Assoluti Frecciarossa. Curtis da record e poker, Mora e Quadarella da tripletta, pass iridato di Della Corte
Spettacolare Sara Curtis. La sprinter stabilisce il record italiano in 23"77 col poker a pancia in giù e naso all'insù nei 50 e 100. Scende per la prima volta sotto i 24 secondi, continua il suo progresso e si prende anche l'applauso di Silvia Di Pietro, precedente primatista in 23"83 e seconda in 24"17. "Sono veramente contenta perché era il mio ultimo obiettivo in un campionato che mi ha reso orgogliosa - racconta la diciottenne protagonista degli Assoluti Frecciarossa di Riccione - Dedico il record a mia mamma che in questo momento sta lavorando e probabilmente non è riuscita a vedermi. Mi è sempre stata molto vicina". Campionato memorabile per l'atleta di Esercito e CS Roero che continua a crescere di medaglia in medaglia e in consapevolezza grazie all'impronta del tecnico Thomas Maggiora. Quarta, ma terza tra le italiane, Elena Capretta (CC Aniene) che continua a migliorare in 24"66 pp (prec. 25"08).
Gara da padrone, in piena progressione, anche per lo specialista della vasca corta Lorenzo Mora. Il dorsista scende sotto l' 1'50 nei 200 dimostrando una solidità importante sulle tre distanze e la solita eleganza in subacquea. Vince in 1'49"95 una gara intelligente, restando nella scia di Christian Bacico, infine terzo col personale di 1'52"61 e poi aumentando i giri nelle ultime vasche. "Ho disputato un'ottima gara come era nelle mie intenzioni - sottolinea il 26enne emiliano, tesserato per Fiamme Rosse e VVFF Modena, allenato al Centro Federale di Ostia da Claudio Rossetto - Chiudo la manifestazione con tre titoli e due pass iridati col 100 che spero di disputare lo stesso ai mondiali. Ho ancora margini di miglioramento in allenamento prima delle gare di Budapest nei quali mi piacerebbe dare seguito ai risultati nelle precedenti edizioni", tra l'altro argento nei 50 nel 2021, argento nei 100 e bronzo nei 200 nel 2022; cinque volte sul podio degli europei 2023 col successo nei 200. Al secondo posto col suo migliore Matteo Brunella (Heaven Due) in 1'52"07.
Sorprendente pass e titolo italiano per Chiara Della Corte che migliora oltre 4 secondi il personale, vince i 200 misti in 2'07"34 e si qualifica per i mondiali di Budapest. La 19enne di Salerno non nasconde la sorpresa. "Non mi aspettavo di vincere e neanche di andare così forte - racconta l'atleta tesserata per Campania Sport ed allenata da Lorenzo Petruzziello nella piscina di Siano - Questo tempo è completamente inaspettato. Sono contentissima. Ho abbassato il mio personale di 4 secondi abbondanti. Ci ho creduto tanto. Spero sia solo l'inizio".
Si conferma regina del mezzofondo Simona Quadarella (CC Aniene). La venticinquenne romana, che ha cominciato ad allenarsi col tecnico Gialunca Belfiore, vince i 400 in 4'02"29 per il tris. "Credo di aver nuotato una gara bilanciata, con un tempo in linea con quello di 800 e 1500 che mi ha dato molta fiducia - racconta la pluricampionessa del mondo, d'europa e bronzo olimpico - Sono consapevole di stare attraversando un buon momento di forza considerati l'inizio di stagione e il cambio di allenatore dopo 15 anni con Christian Minotti con cui abbiamo raggiunto risultati meravigliosi. Sono contenta così e pronta a proseguire con l'impegno di sempre".
Il campionato registra i primi titoli in carriera di Giulia D'Innocenzo (CS Carabinieri - CC Aniene) nei 200 dorso in 2'05"70, di Michele Busa (Imolanuoto) nei 50 farfalla in 22"50, che non migliora il personale di 22"44 delle eliminatorie, di Alessandro Fusco (Fiamme Gialle - CC Aniene) col personale di 2'04"69, 59 centesimi in meno del precedente che risale a tre anni fa, di Carlos D'Ambrosio (Fondazione Bentegodi) che nei 200 stile libero sottrae sei decimi al suo personale col tempo di 1'43"66 e di Matteo Diodato (Livorno Aquatics) nei 1500 in 14'36"74 ed una riduzione del precedente di circa 12 secondi.
"Sono molto contenta più del titolo che del tempo - evidenzia D'Innocenzo, 22enne romana seguita da Sandro Signori - In questi giorni non sono stata benissimo, quindi riuscire comunque ad impormi è una soddisfazione. Si continua sempre a lavorare per migliorare e dare il massimo a prescindere dagli imprevisti". Ammette di aver patito le aspettative, invece, Busa, ventitreenne faentino, preparato da Cesare Casella, già finalista agli europei in corta. "Ho commesso più errori rispetto alle batterie; mi dispiace non aver centrato il tempo qualificazione. Sono contento per il primo titolo e spero venga considerato il tempo delle eliminatorie che è a pochi centesimi dal pass". Evidentemente contento Fusco. "Sono davvero soddisfatto e da anni che cerco una prestazione così - racconta il ventiquattrenne alessandrino preparato da Carlo Chelli - Finalmente ho ritrovato la mia rana, la mia nuotata. Questo dev'essere un punto di partenza", conclude il nuotatore, fidanzato di Simona Quadarella, che diventa il terzo performer italiano di sempre. Più giovane azzurro dell'intera delegazione italiana alle Olimpiadi di Parigi, D'Ambrosio continua ad esplorare i suoi limiti, soprendendo persino se stesso. "Non pensavo di poter abbassare il personale perché la preparazione è ricominciata da poco - racconta il 17enne vicentino con origini napoletane che nuota al centro federale di Verona con Luca De Monte - Spero di prendere parte ai mondiali con la 4x200". Sorpreso anche Diodato. "Non me l'aspettavo, sapevo di essere in forma. Avevo migliorato già i personali nei 400 e 800 e puntavo a proseguire, ma non fino a questo punto", racconta il 21enne beneventano di Airola che si allena da 3 anni a Livorno con Stefano Franceschi e che scalza il campione di tutto Massimiliano Rosolino dalle classifiche italiane.
Primo titolo in vasca corta, invece, di Paola Borrelli (In Sport Rane Rosse) che vince i 200 farfalla portando il personale sul 2'07"74 dando seguito al seccesso in lunga: "Un ulteriore momento di crescita e soddisfazione". Ennesimo di Francesca Fangio (CS Esercito - In Sport Rane Rosse) nei 200 rana in 2'20"81 che, a 29 anni, tiene a precisare come sia contenta "per il titolo, non della gara. Ma la premessa con cui sono ripartita è vivere con serenità quello che verrà. Vengo da anni tosti in cui ho dato il 200 per cento. Continuerò a coltivare la mia passione finché il fisico mi sosterrà per godermi appieno il nuoto".
Nella coda del programma, Lorenzo Glessi raddoppia. Dopo i 100 misti, vince anche i 200 in 1'54"14 migliorando il primato personale di 36 centesimi e lanciando la sfida al campione specialista Alberto Razzetti, secondo negli alternativi 200 stile libero. "La scorsa stagione era terminata con i miglioramenti in lunga che non trovavo da un paio di anni; l'inizio di questo quadriennio è ripreso nello stesso mondo - dice il 26enne goriziano - Vuol dire che sto lavorando bene. Spero continui così".
Il bilancio del direttore tecnico Cesare Butini: "Siamo soddisfatti. Usciamo da un campionato con una squadra importante, che conferma per densità e riscontri cronometrici il livello raggiunto e mantenuto negli anni. I successi di Chiara Della Corte e Carlos D'Ambrosio, oltre ai quattro titoli di Sara Curtis, sono l'espressione del movimento giovanile che dobbiamo continuare a favorire e accompagnare per far emergere nuovi protagonisti del nuoto italiano e, dunque, internazionale. Ci tengo a ringraziare per impegno e risultati le società, i loro tecnici e i loro dirigenti, per la disponibilità ai progetti federali e la competenza che continuano a dimostrare".
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Podi delle finali - Terza giornata
50 stile libero F (tl 23"9)
prec. RI 23"83 di Silvia Di Pietro il 23 dicembre 2022 a Roma
1. Sara Curtis (CS Esercito - CS Roero) 23"77 RI (prec. pp 24"11 in batteria)
2. Silvia Di Pietro (CS Carabinieri - CC Aniene) 24"17
3. Florine Gaspard (Cercle des Nageurs de Marseille) 24"39
4. Elena Capretta (CC Aniene) 24"66 pp (prec. 25"08)
200 dorso M (tl 1'50"5)
1. Lorenzo Mora (VV.FF. Fiamme Rosse - Amici Nuoto Modena) 1'49"95
2. Matteo Brunella (Heaven Due) 1'52"07 pp
3. Christian Bacico (CS Esercito - Como Nuoto Recoaro) 1'52"61 pp
200 dorso F (tl 2'03"9)
1. Giulia D'Innocenzo (CS Carabinieri - CC Aniene) 2'05"70
2. Erika Francesca Gaetani (Carabinieri - In Sport Rane Rosse) 2'07"04 pp
3. Francesca Fresia (Carabinieri / Aquatica Torino) 2'07"13 pp
50 farfalla M (tl 22"3)
1. Michele Busa (Imolanuoto) 22"50
2. Edoardo Valsecchi (Rari Nantes Florentia) 22"77 pp
3. Andrea Battista Candela (Canottieri Tevere Remo) 22"80 pp
200 farfalla F (tl 2'05"5)
1. Paola Borrelli (In Sport Rane Rosse) 2'07"74 pp
2. Helena Musetti (CC Aniene) 2'08"95 pp
3. Alessia Polieri (Fiamme Gialle - Imolanuoto) 2'09"99
200 rana M (tl 2'03"5)
1. Alessandro Fusco (Fiamme Gialle - CC Aniene) 2'04"69 pp
2. Gabriele Mancini (G.S. Marina Militare - Centro Nuoto Torino) 2'04"88 pp
3. Andrea Castello (CS Esercito - Imolanuoto) 2'05"17 pp
200 rana F (tl 2'19"2)
1. Francesca Fangio (CS Esercito - In Sport Rane Rosse) 2'20"81
2. Alessia Ferraguti (Imolanuoto) 2'23"56
3. Lisa Angiolini (Carabinieri - Virtus Buonconvento) 2'23"59
200 stile libero M (tl 1'42"5)
1. Carlos D'Ambrosio (Fondazione Bentegodi) 1'43"66 pp
2. Alberto Razzetti (Fiamme Gialle / Genova My Sport) 1'44"05
3. Filippo Megli (CS Carabinieri - Rari Nantes Florentia) 1'44"28
400 stile libero F (tl 4'00"0)
1. Simona Quadarella (CC Aniene) 4'02"29
2. Giulia Ramatelli (CS Esercito - Aurelia Nuoto) 4'05"92
3. Antonietta Cesarano (GS Fiamme Oro - Time Limit) 4'06"42
200 misti M (tl 1'53"3)
1. Lorenzo Glessi (CS Esercito Gorizia Nuoto) 1'54"14 pp
2. Alessandro Tredici (H. Sport - Firenze) 1'55"36 pp
3. Lorenzo Altini (CN Torino) 1'56"90
200 misti F (tl 2'07"5)
1. Chiara Della Corte (Campania Sport) 2'07"34 pp
2. Anita Gastaldi (CS Carabinieri - VO2 Nuoto Torino) 2'09"26 pp
3. Anna Pirovano (Fiamme Azzurre - In Sport Rane Rosse) 2'10"89
1500 stile libero M (tl 14'26"0)
1. Matteo Diodato (Livorno Aquatics) 14'36"74 pp
2. Davide Marchello (CS Esercito - Aurelia Nuoto) 14'42"05 pp
3. Marcello Guidi (Fiamme Oro - RN Cagliari) 14'45"31
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Assoluti Frecciarossa. Curtis, Pilato e Cerasuolo show, ai mondiali Mora e Viberti
Cinque pass iridati, campionesse senza limiti, graditi ritorni, giovani alla ribalta e tante emozioni nella seconda giornata degli Assoluti Invernali Open Frecciarossa in vasca corta, in svolgimento allo Stadio del Nuoto di Riccione.
