Us Open 2019. Paltrinieri bis, poi Acerenza e Sanzullo

Favoloso Gregorio Paltrinieri, che dopo aver dominato la 10, si ripete anche nella 5 chilometri dei campionati nazionali statunitensi che si sono svolti venerdì 3 e domenica 5 maggio a Miami, nella riserva naturale di Key Biscayne; alle sue spalle, battuto allo sprint, il compagno d'allenamenti Domenico Acerenza. Il campione olimpico, bimondiale e trieuropeo dei 1500 stile libero - tesserato per Fiamme Oro e Coopernuto, seguito al Centro Federale di Ostia da Stefano Morini - e il 24enne lucano attaccano fin dal primo chilometro e chiudono rispettivamente in 53'42''32 e in 53'42''78, con circa dieci secondi di margine dal gruppo regolato da Mario Sanzullo terzo, come venerdì, in 53'53''19.
"Rispetto alla dieci chilometri è stata una prova diversa - spiega SuperGreg - Ero molto stanco perchè non sono abituato a fare gare di fondo così ravvicinate. Sono rimasto sempre davanti ma non ho avuto le energie per fare il vuoto e alla fine ho comuque vinto allo sprint". "E' stata una bella battaglia con Greg, soprattutto nel finale - sottolinea Acerenza, tesserato per Fiamme Oro e CC Napoli e quarto agli Europei di Glasgow - Adesso vediamo cosa succederà in futuro, perchè questa è stata la mia prima gara in acque libere". Infine Sanzullo: "Sono contento nonostante la fatica, ma è normale in questo periodo - racconta il 25enne di Massa di Somma, argento sul Lago di Balaton nella 5 km, tesserato Fiamme Oro e CC Napoli e seguito dal tecnico federale Emanuele Sacchi - Sto lavorando per essere al top ai Mondiali di Gwangju e quindi adesso manca un po' di brillantezza".
Gli azzurri in Florida. Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro/Coopernuoto), Mario Sanzullo (Fiamme Oro/CC Napoli) e Domenico Acerenza (Fiamme Oro/CC Napoli). Nello staff il team manager Stefano Rubaudo, il tecnico federale Stefano Morini e il fisioterapista Stefano Amirante.
World Series. Prossima anche la seconda tappa delle World Series che si svolgerà alle Seychelles, a Beau Vallon, dove nuoteranno Arianna Bridi (Esercito/RN Trento) e Rachele Bruni (Esercito/Aurelia Nuoto), accompagnate dal tecnico federale Fabrizio Antonelli e dalla fisioterapista Federica Dionisi. La Bruni, vicecampionessa olimpica, è giunta terza nella prima tappa in Quatar (Bridi ottava). La trasferta nell'oceano Indiano è iniziata il primo maggio per terminare il 13 maggio, all’indomani della gara.
Us Open 2019. SuperGreg domina la 10 km a Miami

Gregorio Paltrinieri domina la 10 chilometri dei campionati nazionali statunitensi che si svolgono rispettivamente venerdì 3 e domenica 5 maggio a Miami, nella riserva naturale di Key Biscayne. Il campione olimpico, bimondiale e trieuropeo dei 1500 stile libero - tesserato per Fiamme Oro e Coopernuto, allenato al Centro Federale di Ostia da Stefano Morini - stacca il gruppo intorno ai 6 chilometri e vince in solitario in 1h49'25''37. Alle sue spalle lo statunitense e oro iridato a Kazan 2015 e vice campione del mondo a Budapest 2017 Jordan Willimosky in 1h50'57''35 e un eccellente Mario Sanzullo - argento sul Lago di Balaton nella 5 km, tesserato Fiamme Oro e CC Napoli e seguito dal tecnico federale Emanuele Sacchi - terzo in 1h51'41''21.
Per SuperGreg - secondo a Abu Dhabi e terzo a Chun'An nella World Serie 2018 - si tratta del secondo successo in acque libere dopo l'oro alle Universiadi di Taipei 2017. "E' stato un ottimo test con atleti di livello eccellente - sottolinea il 24enne di Carpi - Mi sono messo davanti dal terzo giro e piano piano lo spazio tra me Willimosky e Sanzullo aumentava, non è stato facile ma ne avevo per andare da solo; la frequenza della bracciata è stata sui quarantuno cicli fino all'arrivo, quindi decisamente buona. Questa è la strada giusta per arrivare al top della condizione ai Mondiali. Dopo Miami andremo in altura a Flagstaff, dove mi raggiungerà anche Detti, per proseguire nella preparazione in vista degli appuntamenti più importanti della stagione". Soddisfatto anche Stefano Morini: "Gregorio è stato molto bravo e intelligente oggi. Sono sempre più convinto che abbiamo intrapreso la strada giusta per farci trovare pronti ai Campionati del Mondo: bisogna lavorare con questa abnegazione e con questa determinazione. Andiamo avanti così".
