como Nuoto Recoaro-Rapallo Pallanuoto 4-15
Allenare l'Azzurro. Lo speciale Sky Sport in onda dal 18 febbraio

"Allenare l'Azzurro, CT a confronto", la tavola rotonda svoltasi lo scorso 23 gennaio al Salone d'Onore del Coni, nell'ambito dell'incontro organizzato dalla Federazione Italiana Pallacanestro, e che ha visto protagonisti i commissari tecnici Roberto Mancini (calcio), Gianmarco Pozzecco (pallacanestro), Ferdinando De Giorgi (pallavolo) e Alessandro Campagna (pallanuoto), è diventato un docufilm. Per l'occasione, infatti, Sky Sport ha realizzato uno speciale di circa un'ora e in onda da sabato 18 febbraio, sull'inedito confronto sul modo di allenare gli Azzurri tra i quattro coach delle nazionali italiane.
Questi i primi due passaggi: sabato 18 febbraio Sky Sport Uno, ore 22.45 e sempre il 18 febbraio su Sky Sport Calcio ore 24.00
Campionati A1. Recco-Brescia 6-6. Ai Distretti l'anticipo

Finisce in parità il big match tra le prime della classe Pro Recco e Brescia, trasmesso in diretta su Waterpolo Channel e Savova vince 13-11 l'anteprima di quello che sarà il derby italiano in semifinale di Euro Cup con Trieste; appuntamenti mercoledì 1 marzo alla “Bruno Bianchi” di Trieste e mercoledì 22 marzo alla "Zanelli" di Savona. Non mancano le emozioni nelle partite di cartello della diciassettesima giornata e quarta di ritorno dell'edizione numero 104 del campionato di serie A1 maschile di pallanuoto.
Il Brescia culla a lungo il sogno di espugnare Recco, lo merirebbe per come interpreta tutta la partita e soprattutto per il coraggio, la determinazione e l'abnegazione tattica. Davanti alle telecamere di WPC, con circa settecento spettatori nelle tribune, la "Bovo band" approccia benissimo ed è avanti 2-0 dopo tre minuti e mezzo con Kharkov e Vapenski e 4-2 dopo 6'50" con Di Somma prima e Alesiani poi, abili a rispedire al mittente le repliche di Hallock e Velotto. Il 2-4 di fine primo tempo accende subito una partita molto ricca di episodi e un po' meno di gol. Altrettanti, infatti, se ne segnano nei tre periodi successivi. I campioni d'Italia e d'Europa, vincitori di Coppa Italia e Spercoppa europea, risalgono a fatica e dopo essere andati a -3 (Lazic fa 2-5 al minuto 10'46") ci impiegano due tempi per raggiungere il 5-5 (Zalanki, Aicardi e Di Fulvio segnano tutti in superirotià numerica). Finale nervoso: il centroboa serbo Lazic si fa espellere per proteste alla fine del terzo tempo lasciando Brescia in difficoltà; in avvio di quarto tempo, dopo quasi quattordici minuti di digiuno, Brescia torna al gol e si riporta avanti con Di Somma (che segna la doppietta personale). Trascorrono tre minuti e lo scozzese Yunger, che era già stato decisivo all'andata quando segnò quattro gol, realizza il rigore che di fatto congela il risultato. Nell'ultimo minuto Gitto ed Echenique sono espulsi per reciproche scorrettezze. I ragazzi di Sukno respingono così anche l'attacco dei vicecampioni d'Italia, scudettati nel 2021, e mantengono il primato solitario in classifica, interrompendo però la serie di vittorie consecutive.
Pareggio elettrizzante anche quello tra Ortigia e Quinto: 7-7 alla Nesima. Primo parziale di studio tra aretusei e genovesi, con ottime difese da entrambe le parti. Secondo tempo più vivace: i liguri hanno l'occasione di portarsi sul 2-5 con Mijuskovic su rigore, ma Tempesti glielo para. Al cambio vasca Quinto è sopra di uno. Gli ultimi 8 minuti sono al cardiopalma: Ortigia trova il pareggio con Vidovic e poi passa in vantaggio per la prima volta nel match grazie a Ferrero. A 13" dalla sirena finale, Nora riaggunta il pari per i suoi, capitalizzando una superiorità numerica.
Quarta ad un punto dall'Ortigia si conferma la Telimar che, trascinata dalla quaterna del solito Irving, passa 15-5 in casa della Bogliasco 1951. I siciliani conducono 8-4 a metà gara e producono lo strappo decisivo nel terzo parziale con le reti di Hooper e Pericas per il determinante 10-5.
Sale al quinto posto la Rari Nantes Savona che supera la Pallanuoto Trieste che paga il 6 su 15 in superiorità numerica. L'equilibrio tiene fino al 9-9 di Petronio; il mini break dei liguri che sfruttano l'uomo in più con Bruni e Patchaliev per l'11-9 dopo tre tempi. Due botta e risposta nell'ultimo quarto: quello tra Mladossich e Campopiano fissa il conclusivo 13-11.