Quando è settato mentalmente e fisicamente in vasca corta è uno dei più forti al mondo, perché è il suo habitat naturale. Il nuoto italiano si riappropria di un grande Lorenzo Mora che trova l'asso pigliatutto nei 50 dorso e in un solo colpo si prende titolo, bissando il trionfo nella doppia distanza, e soprattutto pass per i Mondiali di Budapest (tempo limite 23"1). Il 26enne emiliano - tesserato per Fiamme Rosse e VVFF Modena, allenato al Centro Federale di Ostia da Claudio Rossetto - griffa in 22"89 la terza prestazione personale di sempre, a ventisei centesimi dal record italiano di 22"62 siglato da Michele Lamberti (Carabinieri/GAM Team Brescia) - solo terzo in 23"48 agli Europei di Kazan 2021. "Mi sto riscoprendo anche velocista - sottolinea un raggiante Mora, bronzo europeo ad Otopeni, dov'è stato terzo nella doppia distanza e oro nei 200 - Volevo la qualificazione ai mondiali ed è arrivata. Mi sento in forma e domani nei 200 proverò ad andare forte". Secondo è un bravissimo Francesco Lazzari (Sport Club 19) in 23"39 che si conferma giovane di grande prospettiva.
Quando sale sul blocco si ha quasi sempre la sensazione che sarà lei la regina. Sara Curtis prosegue nel suo show e nella sua costante ascesa e, dopo aver vinto con biglietto per i mondiali incluso i 50 dorso, nei 100 stile libero ottiene praticamente il massimo: pass iridato (tempo limite 52"6) e primato personale che vale la seconda prestazione italiana di sempre dietro solo al record di 52"10 siglato dalla vincitrice di tutto Federica Pellegrini in Coppa Brema nel 2019. Strepitosa la prova della 18enne di Savigliano - tesserata per CS Roero, allenata da Thomas Maggiora e oro agli eurojrs di Vilnius 2024 - che nuota in 52"37, con la solita eleganza e fluidità e con un passaggio al fulmicotone in 25"17 e un ritorno sempre ad alto ritmo in 27"20. La concorrenza è battuta ma comunque scintillante. Seconda, infatti, è la vincitrice dei 200 con qualificazione iridata Sofia Morini (Esercito/NC Azzurra 91) in 52"85 e terza Chiara Tarantino (Fiamme Gialle/In Sport Rane Rosse) in 53"15. "Sono strafelice per il tempo, per la prestazione e per il secondo pass - racconta Sara - Sto andando forte ma ho ancora margini di miglioramento e questo mi motiva molto. Mi piace tantissimo gareggiare. Sono leggermente stanca". Infatti quaranta minuti prima Sara aveva trionfato anche nei 100 dorso, sempre sbriciolando il personale, per una pazzesca tripletta dopo aver trionfato nei 50 nel pomeriggio di giovedì. La cuneese tocca in 57"17, che cancella il 58"03 registrato lo scorso 24 marzo per un balzo dall'ottavo al terzo posto tra le performer italiane. "Sono felice per essere scesa sotto i 58" e sapevo anche che il tempo per i mondiali era difficile da raggiungere nei 100 (56"9) - spiega Curtis, iscritta al quinto anno dell'Istituto Turistico - Valgo qualcosa in meno". Alle spalle della velocista piemontese, ci sono Giulia D'Innocenzo (Carabinieri/CC Aniene) in 57"93 e Giada Gorlier (Aquatica Torino) in 58"22.
Una fuoriclasse dentro e fuori dall'acqua. Una campionessa che quando vuole una cosa l'ottiene, sempre stupendo per solidità e lucidità. Benedetta Pilato, come avvenuto nei 100, domina i 50 rana e ottiene con irrisoria facilità la seconda carta per la Duna Arena di Budapest (limite 29"7). La 19enne tarantina e campionessa continentale- tesserata per CC Aniene, allenata da Antonio Satta - chiude in 29"30 a quarantanove centesimi dal suo record italiano di 28"81. Sotto i 30" anche una performante Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle/Team Insubrika) in 29"99; completa il podio la partenopea Chiara Della Corte (Campania Sport) in 30"36.
Vibranti i 50 rana maschili con tre alfieri sotto al limite iridato (26"0) per due posti: li occupano Simone Cerasuolo, che piazza la doppietta come Benedetta Pilato, e Ludovico Blu Art Viberti. Il 21enne di Imola - tesserato per Fiamme Oro ed Imolanuoto, allenato da Cesare Casella - vince, dimostrando la solita potenza fisica, in 25"79 che vale la seconda prestazione personale di sempre; il 22enne di Torino - tesserato per Fiamme Oro e CN Torino, altro allievo di Satta e figlio del giornalista Giorgio, storica firma de "La Stampa" - è secondo con il personale in 25"88 che abbassa il 26"40 siglato in batteria, che aveva cancellato il 26"58 siglato al Nico Sapio nel 2023. Terzo, ma già certo del pass iridato nei 100, è il campione europeo e vice campione del mondo Nicolò Martinenghi ancora lontano dalla condizione migliore. - Il primatista italiano - tesserato per CC Aniene, allenato da Marco Pedoja e campione olimpico nella doppia distanza - non va oltre il 26"07. "Onestamente non sono felice per il tempo, pensavo di poter andare più veloce - ammette Cerasuolo - Forse ho accusato un po' di fatica".
LE ALTRE FINALI. Al tirar su del sipario Elena Capretta, rivelazione dei campionati e già seconda nei 50, vince i 100 farfalla e non può che commuoversi per il primo titolo italiano della carriera, La 22enne di San Benedetto - tesserata per CC Aniene - vola con il primato personale in 56"53 (26"16-30"37), che cancella il 57"52 siglato lo scorso 1 novembre a Roma, proiettandola dal sesto al terzo posto tra le performer italiane; alle spalle della marchigiana, lontana tre decimi dal limite per i mondiali (56"2), Elena Di Liddo (Carabinieri/CC Aniene) in 57"34 e Costanza Cocconcelli (Fiamme Gialle/NC Azzurra 91), vincente giovedì nei 100 misti, in 57"97. "Una soddisfazione incredibile tanto il titolo quanto il tempo - sottolinea Capretta, allenata da Sandro Signori - Spero di aver messo un po' in difficoltà il direttore tecnico Cesare Butini e di strappare la convocazione per Budapest. Sono comunque strafelice e rivolgo un pensiero alla mia famiglia, al mio allenatore e alla mia società".
Gli Assoluti di Riccione come rampa di rilancio, verso obiettivi più grandi e con una mentalità più matura.Federico Burdisso si riprende la corona di re dei 200 farfalla ed è un fondamentale punto di ripartenza della carriera di un talento tornato dal suo storico allenatore Simone Palombi, quello delle certezze che lo portarono al bronzo europeo a Glasgow 2019 e a quello olimpico a Tokyo 2020. Il 23enne pavese - tesserato per Esercito - nuota in 1'52"85, un secondo e mezzo in meno rispetto a quanto registrato al mattino e con un eccellente passaggio in 53"28 ai 100, che però non basta per strappare il pass iridato (tempo richiesto 1'51"0). "Non sapevo neanche se essere presente agli Assoluti - racconta Burdisso, con un ritrovato sorriso - Il tempo non è eccezionale ma rispecchia ciò che valgo in questo momento. Ho ripreso ad allenarmi da un mese e mi aspetto ovviamente di crescere mese dopo mese". Completano il podio Alessandro Ragaini (Carabinieri/Team Marche) con il personale in 1'53"48 (precedente 1'55"34 in batteria) e Claudio Antonio Faraci (CC Aniene) in 1'54"51.
Lo scettro dei 100 stile libero è del primatista italiano (45"51) e vice campione continentale Alessandro Miressi che, malgrado un piccolo errore nella terza virata, riesce a tenere alle spalle gli avversari. l 26enne torinese e bronzo iridato in carica - tesserato per Fiamme Oro e CN Torino, preparato da Antonio Satta - nuota in 47"10, bruciando di otto centesimi Giovanni Carraro (Fiamme Oro/Riviera Dolo) secondo con il primato personale in 47"18. Leggermente più distante Leonardo Deplano (Carabinieri/CC Aniene), davanti a tutti nei 50 nella serata di di giovedì, in 47"26. "Ho avuto un'indecisione e mi stava costando cara - spiega Miressi, vice campione del mondo in vasca lunga a Doha 2024 e alle Olimpiadi di Parigi bronzo con la 4x100 sl - Sono stato bravo a rimanere concentrato. La condizione non è eccellente, ma è fisiologico in questo momento della stagione".
Continua a testarsi e a vincere, invece, Simona Quadarella che si conferma regina incontrastata del mezzofondo ed è padrona, come avvenuto nei 1500, anche degli 800 stile libero. La vice campionessa continentale e bronzo iridato in carica - tesserata per CC Aniene,allenata da settembre Gianluca Belfiore dopo esser diventata grande con Christian Minotti - chiude in 8'15"08, buon crono per lei che non andava alla ricerca di una qualificazione ai mondiali già sicura. "Devo dire che questa sera mi sono sentita meno pimpante in acqua - afferma la 26enne romana - Non faccio drammi e fa tutto parte di questa fase e del nuovo percorso della mia carriera che ho intrapreso. Sono entusiasta e molto motivata". Insieme a lei sul podio le sorelle Noemi (Time Limit) e Antonietta Cesarano (Fiamme Oro/Time Limit) rispettivamente in 8'23"15 e 8'24"99..
In chiusura il ritorno, quanto mai gradito per l'Italnuoto e a grandi livelli, di un superbo Gabriele Detti che vince gli 800 stile libero al maschile, non andando troppo lontano dal tempo limite per i mondiali alla Duna Arena (7'35"5), teatro che lo vide salire sul tetto del mondo alla rassegna in vasca lunga del 2017. Il 30enne livornese - tesserato per Esercito ed In Sport Rane Rosse - nuota in 7'37"17 e finalmente può tornare a sorridere. "Era da tanto tempo che non riuscivo a tradurre le belle sensazioni in allenamento anche in gara - sottolinea Detti, seguito da inizio 2024 da Stefano Franceschi, dopo aver costruito i suoi successi al Centro Federale di Ostia insieme a Stefano Morini - Essere ancora al vertice è bellissimo. Ho trent'anni ma ancora tanta voglia di combattere e di dimostrare che posso dare tanto".