Si torna in acqua domenica alle 7.30 ora in Florida (13.30 in Italia) per la 5 km che vedrà in gara anche Domenico Acerenza.
Gli azzurri in Florida. Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro/Coopernuoto), Mario Sanzullo (Fiamme Oro/CC Napoli) e Domenico Acerenza (Fiamme Oro/CC Napoli). Nello staff il team manager Stefano Rubaudo, il tecnico federale Stefano Morini e il fisioterapista Stefano Amirante.
World Series. Prossima anche la seconda tappa delle World Series che si svolgerà alle Seychelles, a Beau Vallon, dove nuoteranno Arianna Bridi (Esercito/RN Trento) e Rachele Bruni (Esercito/Aurelia Nuoto), accompagnate dal tecnico federale Fabrizio Antonelli e dalla fisioterapista Federica Dionisi. La Bruni, vicecampionessa olimpica, è giunta terza nella prima tappa in Quatar (Bridi ottava). La trasferta nell'oceano Indiano è iniziata il primo maggio per terminare il 13 maggio, all’indomani della gara.
UnipolSai long distance. Ok Taddeucci e Occhipinti

Parte ufficialmente Riccione 2019. Allo Stadio del Nuoto di Riccione, da sempre centro nevralgico del nuoto italiano, prima giornata delle otto che attendono gli azzurri. Apertura, come consuetudine, dedicata alle long distance con i 5000 juniores e assoluti. Assenti l'argento olimpico Rachele Bruni, l'argento continentale nella 10 km Giulia Gabbrielleschi e il campione del mondo nella 25 km a Kazan 2015 Simone Ruffini. La selezione per i campionati mondiali di nuoto di lunga distanza - Lago Jang Seongho 13-19 luglio - è prevista, per tutte le distanze, in occasione degli assoluti estivi in programma a Piombino dal 3 al 9 giugno.
Assoluti. Gara costantemente al comando e vittoria per distacco per Ginevra Taddeucci - tesserata per Team Nuoto Toscana e seconda nella prima tappa della Coppa Len 2018 a Eilat - che tocca in 56'26''7; con lei sul podio la campionessa europea della 25 km a Glasgow 2018 Arianna Bridi - tesserata per Esercito e RN Trento bronzo iridato nella 25 e nella 10 km a Budapest 2017 e vincitrice della World Cup Fina 2017 - seconda in 56'45''1 e Silvia Ciccarella (CC Aniene) terza in 57'14''8. "Non mi aspettavo questo successo e soprattutto questo tempo - spiega Taddeucci, allenata da Giovanni Pistelli - E' andato tutto bene ed è sempre una soddisfazione battere Arianna. E' una stagione importante per me, in cui compiere un ulteriore salto in avanti. Adesso proseguo nella preparazione con l'obiettivo di essere al topo per gli Estivi che valgono il pass per i Mondiali.
Tra i maschi titolo bis per Alessio Occhipinti già vincitore nel 2018. Il 23enne di Roma - tesserato per Fiamme Oro e CC Aniene e sedicesimo nella 25 km in Scozia - è il più veloce in 51'51''1; dietro di lui il sardo Marcello Guidi (CC Napoli) in 52'39''2 e Andrea Manzi (Fiamme Oro/CC Napoli) in 52'58''3.
"Quest'anno mi dividerò tra acque libere e piscine: i sogni sono le Universiadi e ovviamente i Mondiali in Corea - sottolinea l'allievo del tecnico federale Emanuele Sacchi - Adesso resto a Riccione per fare i 1500 stile libero e devo dire che la condizione c'è".
Juniores. In apertura di programma il successo della veneta Vittoria Nicora (Piave Nuoto) in 59'07''8 che precede la campana Benedetta Festante (CC Napoli) in 1h00'17''0 e la lombarda Alessia Ossoli (GAM Team) terza in 1h00'35''9.
Tra i maschi dominante il marchigiano Alessio Fiorani - tesserato per Vis Sauro Nuoto Team e unico a scendere sotto i 55' - che vince in 54'47''9; alle sue spalle Stefano Avino (Olimpic Nuoto Napoli) in 55'16''1 e il toscano Matteo Magnolfi (Nuotatori Pistoiesi) in 55'25''1.