Si dividono la posta in palio anche Circolo Nautico Posillipo e De Akker per un pari prezioso per entrambe le squadre in chiave permanenza diretta in A1. Più rimpianti per i rossoverdi avanti 8-6 in apertura di quarto periodo con Abramson; in seguito due rigori trasformati da Milakovic fissano l'8-8 finale.
L'Anzio Waterpolis supera 12-11 il Nuoto Catania e stacca di nove punti i siciliani, penultimi della classe, allontandosi in maniera quasi definitiva dalla zona calda della classifica. I laziali, però, devono faticare molto prima di avere ragione della squadra di Giuseppe Dato che sta attraversando un buon periodo di forma e che il 4 febbraio ha imposto il pareggio alla Rari Nantes Savona (13-13). In avvio di terzo tempo e dopo 17'30" di gioco Catania è in vantaggio 8-7 con merito e grazie al secondo gol personale di Camilleri. Poi è l'Anzio a meritare il ribaltone: Tofani catechizza i suoi ragazzi e questi segnano un break di 5-0 e si rilanciano a +4. Catania reagisce, Anzio si difende col pressing. Il tempo rimasto è poco. Gli ultimi tre gol di Gullotta, La Rosa e Privitera riducono il gap.
Nell'anticipo del venerdì al Centro Federale - Polo Acquatico Ferracciarossa a Ostia, la Distretti Ecologici Nuoto Roma sfrutta il fattore campo e batte 10-7 la Check Up Rari Nantes Salerno, scavalcando i campani di un punto in classifica: Roma a 14 e Salerno 13. Grande prova del mancino croato Ante Viskovic che realizza una tripletta e un gran gol in mezza girata. Dopo l'iniziale vantaggio degli ospiti (0-2), salgono in cattedra i romani che trovano un grande De Michelis in porta: il vantaggio a metà gara (6-5) con la bomba di Pietro Faraglia il primo squillo. Salerno si affida all'evergreen Bertoli che al centro fa la voce grossa e riagguanta la partita su (6-6). Poi è grande Roma con la doppeitta di Faraglia che apre e chiude il break decisivo di 4-0 tra terzo e quarto tempo. Sul 10-6 il gol di Bertoli è più per la gloria, fanno festa i neroverdi di coach Mirarchi.
A1 maschile
17^ giornata
Venerdì 10 febbraio
Distretti Ecologici Nuoto Roma-Check UP RN Salerno 10-7
Sabato 11 febbraio
CC Ortigia 1928-Iren Genova Quinto 7-7
Pro Recco-AN Brescia 6-6
Netafim Bogliasco 1951-Telimar 5-15
RN Savona-Pallanuoto Trieste 13-11
CN Posillipo-De Akker Team 8-8
Anzio Waterpolis-Nuoto Catania 12-11
Si giocano altre due partite della tredicesima giornata di campionato di A1 femminile. Alla “Sterlino” il “derby dell’Appennino” tra la Rari Nantes Bologna e la Rari Nantes Florentia si chiude in parità, 6-6. Padrone di casa subito sul +2, le gigliate replicano con un controbreak firmato Cordovani-Vittori-Landi prima che Repetto ristabilisca la parità. Nel terzo tempo le ragazze di Aleksandra Cotti passano dopo 34" con Nesti, a cui risponde Repetto, poi piazzano un mini break con Landi e Vittori. È ancora Anna Repetto ad accorciare le distanze. Lekness completa la rimonta rossoblù in apertura di quarto periodo.
Alla "Bianchi" la Pallanuoto Trieste supera 10-8 il Como Nuoto Recoaro. La compagine giuliana torna a vincere in campionato ponendo fine ad una serie di tre sconfitte consecutive. Prima frazione chiusa 4-2 dalle padrone di casa. Tra il secondo e il terzo tempo rimonta delle lombarde: break di 4-0 e risultato ribalatato. Trieste accorcia con Colletta, poi il Como trova un nuovo allungo grazie alle reti di Bianca Romanò e Borg: dopo 24' è avanti 8-5. Nell'ultimo tempo arriva la reazione veemente delle ragazze allenate dall'ex cittì del Setterosa Paolo Zizza che piazzano un 5-0 di break e ribaltano di nuovo il risultato.