Nei 400 misti, privi di Alberto Razzetti (Fiamme Gialle/Genova Nuoto My Sport) e con una Sara Franceschi (Fiamme Gialle/Livorno Aquatics) non al meglio ed eliminata, vincono Lorenzo Altini ed Anna Pirovano, entrambi confermano la leadership delle batterie e nuotano sotto il primato personale, ma rimangono lontani dal tempo limite per Budapest (4'03"6-4'31"0). Il 20enne piemontese - tesserato per CN Torino e allievo di Marco Fognini, cugino del tennista Fabio - si impone in 4'07"15 (prec. 4'10"08), quattro centesimi meglio di Pier Andrea Matteazzi (Esercito/In Sport Rane) secondo in 4'07"19; la 24enne lecchese - tesserata per Fiamme Azzurre e In Sport Rane Rosse, allenata da Fabrizio Miletto - vince in 4'32"26 (precedente 4'33"02). Completano il podio Claudia Di Passio (CC Aniene) in 4'33"66 e Francesca Fresia (Carabinieri/Aquatica Torino) in 4'34"39.
I numeri degli Assoluti. 541 atleti (282 maschi e 259 femmine) in rappresentanza di 130 società per 1200 presenze gara. Non ci saranno staffette, mentre le finali saranno trasmesse in diretta su Rai Sport HD dalle 18.00 alle 20.30 con la telecronaca di Tommaso Mecarozzi e Luca Sacchi. Zona mista a cura di Marco Tripisciano.
Seguono i podi della 2^ giornata
Venerdì 15 novembre
100 farfalla fem
tempo limite iridato 56"2
1. Elena Capretta (CC Aniene) 56"53 pp (precedente 57"52 del 01/11/2024 a Roma)
2. Elena Di Liddo (Carabinieri/CC Aniene) 57"34
3. Costanza Cocconcelli (Fiamme Azzurre/NC Azzurra 91) 57"97
200 farfalla mas
tempo limite iridato 1'51"0
1. Federico Burdisso (Esercito) 1'52"85
2. Alessandro Ragaini (Carabinieri/Team Marche) 1'53"48 pp (precedente 1'55"34 in batteria; precedente pp 1'56"20 del 10/04/2024 a Riccione)
3. Claudio Antonio Faraci (CC Aniene) 1'54"51
100 dorso fem
tempo limite iridato 56"9
1. Sara Curtis (Esercito/CS Roero) 57"17 pp (precedente 58"03 del 24/03/2024 a Torino)
2. Giulia D'Innocenzo (Carabinieri/CC Aniene) 57"93
3. Giada Gorlier (Aquatica Torino) 58"22
50 dorso mas
tempo limite iridato 23"1
1. Lorenzo Mora (Fiamme Rosse/VVFF Modena) 22"89
2. Francesco Lazzari (Sport Club 12) 23"39
3. Michele Lamberti (Carabinieri/GAM Team) 23"48
400 misti fem
tempo limite iridato 4'31"0
1. Anna Pirovano (Fiamme Azzurre/In Sport Rane Rosse) 4'32"26 pp (precedente 4'33"02 del 11/11/2022 a Riccione)
2. Claudia Di Passio (CC Aniene) 4'33"66
3. Francesca Fresia (Carabinieri/Aquatica Torino) 4'34"39
400 misti mas
tempo limite iridato 4'03"6
1. Lorenzo Altini (CN Torino) 4'07"15 pp (precedente 4'10"08 del 09/04/2024 Riccione)
2. Pier Andrea Matteazzi (Esercito/In Sport Rane Rosse) 4'07"19
3. Simone Spediacci (In Sport Rane Rosse) 4'07"46
100 stile libero fem
tempo limite iridato 52"6
1. Sara Curtis (Esercito/CS Roero) 52"37 pp (precedente 53"13 del 07/04/2024 a Riccione)
2. Sofia Morini (Esercito/NC Azzurra 91) 52"85
3. Chiara Tarantino (Fiamme Gialle/In Sport Rane Rosse) 53"15
100 stile libero mas
tempo limite iridato 46"5
1. Alessandro Miressi (Fiamme Oro/CN Torino) 47"10
2. Giovanni Carraro (Fiamme Oro/Riviera Nuoto) 47"18
3. Leonardo Deplano (Carabinieri/CC Aniene) 47"26
50 rana fem
tempo limite iridato 29"7
1. Benedetta Pilato (CC Aniene) 29"30
2. Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle/Team Insubrika) 29"99
3. Chiara Della Corte (Campania Sport) 30"36
50 rana mas
tempo limite iridato 26"0
1. Simone Cerasuolo (Fiamme Oro/Imolanuoto) 25"79
2. Ludovico Blu Art Viberti (Fiamme Oro/CN Torino) 25"88 pp (precedente 26"40 in batteria; precedente pp 26"58 del 11/11/2023 a Genova)
3. Nicolò Martinenghi (CC Aniene) 26"07
800 stile libero fem
tempo limite iridato 8'14"0
1. Simona Quadarella (CC Aniene) 8'15"08
2. Noemi Cesarano (Time Limit) 8'23"15
3. Antonietta Cesarano (Fiamme Oro/Time Limit) 8'24"99
800 stile libero mas
tempo limite iridato 7'35"5
1. Gabriele Detti (Esercito/In Sport Rane Rosse) 7'37"17
2. Ivan Giovannoni (Esercito/Aurelia Nuoto) 7'40"68
3. Davide Marchello (Esercito/Aurelia Nuoto) 7'42"53
Criteri di qualificazioni ai mondiali vasca corta di Budapest (10-15 dicembre).
Alla manifestazione sono qualificati:
1) gli atleti finalisti e/o medagliati a titolo individuale ai Giochi Olimpici di Parigi 2024;
2) gli atleti che abbiano nuotato in batteria e/o finale in staffette medagliate ai Giochi Olimpici di Parigi 2024;
3) a titolo di squadra e non individuale le staffette finaliste ai Giochi Olimpici di Parigi 2024.
In base a questi criteri risultano già qualificati Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Gregorio Paltrinieri, Alessandro Miressi, Paolo Conte Bonin, Manuel Frigo, Leonardo Deplano, Lorenzo Zazzeri, Benedetta Pilato, Simona Quadarella, Alberto Razzetti e Luca De Tullio.
Saranno inoltre selezionati, per i posti ancora liberi e per le gare non disputate a Parigi:
4) gli atleti che eguaglieranno o miglioreranno nella finale A del Campionato Italiano Open in vasca corta Frecciarossa (14-15-16 novembre 2024) i tempi indicati al decimo di secondo nella tabella tempi-limite.
Per eventuali integrazioni per posti ancora liberi verranno utilizzate anche le prestazioni ottenute al Trofeo “Nico Sapio”, tenendo conto per ciascun atleta e distanza di gara della migliore prestazione tra le due manifestazioni; in caso di parità cronometrica prevarrà la prestazione conseguita durante il Campionato Italiano.
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Assoluti Open Frecciarossa. Curtis, Cerasuolo e Morini ai mondiali
I pass iridati di Sara Curtis nei 50 dorso, di Simone Cerasuolo nei 100 rana e di Sofia Morini nei 200 stile libero. Il rientro da fuoriclasse di Simona Quadarella nei 1500 stile libero e di Benedetta Pilato nei 100 rana. Queste sono le pagine principali nel racconto delle finali della prima giornata degli Assoluti Invernali Open Frecciarossa in vasca corta, in svolgimento fino sabato 16 novembre a Riccione.
Sorridente al via, raggiante all'arrivo perché è un talento straordinario e con margini di miglioramento sconfinati. Sara Curtis, una delle più attese alla vigilia, si prende tutto nei 50 dorso: scettro e pass iridato (tempo limite 26"2) . La 18enne di Savigliano - tesserata per CS Roero, allenata da Thomas Maggiora - nuota un 26"14 ad appena sei centesimi dal suo record italiano di 26"08, siglato a Riccione ai Criteria 2024 lo scorso aprile; la velocista piemontese precede, confermando l'andamento delle batterie, una comunque ritrovata Silvia Scalia (Fiamme Gialle) in 26"59 e Francesca Pasquino (In Sport Rane Rosse) che scende per la prima volta in carriera sotto i 27" ed è terza in 26"83 (prec. 27"23). "Mi aspettano tre giornate intense e piene di impegni - racconta Curtis, argento continentale con la 4x50 sl mista e con la 4x50 stile libero - Ho centrato subito la qualificazione ai mondiali e ciò mi rende estremamente felice. Questo è un anno importante per me, il primo di un quadriennio che mi porterà alle Olimpiadi di Los Angeles 2028".
All'arrivo non ci crede neanche lei, poiché la forma non è ancora al top. Nei 200 stile libero, che aprono scenari importanti anche per la staffetta, fa saltare il banco una notevole e galvanizzata Sofia Morini che vince, conquistando un favoloso pass per i mondiali che si svolgeranno alla Duna Arena (tempo limite 1'54"7). La 21enne di Reggio Emilia - tesserata per Esercito e NC Azzurra 91, quinta agli Europei di Otopeni 2023 - chiude in 1'54"72 (56"33 ai 100). "Non mi aspettavo assolutamente questo crono. Mi sto allenando molto bene in questo periodo, ma non pensavo di andare già così forte - afferma Morini, preparata al Centro Federale da Alberto Burlina - Sono sorpresa ma felicissima". Il podio è completato da altre due talentuose dell'Italnuoto: Giulia D'Innocenzo (Carabinieri) in 1'55"14 e Matilde Biagiotti (Fiamme Oro/RN Florentia) in 1'55"96.
Lacrime, rabbia, gioia ed emozione pura. C'è tutto questo nel exploit di un ritrovato Simone Cerasuolo che mette alle spalle una stagione nera e nei 100 rana, privi del campione olimpico Nicolò Martinenghi, sbaraglia la concorrenza e si prende l'ultimo pass iridato a disposizione (tempo richiesto 56"9). Il 21enne di Imola - tesserato per Fiamme Oro ed Imolanuoto, allenato da Cesare Casella - nuota il primato personale in 56"28 (26"26-30"02 i passaggi), che depenna il 56"66 siglato nel 2021 confermandolo al terzo posto tra i performer italiani. "Ho passato un anno difficile. Questa vittoria e questo tempo mi ripagano dei sacrifici fatti - spiega Cerasuolo, vice campione continentale nei 50 - Voglio ringraziare la mia famiglia, la mia fidanzata e Cesare (Casella ndr) che in questo periodo mi sono stati vicino. Questi assoluti rappresentano un punto di partenza della mia carriera". Gara, comunque di altissimo livello, perché alle spalle di Cerasuolo, ci sta Ludovico Blu Art Viberti (Fiamme Oro/CN Torino) che scende sotto al tempo per Budapest ma i posti per Nazione sono solo due. Il 22enne piemontese - tesserato per Fiamme Oro e CN Torino - tocca in 56"86 che vale comunque il primato personale (precedente 57"73). Sul gradino più basso del podio sale Alessandro Pinzuti (Esercito/In Sport Rane Rosse) in 57"22.
La regina indiscussa nei 100 rana al femminile è Benedetta Pilato che, malgrado la qualificazione iridata già in tasca, si prende il proscenio e sbaraglia la concorrenza che non può che applaudire allo strapotere della campionessa azzurra. La 19enne tarantina e vicecampionessa europea - tesserata per CC Aniene, allenata a Torino dallo stesso Antonio Satta e quarta alle Olimpiadi di Parigi 2024 - conclude in 1'03"77, ad appena ventidue centesimi dal suo record italiano (1'03"55), con passaggi a frequenze altissime inarrivabili per chiunque: 29"62 ai 50 e 34"15 di ritorno. "Questo record italiano non riesco proprio a ritoccarlo - racconta Benedetta, oro europeo nei 50 ad Otopeni - Va comunque benissimo così: siamo ancora a novembre e la stagione è ancora lunga, anche se ho già gareggiato molto. Sono contenta della vittoria e di come stanno andando le cose in allenamento". Sul podio salgono anche Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle/Team Insubrika) seconda in 1'04"97 e Francesca Fangio (Esercito/In Sport Rane Rosse) in 1'05"23.