I podi della prima giornata - domenica 31 marzo
5000 juniores fem
1. Vittoria Nicora (Piave Nuoto) 59'07''8
2. Benedetta Festante (CC Napoli) 1h00'17''0
3. Alessia Ossoli (GAM Team) 1h00'35''9
5000 juniores mas
1. Alessio Fiorani (Vis Sauro Nuoto) 54'47''9
2. Stefano Avino (Olimpic Nuoto Napoli) 55'16''1
3. Matteo Magnolfi (Nuotatori Pistoiesi) 55'25''1
5000 assoluti fem
1. Ginevra Taddeucci (Team Toscana Nuoto) 56'26''7
2. Arianna Bridi (Esercito/RN Trento) 56'45''1
3. Silvia Ciccarella (CC Aniene) 57'14''8
5000 assoluti mas
1. Alessio Occhipinti (Fiamme Oro/CC Aniene) 51'51''1
2. Marcello Guidi (CC Napoli) 52'39''2
3. Andrea Manzi (Fiamme Oro/CC Napoli) 52'58''3
La giornata di lunedì 1 aprile è riservata alle categorie più giovani che gareggiano sulla distanza più breve (3000 metri) divise per fasce di età: ragazze 2006 e 2005, ragazzi 2003 e 2004/2005. Start previsto alle 8.45. Nel pomeriggio arrivo e primi allenamenti degli atleti che dal 2 al 6 aprile saranno impegnati nei campionati assoluti UnipolSai alla ricerca del pass per i Mondiali di Gwangju (21-28 luglio). Domenica 7, in vasca da 25 metri, si assenerà lo scudetto del nuoto nelle finali del campionato nazionale a squadre di A1 e A2 - coppa Caduti di Brema.
World Series. Bruni terza, Paltrinieri quarto

La prima tappa della World Series (ex World Cup), in programma a Doha sabato 16 febbraio, con l'Italfondo subito sugli scudi. Rachele Bruni è terza nella 10 chilometri femminile. La 28enne di Firenze - tesserata per Esercito e Unicusano Aurelia Nuoto, allenata dal tecnico federale Fabrizio Antonelli e argento olimpico a Rio 2016 - tocca in 2h03'53''0, preceduta dalla brasiliana e detentrice della Coppa Ana Marcela Cunha che vince in 2h03'51''5 e dell'aussie Kareena Lee seconda in 2h03'52''0. Gara condizionata dal mare mosso e dal grande vento: il gruppo resta compatto fino all'ottavo chilometro, poi l'accelerazione di Bruni - bronzo continentale nella 5 km a Glasgow 2018 - seguita da Lee e Cunha che si conferma sprinter di razza. Bene anche le altre azzurre con Giulia Gabbrielleschi (Fiamme Oro/Nuotatori Pistoiesi) sesta in 2h03'58''2, la campionessa europea della 25 km Arianna Bridi (Esercito/RN Trento) ottava in 2h04'00''2; più attardata Martina De Memme (Esercito/Nuoto Livorno) che paga ancora uno scarso feeling con l'acqua fredda ed è ventiquattresima in 2h04'26''1.
Nella 10 km maschile Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro/Coopernuoto), alla sesta gara ufficiale in acque libere, è quarto con il podio distante un secondo e mezzo. Il campione olimpico, bimondiale e trieuropeo dei 1500 - allenato al Centro Federale di Ostia da Stefano Morini, secondo nell'ottava tappa a Abu Dhabi e terzo nella settima a Chun'An nel 2018 e oro alle Universiadi di Taipei 2017 - conclude in 1h52'26''1. Si impone il tedesco Florian Wellbrock - campione europeo nei 1500 a Glasgow 2018 - in 1h52'21''6, davanti al fuoriclasse ungherese Kristof Razovszky - oro continentale nella 25 e 5 km e argento nella 10 km - in 1h52'22''8 e allo statunitense e campione del mondo a Kazan 2015 Jordan Wilimovsky sul gradino più basso del podio in 1h52'24''4. Un ulteriore passo in avanti per SuperGreg che continua ad immagazzinare informazioni, strategie e tattiche in vista del progetto olimpico Tokyo 2020. Gara dai ritmi sostenuti: ai 5 chilometri gruppo messo in fila dal britannico Jack Burnell che tenta l'allungo seguito da Razovszky, e Paltrinieri; poi è del magiaro il forcing decisivo ai 7.5 km che sgrana il plotone, portandosi dietro Wellbrock, il 24enne di Carpi e Wilimovsky; prima dell'imbuto il tedesco strappa, l'ungherese perde la scia, mentre lo statunitense allunga su Paltrinieri.
Indietro gli altri italiani con Matteo Furlan (Marina Militare/Team Veneto) quindicesimo in 1h52'38''7, con Simone Ruffini (Fiamme Oro/CC Aniene) subito dietro di lui in 1h52'39''8.