La quinta ed ultima partita in calendario, Plebiscito Padova-Brizz Nuoto, è stata posticipata all’1 marzo perché le biancorosse sono a Lille nel ritorno dei quarti di finale di Euro Cup dove vincono 11-5 e si qualificano per la semifinale. All’andata, il 28 gennaio a Padova, era finita 12-10. In Champions League, nell’andata dei quarti di finale, primo stop stagionale della capilista della serie A1 SIS Roma superata 15-10 dal Sabadell. Subito sotto 4-0 dopo sei minuti, ha provato a rimontare nel secondo e terzo tempo, dando fondo a tutte le energie, ma si è fermata a -1 con il gol di Tabani a 3'12" dalla fine del terzo periodo (9-8); poi il nuovo break di 4-0 ha allontanato definitivamente le spagnole. Quaterne di Van Der Sloot e Ruiz Barril per il Sabadell e Andrews per la Roma. A Glyfada le campionesse d'Italia de L'Ekipe Orizzonte si impongono 14-13. Gara sempre in controllo, catanesi in vantaggio fin dall'inizio e soltanto qualche brivido nel finale. La squadra di Martina Miceli è avanti 14-10 a quattro minuti dalla fine; le greche tentano la rimonta e si fermano al quarto gol personale del capitano Kontogianni a 50 secondi dalla sirena. Per l'Orizzonte triplette di Palmieri e Williams. Gare di ritorno il 25 febbraio. L’Ekipe e la SIS avevano anticipato a martedì gli impegni di campionato.
A1 femminile.
13^ giornata
Sabato 11 febbraio
RN Bologna-RN Florentia 6-6
Pallanuoto Trieste-Como Nuoto Recoaro 10-8
Martedì 7 febbraio
Rapallo Pallanuoto-L'Ekipe Orizzonte 7-17
SIS Roma-Netafim Bogliasco 18-1
Mercoledì 1 marzo
13.00 Plebiscito PD-Brizz Nuoto
Foto Marika Torciva
Coppe Europee. Recco e Brescia al top. Avanti Savona e Trieste

La Pro Recco chiude il girone di andata di Champions League vincendo sul campo della Dinamo Tbilisi per 13-3. I campioni d'Italia e d'Europa, avanti 5-0 dopo tredici minuti di gioco, rimangono al comando della classifica del gruppo A con 18 puntiì, insieme all'Olympiacos che batte 13-7 il Radniki e allo Zodiac Barceloneta che a Spalato supera lo Jadran 9-5, dopo essere stato avanti 7-0 a metà del terzo tempo. Anche il Brescia, vice campione d'Italia, chiude l'andata alla guida del gruppo B con 18 punti; a Marsiglia, con l'ultima del girone, vince 13-5 restando in vantaggio fin dall'inzio. L'uno-due con Kharkov e Di Somma da il via alla goleada: quaterna di Renzuto Iodice e tripletta di Edoardo Di Somma.
Champions League - Fase a gironi
7^ giornata
Girone A - martedì 7 febbraio
Olympiacos Piraeus-VK Randicki 13-7
Dinamo Tblisi-Pro Recco 3-13
Waspo98 Hannover-NC Vouliagmeni 11-14
Jadran Split-Zodiac Cnab 5-9
Girone B - mercoledì 8 febbraio
Spandau 04 Berlin-Jug Adriatic 11-12
Astralpool Sabadell-VK Novi Beograd 6-8
CN Marseille-AN Brescia 5-13
Genesys OSC Budapest-FTC Telekom Budapest 12-16
In programma anche il ritorno dei quarti di finale di Euro Cup con Pallanuoto Trieste e Rari Nantes Savona che si qualificano in semifinale. I giuliani alla "Bianchi" superano 11-10 gli ungheresi dello Szolnoki Dozsa, già sconfitti 13-12 nel match d'andata: brividi per gli alabardati con i magiari avanti 9-8 con Kovacs in avvio di quarto tempo; poi l'allungo decisivo di Trieste con i gol in sequenza di Mezzarobba e i due di Mladossich per il decisivo 11-9 a due minuti dalla fine. Avanza anche la Rari Nantes Savona che supera 13-10 in casa i transalpini dell'EN Tourcoing, già battuti 8-5 lo scorso 25 gennaio: liguri trascinati dai sei gol di un super Durdic e dalla quaterna di Patchaliev. La prima squadra a qualificarsi alle semifinali è il Panionios che in Romania perde ai rigori con l'Oradea 19-15 (13-8 dopo i quattro tempi) ma in gara1 aveva vinto con cinque gol di vantaggio (10-5). Passano il turno anche gli ungheresi del Vasas Plaket che in Serbia sconfiggono 9-6 la VK Sabac battuta anche all'andata 10-4.
Quarti di finale Euro Cup. Ritorno mercoledì 8 febbraio
CSM Oradea-Panionios 19-15 dtr (13-8)
VK Sabac-Vasas Plaket 6-9
Pallanuoto Trieste-Szolnoki Dozsa 11-10
RN Savona-EN Tourcoing 13-10
Quarti di finale Euro Cup. Andata mercoledì 25 gennaio
Panionios-CSM Oradea 10-5
Vasas Plaket-VK Sabac 10-4
Szolnoki Dozsa-Trieste Pallanuoto 12-13
EN Tourcoing-RN Savona 5-8
Programma completo
Foto Pro Recco / Schenone