A dir poco sontuosa nei 1500 stile libero la vice campionessa continentale Simona Quadarella che li domina, doppiando tutte le avversarie ad eccezione di Noemi Cesarano (Time Limit) seconda in 16'01"32. La regina del mezzofondo italiano ed europeo - tesserata per CC Aniene, allenata da settembre Gianluca Belfiore dopo esser diventata grande con Christian Minotti - chiude con un pazzesco, considerando il periodo dell'anno, 15'33"24 che vale la seconda prestazione personale di sempre dietro al record italiano di 15'29"74 che stampò nel 2021 a Roma. "Molto molto bene. Sono felicissima per il tempo e per le sensazioni che ho avuto in acqua - afferma Quadarella, quarta alle Olimpiadi di Parigi 2024 e in vasca lunga campionessa iridata nei 1500 e negli 800 sl - E' un eccellente inizio anno. L'obiettivo per questa prima parte dell'anno sono ovviamente i mondiali di Budapest: ci sono le premesse per far bene".
LE ALTRE FINALI. Ultra specialista in vasca corta, forse il migliore in Italia. Lorenzo Mora torna nel campo gara prediletto e si impone nei 100 dorso con un eccellente crono, che però non basta per strappare il pass per la rassegna iridata in Ungheria (tempo limite 49"9). ll 26enne emiliano e vice campione del mondo in carica - tesserato per Fiamme Rosse e VVFF Modena, bronzo agli Europei di Otopeni 2023 dov'è stato oro nella doppia distanza e terzo nei 50 - in 50"23, con un eccellente passaggio ai 50 in 23"95 e un secondo contratto in 26"28. "Sono contento per il titolo ma non per il tempo - sottolinea Mora, allenato al Centro Federale di Ostia da Claudio Rossetto - Il pass per i mondiali era obiettivamente alla mia portata, spero di prenderlo nei 200 e nei 50". Completano il podio due giovani di belle speranze che limano i rispettivi primati personali: Christian Bacico (Esercito/Como Nuoto Recoaro) in 50"39 (prec. 51"20) e Francesco Lazzari (Sport Club 12) terzo in 50"86 (precedente 51"12).
Entusiasmano come sempre i 50 stile libero. Il titolo italiano se lo prende Leonardo Deplano, già certo di partecipare ai mondiali dopo il settimo posto alle Olimpiadi di Parigi, che prosegue nel suo percorso di crescita che ormai lo sta portando in una nuova dimensione. Il 24enne di Firenze - tesserato per Carabinieri e CC Aniene, altro allievo di Michelini - tocca in 21"21, bruciando di venticinque centesimi Alessandro Miressi (Fiamme Oro/CN Torino) secondo in 21"46 e di ventisei Gabriele Brambillaschi (In Sport Rane Rosse) in 21"47. "Non ho grandi aspettative per questi Asssoluti, avendo già la qualificazione ai mondiali in tasca - racconta Deplano, vice campione europeo in vasca lunga - Mi sono comunque piaciuto fin dalla partenza. Vincere è sempre bello ed importante".
Lontano dal tempo limite iridato (3'38"6) ma sorridente per una vittoria importante Matteo Lamberti che, grazie ad un poderoso ultimo venticinque in 26"69, si impone 400 stile libero, battendo i fratelli De Tullio. Il 25enne bresciano e figlio d'arte - tesserato per Carabinieri e GAM Team Brescia, seguito da Stefano Franceschi - tocca con il personale in 3'39"87, che cancella il 3'40"86 registrato agli Assoluti nel 2021. Sconfitti appunto Marco (CC Aniene) e Luca (Fiamme Oro/CC Aniene) De Tullio che non vanno oltre il 3'40"21 e il 3'41"87.
Nei 100 farfalla si impone Simone Stefanì che conferma le buone indicazione delle batterie. Il 24enne salentino - tesserato per Fiamme Oro e Time Limit, preparato da Andrea Sabino - vince in 50"15, precedendo Michele Busa (Imolanuoto) in 50"30 e Alberto Razzetti (Fiamme Gialle/Genova Nuoto My Sport) in 50"53. Sorride nei 50 farfalla una pimpante Silvia Di Pietro che non ci pensa proprio a mollare lo scettro alla giovane concorrenza. La 31enne romana e primatista italiana (25"03) - tesserata per Carabinieri e CC Aniene, preparata da Mirko Nozzolillo e bronzo continentale a Kazan 2021 - in 25"52, dieci centesimi più veloce della sambenedettese Elena Capretta (CC Aniene) seconda con il personale in 25"62 (prec. 26"05) e quindici rispetto ad Elena Di Liddo (Carabinieri/CC Aniene) terza in 25"67.
In chiusura i 100 misti con i successi di Lorenzo Glessi (Esercito/Gorizia Nuoto) in 52"19 ed exaequo di Costanza Cocconcelli (Fiamme Azzurre/NC Azzurra 91) e Chiara Della Corte (Campania Sport) in 59"32.
I numeri degli Assoluti. 541 atleti (282 maschi e 259 femmine) in rappresentanza di 130 società per 1200 presenze gara. Non ci saranno staffette, mentre le finali saranno trasmesse in diretta su Rai Sport HD dalle 18.00 alle 20.30 con la telecronaca di Tommaso Mecarozzi e Luca Sacchi. Zona mista a cura di Marco Tripisciano.
Assoluti Open Frecciarossa
I podi della 1^ giornata - martedì 14 novembre
100 dorso mas
tempo limite iridato 49"9
1. Lorenzo Mora (Fiamme Rosse/VVFF Modena) 50"23
2. Christian Bacico (Esercito/Como Nuoto Recoaro) 50"39 pp (precedente 51"20 del 09/11/2024 a Genova)
3. Francesco Lazzari (Sport Club 12) 50"86 pp (precedente 51"12 del 08/04/2024 a Riccione)
50 dorso fem
tempo limite iridato 26"2
1. Sara Curtis (Esercito/CS Roero) 26"14
2. Silvia Scalia (Fiamme Gialle) 26"59
3.. Francesca Pasquino (In Sport Rane Rosse) 26"83 pp (precedente 05/11/2023 a Bolzano)
400 stile libero mas
tempo limite iridato 3'38"6
1. Matteo Lamberti (Carabinieri/GAM Team) 3'39"87 pp (precedente 3'40"86 del 30/11/2021 a Riccione)
2. Marco De Tullio (CC Aniene) 3'40"21
3. Luca De Tullio (Fiamme Oro/CC Aniene) 3'41"87
200 stile libero fem
tempo limite iridato 1'54"7
1. Sofia Morini (Esercito/NC Azzurra 91) 1'54"72
2. Giulia D'Innocenzo (Carabinieri/CC Aniene) 1'55"14
3. Matilde Biagiotti (Fiamme Oro/RN Florentia) 1'55"96
100 rana mas
tempo limite iridato 56"9
1. Simone Cerasuolo (Fiamme Oro/Imolanuoto) 56"28 pp (precedente 56"66 del 01/12/2021 a Riccione)
2. Ludovico Blu Art Viberti (Fiamme Oro/CN Torino) 56"86 pp (precedente 57"73 del 16/12/2023 a Torino)
3. Alessandro Pinzuti (Esercito/In Sport Rane Rosse) 57"22
100 rana fem
tempo limite iridato 1'04"6
1. Benedetta Pilato (CC Aniene) 1'03"77
2. Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle/Team Insubrika) 1'04"97
3. Francesca Fangio (Esercito/In Sport Rane Rosse) 1'05"23
100 farfalla mas
tempo limite iridato 49"5
1. Simone Stefanì (Fiamme Oro/Time Limit) 50"15
2. Michele Busa (Imolanuoto) 50"30
3. Alberto Razzetti (Fiamme Gialle/Genova Nuoto My Sport) 50"53
50 farfalla fem
tempo limite iridato 25"1
1. Silvia Di Pietro (Carabinieri/CC Aniene) 25"52
2. Elena Capretta (CC Aniene) 25"62 pp (precedente 26"05 del 02/11/2024 a Riccione)
3. Elena Di Liddo (Carabinieri/CC Aniene) 25"67
50 stile libero mas
tempo limite iridato 21"1
1. Leonardo Deplano (Carabinieri/CC Aniene) 21"21
2. Alessandro Miressi (Fiamme Oro/CN Torino) 21"46
3. Gabriele Brambillaschi (In Sport Rane Rosse) 21"47
1500 stile libero fem
tempo limite iridato 15'42"0
1. Simona Quadarella (CC Aniene) 15'33"40
2. Noemi Cesarano (Time Limit) 16'01"32
3. Valentina Procaccini (CC Aniene) 16'06"13
100 misti mas
tempo limite iridato 51"6
1. Lorenzo Glessi (Esercito/Gorizia Nuoto) 52"19
2. Marco Orsi (Fiamme Oro) 52"69
3. Alessandro Tredici (H. Sport) 53"12
100 misti fem
tempo limite iridato 58"4
1. Costanza Cocconcelli (Fiamme Azzurre/NC Azzurra 91) 59"32
1. Chiara Della Corte (Campania Sport) 59"32
3. Sara Franceschi (Fiamme Gialle/Livorno Aquatics) 1'00"28
Criteri di qualificazioni ai mondiali vasca corta di Budapest (10-15 dicembre).
Alla manifestazione sono qualificati:
1) gli atleti finalisti e/o medagliati a titolo individuale ai Giochi Olimpici di Parigi 2024;
2) gli atleti che abbiano nuotato in batteria e/o finale in staffette medagliate ai Giochi Olimpici di Parigi 2024;
3) a titolo di squadra e non individuale le staffette finaliste ai Giochi Olimpici di Parigi 2024.
In base a questi criteri risultano già qualificati Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Gregorio Paltrinieri, Alessandro Miressi, Paolo Conte Bonin, Manuel Frigo, Leonardo Deplano, Lorenzo Zazzeri, Benedetta Pilato, Simona Quadarella, Alberto Razzetti e Luca De Tullio.
Saranno inoltre selezionati, per i posti ancora liberi e per le gare non disputate a Parigi:
4) gli atleti che eguaglieranno o miglioreranno nella finale A del Campionato Italiano Open in vasca corta Frecciarossa (14-15-16 novembre 2024) i tempi indicati al decimo di secondo nella tabella tempi-limite.
Per eventuali integrazioni per posti ancora liberi verranno utilizzate anche le prestazioni ottenute al Trofeo “Nico Sapio”, tenendo conto per ciascun atleta e distanza di gara della migliore prestazione tra le due manifestazioni; in caso di parità cronometrica prevarrà la prestazione conseguita durante il Campionato Italiano.