GLI AZZURRI A DOHA. Questi i convocati dal direttore tecnico Massimo Giuliani: Arianna Bridi (Esercito/RN Trento), Rachele Bruni (Esercito/Unicusano Aurelia Nuoto), Martina De Memme (Esercito/Nuoto Livorno), Giulia Gabbrielleschi (Fiamme Oro/Nuotatori Pistoiesi), Matteo Furlan (Marina Militare/Team Veneto), Andrea Manzi (Fiamme Oro/Canottieri Napoli), Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro/Coopernuoto), Simone Ruffini (Fiamme Oro/CC Aniene), Mario Sanzullo (Fiamme Oro/CC Napoli). Completano lo staff il team manager e responsabile tecnico del settore Stefano Rubaudo, i tecnici federali Fabrizio Antonelli, Stefano Morini ed Emanuele Sacchi e il tecnico Massimiliano Lombardi.
IL CIRCUITO. Otto tappe con apertura a Doha il 17 febbraio e chiusura a Chun'An, in Cina, il 29 settembre. Nel 2018 vittoria tra i maschi dell'olandese e campione olimpico e iridato Ferry Weertman che ha preceduto nella classifica generale il britannico Jack Burnell e Simone Ruffini. Circuito femminile vinto dalla brasiliana Ana Marcela Cunha, seguita dall'argento olimpico Rachele Bruni e dall'orange e oro europeo nella 5 e 10 chilometri Sharon Van Rouwendaal. Nel 2017 World Series dominata dagli azzurri con le vittorie di Arianna Bridi e Simone Ruffini.
I PODI DEGLI AZZURRI NELLA COPPA DEL MONDO 2019
1^ tappa Doha (Qatar)
10 km femminile
3. Rachele Bruni
I PODI DEGLI AZZURRI NELLA COPPA DEL MONDO 2018
1^ tappa Doha (Qatar)
10 km maschile
3. Simone Ruffini
2^ tappa Seychelles
10 km femminile
1. Arianna Bridi
3. Martina De Memme
10 km maschile
1. Simone Ruffini
3^ tappa Setubal (Portogallo)
10 km maschile
2. Mario Sanzullo
4^ tappa Balaton (Ungheria)
10 km femminile
3. Rachele Bruni
6^ tappa Lac Megantic (Canada)
10 km femminile
2. Rachele Bruni
10 km maschile
2. Dario Verani
7^ tappa Chun'an (Cina)
10 km maschile
3. Gregorio Paltrinieri
8^ tappa Abu Dhabi (Emirati Arabi Uniti)
10 km femminile
1. Arianna Bridi
2. Rache Bruni
10 km maschile
2. Gregorio Patrinieri
Fina Marathon. C'è Greg ad Abu Dhabi

SuperGreg riparte dagli Emirati Arabi. Dopo il primo podio della sua carriera in acque libere (terzo a Chun'an il 16 settembre) l'olimpionico azzurro chiuderà le Fina Marathon World Series ad Abu Dhabi venerdì 9 novembre. Sarà la sua quinta dieci chilometri dopo quelle della prima tappa negli Emirati a Doha e della settima in Cina lo scorso settembre, l'oro alle Universiadi di Taipei e il quarto posto in Coppa Len a Eilat dello scorso anno. In classifica generale comanda l'olandese campione olimpico Ferry Weertman con 75 punti davanti al britannico Jack Burnell secondo a 63 punti e l'azzurro campione in carica Simone Ruffini a quota 55. In campo femminile coppa chiusa con Ana Marcela Cunha, oro nei 25 km e bronzo nei 5 km e nei 10 km a Budapest 2017, in solitario a 96 punti davanti alla campionessa olimpica Sharon Van Rouwendal e la vicecampionessa olimpica, l'azzurra Rachele Bruni, seconde a 66 punti. Si nuota su un circutio di 2 km da ripetere 5 volte.
CONVOCATI. Oltre a Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro/Coopernuoto), Rachele Bruni (Esercito/Unicusano Aurelia Nuoto), la campionessa europea della 25 km Arianna Bridi (Esercito/RN Trento), Martina De Memme (Esercito/Nuoto Livorno), l'argento europeo nella 10 km Giulia Gabbrielleschi (Fiamme Oro/Nuotatori Pistoiesi), il bronzo europeo nella 25 km Matteo Furlan (Marina Militare/Team Veneto), l'argento nella 5 km e bronzo team event europeo Mario Sanzullo (Fiamme Oro/CC Napoli), il detentore del trofeo Simone Ruffini (Fiamme Oro/CC Aniene), Andrea Manzi (Fiamme Oro/CC Napoli). Nello staff il direttore tecnico Massimo Giuliani, il Responsabile tecnico del settore Stefano Rubaudo, i tecnici federali Emanuele Sacchi, Fabrizio Antonelli, Stefano Morini, il tecnico Massimiliano Lombardi e il fisioterapista Stefano Amirante.
Supercoppa Europea. Ferencvaros campione tra le stelle

La Pro Recco cede di misura 15-14 a Budapest in una sfida stellare e deve abdicare contro i campioni d'Europa magiari che conquistano la sesta Supercoppa Europea della loro storia. Alla Komjadi la formazione di Sandro Sukno, quattro scudetti e due Champions League dal 2021/2022 ad oggi alla guida dei biancocelesti, già detentrice dell'Euro Cup, disputa una gran finale tutta in recupero dopo il 4-1 iniziale. Buric e Granados guidano l'attacco biancoceleste che risale fino al vantaggio 12-11 da favola di Cassia. Poi l'irresistibile Fekete (mvp con quattro reti) e super Mandic coadiuvato dall'immarcabile Manhercz (quaterna anche per lui) decidono il match in un final dove Vamos timbra la rete della vittoria ad un minuto dalla fine.
PRECEDENTI. Si sfidavano due vere e proprie corazzate della pallanuoto internazionale, le vincitrici delle ultime sei edizioni della Champions League. La Ferencvaros ha trionfato nel 2019, 2024 e 2025, mentre la Pro Recco ne ha conquistate tre di fila tra il 2021 e il 2023. I magiari contano in bacheca cinque Supercoppe Europee con l'ultima vinta contro i croati dello Jug Dubrovnik a Budapest. L'ultima affermazione della Pro Recco risale al 2023 quando superava gli ungheresi del Vasas a Chiavari.
Solo poche settimane fa le due formazioni si erano confrontate in due test match negli Stati Uniti: il 4 settembre alla Asphalt Green di New York i magiari guidati da Balazs Nyeki ebbero la meglio 16-14 dopo i tiri di rigore; il 7 settembre vittoria di misura, 16-15, da parte dei liguri con un gol di Fondelli a 50 secondi dalla sirena alla DeNunzio Pool di Princeton nel New Jersey.
CRONACA. Tutto esaurito alla piscia Komjádi, sulle rive del Danubio proprio difronte l'isola Margherita sulla riva destra. I campioni d'europa iniziano velocissimi e si portano 4-1 anche grazie al bis del centro magiaro Fekete. I biancoverdi conducono sempre le danze ma la Pro Recco si affida alla stella di capitano Di Fulvio che accorcia 2-4. Il fuoriclasse Manhercz sgassa con la doppietta di prepotenza ma la Pro Recco accorcia con Buric e Grannados (4-6). Negri sostituisce Nicosia tra i pali e i biancocelesti blindano la porta accorciando davanti con lo slovacco Durik per il meno uno (5-6). Il match viaggia sul filo: Fekete è scatenato e segna un po' ovunque mentre i recchelini, sotto di due reti rientrano con la coppia azzurra Cannella/Di Fulvio che pareggia i conti a metà gara (9-9). Mandic sfonda al centro ma Cannella risponde con un gol sontuoso dal perimetro. Il portiere magiaro Szakonyi viene espulso per fallo grave e Granados piazza il primo vantaggio 11-10 con la porta vuota. Manhercz in più pareggia ma Cassia si inventa uno step back da otto metri con lob incorporato che riporta avanti i liguri (12-11). Vamos si sblocca col mancino in più, poi De Toro prende fallo da rigore al centro che, manco a dirlo, Manhercz trasforma per il 13-12 con otto minuti da giocare. Mandic e l'azzurro Di Somma da una parte, Condemi e Durik col bis mantengono in equilibrio il match. Manhercz ribalta il campo trova l'espulsione di Pavillard e Vamos gonfia la rete in più per il 15-14 a tre minuti dalla fine. Nicosia stoppa Vamos in più e la Pro Recco ha la sua chance con l'uomo in più ma Di Fulvio tira a lato. Finisce così.
Albo d'oro - Supercoppa Europea maschile
1976 Mladost Zagabria
1977 CSK Mosca
1978 Ferencvaros
1979 Orvosegyetem Budapest
1980 Ferencvaros
1981 CSK Mosca
1982 Barcellona
1983 CSK Mosca
1984 Posk Spalato
1985 Vasas Budapest
1986 Spandau Berlino
1987 Spandau Berlino
1988 Pescara
1989 non organizzata
1990 Mladost Zagabria
1991 Partizan Belgrado
1992 Catalunya Barcellona
1993 Pescara
1994 Ujpest Budapest
1995 Catalunya Barcellona
1996 Mladost Zagabria
1997-2001 non organizzata
2002 Olympiakos Pireo
2003 Pro Recco
2004 Honved Budapest
2005 CN Posillipo
2006 Jug Dubrovnik
2007 Pro Recco
2008 Pro Recco
2009 Primorac Kotor
2010 Pro Recco
2011 Partizan Belgrado
2012 Pro Recco
2013 Stella Rossa Belgrado
2014 Barceloneta
2015 Pro Recco
2016 Jug Dubrovnik
2017 Szolnok
2018 Ferencvaros
2019 Ferencvaros
2020 non organizzata
2021 Pro Recco
2022 Pro Recco
2023 Pro Recco
2024 Ferencvaros
2025 Ferencvaros
Campionati A1. Trieste-De Akker 18-15 nel posticipo. Sabato e domenica seconda giornata

Nessuna partita è finita ai rigori nella prima giornata dei campionati di serie A1 di pallanuoto. Tutte si sono concluse entro i 32 minuti regolamentari. Sabato prossimo, 11 ottobre, si giocano le partite della seconda giornata con un posticipo domenica 12 in serie A1 femminile.