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Assoluti Invernali Frecciarossa. In palio i mondiali. Butini: "Supportiamo i giovani guardando al futuro"

Dalla piscina comunale al sogno della Duna Arena. Il grande nuoto italiano sbarca a Riccione dal 14 al 16 novembre per gli Assoluti invernali in vasca corta che varranno come prova di qualficazione ai mondiali in vasca corta in programma a Budapest dal 10 al 15 dicembre. Saranno 541 atleti (282 maschi e 259 femmine) in rappresentanza di 130 società per 1200 presenze gara. Non ci saranno staffette, mentre le finali saranno trasmesse in diretta su Rai Sport HD dalle 18.00 alle 20.30 con la telecronaca di Tommaso Mecarozzi e Luca Sacchi. Zona mista a cura di Marco Tripisciano. Assente l'olimpionico Thomas Ceccon, ci sarà l'altro campione olimpico Nicolò Martinenghi iscritto nei 50, 100 e 200 rana. La parte femminile sarà supportata dalle stelle di Simona Quadarella (iscritta nei 400 misti, 200, 400, 800 e 1500 stile libero) e Benedetta Pilato (50, 100, 200 rana).
"Siamo ormai entrati nel vivo di questa nuova stagione agonistica - sottolinea il direttore tecnico Cesare Butini - L’attività di inizio stagione è cadenzata da vari meeting in vasca corta che sono organizzati in tutta Italia. Questa prima parte della stagione è finalizzata, per quanto riguarda la squadra assoluta, al campionato mondiale di vasca corta. Dopo il Nico Sapio, che ci ha dato ottime indicazioni, ci apprestiamo a valutare lo stato della condizione generale in questo campionato invernale dopo un'estate da protagonisti alle Olimpiadi di Parigi. Finora abbiamo visto buone prove da Curtis, che è un'atleta giovanissima e fa parte della nostra futura nazionale. Così come un buon Bacico nel dorso. Ho visto anche un buon movimento nei 200 stile libero femmInile con una Toma competitiva anche nella distanza doppia dopo aver registrato il personale nei cento metri. Siamo ancora lontani dallo standard per il mondiale, però a me piace la politica dei piccoli passi e ritengo fondamentale dare fiducia ai giovani e ai loro tecnici per pianificare un lavoro costruttivo insieme alla Federazione. Dobbiamo supportare questi atleti perché sono la base per poter lavorare in vista del nuovo quadriennio olimpico".
Criteri di qualificazioni ai mondiali vasca corta di Budapest (10-15 dicembre).
Alla manifestazione sono qualificati:
1) gli atleti finalisti e/o medagliati a titolo individuale ai Giochi Olimpici di Parigi 2024;
2) gli atleti che abbiano nuotato in batteria e/o finale in staffette medagliate ai Giochi Olimpici di Parigi 2024;
3) a titolo di squadra e non individuale le staffette finaliste ai Giochi Olimpici di Parigi 2024.
In base a questi criteri risultano già qualificati Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Gregorio Paltrinieri, Alessandro Miressi, Paolo Conte Bonin, Manuel Frigo, Leonardo Deplano, Lorenzo Zazzeri, Benedetta Pilato, Simona Quadarella, Alberto Razzetti e Luca De Tullio.
Saranno inoltre selezionati, per i posti ancora liberi e per le gare non disputate a Parigi:
4) gli atleti che eguaglieranno o miglioreranno nella finale A del Campionato Italiano Open in vasca corta Frecciarossa (14-15-16 novembre 2024) i tempi indicati al decimo di secondo nella tabella tempi-limite.
Per eventuali integrazioni per posti ancora liberi verranno utilizzate anche le prestazioni ottenute al Trofeo “Nico Sapio”, tenendo conto per ciascun atleta e distanza di gara della migliore prestazione tra le due manifestazioni; in caso di parità cronometrica prevarrà la prestazione conseguita durante il Campionato Italiano.
50° Nico Sapio. Tris di Razzo e doppio squillo di Curtis

Genova saluta le stelle azzurre, a cinque giorni dai campionati assoluti invernali di Riccione che varranno come prova di qualificazione ai campionati mondiali di Budapest dal 10 al 15 dicembre.
Partenza sprint, subacquee sostanziosa e arrivo in surplace per la primatista italiana Sara Curtis che si prende subito i 50 dorso. La primatista mondiale junior tocca in 26"62 davanti all'esperta Elena Di Liddo (26"97) e la francese trentunenne già campionessa iridata in corta a Melbourne 2022 Melanie Henique 27"16. "Una buona prova in vista degli assoluti. Siamo in pieno carico mi aspettavo un tempo minore perché volevo togliermi il peso della qualifica ai mondiali di Budapest - spiega la diciottenne di Savigliano allenata da Thomas Maggiora. La ripresa è stata difficile dopo le Olimpiadi, meglio aver riniziato con il Nico Sapio per rodarsi prima degli assoluti invernali della prossima settimana". La velocista azzurra si prende poi anche i 50 stile libero in 24"39, stavolta davanti alla specialista francese Melanie Henique (24"52) ancora sul podio dopo il terzo posto del dorso.Bis insolito nello stile libero per Federica Toma che dopo i 100 di ieri, si impone anche nei 200 stile libero in 1'57"65, davanti a Bianca Nannucci 1'57"87 e Ludovica Terlizzi 2'00"39. "Sono contenta per questi tempi anche nello stile libero. Preferisco il dorso però sto provando a diventare performante anche in questa specialità e per ora sono soddisfatta" chiosa la ventiduenne gallipolina allenata da Mauro Borgia per Centro Sportivo Carabinieri e In Sport. Tripletta nella rana per Lisa Angiolini che dopo 50 e 200 si prende anche i 100 in 1'06"19. "Il ritorno a 34"9 ci si può lavorare. Forse qualche sbavatura in virata mi manca qualche centimetro ma la condizione salirà e non c'è niente di incorreggibile davanti" saluta la Sciorba la ventinovenne di Poggibonsi allenata da Gianluca Valeri per Carabinieri - Virtus Buonconvento semifinalista olimpica a Parigi.
Dopo il terzo posto nei 50 farfalla si prende i 100 misti in 55"02 Leonardo Deplano. Il bronzo olimpico con la 4x100 stile libero ha stravolto tutto il suo programma in vista della nuova stagione. "Diciamo che è una gara che non facevo da anni e la virata dorso rana ne testimonia le mie difficoltà. Dopo un'estate da protagonista volevo staccare la testa dalle mie gare senza aver nessuna aspettativa. Mi prendo quello che viene e per ora va bene così" spiega il fiorentino allenato da Sandra Michelini che ha vinto ben 3 titoli iridati in corta sempre in staffetta. Dopo i 200 misti si ripete l'eroe di casa Alberto Razzetti che ingaggia un testa a testa emozionante nei 200 farfalla con il francese bronzo olimpico nella mista, Claement Secchi. Metà gara in attesa e poi lo sprint finale che premia l'azzurro allenato da Stefano Franceschi a Livorno, che abbassa di due secondi il record della manifestazione e tocca in 1'52"21. Secchi è secondo in 1'53"00. Il venticinquenne di Lavagna poi imbocca gli spogliatoi e si prepara ai 400 misti che vince ancora col record dei campionati 4'06"33. Dietro il vuoto con Jacopo Barbotti (4'15"87) e Matteo Vasarri (4'17"70). "Sono contento, ho disputato due belle gare anche se molto vicine. I 200 delfino ottimi dove mi ha aiutato Secchi nella competitività. Nei 400 misti volevo record della manifestazione e fare un ottimo allenamento. Sono contento di vedere tanta gente che è venuta a sostenermi e spero di averli soddisfatti. Posso lavorare con serenità in vista dei mondiali dove l'obiettivo sarà entrare in finale e migliorare i personali" chiosa il campione del mondo dei 200 farfalla ad Abu Dhabi 2021 che si porta a casa il premio di miglior performer sotto la Lanterna. Seconda vittoria e secondo personale per Christian Bacico che, dopo la distanza doppia, vince anche i 100 dorso in 51"20. Limato il suo precedente di 51"45 dello scorso 8 aprile alla Coppa Brema di Riccione. Domenica 10 novembre la giornata conclusiva del cinquatesimo meeting Nico Sapio con le gare riservate agli atleti più giovani (categorie Ragazzi ed Esordienti A).
Il commento del DT Cesare Butini. "Abbiamo avuto delle ottime indicazioni da questo campionato. E' tornata in vasca la Curtis, che è un'atleta giovanissima e fa parte della nostra futura nazionale. Dobbiamo essere attenti a supportarla per il prossimo quadriennio, perché è una 2006 e farà parte di quella nuova generazione che dovremo gestire al meglio. Ci sono state altre buone indicazioni, in vista di quello che sarà il campionato italiano della settimana prossima. Ho visto delle buone cose in prospettiva, tra cui un buon Bacico nel dorso e sempre la Curtis che deve risolvere qualche problemino in virata. Evidentemente non è ancora coordinata su queste velocità, ma sono sicuro che in una settimana metterà a posto questi piccoli particolari. Ho visto anche un buon movimento nei 200 stile libero con una Toma stranamente competitiva anche nella distanza doppia, dopo aver fatto ottimamente il suo personale di 53"7 nei cento metri. Siamo ancora lontani da quello che lo standard per il mondiale, però a me piace arrivarci anche con la politica dei piccoli passi e dare fiducia a queste giovani e soprattutto dare fiducia ai loro tecnici per un lavoro costruttivo insieme alla Federazione.
Se dovessero esserci caselle disponibili per la prova iridata verrebbero ripresi in considerazione anche alcuni dei tempi fatti qui al Sapio. Tempi limite non ce ne sono stati, ma c'è qualche prestazione che sorprende tipo quella di Bacico. Dobbiamo supportare questo tipo di atleti perché sono la base per poter lavorare in vista del nuovo quadriennio olimpico".
CONVOCATI AZZURRI: Lisa Angiolini (CS Carabinieri/Virtus Buonconvento), Sara Curtis (Esercito/Cs Roero), Leonardo Deplano (Carabinieri/CC Aniene), Gianmarco Sansone (Fiamme Oro/Esseci Nuoto), Alessandro Miressi (Fiamme Oro/CN Torino), Alessandro Ragaini (CS Carabinieri/Team Marche), Alberto Razzetti (Fiamme Gialle/Genova Nuoto Mysport). Con loro il Direttore tecnico Cesare Butini e il tecnico Thomas Maggiora.
CONVOCATI JUNIORES. Letizia Facca (Gymnasium Pordenone), Mia Franco (Sporting Milano), Alessandra Leoni (Ternana Nuoto), Aurora Salustri (CC Aniene), Nicola Ruben (Team Verona), Gabriele Mealli (Chimera Nuoto), Francesco Pernice (Team Trezzo), Luca Scampicchio (SSV Bozen). Seguono il team il responsabile tecnico Marco Menchinelli e il tecnico Francesca Terno.