Intanto si è completato il programma del primo turno di A1 maschile con la Pallanuoto Trieste che batte 18-15 la De Akker Team nel posticipo. Al Centro Federale "Bruno Bianchi" gara giocata a viso aperto da entrambe le formazioni. Ne viene fuori una partita in equilibrio, 15-15, fino al quinto minuto delI'ultimo periodo quando Draskovic, miglior marcatore con sei centri, Faraglia e Marziali timbrano il break che vale la vittoria giuliana.
La squadra di Maurizio Mirarchi nel week-end di inizio campionato è stata impegnata a Montpellier nei preliminari di Euro Cup, dove ha vinto il girone qualificandosi per il Group Stage.
Serie A1 maschile - 2ª giornata
Sabato 11 ottobre
15:00 Ranieri Impiantistica C.N. Posillipo-AN Brescia Team
Arbitri: Paoletti e Romolini
15:00 R.N. Florentia-C.C. Ortigia 1928
Arbitri: Pinato e Brasiliano
15:00 Telimar-Training Academy Olympic Roma
Arbitri: Piano e Alfi
16:00 Iren Genova Quinto-Roma Vis Nova Pallanuoto
Arbitri: D'Antoni e Grillo
16:00 De Akker Team-Banco BPM R.N. Savona
Arbitri: Severo e Iacovelli
16:30 AC Group Canottieri Napoli-R.N. Nuoto Salerno
Arbitri: Carmignani e Nicolosi
18:30 Pro Recco Waterpolo-Pallanuoto Trieste
Arbitri: Schiavo e Braghini
Serie A1 femminile - 2ª giornata
Sabato 11 ottobre
15:00 Rapallo Pallanuoto-L'Ekipe Orizzonte - diretta su Waterpolo Channel
Arbitri: Colombo e Scarciolla
15:15 Pallanuoto Trieste-S.I.S. Roma
Arbitri: Guarracino e Gomez
16:00 Brizz Nuoto-Iren Tauride L. Locatelli Genova
Arbitri: Giacchini e Petrini
17:30 Nautilus Civitavecchia-Smile Cosenza Pallanuoto
Arbitri: Calabrò e Rizzo
Domenica 12 ottobre 2025
15:00 Plebiscito Padova-AGN Energia Bogliasco 1951
Arbitri: Ricciotti e Volpini
Classifica
Foto Pallanuoto Trieste
A1 F. Super Ekipe con la matricola Nautilus. Ok Roma, Padova, Rapallo e Trieste

Al via la 42esima edizione femminile di serie A1 con le novità regolamentari recepite da World Aquatics. Possesso palla di 28”, secondo possesso ed esclusione temporanea di 18” e l'introduzione dei rigori in caso di parità già nella regular season con 2 punti assegnati a chi vince e un punto a chi perde; liste allargate a 15 giocatrici di cui 13 di movimento e 2 portieri. Prima giornata tutta d'un fiato, intensa e ricca di gol.
Esordio spumeggiante per le campionesse d'Italia in carica de L'Ekipe Orizzonte di Miceli e della presidente Tania Di Mario che travolgono 26-4 la matricola Nautilus Civitavecchia, al debutto assoluto nella massima serie. Undici giocatrici a segno tra le etnee con top scorer la statunitense Jackovich, autrice di cinque reti. A firmare la prima rete in A1 della compagine laziale guidata da Lisi è un’altra statunitense, Devroedt.
Tutto facile anche per la SIS Roma di Capanna che regola 24-6 la Brizz Nuoto di Zilleri al Centro Federale - Polo Acquatico Frecciarossa di Ostia. In evidenza tra le giallorosse Ranalli e Zaplatina che siglano cinque reti; triplette di Schaap e Kudella.
Gara a senso unico per il Plebiscito Padova che batte 17-3 l'Iren Tauride Luca Locatelli, risalita nella massima serie dopo una sola stagione in A2. Alla "Sciorba" di Genova dimostrazione di forza eclatante delle patavine di Posterivo con Millo cinque volte a bersaglio e Bacelle che realizza quattro reti.
Ad aprire il programma della prima giornata il derby ligure tra AGN Energia Bogliasco 1951 e Rapallo Pallanuoto con le gialloblù, fresche della storica qualificazione ai gironi della Champions League, che si impongono 18-7 a Sori. La squadra di coach Antonucci prende il comando fin dalle prime battute, chiudendo il primo parziale avanti 6-2 e mantenendo sempre alto il ritmo. Sugli scudi Bakoc, top scorer con quattro reti, ben supportata da Di Maria (tripletta), Willemsen e Co’ (doppietta per entrambe). Buona comunque la prestazione della formazione guidata da Sinatra che nel quarto tempo prova a ridurre il divario.
Tre punti per la Pallanuoto Trieste che passa 15-9 in casa della Smile Cosenza Pallanuoto. Dopo il duplice botta e risposta in apertura le giuliane sprintano con Allen e Klatowski. Cosenza tenta di ricucire più volte lo strappo, ma Trieste mantiene il divario di due reti (8-6) a metà gara. Nel terzo tempo le calabresi accorciano sul -1 con Meijer; la doppietta di De March, autrice di cinque reti, conduce la Pallanuoto Trieste sul 10-7 a otto minuti dal termine. La formazione di Paolo Zizza prende il largo nell'ultimo quarto con un parziale di 5-2.
Serie A1 femminile - 1ª giornata
AGN Energia Bogliasco 1951-Rapallo Pallanuoto 7-18
Smile Cosenza Pallanuoto-Pallanuoto Trieste 9-15
L’Ekipe Orizzonte-Nautilus Civitavecchia 26-4
SIS Roma-Brizz Nuoto 24-6
Iren Tauride Luca Locatelli Genova-CS Plebiscito Padova 3-17
Foto di introduzione mfsport.net
Foto Luciano Marinelli / SIS Roma, Smile Cosenza Pallanuoto e Iren Tauride L. Locatelli











A1 M. Recco, Brescia, Savona e Quinto travolgenti. Bene Posillipo e Telimar

Si alza il sipario sulla 107esima edizione del campionato maschile di serie A1 con le novità regolamentari recepite da World Aquatics. Campo di gioco ridotto da 30 a 25 metri, possesso palla di 28”, secondo possesso ed esclusione temporanea di 18” e l'introduzione dei rigori in caso di parità già nella regular season con 2 punti assegnati a chi vince e un punto a chi perde, liste allargate a 15 giocatori di cui 13 di movimento e 2 portieri.
Il sipario si apre a Siracusa con il largo, e per certi versi inaspettato nella misura, successo per 15-5 della Iren Genova Quinto sulla CC Ortigia 1928. Subito in palla i liguri che blindano la porta di Nishimura, portiere nipponico molto reattivo tra i pali, per nove minuti e si portano sul 3-0 con la rete di Gandolfo - primo marcatore della stagione dopo diciassette secondi - e la doppietta di Miraldi, autore di una super cinquina. I biancoverdi, che pagano una rosa molto ringiovanita e rinnovata, si sbloccano con Stefano Rossi ma l'abbrivio del match non muta mai. I liguri, infatti, mantengono sempre il pallino in mano, grazie a un gioco veloce e che ben si adatta alle nuove regole, e producono l'accelerazione decisiva nel terzo tempo con il mini break firmato da Gogov e Pistaffa per il 9-4 con undici minuti ancora da giocare.
Dieci giocatori di movimento a segno, con cinquina di Pavillard e quaterna di Di Fulvio, per i campioni d'Italia della Pro Recco che ripartono dominando 22-8 in casa della neopromossa RN Nuoto Salerno. I campani oppongono resistenza fino al 9-4 di Do Carmo; poi i liguri piazzano un super 9-1 di break che porta il punteggio sul 18-5 a metà della terza frazione.
Foto AN Brescia
Inizia bene il campionato dell'AN Brescia che supera 18-8 l'AC Group Canottieri Napoli, formazione che torna nella massima serie dopo cinque stagioni in A2. Nella prima frazione i napoletani di Massa passano due volte in vantaggio con un brillante Confuorto in extraplayer; i lombardi di Bovo ribattono prontamente con Alesiani e poi con Gianazza. Un gol, quello di Gianazza, che apre un break di 7-0 tra primo e secondo tempo. A metà gara il divario tra le due squadre è di cinque lunghezze (8-3). Un margine che raddoppia nella seconda parte di gara. Sono dieci i biancazzurri sul tabellino dei marcatori: Gianazza cala il poker, seguito da Balzarini. Tra le file giallorosse si fa notare Confuorto, autore anche lui di quattro gol.
Esordio travolgente del Banco BPM RN Savona che domina la RN Florentia con un netto 22-4. I liguri di Angelini prendono subito il controllo del match nel primo tempo (5-1) e costruiscono un vantaggio incolmabile con un secondo parziale da 6-2. Sugli scudi Leinweber, autore di ben 9 gol, autentico trascinatore dei biancorossi. Prestazioni convincenti anche da parte di Figlioli, Occhione e Damonte (due reti ciascuno).