Podi 2^ giornata - sabato 9 novembre
400 stile libero M
1. Samuele Zaccagno (Superba Nuoto) 3'49"58
2. Gabriele Mealli (Chimera Nuoto) 3'52"64
3. Samuele Ostanello (Hydros) 3'52"90
50 dorso F
1. Sara Curtis (CS Roero - Centro Sportivo Esercito) 26"62
2. Elena Di Liddo (Centro Sp.vo Carabinieri - Circolo Canottieri Aniene) 26"97
3. Melanie Henique (Cercle des Nageurs de Marseille) 27"16
50 farfalla M
1. Nicolas Vermorel (Cercle des Nageurs de Marseille) 23"37
2. Christian Bacico (Como Nuoto Recoaro - Centro Sportivo Esercito) 23"90
3. Leonardo Deplano (Circolo Canottieri Aniene - Centro Sp.vo Carabinieri) 24"06
200 stile libero F
1. Federica Toma (Centro Sp.vo Carabinieri - In Sport) 1'57"65
2. Bianca Nannucci (Rari Nantes Florentia) 1'57"87
3. Ludovica Terlizzi (Genova Nuoto My Sport) 2'00"39
100 stile libero M
1. Falemana Lopez (Cercle des Nageurs de Marseille) 48"99
2. Paul Alves Torres (Cercle des Nageurs de Marseille) 49"21
3. Aurelien Deschamps (Cercle des Nageurs de Marseille) 49.21
50 rana M
1. Francesco Toniolo (Centro Nuoto Torino) 26"04
2. Francesco Pennetta (Ferraranuoto) 26"77
3. Matteo Brunella (Heaven Due ssd) 26"95
100 rana F
1. Lisa Angiolini (Centro Sp.vo Carabinieri - Virtus Buonconvento ssd) 1'06"19
2. Irene Mati (Rari Nantes Florentia) 1'07"74
3. Lucrezia Mancini (Spoleto Nuoto) 1'08"00
100 misti M
1. Leonardo Deplano (Circolo Canottieri Aniene/Centro Sp.vo Carabinieri) 55"01
2. Gabriele Febbraro (Centro Nuoto Torino) 55"86
3. Venini Matteo (In Sport) 55"99
100 farfalla F
1. Elena Di Liddo (Centro Sp.vo Carabinieri - Circolo Canottieri Aniene) 57"65
2. Beatrice Demasi (Centro Nuoto Torino) 1'00"26
3. Borrelli (In Sport srl) 1'00"31
200 farfalla M
1. Alberto Razzetti (Genova Nuoto My Sport ssd - Fiamme Gialle) 1'52"21 RC
2. Claement Secchi (Cercle des Nageurs de Marseille) 1'53"00
3. Alan Vergine (G.A.M. Team ssd - Brescia) 1'57"03
200 dorso F
1. Elisa Maloni (Superba Nuoto ssd) 2'07"60
2. Alessia Bianchi (In Sport srl) 2'09"48
3. Valentina Giannini (Aqua Alpha) 2'10"04
50 stile libero F
1. Sara Curtis (CS Roero - Centro Sportivo Esercito) 24"39
2. Melanie Henique (Cercle des Nageurs de Marseille) 24"52
3. Viola Petrini (Sara Curtis (CS Roero - Centro Sportivo Esercito) 25"86
100 dorso M
1. Christian Bacico (Como Nuoto Recoaro - Centro Sportivo Esercito) 51"20 pp
2. Matteo Brunella (Heaven Due) 51"84
3. Paul Alves Torres (Cercle des Nageurs de Marseille) 52"85
400 misti M
1. Alberto Razzetti (Genova Nuoto My Sport ssd/Fiamme Gialle) 4'06"33 RC
2. Jacopo Barbotti (Circolo Canottieri Aniene) 4'15"87
3. Matteo Vasarri (Rari Nantes Florentia) 4'17"70
200 misti F
1. Giulia Vetrano (GS Fiamme Oro - Rari Nantes Torino) 2'12"11
2. Valeria Di Giacomantonio (In Sport srl) 2'13"08
3. Ludovica Patetta (In Sport srl) 2'15"63
800 stile libero M
1. Gabriele Detti (Centro Sportivo Esercito) 7'45"12
2. Gabriele Mealli (Chimera Nuoto) 8'12"38
3. Salvatore Macauda (Genova Nuoto My Sport) 8'19"57
Risultati completi e programma
Criteri di qualificazione ai Mondiali in vasca corta di Budapest (10-15 dicembre)
50° Nico Sapio. Azzurri tra le stelle della Sciorba

Appuntamento numero 50 con il Trofeo Nico Sapio, tradizionale meeting natatorio internazionale a cura di Genova Nuoto e My Sport in collaborazione con la FIN e con il patrocinio di Regione Liguria (ente promotore) e Comune di Genova. Il trofeo è stato svelato alla stampa nella conferenza a Palazzo Tursi - Salone Rappresentanza alla presenza del Presidente Onorario della Fin Lorenzo Ravina, l'Assessore allo Sport ed al Turismo del Comune di Genova Alessandra Bianchi, il presidente del Genova Nuoto-My Sport Mara Sacchi. Il trofeo, che fa parte del corollario di manifestazioni per celebrare Genova capitale europea dello sport 2024, è dedicato allla memoria del giornalista Rai, voce alle Olimpiadi di Roma 1960 e Tokyo 1964 e di "Tutto il calcio minuto per minuto": Nico Sapio aveva 36 anni quando lasciò famiglia e microfono nella tragedia del Convair che si schiantò a Brema il 28 gennaio del 1966 insieme alla nazionale di nuoto. Avrebbe raccontato quel meeting in eurovisione. Nato a Novara nel 1929, lavorava presso il centro RAI di Genova ed era lanciato verso una carriera giornalistica di prestigio.
Da venerdì a domenica prossimi, all'interno del My Sport Village Sciorba (il più grande polisportivo della Liguria), ritorna uno degli eventi più attesi nel panorama delle attività della Federazione Italiana Nuoto grazie alla presenza delle stelle del nuoto italiano e internazionale. Numeri ancora una volta record. Sono 3580 le presenze-gara nei tre giorni del Trofeo Nico Sapio: mille gli atleti della categoria Assoluti e Juniores tra venerdì e sabato, 645 gli Esordienti A e Ragazzi. L'importanza del Trofeo Internazionale Sapio nel panorama natatorio nazionale ed internazionale è sottolineata anche dalla presenza delle telecamere RAI con le finali che saranno trasmesse venerdì in diretta dalle 16:30 su Rai Play Sport 1 (differita su Rai Sport dalle 18:35) e sabato dalle 16:00 in diretta su Rai Sport.
La vasca dei campioni della Sciorba vedrà protagonista anche Alberto Razzetti. Il campione di Genova Nuoto My Sport e Fiamme Gialle è reduce dalle tre finali raggiunte a Parigi 2024 nei 200 misti, 400 misti e 200 farfalla. Il pubblico di casa è pronto a fare un tifo incessante per "Razzo" e per il medagliato olimpico Leonardo Deplano, protagonista in occasione del bronzo della 4x100 stile libero. Il Trofeo Nico Sapio sarà anche il primo appuntamento post olimpico per gli azzurri Gianmarco Sansone, Lisa Angiolini e Sara Curtis (primatista mondiale Junior). Al Trofeo Sapio, parteciperà anche una rappresentativa giovanile di 4 azzurrine e 4 azzurrini reduci dalla vittoria in Coppa Comen. Un parterre internazionale arricchito dalla partecipazione di un team francese, tra loro i componenti del bronzo olimpico nella 4x100 mista.
"Il Nico Sapio è uno degli appuntamenti più attesi del calendario sportivo genovese e sono molto felice di poterne festeggiare il 50esimo anniversario all’interno di Genova 2024 Capitale Europea dello Sport - afferma Alessandra Bianchi, Assessore allo Sport ed al Turismo del Comune di Genova - Ci apprestiamo a vivere tre giornate di grande sport per tutte le età e ci tengo a ringraziare gli organizzatori per l’impegno che, anno dopo anno, mettono in campo per regalare ai genovesi e non solo un evento ricco di grandi campioni. Con il Nico Sapio, ancora una volta, poniamo l’accento sull’importanza delle manifestazioni sportive come volano anche per il turismo. Genova è pronta a dare il benvenuto in città ai tantissimi atleti, staff ed appassionati che avranno l’opportunità di scoprirne bellezze ed eccellenze".
"Quello del mezzo secolo è un traguardo molto importante per noi, desidero condividerlo con tutto il mondo Genova Nuoto e My Sport, con le istituzioni e gli appassionati che seguono attentamente questa manifestazione ogni anno. Nell'anno in cui la nostra città è capitale europea dello sport, siamo orgogliosi di poter organizzare un evento che da un lato è caratterizzato dalla presenza di tanti campioni e dall'altro offre una vetrina a tanti giovani emergenti" sorride Mara Sacchi, presidente del Genova Nuoto-My Sport.
"My Sport è felice di poter collaborare ancora una volta al successo di un evento che porta Genova in Italia, in Europa e nel Mondo - aggiunge Enzo Barlocco, presidente onorario My Sport - Le stelle azzurre, ancora una volta protagoniste di una grande Olimpiade, ci regaleranno uno spettacolo straordinario e saranno sicuramente da esempio per i tanti giovani nuotatori che accorreranno sugli spalti della Sciorba per seguirli da vicino insieme alle loro famiglie in attesa di scendere in acqua domenica per la gara per Esordienti A e Ragazzi".
"Siamo ormai entrati nel vivo di questa nuova stagione agonistica 24/25. L’attività di inizio stagione è cadenzata dai vari meeting in vasca corta che sono organizzati in tutta Italia. Questa prima parte della stagione è finalizzata, per quanto riguarda la squadra assoluta, al campionato mondiale di vasca corta in programma a Budapest dal 10 al 15 dicembre - afferma il DT Cesare Butini - Al fianco ai meeting organizzati nelle varie regioni, spiccano quelli con più tradizione come quello di Bolzano e il Nico Sapio (8/9 novembre) che quest’anno ha raggiunto la 50^ edizione. Il meeting genovese rappresenta, insieme ai Campionati Assoluti Open di Riccione (14/16 novembre), l’opportunità per conseguire gli standard richiesti dalla world aquatics per i Mondiali di Budapest".
Un'opera speciale, uno scatto a cura del maestro e fotografo Massimo Lovati, celebra la cinquantesima edizione del Trofeo Sapio. La fotografia ritrae il campione Alberto Razzetti nella frazione a rana dei 400 misti. Il programma prevede venerdì 8 e sabato 9 novembre batterie (inizio ore 9) e finali (inizio ore 16 e 30 venerdi, inizio ore 16 sabato) dedicate alle categorie Assoluti e Juniores. Domenica 10, invece, in vasca le categorie giovanili Esordienti A e Ragazzi con inizio alle 9 in mattinata e alle 16 nel pomeriggio.
La rassegna natatoria della Sciorba, internazionale dal 1988 e inserito stabilmente nel calendario dell'European Aquatics, registra a partire dal 2012 l’istituzione del Trofeo Alfredo Provenzali, assegnato all'atleta autore della migliore prestazione cronometrica assoluta, in ricordo di colui che di Nico Sapio è stato il degno erede e continuatore, grande cronista sportivo della RAI di Genova, assiduo frequentatore di questa manifestazione, voce indimenticabile dello sport in generale, ma soprattutto grande amico del nuoto e della pallanuoto. Dal 2019 si è aggiunta la Coppa Luigi Gardella, in memoria dello storico presidente del Genova Nuoto e ideatore del Trofeo Nico Sapio: è assegnata alla società vincitrice della classifica sommatoria Esordienti A e Ragazzi. Da quest'anno verrà inoltre assegnato un premio intitolato a Francesco "Gino" Saverino dedicato all'allenatore della squadra prima classificata tra gli Assoluti.
LA STORIA
Cinquant'anni fa nasceva a Genova il TROFEO NICO SAPIO. Allora una piccola rassegna giovanile a carattere regionale, per ricordare la figura del cronista genovese tragicamente scomparso il 28 gennaio 1966 nella tragedia aerea di Brema, nella quale persero la vita anche sette nuotatori della Nazionale italiana dell'epoca e l'allenatore Paolo Costoli.
La tragedia di Brema rappresenta l’evento storico più tragico per il nuoto italiano, avvenuto 17 anni dopo l’altra cruenta disgrazia dello sport nazionale: la scomparsa dei calciatori del Torino nell’incidente di Superga.
Un triste evento, il cui ricordo è sempre vivo nonostante risalga a quarantotto anni fa. Ma fin dai primi tempi la sua rievocazione è stata legata sempre al ricordo degli atleti scomparsi, abbastanza spesso a quello dell'allenatore, quasi mai a quello del giornalista perito al loro seguito nell'esercizio delle sue funzioni professionali. Per colmare questa lacuna, indubbiamente involontaria ma altrettanto certamente ingiusta, otto anni dopo si è deciso, a Genova, di intestargli una manifestazione.
In partenza si trattava di una rassegna giovanile a livello regionale, che veniva sottotitolata "criterium giovanile di nuoto". Col tempo la manifestazione ha allargato i propri orizzonti a tutto il territorio nazionale e successivamente ha ulteriormente incrementato il proprio tasso tecnico, eliminando il limite superiore di età. Portata a livello assoluto, ha visto aumentare progressivamente l'interesse delle Società di ogni parte d'Italia, divenendo un appuntamento quasi obbligato nei programmi stagionali di molti club. Nel 1988 il Trofeo Nico Sapio è diventato internazionale.
CONVOCATI AZZURRI: Lisa Angiolini (CS Carabinieri/Virtus Buonconvento), Sara Curtis (Esercito/Cs Roero), Leonardo Deplano (Carabinieri/CC Aniene), Gianmarco Sansone (Fiamme Oro/Esseci Nuoto), Alberto Razzetti (Fiamme Gialle/Genova Nuoto Mysport). Con loro il Direttore tecnico Cesare Butini e il tecnico Thomas Maggiora.
CONVOCATI JUNIORES. Letizia Facca (Gymnasium Pordenone), Mia Franco (Sporting Milano), Alessandra Leoni (Ternana Nuoto), Aurora Salustri (CC Aniene), Nicola Ruben (Team Verona), Gabriele Mealli (Chimera Nuoto), Francesco Pernice (Team Trezzo), Luca Scampicchio (SSV Bozen). Seguono il team il responsabile tecnico Marco Menchinelli e il tecnico Francesca Terno.
Criteri di qualificazioni ai mondiali vasca corta di Budapest (10-15 dicembre).
Alla manifestazione sono qualificati:
1) gli atleti finalisti e/o medagliati a titolo individuale ai Giochi Olimpici di Parigi 2024;
2) gli atleti che abbiano nuotato in batteria e/o finale in staffette medagliate ai Giochi Olimpici di Parigi 2024;
3) a titolo di squadra e non individuale le staffette finaliste ai Giochi Olimpici di Parigi 2024.
In base a questi criteri risultano già qualificati Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Gregorio Paltrinieri, Alessandro Miressi, Paolo Conte Bonin, Manuel Frigo, Leonardo Deplano, Lorenzo Zazzeri, Benedetta Pilato, Simona Quadarella, Alberto Razzetti e Luca De Tullio.
Saranno inoltre selezionati, per i posti ancora liberi e per le gare non disputate a Parigi:
4) gli atleti che eguaglieranno o miglioreranno nella finale A del Campionato Italiano Open in vasca corta Frecciarossa (14-15-16 novembre 2024) i tempi indicati al decimo di secondo nella tabella tempi-limite.
Per eventuali integrazioni per posti ancora liberi verranno utilizzate anche le prestazioni ottenute al Trofeo “Nico Sapio” (Genova, 8-9 novembre 2024), tenendo conto per ciascun atleta e distanza di gara della migliore prestazione tra le due
manifestazioni; in caso di parità cronometrica prevarrà la prestazione conseguita durante il Campionato Italiano.
vai al regolamento completo del nuoto
hanno collaborto Marco Callai e Michele Corti
50° Nico Sapio. Gli azzurri in gara alla Sciorba

Un evento nell'evento. Tutto pronto per la cinquantesima edizione del trofeo internazionale Nico Sapio in programma dall'8 al 10 novembre presso l'impianto Sciorba di Genova, che sarà svelato alla stampa mercoledì 6 novembre alle 12:00 nella conferenza a Palazzo Tursi - Salone Rappresentanza. Il trofeo, che fa parte del corollario di manifestazioni per celebrare Genova capitale europea dello sport 2024, è dedicato allla memoria del giornalista Rai, voce alle Olimpiadi di Roma 1960 e Tokyo 1964 e di "Tutto il calcio minuto per minuto". Nico Sapio aveva 36 anni quando lasciò famiglia e microfono nella tragedia del Convair che si schiantò a Brema il 28 gennaio del 1966 insieme alla nazionale di nuoto. Avrebbe raccontato quel meeting in eurovisione. Nato a Novara nel 1929, lavorava presso il centro RAI di Genova ed era lanciato verso una carriera giornalistica di prestigio.
Le prime due giornate saranno caratterizzate dalle sfide dei grandi della categoria Assoluti e Juniores, con le serie minori disputate al mattino e le serie principali nel pomeriggio. La domenica sarà dedicata ai giovani della categoria Ragazzi e Esordienti A, con batterie al mattino e finali nel pomeriggio. L'importanza dell'evento è sottolineata dalla partecipazione della nazionale assoluta e giovanile in preparazione ai prossimi impegni internazionali ed a una settimana dagli assoluti invernali in vasca da 25 metri a Riccione dal 14 al 16 novembre.
La presenza dei migliori nuotatori italiani è una costante, insieme alla partecipazione di una rappresentativa giovanile. Grandi numeri con la partecipazione di oltre 100 società provenienti da 14 regioni, circa 1700 atleti e oltre 200 tecnici e accompagnatori, oltre a migliaia di spettatori. L'importanza del Trofeo Internazionale Sapio nel panorama natatorio nazionale ed internazionale è sottolineata anche dalla presenza delle telecamere di Raisport con le finali che saranno trasmesse venerdì in diretta dalle 16:30 alle 18:30 su Rai Play e differita su Rai Sport dalle 18:30, sabato dalle 16:00 alle 17:55 in diretta su Rai Sport. Telecronaca di Tommaso Mecarozzi e Luca Sacchi. Zona mista con Elisabetta Caporale.
CONVOCATI AZZURRI: Lisa Angiolini (CS Carabinieri/Virtus Buonconvento), Sara Curtis (Esercito/Cs Roero), Leonardo Deplano (Carabinieri/CC Aniene), Gianmarco Sansone (Fiamme Oro/Esseci Nuoto), Alessandro Miressi (Fiamme Oro/CN Torino), Alessandro Ragaini (CS Carabinieri/Team Marche), Alberto Razzetti (Fiamme Gialle/Genova Nuoto Mysport). Con loro il Direttore tecnico Cesare Butini e il tecnico Thomas Maggiora.
CONVOCATI JUNIORES. Letizia Facca (Gymnasium Pordenone), Mia Franco (Sporting Milano), Alessandra Leoni (Ternana Nuoto), Aurora Salustri (CC Aniene), Nicola Ruben (Team Verona), Gabriele Mealli (Chimera Nuoto), Francesco Pernice (Team Trezzo), Luca Scampicchio (SSV Bozen). Seguono il team il responsabile tecnico Marco Menchinelli e il tecnico Francesca Terno.
Criteri di qualificazioni ai mondiali vasca corta di Budapest (10-15 dicembre).
Alla manifestazione sono qualificati:
1) gli atleti finalisti e/o medagliati a titolo individuale ai Giochi Olimpici di Parigi 2024;
2) gli atleti che abbiano nuotato in batteria e/o finale in staffette medagliate ai Giochi Olimpici di Parigi 2024;
3) a titolo di squadra e non individuale le staffette finaliste ai Giochi Olimpici di Parigi 2024.
In base a questi criteri risultano già qualificati Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Gregorio Paltrinieri, Alessandro Miressi, Paolo Conte Bonin, Manuel Frigo, Leonardo Deplano, Lorenzo Zazzeri, Benedetta Pilato, Simona Quadarella, Alberto Razzetti e Luca De Tullio.
Saranno inoltre selezionati, per i posti ancora liberi e per le gare non disputate a Parigi:
4) gli atleti che eguaglieranno o miglioreranno nella finale A del Campionato Italiano Open in vasca corta Frecciarossa (14-15-16 novembre 2024) i tempi indicati al decimo di secondo nella tabella tempi-limite sottostante.
Per eventuali integrazioni per posti ancora liberi verranno utilizzate anche le prestazioni ottenute al Trofeo “Nico Sapio” (Genova, 8-9 novembre 2024), tenendo conto per ciascun atleta e distanza di gara della migliore prestazione tra le due
manifestazioni; in caso di parità cronometrica prevarrà la prestazione conseguita durante il Campionato Italiano.
vai al regolamento completo del nuoto
Coppa del mondo. Pilato, Razzetti e Ceccon secondi

I secondi posti di Alberto Razzetti nei 400 misti, di Thomas Ceccon nei 100 dorso e di Benedetta Pilato nei 50 nel calar del sipario della Coppa del Mondo in vasca corta, che si è chiusa a Singapore.
Il francese e campione olimpico Leon Marchand è in questo momento un extraterrestre, imbattibile per chiunque, e si impone nei 400 misti in 3'58"45, dopo aver siglato venerdì nei 200 il record del mondo (1'48"88). Il primo degli "umani" è Alberto Razzetti brillante secondo. Il 25enne di Lavagna - tesserato per Fiamme Gialle e Genova Nuoto My Sport, seguito da Stefano Fraceschi a Livorno - nuota in 4'00"59, ovviamente lontano dal suo record italiano di 3'57"01 siglato a dicembre ad Otopeni per il titolo continentale; completa il podio lo statunitense Trenton Julian in 4'04"46.
Trentadue centesimi dividono Thomas Ceccon dal successo nei 100 dorso, in cui si è imposto il sudafricano Pieter Coetze in 49"36. ll 23enne fuoriclasse di Schio, campione olimpico e primatista del mondo in lunga (51"10) - tesserato per Fiamme Oro e Leosport, allenato al Centro Federale di Verona da Alberto Burlina - nuota in 49"68, pagando un passaggio a metà gara (24"19) leggermente sotto ritmo. Terzo è il polacco Kacper Stokowski in 49"87. Quinto Lorenzo Mora (Fiamme Rosse/VVFF Modena) in 50"91.
Un'ottima Benedetta Pilato, come avvenuto venerdì nella doppia distanza, è battuta nei 50 rana solo dalla cinese e vice campionessa olimpica nei 100 Tang Qianting in 28"87 ed unica a scendere sotto i 29" tra le finaliste. La 19enne tarantina e campionessa europea - tesserata per Fiamme Oro e CC Aniene, seguita a Torino da Antonio Satta - nuota comunque un discreto 29"42, lontana sessantuno centesimi dal suo record italiano di 28"81 siglato nel 2020 a Budapest.