Al Centro Federale "Valco San Paolo" e davanti alle telecamere di Rai Sport, la Ranieri Impiantistica CN Posillipo di Pino Porzio prevale per 13-10 sulla Training Academy Olympic Roma di Mario Fiorillo, oro con la nazionale universitaria. Nel confronto tra tecnici compagni nel Settebello del Grande Slam, i rossoverdi rompono le ostilità con Radovic dopo trentaquattro secondi; i padroni di casa - con Marco Neroni a bordo vasca in sostituzione dello squalificato Mario Fiorillo - pareggiano con De Robertis in superiorità numerica. I partenopei aprono poi un break di tre reti con Renzuto Iodice (doppietta) e Valle interrotto dalla bordata del mancino croato Stahor. Bertoli (5-2) restituisce il +3 ai suoi a ridosso della prima sirena. Uno squillo per parte nel secondo tempo con Stahor a segno su rigore e Cuccovillo in extraplayer. Nel terzo parziale i capitolini si rifanno sotto fino al 9-8 trascinati dalle doppiette di Vitale e Barigelli. Gli ospiti riprendono in mano le redini dell'incontro ristabilendo il margine di tre reti nell'ultima frazione anche grazie a Rocchino e Cuccovillo.
Successo esterno del Telimar che supera 14-12 la Roma Vis Nova Pallanuoto a Monterotondo. Decisivo il secondo parziale (6-4) che indirizza il match a favore dei siciliani. Tra i padroni di casa spicca Di Corato con 4 gol, mentre per il Telimar ottime prove di Muscat Melito (poker) e di Vucurovic (tripletta). Nota di merito per Massaro, capace di neutralizzare due rigori.
Il primo turno si chiude mercoledì 8 ottobre alle 20:00 con il posticipo tra Pallanuoto Trieste e De Akker Team. I giuliani di Mirarchi sono impegnati fino a domenica 5 a Montpellier per la fase di qualificazione all'Euro Cup.
Serie A1 maschile - 1ª giornata
Sabato 4 ottobre
CC Ortigia 1928-Iren Genova Quinto 5-15
RN Nuoto Salerno-Pro Recco Waterpolo 8-22
Training Academy Olympic Roma-Ranieri Impiantistica CN Posillipo 10-13 – trasmessa su Rai Sport
Banco BPM RN Savona-RN Florentia 22-4
Roma Vis Nova Pallanuoto-Telimar 12-14
AN Brescia Team-AC Group Canottieri Napoli 18-8
Mercoledì 8 ottobre
20:00 Pallanuoto Trieste-De Akker Team
Arbitri: Guarracino e Navarra
Foto CC Ortigia 1928
Europei 2026. Sorteggiati i gironi della prima fase femminile

La European Aquatics a Funchal ha sorteggiato i gironi della prima fase degli Europei 2026 di pallanuoto femminile che si svolgeranno nella capitale dell'isola di Madeira dal 26 gennaio a 5 febbraio 2026. L’Italia, che era inserita tra le teste di serie, sarà nel girone B con Serbia, Croazia e Turchia. Il sorteggio dei gironi della prima fase degli Europei maschili, in programma a Belgrado dal 10 al 25 gennaio, si è svolto invece il 13 settembre a Belgrado e l’Italia è capitata nel girone D con Turchia, Romania e Slovacchia. "Non è andata male come sorteggio - spiega il CT Carlo Silipo, totem della pallanuoto azzurra con un bronzo iridato ed uno continentale col Setterosa. Abbiamo evitato il gruppo dove ci sono Spagna e Ungheria capitate nello stesso girone. Questo significa che comunque dovremmo iniziare molto bene la prima fase per vincere tutte le altre partite e poi provare ad insidiare la Grecia nella seconda fase e passare primi nel girone. Diciamo che ora possiamo pianificare al meglio la stagione già dal primo raduno di controllo dal 20 al 23 novembre prossimo".
Gironi 1 fase Europei F 2026
Girone A: Grecia (1), Francia (2), Slovacchia (3), Germania (4)
Girone B: Ungheria (1), Romania (2), Spagna (3), Portogallo (4)
Girone C: Italia (1), Serbia (2), Croazia (3), Turchia (4)
Girone D: Olanda (1), Svizzera (2), Gran Bretagna (3), Israele (4)
TORNEO FEMMINILE. Il torneo femminile presenta un format simile al maschile, la differenza sta nel fatto che ad accedere alla 2a fase a gironi sono soltanto le prime 2 classificate dei gironi della 1a fase. Quindi nella 2a fase si formano in due gironi da 4 (E ed F). Al termine della seconda fase, le prime due squadre classificate dei gironi E ed F si qualificano per le semifinali per le medaglie, mentre le terze e quarte disputano le semifinali per il 5° posto.
Cambia la formula degli Europei