A MARCHAND E DOUGLASS LA WORLD CUP. Leon Marchand con 175.7 punti vince la classifica generale maschile, precedendo Noe Ponti con 171.9 e Duncan Scott 167.8; miglior azzurro è Thomas Ceccon ottavo con 140.6, che intasca anche 14800$ di montepremi. Un decimo di punto dividono invece le statunitensi Kate Douglass (178.5) e Regan Smith (178.4) nella graduatoria femminile. Diciottesima è Benedetta Pilato con 100.4
Così gli italiani nelle finali della 3^ giornata
Sabato 2 novembre
400 misti mas
1. Leon Marchand (Fra) 3'58"45
2. Alberto Razzetti 4'00"59
3. Trenton Julian (Usa) 4'04"46.
100 dorso mas
1. Pieter Coetze (Rsa) 49"36
2. Thomas Ceccon 49"68
3. Kacper Stokowski (Pol) 49"87
5. Lorenzo Mora 50"91
50 rana fem
1. Tang Qianting (Chn) 28"87
2. Benedetta Pilato 29"42
3. Alina Zmuskha (Rus) 29"79
Classifica coppa del mondo
Generale femminile punti e prize money
1. Kate Douglass (Usa) 178.5 34000$
2. Regan Smith (Usa) 178.4 32000$
3. Siobhan Bernadette Haughey (Hkg) 160.7 20400$
18. Benedetta Pilato 100.4
Generale maschile punti e prize money
1. Leon Marchand (Fra) 175.7 34000$
2. Noe Ponti (Sui) 171.9 32000$
3. Duncan Scott (Gbr) 167.8 19500$
8. Thomas Ceccon 140.6 14800$
I podi azzurri nella World Cup 2024
1^ tappa Shanghai
200 dorso mas
2. Lorenzo Mora 1'51"33
100 stile libero mas
1. Thomas Ceccon 46"32
200 farfalla mas
3. Alberto Razzetti 1'51"88
400 misti mas
2. Alberto Razzetti 4'01"51
100 dorso mas
2. Thomas Ceccon 50"03
50 rana fem
2. Benedetta Pilato 28"81
2^ tappa di Incheon
100 misti mas
3. Thomas Ceccon 51"15
200 farfalla mas
3. Alberto Razzetti 1’52″23
400 misti mas
3. Alberto Razzetti 4'02"37
100 dorso mas
3. Thomas Ceccon 50"41
50 rana fem
2. Benedetta Pilato 29"48
3^ tappa Singapore
200 dorso mas
2. Lorenzo Mora 1'51"07
100 misti mas
3. Thomas Ceccon 51"35
200 misti mas
3. Alberto Razzetti 1'52"99
100 stile libero mas
2. Thomas Ceccon 46"25
200 farfalla mas
3. Alberto Razzetti 1'51"96
100 rana mas
3. Benedetta Pilato 1'04"56
400 misti mas
2. Alberto Razzetti 4'00"59
100 dorso mas
2. Thomas Ceccon 49"68
50 rana fem
2. Benedetta Pilato 29"42
Foto Giorgio Scala / DBM
L'uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali.
Obbligatorio menzionare i credit.
Coppa del Mondo. Ceccon secondo, Razzetti e Pilato terzi. Marchand che record!

Il secondo posto di un funambolico Thomas Ceccon nei 100 stile libero, i terzi posti del solito instancabile Alberto Razzetti nei 200 farfalla e nei 200 misti e quello tutto grinta e classe di Benedetta Pilato nei 100 rana. E' grande Italnuoto nelle finali della seconda giornata della tappa conclusiva della World Cup in vasca corta a Singapore, sede dei prossimi mondiali a luglio, in programma fino a sabato 2 novembre.
Partiamo dal solito squillo del grande campione. Un eccellente Thomas Ceccon, non troppo lontano da quello in versione superman, è secondo nei 100 stile libero vinti dal cinese e campione olimpico Pan Zhanle - oro iridato a Doha 2024 - in 46"09. Il 23enne fuoriclasse di Schio - tesserato per Fiamme Oro e Leosport, allenato al Centro Federale di Verona da Alberto Burlina, oro alle Olimpiadi di Parigi 2024 nei 100 dorso - nuota un importante 46"25, con un super ultimo cinquanta in 23"99, che vale la quarta prestazione personale di sempre a settantaquattro centesimi dal record italiano siglato da Alessandro Miressi agli Europei di Otopeni 2023.
E' l'highlander del nuoto italiano e in terra asiatica lo sta confermando. Alberto Razzetti nel giro di quaranta minuti si regala due terzi posti, che danno lustro ad un ragazzo instancabile e grande crescita. Il primo squillo è nei 200 misti, in cui il francese e campione olimpico Leon Marchand si impone con i record del mondo in 1'48"88, depennando l'1'49"63 siglato dallo statunitense Ryan Lochte ai Mondiali di Istanbul nel 2012. Il 25enne di Lavagna e vice campione continentale - tesserato per Fiamme Gialle e Genova Nuoto My Sport - chiude in 1'52"99, preceduto anche dal britannico Duncan Scott in 1'51"14, in una gara che comunque ha riscritto la storia con Marchand che diventa il primo uomo a rompere il muro dell'1'49; poi Razzo sale sul gradino più basso del podio anche nei 200 farfalla. Il primatista italiano (1'49"06) tocca in 1'51"96; il più veloce è il sudafricano Chad Le Clos in 1'50"42.
Ottima terza, con una forma in netta crescita, Benedetta Pilato nei 100 rana. La 19enne tarantina e primatista italiana (1'03"55) - tesserata per Fiamme Oro e CC Aniene, allenata da Antonio Satta - nuota in 1'04"56. Si impone la cinese e vice campionessa olimpica Tang Qianting in 1'03"10; seconda è la russa Alina Zmushka in 1'04"11.
Quarto posto nei 50 rana, ma ancora lontano dalla condizione top, per il campione olimpico della doppia distanza Nicolò Martinenghi. Il 25enne di Varese, campione europeo e vice campione iridato in carica - tesserato per CC Aniene e allievo di Marco Pedoja - chiude in 26"41, ben oltre il suo record italiano di 25"37 nuotato a Kazan per il bronzo continentale nel 2021.
Podi con italiani
200 misti maschili
1. Leon Marchand (Fra) 1'48"88 WR
2. Duncan Scott (Gbr) 1'51"14
3. Alberto Razzetti 1'52"99
100 stile libero maschili
1. Pan Zhanle (Chn) 46"09
2. Thomas Ceccon 46"25
3. Dylan Carter (Tto) 46"60
100 rana femminili
1. Tang Qianting (Chn) 1'03"10
2. Alina Zmushka (Nia) 1'04"11
3. Benedetta Pilato 1'04"46
200 farfalla maschili
1. Chad le Clos (Rsa) 1'50"42
2. Trenton Julian (Usa) 1'51"68
3. Alberto Razzetti 1'51"96
Classifica coppa del mondo
Generale femminile punti e prize money
1. Regan Smith (Usa) 118.4 22000$
2. Kate Douglass(Usa) 118.3 22000$
3. Siobhan Bernadette Haughey (Hkg) 109.2 16000$
22. Benedetta Pilato 59.7
Generale maschile punti e prize money
1. Leon Marchand (Fra) 116.4 22000$
2. Noe Ponti (Sui) 115 22000$
3. Haiyang Qin (Chn) 112.6 14000$
9. Thomas Ceccon 91.5 9800$
11. Alberto Razzetti 88.4 9600$
28. Lorenzo Mora 49.2
50. Nicolò Martinenghi 20.1
I podi azzurri nella World Cup 2024
1^ tappa Shanghai
200 dorso mas
2. Lorenzo Mora 1'51"33
100 stile libero mas
1. Thomas Ceccon 46"32
200 farfalla mas
3. Alberto Razzetti 1'51"88
400 misti mas
2. Alberto Razzetti 4'01"51
100 dorso mas
2. Thomas Ceccon 50"03
50 rana fem
2. Benedetta Pilato 28"81
2^ tappa di Incheon
100 misti mas
3. Thomas Ceccon 51"15
200 farfalla mas
3. Alberto Razzetti 1’52″23
400 misti mas
3. Alberto Razzetti 4'02"37
100 dorso mas
3. Thomas Ceccon 50"41
50 rana fem
2. Benedetta Pilato 29"48
3^ tappa Singapore
200 dorso mas
2. Lorenzo Mora 1'51"07
100 misti mas
3. Thomas Ceccon 51"35
200 misti mas
3. Alberto Razzetti 1'52"99
100 stile libero mas
2. Thomas Ceccon 46"25
200 farfalla mas
3. Alberto Razzetti 1'51"96
100 rana mas
3. Benedetta Pilato 1'04"56
Foto Giorgio Scala / DBM
L'uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali.
Obbligatorio menzionare i credit.
Coppa del mondo. Ultima tappa a Singapore. Classifiche

La World Cup in vasca corta si avvia alla conclusione con l'ultima tappa a Singapore, sede dei mondiali estivi, in programma dal 31 ottobre al 2 novembre. Tutto ancora in bilico per la vittoria di entrambe le classifiche generali. Nella coppa del mondo maschile comanda, infatti, il francese Leon Marchand con 116.4 punti, seguito dallo svizzero Noe Ponti con 115 e dal cinese Haiyan Qin leggermente più staccato con 112.6; miglior azzurro è Thomas Ceccon con 91.5. Il 24enne di Schio - tesserato per Fiamme Oro e Leosport, allenato al Centro Federale di Verona da Alberto Burlina - ha vinto i 100 stile libero a Shanghai, dov'è stato secondo nei 100 dorso ed è stato terzo a Incheon nei 100 misti e nei 100 dorso; undicesimo un bravissimo Alberto Razzetti - tesserato per Fiamme Gialle e Genova Nuoto My Sport, seguito da Stefano Franceschi - dopo il secondo posto nei 400 misti e il terzo nei 200 farfalla a Shanghai e i due terzi sempre nei 200 farfalla e nei 400 mix a Incheon.
Nella World Cup femminile guidano due statunitensi e distanziate appena di un decimo: Regan Smith con 118.4 e Kate Douglass con 118.3. Ventiduesima Benedetta Pilato con 59.7.
AZZURRI A SINGAPORE. Gli azzurri in acqua sono Thomas Ceccon (Leosport/Fiamme Oro), Nicolò Martinenghi e Benedetta Pilato (CC Aniene). Presenti anche Alberto Razzetti (Fiamme Gialle/Genova Nuoto My Sport) e Lorenzo Mora (Fiamme Rosse/VVFF Modena) specialisti della vasca da venticinque metri che come gli altri italiani cercano la miglior condizione in vista degli Assoluti invernali open Frecciarossa di Riccione (14-16 novembre). La Coppa del mondo si chiuderà Singapore (31 ottobre-2 novembre), sede poi dei mondiali estivi 2025
Classifica coppa del mondo
Generale femminile punti e prize money
1. Regan Smith (Usa) 118.4 22000$
2. Kate Douglass(Usa) 118.3 22000$
3. Siobhan Bernadette Haughey (Hkg) 109.2 16000$
22. Benedetta Pilato 59.7
Generale maschile punti e prize money
1. Leon Marchand (Fra) 116.4 22000$
2. Noe Ponti (Sui) 115 22000$
3. Haiyang Qin (Chn) 112.6 14000$
9. Thomas Ceccon 91.5 9800$
11. Alberto Razzetti 88.4 9600$
28. Lorenzo Mora 49.2
50. Nicolò Martinenghi 20.1
I podi azzurri nella World Cup 2024
1^ tappa Shanghai
200 dorso mas
2. Lorenzo Mora 1'51"33
100 stile libero mas
1. Thomas Ceccon 46"32
200 farfalla mas
3. Alberto Razzetti 1'51"88
400 misti mas
2. Alberto Razzetti 4'01"51
100 dorso mas
2. Thomas Ceccon 50"03
50 rana fem
2. Benedetta Pilato 28"81
2^ tappa di Incheon
100 misti mas
3. Thomas Ceccon 51"15
200 farfalla mas
3. Alberto Razzetti 1’52″23
400 misti mas
3. Alberto Razzetti 4'02"37
100 dorso mas
3. Thomas Ceccon 50"41
50 rana fem
2. Benedetta Pilato 29"48
Foto Giorgio Scala / DBM
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